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Cliff diving, Alessandro De Rose sul podio a Polignano

Colpo di coda nella grande estate sportiva dello sport azzurro… e anche calabrese. Alessandro De Rose, l’uomo simbolo dei tuffi dalle grandi altezze italiani (e con grandi altezza si intende la misura di 27 metri)torna sul podio nella tappa Red Bull Cliff Diving di Polignano a Mare, per lui congeniale e sempre molto sentita.

Ottima la prestazione del tuffatore nato a Cosenza che, dopo le prime due manche del sabato (quelle dei tuffi a coefficiente ridotto) ha confermato il terzo posto anche dopo le due tornate dei tuffi liberi di oggi. De Rose era addirittura in testa dopo il terzo tuffo, il libero dalla verticale, con cui ha ottenuto ben 138.65 punti; molto buono anche il triplo indietro con tre avvitamenti finale da 124.20 punti, che gli ha permesso di sfiorare l’argento (non centrato per soli 25 centesimi) e di agguantare così di agguantare la terza piazza. 

Le parole di De Rose a fine gara

«Era dal 2017 che non salivo sul podio a Polignano. È una sensazione indescrivibile. Ogni anno cerco di ripagare la passione dei mie tifosi. Ogni anno do il 101% per rendere fiera la città che mi ha adottato. E questa volta ce l’ho fatta!!! Per un po’ sono stato davanti a tutti e questo mi ha permesso di tuffarmi per ultimo. Inutile dire che è stato incredibile chiudere il circuito del Redbullcliffdiving», così su Instagram a fine gara De Rose che sul podio ha sventolato il tricolore. Davanti a lui si sono piazzati Constantin Popovici e Gary Hunt.

In classifica generale Alessandro De Rose è quarto con una grossa ipoteca sulla permanenza tra i permanent diver del 2022.

 

CLASSIFICA MASCHILE

TAPPA DI POLIGNANO

  ROUND 1 ROUND 2 ROUND 3 ROUND 4 TOTALE
1. Gary Hunt FRA 70,00 108,00 132,30 156,00 466,30
2. Constantin Popovici ROU 72,80 99,00 108,10 156,00 435,90
3. Alessandro De Rose ITA 75,60 97,20

138,65

124,20 435,65
4. Catalin Preda (wildcard) ROU 84,00 91,80 124,80 132,60 433,20
5. Aidan Heslop (wildcard) GBR 70,00 81,00 129,85 143,00 423,85
6. Sergio Guzman (wildcard) MEX 72,80 97,20 116,10 126,00 412,10
7. Michal Navratil CZE 71,40 91,80 112,80 96,75 372,75
8. Nikita Fedotov RUS 71,40 82,80 108,00 107,50 369,70
9. Carlos Gimeno (wildcard) ESP 67,20 86,40 54,60 134,40 342,60
10. Andy Jones USA 71,40 46,80 105,35 112,70 336,25
11. Artem Silchenko (wildcard) RUS 49,00 79,20 128,80 58,30 315,30
12. David Colturi USA 68,60 97,20 110,40 25,30 301,50

Red Bull World Series, Alessandro De Rose 6° a Bilbao. Nel 2020 fra i migliori al mondo

COSENZA – In attesa degli annunci ufficiali, è missione compiuta per il tuffatore calabrese dalle grandi altezze, Alessandro De Rose. Nell’ultima e decisiva tappa delle RedBull World Series 2019 a Bilbao, in Spagna, l’atleta di origini cosentine si è classificato sesto, posizione che gli ha permesso di assicurarsi un posto tra i permanent diver della prossima edizione:

De Rose potrà così gareggiare in tutte le tappe del circuito 2020, come uno dei migliori otto tuffatori al mondo!

Nella gara vinta dal “solito” Gary Hunt (fra le donne prima Rhiannan Iffland), buona prova per De Rose dopo i due tuffi del venerdì che lo hanno “fermato” al decimo posto; entrambi i liberi di oggi hanno superato quota 110 punti, e con 372.80 punti ha chiuso al sesto posto, non lontano dallo stesso Heslop (distante una dozzina di punti).

Per approfondire Tuffiblog.com.

CLASSIFICA BILBAO

Gary Hunt GBR 74,20 90,00 115,15 119,60 398,95
Jonathan Paredes MEX 75,60 90,00 105,75 119,60 390,95
Aidan Heslop GBR 71,40 86,40 117,60 109,20 384,60
Constantin Popovici ROM 72,80 75,60 112,80 119,60 380,80
Andy Jones USA 68,60 97,20 96,75 112,70 375,25
Alessandro  De Rose ITA 68,60 81,00 112,80 110,40 372,80
Blake Aldridge GBR 63,00 90,00 115,15 102,60 370,75
Michal Navratil CZE 67,20 84,60 103,40 101,05 356,25
Miguel Garcia COL 64,40 75,60 115,00 99,00 354,00
Oleksiy Prygorov UKR 58,80 91,80 109,65 86,40 346,65
David Colturi USA 65,80 86,40 69,00 112,70 333,90
Slavik Koleshnikov UKR 67,20 81,60 86,10 61,60 296,50
Owen Weymouth GBR 58,80 72,00 85,80 73,60 290,20
Orlando Duque COL ritirato dopo gli obbligatori 153,60

Alessandro De Rose chiude così la stagione con il nono posto alle World Series e il quinto ai Mondiali e in Coppa del Mondo.

CLASSIFICA FINALE (prime posizioni)
Gary Hunt 1160
Jonathan Paredes 750
Andy Jones 540
Constantin Popovici 470
Michal Navratil 460
David Colturi 339
Oleksiy Prygorov 320
Catalin Preda 300
Alessandro De Rose 298
Blake Aldridge 260
Kris Kolanus 230
Steven LoBue 228
Aidan Heslop 130

Mondiali cliff diving, Alessandro De Rose quinto nella classifica provvisoria

COSENZA – Le acque iridate di Gwangjiu (Corea del Sud) potrebbero ancora regalare qualche soddisfazione ai tuffi calabresi con la sempre emozionante ed entusiasmante gara delle grandi altezze.

Dopo le due rotazioni delle qualifiche, il “nostro” Alessandro De Rose (cosentino di nascita, friulano d’adozione), occupa un’ottima quinta posizione, grazie ai 70.00 punti dell’obbligatorio e ai 117.50 complessivi dopo il doppio e mezzo indietro dalla verticale con tre avvitamenti. L’azzurro, bronzo mondiale a Budapest due anni fa, resta così in piena corsa non solo per la qualificazione alla finale (riservata ai migliori dodici) ma anche per le medaglie, considerato il distacco dal terzo classificato.

La classifica provvisoria (Top 5)

Steven LoBue (Usa) 218.40 punti; 

Jonathan Paredes (Messico) 209.55;

Michal Navratil (Rep. Ceca) 194.05;

Gary Hunt (Gran Bretagna), 117.60;

Alessandro De Rose (Italia), 117.50;

La finale

Appuntamento per mercoledì 24 luglio per round 3 e round 4 (finale maschile) dalle 05.00 alle 06.30, ora italiana.

Red Bull Cliff diving, Alessandro De Rose 4° nel “blu dipinto di blu” di Polignano

 POLIGNANO (BARI) – Davanti a migliaia di persone, fra residenti, turisti, appassionati e curiosi, si è chiusa oggi pomeriggio la due giorni di Polignano a Mare (Ba), terza tappa del campionato dei tuffi dalle grandi altezze (27 metri per gli uomini, 21 per le donne) del circuito della Red Bull Cliff Diving World Series 2019.

Uno spettacolo incredibile in uno scenario incantevole

Gli atleti, per le sfide maschile e femminile, si sono tuffati dalla piattaforma sulla terrazza della famiglia L’Abbate, atterrando nello spazio d’acqua antistante Lama Monachile. L’appuntamento è stato trasmesso in diretta streaming su www.redbullcliffdiving.com, Red Bull TV, Facebook e Youtube.

Alessandro De RosePer l’Italia era in gara l’azzurro Alessandro De Rose, che aveva già vinto a Polignano nel 2017.

Ed il 26enne cosentino di nascita, triestino d’adozione, ripaga l’attesa di quanti sono giunti a Polignano – considerata la casa europea dei tuffi del cliff diving – apposta per tifare per lui con un ottimo quarto posto finale (358,20 punti), bissando così il piazzamento ottenuto a Dublino (a un soffio dal terzo gradino del podio per meno di 2 punti).

De Rose, arrivato in Puglia in buona forma e con grande determinazione, ha migliorato il sesto posto del sabato ottenuto dopo i due tuffi semplici (da 75.60 e 73.80). Balzato in testa alla classifica dopo il suo ultimo tuffo, assaporando la vittoria per alcuni interminabili momenti al coro di “Volare” dei suoi tifosi, ha tenuto il primo posto fino alla performance del ceco Michal Navratil . Alla fine finisce dietro i big Gary Hunt (Gran Brtagna, 418,75 punti), leader della classifica generale e vincitore lo scorso anno, Andy Jones (Usa, 368,75) e Navratil appunto (368,25).

Prossimo tappa in programma il 22 giugno a Sao Miguel, nelle Azzorre.

La Top 10 finale

Fra le donne ha vinto l’insuperabile australiana Rhiannan Iffland, alla sua personale tripletta in Italia.

Sorprendente secondo posto per la wildcard colombiana Maria Paula Quintero davanti alla bielorussa Yana Nestsiarava.

Tuffi grandi altezze, Alessandro De Rose bronzo mondiale

COSENZA – Una settimana dopo il trionfo alle World Series a Polignano a Mare, prima vittoria in carriera per lui, Alessandro De Rose, di Cosenza, si aggiudica il bronzo ai mondiali di nuoto di Budapest. Il 25enne cliff diver calabrese ha chiuso la gara dei tuffi dai 27 metri, nella splendida cornice della Batthyany Arena costeggiata dal Danubio, con 379,65 punti. Davanti a lui oro per lo statunitense Steve Lo Bue (397,15 punti) e argento al ceco Michal Navratil (390,90).

La medaglia di De Rose è in assoluto la prima medaglia italiana in questa spettacolare specialità, e la seconda medaglia cosentina per i tuffi a questo mondiale, dopo il bronzo di Giovanni Tocci dal trampolino 1 metro. Alex De Rose ha dedicato la medaglia al padre, scomparso quando lui era soltanto adolescente.

Le congratulazioni del sindaco di Cosenza

Il sindaco Mario Occhiuto esprime «un’incontenibile gioia, a nome suo e della città per il podio odierno che a distanza di pochi giorni dall’impresa di Tocci riaccende nuovamente i riflettori su un campione nato nel capoluogo bruzio». «Alessandro De Rose è un nostro orgoglio – aggiunge Occhiuto nella nota stampa – ma prima di tutto un orgoglio italiano che è riuscito a regalare al Paese un risultato storico mai ottenuto prima d’ora. Gli giungano le più sentite congratulazioni e l’invito a ricevere al più presto il giusto tributo nella casa comunale».

Cliff diving, Alessandro De Rose sul tetto del mondo

COSENZA – Grande affermazione a Polignano a Mare del calabrese Alessandro De Rose nella terza tappa delle Red Bull World Series 2017. Davanti a 50.000 spettatori, tifosi e curiosi della disciplina, il tuffatore di Cosenza, unico italiano in gara, tuffandosi dalla piattaforma di 27 metri, ha ottenuto il primo posto con 397.00 punti. Per il giovane Alessandro, 25 anni, cliff diver da tre, si tratta del primo podio e del primo successo in carriera. Stesso dicasi per i colori azzurri, essendo attualmente Alessandro l’unico tuffatore italiano dalle grandi altezze a certi livelli. Il primo posto è maturato al termine di un’esaltante gara di oltre due ore in cui Alessandro ha effettuato quattro ottimi tuffi. Su tutti l’ultimo, coefficiente di difficoltà 4.3, con un’ottima spinta e una buona entrata perpendicolare in acqua, gli ha permesso di scalzare in classifica gli americani David Colturi (389.20 pt) ed Andy Jones (378.55). A fine gara il lungo abbraccio con la mamma e la dedica al caloroso pubblico pugliese. E per De Rose per il futuro ci sono ancora ampi margini di miglioramento.  in vista delle prossime tappe delle World Series.

Qualche curiosità

La location di Polignano a Mare, che ha ospitato la World Series per la quinta volta dopo il 2009, il 2010, il 2015 e lo scorso anno, è tra le più inusuali: il punto da dove si sono tuffati gli atleti, sia uomini che donne, è una terrazza privata, e per salire sulle due piattaforme, poste rispettivamente a 27 e a 21 metri dal Mar Adriatico, dovranno passare attraverso il salotto di un cittadino. La casa è costruita sopra la scogliera più famosa della costa e sembra proprio parte integrante della stessa. Nel circuito internazionale del cliff diving, questa postazione è una delle più celebri, proprio per il suo essere così unica.