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FAI CISL Calabria su rinnovo del contratto dell’industria alimentare

CATANZARO – La Fai Cisl Calabria plaude al rinnovo del contratto nazionale dell’industria alimentare. Una vittoria che premia l’impostazione della Fai Cisl che dà merito al valore aggiunto della contrattazione, della partecipazione e della bilateralità. Sono questi, infatti, i tre pilastri fondamentali sulla quale si è costruita questa non facile fase negoziale che ha portato a questo importantissimo rinnovo contrattuale. Un settore, l’agroalimentare, che rappresenta per tutta l’Italia, e a maggior ragione, per il Sud e la Calabria, un settore dalle grandi potenzialità ancora non del tutto espresse e sulle quali, grazie alla lungimiranza dell’azione sindacale della Fai Cisl nazionale, si consente oggi con questa nuova e importantissima piattaforma contrattuale, di poter finalmente innestare una nuova e ancor più proficua fase economica che dia maggiori risultati, in termini di conquiste sindacali, di valorizzazione della bilateralità, partecipazione dei lavoratori alle dinamiche dell’impresa, e che costruisca una nuova fase di sviluppo per il settore, vero e proprio volano di sviluppo dell’intera economia italiana e meridionale in particolare.

La Fai-Cisl si impegna per risolvere il problema legato al progetto “Natura e Turismo”

CATANZARO – Pressing della Fai-Cisl di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia sulla vertenza che riguarda la situazione di circa 49 lavoratori che hanno da poco concluso il tirocinio formativo del progetto “Natura e turismo” presso l’Ente Parco Regionale delle Serre e che, nonostante i diversi incontri, ad oggi non hanno alcuna garanzia sul loro futuro formativo e lavorativo, nonostante i risultati ottenuti nei vari settori di competenza dell’Ente Parco, testimoniati sia dallo stesso Ente che dai Comuni del territorio.
La Fai-Cisl ha chiesto un incontro urgente al Prefetto di Vibo Valentia Giovanni Bruno  per sensibilizzare il Governo regionale, e in particolare fai-cisll’Assessorato alla Formazione e Lavoro, ed un incontro urgente al Commissario dell’Azienda Calabria Lavoro Fortunato Varone. La soluzione della vertenza, infatti, non può che trovare un definitivo sblocco con lo sforzo unanime delle parti coinvolte, rappresentate dall’Azienda Calabria Lavoro, dalla Regione Calabria e dal Parco delle Serre.
“La Fai-Cisl ricorda infatti che oltre alla mancata prosecuzione delle attività, i lavoratori sono costretti a subire un grave ritardo nella corresponsione delle indennità degli ultimi cinque mesi, che rappresentano una piccola ma indispensabile fonte di sostentamento per le loro famiglie. È quindi necessario individuare, di concerto tra tutti gli attori coinvolti, un percorso che possa permettere a 49 persone, tenuto conto delle esperienze maturate e dei risultati ottenuti, di proseguire il loro percorso formativo e lavorativo, anche attraverso l’impiego delle consistenti risorse in arrivo dall’Unione Europea. Le loro importanti competenze acquisite attraverso i tirocini formativi non devono andare disperse – conclude la nota – ma devono essere messe al servizio di un territorio che deve fare delle sue risorse ambientali un’occasione di sviluppo economico e di crescita occupazionale, e soprattutto bisogna garantire la dignità del lavoro a queste famiglie, mettendole al sicuro rispetto ad una situazione di povertà e di disagio sociale che è appena dietro l’angolo”.

Fai Cisl: sorveglianza idraulica settore importante per difendere il territorio

 

LAMEZIA TERME (CZ) – “È necessario individuare una strategia per affrontare tutti insieme le gravi difficoltà presenti in Calabria e, pertanto, straordinarie debbono essere le forze e l’impegno da mettere in campo”. È quanto afferma Giuseppe Gualtieri, Segretario Generale della Fai Cisl Calabria.fai-cisl

Da tempo auspichiamo – continua Gualtieri – che si possano avviare iniziative efficaci per il rilancio e l’aumento della capacità produttiva della Regione nei diversi settori, partendo dalla Sorveglianza Idraulica che, attraverso il lavoro costante del personale addetto, deve essere la bussola necessaria a coniugare funzione produttiva e funzione protettiva.

“Ciò nonostante questo personale rimane ancora in attesa di determinazioni e chiarezza in merito alle mensilità arretrate rispettivamente a Settembre, Ottobre, Novembre e Dicembre 2014 nonché della tredicesima mensilità 2014. Seppur siamo stati rispettosi e comprensivi dei tempi occorsi al buon avvio della macchina regionale, siamo altrettanto rigorosi su queste annose questioni e per poter considerare soddisfatte le nostre continue richieste è necessario avere certezze anche relativamente alla copertura finanziaria delle restanti mensilità utili al prosieguo delle attività lavorative dell’annualità 2015 e anche dell’anno futuro.

Solo appellandosi alla serietà e al grande senso di responsabilità si potranno raggiungere ottimi risultati soprattutto in un momento in cui i temi della salvaguardia del territorio e del servizio idrografico sono presenti nelle discussioni politiche degli ultimi giorni a seguito dei disastri causati dalle alluvioni. L’investimento sulla sicurezza del territorio dovrebbe partire, innanzitutto, dalla valorizzazione di risorse umane come queste altamente professionalizzate, creando una saldatura tra Sorveglianza Idraulica e collettivo.

Il nostro orizzonte – conclude Gualtieri – sarà lottare per lo sviluppo di questo comparto strategico, per la valorizzazione e la giusta collocazione di questi lavoratori sia tecnica che giuridica; la qualità del lavoro è strettamente connessa alla qualità delle tutele e dei diritti. “Solo assolvendo a questo importante compito daremo un contributo importante affinché i fatti si affermino alle tante enunciazioni”.

 

Fai Cisl Calabria,nuovo insediamento dell’organico. L’augurio del segretario generale Gualtieri

ggualtieriLa Fai Cisl Calabria, con il segretario generale Giuseppe Gualtieri, esprime “soddisfazione per l’istituzione e l’insediamento dell’organismo di gestione della costa jonica e tirrenica, con l’elezione dei presidenti e dei vice presidenti a cui va un augurio di buon lavoro”. “Riteniamo importante il risultato raggiunto – dice Gualtieri – perché siamo consapevoli che l’organismo di gestione potrà dare un contributo attivo per il rilancio del settore attuando misure sostenibili, responsabili, capaci anche di trovare soluzioni attraverso misure compensative”. Un settore economico e sociale che attraversa una fase decisiva tra crisi latenti, ma che conosce oggi nuove prospettive di sviluppo grazie soprattutto alla partecipazione e al nuovo protagonismo dei pescatori. “Infatti – dichiara Gualtieri – questo settore deve avere la capacità di autogestirsi attraverso la partecipazione e la responsabilità per fare in modo di non assistere più a scelte fatte da terzi senza poter partecipare attivamente, tutelando le nostre specificità che hanno dato tanto in termini di ricchezza a questa Regione e che, a nostro avviso, potrebbero essere ancora volano di sviluppo di questo territorio, attuando politiche che mirino ad avvicinare nuovi giovani al settore, puntando su innovazione e tradizione.”. Intanto soddisfazione è stata espressa da Giuseppe Gualtieri per un altro risultato, lo sblocco dei pagamenti arretrati relativi al settore pesca, “frutto della pressione sociale esercitata in queste ultime settimane dalla Fai e dalla Cisl nazionale. La Fai Cisl calabrese, parteciperà attivamente per cercare di rilanciare comparto e allo stesso tempo dare risposte soprattutto a tutti coloro che rappresentiamo”.

Fai Cisl Calabria: Mobilitazione Nazionale del 30 gennaio

CATANZARO – La Fai-Cisl Calabrese partecipa alla grande Mobilitazione Nazionale del 30 Gennaio sul tema dell’Agroalimentare per la crescita, lo sviluppo e il lavoro. Dei sit-in si terranno in contemporanea alle ore 10 davanti alle prefetture di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. Nel capoluogo oltre alla Dirigenza Provinciale, sarà presente il Segretario Generale della FAI CISL Calabria Giuseppe Gualtieri.

“I temi dalla mobilitazione – spiega Gualtieri – sono quelli della forestazione produttiva e sostenibile, a partire dall’emergenza relativa alle mensilità arretrate 2014, al mancato rinnovo del contratto nazionale e regionale; alla necessità di  prevedere  un piano di medio e lungo periodo partendo proprio da un piano di messa in sicurezza del territorio a livello nazionale e regionale, assicurando una gestione chiara e trasparente, per realizzare progetti credibili e utili al territorio e a tutta la collettività, attraverso una stretta sinergia tra lavoro forestale e sorveglianza idraulica.”

Per Gualtieri è inoltre necessario puntare sul rilancio dell’agricoltura e dell’industria alimentare, non attraverso l’estensione dei voucher, ma  con una lotta spietata contro il lavoro nero, il lavoro sommerso, la burocrazia, sostenendo le piccole e medie imprese, attraverso la costituzione di una rete, favorendo la commercializzazione, semplificando la legislazione e rendendo più flessibili le forme di accesso al credito. Occorre necessariamente modificare quello che la normativa europea ha previsto dal dicembre 2014, che ha reso  facoltativa l’indicazione sull’etichetta dell’indirizzo della sede dello stabilimento di produzione: una norma che crea un danno enorme per la Calabria e per il nostro Paese conosciuto per i tanti prodotti di nicchia e di alta qualità. Altro settore su cui  puntare – spiega Gualtieri – è quello della pesca e dell’intera filiera, sostenendo la piccola e la grande pesca attraverso l’utilizzo proficuo dei fondi strutturali europei (FEAMP) finalizzati allo sviluppo del comparto. Fondamentale sarà utilizzare uno strumento formidabile presente nei territori, quale quello dei Gac, che deve intercettare le esigenze dei lavoratori del comparto e tramutarli in proposte concrete.

“Vogliamo inoltre portare all’attenzione del governo regionale e delle istituzioni nazionali, regionali e locali – prosegue Gualtieri – le tante emergenze che vive  il settore degli allevatori. Urge il rifinanziamento delle risorse assegnate al settore, la definizione di un sistema di ammortizzatori sociali, il rilancio dell’associazione allevatori a tutela della zootecnia dovrà passare necessariamente da un impegno politico dell’assessorato di competenza e dell’intera Giunta. Come Fai Cisl chiediamo inoltre la partecipazione attiva alla riorganizzazione dei Consorzi di Bonifica, puntando sull’idroelettrico, eolico, solare e rafforzando i servizi alle aziende agricole del territorio, quali quello dell’irrigazione, della manutenzione e della rete di colo, in un sistema di rapporti sinergici con le istituzioni territoriali affidando lavori agli stessi a prezzi competitivi.”

Per tutti questi motivi la FAI CISL Calabrese sarà presente nelle piazze per accendere i riflettori su settori che dovrebbero essere volano di sviluppo dell’economia Regionale per la propria vocazione.

Fai-Cisl interviene sullo stipendio dei lavoratori Afor e Arsac

Daniele Gualtieri

CATANZARO – “La Regione continua a non mantenere gli impegni assunti, e i lavoratori forestali sono ancora in attesa del pagamento della mensilità di dicembre che doveva essere erogata entro il dieci gennaio”. Lo afferma Daniele Gualtieri, Segretario Territoriale della Fai-Cisl di Catanzaro Crotone Vibo Valentia, che accusa di “scarsa capacità e ancora minore credibilità” una politica regionale “che alle parole non fa seguire i fatti”.

“E’ inutile sedersi al tavolo – continua Gualtieri – e sottoscrivere accordi che poi non vengono mantenuti. Intere famiglie di lavoratori, che vivono esclusivamente di questi stipendi, sono lasciate in una situazione di grave difficoltà economica, e in una ancora più grave incertezza del presente e del futuro. Una situazione allarmante che vede i lavoratori forestali che ancora devono ricevere il mese di dicembre, i sorveglianti idraulici che ancora avanzano alcune spettanze relative al 2012 e 2013, i lavorati dell’Arsac che sono ancora in attesa di ricevere il mese di dicembre”.

 

 

 

Regione e Fai Cisl Calabria per la tutela del territorio

LAMEZIA TERME – Domani, martedì 21 gennaio, con inizio alle ore 9.30, presso il T Hotel – Feroleto (Cz) si terrà un importante convegno organizzato dalla FAI-CISL sul tema “Una rinnovata politica per la Tutela, Salvaguardia e Sviluppo del Territorio – Crescita, Lavoro, Innovazione”. Dopo l’introduzione del Segretario Generale della Fai Cisl Calabria Giuseppe Gualtieri, si terrà una tavola rotonda moderata dalla giornalista Paola Militano, alla quale interverranno l’amministratore delegato Eta-Marcegaglia ing. Roberto Garavaglia, il segretario Generale della Cisl Calabria Paolo Tramonti, il presidente URBI Calabria Marzio Blaiotta, l’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano, l’assessore regionale all’Agricoltura e alla Forestazione Michele Trematerra, il Segretario Generale della Fai Cisl Augusto Cianfoni, l’on. Nicodemo Oliverio della Commissione Agricoltura della Camera.  I lavori saranno conclusi dal Segretario Confederale Luigi Sbarra.

Tra i temi del convegno, la necessità di politiche che puntino sulla forestazione produttiva, sulla valorizzazione della risorsa montagna e delle aree rurali, sulla sorveglianza e manutenzione idraulica e la messa in sicurezza del territorio in un’ottica di prevenzione, per contrastare il dissesto idrogeologico, ancor di più in una regione come la Calabria periodicamente messa in ginocchio da eventi alluvionali e costretta ad fare i conti con una situazione di continua emergenza.