PAGANI (SA) – Il Cosenza pareggia 0 a 0 con la Paganese, dopo una partita durante la quale la squadra di Roselli ha sprecato tante occasioni sotto porta. Un buon punto, comunque, conquistato lontano dalle mura amiche. Cosenza in campo con il solito 4-4-2, i campani partono invece con il 4-3-3. L’ex del match è Giuseppe Caccavallo, nella stagione 2009/2010 nelle fila del Cosenza.
La prima occasione è di marca campana con una conclusione dal lato sinistro del campo, da parte di Cunzi, che sfiora la porta difesa da Perina. Nei primi dieci minuti del match, il gioco risulta molto frammentato da parte delle due squadre. Al minuto 14 una insidiosa punizione di Arrigoni, trova un Raimondi non lucido nel mettere la palla in rete: grande occasione sprecata per l’attaccante rossoblù. Entrambe le formazioni provano a proporre qualche azione offensiva, ben contrastata dalle due difese che chiudono gli spazi. Al 21′ ci prova Cunzi, ben imbeccato da un cross morbido di Caccavallo: il guardalinee segnala il fuorigioco; il suo colpo di testa termina comunque fuori dallo specchio. Il Cosenza prova ad imporre il proprio gioco, mentre la Paganese tenta di impostare qualche azione in maniera piuttosto confusa. Al 25′ un tiro dalla distanza di Arrigoni non impensierisce Marruocco che blocca la sfera senza problemi. Al minuto 35 Criaco sfiora la rete: servito magistralmente da Fiordilino con un preciso cross, il centrocampista del Cosenza spedisce il pallone alle spalle della porta azzurrostellata. La prima frazione di gioco termina 0 a 0, dopo 45 minuti nei quali il Cosenza ha creato piu occasioni da rete rispetto alla formazione di casa.
Il secondo tempo inizia con gli stessi 22. Al 53′ Statella recupera il pallone a centrocampo, parte in velocità e serve Arrighini che tenta una conclusione mandando però il pallone fuori. Al minuto 63 una punizione di Caccavallo termina sul fondo, dopo una deviazione dei rossoblù in angolo. Mister Roselli prova, nel giro di pochi minuti, a cambiare la partita. Entrano La Mantia e Vutov, escono Arrighini e Raimondi. Al 69′ un pallone indirizzato verso La Mantia, da parte di Fiordilino, trova il portiere Marruocco pronto nel chiudere lo specchio della sua porta. La Mantia mette la palla in rete al minuto 76, sugli sviluppi di una punizione calciata da Pinna, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Pericolo Paganese al 84′: un calcio piazzato, battuto da Carcione, colpisce il palo della porta rossoblù. Dopo un minuto, il portiere Perina compie un miracolo su una conclusione ravvicinata di Cunzi. Il Cosenza prova a fare la partita ma la squadra di casa riesce a resistere. I lupi ottengono un punto in terra campana. Paganese – Cosenza termina 0 a 0.
Alessandro Artuso
PAGANESE – COSENZA 0 – 0
PAGANESE (4-3-3): Marruocco 6; Palomeque 6, Schiavino 6 (21′ st Rosania 6), Magri 6,5 , M. Esposito 6; Guerri 6, Carcione 6,5 , Deli 5,5 (15′ st Berardino 6,5); Gurma 5 (40′ st Martiniello SV), Caccavallo 6,5 , Cunzi 7. A disp.: R. Esposito, Tsouka Dozi, Sorbo, Grillo, Bernardini, De Deo, Borsellini All.: Grassadonia 6
COSENZA (4-4-2): Perina 7; Corsi 6, Tedeschi 6,5 , Blondett 6,5, Pinna 6; Criaco 6,5, Arrigoni 5,5, Fiordilino 7, Statella 6,5 (43′ st Guerriera SV); Raimondi 6 (22′ st Vutov 5), Arrighini 6 (16′ st La Mantia 6). A disp.: Saracco, Soprano, Di Somma, Ciancio, Minardi, Ventre. All.: Roselli 6
ARBITRO: Emanuele Mancini di Fermo
ASSISTENTI: Salvatore Marco Dibenedetto di Bari, Ylenia D’Alia di Trapani
AMMONITI: Guerri (P), Schiavino (P), Pinna (C), Vutov (C), Palomeque (P)
NOTE: spettatori 1000 circa. Una cinquantina i tifosi provenienti da Cosenza. Angoli: 6 a 4 per il Cosenza. Rec.: 2′ pt, 5′ st
UFF. N.60/DIV del 30 ottobre 2015). Il Cosenza di Giorgio Roselli sarà impegnato sul terreno del “Via del Mare” contro il Lecce domenica 15 novembre 2015 alle ore 15.00.
hanno inizialmente lavorato in palestra con il preparatore Bruni, per poi scendere in campo ed effettuare una sessione di esercizi di uno contro uno. Un lavoro mirato sulla velocità ha preceduto la consueta partitella a campo ridotto. Assenti Ciancio e Caccetta.
