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Elezioni Unical, Orsomarso, «Con Crisci democrazia sospesa»

COSENZA – «Mi sento in dovere di intervenire in merito alla questione, e alle relative polemiche, riguardanti il rinvio delle elezioni universitarie per il rinnovo della componente studentesca dell’Università della Calabria, previste per  il 16 e il 17 maggio». E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale Fausto Orsomarso

«Stiamo, invero, assistendo ad una vera e propria sospensione della democrazia da parte del Rettore Crisci. Pertanto, posto che tale situazione risulta inaccettabile, lo invito al rispetto delle regole e, soprattutto, della libertà degli studenti. È la seconda volta dall’inizio del suo mandato, infatti, che il Rettore interviene a gamba tesa sulle elezioni degli studenti, come già avvenne nel novembre 2015.Sono pronto ad affermare che, in caso di immotivato rinvio, avvieremo in tutte le sedi competenti, a partire dal Parlamento, le dovute richieste di chiarimento, anche attraverso una ispezione del Ministero».

 

 

All’Unical seminario su “finanza, mafia e democrazia, un intreccio problematico”

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – L’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria” ha organizzato per giovedì 15 febbraio, alle ore 16,00, nella sala stampa dell’aula magna “Beniamino Andreatta”, un seminario aperto alla comunità universitaria e al pubblico del territorio sul tema: “Finanza mafia e democrazia: un intreccio problematico”.

Dopo i saluti del Rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, e l’introduzione  della presidente dell’Associazione “Amici dell’UniCal”, prof.ssa Patrizia Piro, ci saranno le relazioni del prof. Mario Caligiuri, dell’Università della Calabria, che parlerà sul tema: “Dinastie economiche finanziarie e dirigenze interfacciate dei vertici delle multinazionali”; nonché del senatore Giuseppe Lumia, già Presidente della Commissione Giustizia del Senato, che affronterà il tema: “Dinastie criminali e controllo dell’economia “Non criminale” da parte delle mafie”.

Argomenti ispirati dalla lettura del libro “Come si comanda il mondo. Teorie, volti, intrecci”, di Mario Caligiuri e Giorgio Galli, pubblicato dalla Rubbettino Editore. Per l’associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria” è il primo evento culturale che viene promosso ad apertura delle attività sociali per l’anno in corso. E’ gradita la partecipazione degli organi d’informazione per opportuni servizi di approfondimento.

Cinquefondi, inaugurazione del Largo della cittadinanza attiva e umanitaria

CINQUEFONDI (RC) – Nell’ambito delle attività sociali del Lions Club Polistena Brutium, presieduto dall’avvocato Antonino Napoli, volte a dare concreta attuazione al principio di sussidiarietà orizzontale sancito dall’ultimo comma dell’art. 118 della Costituzione Italiana, che prevede che “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà” è stato inaugurato a Cinqufrondi il “Largo della Cittadinanza attiva ed Umanitaria”.

L’intitolazione del Largo, avvenuto in occasione di una manifestazione a cui hanno partecipato il sindaco del Comune di Cinquefrondi, avv. Michele Conia, il presidente del Club, avv. Antonino Napoli, il Governatore del Distretto Lions 108 YA, dott. Renato Rivieccio, ed il Past Direttore Internazionale, prof. Ermanno Bocchini, oltre a numerosi cittadini di Cinquefrondi ed ai soci Lions, è finalizzato a promuovere una fattiva partecipazione dei cittadini, singoli e associati, alla vita pubblica, mediante la promozione di iniziative di interesse generale nonché all’individuazione di tematiche culturali e problematiche sociali di fondamentale valenza e pregnanza collettiva, contribuendo così, in maniera tangibile e complementare con le Istituzioni, al miglioramento della qualità di vita dell’intera comunità.

Il largo sarà destinato alla libera riunione dei cittadini ed all’aperta discussione degli argomenti di interesse pubblico e, nel contempo, rappresenterà il segno tangibile dell’interesse dell’Amministrazione di Cinquefrondi verso le forme di associazionismo con fini di servizio.

Dopo il saluto del sindaco, che ha evidenziato che l’amministrazione da lui presieduta ha voluto individuare il Largo della Cittadinanza Attiva proprio nel “salotto buono di Cinquefrondi” cioè nella Villa Comunale che è un luogo naturale di incontro dei cittadini di tutte le generazioni essendo il luogo in cui è stato allocato un parco giochi con giostrine dedicate anche ai disabili.

Il presidente del Lions Club Polistena Brutium, avv. Antonino Napoli, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale di Cinquefrondi, ha evidenziato che con la sussidiarietà orizzontale “i Lions non devono solo supportare le Pubbliche Amministrazioni ma, soprattutto,rendersi promotori di idee e progetti per il bene collettivo”. Ha affermato altresì che il Largo è “un presidio di legalità contro l’illegalità” e che i “Lions hanno il compito di insegnare ai cittadini a sperare in un mondo migliore”.

Tuttavia, ha concluso, affinchè ciò avvenga “noi Lions dobbiamo essere credibili ed abbandonare i personalismi e gli interessi individuali a favore di quelli collettivi perché cittadinanza attiva significa avere consapevolezza sia dei diritti da esercitare che dei doveri da adempiere. I cittadini devono comprendere che non sono gli spettatori, ma gli attori della storia nazionale”.

Il Governatore del Distretto 108 YA, dott. Renato Rivieccio ha ricordato la legge della regione Calabria n. 29/2012 sulla Cittadinanza attiva ed Umanitaria redatta grazie al contributo dei Lions ed ha sottolineato la necessità di “maggiori segnali dal basso, in quanto le amministrazioni locali sono l’asse portante dello Stato”.

Il Governatore Rivieccio ha evidenziato che “occorre recuperare la cultura dell’ascolto, del dialogo e del confronto, tenendo conto di quel principio di pluralismo istituzionale che è alla base della Costituzione. In un momento di crisi tra pubblico potere e cittadini, in cui si assiste ad un continuo svuotamento della democrazia, l’associazionismo tra i cittadini è fondamentale”. Ha concluso il Governatore che “in un sistema come quello attuale al collasso vi è un’esigenza di cambiamento profondo e collettivo per poter vivere in armonia con noi stessi e l’ambiente che ci circonda”.

Il prof. Ermanno Bocchini, past Direttore Internazionale dei Lions, ideologo e realizzatore del principio della Cittadinanza Attiva, ha evidenziato che il Largo è «un luogo di partecipazione dove può ancora esistere il concetto di agorà, sinonimo di libertà e democrazia».

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La giornata è poi proseguita con la visita amministrativa del Governatore dott. Renato Rivieccio, accompagnato dal suo intero staff – segretario Bruno Canetti, tesoriere Gennaro Nebbioso, cerimoniere Umberto Santamaria –, dal prof. Ermanno Bocchini, dal presidente di Circoscrizione, dott.ssa Caterina De Stefano, e dal presidente di Zona, prof.ssa Silvana Porcella Fonti, al Lions Club “Polistena Brutium” e con i festeggiamenti per la XXIII Charter.

Il prof. Bocchini, per l’attività del club ed i risultati ottenuti, ha individuato il Lions Club Polistena Brutium come club pilota per la realizzazione del progetto del “Consiglio Comunale dei Lions”, un vero e proprio consiglio comunale -con un sindaco e degli assessori- che dovranno collaborare con quelli effettivi eletti democraticamente dal popolo per il raggiungimento effettivo del principio della democrazia partecipativa.

D’Ascola ospite del convegno “Doppia preferenza di genere: Democrazia compiuta”

BAGNARA CALABRA (RC) – Il presidente della Commissione Giustizia del Senato Nico D’Ascola interverrà al convegno dal titolo “Doppia preferenza di genere: Democrazia compiuta” . Porteranno i saluti Antonella Tripodi, vice presidente Nuovi Orizzonti, Francesco Celi, presidente Associazione Tourism Project, Mimma Garofalo, presidente Società Operaia del Mutuo Soccorso.  Interverranno Giovanna Cusumano, già consulente Presidenza Consiglio dei Ministri – Dip. Pari Opportunità, Giuseppe Spoleti, già assessore pari opportunità comune di Bagnara Calabria. Concluderà il senatore Nico D’Ascola, presidente della Commissione Giustizia del Senato. L’incontro si terrà domenica 5 marzo alle ore 18:00 pressa la sala “Palma d’Oro” – Bagnara Calabra.

Referendum, anche la rappresentanza universitaria si esprime sulle ragioni del Sì e del No

RENDE (CS) – Mercoledì 30 novembre, alle ore 11:00 presso il DAM-Dipartimento Autogestito Multimediale del Polifunzionale dell’Università della Calabria, si terrà, in vista del prossimo referendum costituzionale, un’iniziativa con l’On. Roberto Speranza dal titolo “Democrazia: dal consenso alla partecipazione”. L’appuntamento, organizzato dall’associazione Sviluppo Universitario in collaborazione con il Comitato UNICAL per il NO è finalizzato a illustrare nel dettaglio la riforma costituzionale (che andrà a modificare circa un terzo dell’intero testo costituzionale) con i suoi pro e contro sotto ogni punto di vista, quindi, non solo in ambito politico, ma soprattutto sotto il profilo tecnico-giuridico.  Unical
L’incontro darà voce ad esponenti della Rappresentanza Universitaria; infatti, a fare gli onori di casa saranno Giulio Curcio Terremoto, Rappresentante al CUS e presidente dell’associazione Sviluppo Universitario e Diego Mazzitelli (rappresentante eletto in CDA), doverosi i saluti del Magnifico Rettore che precederà gli interventi di Mirko Riccelli (Comitato UNICAL per il NO) e del prof. Walter Nocito, docente di Diritto Pubblico dell’ateneo, a moderare l’incontro il giornalista del corriere della sera, Tommaso Labate, per poi passare alle conclusioni dell’On. Roberto Speranza.
«Sarà l’occasione – si legge in una nota – per fare le giuste riflessioni sulle criticità della riforma costituzionale, ricordando che è fondamentale andare a votare informati, qualunque sia la scelta finale, nonostante il referendum sia senza quorum e che quindi il risultato sarà valido indipendentemente dalla percentuale di affluenza alle urne…».

‘Democrazia e minacce globali’, studenti Unical a lezione con il senatore Marco Minniti

RENDE (CS) – Oltre 400 studenti universitari hanno partecipato ieri, nell’Aula Caldora dell’Università della Calabria, alla lectio magistralis del Senatore Marco Minniti su ‘Democrazia e minacce globali’, tenuta all’interno del corso di Storia dell’educazione alla democrazia del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione. Minniti è stato introdotto dai saluti del Rettore Gino Mirocle Crisci e dal Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione Franco Altimari, alla presenza di molti docenti dell’Ateneo di Arcavacata, e di numerose autorità civili e militari. 13010243_560380647455235_555820356_o
Nel corso del suo appassionato e applaudito intervento, Minniti ha affrontato la questione della sicurezza della democrazia in relazione alla minaccia del terrorismo di matrice islamica, ricostruendone la genesi e l’evoluzione storico-culturale. Minniti ha spiegato la strategia messa in opera dal radicalismo dello Stato Islamico: “Vogliono colpire la democrazia, spaventando l’opinione pubblica. E una democrazia condizionata dalla paura è debole”. Secondo Marco Minniti sono almeno tre gli approcci, che devono operare in modo unitario, per contrastare questa strategia della violenza e della paura: la capacità di prevenzione, l’azione militare, e l’attività politico-diplomatica tesa a gestire in modo efficace il dopo conflitto e la pace. Il Sottosegretario ha spiegato agli studenti il senso epocale della sfida odierna tesa a difendere compiutamente i valori di libertà che sono alla base del sistema democratico. Minniti ha parlato di rottura epistemologica per definire la natura specifica del radicalismo terrorista di matrice islamica: l’Occidente ha sempre basato il suo concetto di sicurezza sul ‘dare la morte’, come azione politica di difesa dei suoi territori. Oggi, ha argomentato con eleganza ermeneutica Minniti, il martirio prodotto dal fanatismo si presenta come ‘liberazione attraverso la morte’, mettendo in crisi, dalle radici, la stessa prospettiva di potere a tutela delle nostre vite.
Il sottosegretario di Stato, infine, ha esortato i giovani ad impegnarsi quotidianamente nella costruzione della democrazia, e nella promozione di una cultura della cittadinanza attiva e della pace. A conclusione dell’incontro, Minniti è stato premiato dall’Ateneo per il ruolo istituzionale svolto a tutela della sicurezza della Repubblica.

Elezioni Cosenza, Paolini: Lutto per la democrazia (VIDEO)

COSENZA – “È una giornata di lutto per la democrazia di Cosenza. Nonostante l’appello di milleduecento cittadini inviato ai segretari regionale e nazionale del Pd, le primarie si celebreranno in tutta Italia tranne in quella che veniva definita l’Atene della Calabria”. Lo afferma, in una nota, il leader del Pse Enzo Paolini. “Una sospensione dei diritti – prosegue – che non trova uguali neanche nei momenti più oscuri dei regimi autoritari. Milleduecento cosentini hanno chiesto a Renzi di restituire la democrazia a Cosenza. Ma il silenzio fa capire che, per costoro, Cosenza e il Sud più in generale, non meritano alcuna attenzione”. Il comunicato diffuso da Paolini ufficializza la frattura con l’Alleanza Civica che sostiene Lucio Presta. Non ci saranno passi indietro. Enzo Paolini si candiderà in autonomia alla carica di sindaco del capoluogo bruzio, con il sostegno del Pse, di Scelta Civica e delle proprie liste, a cominciare da Cosenza Domani. Si va dunque verso un quadro del tutto analogo a quello del 2011: da una parte Mario Occhiuto, dall’altra due candidati di centrosinistra che alimentano la rivalità per conquistare il diritto di battersi al ballottaggio contro il primo cittadino uscente, ma questa volta con la variabile Nuovo Centro Destra che potrebbe scombinare i piani dell’una o dell’altra forza in campo. La volontà di procedere sulla propria strada Paolini la manifesta anche in un video che in queste ore circola su facebook e Youtube.

Il sindaco Manna incontra le delegazioni delle contrade di Rende, oggi gli attivisti del Villaggio Europa

Rende ( Cs) – “Stiamo per incontrare delegazioni di tutte le contrade di Rende. Il mio staff sta lavorando alla programmazione di una serie di tavole rotonde con i cittadini. Prossimi appuntamenti saranno insieme agli abitanti di Dattoli e viale dei Giardini. Il metodo da seguire è sempre quello dell’ascolto, della programmazione comune e della condivisione dei meccanismi virtuosi, ma anche della analisi delle criticità. Laddove esistono problemi occorre metterli a nudo e valutare dove e in che modo porvi rimedio nel più breve tempo possibile”. E’ quanto afferma il sindaco di Rende, Marcello Manna, che ha incontrato gli attivisti del Comitato “Villaggio Europa”,  accompagnato sia dal presidente del consiglio comunale, Annamaria Artese, che dall’assessore con delega anche ai Comitati di quartiere, Marina Pasqua, alla presenza dei dirigenti, rispettivamente dei settori Tributi e Lavori Pubblici, Antonio Infantino e Francesco Minutolo. Il primo cittadino si è impegnato a mettere in atto gli interventi richiesti e ad elaborare un più complessivo progetto di riqualificazione dell’area.  A partire dalla cura del verde in accordo con l’Ordine degli agronomi. Illuminazione, viabilità, parcheggi e  rifiuti sono i temi che il sindaco affronterà insieme ai cittadini in un incontro pubblico proprio a villaggio Europa.  “Faccio i miei complimenti – ha sottolineato il primo cittadino –  per il lavoro  svolto dal Comitato “Villaggio Europa” per la natura e la leggibilità del questionario che hanno elaborato, redatto e consegnato. Un elemento di “democrazia diretta”, come giustamente fanno notare loro stessi sui social network. Mi sembra che lo spirito sia molto vicino a quello del Bilancio partecipativo, strumento in grado di garantire ai cittadini la possibilità di scegliere cosa ritengono prioritario per il bene della nostra comunità. E’ un cambio di prospettiva e questo attivismo dei cittadini mi conforta e mi fa sentire ancora di più la responsabilità del governo della città. Crediamo molto nel progetto elaborato dall’assessorato al Bilancio guidato da Antonio Crusco, in collaborazione con l’istituto Demoskopika. C’è lo spazio per delegare una parte delle nostre scelte a tutto il corpo sociale e individuare il modo giusto per prendere atto di quali siano le direttrici e  gli obiettivi prioritari per il futuro di Rende. “Se un’amministrazione resta chiusa nel Palazzo – ha affermato il sindaco, Marcello Manna – non ci si trova dinnanzi a un buon esempio per la città  Rende, luogo della massima istituzione culturale della Regione Calabria come l’Unical. Ecco, noi siamo decisi a intraprendere la strada del dialogo costruttivo, soprattutto con chi vive nelle contrade, perché non c’è crescita urbanistica, economica e culturale senza un disegno organico della città. Perché questo disegno diventi progetto e opera è necessario che i cittadini facciano la loro parte e giochino un ruolo essenziale nelle dinamiche amministrative. Con il Bilancio partecipativo e gli incontri nei quartieri una pagina importante della vita politica di Rende sarà scritta dai cittadini stessi”.

“Graticole” M5S, continua il processo di democrazia

RENDE (CS) Secondo atto per le “graticole” del MoVimento 5 stelle. Aspiranti candidati alle amministrative cosentine ancora sotto pressione.
Il prossimo 16 gennaio 2016, ore 15.30 presso La Fondazione Roberta Lanzino in via Verdi di Rende, si rinnova l’appuntamento con il MeetUp di Cosenza del MoVimento 5 stelle per giungere alla definizione della lista elettorale per le prossime elezioni Amministrative del Comune di Cosenza. Gli aspiranti candidati si sottoporranno ad un’altra sessione di domande da parte di cittadini desiderosi di passare al setaccio le idee e le motivazioni dei potenziali candidati del MoVimento.
La raffica di domande formulate nel corso della prima “graticola” ha già messo a dura prova coloro che hanno deciso di mettersi in gioco per dare il proprio contributo alla realizzazione del progetto di una città a 5 Stelle, in attesa del prossimo e conclusivo incontro del 24 gennaio.

Movimento 5 Stelle Cosenza
Il primo incontro è stato una festa di democrazia che ha visto l’allegra e nutrita partecipazione (anche in collegamento streaming) dei cittadini di Cosenza, determinati a scegliere i loro “Portavoce” nell’istituzione comunale.
Il successo che queste iniziative riscuotono confermano l’efficacia delle modalità con le quali il MoVimento 5 stelle individua i propri portavoce all’interno delle istituzioni ed il crescente bisogno di democrazia diretta e partecipata all’interno della società civile. Bisogno che il MoVimento riconosce, condivide e promuove.
Intanto si annuncia che sabato prossimo 23 gennaio alle ore 17 sarà presente a Cosenza il Vicepresidente della Camera dei Deputati,Luigi di Maio. Si svolgerà, infatti, presso l’Auditorium “A. Guarasci” – liceo classico “B. Telesio”, un incontro a cui parteciperanno anche Nicola Morra, portavoce M5S in Senato, e Salvatore Barca, esperto in microcredito, per far conoscere nei dettagli le modalità di accesso al fondo “microcredito” attivato grazie al MoVimento con il taglio degli stipendi dei parlamentari di Camera e Senato del M5S. Un’iniziativa concreta portata avanti dal solo MoVimento che ha già consentito la nascita di centinaia di nuove imprese in Italia. Anche in Calabria il MoVimento è pronto a dare slancio a questa importante iniziativa.

“Giovanni Grillo, da Melissa ai Lager”, libro antidoto a guerre e ‘ndrangheta

ROSSANO (CS) La follia che muove gli attentati di oggi è la stessa che ha mosso i fatti contenuti nel libro di Gennaro COSENTINO “Giovanni GRILLO, da Melissa ai Lager –la vicenda di un deportato calabrese”. Perché atrocità del genere non accadano più è importante che le nuove generazioni siano invitate ad una riflessione più
ampia attraverso la conoscenza dei documenti. La scuola in primis, ma anche il cinema e la letteratura, giocano un ruolo fondamentale. La cultura era e resta l’antidoto contro ogni guerra, contro la stessa ‘ndrangheta e contro chi minaccia la libertà e la democrazia, faticosamente guadagnate dai nostri soldati, eroi silenziosi.No ad un approccio museale della storia; sì alla ricerca nel strumenti che impediscano il ripetersi di fatti
simili. –Riscoprire le piccole storie che hanno contribuito a fare la grande Storia è lo sforzo pedagogico sul quale dobbiamo sentirci impegnati tutti. Il Presidente della Commissione Bilancio regionale On.Giuseppe AIETA ha ricordato anche la figura di Lea GAROFALO, vittima della mafia, intervenendo ieri, giovedì 19, nel corso del convegno STORIE DI LAGER E DI LIBERTÀ: IL SACRIFICIO DEI CALABRESI NELL’EPOPEA DELLA  LIBERAZIONE promosso dall’Associazione I Rossanesi nel Mondo–Gennarino SCORZA, Croce al Merito di Guerra e Medaglia d’Onore, dalla Fondazione NENNI e dal Liceo classico SAN NILO di Rossano.

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Ospitato nell’Auditorium del Liceo Scientifico di Rossano, l’evento, moderato da Lenin MONTESANTO,  ha visto la partecipazione e gli interventi, oltre che dell’On. AIETA, anche della Dirigente scolastica Adriana GRISPO, dell’Ispettore emerito del MIUR Francesco FUSCA, del Sindaco di Melissa Gino MURGI, di Stella PIZZUTI, assessore comunale uscente alla pubblica istruzione,Mario e Titti SCORZA, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dall’Associazione I Rossanesi nel Mondo–Gennarino SCORZA, Croce al Merito di Guerra e Medaglia d’Onore e di Daniele GAROFALO, docente di storia e filosofia del liceo San Nilo che ha guidato gli studenti nello studio e nella ricerca dei documenti che attestano la partecipazione ed il contributo alla Resistenza, del territorio.
Continua l’impegno del sodalizio guidato da SCORZA per mantenere sempre aperta la finestra identitaria sulla grande Storia consolidando un rapporto privilegiato con il mondo della scuola e le nuove generazioni. Particolarmente apprezzata soprattutto dagli studenti l’appassionata e lucida relazione di Michelina GRILLO, Dirigente del Ministero del Tesoro e figlia del deportato Giovanni GRILLO. –Siate sentinelle di democrazia e militanti della memoria. È l’invito che la figlia del soldato di Melissa deportato in un campo di concentramento tedesco, ha rivolto ai numerosi studenti.I documenti, quando la testimonianza viene meno, sono di vitale importanza.Se non ci fossero state le lettere, la corrispondenza, le cartoline, le foto, oggi non si sarebbe potuta raccontare questa come tante altre storie di piccoli eroi, che hanno contribuito a fare la grande Storia.Muore solo chi non viene ricordato –ha sottolineato –raccontare e ricordare è un dovere civile. Chi dimentica la storia è
condannato a riviverla. In piedi e in silenzio, ascoltando La Marsigliese, l’inno nazionale francese, e intonando “Fratelli d’Italia”, l’inno nazionale. Studenti, docenti, ospiti e organizzatori hanno voluto commemorare così le vittime dei recenti fatti di Parigi. La mattinata di approfondimento in un gremito e attento Auditorium è stato
impreziosito dagli intermezzi musicali a cura della scuola del Maestro CAMPANA e degli studenti del Liceo Classico San Nilo.