Archivi tag: cronaca

Cosenza, sequestrati oltre 600mila euro di beni a società di trasporto pubblico

COSENZA – La guardia di finanza di Cosenza ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni del valore di 615mila euro nei confronti di una società operante nel trasporto pubblico locale e regionale con sede legale a Cosenza, per la commissione di reati di natura fiscale e fallimentare. In particolare i reati contestati sono di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento di ritenute dovute o certificate e bancarotta concordataria. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Cosenza su richiesta della Procura, è stato disposto a seguito di mirate indagini nei confronti di due persone, amministratore di fatto e di diritto dell’impresa di trasporti. Analizzata la documentazione aziendale, le movimentazioni bancarie della società e degli indagati, sono stati ricostruiti gli asset finanziari e patrimoniali dell’impresa di trasporti.

 

Sotto il profilo fiscale, i finanzieri hanno accertato numerose irregolarità compiute dagli indagati i quali, al fine di evadere le imposte sui redditi ed I.V.A., attraverso la stipula di un contratto simulato per l’acquisto di un fabbricato commerciale (da adibire a ristorante) sito in provincia di Varese, hanno utilizzato false fatturazioni ed omesso il versamento delle somme trattenute sulle retribuzioni dei dipendenti aziendali per fini previdenziali ed assistenziali.

Le indagini ancora, hanno permesso di svelare l’esistenza di un consistente dissesto societario realizzato dagli imprenditori attraverso una ‘irragionevole e spregiudicata gestione societaria’. Gli indagati infatti, hanno dapprima distratto dal patrimonio della società rilevanti somme di denaro, fuoriuscite dai conti bancari in assenza di giustificazioni contabili, per poi proporre al Tribunale di Cosenza istanza di ammissione alla procedura del concordato preventivo, avvenuta nel 2020. Il provvedimento di sequestro preventivo, oltre a riguardare le disponibilità finanziarie dell’azienda e dei due responsabili delle condotte illecite, è stato esteso ad un’abitazione di pregio ubicata nel comune di Rende, intestata ad una terza società riconducibile ai due indagati.

Corigliano, armato di pistola rapina una donna. Arrestato 73enne

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – E’ entrato nell’abitazione di una donna di 61 anni che vive da sola e, dopo averla minacciata con una pistola, le ha rubato i gioielli. Protagonista della rapina un uomo di 73 anni che è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri. Il fatto è accaduto in contrada Torricella di Corigliano Rossano, area urbana di Corigliano.

Il malvivente, entrato nella casa della vittima, sotto la minaccia dell’arma, ha iniziato a cercare indisturbato oggetti di valore e denaro in tutte le stanze. Trovato un sacchetto con all’interno degli oggetti preziosi, l’ha preso ed è poi fuggito. La vittima ha immediatamente allertato i carabinieri che, giunti sul posto, dopo aver ascoltato la 61enne che ha fornito una descrizione dettagliata del rapinatore, hanno avviato le ricerche.

Il 73enne è stato così individuato nella frazione di Schiavonea, poco distante dall’abitazione. Addosso all’uomo, dopo una perquisizione personale, sono stati trovati anelli e collane, restituiti alla proprietaria. La pistola non è stata trovata

Lappano, 11enne cade dal balcone. In grave condizioni all’Annunziata

LAPPANO (CS) – Una bambina di soli 11 anni, per cause che sono in corso di accertamento, è precipitata dal balcone di un’abitazione a Lappano, nella frazione di Santo Stefano, da un’altezza di circa nove metri, dal secondo piano. Soccorsa da un’ambulanza è arrivata all’Annunziata in condizioni disperate. La piccola avrebbe riportato un politrauma e si trova in fin di vita nel reparto di terpia intensiva nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. I carabinieri indagano per chiarire le cause della caduta. Secondo quanto si apprende si sta valutando il trasferimento con un volo militare in un centro specializzato.

Cosenza, bar sequestrato: dentro droga, contanti e allaccio abusivo alla luce

COSENZA – Nel tarda serata di ieri, la Squadra Mobile e l’U.P.G.S.P. Sezione Volanti  è intervenuto su Corso Telesio a Cosenza per una verifica in un esercizio commerciale del posto. Durante il servizio di controllo gli agenti hanno notato un giovane che, accortosi della loro presenza, ha chiuso repentinamente la saracinesca del bar dandosi alla fuga e sfruttando i vicoli tutt’intorno presenti.

I poliziotti, riconosciuto il fuggitivo, il cosentino R.M. di anni 48 e pluripregiudicato, si sono attivati per eseguire un più approfondito accertamento all’interno dell’esercizio che risultava privo di qualsivoglia licenza nonché con la presenza di numerosi elettrodomestici, tra cui un registratore di cassa,  da cui si evidenziava che lo stesso era adibito alla vendita di bevande ed alcolici. Nelle adiacenze del bar, inoltre,  sono stati controllati diversi soggetti pregiudicati.

Un ulteriore perquisizione realizzata anche con l’ausilio dell’Unità cinofila della Questura di Vibo Valentia, ha portato al sequestro di diversi involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana per circa 100 grammi oltre a due bilancini e danaro in contante.

Il locale era anche abusivamente collegato alla rete Enel , motivo per il quale, secondo le determinazioni assunte dalla locale Procura della Repubblica, si è proceduto al sequestro del bar abusivo e si deferiva il R.M. per i reati di detenzione di droga ai fini di spaccio e per furto aggravato di energia elettrica.

Drammatico incidente stradale, morte 2 persone. Un 25enne grave

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Tragico incidente stradale nella notte ad Isola Capo Rizzuto a seguito del quale due persone sono decedute e una terza, un giovane di 25 anni, Michele D’Egidio, è rimasto gravemente ferito e si trova in prognosi riservata all’ospedale di Crotone.

 Le vittime sono Santo Riillo di 28 anni e Santo Russo di 46, entrambi di Isola Capo Rizzuto. Secondo le prime ricostruzioni i tre viaggiavano a bordo di un’auto, una Bmw, lungo la provinciale 46, che collega Isola Capo Rizzuto con la frazione Capo Rizzuto, quando per cause ancora da accertare il conducente ha perso il controllo della vettura finendo contro un muro e poi contro un palo della luce. Russo è morto sul colpo, mentre Riillo è deceduto dopo il ricovero nell’ospedale di Crotone. Sul posto oltre ai sanitari del 118 e ai Vigili del fuoco, anche i carabinieri per eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica del violento impatto.

Tragico scontro sulla 106, muore un carabiniere e la moglie

RIACE (RC) – Si è aggravato il bilancio dell’incidente stradale avvenuto ieri sulla Statale 106 a Riace. Oltre al brigadiere Silvestro Romeo, di 52 anni, è deceduta in ospedale, per le gravi ferite riportate, la moglie, Giusy Bruzzese di 45 anni. La donna, dipendente comunale a Roccella Jonica era insieme al marito a bordo della moto rimasta coinvolta nell’incidente a seguito del quale era stata subito trasportata al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria. La coppia lascia un figlio di 12 anni.

E’ ancora in gravi condizioni invece, il comandante della polizia locale di Roccella, Alfredo Fragomeli che si trovava in sella alla seconda moto coinvolta nel violento impatto. La Procura di Locri, aprendo un’inchiesta, ha ordinato il sequestro dei tre veicoli e l’iscrizione nel registro degli indagati del conducente dell’auto.

Tragedia a Pietragrande, turista 29enne trovata morta in casa

PIETRAGRANDE (CZ) – E’ ancora avvolta nel mistero la morte di una donna di 29 anni I.C, il cui cadavere è stato rinvenuto alle prime luci dell’alba in una villetta in località Pietragrande di Stalettì in provincia di Catanzaro. Secondo quanto si apprende, la ragazza sarebbe stata trovata impiccata e l’ipotesi su cui convergono gli inquirenti, al momento, sarebbe quella di suicidio. La 29enne, originaria di Torino, si trovava in vacanza con degli amici

Sul posto i Carabinieri della compagnia di Soverato, sotto la guida del tenente Luca Palladino e il pm di turno per raccogliere il maggior numero di indizi e testimonianza. Nell’immediatezza sono intervenuti i sanitari del 118, ma per la ragazza era già troppo tardi, non potendo far altro che constatarne il decesso. Ad eseguire i primi esami esterni sul corpo della ragazza, per chiarire la tragica vicenda, l’equipe dell’istituto di medicina legale dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.

Positivo al Covid, muore lanciandosi da una finestra dell’Annunziata

COSENZA – Un uomo di 51 anni si è tolto la vita lanciandosi da una finestra posta al terzo piano del reparto di malattie infettive dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. L’uomo, secondo le prime informazioni, di origini siciliane, viveva a Ravenna ed era stato ricoverato ieri perché positivo al covid-19. Il 50enne aveva sviluppato sintomi importanti della malattia e non si era sottoposto alla vaccinazione anti-covid. Sul caso indagano i carabinieri di Cosenza che proveranno a capire cosa ha spinto l’uomo compiere un così tragico gesto.

Drammatico incidente sulla Statale 106, morto un 32enne

MONTEPAONE (CZ) – Dopo le 3 giovanissime vite spezzate a Sibariun’altra vittima poco più che trentenne muore a seguito di un terribile incidente stradale, avvenuto nel comune di Montepaone, nel catanzarese. A causa dell’impatto tra un‘auto (una Fiat Punto) e una moto, le cui cause sono in corso di accertamento, è morto un 32enne, Francesco Cannistrà, che si trovava alla guida della moto di grossa cilindrata e deceduto in ambulanza dopo essere stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118. Cannistrà, era un giovane ma già affermato chef, che aveva aperto un’attività a Soverato. Lascia la moglie e il figlio di pochi mesi.

Scontro frontale tra auto a Roggiano: 4 feriti

ROGGIANO GRAVINA (CS) – Incidente stradale a Roggiano Gravina. Quattro le persone rimaste coinvolte in uno scontro frontale tra una BMW e una Nissan, sulla strada che da San Marco scalo va verso Roggiano. La dinamica è ancora in corso di accertamento. L’intervento dei vigili del fuoco ha permesso di estrarre dalle lamiere uno dei passeggeri dall’abitacolo di una delle macchine, e alla messa in sicurezza del sito. Sul posto i sanitari del 118 hanno prestato le cure di primo soccorso e i carabinieri per i rilievi del caso.