Archivi tag: edilizia sociale

Regione, presentato il bando per l’edilizia sociale

CATANZARO – È stato presentato stamani il nuovo bando sull’edilizia sociale rivolto ai comuni della regione Calabria. «Il bando – ha affermato l’assessore Musmanno – segue una fase di verifica che è durata circa 18 mesi e nasce con una particolare attenzione agli effettivi bisogni del territorio. Dopo aver pubblicato per 30 giorni il bando in preinformazione, abbiamo accolto circa un centinanio di osservazioni provenienti dagli stakeholder calabresi. Si è trattato di un lavoro complesso e interisituzionale suddiviso tra il dipartimento ai Lavori Pubblici, quello alle Politiche sociali e alla Programmazione. Tra 20 giorni – ha aggiunto Musmanno – contiamo di pubblicare inoltre un ulteriore bando per il Terzo Settore». Più nel dettaglio, il bando presentato oggi, che intende promuovere il social housing e la nascita di strutture socio-educative, ha una dotazione complessiva pari a circa 60 milioni di euro, suddivisa in tre azioni distinte: la 9.3.5 (dotazione di 27 milioni) rivolta al recupero e la rifunzionalizzazione di immobili inutilizzati e l’ampliamento, la riqualificazione e l’adeguamento agli standard di settore di strutture già adibite o da adibire a centri diurni per persone con limitata autonomia o a centri per il Dopo di Noi; l’azione 9.4.1 (dotazione di 20, 6 milioni) per il recupero e il potenziamento del patrimonio pubblico e di strutture di proprietà dei Comuni, utili ad incrementare la disponibilità di alloggi sociali e di servizi abitativi per categorie fragili, la sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi attraverso interventi infrastrutturali finalizzati a soddisfare i bisogni abitativi, anche transitori o temporanei, di specifici soggetti-target e l’adeguamento delle infrastrutture e l’introduzione in via sperimentale di tecnologie di assistenza alle persone con difficoltà motorie e l’azione 9.4.4 indirizzata all’eliminazione delle barriere architettoniche e l’introduzione negli edifici residenziali pubblici di tecnologie in grado di rendere più facile la vita domestica delle persone a mobilità ridotta. «I beneficiari – è stato detto dai dirigenti Rizzo e Iiritano – possono essere anche i comuni in forma associata nello stesso ambito socio-assistenziale». Il termine per l’inoltro delle domande è fissata tra il 15 settembre e il 15 ottobre, mentre l’istruttoria e la validazione dei progetti pervenuti avverrà entro il 31 dicembre 2017. Infine, l’approvazione della graduatoria, a marzo 2018 e la realizzazione degli interventi prevista per marzo 2020.

Edilizia sociale, Pino Gentile rinviato a giudizio

CATANZARO – L’attuale vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Gentile (Ncd), è stato rinviato a giudizio nell’ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro sulle presunte irregolarità nel bando della Regione per la realizzazione di alloggi di edilizia sociale. Gentile à imputato in qualità di assessore regionale ai Lavori pubblici nella precedente giunta di centrodestra guidata da Giuseppe Scopelliti. Insieme a lui il gup Pietro Carè, ha mandato a processo anche i dirigenti regionali Giovanni Laganà, Domenico Pallaria, Filippo Arillotta e Antonio Capristo (quest’ultimo prosciolto per quattro capi di imputazione). Il gup ha invece deciso per il non luogo a procedere nei confronti William Grimoli, Giovanni Pianini, Fiore Cava, Antonio Tallarico, Bina Sprovieri e Giuseppe Chimenti. I sostituti procuratori Domenico Guarascio e Fabiana Rapino avevano contestato varie ipotesi di abuso d’ufficio e falso ideologico in atto pubblico con riguardo all’annullamento del bando per la realizzazione di alloggi di edilizia sociale da offrire in locazione o in proprietà effettuato nel periodo in cui Gentile era assessore ai Lavori pubblici. Per il bando annullato, emanato dalla precedente giunta regionale, era stata già pubblicata una graduatoria dei beneficiari. La successiva integrazione, che modificò l’esito del primo bando, procurò, secondo l’accusa, «un ingiusto vantaggio patrimoniale a talune imprese cooperative concorrenti».

Casa, Guccione : «Revocati fondi emergenza abitativa»

REGGIO CALABRIA – «Il Ministero dell’economia e delle finanze ha revocato un mutuo alla Regione per gravi inadempienze rispetto al Programma denominato 20 mila abitazioni in affitto. E da 20 anni che manca un piano di manutenzione e riqualificazione degli immobili destinati all’edilizia sociale. Serve subito un’audizione al fine di comprendere le ragioni dello stallo delle singole iniziative finanziate e dell’intero settore delle Politiche abitative. Rilanciare l’edilizia sociale significa, invece, dare risposte ai cittadini che esercitano un diritto legittimo, favorire la crescita di occupazione e mettere in moto il settore edile da troppo tempo in contrazione». E’ quanto ha chiesto il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione. «L’emergenza abitativa è un fenomeno che in Calabria coinvolge oltre il 22% delle famiglie (in locazione); a queste si aggiungono le categorie sociali più deboli: giovani coppie, famiglie monoreddito, anziani, donne in stato di disagio e persone diversamente abili. La ricognizione sullo stato del patrimonio di edilizia residenziale pubblica nella nostra regione, quantificato in 38.900 alloggi, evidenzia una situazione di notevole degrado e condizioni di inagibilita’, ed inutilizzazione per fattori diversi, in misura anche superiore al 20%. Il Dipartimento Lavori pubblici della Regione non ha ancora inviato al Mit la richiesta di rendicontazione sullo stato di attuazione del Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile, ex Decreto Ministeriale N.2295 del 26 marzo 2008. Il Mef ha provveduto alla revoca del mutuo concesso in favore della Regione, sul Programma denominato “20.000 Abitazioni in affitto”, per gravi inadempienze. La Regione dovrà adesso garantire con fondi propri la copertura delle restanti somme necessarie».