Archivi tag: Crisci

Carlo Azelio Ciampi, l’Unical si unisce al cordoglio della Nazione

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Il rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, dopo avere appreso della scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

unical

«Sono certo di interpretare l’unanime, commosso pensiero di tutte le componenti dell’Università della Calabria nell’esprimere il sentito cordoglio per la scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi. Sono scolpiti nella nostra memoria, e rimarranno indimenticabili momenti della nostra esperienza, civile oltrechè accademica, non solo le parole di incoraggiamento a proseguire lungo la scia dell’impegno scientifico e culturale, intrapreso dalla nostra Istituzione, pronunciate nel febbraio del 2001, nel corso della cerimonia di inaugurazione della biblioteca interdipartimentale dell’Ateneo, ma l’esemplare, energica azione che lo vide impegnato come presidente della Repubblica, finalizzata a ridare forza e prestigio all’idea e ai simboli della Patria. Ciampi è stato e sarà sempre ricordato come un grande italiano e un grande europeo, convinto delle potenzialità del Sud e della necessità di recuperarne un ruolo non secondario all’interno del più generale sforzo per il rilancio e la valorizzazione del nostro Paese.»

“Ti presento il Campus”, sempre più ragazzi partecipano all’orientamento dell’Unical

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Cinque giorni da “incorniciare”. Con un +32% rispetto allo scorso anno. E’ il consuntivo della prima settimana di “Ti presento Campus”, la tradizionale iniziativa di orientamento, ospitata nel Centro Congressi “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria, durante la quale le aspiranti matricole dell’Ateneo sono aiutate a scegliere in modo consapevole il corso di laurea che meglio risponde alle proprie attitudini e aspettative.

unical

Si tratta indubbiamente di un dato incoraggiante, che fa ben sperare, sia in rapporto al prosieguo di “Ti presento Campus” che in relazione al numero finale delle domande di ammissione, che potranno essere presentate on line entro il 25 agosto (le informazioni sono presenti sul portale www.unical.it).

Il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, non nasconde di essere soddisfatto: «E’ un risultato positivo che premia gli sforzi e l’impegno di tutti, per mantenere alto il livello dell’offerta didattica e dei servizi dell’Università della Calabria. Elementi che, uniti al prestigio di cui il nostro Ateneo gode nel campo della ricerca, su scala internazionale, concorrono a rafforzare il convincimento che il nostro Campus offra ai giovani l’opportunità di formarsi adeguatamente e di vivere un’esperienza unica nel suo genere».

“Ti presento Campus” riaprirà i battenti dall’8 al 12 agosto e dal 22 al 25 agosto.

Unical, opportunità e agevolazioni

ARCAVACATA DI RENDE (CS)- Il nuovo anno accademico dell’Università della Calabria parte all’insegna di un consistente ventaglio di novità a vantaggio degli studenti.

unical

Ad essere notevolmente valorizzati, infatti, saranno gli aspetti relativi alle agevolazioni, alle opportunità e ai servizi di cui potranno beneficiare i futuri iscritti ai diversi corsi di laurea dell’Ateneo.

Tutte le novità saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa in programma martedì 26 luglio, alle 11, nella Sala Stampa del Centro Congressi “Beniamino Andreatta”.

All’incontro interverranno il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, il prorettore, Luigino Filice, il direttore generale, Alfredo Mesiano, il delegato alla Didattica, Francesco Scarcello, il responsabile dell’U.O.C. Servizi didattici e formazione postlaurea, Gianfranca Russo.

Delegazione della Guangdong University (Cina) in visita all’Unical

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Il magnifico rettore, prof. Gino Mirole Crisci, ha ricevuto questa mattina, presso la Sala Consiglio del Rettorato, una delegazione della Guangdong University of Technology (Cina). Il gruppo cinese, in visita all’Ateneo d’Arcavacata, era formato dai professori Zhang Li (Vice President); Hu Yongjun (Vice Dean of School of Materials and Energy); Zhou Xiaohui (Vice Dean of School of International Education); Yi Guobin (Deputy Director of R & D Division) e  Zeng Zhiying (Deputy Director of Personnel Division). All’incontro hanno pure partecipato il prorettore Prof. Guerino D’Ignazio, il delegato alla Ricerca ed al Trasferimento Tecnologico, prof. Giuseppe Passarino, il responsabile dell’area Risorse Umane, Roberto Elmo, il responsabile dell’ufficio Relazioni Internazionali, Gianpiero Barbuto ed i professori Riccardo Barberi, Natale Arcuri e Roberto Gaudio.

3a15a92d-ea30-466c-8fbb-4ab97cb0e11b

Il magnifico rettore, con  l’ausilio di alcune slides, ha descritto agli ospiti cinesi le peculiarità del Campus d’Arcavacata che, tra le altre cose,  vanta una consolidata tradizione di rapporti e scambi culturali proprio con la Cina.Le due università hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che svilupperà la collaborazione scientifica e la mobilità di studenti e docenti.

Presentata all’Unical l’VIII edizione della Start Cup Calabria

RENDE (CS) – E’ stata presentata all’UniCal (ateneo dove è nata nel 2009) la VIII Edizione della Start Cup Calabria. la competizione tra idee innovative di impresa, da trasformare in startup. All’incontro di presentazione ha partecipato il  Magnifico rettore, Gino Mirocle Crisci; il Delegato alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico dell’Unical, Giuseppe Passarino; il direttore di CalabriaInnova , Antonio Mazzei; il responsabile Liaison Office – Supporto alla Ricerca ed al Trasferimento Tecnologico dell’Unical, Andrea Attanasio; il membro del Comitato Tecnico Esecutivo Start Cup Calabria, Riccardo Barberi. La presentazione si è conclusa con la testimonianza di Ali Mohammadhosseini – Zeropet (oggi Recyclinnova) – I classificato Start Cup Calabria 2015.
«Siamo orgogliosi della Start Cup Calabria – ha dichiarato il rettore Gino Mirocle Crisci – perché rappresenta un’occasione importante per creare imprenditoria d’avanguardia e per far crescere i progetti di imprese innovative nate nei laboratori di ricerca degli atenei calabresi ed all’esterno delle realtà accademiche. Crediamo molto in questo disegno per fare in modo che i giovani restino sul nostro territorio. I giovani che formiamo nei nostri atenei – ha concluso Crisci – hanno una mentalità più aperta, un nuovo modo di interpretare la realtà che li circonda, sono portatori di una cultura che gioverà certamente alla nostra regione. La Start Cup – ha concluso Crisci –, grazie all’impegno delle università calabresi ed al fondamentale supporto di CalabriaInnova-Fincalabra – ha dato vita a numerose realtà imprenditoriali che stanno competendo a livello mondiale. Una buona pratica, dunque, che può costituire un modello straordinario anche per future politiche di sviluppo economico ed occupazionale del territorio regionale».  

Nel corso dell’appuntamento è stato proiettato in video-resoconto della scorsa edizione. Sarà possibile iscriversi alla competizione fino al 26 maggio, data d’inizio dello scounting, candidando la propria idea attraverso il form online sul sito della manifestazione: www.startcupcalabria.it (dove è possibile ottenere tutte le informazioni utili per conoscere le diverse fasi della manifestazione). Quest’anno la finale della Start Cup regionale si svolgerà all’Università della Calabria, i vincitori parteciperanno Premio Nazionale Innovazione che si svolgerà a dicembre a Modena.

Metrotramvia, workshop all’Unical con Oliverio (AUDIO)

RENDE (CS) – L’Aula Magna dell’Università della Calabria ha ospitato il  Metrotramvia 2workshop “La metro fa città” promosso dalla Regione, con l’adesione dell’Unical e dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Cosenza. Il seminario si è aperto con i saluti del rettore dell’Ateneo di Arcavacata Gino Crisci, del sindaco di Rende Marcello Manna e del presidente dell’ordine degli ingegneri Menotti Imbrogno. biettivo di questo incontro, che ha coinvolto anche numerosi esperti e tecnici, è stato quello di illustrare con dovizia di particolari, le caratteristiche del progetto della metro tranvia che dovrà collegare il capoluogo bruzio a Rende e all’Università. Com’è noto, l’aggiudicazione dell’appalto dell’opera sta suscitando a Cosenza un vivace dibattito tra coloro che si dicono a favore della costruzione dell’infrastruttura e tra chi invece vorrebbe recuperare il vecchio tracciato ferroviario per salvaguardare l’integrità e la funzionalità di Viale Mancini. Nell’intervista di Fiorenza Gonzales il presidente della giunta regionale Mario Oliverio.

 

Il rettore dell’Unical Crisci accoglie stamane Luciano Bentenuto, direttore dell’intelligence canadese

Arcavacata di Rende ( Cs) – Un cordiale incontro quello di stamane tra il magnifico rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci e Luciano Bentenuto, direttore generale dei Servizi di Sicurezza  del Canada, una sorta di “super poliziotto”  che negli ultimi trent’anni ha ricoperto alcuni dei più importanti incarichi dirigenziali dell’intelligence del paese nord americano. Bentenuto, accompagnato dall’imprenditore Sergio Mazzuca e dal presidente del club italo-canadese “La piazza punto d’incontro”, Pino Didiano, ha raccontato al rettore della sua lunga esperienza professionale nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata d’oltreoceano e della più recente attività di “ambasciatore” delle positività italiane. “Da un po’ di tempo – ha spiegato Luciano Bentenuto– sia in Canada che in giro per il mondo racconto le tante cose buone che riguardano  gli italiani emigrati in America, per sfatare luoghi comuni e testimoniare il loro fondamentale contribuito alla crescita sociale ed economica dei Paesi che l’hanno accolti” Bentenuto si è detto poi disponibile a favorire ogni possibile scambio culturale tra Calabria e Canada.

Laurea ad honorem a Satriani, incontro tra antropologia e letteratura

RENDE (CS) Oggi, presso l’University Club si è tenuta la cerimonia ed il conferimento della Laurea ad Honorem in Filologia Moderna a Lobardi Satriani, importante politologo ed antropologo calabrese. Celebrazione ricca di emozione e ricordi nei confronti di colui che ha rappresentato uno dei pilastri dell’Università di Arcavacata, prima ancora che per lo sviluppo delle discipline antropologiche. Il Magnifico Rettore, Gino Mirocle Crisci, ha dato avvio alla celebrazione, commosso anche lui davanti a uno dei padri fondatori dell’Università. Il Direttore del Dipartimento degli studi Umanistici, Perrelli, ha preso poi la parola, parlando dell’evento come di “una giornata che conclude un ciclo“: il Professore Satriani è stato Preside di Lettere e Filosofia e con lui si chiude un cerchio importante nella vita della nostra Università. Tra i diversi argomenti trattati dal Professore Satriani, nota Perrelli, il tema più forte è sicuramente quello delle tradizioni popolari e la Calabria descritta dall’autore è sicuramente una terra diversa rispetto a quella odierna. Il Professore vibonese rappresenta una stagione gloriosa della Struttura rendese ed il conferimento della laurea non rappresenta soltanto un riconoscimento al suo lavoro ma è soprattutto un monito, un esempio da seguire e perseguire.

2016011313440020160113134422

L’intervento del Professore Perrelli è stato un momento per rivivere il passato di un mondo accademico che è stato partecipe di un forte cambiamento, mutamento che ha portato ad Ingrandire la Struttura e ad accogliere molte più facoltà ma che sicuramente rappresenta una Realtà diversa rispetto a quell’Università piccola e forte che era prima.  L’importanza di Satriani all’interno dell’intero panorama accademico è rappresentata dal suo modello antropologico che prevede la collaborazione dei diversi saperi. In un momento in cui i saperi si sono frantumati, l’interdisciplinarità rappresenta un grande punto di forza. Il secondo intervento è stato tenuto dal Professore Vito Teti che, allievo di Satriani, ha mostrato entusiasmo e commozione nel poter essere partecipe di questa gioia. Parole ricche di emozione e compiacimento hanno aperto un discorso che è partito dal passato e dai ricordi che fanno capire cosa abbia potuto significare la figura del docente nell’educazione antropologica del Professore di Etnologia.

221f4de7-56f5-422d-861e-32a185c5e29c

Satriani non è soltanto un professore noto per i corsi di Antropologia ed Etnologia tenuti in Calabria ma la sua fama è conosciuta in ambito internazionale. Il professore Teti ha tracciato poi alcuni punti chiave del lavoro di Satriani.

In un’epoca in cui si parla di essere nel posto giusto al momento giusto, il punto di forza del Professore è stato “l’attardamento”. Dopo circa un cinquantennio dal suo lavoro ci si rende conto che Satriani aveva ragione, le sue teorie sul Folklore rappresentano un elemento importantissimo all’interno del panorama antropologico. Nell’era del digitale e della globalizzazione ci si è resi conto di come in realtà la cultura popolare debba essere reinterpretata come elemento di contestazione. Un altro elemento cardine è il passato come utopia e come punto di riferimento; significativo in questo senso “Il Ponte di San Giacomo”, opera che mostra come il Cordoglio non debba essere considerato come qualcosa di frammentario e da escludere ma come una rivendicazione di un’alterità. L’utopia nella sua opera non è da intendersi come qualcosa di inarrivabile  bensì come isole di intimità in posti di sofferenza.

Satriani non è solo un antropologo importante, è stato Senatore e Presidente di importanti battaglie per la nostra terra. Siamo davanti alla visione anti-accademica di un accademico: “l’antropologo deve prendere parte quando è necessario“. Satriani è  (come direbbe Gertz) un antropologo autoriale, è un interprete della letteratura e come tale porta con sé una responsabilità: prendere la parola dell’altro significa farlo in maniera scientifica e umana. Vi è una forte correlazione tra letteratura e antropologia, non esiste una grande letteratura che non abbia uno sguardo sull’uomo. L’antropologia di Satriani è Autobiografia, l’inquietudine dello studioso corrisponde all’inquietudine di una terra. Gli interventi si concludono con la Laudatio del professore Librandi che ha mostrato come l’opera dell’autore abbia favorito una nuova concezione critica della cultura popolare. Quello che oggi viene dato per scontato è frutto di un lavoro difficile compiuto da molti studiosi. Satriani è partecipe di questo processo grazie al suo invito ad essere curiosi e alle sue ricerche sulle tradizioni. “Un mondo senza storia” viene rielaborato in un complesso di tradizioni, ad ogni cultura viene ridata la sua dignità.

Successivi al conferimento della Laurea, i ringraziamenti di Satriani, che conclude la giornata con i suoi ricordi e la sua gioia nell’aver ricevuto un tale riconoscimento. Dopo aver ricordato un passato ricco di confronti importanti, il Professore ha confessato con la sottile ironia che lo contraddistingue di aver avverato dopo 50 anni il sogno di potersi laureare in Lettere. Satriani, riprendendo le presentazioni fatte, afferma l’importanza degli incontri: la storia e la biografia di una persona sono frutto di ciò che ci lasciano le persone incontrate. L’antropologia  dev’essere un’antropologia sentimentale ma anche un’antropologia che assuma la pluralità dei linguaggi e delle diverse tecniche di veicolazione: si può comunicare in maniera diversa. La comunicazione cambia, i confini tra identità e alterità cambiano e l’antropologo non può non tenere conto di queste cose. L’antropologia per Satriani dev’essere una disciplina che aiuti al rispetto della propria e altrui identità. Un’antropologia che tenti di cercare l’oggettività, che tratti l’uomo come fine e non come mezzo, uno sguardo sul mondo che rifiuti la subalternità: antropologia del Tu, del Noi, dell’Io, che si faccia carico del mondo e dei sogni dell’uomo.

Concetta Galati

La Repubblica: L’unical si colloca al terzo posto tra i Grandi Atenei italiani

RENDE (CS) La qualità non s’improvvisa”, sottolinea questa mattina il quotidiano “la Repubblica”, presentando la hit parade delle università italiane: la tradizionale classifica che il Censis elabora per la Grande Guida del giornale diretto da Ezio Mauro, in edicola da lunedì 27 luglio.

Un’affermazione di principio, quella riferita alla qualità, che riflette il lusinghiero risultato ottenuto dall’Università della Calabria, al terzo posto nel gruppo dei Grandi Atenei (da 20 a 40 mila iscritti).

L’Unical, in particolare, recupera una posizione rispetto al 2014 ma, quel che più conta, conferma di essere un Campus concepito e strutturato in rapporto alle esigenze degli studenti, che beneficiano di servizi di altissima qualità.

unnamed (2)

L’Università della Calabria è preceduta dagli atenei di Perugia e Pavia, ma si piazza prima di Parma, Verona, Milano Bicocca, Roma Tor Vergata, Salerno e  Messina.

“La classifica dà valore al nostro modello organizzativo”, commenta a caldo e con soddisfazione il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, “ma che ci fa ben sperare per il futuro, visto che, rispetto ad alcuni parametri di valutazione, le nostre potenzialità non sono ancora riuscite ad esprimersi pienamente”. ” Se da un lato-aggiunge Crisci- registriamo un significativo incremento, per esempio, del punteggio relativo al nuovo portale, peraltro suscettibile di ulteriori miglioramenti, dall’altro, siamo convinti di poter raccogliere buoni frutti, il prossimo anno, anche in quei settori ancora non pienamente valorizzati, ma impegnati in un duro e importante lavoro che darà certamente i frutti sperati>.

La Grande Guida 2015/2016, come si diceva, sarà in edicola lunedì 27 luglio. La valutazione del Censis fornirà anche una fotografia d’insieme dei servizi erogati da ogni ateneo, dei corsi di laurea e delle attività di ricerca.

<Credo sia una bella notizia nella quale tutti i calabresi possono identificarsi>, commenta ancora il rettore Crisci, <e che gli studenti in procinto di iscriversi all’Università avranno modo di valutare attentamente: scegliere l’Università della Calabria, come dimostra la classifica Censis-la Repubblica, e come quotidianamente verificano migliaia di giovani della nostra regione e di ogni parte del mondo, significa guardare al futuro con maggiore fiducia. All’Unical – conclude Crisci – vantiamo livelli didattici e scientifici di assoluto valore, ma offriamo agli studenti l’opportunità di vivere un’esperienza unica, scegliendo il percorso di studi più congeniale alle aspirazioni degli studenti, che sono aiutati ad essere protagonista di un concreto progetto culturale e professionale>.

Intanto nei giorni 3/7; 10/12; 18/21, 24 e 25 agosto, l’Aula Magna “Beniamino Andreatta” ospiterà l’iniziativa “Ti presento Campus”.

Dalle 08,30 alle 13,00, gli studenti potranno visitare gli stand dei dipartimenti, del Centro residenziale e delle numerose strutture dell’Ateneo, ed avere le informazioni necessarie per scegliere con consapevolezza e serenità il percorso da seguire.

Unical: Presentato il “Bando di ammissione 2015/2016

Gino-Mirocle-Crisci nuovo rettore dell'Università della calabria
Rettore Unical_ Gino-Mirocle-Crisci

Il rettore, Gino Mirocle Crisci, il prorettore delegato per il Centro residenziale, Luigino Filice, e il dirigente della stessa struttura, Franco Santolla, hanno presentato questa mattina il bando di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico per l’anno accademico 2015/2016. I posti complessivamente messi a bando sono 5275. Le domande di ammissione potranno essere presentate dall’1 al 25 agosto. , ha detto il rettore, . Crisci si è poi soffermato sui dati Almalaurea, relativi al livello occupazionale dei laureati: . Luigino Filice, dal canto suo, ha sottolineato la decisione dell’Unical di non aumentare le tasse:. Filice, inoltre, ha evidenziato come, sia per le borse di studio che per l’assegnazione dei posti letto, l’Unical farà valere, in modo ancora più forte che in passato, il criterio meritocratico. Il dirigente del Centro residenziale, Franco Santolla, ha invitato a chiedere informazioni e chiarimenti sul bando di ammissione, e sulle specifiche modalità da seguire, all’indirizzo di posta elettronica urs@unical.it o visitando il sito del centro residenziale www.segreterie.unical.it