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“Voglia di ripartenza”, seminario in Confindustria Cosenza il 5 maggio

COSENZA – “Voglia di ripartenza: agevolazioni per le imprese” è il tema del seminario organizzato da Unindustria Calabria che si terrà nella sede di Confindustria Cosenza giovedì 5 maggio alle 15,00. L’iniziativa degli industriali calabresi tende a dare risposte concrete alle esigenze che emergono dal mondo delle imprese e di quanti hanno necessità e desiderio di investire. Conoscere le effettive possibilità e le opportunità offerte tanto a livello nazionale che locale, magari con l’utilizzo dei fondi comunitari, risulta indispensabile e decisivo per assicurare il successo e la migliore riuscita delle possibili iniziative di investimento. Credito d’imposta, nuova Sabatini e maxi ammortamento sono le provvidenze nazionali che saranno oggetto di approfondimento, in uno con l’anticipazione sui bandi regionali di prossima pubblicazione.
I saluti istituzionali saranno portati dal presidente del Comitato per le politiche di coesione territoriale di Confindustria e di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca, dal presidente del Comitato Mezzogiorno ed Isole dell’ANCE, Giovan Battista Perciaccante e dal presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Cosenza, Andrea Manna. Le relazioni tecniche saranno curate dal direttore dell’Area Fiscale di Confindustria Francesca Mariotti e dal direttore generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, Paolo Praticò. Modererà i lavori il direttore di Confindustria Cosenza, Rosario Branda.

L’evento è patrocinato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza ed è valido ai fini della formazione professionale continua.
 

Al via corsi Polo Beta Calabria Med coordinati da Confindustria Cosenza

IMG-20160312-WA0000COSENZA – Coordinati da Confindustria Cosenza, hanno preso il via i corsi di Orientamento al mondo del lavoro, Didattica Web e ICT 4 JOB Calabria previsti dal Polo per la Promozione delle Eccellenze Produttive e per la Dieta Mediterranea, denominato B.E.T.A. CALABRIA MED, che opera nella filiera produttiva dell’agroalimentare e della ristorazione e che pone al centro del progetto la dieta mediterranea, il territorio, l’ambiente.
Le attività formative sono rivolte a studenti, adulti e docenti degli Istituti IPSEOA “San Francesco” di Paola, ITCG “Quasimodo-Serra” di Cosenza e IIS “Todaro- Cosentino ” di Rende. In particolare vengono approfonditi gli argomenti dell’impresa come sistema economico aperto, delle tecnologie a supporto del lavoro e della didattica, delle strategie e processi produttivi aziendali, del marketing e della comunicazione, dell’organizzazione del lavoro, dei contratti  collettivi, della sicurezza, delle opportunità presenti nel mercato del lavoro.
“L’ecletticità dei contenuti – dichiara il dirigente scolastico dell’IPSEOA “San Francesco” di Paola, Elena Cupello, scuola capofila del Polo Beta – ci consente di mettere in atto svariate iniziative formative  per i diversi destinatari di queste attività, con possibili ricadute interessanti per la Scuola e il Territorio. L’originalità dell’impianto didattico complessivo risiede nel fatto che tiene conto della necessità di mettere in stretta connessione le peculiarità del territorio con il fabbisogno formativo espresso dal sistema imprenditoriale locale, la programmazione didattica ordinaria e i diversi indirizzi di studio degli istituti scolastici coinvolti”.
“Prosegue il nostro impegno – sottolinea il presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca – per la diffusione della cultura d’impresa. Siamo partner attivi in diversi progetti con le scuole, le università, gli incubatori d’imprese e siamo soggetti promotori di iniziative innovative, come ad esempio il concorso nazionale latuaideadimpresa.  Crediamo nelle azioni in cui si articola il Polo BETA perchè le filiere dell’agroindustria e del turismo rappresentano snodi cruciali della nostra economia. Formare figure professionali che tengano conto delle esigenze delle imprese significa offrire maggiori opportunità e prospettive ai giovani”.
Il Polo B.E.T.A. Calabria MED, finanziato dalla Regione Calabria, rappresenta una forma strutturata e stabile di collaborazione tra istituti tecnici e professionali, centri di formazione professionale, imprese, centri di ricerca, con lo scopo di creare un sistema educativo di istruzione e formazione ad alta specializzazione professionale e tecnologica, integrato con le filiere produttive del territorio nel campo turistico-ricettivo. L’obiettivo è quello di realizzare luoghi di istruzione, formazione e apprendimento in contesti applicativi destinati a favorire l’incontro tra il “sapere” e il “saper fare”.
Gli alunni dei tre istituti scolastici si cono recati presso la Amarelli FAbbrica di Liquirizia di Rossano Calabro per una giornata di formazione presso un’impresa eccellente dell’agroindustria calabrese. Dopo aver visitato la produzione ed il Museo, studenti e docenti si sono intrattenuti con l’amministratore Fortunato Amarelli, vice presidente di Confindustria Cosenza e presidente della sezione Agroalimentare di Unindustria Calabria.

Il numero 1 di Unindustria Calabria, Mazzuca: “Aprire al mercato internazionale”

COSENZA – Natale Mazzuca, presidente di Confindustria Cosenza e, da un anno, di Unindustria Calabria ha espresso la sua opinione circa lo stato attuale del mercato, sostenendo la necessità di un’apertura verso i nuovi mercati per favorire le opportunità di crescita dei mercati calabresi, poichè i dati sottolineano l’apprezzamento dei consumatori per le produzioni agroalimentari che, però, non lega alla pratica delle esportazioni, la quale resta modesta: “Per le imprese della nostra regione, internazionalizzarsi è una necessità per sopravvivere e crescere” ha affermato Mazzuca, che ha ribadito il valore dell’operare congiunto. In questa prospettiva sìinseriscono, dunque, incontri istituzionali con rappresentanti dell’Australia e della Russia cui Unindustria Calabria ha partecipato nelle scorse settimane, al fine di creare mercati di sbocco per le eccellenze calabresi. Proprio queste ultime sono state protagoniste della missione incoming organizzate dall’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese) nei giorni scorsi tra Reggio Calabria ed Amantea. Un’iniziativa, nata nell’ambito del programma operativo della seconda annualità del Piano Export Sud a sostegno delle Regioni Convergenza, che ha visto il coinvolgimento di cinquanta aziende calabresi appartenenti al settore dell’agroalimentare che hanno incontrato una delegazione estera, composta da venticinque buyers provenienti da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania e Austria.

 

Oiverio:”Il Meridione può contribuire alla crescita del Paese”

olivCOSENZA(CS)-Questa mattina, presso la sede di Confindustria Cosenza, è stato presentato il volume “Potenziamento e sviluppo dei Sistemi Produttivi in Calabria“, uno studio ricco di proposte che si muovono lungo tre gruppi di interventi: azioni per le imprese, azioni per l’edilizia, azioni per il turismo, frutto dell’iniziativa congiunta di Confindustria Cosenza e della Provincia di Cosenza. Il Rapporto si muove nell’ambito delle azioni per semplificare gli iter procedurali connessi all’operatività ed alla localizzazione delle imprese (SUAP) del Por Calabria – Fers 2007/2013. All’iniziativa sono intervenuti i presidenti di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, della Regione Calabria Mario Oliverio, della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto ed il Dirigente Generale della Programmazione Nazionale e Comunitaria Paolo Praticò. Il volume è stato illustrato dall’economista Gianfranco Viesti. I lavori sono stati moderati dal Direttore degli Industriali Rosario Branda.“Quello che abbiamo presentato oggi –ha detto il Presidente della Regione, Mario Oliverio, nel corso del suo intervento conclusivo- è una sorta di manuale, impostato su un approccio molto pragmatico, in cui è messo a fuoco un modello di intervento per le imprese e i sistemi produttivi, basato su innovazione, produttività e competitività, integrato ad un insieme di azioni di politica industriale, pensate per favorire il rapido rilancio delle imprese e dell’economia regionale. Un esempio di intervento, quindi. Il problema del nostro Paese è quello di utilizzare questa nuova fase per consolidare un processo di ripresa, ma per farlo deve utilizzare il Mezzogiorno che, in questo contesto, può  rappresentare una risorsa a condizione che cresce una nuova cultura, una nuova impostazione dello sviluppo. Due le condizioni necessarie: il Patto per la Calabria, a cui stiamo lavorando con il governo, deve diventare uno strumento di coordinamento di tutti gli strumenti che stabiliscono risorse a favore del Mezzogiorno perché si possa definire un obiettivo, un quadro di riferimento per determinare crescita e sviluppo e la Programmazione 2014-2020 deve essere utilizzata al meglio. Per farlo bisogna riflettere sugli errori compiuti ed apportare le necessarie correzioni, effettuando un vero e proprio salto culturale che chiami in causa non solo il rafforzamento e la qualità dell’amministrazione, ma anche i diversi soggetti, a partire dal sistema delle imprese e dei soggetti locali e regionali”.“Il primo passaggio da compiere –ha aggiunto il governatore della Calabria- è quello di rompere con una struttura burocratica e con procedure che hanno alimentato un rapporto malato, distorto, tra il sistema delle imprese, la società calabrese e la Regione. Va disegnata una nuova governance, inserendo forme di automatismo nella utilizzazione delle risorse che premino la qualità e il merito. Va ripensata la finanziaria regionale, che in questi anni ha finito di fare tutto tranne quello per cui era stata istituita. Va allargato il campo dell’imprenditoria. Nuove generazioni dovranno scendere in campo e misurarsi. Ai progetti vanno legati risorse e strumenti soprattutto in settori importanti come l’agroalimentare, il turismo, la mobilità, la ricerca e l’innovazione. Un grande progetto da cui la Calabria non può prescindere, infine, è un progetto di sistemazione idrogeologica e di restauro del territorio. Anche per questa via passa la capacità attrattiva della nostra regione e la possibilità di creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile”.“Tutto ciò possiamo realizzarlo -ha concluso Oliverio- se le regioni del Mezzogiorno riescono a stare insieme, non in una visione contrapposta con il resto del Paese, ma per proporsi al Paese. Questo è il vero salto che bisogna compiere per affermare un punto di vista meridionalistico. La sfida che abbiamo oggi davanti chiama in causa i diversi soggetti sociali, imprenditoriali ed istituzionali per le diverse responsabilità e chiede loro di stare in campo con una impostazione nuova e coerente, facendo avanzare una idea positiva della Calabria e del Mezzogiorno che determini un nuovo ed esaltante protagonismo delle nostre popolazioni e, soprattutto, delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”

Cosenza: premio Salvatore Branda

jobs__il_film_8586Giovedì 14 maggio, alle ore 16.30, nella sede di Confindustria Cosenza si svolgerà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti della II edizione “Premio Salvatore Branda”. Un’iniziativa a cui hanno aderito, durante l’anno scolastico, gli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori della provincia di Cosenza.Si tratta di un progetto nato dalla rassegna “La scuola a cinema” ideato dalla Società CGC e promosso da Confindustria Cosenza sezione Agis /Anec Calabria.Gli studenti che hanno partecipato, durante l’anno scolastico, hanno visionato “Jobs”, nella sala del Cinema Citrigno di Cosenza, il successo del regista Joshua Michael Stern (2013).Un biopic su una vera e propria icona contemporanea Steve Jobs. Una pellicola che descrive la vita e la carriera del fondatore della Apple, dal 1971, periodo in cui visse come hippy, fino al 2000, poco prima dell’invenzione dell’iPod.Rielaborando le tematiche raccontate dalla pellicola, gli studenti hanno avuto la possibilità esprimere a pieno la loro creatività proponendo alla Giuria tecnica del Premio un componimeto, un elaborato artistico o un lavoro multimediale o un modellino in scala.A premiare i primi classificati, giovedì 14 maggio, il presidente della giuria tecnica: Rosario Branda, Direttore di Confindustria Cosenza e Segretario Delegazione Calabra AGIS. Con lui, il presidente dell’associazione Anec-Calabria, Giuseppe Citrigno e il responsabile Agis Scuola Calabria, Giovanni Guagliardi. I primi due classificati vinceranno un viaggio premio a Milano, una visita nei padiglioni dell’Expo 2015 . Per i ragazzi l’opportunità di vivere un’esperienza unica e di riflettere sull’imprenditorialità creativa. Jobs il film racconta la vita del giovane, brillante e appassionato imprenditore, la cui genialità ha dato il via alla rivoluzione digitale che ha cambiato per sempre il nostro modo di vivere e comunicare. Cresciuto in un sobborgo operaio nel nord della California, Steve Jobs è un’anima persa alla disperata ricerca di un’identità. Insofferente verso i limiti della vita impiegatizia, si tuffa nel marketing per promuovere una scheda computer inventata da un suo amico d’infanzia, il cervellone Steve “Woz” Wozniak. Usando le sue innate qualità di marketing unite alle conoscenze tecnologiche, Jobs convince il proprietario di un vicino negozio di elettronica ad acquistarne 100 unità. Arruola una manciata di amici per assemblarle nel garage dei suoi genitori, ed è così che nasce la Apple!Steve Jobs l’icona visionaria della Silicon Valley. Nato il 24 febbraio del 1955 a Green Bay, in California, Jobs rimane inscindibile immagine della ‘mela’ di Apple, la società fondata nel 1974 con il compagno di liceo Steve Wozniak. Con la sua azienda, Steve vira l’industria dell’informatica verso l’Apple II e l’Apple Macintosh. Ma la storia e la morte di Jobs hanno riempito, tra luci e ombre, pagine e pagine di giornali di tutto il mondo. A parlare per lui restano soprattutto i ‘suoi’ prodotti. L’i-Pod che mette tutta la musica in tasca che si muove su i-Tunes, l’i-Pad che apre l’era dei tablet, l’i-Phone che cambia la percezione del cellulare smart, scandiscono ancora oggi la vita di milioni e milioni di persone di ogni continente. E da quando è morto a Palo Alto il 5 agosto di tre anni e mezzo fa, il fondatore della Apple ha continuato a vincere. Da allora ad oggi, Steve Jobs, tra le altre, si è visto riconoscere ben 141 brevetti, ben più di quanti molti inventori ne hanno vinto in tutta la loro vita. Ma non solo, perchè questi sono solo i brevetti ufficialmente riconosciuti a Jobs dall’ottobre del 2011 ad oggi. Stando ad un’indagine pubblicata dal Mit Technology Review, infatti, sono stati accreditati a Jobs un totale di 458 brevetti. Il primo brevetto conquistato da Steve Jobs, vinto nel 1983, si titolava semplicemente “Personal Computer”, mentre uno dei più recenti, presentato dopo la sua morte e approvato nel mese di agosto scorso, riguarda la progettazione dell’iconico cubo di vetro installato all’ingresso del negozio Apple sulla Fifth Avenue, a Manhattan, disegnato dallo stesso Steve Jobs e completato nel 2011.

Ricerca, Caligiuri ha presentato alla Confindustria Cosenza

L’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri  – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – ha presentato presso la sede di Cosenza della Confindustria i bandi regionali per oltre quattordici milioni di euro, curati da ‘CalabriaInnova’, la struttura costituita dalla Regione con Area Science Park di Trieste e Fincalabra.

L’iniziativa si tiene nell’ambito di una serie di presentazioni che si stanno svolgendo in tutte le province per diffondere in modo piu efficace le opportunità finanziarie previste direttamente agli imprenditori, ai laureati e ai docenti.

La tappa nella citta’ bruzia e’ stata introdotta dal Direttore della Confindustria di Cosenza Sarino Branda e dal Presidente emerito degli industriali cosentini Renato Pastore.

Sono tre gli avvisi in preinformazione sul sito www.regione.calabria.it: il primo per le imprese esistenti di 7,5 milioni di euro per progetti di innovazione; il secondo per la creazione di nuove imprese spin-off della ricerca nate nelle universita’ per 2 milioni di euro; il terzo per la creazione di microimprese innovative promosse da laureati per 5 milioni di euro.

“L’impegno sulla ricerca prosegue costantemente” ha detto Caligiuri, comunicando durante l’incontro che  martedì 17 dicembre 2013 alle ore 15 presso la Fondazione “Terina” di Sant’Eufemia Lamezia l’Assessore Caligiuri illustrerà un altro bando di quasi 23 milioni di euro riservato alle 346 aziende degli otto Poli di Innovazione Regionale per realizzare progetti di ricerca scientifica ed innovazione tecnologica.

Confindustria Cosenza: “Voglia di ripresa nel mercato immobiliare e creditizio”

È stato presentato presso la sede di Confindustria Cosenza, all’interno della conferenza “Voglia di ripresa nel mercato immobiliare e creditizio”, il report semestrale che riguarda i dati della provincia di Cosenza nei due specifici settori. A introdurre i lavori, dinanzi agli operatori della comunicazione, del rappresentante dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, di associazioni di categoria, di mediatori immobiliari e di direttori di alcuni dei principali istituti bancari, sono stati il presidente di Confindustria Cosenza, Natale Mazzuca, e il presidente della sezione ANCE Cosenza, Giovan Battista Perciaccante. Il primo, nel suo saluto di indirizzo ha tenuto a ribadire che “i Governi e le Amministrazioni locali non possono più continuare a tassare in modo così pesante la casa, che resta il bene primario degli italiani. Le imposte, insieme ad una crisi del settore delle costruzioni residenziali, dovuta a molteplici fattori, oltre la chiusura del credito effettuato negli ultimi anni dalle banche nei confronti di costruttori e acquirenti, sta minando fortemente la fiducia di chi costruisce, di chi vende e di chi acquista. Nonostante vi siano dati che indicano una richiesta di nuove abitazioni.

Riteniamo fondamentale l’andamento a breve termine dell’economia – ha dichiarato Mazzuca –, soprattutto sul versante di crescita e occupazione, per restituire fiducia alle famiglie e per ridurre quell’incertezza che tanto ha contribuito a disincentivare acquisti importanti, tra cui quello della casa. Tutti questi aspetti potrebbero convincere coloro che sono ancora in attesa di acquistare a compiere il passo e restituire, finalmente, un rinnovato dinamismo al mercato immobiliare, sofferente ormai da troppi anni”. In sintonia con il Presidente di Confindustria Cosenza anche il presidente di ANCE Cosenza: “Purtroppo, in un contesto caratterizzato dalla perdurante incertezza derivante dalla crisi economica e finanziaria, oltre che da un clima di fiducia che resta su valori minimi, le famiglie hanno limitato i consumi e si sono dimostrate molto prudenti nell’accensione di nuovi finanziamenti, specialmente per quanto riguarda la casa. Ad ogni modo, nonostante le difficoltà di accesso al credito da parte di famiglie o nuove coppie, secondo gli ultimi dati forniti dall’ISTAT, la crisi del mercato immobiliare sta rallentando, sia per il trend positivo sulla concessione di mutui sia per il rallentamento del calo dei rogiti per trasferimenti di proprietà immobiliari”. È toccato, poi, all’area manager di Calabria e Basilicata del Gruppo Tecnocasa, Antonello Tramma, tracciare il quadro della situazione del mercato immobiliare della provincia di Cosenza. “Rispetto al 2012 le agenzie del Gruppo Tecnocasa ci segnalano più appuntamenti di visita e una maggiore decisione in coloro che possono acquistare ma che, fino ad oggi, non si erano mossi in attesa dell’evoluzione del mercato immobiliare. Lo dimostrano i tempi di vendita che a luglio 2013 si sono portati a 198 giorni, rimanendo abbastanza stabili rispetto a sei mesi fa e in calo rispetto ad un anno fa. Questo, ovviamente, ci fa ben sperare.

Nel primo semestre del 2013, ancora una volta, i quartieri periferici delle città hanno registrato una perdita di valore più forte, rispetto alle aree semicentrali e centrali. Occorrerà vedere come andrà nei prossimi mesi l’erogazione del credito alle famiglie e se i piccoli segnali di apertura intravisti alla fine del primo semestre si confermeranno o meno nella seconda parte dell’anno”. Infine, a snocciolare dati sull’andamento del mercato creditizio è stato il consulente del credito Giuseppe Zecca: “Dopo il forte calo della domanda di mutui che si è perpetrato per tutto il 2012, dall’inizio del 2013 la contrazione sta rallentando. Secondo CRIF e il suo sistema informativo EURISC, nel mese di Settembre 2013 le richieste di finanziamento mutui da parte delle famiglie hanno registrato un aumento quantificabile nel +7% rispetto ad Agosto 2012, che prosegue il trend positivo iniziato nei due mesi precedenti. Nei primi nove mesi del 2013 il calo si è attestato al 6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha provveduto ad analizzare nel dettaglio l’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale. La situazione che ne è emersa è che: nel secondo trimestre 2013 le famiglie in Calabria hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 57,22 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione pari al -28,5%, per un controvalore di -22,84 mln di euro. Guardando all’andamento delle erogazioni sui 12 mesi, e analizzando i volumi da Luglio 2012 a Giugno 2013, la regione Calabria mostra una variazione negativa delle erogazioni pari a -37,6%, per un controvalore di -146,66 mln di euro. In questi dodici mesi sono stati erogati, dunque, 243,55 mln di euro, volumi che collocano la regione al 17° posto tra tutte in Italia per quantità totale di volumi erogati con un incidenza pari a 1,09%. Nel secondo trimestre 2013 – ha concluso il consulente del Gruppo Kìron – la regione Calabria ha fatto registrare un importo medio di mutuo pari a 92.200 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente, quando il ticket medio ammontava a 74.100 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi il 14% in meno rispetto al mutuatario medio italiano. Nel dettaglio, nella provincia di Cosenza sono stati erogati volumi per 21,53 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -17,2%”.

 

Ritardi pagamenti PA: apre sportello a Cosenza

COSENZA – Attivato lo sportello che raccoglie e segnala, su indicazione delle imprese interessate, i casi in cui la Pubblica Amministrazione ritarda i pagamenti alle stesse oltre il limite dei 30 giorni previsto dalla nuova direttiva europea. L’iniziativa è della Sezione Edilizia Ance Cosenza, presso la sede di Confindustria Cosenza.

“E’ stata proprio la Commissione Europea – puntualizza Giovan Battista Perciaccante presidente reggente di Ance Cosenza – ad affidare ad Ance l’incarico di monitorare il fenomeno dei ritardati pagamenti, riconoscendo al nostro sistema associativo di essere stato il primo a portare all’attenzione dell’opinione pubblica tale scandalosa piaga e ad organizzare, nel maggio 2012, insieme a tutta la filiera delle costruzioni, ai professionisti ed agli Enti Locali un grande evento di sensibilizzazione”.

 

Sirianni alla presidenza della Sezione Energia di Confindustria Cosenza

Cosenza – La dirigente dell’Enel Rossella Sirianni, di Lamezia Terme, è stata nominata presidente della Sezione Energia di Confindustria Cosenza. L’Assemblea ha inoltre eletto i nuovi membri dell’organo direttivo: i vice presidenti, Giuseppe Maiellare, di Eni, e Vincenzo D’Agostino, di Omnia Energia, e i consiglieri Agostino Bruno, della Molino Bruno e Presidente del Consorzio Brutium Energy, promosso e costituito in seno a Confindustria Cosenza, Donato Sabatella, di Varat, e Malta, di Italgas.