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Crosia, la differenziata arriva al 35%, presto sgravi TARI

CROSIA (CS) – Il Comune di Crosia ha raggiunto la soglia del 35% nella raccolta differenziata dei rifiuti. A breve, fa sapere l’Amministrazione comunale, arriveranno gli sgravi sulla TARI (tassa rifiuti). «Siamo sempre al passo con la normativa vigente in materia – dichiara il Vicesindaco con delega all’Ambiente Serafino Forciniti – perché crediamo fortemente nell’importanza delle politiche ambientali, base fondante per programmare lo sviluppo e la crescita culturale, economica e turistica di una cittadina. Senza tutela ambientale e rispetto dell’ecosistema non si hanno le basi per poter pensare di vivere in una società evoluta e civile. Su questo ci stiamo adoperando. E – sottolinea il Vicesindaco – siamo soddisfatti dei risultati ottenuti in soli due anni e mezzo circa di mandato. Tant’è che possiamo già annunciare che gli uffici sono al lavoro per rimodulare le aliquote della TARI».

Comuni della Valle del Torbido, firmato oggi il protocollo d’intesa per la raccolta differenziata

GIOIOSA IONICA ( RC) – E’ stato siglato oggi presso la sede del Comune di Gioiosa Ionica il Protocollo di Intesa per lo sviluppo della raccolta differenziata – con particolare attenzione ai rifiuti di imballaggio – che riguarda l’Unione dei Comuni della Valle del Torbido: Gioiosa Ionica, Marina di Gioiosa Ionica, Grotteria, Mammola, Martone e San Giovanni di Gerace. Il Protocollo è stato firmato dal Sindaco di Mammola, Antonio Longo, in rappresentanza dell’Unione, e da Fabio Costarella, Responsabile Progetti Territoriali Speciali di CONAI. La recente costituzione dell’unione dei Comuni della Valle del Torbido, 6 comuni per un totale di 21 mila abitanti all’interno di un territorio che si estende per oltre 200 Kmq, è la prima aggregazione dei comuni che nasce con il preciso intento di pervenire ad una gestione unitaria dei servizi di igiene urbana, superando le singole logiche comunali per contenere i costi di gestione ed aumentare l’efficienza dei servizi. CONAI, in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Valle del Torbido, recentemente costituita, si occuperà di redigere in tempi ristretti il piano industriale per lo sviluppo delle attività di raccolta differenziata, garantendo sin da subito l’avvio a recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio conferiti in convenzione. La progettazione dovrà tenere particolarmente in considerazione le peculiarità del territorio e la forte vocazione turistica dei comuni dove si avranno delle punte di flussi turistici durante i mesi estivi che portano a raddoppiare, se non triplicare, il numero di abitanti presenti. Questo ulteriore Accordo, successivo ai precedenti protocolli siglati con le amministrazioni comunali di Cosenza, Catanzaro, Gimigliano, Villapiana e Cassano allo Jonio, conferma l’impegno straordinario di Conai in Calabria a supporto delle aree in ritardo. L’intesa rappresenta un punto fondamentale per creare le condizioni tecniche, economiche e finanziarie necessarie per un sistema efficiente ed efficace di raccolta differenziata, con l’obiettivo di raggiungere e superare gli obiettivi di legge e puntare ai nuovi target di effettivo riciclo e recupero. << Presentiamo oggi, insieme ai Sindaci dell’Unione dei Comuni della Valle del Torbido, i contenuti dell’intesa per la realizzazione di un sistema di gestione associata del ciclo dei rifiuti – ha dichiarato Antonio Longo, Sindaco di Mammola e presidente dell’Unione – Si tratta di una importante aggregazione “urbana” che rappresenta un primo passo verso una gestione associata più ampia che nasce volontariamente con l’idea comune di garantire migliori servizi a costi più contenuti, partendo proprio da un servizio indispensabile come la gestione dei rifiuti. L’obiettivo è quello di diminuire il ricorso alla discarica implementando un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, verosimilmente porta a porta, puntando a garantire un’eccellente qualità dei rifiuti differenziati per poterli avviare correttamente a riciclo nell’ottica di un’economia circolare che non può più essere considerata una semplice scelta ma una concreta necessità di sviluppo sociale ed industriale. Al nostro fianco c’è il Consorzio Nazionale Imballaggi, partner istituzionale che ci supporterà attraverso la predisposizione del progetto industriale>> . <<Continua il nostro impegno nel promuovere lo sviluppo della raccolta differenziata nelle regioni del Sud in ritardo rispetto agli obiettivi di legge – afferma Fabio Costarella, responsabile Progetti Territoriali Speciali di CONAI – un impegno che prevede il supporto alle amministrazioni comunali per la progettazione di nuovi servizi di raccolta differenziata e la garanzia di ritiro e avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio conferiti in convenzione, riconoscendo i corrispettivi economici previsti dall’Accordo Quadro ANCI-CONAI, che saranno tanto maggiori quanto migliore sarà la qualità dei rifiuti di imballaggio raccolti”. Inoltre, Francesco Falcone presidente di Legambiente Calabria, fa rilevare come <<l’intesa del Conai con l’unione dei Comuni della Valle del Torbido, è un apprezzabile segnale di una Calabria che non si rassegna alle logiche dell’immobilismo regionale. Encomiabile lo sforzo ed il sostegno del Consorzio Nazionale Imballaggi che segue quanto fatto a Cosenza e a Catanzaro. E’ un importante atto concreto per spingere sulla raccolta differenziata soprattutto in risposta ai richiami condivisibili del Ministro dell’Ambiente, a differenza di una regione di cui ancora attendiamo azioni concrete ed incisive>>.

 

 

 

 

 

 

Rifiuti, Arpacal: «Raddoppiate schede comuni su differenziata»

CATANZARO – Sono più che raddoppiate rispetto alla precedente annualità, sfiorando il 50% del totale, le schede che i comuni calabresi hanno trasmesso all’Arpacal per comunicare i dati sulla produzione di rifiuti urbani e di raccolta differenziata con cui il Catasto regionale Rifiuti realizzerà l’annuale report in materia. Sono, infatti, 191 su 409, pari al 46,69% del totale, i comuni che hanno aderito nei termini che scadevano il 30 aprile scorso, alla raccolta dati. Il report, una volta pubblicato, sarà inviato all’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e comunicato ai Dipartimenti Ambiente e Programmazione Comunitaria della Regione. Entrando del dettaglio, e’ la Provincia di Cosenza con 91 comuni su 155 (pari al 58,71%) ad aver trasmesso più schede informative all’Arpacal, seguita da Catanzaro con 43 comuni su 80 (53,57%), Vibo con 22 su 50 (44%), Crotone 11 su 27 (40,74%) e a chiudere la provincia di Reggio con 24 comuni su 97 pari al 24,74%.

Studenti alla piattaforma di riciclo della carta “Ecoross”. L’importanza del “Ricicloaperto”

ROSSANO (CS) – Anche a Rossano ha fatto tappa la 15esima edizione di “Ricicloaperto”, svoltasi presso l’impianto di selezione e stoccaggio dell’Azienda Ecoross Srl, specializzata anche nella raccolta differenziata di carta e cartone. Si tratta di un’iniziativa aderente a una manifestazione che ha coinvolto tutta la Ricicloapertopenisola per far comprendere ai giovani l’importanza del differenziare. La manifestazione è stata promossa da Comieco e ha registrato nella nostra regione l’adesione di dieci piattaforme di selezione tra cui, appunto, quella della Ecoross. Proprio quest’ultima nelle giornate di mercoledì 13, giovedì 14 e venerdì 15 aprile ha accolto ben 160 studenti di scuole primarie e secondarie per assistere al percorso di selezione di carta e cartone prima di finire nelle cartiere. Gli studenti, insieme ai loro docenti accompagnatori, sono stati accolti nella sala multimediale dell’Azienda dalla professoressa Cinzia Traino e dalla dottoressa Angela Celestino e da Floriana Acanfora per Comieco, quindi, in gruppetti, sono stati accompagnati dall’ingegnere Salvatore Alore e dal personale di servizio presso l’impianto vero e proprio, dove è stato loro illustrato il percorso di carta e cartone, dall’arrivo in sede fino all’invio presso le cartiere per il riutilizzo. Gli alunni, inoltre, hanno potuto visionare un cartone animato sul tema del riciclo e hanno ricevuto gadget tematici, un dvd, un gioco e una casetta di cartone per uccellini.

 

Legambiente sulla questione rifiuti in Calabria

CATANZARO (CZ) Sulla questione dell’iter completato dalla Regione Calabria per poter smaltire i rifiuti all’estero, Legambiente Calabria ricorda che per superare davvero l’emergenza rifiuti bisogna investire sulla raccolta differenziata “porta a porta”, sugli impianti di compostaggio,  sull’auto-compostaggio e sulla creazione di micro impianti per il trattamento dei rifiuti differenziati (fino a 80t). Solo in questo modo è possibile sostenere economicamente i Comuni e ricavare introiti importanti dal riciclo.

LEGAMBIENTE: INIZIATIVA ''100 STRADE PER GIOCARE''

Con questo sistema invece, tutto ciò che non sarà smaltito in regione, verrà trasferito all’estero tramite il consorzio “Videco” che gestirà il servizio nei siti da dove partiranno i rifiuti: Sambatello del Comune di Reggio Calabria e località Bucita del Comune di Rossano.

La classe politica non può ritenersi soddisfatta per aver risolto la problematica dello smaltimento transfrontaliero dei rifiuti urbani, che eccede la capacità di trattamento degli impianti regionali, quando, dall’altra parte, permane ancora il problema della scarsa percentuale di produzione della raccolta differenziata.

Non è più accettabile che la politica continui a sperperare denaro pubblico.  Legambiente Calabria chiede che ci si attivi da subito per utilizzare tutte le risorse – oltre che per arginare le emergenze e la saturazione degli impianti – per portare la regione ad essere autosufficiente nella gestione del ciclo dei rifiuti.

Come cambia la differenziata

legambienteCatanzaro – “Siamo alla vigilia di una vera e propria svolta che cambierà le nostre abitudini per sempre, procurando innumerevoli benefici a noi, ai nostri figli e all’ambiente in cui viviamo”. Con queste parole il sindacoSergio Abramo ha dato avvio alla conferenza stampa di presentazione del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, svoltasi questa mattina nella sala consiglio di Palazzo De Nobili. Ad affiancare il primo cittadino, vi erano Stefano Ciafani, neo Direttore Nazionale di Legambiente, insieme ad Andrea Dominijanni, Vicepresidente regionale; Marco Vasienti, Amministratore Unico Sieco; Maria Rosaria Mangiatordi, responsabile Sieco; Fabio Costarella, responsabile dell’Area progetti territoriali speciali per Conai; Massimo Santucci, amministratore Achab Med.

L’esordio vero e proprio della raccolta differenziata “porta a porta”, com’è stato spiegato nel corso della conferenza, avverrà intorno alla metà del mese di gennaio nella zona del centro storico, quando sarà terminata la consegna a domicilio dei kit e saranno stati rimossi i cassonetti stradali.

“Dopo le esperienze già concretizzate a Salerno, Andria e Cosenza anche Catanzaro si candida ad entrare nella rete dei Comuni ricicloni – ha detto il Direttore Nazionale di Legambiente Stefano Ciafani – da premiare a livello nazionale dalla nostra associazione. La storia di questo Paese dimostra che grazie alla volontà politica delle amministrazioni locali, anche al Sud è possibile praticare esperienze di economia circolare al centro della proposta di direttiva in discussione in Europa. Questo è il frutto anche del lavoro di sollecitazione e collaborazione messo in campo dalla nostra rete associativa, come dimostra anche l’esperienza preziosa di Legambiente Calabria con i suoi vertici da poco riconfermati”.

“Andare incontro a un mondo migliore attraverso il “porta a porta” – ha affermato il sindaco Abramo – non è più solo una speranza dei cittadini. L’Amministrazione comunale è riuscita a rendere concreto quel passaggio che consentirà il recupero e il riutilizzo di un’enorme quantità di materiali – carta, plastica, vetro, alluminio, ferro, legno – evitando sprechi e riducendo costi e, quindi, tasse, consumi energetici ed impatti ambientali e consentendo l’allungamento della vita delle discariche”.

 

 

 

 

 

L’importanza di differenziare: Al via una campagna si sensibilizzazione

CAMPANA (CS) Differenziata, informare, promuovere, sensibilizzare, ispirarsi ad esempi virtuosi, governare il ciclo dei rifiuti, come opportunità e non come costante emergenza. È nel quadro di queste priorità e di questa visione culturale che l’Esecutivo locale guidato da Agostino Chiarello ha avviato una importante campagna di coinvolgimento della cittadinanza, che sarà itinerante in tutte le piazze del paese dell’Elefante di pietra e della Fiera della Ronza. Saranno raggiunti tutti i quartieri, distribuendo e spigando l’uso dei raccoglitori. A darne notizia è il consigliere comunale delegato alla tutela dell’ambiente, Luigi Spina che intanto esprime grande soddisfazione per la partecipazione delle prime due tappe informative svoltesi nello scorso weekend in due piazze S.Antonio (sabato 19) e Santa Croce (domenica 20).

Gli incontri pubblici, per informare la cittadinanza sulle regole da adottare per la giusta fruizione del servizio di raccolta differenziata, continueranno SABATO 3 e DOMENICA 4 Ottobre.

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 DIFFERENZIATA/ESPERIENZE VIRTUOSE. – La settimana prossima il Primo Cittadino Agostino CHIARELLO farà tappa a SARACENA, paese del moscato passito, per incontrare il collega Mario Albino GAGLIARDI e verificare direttamente procedure e risultati dell’esemplare sistema di raccolta differenziata porta a porta e lombricoltura avviati in quella cittadina. L’obiettivo della Giunta Chiarello è quello di non fermarsi alla sola raccolta differenziata porta a porta, che verrà avviata dalla seconda metà di ottobre, ma di realizzare in futuro un impianto di compostaggio per l’umido.

Accordo tra Provincia di Cosenza e Conai: Raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti di imballaggio

Occhiuto-MarioRaccolta differenziata e riciclo dei rifiuti di imballaggio siglato Accordo di Programma tra Provincia di Cosenza e Conai Cosenza, 29 giugno 2015 – Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto, ha firmato venerdì 26 giugno 2015 nel Palazzo della Provincia, un Accordo di Programma con il Presidente del Consorzio Nazionale Imballaggi, Roberto De Santis. Con loro, al tavolo dei relatori, anche il consigliere provinciale e sindaco di Tortora Pasquale Lamboglia e Fabio Costarella, responsabile area Sud del Conai. L’intesa, che è la prima siglata a livello provinciale in Calabria, nasce per favorire un corretto ed efficace sviluppo della raccolta differenziata e dell’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio sul territorio. Gli strumenti che saranno messi in campo per raggiungere l’obiettivo sono molteplici, e tra questi figurano la redazione di una mappatura del sistema impiantistico provinciale pubblico e privato di selezione e trattamento dei rifiuti di imballaggio e, soprattutto, l’impostazione strategica per la definizione di un nuovo piano industriale di sviluppo della raccolta e recupero dei materiali con l’obiettivo di arrivare alla gestione associata dei servizi tra comuni, privilegiando quindi, l’aggregazione dei Comuni in ARO (Aree di Raccolta Ottimale), secondo quanto disposto dalla proposta di legge regionale. Conai si impegna anche a realizzare corsi di formazione dedicati a funzionari comunali e provinciali sulla normativa di settore, a cofinanziare campagne di informazione e di sensibilizzazione per i cittadini sulla raccolta differenziata, il recupero e l’avvio a riciclo dei rifiuti da imballaggio,logo-main-conai-desktop laddove i comuni avviino o implementino nuovi servizi di raccolta differenziata. Inoltre Conai garantisce per i materiali conferiti dai Comuni i corrispettivi economici previsti dall’Accordo Quadro Anci-Conai. Nel corso della partecipata conferenza stampa di presentazione dell’accordo, che ha visto la presenza di amministratori in arrivo da gran parte dei Comuni della provincia, il Presidente Occhiuto ha ricordato i grandi passi in avanti fatti nella raccolta differenziata dal Comune di Cosenza, arrivato al 60% e citato come esempio virtuoso, tra tutti i capoluoghi del Sud, anche dallo stesso presidente del Conai. Occhiuto ha poi ribadito “è importante che il rifiuto diventi sempre più materiale di riciclo e quindi risorsa” e ha sottolineato come le buone pratiche della differenziata abbiano un peso determinante dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente, da quello del valore economico e da quello del decoro urbano. L’appello, dunque, non è solo rivolto agli amministratori affinché, anche nei Comuni tuttora sprovvisti di sistemi di raccolta differenziata, si avvii questo processo ormai indispensabile, ma anche ai cittadini e alla loro coscienza civica ed ecologica. Il presidente del Conai Roberto De Santis ha, poi, sottolineato come “la firma di questo Accordo rappresenti un nuovo punto di partenza per la raccolta differenziata e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio nella Provincia di Cosenza. La positiva esperienza acquisita nel Comune di Cosenza, che ha garantito ottimi livelli di raccolta e recupero già nel breve periodo potrà essere replicata in altre realtà che non hanno ancora raggiunto gli obiettivi di legge per un rapido miglioramento dei risultati quali-quantitativi della raccolta urbana dei rifiuti di imballaggio”. Nella Provincia di Cosenza nel 2014 i rifiuti di imballaggio conferiti al sistema Conai-Consorzi di filiera sono state oltre 20.000 tonnellate. Ogni cittadino ha raccolto quindi circa 37 kg di imballaggi e i corrispettivi riconosciuti dal sistema consortile per i quantitativi raccolti sono stati quasi 2 milioni di euro. Una buona raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio garantisce, oltre a un beneficio ambientale, anche notevoli benefici economici: migliore è la qualità della raccolta maggiori saranno i corrispettivi previsti dall’Accordo Anci-Conai per i Comuni. Il Consorzio lavora da 16 anni a stretto contatto con le istituzioni locali per lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità e del riciclo dei rifiuti di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Dedica da molti anni un impegno straordinario alle aree in ritardo sugli obiettivi di legge, tanto che nel nuovo Accordo Anci-Conai, valido fino al 2019, viene ulteriormente rafforzato tale impegno con uno stanziamento di 5 milioni di euro all’anno. A livello nazionale, Conai e i Consorzi di Filiera rappresentano la garanzia che tutti i rifiuti di imballaggio provenienti dalla raccolta differenziata e conferiti ai Consorzi vengano effettivamente avviati a riciclo. A conclusione dell’incontro, il Presidente Occhiuto ha annunciato l’avvio di una serie di incontri con sindaci e amministratori che ne faranno richiesta, per offrire supporto operativo nell’avvio e nella pianificazione della raccolta differenziata nei vari comuni della provincia.

CONAI è il consorzio privato senza fini di lucro costituito da oltre 1.000.000 aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi che ha la finalità di perseguire gli obiettivi di legge di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio. Il Sistema Consortile costituisce in Italia un modello di gestione da parte dei privati di un interesse di natura pubblica: la tutela ambientale, in un’ottica di responsabilità condivisa tra imprese, pubblica amministrazione e cittadini, che va dalla produzione dell’imballaggio alla gestione del fine vita dello stesso. Oggi, al livello nazionale, CONAI garantisce il recupero di 3 imballaggi su 4, erano 1 su 3 nel 1998.

Cosenza: firmato un Accordo per lo sviluppo della raccolta differenziata

COSENZA (CS) Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto, ha firmato oggi, 26 giugno 2015 nel Palazzo della Provincia, un Accordo di Programma con il Presidente  del Consorzio Nazionale Imballaggi, Roberto De Santis. Con loro, al tavolo dei relatori, anche il consigliere provinciale e sindaco di Tortora Pasquale Lamboglia e Fabio Costarella, responsabile area Sud del Conai.

L’intesa, che è la prima siglata a livello provinciale in Calabria, nasce per favorire un corretto ed efficace sviluppo della raccolta differenziata e dell’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio sul territorio.

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Gli strumenti che saranno messi in campo per raggiungere l’obiettivo sono molteplici, e tra questi figurano la redazione di una mappatura del sistema impiantistico provinciale pubblico e privato di selezione e trattamento dei rifiuti di imballaggio e, soprattutto, l’impostazione strategica per la definizione di un nuovo piano industriale di sviluppo della raccolta e recupero dei materiali con l’obiettivo di arrivare alla gestione associata dei servizi tra comuni, privilegiando quindi,  l’aggregazione dei Comuni  in ARO (Aree di Raccolta Ottimale), secondo quanto disposto dalla proposta di legge  regionale.

Conai si impegna anche a realizzare corsi di formazione dedicati a funzionari comunali e provinciali sulla normativa di settore,  a cofinanziare campagne di informazione e di sensibilizzazione per i cittadini sulla raccolta differenziata, il recupero e l’avvio a riciclo dei rifiuti da imballaggio, laddove i comuni avviino o implementino nuovi servizi di raccolta differenziata. Inoltre Conai garantisce per i materiali conferiti dai Comuni  i corrispettivi economici previsti dall’Accordo Quadro Anci-Conai.

 Nel corso della partecipata conferenza stampa di presentazione dell’accordo, che ha visto la presenza di amministratori in arrivo da gran parte dei Comuni della provincia, il Presidente Occhiuto ha ricordato i grandi passi in avanti fatti nella raccolta differenziata dal Comune di Cosenza, arrivato al 60% e citato come esempio virtuoso, tra tutti i capoluoghi del Sud, anche dallo stesso presidente del Conai. Occhiuto ha poi ribadito “è importante che il rifiuto diventi sempre più materiale di riciclo e quindi risorsa” e ha sottolineato come le buone pratiche della differenziata abbiano un peso determinante dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente, da quello del valore economico e da quello del decoro urbano. L’appello, dunque, non è solo rivolto agli amministratori affinché, anche nei Comuni tuttora sprovvisti di sistemi di raccolta differenziata, si avvii questo processo ormai indispensabile, ma anche ai cittadini e alla loro coscienza civica ed ecologica.

Il presidente del Conai Roberto De Santis ha, poi, sottolineato come “la firma di questo Accordo rappresenti un nuovo punto di partenza per la raccolta differenziata e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio nella Provincia di Cosenza. La positiva esperienza acquisita nel Comune di Cosenza, che ha garantito ottimi livelli di raccolta e recupero già nel breve periodo potrà essere replicata in altre realtà che non hanno ancora raggiunto gli obiettivi di legge per un rapido miglioramento dei risultati quali-quantitativi della raccolta urbana dei rifiuti di imballaggio”.

 Nella Provincia di Cosenza nel 2014 i rifiuti di imballaggio conferiti al sistema Conai-Consorzi di filiera sono state oltre 20.000 tonnellate. Ogni cittadino ha raccolto quindi circa 37 kg di imballaggi e i corrispettivi riconosciuti dal sistema consortile per i quantitativi raccolti sono stati quasi 2 milioni di euro. Una buona raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio garantisce, oltre a un beneficio ambientale, anche notevoli benefici economici: migliore è la qualità della raccolta maggiori saranno i corrispettivi previsti dall’Accordo Anci-Conai per i Comuni. Il Consorzio lavora da 16 anni a stretto contatto con le istituzioni locali per lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità e del riciclo dei rifiuti di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Dedica da molti anni un impegno straordinario alle aree in ritardo sugli obiettivi di legge, tanto che nel nuovo Accordo Anci-Conai, valido fino al 2019, viene ulteriormente rafforzato tale impegno con uno stanziamento di 5 milioni di euro all’anno. A livello nazionale, Conai e i Consorzi di Filiera rappresentano la garanzia che tutti i rifiuti di imballaggio provenienti dalla raccolta differenziata e conferiti ai Consorzi vengano effettivamente avviati a riciclo.

A conclusione dell’incontro, il Presidente Occhiuto ha annunciato l’avvio di una serie di incontri con sindaci e amministratori che ne faranno richiesta, per offrire supporto operativo nell’avvio e nella pianificazione della raccolta differenziata nei vari comuni della provincia.

Raccolta Vetro: Lo Polito per un decoro urbano, fondamentale la collaborazione del cittadino

LoPOLITO(2) (1)La partecipazione e condivisione imprescindibili dei cittadini alle azioni poste in essere dell’amministrazione Lo Polito per un decoro urbano, fondamentale per la qualità della vita ed ambientale, viene richiesta ancora in queste ore dall’apposito Servizio dell’Ente per il conferimento del vetro, da parte di cittadini ed esercizi commerciali, nel terreno di proprietà del Comune, presso l’area PIP, in località Petrosa, dove saranno allocate tra qualche giorno le apposite campane che prima campeggiavano in città.

Ai privati si chiede questo momentaneo sacrificio che sarà ricompensato dal fatto  di non vedere lungo le strade cittadine cumuli di rifiuti di ogni genere. Una gara in svolgimento cambierà del tutto questo tipo di conferimento, prevedendo la raccolta porta a porta rideterminata in un apposito calendario settimanale.

L’ordinanza sindacale , con la quale è stato deciso di spostare le campane di raccolta del vetro nell’area immediatamente attigua al centro cittadino, lo ricordiamo solo per onor di cronaca, è stata assunta per supportare meglio i cittadini nella raccolta differenziata del vetro e degli ingombranti, nonché per rimuovere quegli accumuli di rifiuti che ciclicamente si presentavano intorno alle campane , le quali divenivano vere e proprie discariche abusive di ogni genere, e che con l’arrivo del caldo avrebbero potuto nuocere alle esigenze igienico-sanitarie dei luoghi.

“Da qui l’esortazione a tutti di non infastidirsi a fare qualche centinaio di metri  -richiamano ancora i responsabili in Comune- per  conferire temporaneamente, direttamente e gratuitamente  il vetro presso l’area della Petrosa in attesa del nuovo affidamento del servizio di gestione dei rifiuti  legato ad una diversa modalità del sistema di raccolta differenziata del vetro.”

Comunque,piccoli quantitativi di vetro potranno continuare ad essere conferiti con il multimateriale.

Un’esigenza civica , dunque, quella rappresentata, che viene esortata a tutela e salvaguardia del bene ed ambiente comuni che hanno continuamente bisogno di buon senso e, soprattutto, pazienza e collaborazione.