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Anticipato al pomeriggio il derby tra Rende e Cosenza

COSENZA – Il prossimo 3 dicembre avrà luogo il derby tra Rende e Cosenza. La partita si svolgerà al “Marco Lorenzon”. Le due società hanno deciso di anticipare il confronto (foto repertorio Facebook rossoblù).

Anticipato il derby Rende-Cosenza

Inizialmente programmato per le ore 20,30 i due club hanno inteso disputare il match nel pomeriggio alle ore 16,30. Manca soltanto l’ufficialità che sarà comunicata, a breve, da parte della Lega Pro. Il Cosenza è reduce dalla sconfitta nell’altro derby perso a Catanzaro. Il Rende, invece, è attualmente al quarto dopo il successo con il Matera ottenuto davanti ai propri tifosi.

Catanzaro, la ricca domenica di emozioni del presidente Noto

CATANZARO – Archiviato il derby con il Cosenza, il giorno dopo è tempo di riflessioni e ringraziamenti per il presidente Floriano Noto che ha vissuto una domenica ricca di emozioni. A cominciare dal mattino quando si è concretizzata la sua idea di far vivere a due scolaresche, una di Cosenza e l’altra di Catanzaro, i veri valori dello sport prima socializzando e poi assistendo, fianco a fianco, alla partita. «Devo dire un grazie innanzitutto ai ragazzi che hanno partecipato con grande senso di maturità a questa iniziativa. Poi ai dirigenti scolastici e ai docenti che si sono messi a disposizione e hanno preparato i propri allievi a vivere con rispetto reciproco questo particolare momento di aggregazione. E se tutto è andato come previsto – ha detto il presidente –  lo si deve anche a chi ci ha dato una mano: dalle aziende Simet e Serratore che hanno messo a disposizione gli autobus per il trasporto degli alunni, a Pierluigi Monteverdi che ha offerto i prodotti del Mc Donald’s per il pranzo. E, ancora, al presidente della Provincia Enzo Bruno che ha aperto gratuitamente le porte del Musmi, alle guide turistiche Mario Mauro e Manuela Valentino che hanno fatto scoprire ai piccoli visitatori le bellezze del museo e al Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, che ha voluto organizzare un’interessante lezione sulla legalità».

Il ringraziamento ai tifosi

Ma un grazie il presidente lo rivolge anche agli impareggiabili tifosi del Catanzaro, in particolare agli Ultras, che hanno inscenato una straordinaria coreografia che ha emozionato tutti i presenti. «Sapevo che i ragazzi della “Capraro” avrebbero preparato qualcosa di particolare. Ma quando la curva si è colorata di giallorosso e si è materializzata la bellissima frase che hanno scritto, accompagnata dalle immagini di alcuni momenti storici vissuti dalla nostra gloriosa società, sono stato pervaso da un senso di vero orgoglio. Orgoglio che, in campo – ha proseguito – ha messo anche la squadra. Tutti i ragazzi, spronati da un tifo continuo, hanno dato il massimo per vincere questa sfida così sentita che, speriamo, sia foriera di nuovi successi in un campionato difficile e lungo com’è quello che stiamo disputando. Dispiace solo per qualche atto di intemperanza che nulla a che vedere con la vera tifoseria del Catanzaro, calorosa e passionale come poche altre».

Post Catanzaro-Cosenza, Dionigi: «Grande vittoria di gruppo». Braglia: «Gli episodi sono stati decisivi»

CATANZARO – Tempo di commenti in sala stampa dopo il derby vinto dal Catanzaro contro il Cosenza. Un successo ottenuto con la capitalizzazione di due azioni cruciali in entrambi i tempi.

Braglia e la sconfitta del Cosenza

Il tecnico del Cosenza Piero Braglia commenta la sconfitta subita al “Ceravolo” contro il Catanzaro (foto ilcosenza.it). Ecco le dichiarazioni pubblicate sul sito ufficiale e relative al dopo gara. «Quando si perde qualche errore uno lo fa. Abbiamo commesso degli errori che ci sono costati caro – dichiara Braglia – abbiamo ancora un mese per arrivare a gennaio e sistemare le cose. Abbiamo cercato di riaprire la gara, anche perché abbiamo preso gol dopo pochi secondi. Questo ci ha pregiudicato tutta la ripresa. Era una partita importante, l’impegno c’è stato ma dobbiamo crescere. Abbiamo fatto una gara alla pari con loro, poi gli episodi cambiano la partita. Statella mi doveva dare una mano sulla velocità, credo abbia fatto un buon primo tempo ma siamo mancati in altre cose, abbiamo sbagliato ed abbiamo pagato, come succede nelle gare equilibrate».

Catanzaro e la felicità di Dionigi

Il tecnico Davide Dionigi analizza la condotta della gara e si gode la vittoria. «I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Noi venivamo da una sconfitta mentre il Cosenza era reduce da una vittoria. La squadra sta crescendo e di questo non posso che esserne felice. In ogni caso è bene sottolineare il lavoro di un gruppo sempre più compatto. Maita sta crescendo – continua Dionigi – e sono soddisfatto del suo ingresso in campo e della prestazione offerta. La fame di risultati ci ha permesso di ottenere la vittoria». Una partita che ha visto il Catanzaro fare festa davanti ai propri tifosi. «È sempre bello vincere un derby, soprattutto con il nostro pubblico di fronte. Devo fare i complimenti, ancora una volta, ai calciatori scesi in campo. Hanno capitalizzato al meglio – conclude Dionigi – tutto quello che è stato creato».

Alessandro Artuso

Derby di Calabria all’insegna degli ex, il Catanzaro passa grazie a Zanini e Letizia

CATANZARO – COSENZA 2-1

CATANZARO (3-4-3): Nordi 6; Riggio 6,5 Di Nunzio 6,5 Gambaretti 6,5; Zanini 6,5 Onescu 6,5 Benedetti 6,5 Nicoletti 5,5 (17’ st Icardi 6); Marin 6,5 (27’ st Maita 6,5) Infantino 6,5 (27’ st Puntoriere 5,5)Letizia 6,5 (5’ st Falcone 6). In panchina: Marcantognini, Marchetti, Spighi, Kanis, Pellegrino, Imperiale, Lukanovic. Allenatore: Dionigi 6

COSENZA (4-3-1-2): Perina 5,5; Corsi 6 Dermaku 6 Idda 5,5 Pinna 5,5 (16’ st D’Orazio 6,5); Bruccini 6 Calamai 6 (21’ st Loviso 5,5) Palmiero 6 (13’ st Caccavallo 5,5); Mungo 5,5 (13’ st Mendicino 6); Baclet 5,5 Statella 6. In panchina: Saracco, Boniotti, Pascali, Pasqualoni, , Trovato. Allenatore: Braglia 5,5

ARBITRO: Viotti di Tivoli 5,5

MARCATORI: 31’ pt Zanini, 1’ st Letizia (CZ), 49’ st D’Orazio (CS)

NOTE: spettatori 6mila di cui 513 ospiti. Ammoniti: Pinna, Calamai, Mendicino (CS), Zanini, Marin, Onescu (CZ). Angoli: 4-7. Recupero: 3‘ pt, 6‘ st

CATANZARO – Finisce 2 – 1 per il Catanzaro uno dei derby di Calabria dagli incroci più intriganti degli ultimi anni. Nel capoluogo c’era attesa per il ritorno da avversario di Pierino Braglia, bandiera giallorossa in A e allenatore dell’ultima promozione in B. Dall’altra parte invece occhi puntati sugli ex Letizia e Zanini, alla fine uomini chiave nel pomeriggio del Ceravolo.

Tanti calci poco calcio

Primo tempo che rispetta il copione degli ultimi derby: tanto agonismo, certificato da ben quattro ammonizioni e squadre preoccupate di concedere il meno possibile all’avversario. Il Cosenza cerca soprattutto di sorprendere il lato debole della difesa ospite, con frequenti cambi gioco in direzione di Statella. La prima vera occasione per gli ospiti nasce però da calcio d’angolo. I rossoblu si muovono in blocco verso il primo palo, attirando la difesa e liberando Baclet sul secondo. Il francese però in tuffo di testa spedisce di poco a lato. Da questo momento in poi il Catanzaro prende campo. Il 3-4-1-2 di Dionigi, con Marin a basculare tra centrocampo e attacco, cerca di sviluppare soprattutto sulla fascia sinistra, con Benedetti che si allarga per offrire un appoggio sicuro e Letizia che viene incontro. Proprio da una situazione simile le aquile creano l’occasione più limpida dei primi minuti. Letizia si allarga in fascia e crossa. Sulla ribattuta della difesa arriva Marin, che da 18 metri calcia di poco a lato alla destra di Perina.

La sblocca l’ex Zanini

I padroni di casa, nella fase centrale del primo tempo mantengono il controllo. Al 29′ però il Cosenza bussa alla porta di Nordi: traversone di Baclet sul secondo palo e colpo di testa di Statella che sovrasta Nicoletti. Ma il portiere ex Trapani blocca in presa plastica. Potrebbe essere un segnale positivo per i lupi. Il Catanzaro però riesce a sfruttare la situazione che preferisce: attaccare lo spazio alle spalle della difesa. Così Zanini taglia dietro la linea difensiva avversaria alta a centrocampo, riceve un filtrante e buca Perina sotto le gambe. Vantaggio giallorosso e Cosenza che fisiologicamente prova a occupare la metà campo avversaria. I terzini in particolare hanno molta libertà di ricevere. Proprio un terzino, Corsi, a tempo quasi scaduto crossa dalla destra. Baclet prende posizione e di testa fa la sponda su Calamai che colpisce il montante. Finisce così il primo tempo, col Cosenza ovviamente preoccupato di recuperare lo svantaggio.

Ancora una volta tocca ad un ex, 2-0 di Letizia

Al 3′ Calamai dal fondo crossa a ridosso del limite, dove Bruccini controlla e calcia di pochissimo fuori. A questo punto Braglia si gioca il tutto per tutto e passa al 4-2-4 con gli ingressi di Caccavallo e Mendicino. Baclet ora è più vicino alla porta e può far valere la propria tecnica. Al 20′ prende contatto col difensore, riceve il passaggio in area e calcia di destro rasoterra. Nordi va giù bene e manda in angolo.

Braglia si gioca il tutto per tutto

Il Cosenza prova a sfondare soprattutto sulla sinistra, dove Statella riceve, rientra sul destro e favorisce le sovrapposizioni del neo entrato D’Orazio. La difesa giallorossa però riesce a coprire bene l’area e a respingere i cross avversari. L’occasione più grande capita comunque tra i piedi di un giallorosso: break sulla sinistra di Maita che serve un preciso filtrante a Puntoriere. L’ala reggina però, a due passi dalla porta, calcia addosso a Perina. Il Catanzaro gioca sulle ali dell’entusiasmo, appoggiandosi alle spalle larghe di Maita bravo a tenere palla a centrocampo. Al 34′ altra grande occasione per i padroni di casa. Zanini si avventa su un pallone vagante sul centro sinistra e calcia dai 25 metri. Perina è incerto sul tuffo e la palla bacia il palo.

Catanzaro vicino al tris, rete della bandiera di D’Orazio

Aquile vicine al terzo gol anche tre minuti più tardi con un inserimento di Benedetti alle spalle della difesa. L’ex centrocampista del Cittadella però spara addosso al portiere. Qualche minuto dopo sono gli uomini di Braglia a creare l’occasione forse più clamorosa del secondo tempo sfruttando l’ampiezza del 4-2-4. Cross di Caccavallo dalla destra e respinta corta di Nordi; la palla vaga in area e Mendicino calcia a botta sicura. Di Nunzio però si frappone tra palla e porta e salva momentaneamente il risultato. Al 49′ però i bruzi accorciano le distanze. Col Catanzaro colpevolmente scoperto Baclet punta la difesa e serve la sovrapposizione di Mendicino. L’attaccante scuola Lazio entra in area ma perde palla a causa di un probabile fallo. L’arbitro però non assegna il rigore perché D’Orazio è lesto a intervenire sul pallone e a siglare il gol del definitivo 2-1.

Vince il Catanzaro il derby di Calabria

Finisce così, col Catanzaro che torna alla vittoria in un derby dopo due anni. Per Dionigi segnali confortanti dal punto di vista dell’intensità e della concentrazione, con i tre centrali di difesa sempre vincenti nei duelli individuali. Per il Cosenza invece prestazione opaca, con poche idee in fase offensiva. Non esattamente il ritorno a Catanzaro che Braglia avrebbe sognato.

Emanuele Mongiardo

Verso il derby, Occhiuto: «Tiferò per il Cosenza dalla tribuna del Ceravolo»

COSENZA – «Il derby domenica lo seguirò incitando i lupi direttamente sugli spalti dello stadio Ceravolo». Lo dice il sindaco Mario Occhiuto annunciando la sua presenza a Catanzaro in occasione del derby più sentito della Calabria, quello tra i rossoblù e le aquile giallorosse. «Come sempre – aggiunge il primo cittadino del capoluogo bruzio – invito le tifoserie a vivere questa partita come una giornata di festa, nel segno di un campanilismo sportivo che faccia prevalere la correttezza fuori e dentro il campo. Plaudo alla presenza nello stesso settore dello stadio di due scolaresche, una cosentina e l’altra catanzarese, perché attraverso l’esempio si veicola il messaggio del rispetto sportivo che insegna a stare insieme anche quando si hanno posizioni diverse. Naturalmente mi auguro che il Cosenza allunghi la scia di risultati positivi – prosegue ancora Occhiuto – riprendendo al meglio le sorti di un campionato che purtroppo non è iniziato nel migliore dei modi. Vincere a Catanzaro, magari ripetendo lo storico exploit dello scorso anno quando uscimmo dal Ceravolo con tre reti a zero, significherebbe risollevare la classifica e soprattutto le convinzioni della squadra nelle proprie capacità. Il supporto dei tifosi rossoblù certamente sarà fondamentale. Forza lupi!».    

 

Braglia prima del derby di Catanzaro: «Il Cosenza si sta incanalando sulla giusta via»

COSENZA – Giornate intense per la squadra di Braglia in vista del derby di domenica al “Ceravolo” di Catanzaro. Il Cosenza affronterà la partita forte di tre risultati utili consecutivi frutto di due vittorie ed un pari (foto ilcosenza.it). Dall’altro, invece, il Catanzaro vorrà riscattarsi dopo la sconfitta di misura subita a Catania. Nel  frattempo cambia l’orario del match con la Sicula Leonzio. La partita si giocherà sabato 25 novembre alle ore 16,30 e non più alle ore 20,30 come precedentemente comunicato.

Braglia e il Catanzaro

Piero Braglia, allenatore rossoblù, analizza il momento dei suoi ragazzi unito all’attesa per la partita con i giallorossi. Il tecnico toscano ha allenato, in passato, la squadra dei tre colli oltre ad esserne stato un calciatore. «I risultati dicono che siamo allo stesso livello – afferma Braglia – per quanto riguarda i punti ottenuti. Noi dobbiamo fare una bella partita migliorandoci giorno dopo giorno. So che ci tengono tutti, questo è un incontro importante: noi siamo pagati per fare il meglio. Al di là di quello che ho fatto nella mia carriera a Catanzaro, il sottoscritto deve fare il bene il Cosenza».

Mungo e il Cosenza di Braglia

Mungo non si è allenato ma dovrebbe farcela per la partita causa problema fisica rimediato ieri. «Secondo me non credo sia un grande problema, Mimmo sarà tra i disponibili. Dovrà fasciarsi – dichiara il tecnico – ma sono certo che sarà dei nostri, domani vedremo in ogni caso. Giocherà chi avrà più fame e cattiveria, in ogni allenamento mischio tutto per evitare di far sentire qualcuno abbandonato».

Probabile cambio di modulo per il Catanzaro

Il Catanzaro sta svolgendo il proprio ritiro a Montepaone, rigorosamente a porte chiuse. Domani mattina, alle ore 11, sosterrà la rifinitura davanti ai propri tifosi. Il Cosenza, invece, ha permesso alla piazza di poter osservare, per tutta la settimana, i propri beniamini da vicino. Domani, però, il tecnico toscano farà disputare la rifinitura a porte chiuse. «Le squadre forti hanno personalità – dichiara Braglia – che il Cosenza sta acquisendo. Negli allenamenti vedo grande determinazione. Si nota l’intensità sui contrasti, di questo ne sono felice».

Il tecnico Davide Dionigi potrebbe optare per un cambio di modulo, soprattutto in difesa, vista l’assenza di Sirri. «È probabile che il Catanzaro si schieri a 4 in difesa. Di certo non snaturerò il gioco del Cosenza. In avanti sono sicuro che qualcuno si sbloccherà e che farà bene nel corso del torneo. Mi auguro soltanto – conclude Braglia – che il periodo di astinenza non sia troppo lungo».

AGGIORNAMENTO 18/11

Il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati. Non sarà della partita Gennaro Tutino.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Gaudio, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Mendicino, Statella.

Alessandro Artuso

 

Il Cosenza segna quattro reti nel test con il Corigliano. Baclet: «Derby con il Catanzaro dà grande entusiasmo»

COSENZA – Continua il percorso di allenamento in vista del derby con il Catanzaro. La formazione allenata da Piero Braglia ha tenuto questo pomeriggio un allenamentoCosenza congiunto presso il Centro Sportivo “Popilbianco” contro il Corigliano. Il punteggio finale ha visto prevalere i rossoblù con il punteggio di 4-1. Nella prima frazione di gioco hanno segnato Liguori e Pascali prima della rete degli ospiti con Covelli. Durante il secondo tempo, invece, Mendicino e Idda hanno realizzato le rispettive marcature. È tornato ad allenarsi l’esterno d’attacco Giuseppe Caccavallo. Ha seguito la partita da bordo campo il giovane Marco Stranges. È uscito anzitempo Domenico Mungo ad inizio ripresa per un problema alla caviglia. Il fantasista di Isola Capo Rizzuto ha abbandonato il terreno di gioco in maniera precauzionale, al suo posto Gaudio. Ghiaccio per il calciatore a bordo campo.

Cosenza, Baclet e la mancata rete in questo torneo

Il centravanti rossoblù Allan Pierre Baclet ha parlato questo pomeriggio nel corso della conferenza stampa (foto ilcosenza.it). La mente dei calciatori è naturalmente proiettata verso il prossimo incontro. Ad attenderli al “Ceravolo” ci sarà il Catanzaro voglioso di riscattarsi dopo la sconfitta subita a Catania. L’attaccante dei silani parla del momento vissuto in casa Cosenza. «Nelle ultime partite abbiamo fatto buoni risultati, noi siamo carichi. Questa non è una partita normale – dichiara Baclet – questa è la partita dell’anno per la gente. Io fisicamente sto bene, manca soltanto il goal. Sono comunque contento perché la squadra sta andando bene. Anche lo scorso anno ho faticato nel girone di andata segnando soltanto 3 reti».

La carica del derby

Tante le partite affrontate dal calciatore francese, diversi anche i derby. Il classe 1986 nato a Lille sa bene cosa vuol dire giocare queste partite. «Ho affrontato derby quando giocavo a Bari, Lecce, Vicenza e anche con la Juve Stabia. Il derby tra Catanzaro e Cosenza lo vedo molto sentito. Ricordo dopo la vittoria dello scorso anno quanta gente venne a gioire al nostro rientro in città. Mi auguro che domenica ci sia tanto entusiasmo. Stiamo pur sempre parlando – conclude – della partita più importante dell’anno».

Cosenza, doppia seduta per preparare il derby con il Catanzaro

COSENZA – Prosegue intensamente il percorso settimanale del Cosenza in vista del derby con il Catanzaro. La partita, è sempre bene ricordarlo, avrà luogo domenica 19 novembre alle ore 14,30 presso lo stadio “Ceravolo”. Il Catanzaro, dalla giornata di oggi, si è rintanato in una sorta di ritiro vero e proprio, lontano da occhi indiscreti. Il Cosenza di Piero Braglia ha sostenuto, invece, una doppia seduta. Nella mattinata i silani si sono concentrati sul lavoro in palestra. Nel pomeriggio spazio ad un intenso allenamento tecnico-tattico presso il sintetico del Centro Sportivo “Popilbianco”. Mancherà certamente, in casa Catanzaro, il difensore Alex Sirri causa squalifica. Confermato il solito 4-3-1-2 del tecnico toscano (foto ilcosenza.it). Domani allenamento congiunto previsto per le ore 14,30 sempre sul sintetico di via Popilia con il Corigliano.

Problemi per due calciatori del Cosenza

Il giovane Marco Stranges, dopo il problema fisico di ieri, si è sottoposto ad ulteriori accertamenti. Ha seguito, in ogni caso, i propri compagni dalla panchina affiancato dalle stampelle. Assente Giuseppe Caccavallo che ha qualche disturbo fisico ma dovrebbe rientrare già da domeni. L’allenamento odierno si è chiuso con una partitella a campo ridotto. Regolarmente in campo tutti gli altri effettivi in rosa.

Guarascio e l’iniziativa del presidente Floriano Noto

Parole di elogio quello del presidente del Cosenza Eugenio Guarascio nei confronti del corrispettivo sponda giallorossa. Il numero uno dei tre colli ha promosso l’iniziativa dal nome “Il derby dei ragazzi“. All’incontro sessanta alunni della scuola media di Cosenza saranno presenti sulle gradinate del “Ceravolo”. Un momento di condivisione con i pari età della città di Catanzaro nel pieno rispetto delle passioni calcistiche.

«Ottima iniziativa – dice Guarascio – che serve a far valere i veri ed autentici valori dello sport e della passione sportiva. Si parte proprio dalle giovani generazioni soprattutto quando ciò riguarda tifoserie della stessa regione. In occasione del derby di ritorno metteremo in atto analoghe iniziative. Domenica pomeriggio ovviamente speriamo di vincere noi al “Ceravolo”. I ragazzi dovranno mettercela tutta perché si possa ripetere quanto avvenuto l’anno scorso. C’è voglia di dare continuità ai risultati positivi delle ultime settimane».

Serie C, gli arbitri della quindicesima giornata. Spicca il derby tra Catanzaro e Cosenza

FIRENZE – Sono stati pubblicati questa mattina l’elenco degli arbitri per il prossimo turno. Sarà derby in Calabria quello tra Catanzaro e Cosenza. La partita tra giallorossi e rossoblù è stata posticipata a domenica 19 novembre a partire dalle ore 14,30. L’arbitro del match sarà Viotti della Sezione di Tivoli.

La Reggina ritorna a giocare contro la capolista Lecce. Al “Via del Mare” dirigerà l’incontro Zingarelli di Siena. Dopo il successo con il Monopoli il Rende si giocherà le proprie carte contro il Matera di Gaetano Auteri al “Marco Lorenzon”. Fischietto di giornata Santoro di Messina.

GLI ARBITRI DEL QUINDICESIMO TURNO

AKRAGAS – FIDELIS ANDRIA  Fontana di Siena (Lattanzi di Milano, Manara di Mantova)

BISCEGLIE – MONOPOLI  Prontera di Bologna (Bruni di Brindisi, Laudato di Taranto)

CATANZARO – COSENZA  Viotti di Tivoli (Madonia di Palermo, Guddo di Palermo)

JUVE STABIA – CATANIA  Volpi di Arezzo (Mariottini di Arezzo, Nuzzi di Valdarno)

LECCE – REGGINA  Zingarelli di Siena (Mansi di Nocera Inferiore, Parrella di Battipaglia)

PAGANESE – RACING FONDI  Rutella di Enna (Conti di Acireale, Fraggetta di Catania)

RENDE – MATERA  Santoro di Messina (Politi di Lecce, Dell’olio di Molfetta)

SICULA LEONZIO – CASERTANA  Maggioni di Lecco (Mokhtar di Lecco, Lombardo di Sesto San Giovanni)

TRAPANI – VIRTUS FRANCAVILLA  Vigile di Cosenza (Massara di Reggio Calabria, Vettorel di Latina)

Riposa: SIRACUSA

Basketball Lamezia, domani il derby la Virtus Catanzaro

LAMEZIA TERME (CZ) – E’ già ora di tornare in campo per il recupero della prima giornata per i gialloblù del Basketball Lamezia. Aria di derby contro i temibili aquilotti giallorossi che come ogni anno presentano ai nastri di partenza una squadra giovane ma con grossi margini di crescita. Due sconfitta nelle prime due uscite stagionali per gli uomini di coach Ceroni contro le due coazzate del campionato. 20 punti di scarto in casa contro Rende, con un’ottima prova di Markovic classe ’00 che firmò 31 punti. Domenica scorsa invce il passivo è diventato molto più pesante in casa della Vis. A fine match erano 36 i punti di distacco per i giovani giallorossi che non sono riusciti ad arginare in nessun modo lo strapotere fisico del lungo Skurdauskas. Inizio difficile ma squadra sempre temibile che fa dell’agonismo e della corsa il proprio marchio di fabrica. Lamezia dal canto suo non può permettersi distrazioni se vuole portarsi in vetta. Il team lametino ha passeggiato alla prima uscita contro la Jolly e vinto senza molti pensieri  sabato scorso contro Soverato. Squadra in evoluzione che ancora deve mostrare il proprio potenziale, qualche problemino fisico per alcuni protagonisti e i noti problemi logistici stanno costringendo staff e giocatori ai miracoli. Nonostante tutto il Basketball Lamezia sta continuando il percorso di crescita per farsi trovare pronto a metà novembre quando il campionato entrerà nel vivo. Appuntamento per la palla a due domani, mercoledì 1 Novembre alle ore 18 al PalaSparti di Lamezia Terme.