Archivi tag: dipartimento agricoltura

Il Dipartimento agricoltura a sostegno della viabilità rurale di 75 Comuni con trecentomila euro

palazzoregionecalabriaCATANZARO – Il dirigente generale del Dipartimento agricoltura Carmelo Salvino comunica che sono stati liquidati gli aiuti sugli interessi per le rate dei mutui accesi da alcuni Comuni calabresi, per quanto riguarda le annualità 2010, 2012 e 2013. L’erogazione delle risorse  è da ricondurre alla Legge regionale n.9/2007 che consentiva ai comuni,  di contrarre mutui della durata massima di quindici anni con la Cassa Depositi e Prestiti o con altri istituti di credito abilitati. «Si tratta di un importante atto amministrativo – ha detto il dirigente generale Salvino – con il quale la Regione riprende a sostenere i settantacinque i comuni beneficiari che avevano ricevuto solo il contributo per l’annualità 2011, a causa dell’indisponibilità finanziaria registrata sui bilanci regionali degli anni 2013 e 2014. Il Dipartimento Agricoltura ha messo in atto tutte le azioni necessarie affinché venissero stanziate sul capitolo di spesa relativo, risorse pari a trecentomila euro,  grazie a cui è risultato possibile saldare il concorso regionale per le rate arretrate di ben tre annualità dei mutui contratti dai comuni interessati. L’ennesima dimostrazione dell’operatività dell’amministrazione regionale e del Dipartimento, impegnati a dare supporto concreto, non solo alle aziende, ma anche ai comuni ed agli enti locali perché investire sull’agricoltura significa anche investire sulle infrastrutture per arginare i fenomeni di dissesto idrogeologico, nonché per migliorare le condizioni di vita nelle aree rurali». Il Dirigente generale, comunica, inoltre, che si è provveduto al pagamento del concorso regionale ai comuni, sulla base dei singoli piani di ammortamento dei mutui contratti, e quindi per ventotto  comuni, a partire dall’annualità 2010 e per i restanti quarantasette dal 2011.

Riutilizzo dei terreni confiscati alla mafia. Concessa proroga per la presentazione della domanda

Si ricaverà frumento biologico dal terreno confiscato alla mafia nel cuore del Nisseno dove il piccolo Giuseppe Di Matteo trascorse un periodo della sua prigionia prima di essere sciolto nell'acido su ordine di Giovanni Brusca. Sono appena iniziate, infatti, a Vallelunga Pratameno (Caltanissetta) le operazioni di aratura dei 20 ettari di terreno confiscati al boss Alfonso Scozzari. Successivamente verrà seminato il frumento biologico necessario per produrre la pasta, che sarà commercializzata su scala nazionale. ANSA

 

CATANZARO (CZ) – Il Dipartimento regionale “Agricoltura” rende noto che è stata concessa una proroga per la presentazione delle domande sull’avviso pubblico per il finanziamento di progetti e iniziative per la promozione ed il sostegno di interventi per il riutilizzo dei terreni confiscati alla criminalità organizzata, pubblicato sul BURC n.14 del quindici febbraio scorso. Infatti, con il Decreto n. 274 del ventisei scorso, si è stabilito di fissare l’apertura dei termini per la presentazione delle domande a partire dal giorno 21 marzo 2016, fino al quindicesimo giorno successivo.L’avviso del Dipartimento “Agricoltura”, che vuole contribuire a diffondere la cultura alla legalità per la crescita della coscienza democratica, sostenendo le imprese che subiscono intimidazioni di stampo mafioso, si rivolge – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – a cooperative sociali, organizzazioni di volontariato ed associazioni no profit riconosciute, che gestiscono beni confiscati alla criminalità organizzata e loro assegnati. Le risorse finanziarie stanziate sono pari a trecentomila euro

Pubblicato l’Avviso per il finanziamento di progetti per il riutilizzo dei terreni confiscati alla mafia

www.gdc.ancitel.it
www.gdc.ancitel.it

CATANZARO (CZ) – Il Dipartimento “Agricoltura” comunica che è stato pubblicato il bando “per il finanziamento di progetti e iniziative per la promozione e il sostegno di interventi per il riutilizzo dei terreni confiscati alla criminalità organizzata”. Con tale avviso si prevede di finanziare interventi di riqualificazione economica e sociale di terreni confiscati alla criminalità organizzata finalizzati a promuovere e realizzare interventi straordinari per il sostegno di attività in ambito agricolo, con priorità ai soggetti che hanno subito attentati di stampo mafioso. L’avviso si rivolge a Cooperative sociali, Organizzazioni di volontariato e  Associazioni no profit riconosciute, che gestiscono beni confiscati alla criminalità organizzata e loro assegnati.Le risorse finanziarie stanziate sono pari a euro 300.000,00, che seppur esigue manifestano la volontà concreta della Regione di vicinanza a chi gestisce con determinazione e  difficoltà terreni confiscati, subendo in diversi casi attentati di stampo mafioso. Le domande di aiuto sono in regime di De minimis di cui al Regolamento (CE) n. 1408/2013, per cui come la normativa comunitaria impone, il finanziamento per ogni singolo beneficiario non può superare 15.000 euro. ​Il bando è della tipologia a “sportello”, per cui i finanziamenti verranno assegnati in ordine cronologico sino ad esaurimento  delle risorse disponibili.  Le domande di partecipazione dovranno pervenire a partire dal 15° e non oltre il 30° giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul BURC. Verrà applicato, quale criterio di priorità, così come indicato nella D.G.R. n. 453 del 12/11/2015,  l’aver subito attentati di stampo mafioso. Con quest’iniziativa la Regione Calabria, intende confermare quanto l’uso sociale dei beni confiscati possa scardinare quel consenso sociale che le mafie hanno sul territorio e soprattutto contribuire a diffondere la cultura alla legalità per la crescita della coscienza democratica, sostenendo le imprese che subiscono intimidazioni.

Regione, dipartimento Agricoltura accelera le procedure operative per erogazione buoni carburante agevolati

CATANARO – Il Dipartimento regionale “Agricoltura” – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – rende noto che ieri, lunedì venticinque gennaio, nella sede della “Cittadella” regionale, si è tenuta una riunione relativa all’ erogazione dei buoni agevolati per il carburante agricolo. Nel corso della riunione sono state messe a punto una serie di procedure operative per ridurre al minimo sia i disagi causati agli agricoltori che i ritardi nell’erogazione. Nel contempo, è stato interessato anche il competente dipartimento regionale  che si occupa del sistema informativo,  al fine di rendere omogenea, su tutto il territorio regionale, l’attività amministrativa e per accelerare gli interventi. In sostanza, chiarisce il Dipartimento “Agricoltura”,  gli agricoltori calabresi potranno rivolgersi agli uffici periferici territoriali. Nel corso della riunione, il Dirigente Generale Carmelo Salvino si è impegnato a monitorare la situazione affinché non si verifichino più i disagi che si sono creati  in questi giorni.

Riunione nella sede della Regione per fare il punto sulla spesa dei fondi comunitari

CATANZARO – Si è tenuta oggi presso la Sala riunioni del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria una riunione tra i vertici del Dipartimento e le organizzazioni di categoria, per fare il punto sulla spesa dei fondi comunitari della programmazione 2007/2013 e continuare il confronto sul nuovo PSR 2014/2020. Una riunione nella quale è stata confermata la volontà comune di operare, ognuno per le proprie competenze, nell’ottica dello sviluppo dell’agricoltura calabrese e, soprattutto, di tutelare e sfruttare nel miglior modo possibile le risorse comunitarie, questione ritenuta dall’amministrazione regionale una priorità assoluta.Regione-Calabria

Nei mesi estivi, infatti, la Regione Calabria ha partecipato a numerosi incontri tecnici di coordinamento con il Mipaaf e le altre regioni. L’ultimo è avvenuto  lo scorso venerdì 18 settembre scorso durante il quale il Ministero ha proposto alle Regioni una serie di interventi da mettere in atto per scongiurare il rischio di disimpegno. Interventi che la Regione Calabria ed il Dipartimento Agricoltura hanno già attivato da quattro mesi. Infatti, al 31/08/2015, secondo i dati di Rete Rurale Nazionale, l’avanzamento della spesa risultava pari all’84%, relativo a 1 Miliardo e 87 Milioni di Euro. Nel corso di queste settimane si sta registrando un incremento progressivo (ad oggi la spesa effettuata si attesta all’87%) in considerazione del completamento delle opere finanziate nei mesi scorsi. L’obiettivo per il quale si sta lavorando costantemente, anche attraverso la predisposizione di misure finalizzate e un costante monitoraggio, è quello di ridurre ad un dato fisiologico il disimpegno delle risorse comunitarie 2007/2013. In tal senso il confronto tra la Regione Calabria ed il Ministero è costante ed improntato ad una forte collaborazione.

Dopo aver avviato un’importante azione per semplificare e velocizzare le procedure amministrative, il Dipartimento Agricoltura ha effettuato una serie di scorrimenti di graduatorie delle misure del PSR 2007/2013, che hanno consentito di finanziare numerosi nuovi beneficiari e al contempo di utilizzare ulteriori risorse.

L’incontro è servito anche ad annunciare il nuovo bando a valere sulla Misura 126 del PSR Calabria 2007/2013,  “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e introduzione di adeguate misure di prevenzione”, con il quale si darà sostegno ai comprensori di Rossano e Corigliano. Per supportare ulteriormente i comuni colpiti dalla violenta alluvione del 12 agosto scorso, per i quali è stato tempestivamente dichiarato lo stato di calamità, la Regione impiegherà infatti anche le risorse del Programma di Sviluppo Rurale, al fine di attivare operazioni di ripristino del potenziale produttivo e delle infrastrutture danneggiate e per mettere in campo interventi di prevenzione dei rischi. L’autorità di Gestione del PSR, è emerso dalla riunione, ha già ottenuto l’ok della Commissione Europea per l’implementazione finanziaria della Misura del PSR e per il trascinamento della stessa nella programmazione 2014/2020, al fine di sostenere imprenditori, comuni e associazioni che vorranno attuare progetti di ripristino e, molto importante, di prevenzione dei rischi. Inoltre, avendo le risorse, si potranno pagare anche i saldi di Domanda Unica su Corigliano e Rossano entro fine anno.

Expo 2015: il Dipartimento Agricoltura alla settimana “Calabria Handmade”

uvaIl Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria sarà presente alla settimana calabrese “Dal sapere al fare” di Expo Milano 2015, promossa dal Dipartimento Sviluppo Economico.  A rappresentarlo, insieme al Presidente della Regione Mario Oliverio, ci saranno il Consigliere Regionale Mauro D’Acri, il Dirigente Generale Carmelo Salvino e l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino.

La giornata clou delle attività del Dipartimento Agricoltura sarà lunedì 29 e sarà dedicata ai vini calabresi. Verrà inaugurato, infatti, alla presenza del Governatore Oliverio, lo spazio Vinitaly, a partire dalle ore 10.30. A seguire si terrà una degustazione di vini, accompagnata da percorsi olfattivi. Per il pomeriggio, alle 16, è in programma l’incontro con il Direttore del Centro Sperimentale Dimostrativo Arssa Luigia Angela Iuliano, dal titolo “Calabria Mediterranea: erbe e fiori, tra cibo, rito e mito”.

“Un’occasione importantissima – ha affermato il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino – per la promozione dei vini calabresi d’eccellenza, che meritano più attenzione ed un posto di rilievo sui mercati nazionali ed esteri, per i quali, contemporaneamente, l’amministrazione regionale sta lavorando per rilanciare e potenziare l’Enoteca Regionale. L’Expo – ha aggiunto Salvino- rappresenta certamente la vetrina giusta per valorizzare e far conoscere in maniera incisiva i prodotti peculiari dei nostri territori, insieme alla stessa Calabria, terra di grande cultura ed antiche tradizioni, cuore pulsante del Mediterraneo, che merita di essere visitata, scoperta e assaporata”.

 

PSR Calabria: ottimi riscontri dall’audit della Commissione Europea sulle Misure a superficie

unioneEuropeaSi è conclusa con esito decisamente positivo la “cinque giorni” che la Commissione Europea ha trascorso in Calabria per l’audit con il Dipartimento Agricoltura e l’organismo pagatore Arcea, relativo alle procedure amministrative, di controllo e di pagamento delle Misure a superficie del PSR Calabria.

I rappresentanti della Commissione, Tomasz May, Michel Papadi e Maura Cordovani, dell’Unità J.4 Dg Agri, si sono detti molto soddisfatti dal punto di vista della qualità delle procedure adottate dal Dipartimento Agricoltura nell’ambito delle Misure 211, 212 e 214 ed hanno evidenziato l’importante riduzione del tasso di errore dei vari procedimenti adottati dalla Regione Calabria, che è andata addirittura al di là delle aspettative della stessa Commissione.

Il Dirigente Generale reggente del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, ha ringraziato, dal canto suo, i rappresentanti della Commissione per la puntualità e la chiarezza delle osservazioni sulle Misure a superficie del PSR Calabria.

“Ritengo –ha detto Salvino- che questi incontri di audit siano positivi per l’intero sistema, perché consentono alla Regione Calabria di ricevere un fondamentale feedback circa le proprie azioni amministrative, ed alla Commissione Europea di appurare che le risorse comunitarie vengano utilizzate ed utilizzate nella giusta maniera”.

“La nostra intenzione – ha concluso il Direttore Generale Reggente del Dipartimento – è quella di migliorare sempre di più il livello qualitativo della nostra agricoltura, proprio attraverso il prezioso supporto della Commissione e del PSR”.

Particolarmente soddisfatto anche il consigliere regionale Mauro D’Acri il quale, portando i saluti del presidente Oliverio, ha sottolineato la grande attenzione che l’attuale amministrazione vuole avere rispetto all’agricoltura, un settore ritenuto strategico per l’economia regionale e sul quale si intende investire in maniera consistente.

“Siamo soddisfatti dei controlli non solo per gli esiti ottenuti- ha concluso D’Acri- ma anche perché è molto importante rendere note oltre i confini regionali e nazionali le cose buone che si fanno nella nostra terra”.

Nei giorni scorsi, inoltre, i rappresentanti della Commissione Europea, hanno scelto e visitato tre aziende agricole calabresi, per verificare in loco l’effettiva qualità della nostra agricoltura. Molto soddisfacenti anche gli esiti dei sopralluoghi in quanto, a detta degli stessi funzionari CE, è emersa l’effettiva qualità dell’agricoltura calabrese, nonché la professionalità degli imprenditori e degli operatori.

All’incontro conclusivo, erano presenti, tra gli altri, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, il Dirigente del settore “Sviluppo rurale” Giovanni Aramini ed il Direttore di Arcea Maurizio Nicolai.

Programma di Sviluppo Rurale della Calabria: proseguono gli incontri promossi da Oliverio

CATANZARO – Proseguono a ritmo serrato gli incontri promossi dal Presidente della Regione, Mario Oliverio, tra il Dipartimento Agricoltura e le associazioni di categoria, per discutere delle osservazioni della Commissione Europea sulla bozza del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014/2020 e per raccogliere le proposte di quest’ultime affinché il PSR 2014/2020 sia il più condiviso possibile e sia realmente aderente alle esigenze dei territori e degli agricoltori calabresi, producendo occupazione e sviluppo.

Agli incontri hanno preso parte il consigliere regionale Mauro D’Acri, il Dirigente Generale reggente del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, il Dirigente del Settore “Sviluppo Rurale“ Giovanni Aramini, il Direttore di Arcea Maurizio Nicolai ed i rappresentanti delle principali associazioni di categoria calabresi.

Al centro del confronto le strategie da mettere in atto relativamente alle attività agricole nelle aree interne, svantaggiate e montane; il sostegno ai giovani agricoltori calabresi per i quali nella prossima programmazione dei fondi comunitari è stato previsto l’aumento del premio all’insediamento da 35.000 a 50.000 euro, con lo scopo di favorire l’occupazione di nuovi imprenditori al di sotto dei 40 anni; le misure agro-climatico-ambientali, che rivestono un ruolo particolarmente importante, essendo la tutela dell’ambiente, della biodiversità e dei cambiamenti climatici tra le priorità fondamentali indicate dalla CE.

Particolare attenzione è stata dedicata, inoltre, anche al biologico, alle colture caratteristiche come cedro e bergamotto, ai metodi di produzione di agricoltura integrata, alla territorializzazione e, quindi, alla necessità di assicurare interventi diversificati per ognuna delle zone rurali calabresi, alle colture permanenti e alle indennità compensative ma, anche, all’apicoltura ed al benessere animale.

Nei giorni scorsi un altro incontro si era svolto presso la sede del Dipartimento Agricoltura per discutere di formazione del personale dei settori agricolo, forestale e agroalimentare; di servizi di consulenza e assistenza alla gestione delle aziende agricole per garantire efficienza ed uniformità dei servizi di consulenza su tutto il territorio regionale attraverso un Piano Formativo regionale; di regimi di qualità e promozione dei prodotti agricoli e alimentari.

Grande attenzione, infine, è stata dedicata al tema della competitività in agricoltura e agli investimenti in immobilizzazioni materiali, che mirano al sostegno dei processi di miglioramento delle prestazioni economiche ed ambientali delle imprese agricole e di quelle che operano nella trasformazione, nella commercializzazione e nello sviluppo dei prodotti agricoli.

Per venerdì prossimo, infatti, è fissato un nuovo incontro. Sarà il Presidente Oliverio a dettare l’indirizzo politico e strategico che si vuole dare all’agricoltura calabrese.

Dipartimento Agricoltura e associazioni di categoria sul PSR 2014- 2020

CATANZARO – Convocato a Palazzo Alemanni dal presidente della Regione, Mario Oliverio, il primo tavolo tecnico tra i vertici del Dipartimento Agricoltura e le Associazioni Professionali Agricole, per discutere sulle Osservazioni della Commissione Europea sul Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014-2020, comunicate ufficialmente in data 10 febbraio. Il tavolo, fortemente voluto dalle associazioni del settore,  ha trovato interlocutori determinati a far proprie le necessità del mondo agricolo calabrese.

L’attenzione generale è stata focalizzata innanzitutto sulle scelte strategiche che il nuovo Programma di Sviluppo Rurale dovrà contenere per guidare l’agricoltura calabrese verso obiettivi sempre più ambiziosi e non assistenzialistici.

La dotazione finanziaria del Programma, di 1 miliardo e 103 milioni di euro, può essere la chiave di volta per cambiare la fisionomia dell’agricoltura calabrese e dell’intera Calabria.

Altro importante argomento affrontato, la chiusura finanziaria del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2007/2013, la cui percentuale di spesa si attesta all’82%, e sugli obiettivi di spesa del 2015, che richiederanno un importante sforzo amministrativo della Regione Calabria. A tal proposito, il Presidente Oliverio, ha auspicato la massima concertazione fra le parti e la più ampia condivisione delle strategie, sottolineando la necessità di una semplificazione amministrativa e allo stesso tempo di interventi che facilitino l’accesso al credito dell’imprenditoria. Il Governatore, inoltre, ha evidenziato l’importanza dell’efficienza e della rapidità nella gestione dei fondi comunitari in agricoltura, ritenuto uno dei settori strategici della nostra regione. La Politica ha tra i suoi doveri anche quello di orientare e governare  la burocrazia che, nella salvaguardia delle regole, non può diventare freno per lo sviluppo.

Alla riunione, a cui erano presenti anche il consigliere regionale Mauro Dacri, il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino e l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, sono intervenuti anche i rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria, tra le quali Cia, Confagricoltura, Coldiretti, Copagri e Confcooperative, che hanno dato vita ad un proficuo primo confronto sul lavoro da portare avanti nelle prossime settimane per giungere alla stesura definitiva del prossimo Programma di Sviluppo Rurale della Calabria.