Archivi tag: Coppa Italia

Coppa Italia, passa il Rende nel derby con il Castrovillari

Rende-Castrovillari 2-1

RENDE (3-5-2): Puterio; Sanzone Marchio Crispino; Viteritti Gigliotti Benincasa De Marco (43’ st Godano) Serleti (30’ st Formosa); Ferreira (16’ pt Fiore) Actis Goretta . In panchina Falcone, Piromallo, Manes, Coluccio, Azzinnaro, De Pascale. All: Trocini (squalificato in panchina Pellegrino)
CASTROVILLARI (4-4-2): Panuccio; Pisani Sacca Miceli De Angelis (35’ st Nigro); Pittelli (24’ st Dodadio) La Rosa (6’ st Opoku) Vitale Velardi; Khoris Giacobbe. In panchina Voce, Gambi, Zito, Bakkouche. All: Viola
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria
MARCATORI: 43’ pt Gigliotti (R, rig), 10’ st Gigliotti (R), 19’ st Vitale (C)
NOTE: Spettatori 200 circa. Al 12’ pt espulso Benincasa (R) per comportamento antisportivo. Ammoniti Fiore (R). Angoli 5-4 per il Castrovillari. Recuperi 1’ pt e 5’ st

PAOLA – Il derby di Coppa Italia se lo porta a casa il Rende che è sembrata squadra più quadrata e cinica rispetto ad un Castrovillari, che nonostante abbia giocato in superiorità numerica per 80 minuti, ha mostrato limiti ed incertezze. Mattatore di giornata Gigliotti autore di una doppietta che catapulta la formazione di Trocini al prossimo turno contro il Roccella.
Un match che i biancorossi hanno sempre dato l’impressione di comandare anche dopo il rosso diretto rimediato da Benincasa al minuto 12. Proprio in dieci il Rende ha trovato il vantaggio con Gigliotti che prima si procura il penalty e poi lo trasforma. La ripresa inizia sempre con il Rende protagonista che al minuto 10 raddoppia: De Marco imbecca Actis Goretta che fa fuori Sacca e serve Gigliotti che trafigge Panuccio. La reazione del Castrovillari si concretizza al minuto 19 con Vitale che dal limite non lascia scampo a Puterio. Il Rende non si scompone anzi nel finale con Formosa, Fiore e Gigliotti potrebbe segnare ancora.Passa la formazione di Trocini, deve fare quadrato invece il Castrovillari di Viola.

Coppa Italia Lega Pro, Reggina ko all’esordio

Reggina 1914 – Paganese 0-1

REGGINA 1914: Sala, Cane, Porcino, Cucinotti (52’ Bangu), De Bode, Gianola, Carpentieri (75’ Maesano), Forgione, Bianchimano, De Francesco, Lancia (68’ Tripicchio) All. Zeman
PAGANESE: Marruocco, Longo, Della Corte, Pestrin, Silvestri, Mansi, Parlati, Bernardini, Sburlino (55’ Stoia), Cicerelli, Caruso (72’ Borrelli) All. Grassadonia
ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme – Assistenti: Cantafio di Lamezia Terme e Cucumo di Cosenza

MARCATORI: 7’ Silvestri
AMMONITI: Cane, Longo, De Bode, Bernardini, Pestrin,
NOTE: Recupero 0’ pt, 5′ st

PAGANI (SA) – Esordio amaro in Coppa Italia Lega Pro per la Reggina sconfitta a Pagani 1a0. Protagonista della gara Silvestri che decide con un eurogol al 7′ del primo tempo, un missile potentissimo sparato da fuori aria. La squadra amaranto non riesce a mordere, apparendo ancora poco brillante e in ritardo di preparazione. Ma nel finale brivido per i campani: al 45’st miracolo del portiere Marruocco su Maisano che prova di testa a pochi passi dalla porta avversaria: la Paganese si salva in extremis dal pareggio.

Coppa Italia, esordio con successo per la Vibonese

PAGANI – La prima giornata del Girone A1 di Coppa Italia Lega Pro sorride alla Vibonese che torna dalla Campania con un convincente 2a0. Dopo un primo tempo equilibrato, arrivano nella ripresa entrambe le marcature rossoblù. La squadra di Costantino, rinvigorita dall’ingresso di Rossetti per Tindo a centrocampo, prova già al 16′ a freddare a difesa campana (conclusione al volo di Saraniti, palo), ma la rete che sblocca il risultato arriva al 25′ su calcio di rigore realizzato da Saraniti (fallo di Pestrin in area). Al 35′ raddoppio della Vibonese con un gran tiro di Rossetti da fuori area su cui nulla può il portiere Marruocco.

La Vibonese si gode quindi il successo nella prima partita ufficiale della stagione.

Paganese – Vibonese 0-2

PAGANESE: Marruocco, Carotenuto (63′ Festa), Trotta, Pestrin, Longo, Mansi, Della Corte, Bernardini, Sburlino (67′ Stoia), Cicerelli, Caruso. A disposizione: Majone, Califano, Marino, Cavaliere, Borrelli. All. Grassadonia.

VIBONESE: Russo, Franchino, Paparusso, Tindo (59′ Rossetti), Manzo, Sicignano, Chiavazzo, Legras, Saraniti (83′ Lettieri), Leonetti, Scapellato (67′ Giuffrida). A disposizione: Cetrangolo, Cinquegrana, Buda, Caridi, Surace, Mengoni. Allenatore: Costantino

MARCATORI: Saraniti su rigore al 70′, Rossetti al 78′

ARBITRO: Detta di Mantova

Il Rende riabbraccia Crispino e trasloca a Paola per la gara con il Castrovillari

RENDE (CS) – A causa dei lavori di restyling che stanno cambiando il volto al “Marco Lorenzon” e all’indisponibilità del “Mimmo Rende” di Castrovillari, la gara di Coppa Italia fra il Rende e il Castrovillari, in programma per domenica 21 agosto ore 16, si giocherà al “Tarsitano” di Paola.
Il costo dei biglietti è di 5 euro (gratis donne e ragazzi al di sotto dei 14 anni, non saranno valide tessere o accrediti come da disposizione diramata dalla Lnd).
Intanto il Rende ha definito anche alcune operazioni di mercato in entrata. Dopo aver svolto il ritiro agli ordini del tecnico Trocini hanno firmato il portiere Falcone, classe 98, e il centrocampista De Marco, classe 96. Da segnalare anche un gradito ritorno in casa biancorossa con la firma del difensore esterno sinistro Antonio Crispino, classe 94.

C5/F: COPPA ITALIA. Lamezia Terme fa l’in bocca al lupo alle ragazze della Royal

LAMEZIA TERME (CZ) – Il Comune di Lamezia ha voluto augurare ieri pomeriggio, nella ricorrenza della Festa della Donna, il suo augurio speciale alle ragazze della Royal Team che giovedì porterà alla ribalta nazionale la città ed il nome di Lamezia Terme. “E’ una giornata storica: si va a partecipare alle Final Eight di Pesaro seduti al tavolo delle grandi, portando in alto il nome di Lamezia, sfidando città più blasonate come Torino, Napoli e Cagliari. E questo è un orgoglio di Lamezia”, pensieri e parole animate da parte del sindaco della città, Paolo Mascaro che ha aperto il suo intervento con gli auguri a tutte le Donne del mondo, meno fortunate in alcuni casi perché vittime di violenze e sopraffazione.
Col primo cittadino, l’assise comunale era degnamente rappresentata anche dall’assessore allo sport, Angelo Bilotta e dal vicepresidente del consiglio comunale Giuseppe Paladino.

Ha aperto i lavori Eugenio Mercuri, responsabile Marketing della Royal Team. “Il nostro ringraziamento va al Restyling Studio Immagine di Catanzaro perché ancora non sempre è compreso il valore che si ha, non solo come contributo ma come ritorno di immagine. Lo Studio Immagine l’ha capito subito, è un’azienda leader non solo in Calabria che ha scelto di abbinare il proprio marchio sulle nostre maglie per queste Final Eight di Pesaro, investendo sulla nostra positiva realtà. Dunque questa azienda di Catanzaro – ha sottolineato Mercuri – ha ritenuto di dare fiducia alla Royal di Lamezia rompendo inutili steccati tra le due città, dimostrando di credere in quella vasta area che dovrebbe congiungere le due realtà territoriali sul piano economico e sociale. La dimostrazione della forza della Royal, al contrario di altre realtà compresa la Thienese nostro avversario in Coppa Italia, è il prodotto calabrese e lametino in particolare, su tutte il nostro capitano Alessandra Marrazzo che rappresenta con orgoglio la calabresità della Royal”.Capitan Marrazzo col Sindaco Mascaro

Concetto sull’asse Lamezia-Catanzaro ripreso dal sindaco Mascaro, estendendolo anche alla Sanità, e da Fabio Celìa, direttore commerciale del Restyling Studio Immagine di Catanzaro.<Sponsorizzare una squadra di Serie A è per noi motivo d’orgoglio – ha evidenziato Celìa -, potremo essere noi i pionieri di questa vasta area Catanzaro-Lamezia: occorre unirsi e non dividersi, così come ha sottolineato lo stesso sindaco Mascaro in un suo recente intervento – che ho apprezzato moltissimo – di concerto col sindaco di Catanzaro, Abramo. Solo uniti possiamo uscire indenni da tante problematiche: nello specifico se Lamezia e Catanzaro saranno insieme sulla maglia che le ragazze porteranno in altri territori significherà aver fatto un passo avanti”. Celìa ha anche annunciato “che è intenzione di aprire un proprio centro anche a Lamezia, rimborsando le spese di viaggio a chi verrà a trovarci da Lamezia a Catanzaro per rendersi conto di come lavoriamo. Dico soltanto che siamo reduci da Catania, premiati per le qualità e la bravura dei nostri parrucchieri. Il merito di tutto ciò è dei fratelli Rotundo che hanno creato questa splendida realtà lavorativa”.
L’assessore Bilotta ha evidenziato come “L’augurio che facciamo alla ragazze della Royal è quello di ottenere sempre il meglio. Siamo contenti che il nome della città di Lamezia sia affidato a questa prestigiosa vetrina nazionale ad una società seria come la Royal e ad una squadra che ha dimostrato di saperci fare in campo”. Dello stesso tenore il consigliere Paladino: “Siamo sempre stati vicini alla Royal come Istituzione comunale, e quello che ha colpito non solo la squadra ma tutta la società è quella passione genuina che ci mettono tutti. Siete una vera eccellenza di Lamezia Terme” ha concluso il vice presidente del consiglio comunale.

Ha chiuso gli interventi il Team Manager della Royal Tonino Scalise: “Incontreremo un avversario, la Thienese, fortissima, che annovera tra le altre molte atlete straniere. Per noi sarà un arduo banco di prova, che ci servirà per confrontarci anche con altre realtà. Giocheremo in una struttura bellissima e l’obiettivo è di ben figurare”. A fine manifestazione mazzetti di mimose per le atlete della Royal e per la sua presidente Claudia Vetromilo dal sindaco Paolo Mascaro

Rende, convocati per gli ottavi

rigore rende palmese novembre 2015

Sono 20 i convocati dal tecnico Bruno Trocini per il match di domani contro l’Fc Francavilla valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

Portieri De Brasi (95), Palumbo (96)

Difensori Musca, Marchio, Bruno (97), Scarnato, Ruffo (95), Sanzone (97), Muraca (98)

Centrocampisti Fiore, Benincasa, Papa, Falbo (97), Piromallo, Filidoro

Attaccanti Azzinnaro (96), Actis Goretta, Kyeremateng, Zangaro, Feraco (97)

Volley A2 femminile, impresa del Soverato: batte il Monza e va in finale di Coppa Italia

SOVERATO – Il Soverato compie l’impresa, ribalta il risultato del match d’andata e guadagna al golden set l’accesso alla finale di Coppa Italia di serie A2 di pallavolo che disputerà in gara unica a Forlì nel prossimo mese di marzo contro la Volley 2002.  E’ stato un match ricco di colpi di scena che ha riservato anche un fuori programma proprio nel momento clou. Con il Soverato in vantaggio per 10-9 nel quinto e decisivo parziale, a causa di un blackout il PalaScoppa è rimasto al buio per circa venti minuti. Le padrone di casa si erano aggiudicate agevolmente il primo set, poi però si erano dovute arrendere al ritorno del Vero Volley. Nelle due frazioni successive le catanzaresi danno una lezione alle brianzole, imponendosi con personalità per 25-15 e 25-16, trascinando le avversarie al Golden Set in virtù del’1-3 che il Soverato aveva subito sette giorni prima a Monza. La squadra di Delmati si risveglia ed approfittando anche di una serie di errori da parte di Caforio, Cumino e Fresco, assesta un primo strappo di 1-4. il vantaggio si incrementa fino al 3-7 che mette i brividi al pubblico di casa. Ma nel turno di battuta conquistato da Lucia Fresco arriva un break di 5-0, complice anche un ace dai nove metri (8-7). A questo punto il confronto procede sul filo del rasoio, interrotto come detto dal buio improvviso causato da un’interruzione della corrente elettrica. Dopo venti minuti si torna in campo per gli ultimi avvincenti scambi. Ed al terzo set point, un errore della Zago consente al Soverato di festeggiare la qualificazione alla finale di Coppa. La finale si giocherà a Forlì il 20 marzo prossimo contro la Volley 2002 che ha agevolmente eliminato Pesaro.

SOVERATO-MONZA 4-1 dopo Golden Set (Parziali: 25-18; 19-25; 25-15; 25-16; 17-15)

SOVERATO: Travaglini 14, Fresco 13, Nardini 9, Cumino 3, Donà 15, Begic 22, Caforio (L). Ne Vietti, Lupidi, Bertone, Mastrilli. Coach: Secchi.

MONZA: Rimoldi, Dall’Igna 1, Cardani, Devetag 7, Candi 6, Dekany 9, Visintini 3, Mazzaro, Zago 21, De Stefani 6, Bezarevic 8, Lussana (L). Coach: Delmati.

Arbitri: Canessa e Spinnicchia

Volley A2 femminile: il primo round di Coppa va al Monza

MONZA – La Volley Soverato esce sconfitta dalla gara di andata della semifinale di Coppa Italia. begic volley soveratoContro il Monza, che si conferma un vero e proprio rullo compressore in casa, finisce 3-1, ma alle ragazze di Secchi non è ancora precluso l’accesso alla finale. Tra una settimana, il 10 febbraio, al PalaScoppa, il Soverato avrà l’opportunità, nel match di ritorno, di ribaltare la situazione. Servirà una vittoria per 3-0. Il 3-1 proietterebbe le due squadre alla disputa del Golden Set, qualsiasi altro risultato sarebbe invece favorevole alle brianzole. Parte bene la squadra di Delmati, che può contare su una strepitosa Zago. La schiacciatrice metterà a referto ben 30 punti. Il Monza è particolarmente in palla nei primi due parziali, chiusi 25-21 e 25-20. Soverato si sveglia tardi, ma si aggiudica il terzo set, poi dà vita ad una quarta frazione emozionante e spettacolare. Recupera un gap di tre lunghezze, dal 17-14 al 17-17 e poi si mantiene incollata alle avversarie fino al 24-24. Riesce anche ad annullare ben quattro match point, finché , al quinto tentativo, le brianzole trovano il punto del successo.

Vero Volley Monza – Volley Soverato 3-1

MONZA: Dall’Igna 1, Cardani, Deverag 2, Candi 5, Dekany 15, Zago 30, De Stefani 6, Bezarevic 9, Lussana (L). Ne Rimoldi, Visintini, Mazzaro, Montesi. Coach: Delmati.

SOVERATO: Travaglini 5, Fresco 15, Nardini 8, Cumino, Bertone 1, Donà 13, Begic 23, Vietti, Lupidi, Caforio (L). Ne Mastrilli. Coach: Secchi.

ARBITRI: Curto e Cerra

Parziali: 25-21; 25-20; 23-25; 28-26

NOTE: Durata set: 22’; 25’; 19’; 35’. Totale: 1h51’

La Tonno Callipo in finale di Coppa Italia

CASOLI IN RICEZIONE CONTRO ORTONAVIBO VALENTIA – La Tonno Callipo sfiderà il Sora nella finalissima di Coppa Italia 2016 ospitata al Forum di Assago. I giallorossi di Mastrangelo si sono imposti in quattro set contro l’Emma Villas Siena che soltanto a tratti ha messo in difficoltà la squadra vibonese. Buono l’approccio dei toscani alla gara che tengono testa ai padroni di casa. Il match procede in equilibrio, ma la Callipo può contare sulla buona vena di Forni e sulla coesione del gruppo che riesce ad imporsi per 26-24. anche nel secondo set. Siena parte bene, giungendo in vantaggio al time out tecnico. L’Emma Villas prova ad allungare, ma nel Tonno sale in cattedra Michalovic che a fine gara iscriverà a referto ben 23 punti. Vibo prima agguanta il pari sul 19-19, poi piazza un break di 4-0 e infine si aggiudica il set. La terza frazione è appannaggio della squadra di Caponeri, che però si presenta al quarto set ormai senza benzina. Il Tonno invece ha sempre lo slovacco su cui contare, su Casoli sempre preciso e su Forni che a muro riesce a prevalere spesso. Sul 24-17 Vibo può sfruttare sette match point. Fallisce le prime due, inducendo Mastrangelo a chiamare time out. Ma al terzo tentativo arriva il muro vincente di Forni che sigla il successo. Per la Callipo Vibo Valentia è la quinta finale di Coppa. Come detto avrà di fronte il Sora. Si riproporrà così l’appassionante testa a testa che sta infiammando il campionato.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA-EMMA VILLAS SIENA

CALLIPO VV: Pinelli 1, Korniienko, Casoli 11, Michalovic 22, Forni 6, Vedovotto 13, Presta 4, Marra (L). Non entrati: Ferraro, Maccarone, Corrado, Sardanelli. Coach: Mastrangelo.

VILLAS SIENA: Di Marco 6, Majdak 1, Scappaticcio 1, Raffaelli, Tamburo 14, Pistolesi, Bortolozzo 7, Braga 4, Snippe 12, Noda 13, Marchisio (L). Non entrati: Mengozzi, Granito, Fantauzzo. Coach: Caponeri

ARBITRI: Puletti e Saltalippi

Parziali: 26-24, 25-21, 21-25, 25-19

La Callipo batte Ortona e si qualifica per la semifinale di Coppa Italia

Mastrangelo coach callipoLa Tonno Callipo batte al Pala Valentia la Sieco Service Ortona con il punteggio di 3-1 e conquista la sua quinta semifinale di Coppa Italia Serie A2 nell’arco di tredici anni. Una vittoria mai in discussione se non fosse stato per il calo di tensione arrivato nel finale di terzo set quando i ragazzi di Mastrangelo, avanti 18-10, hanno subito l’incredibile rimonta degli abruzzesi che in terra calabrese hanno venduto cara la pelle.
LA PARTITA – Coach Mastrangelo punta su Pinelli-Michalovic, Forni-Presta, Casoli-Vedovotto e Marra libero. Scelte obbligate per coach Nunzio Lanci che non può disporre della diagonale palleggiatore-opposto composta da Andrea Lanci e da Matteo Paoletti. In campo Matricardi-Di Meo, Simoni-Sesto, Fiore-Borgogno, Cortina libero. Ortona parte forte con l’ace di Di Meo e si porta avanti 4-6, ma la Tonno Callipo ricuce subito e si porta avanti nel punteggio 12-9 al riposo tecnico sfruttando gli errori ospiti in attacco trascinata da Vedovotto. Pinelli dirige a meraviglia il gioco e i giallorossi allungano ancora con Michalovic (75% in attacco nel primo set). Coach Nunzio Lanci inserisce anche il fratello Andrea in battuta, ma i padroni di casa pigiano sempre sull’acceleratore. Ortona però non ci sta e guidata da un grande Borgogno (100% nel primo set in attacco con 7 vincenti su 7) prova a rimanere aggrappata al set. Casoli e compagni riallungano e chiudono i conti 25-21 con Vedovotto a muro.
Nel secondo set Ortona cresce a muro ed inizia bene, ma i giallorossi ribattono colpo su colpo e allungano nella parte centrale del parziale sfruttando gli errori avversari che non riescono a imbastire una manovra fluida. Casoli sale in cattedra e fa volare i suoi sul 20-13. Coach Nunzio Lanci prova a ridare linfa ai suoi, ma e’ troppo tardi e così la Tonno Callipo conquista il secondo set 25-18.
Nel terzo set dopo l’equilibrio iniziale, i giallorossi vengono trascinati da un Casoli sontuoso che delizia il pubblico con giocate d’alta scuola. La Tonno Callipo trova il massimo vantaggio e il tecnico ospite Nunzio Lanci e’ letteralmente imbufalito con i suoi. La strigliata fa bene a Di Meo e compagni che ritrovano l’abbrivio e iniziano ad essere incisivi in ogni fondamentale. La Tonno Callipo depaupera il cospicuo vantaggio e vede Ortona con il fiato sul collo (22-21). Gli abruzzesi trovano la parità sul 23-23, Fiore sale di livello in attacco e, soprattutto, in battuta mettendo in difficoltà la ricezione giallorossa. Ortona vira avanti 23-24 e conquista il set alla prima occasione grazie al muro di Sesto.
Nel quarto set Ortona prova a giocare ancora con il cuore, ma deve arrendersi davanti ad un Michalovic spietato. Forni ringhia a muro più volte su Sesto e Fiore e la Tonno Callipo vola sulle ali dell’entusiasmo allungando fino al 19-10. Una stanca e provata Ortona prova un timido tentativo di rimonta, ma i padroni di casa tengono la schiena dritta, allungano sul 24-17 e gioiscono dopo l’errore finale in attacco di Di Meo.