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Palazzo dei Bruzi, ufficializzata la nuova giunta di Mario Occhiuto

COSENZA – «Ringrazio il dimissionario Vittorio Sgarbi e l’assessore uscente Fedele Bisceglia per avere profuso impegno, nelle rispettive deleghe, in questa prima parte di consiliatura che da oggi inizia una nuova fase».Il sindaco Mario Occhiuto ha congedato ufficialmente questo pomeriggio i due esponenti della Giunta nominati la scorsa estate, dando contestualmente il benvenuto ai neo assessori Francesco De Cicco e Michelangelo Spataro durante la seduta dell’Esecutivo a cui entrambi hanno partecipato.Il sindaco Occhiuto ha assegnato a Francesco De Cicco, classe 1976, la seguente delega: “Partecipazione, frazioni e quartieri; Manutenzione delle strade e della rete idrica”. Giova ricordare che per De Cicco si tratta di un ritorno, considerando la sua precedente esperienza da assessore nella prima consiliatura Occhiuto. Michelangelo Spataro, nato nel 1959 e con un lungo corso maturato tra i banchi del Consiglio comunale, riceve le deleghe a “Pianificazione urbana e mobilità sostenibile; Edilizia privata”. Contestualmente, il sindaco Mario Occhiuto ha provveduto a nominare Alessandra De Rosa come consigliera comunale delegata alle Politiche sociali. «Si tratta di un fisiologico avvicendamento – ha dichiarato il sindaco Occhiuto a margine della ratificazione dell’atto – Intendiamo dare una spinta propulsiva all’attività di governo, migliorando i servizi della manutenzione e implementando ad esempio lo spazzamento manuale ad opera delle Cooperative. Nel prossimo bilancio investiremo molto nella manutenzione ordinaria per offrire risposte sempre più concrete di efficienza». A conclusione della seduta di Giunta non sono mancati i saluti a padre Fedele a cui il primo cittadino ha rivolto un ringraziamento particolare: «Tengo a esprimere un sentito grazie a padre Fedele per come ha svolto, in maniera infaticabile e sempre al fianco degli ultimi e dei più disagiati, il ruolo di assessore per lui inedito – ha affermato Occhiuto – Tuttavia, si tratta di un ringraziamento che non corrisponde a un congedo vero e proprio, dal momento che padre Fedele continuerà a collaborare con l’Amministrazione attraverso un prossimo incarico che gli sarà conferito. Con la sua inesauribile energia non mancherà certamente di supportarci nell’opera di contrasto alle povertà, al disagio, alla miseria umana e materiale, al pregiudizio razziale e religioso, alla discriminazione sociale, così come ha fatto negli ultimi 9 mesi»”.Entrano adesso in Consiglio comunale i primi non eletti delle liste dei neo assessori, Pasquale Sconosciuto e Carmelo Salerno.

Palazzo dei Bruzi, il giorno di Francesco De Cicco

Sarà ufficializzato nelle prossime ore l’ingresso di Francesco De Cicco nell’esecutivo di Palazzo dei Bruzi. De Cicco aveva già ricoperto il ruolo di assessore nella precedente consiliatura. Dovrebbe subentrare in giunta al posto di Vittorio Sgarbi. Non ci saranno altre variazioni, almeno per il momento. Sembra infatti tramontata l’ipotesi di una nomina per Michelangelo Spataro. Se ne riparlerà tra qualche mese: in estate il quadro politico probabilmente sarà più chiaro e l’eventuale rimpasto potrebbe assumere maggiore consistenza.

Cosenza, De Cicco candidato alla Provincia

COSENZA – Si intrecciano a Cosenza, i destini della politica, tra Palazzo dei Bruzi e la sede della Provincia. Di Natale ha convocato per il prossimo 29 gennaio le elezioni per il nuovo presidente e per il rinnovo del consiglio. E così cominciano a spuntare le candidature, come quella di Francesco De Cicco, uno dei componenti dei cosiddetti malpancisti che hanno messo Mario Occhiuto in minoranza. Nel meccanismo delle elezioni provinciali, sei voti espressi dai consiglieri del comune capoluogo, hanno un notevole peso specifico e potrebbero essere determinanti per spalancare le porte del consiglio provinciale all’esponente di Cosenza Libera. I sei dissidenti avrebbero così una ulteriore sponda per allargare la loro influenza politica nei confronti del sindaco al quale hanno chiesto di procedere ad un rimpasto di giunta. Se ne riparlerà dopo le feste. Intanto però Occhiuto, dopo aver avviato un dialogo con Giovanni Cipparrone e Francesca Malizia, eletti rispettivamente nel Pse e nel Nuovo Centro Destra, avrebbe riallacciato i rapporti con Luca Morrone con il quale aveva condiviso quasi per intero il percorso della passata legislatura, finché l’ex presidente del Consiglio comunale non sottoscrisse la lettera di dimissioni, determinandone la chiusura anticipata. Nell’assise municipale infine, dovrebbe presto approdare Massimo Lo Gullo al posto di Enzo Paolini. L’avvocato infatti, assente da ogni attività consiliare, sta meditando di dimettersi e di prendersi una pausa dalla politica cittadina.

Elezioni Cosenza, Occhiuto parla a Via Popilia

Occhiuto e De ciccoCOSENZA -Il recupero e l’integrazione del popoloso quartiere di Via Popilia sono tra i punti cardine del programma di Mario Occhiuto. Lo ha ribadito il sindaco uscente, in una manifestazione organizzata presso il palazzetto dello sport “Ferraro” insieme all’ex assessore ai quartieri Francesco De Cicco. L’architetto si è reso protagonista di un lungo intervento e con l’ausilio di filmati e diapositive proiettati su due maxischermi, ha illustrato i servizi avviati e portati a compimento nel corso della consiliatura, e le opere che intende realizzare se dovesse essere riconfermato a Palazzo dei Bruzi. De Cicco era al fianco di Occhiuto che ha parlato dei risultati ottenuti sotto il profilo ambientale grazie all’introduzione della raccolta differenziata, al risparmio energetico determinato dalla nuova illuminazione pubblica e dalle nuove centraline semaforiche. Ha sottolineato i risultati sotto il profilo dell’integrazione dei quartieri grazie all’introduzione della circolare veloce che, dice Occhiuto “ha accorciato le distanze e favorito l’integrazione dei quartieri periferici con il centro città”. Adpalazzetto con mario occhiuto ascoltarlo, tra gli altri, anche i parlamentari Jole Santelli e Roberto Occhiuto ed il consigliere regionale Fausto Orsomarso. Per Via Popilia, in particolare per l’area di Vaglio Lise, l’ex primo cittadino immagina una riqualificazione ad ampio spettro. La sua idea è quella di costruire un tunnel per nascondere il tratto della statale 107 che, di fatto, separa la stazione ferroviaria dal contesto complessivo, marginalizzandola. L’architetto ha in animo di creare una grande piazza, una porta di ingresso della città per chi proviene dai centri della presila. Occhiuto ha parlato anche della riorganizzazione delle cooperative sociali e della risoluzione del problema dei rom, allontanati dalle sponde del fiume Crati. “Abbiamo chiaro il percorso e le prospettive – ha concluso – al contrario dei nostri competitor che conducono la loro campagna elettorale parlando male degli avversari”.

Nasce Movimento Cosenza Libera a sostegno di Mario Occhiuto alle prossime amministrative

LOGO COSENZA LIBERACosenza ( Cs) – Prende vita ufficialmente in città il Movimento Cosenza Libera a sostegno della omonima lista civica che concorrerà alle prossime elezioni amministrative comunali di Cosenza. Il sodalizio nato dall’intuizione dell’Assessore Francesco De Cicco, nasce sulle basi di una politica nuova, sulla concretezza dei fatti e sulla pratica della buona amministrazione, senza alcuna appartenenza a famiglie politiche e poteri forti. Il Movimento Cosenza Libera incarna il fare concreto – si legge in una nota- impersonato da Francesco De Cicco, rappresentando tutti i quartieri della città, partendo da una affermata popolarità nella vita reale e sulle piazze virtuali dei social network. La lista civica Cosenza Libera è già pronta a concorrere alle prossime elezioni amministrative e i candidati selezionati stanno già affrontando la campagna elettorale a sostegno di Mario Occhiuto. Il Movimento, che definisce il proprio pensiero politico nello slogan “fatti e non chiacchiere”, si impegna a intraprendere una campagna elettorale leale e sincera, senza illudere gli elettori con false promesse, senza imbrattare i muri della Città con disdicevoli manifesti elettorali, ma promuovendo la propria propaganda con i mezzi leciti e decorosi che Cosenza merita.