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Reggio Live Fest e l’attesissimo concerto di Peter Bence

REGGIO CALABRIA – Dopo l’eccezionale concerto del cantautore e pianista newyorkese Peter Cincotti, straordinario successo anche  per  Matthew Lee, altro fenomeno del pianoforte protagonista assoluto della seconda serata del “Reggio Live Fest” all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria.

Si chiudono così, con un autentico trionfo, le prime due serate di “Pianoman”, la sezione internazionale del “Reggio Live Fest”, evento musicale rivolto anche quest’anno alla ribalta mondiale, frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, trentaduesima edizione del Festival del Live d’Autore diretto e organizzato da Ruggero Pegna e “Alziamo il Sipario”, il Festival dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, entrambi riconosciuti dall’ Assessorato Regionale alla Cultura come “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria.

Anche Matthew Lee è stato premiato con il “Riccio d’Argento” realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, storico riconoscimento di “Fatti di Musica” ai Migliori Live d’Autore. A  consegnare il premio del Festival, sul palcoscenico al centro del celebre Lungomare Falcomatà sono saliti il promoter e direttore artistico Ruggero Pegna, l’Assessore comunale ai Grandi Eventi Nicola Paris e Daniela Monteleone, in rappresentanza dell’Assessorato comunale alla Cultura.

 

Dopo Peter Cincotti, considerato l’erede di Elton John e Billy Joel, e Matthew Lee, nella spettacolare location reggina, con la Sicilia sullo sfondo, stasera chiusura di “Pianoman”,prima parte del “Reggio Live Fest”, con l’ungherese Peter Bence, definito dalla stampa di tutto il mondo “The Worlds’s fastest Piano Player and new worldwide crossover phenomenon”, il pianista più veloce del mondo, un autentico fenomeno perfino inserito nel “Guinness World Records”.

Il concerto di Bence, arrivato a Reggio già ieri direttamente da Budapest, è una prima assoluta e anticipa il suo tour italiano fissato a inizio dicembre, con tappe a Roma, Torino, Bologna e Firenze. Con i suoi originalissimi arrangiamenti di brani di Michael Jackson, Queen e Sia, e con il suo modo unico di “trattare” il pianoforte, il ventisettenne pianista ungherese ha raggiunto un sensazionale successo mondiale, che lo scorso anno lo ha portato ad esibirsi in 20 Paesi di tutti i continenti.

Anche stasera il concerto inizierà alle ore 21.30 ed è ad ingresso libero. Il pubblico potrà prendere posto sulle sedie e gradinate dell’Arena fino ad esaurimento e sul lungomare che si affaccia sulla magica struttura.

Pronto pure il suoRiccio d’Argento”, nella sezione dedicata ai “Migliori Musicisti Del Mondo”, che riceverà al termine del concerto e, per la prima volta in 32 edizioni, andrà ad un artista ungherese.

 Dopo questa parentesi internazionale all’Arena dello Stretto,  il “Reggio Live Fest” si sposterà nella centralissima riqualificata Piazza Duomo, per altri due attesissimi appuntamenti unici in Calabria (questi a biglietti, seppur a prezzi ridotti): venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita (biglietti € 29,90) e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni con la sua band (tutti posti numerati: poltronissima € 34, poltrona € 29,90).

La band aretina, che presenterà uno show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio Riccio d’Argento del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”.

Per il concerto del cantautore milanese sarà allestita una platea a sedere che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto. La Piazza sarà interamente delimitata e chiusa dal 16 agosto, accessibile solo con i biglietti degli spettacoli.

I biglietti di tutti gli eventi, ad eccezione della sezione ad ingresso libero all’Arena dello Stretto, sono disponibili nei punti Ticketone e online al sito www.ticketone.it. Per tutte le informazioni: tel. 0968441888 www.ruggeropegna.it, www.reggiocal.it.

Miti della Musica Mondiale, standing ovation per Caetano Veloso

ROCCELLETTA DI BORGIA (RC) – Nella spettacolare cornice del Teatro all’aperto del millenario Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, al centro della magica costa ionica catanzarese, è stato consegnato al musicista, cantautore, compositore e intellettuale brasiliano Caetano Veloso, considerato tra i più grandi cantautori del mondo,  il “Premio Riccio d’Argento“ nella sezione “I Miti della Musica Mondiale”, uno dei principali riconoscimenti di “Fatti di Musica”, il Festival del Miglior Live d’Autore nazionale e internazionale giunto alla trentaduesima edizione. Il premio, come tutti gli altri delle trentadue edizioni del festival, è stato realizzato dal celebre maestro orafo crotonese Gerardo Sacco. E’ il secondo anno consecutivo che il riconoscimento vola in Brasile, dopo essere stato assegnato nella scorsa edizione all’altro mito brasiliano Gilberto Gil.

Con il “mito mondiale” i figli Moreno, Zeca e Tom

Caetano Veloso, giunto sul prestigioso palcoscenico ai piedi dei resti dell’antica cattedrale Normanna con i figli Moreno, Zeca e Tom, ha incantato per oltre due ore, sfoderando tutti i suoi successi planetari, la sua simpatia, l’infinita poesia delle sue canzoni e un’eleganza inimitabile. Per la stella di Santo Amaro di Bahia, è stata la prima volta in questa regione e l’unica tappa al Sud delle sole 4 date italiane del nuovo tour mondiale “Ofertorio”. Bravi e applauditissimi anche Moreno, Zeca e Tom, con Moreno in particolare che ha rubato la scena più volte, improvvisando curiosi siparietti con il celeberrimo padre e i suoi due fratelli.

Da “Um canto de afoxé para o Bloco do Ilê” a “O Leãozinho” e “Reconvexo”, Veloso ha regalato tutte le perle della sua colossale discografia che ha contaminato artisti di tutto il mondo. Alla fine di un repertorio colto e popolare, ha trovato spazio anche un sentito omaggio a Napoli con una suadente versione di Luna Caprese. Veloso non è solamente un compositore, cantante, chitarrista, ma anche uno scrittore e politico, al punto da rappresentare un crocevia intellettuale obbligato per capire a fondo la storia del Brasile. Il New York Times lo ha incluso tra “i più grandi cantautori del secolo”, mentre Jason Manning, uno dei suoi biografi, lo ha definito “il Bob Dylan del Brasile”.

La soddisfazione di Ruggero Pegna e Chiara Giordano

Alla fine hanno espresso tutta la loro soddisfazione per un concerto e un successo indimenticabili: «E’ stato emozionante, una  vera e propria Festa della Musica  in uno dei luoghi più belli d’Europa, che ha ribadito l’altissimo spessore delle proposte artistiche del nostri Festival, presenti nei circuiti internazionali più prestigiosi.  Ancora una volta – hanno affermato gli organizzatori e direttori artistici dei due festival – la Calabria dei veri, grandi e irripetibili eventi ha dimostrato di esserci, grazie ad uno sforzo inimmaginabile e all’entusiasmo del pubblico!»

Fatti di Musica e Armonie d’Arte proseguiranno ora con i loro distinti programmi, visionabili ai siti www.ruggeropegna.it e www.armoiniedarte.com. In arrivo altri straordinari appuntamenti per vari target e generi artistico-musicali.

Francesco Farina

A Oppido Mamertina tre grandi appuntamenti con Fatti di musica

OPPIDO MAMERTINA (Rc) – Tre appuntamenti tra musica e cultura sono in arrivo a Tresilico di Oppido Mamertina in occasione dei tradizionali Festeggiamenti di Maria SS. delle Grazie predisposti dall’Associazione  Culturale “I Ponti” e dal Comitato Feste, legati all’apparizione della Madonna che ebbe la mistica Rosa Vorluni, a metà dell’800, nel suggestivo centro aspromontano.

Il programma:

Il cacciatore di meduse

Si comincia domani sera alle ore 21.30 nella Piazza del Santuario con un incontro letterario sull’attualissimo tema “Migranti e Diritto al futuro”, con protagonista il romanzo “Il cacciatore di meduse” di Ruggero Pegna. A discutere di integrazione, accoglienza, razzismo e di ogni aspetto connesso,  partendo dalla storia di Tajil, il piccolo migrante somalo sbarcato a Lampedusa con la madre, e dei suoi amici miseri e immigrati di tutto il mondo, interverranno la professoressa Antonietta Bonarrigo, don Letterio Festa, don Benedetto Rustico, Rettore del Santuario, l’autore e l’editore  Michele Falco.

Perchè “La Calabria è talento” 

Seguirà il primo luglio, sul palcoscenico allestito nella stessa piazza, il concerto del giovane cantautore calabrese Francesco Sicari, accompagnato da Massimo Cusato, batteria e percussioni, e da Attilio Costa alle chitarre. Autore del bellissimo album “Spartenza”, che ha subito messo in luce le sue straordinarie qualità di musicista, autore e compositore, Francesco Sicari è certamente tra i cantautori più bravi e promettenti nel panorama degli emergenti italiani. Il concerto è realizzato grazie alla collaborazione dell’Assessorato Regionale al Turismo nell’ambito del progetto “La Calabria è talento”, ideato e diretto da Ruggero Pegna.

Giò Di Tonno in concerto

Il 2 luglio, infine, arriverà Giò Di Tonno accompagnato dalla sua band, che presenterà in prima assoluta nazionale il suo nuovo tour “A volte Giò, a volte no”. Con lui, nel mezzo di un elegante allestimento ricco di effetti e immagini, i musicisti Pasquale Angelini, Marcello Ingrosso, Egidio Marchitelli, Mauro Vaccarelli e la corista Cynzia Cirone. Il suo concerto fa parte anche della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica Radio Juke Box”, festival del live d’autore, nella sezione dedicata ai protagonisti delle grandi Opere Musicali moderne. Ospite della serata sarà l’orafo crotonese Gerardo Sacco, che consegnerà personalmente all’artista il Riccio d’Argento di Fatti di Musica, il celebre premio del festival, e al Rettore del Santuario una creazione realizzata appositamente per la venerata Statua della Madonna delle Grazie.

I due eventi si effettueranno nella Piazza del Santuario ad ingresso libero.

I successivi appuntamenti di “Fatti di Musica 2018”

Il 17 luglio, nella suggestiva cornice del Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, ci sarà l’unico concerto al Sud di Caetano Veloso. Il musicista, autore e compositore brasiliano, considerato uno dei più grandi cantautori al mondo, sarà accompagnato dai figli Tom, Moreno e Zeca. L’evento è coprodotto con “Armonie d’Arte Festival” diretto da Chiara Giordano e sarà presentato da Max De Tomassi di Rai Radio1. Per l’autore di brani memorabili, ci sono già prenotazioni di fan da tutto il Sud e il Premio “Miti della Musica mondiale”.

Sabato 11 agosto, “Fatti di Musica” si sposterà in un’altra straordinaria Area Archeologica calabrese, quella dei Ruderi di Cirella Antica del comune di Diamante. In uno dei Teatri all’aperto più belli d’Europa sarà di scena il cantautore crotonese Sergio Cammariere con la sua band di eccezionali musicisti. Per lui, sarà l’unico concerto estivo nella sua amata regione.

Dopo il concerto di Cammariere a Cirella, nuovo trasferimento del Festival in un’ altra location incantevole, la centralissima Piazza Duomo  di Reggio, per due attesissimi appuntamenti unici in Calabria: venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni con la sua band. La band aretina, che presenterà uno show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”. Per il concerto del cantautore milanese sarà allestita una platea a sedere con posti numerati, che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto.

Entrambi i concerti sono realizzati in collaborazione con il Festival “Alziamo il Sipario” del  Comune di Reggio, nell’ambito di una serie di appuntamenti dal titolo “Reggio Live Festival”.

Nei prossimi giorni sarà presentata in Comune una sezione di tre eccezionali eventi consecutivi che si terranno a fine luglio all’Arena dello Stretto.

Appuntamento con i grandi musical

Dopo la parte estiva, “Fatti di Musica” ripartirà nei giorni 30 novembre e 1 dicembre  dal Palacalafiore di località Pentimele, con il ritorno a Reggio Calabria, dopo dieci anni dalla prima, dell’Opera musicale “La Divina Commedia” di Marco Frisina, con la regia di Andrea Ortis, una grande cast e la voce narrante di Giancarlo Giannini. Previsti due spettacoli serali alle ore 21 e due matinée per le scuole alle ore 10.15.

Il gran finale di “Fatti di Musica 2018” è affidato al musical “Flashdance”, che sarà il primo dicembre al Teatro Rendano di Cosenza, il 4 e 5 dicembre al Teatro Politeama di Catanzaro, il 7 e 8 dicembre al Teatro Cilea di Reggio Calabria.

Informazioni

Tutte le informazioni sugli eventi della trentaduesima “Fatti di Musica”, evento storicizzato incluso tra i grandi Festival Internazionali dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria,  sono reperibili al sito www.ruggeropegna.it e alla pagina facebook “Fatti di Musica”. I biglietti di tutti gli eventi sono disponibili nei punti Ticketone e online al sito www.ticketone.it.

 

 

 

 

 

 

“Fatti di musica”, fervono i preparativi per il concerto di Eman e Nitro a Catanzaro

CATANZARO –  Mentre allo stadio Ceravolo di Catanzaro fervono i lavori di preparazione per l’atteso “Catanzaro Sport Village”, il patron dell’evento Francesco Scavelli e il promoter Ruggero Pegna hanno effettuato un sopralluogo nell’area della Curva Ovest, che il prossimo 23 giugno ospiterà il doppio concerto di Eman e Nitro, apertura dell’imponente manifestazione in gemellaggio con il Festival “Fatti di Musica”.
Il “Catanzaro Sport Village”, infatti, oltre a numerosissimi eventi a carattere sportivo, presenterà per una settimana anche iniziative musicali, ricreative e gastronomiche.
Questo evento d’apertura, per precisa scelta di target, propone due tra i nomi più amati della nuova musica italiana. Si comincerà alle ore 21.30 con il concerto del cantautore catanzarese Eman, che in questi giorni ha lanciato il video di “Icaro”, primo brano del suo nuovo album. A seguire, sullo stesso palcoscenico, poi arriverà il rapper Nitro, reduce dal grande successo al concertone romano del Primo Maggio.
Il prezzo del biglietto per assistere ai due concerti è di euro 20.00, particolarmente accessibile per favorire una grande partecipazione di giovani e una grande festa di musica. Già venduti circa 500 biglietti. Visto il successo dei due artisti è prevedibile un grande afflusso da tutta la regione.
Eman si ormai è imposto come un cantautore particolarmente originale e innovativo, capace di toccare diversi generi privilegiando testi impegnati, rock e dubstep. All’anagrafe Emanuele Aceto, è nato nel 1983 a Catanzaro e, proprio nella sua città, il 23 giugno presenterà in anteprima il suo nuovo album. Nei suoi testi pone un’attenzione particolare a temi sociali e argomenti di denuncia.
Eman è un cantautore moderno, che sa unire reggae, cantautorato classico, dark, elettro-pop e ritmi, con un’attenzione profonda per i testi. Piace a vari target di pubblico e diverse fasce di età. Senza uno specifico genere di appartenenza, ammalia diverse tipi di culture. Il suo primo album “Amen”, del 2016 per Sony Music, ha scalato le vette delle classifiche con singoli come “Giorno e notte”, “Amen” e “Chiedo scusa”. Nelle corse settimane è tornato dal vivo a Roma e Milano, in attesa della presentazione del nuovo album. Particolarmente accattivante per il pubblico dei più giovani è l’accoppiata con Nitro, che si esibirà subito dopo Eman.
Nitro è uno dei rapper italiani di maggior successo. Nicola Albera (il suo vero nome) nasce nel 1993 a Vicenza e si avvicina presto alla cultura hip hop grazie alle sue doti nel freestyle. I primi palchi ufficiali arrivano con la “Gioventù Bruciata”, poi col team “The Villains”, sotto lo pseudonimo di Wilson Kemper.
Questo progetto, ispirato al lato oscuro della fumettistica e del cinema, propone sonorità che spaziano dal rap degli anni ‘90 all’energia della bass music e dell’elettronica, tutto con uno spirito hardcore.
Nel 2012, Nitro partecipa a “Spit”, la trasmissione di Mtv dedicata al freestyle e si piazza al secondo posto. Il suo primo album solista, Danger, arriva l’anno dopo e lo consacra come rapper di punta della nuova scena italiana. Nel 2015 esce il nuovo album, che esordisce al primo posto su iTunes, dal titolo Suicidol (Sony Music). Rotten è l’estratto che ne anticipa l’uscita. Nel video ci sono due interventi d’autore: quelli di Fabri Fibra e Shade. Il tour estivo, in cui Nitro è affiancato da Dj Ms, tocca tutta Italia facendo registrare il sold out ovunque. Al concertone romano del Primo Maggio ha letteralmente infiammato Piazza San Giovanni.
«Tutto procede regolarmente», ha dichiarato Francesco Scavelli dopo il sopralluogo, ringraziando il sindaco Abramo per la disponibilità gratuita della struttura. «In questo stadio – ha ricordato Pegna – ho iniziato la mia avventura nel 1987 con il concerto degli Spandau Ballet, seguita sempre qui da eventi storici come i concerti di Tina Turner, Simple Minds, fino a Baglioni, Venditti e Ligabue. Sono felice che sia tornato nelle sue condizioni di completa fruizione e agibilità. Questo concerto sarà un gradito ed emozionante ritorno».
La prevendita per Eman e Nitro prosegue in tutti i punti Ticketone e online al sito www.ticketone.it

“Fatti di musica”, il 17 agosto unica tappa in Calabria dei Negrita

REGGIO CALABRIA – Dopo la pausa seguita al minitour mondiale dell’ottobre 2016 (Londra, Tokyo, Los Angeles), con un nuovo album dal titolo “Desert Yacht Club”  e tre grandi live nei Palasport di Bologna, Roma e Assago (Milano), sono tornati dal vivo i Negrita, una delle rock band più originali e amate del panorama musicale italiano. Preceduto dal lancio dei singoli “Adios Paranoia” e “Scritto sulla pelle”, il nuovo album, uscito il 9 marzo, è stato composto durante un viaggio in California e, ricongiungendosi al loro stile unico, rilancia prepotentemente la band aretina verso nuovi traguardi e successi.

Il bagno di folla dei concerti d’apertura ha subito rimarcato l’attesa di fan vecchi e nuovi per un gruppo che, dal vivo, sprigiona tutta l’energia della propria dimensione musicale. Un concerto spettacolare, con un allestimento imponente ricco di luci ed effetti, capace di trasformarsi in una grande festa di musica che, dal primo luglio, contagerà di entusiasmo l’estate italiana, toccando alcune delle principali Città della penisola.

Unica tappa in Calabria il 17 agosto alle ore 21.30 nella splendida cornice della rinnovata Piazza Duomo di Reggio Calabria, nel quadro della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il prestigioso festival del live d’autore diretto da Ruggero Pegna, con la collaborazione di “Alziamo il Sipario” del Comune di Reggio Calabria e dell’Assessorato Regionale alla Cultura.

«Per questo grande appuntamento musicale, nel segno di una pluriennale fortunata collaborazione tra i nostri festival – spiega Pegna – insieme agli Assessorati comunali alla Cultura e al Turismo, abbiamo scelto una location davvero spettacolare, appena restaurata, nel cuore del corso principale di Reggio Calabria e a pochi metri dal lungomare. Con squarci di panorama unici al mondo, oltre allo splendido Duomo, farà da cornice indimenticabile a questo attesissimo evento rock. Credo che, per reggini, turisti e fan che arriveranno da fuori città, sarà un’esperienza unica, in una situazione di comfort e bellezza, che esalterà la scelta e l’idoneità di questa piazza anche nella veste di magnifico spazio per grandi eventi estivi.

Piazza Duomo – conclude Pegna – come già accaduto in passato per concerti a biglietti in Piazza del Popolo e Piazza Castello, diventerà un’arena chiusa, con varchi d’accesso e ogni soluzione di sicurezza. Per fare in modo che ci possa essere la maggiore partecipazione di pubblico, il prezzo sarà tra i bassi di tutto il tour. Ogni dettaglio sarà illustrato in una prossima conferenza stampa in Comune».

La vendita dei biglietti, al prezzo di euro 29,90 a biglietto (compreso diritti di prevendita), è partita oggi online sul sito www.ticketone.it. Dal 21 aprile sarà possibile acquistare i biglietti in tutti i punti Ticketone (Reggio: B’art, corso Garibaldi). Tutte le informazioni sono reperibili al tel. 0968441888 oppure al sito web www.ruggeropegna.it.

“Fatti di Musica Radio Juke Box” fa parte dei Grandi Festival Internazionali Storicizzati di “fascia  A” riconosciuti dalla Regione Calabria per la “Valorizzazione del Sistema dei Beni Culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”.

 

 

 

 

 

 

L’ambasciatrice di pace Noa incanta ed emoziona il Rendano (Audio)

COSENZA – Un concerto unico nel suo genere. Anzi, nei suoi generi. Si, perchè in due ore circa di spettacolo la grande artista israeliana Noa, al secolo Achinoam Nini, riesce a spaziare con straordinaria maestria dalla musica classica a quella leggera, dalle sonorità mediorientali a quelle europee, spagnole, italiane e persino napoletane, dal blues al pop. Il suo repertorio, il suo spettro d’azione è un arcobaleno di innumerevoli colori e suoni e lei si conferma performer, interprete e musicista di grande valore. 

Grandi emozioni

E per lei sono applausi a piene mani ad ogni canzone. Noa, in Italia solo per tre tappe del suo Loe Medicine Tour, dispensa emezioni accompagnata da grandi musicisti della scena israeliana: Gil Dor alla chitarra, Gadi Seri alle percussioni e Adam Ben Ezra al contrabbasso.

In assoluta anteprima, Noa ha anche regalato un autentica perla, presentando il suo prossimo album dedicato a Johann Sebastian Bach, una stupefacente fusione di classica e pop che ha raccolto lunghissimi applausi. Naturalmente non sono mancati brani oramai storici come “Little Star“, in cui tocca il tema della ShoahI don’t know, uno dei suoi brani più noti, in cui suona magistralmente anche le percussioni ed un nuovo singolo che affronta con delicatezza il tema dell’eutanasia. Nella scaletta pure uno splendido omaggio impregnato di magnifica teatralità a Joaquin Sabina, che ha collaborato insieme a Gilberto Gil all’incisione di “Love Medicine”.

Premio “Un ponte fra le stelle”

Prima delle richiestissime note, Noa ha ricevuto sul palcoscenico dall’assessore Rosaria Succurro il Premio “Un Ponte tra le Stelle” per il suo impegno a favore dei Diritti Umani e Civili, realizzato dall’orafo crotoneseGerardo Sacco, anch’egli sul palcoscenico. Con loro, il sindaco di Tarsia Roberto Ameruso, che ha ringraziato l’artista per la vista a Ferramonti e Brunella Stancato, Presidente di Federanziani Calabria, che ha regalato a Noa una “mattonella” della “Sciarpa della Pace” realizzata dai “Nonni di Calabria”, con cui è stata accolta al campo di internamento.

«Sorprendente!»

Infine, una lunga standing ovation al termine di “Beautiful that way” ha concluso un evento musicale indimenticabile. «Noa è la voce delle stelle. Nel mio festival è stata ospite ben otto volte ed ogni suo concerto è sempre nuovo e speciale – ha dichiarato a fine spettacolo Ruggero Pegna -. E’ una delle più grandi cantanti del mondo di sempre, per il talento vocale, l’unicità artistica e la sua umanità, che si fondono naturalmente sul palcoscenico in quello che considero uno dei più straordinari spettacoli musicali a cui si possa assistere e partecipare. La Calabria ha bisogno di eventi artistici e culturali veri, come questo, anche per promuovere e valorizzare le sue tante risorse positive, il suo inestimabile patrimonio culturale e le sue bellezze!». 

Autografi e foto con tutti

La genuinità dell’artista mediorientale è disarmante. A fine concerto raggiunge i tanti fan del Rendano che l’aspettano. Noa, anche se stanca dopo una giornata intensa e piena di emozini, cominciata con la toccante visita al vicino campo di internamento di ebrei di Ferramonti di Tarsia e alla vallata dove è in progetto la realizzazione del primo cimitero per migranti d’Europa, rimane fino all’ultimo autografo, fino all’’ultima foto. «Sorprendente ad ogni modulazione musicale», è il commento entusiasta di una fan a fin concerto. «Vibrante, capace di suscitare emozioni positive ed irradiare energia», le fa eco un’altra ragazza. «Bella e brava» grida una signora dalla platea. 

Noa è tutto questo e altro ancora, una stella della pace e della musica. Viva la musica, viva Noa!

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Fatti di musica torna con “Romeo e Giulietta”

La rassegna Fatti di Musica Radio Juke Box 2018 tornerà a Cosenza i prossimi 8 e 9 giugno con il musical “Romeo e Giulietta, Ama e cambia il Mondo”, il kolossal originale di David e Clemente Zard allo Stadio San Vito / Marulla, per poi spostarsi a Roccelletta di Borgia per un altro eccezionale evento internazionale: la prima in Calabria di Caetano Veloso in concerto al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia il 17 luglio, coproduzione tra Armonie d’Arte Festival e Fatti di Musica.

 

Andreina Morrone

(hanno collaborato F.O. e A.F.)

Fra musica e Medio Oriente, Noa sbarca a Cosenza: «Forse in una vita precedente ero del Sud Italia»

COSENZA – A poche ore dal suo concerto a Cosenza, per la 32ª edizione di Fatti di Musica, abbiamo piacevolmente conversato con la star internazionale Noa, al secolo Achinoam Nini, che si conferma artista di grande spessore e sensibilità.

La star israeliana, che il 31 maggio sarà pure all’Arena di Verona, inaugurerà un nuovo progetto dedicato a figure che si sono distinte sul tema del rispetto dei diritti umani e farà parte della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il festival del miglior live d’autore diretto da Ruggero Pegna, con la collaborazione e il Patrocinio dell’Assessorato comunale alla Comunicazione presieduto da Rosaria Succurro e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, nell’ambito dei “Grandi Festival Internazionali storicizzati”.

Prima del concerto la visita a Tarsia

Confermata per le ore 12.30 la visita di Noa a Tarsia, dove nacque il primo e più grande campo di internamento italiano, in cui transitarono circa quattromila cittadini ebrei. Guidata dal sindaco Roberto Ameruso, particolarmente soddisfatto per l’arrivo della prestigiosa artista, visiterà il Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di TarsiaAll’arrivo a Tarsia sarà accolta dai “Nonni di Calabria”, guidati da Maria Brunella Stancato, Presidente di Federanziani Calabria, che regaleranno a Noa la “Sciarpa della Pace” da loro realizzata. 

L’INTERVISTA

Non è la prima volta che canta in Italia. Recentemente l’abbiamo vista al Quirinale per la Giornata della Memoria. Da “La vita è bella” ai concerti italiani, passando per Sanremo 2006, come descriverebbe il suo rapporto con l’Italia?

«Non è un segreto che io adori l’Italia. La vedo come la mia seconda casa. Ho fatto diversi concerti in Italia e mi sento profondamente coinvolta con il vostro Paese, non solo come intrattenitore, ma proprio come un essere umano, una donna, un’attivista per la pace, un’artista. Sono curiosa di conoscere la storia d’Italia, adoro la sua cultura e la sua gente. Forse ero del Sud Italia in una vita precedente? Poche settimane fa ho ricevuto un grande riconoscimento dal Presidente Matarella che mi ha conferito il titolo di “Comandante dell’Ordine al Merito” della Repubblica Italiana. Per me questo è stato il regalo più bello che potessi ricevere».

Il suo concerto a Cosenza, per Fatti di Musica, si arricchisce di grandi contenuti simbolici dal momento che la stessa mattina sarà a Tarsia dove nacque il primo e più grande campo di internamento italiano, in cui transitarono circa quattromila cittadini ebrei. Che importanza ha per lei questa visita?

«E’ davvero molto importante. È un importante promemoria di ciò che può accadere, così facilmente, se lasciamo che la paura condizioni drasticamente le nostre vite, se non prendiamo il nostro destino in mano in modo consapevole, compassionevole e coraggioso, se ignoriamo le amare lezioni che la storia ci ha insegnato».

A Cosenza riceverà inoltre il premio “Un ponte tra le stelle” per il suo impegno per i diritti umani. Nei progetti degli organizzatori c’è quello di farlo diventare un appuntamento ricorrente dedicato a figure che si distingono per il loro impegno civile e sociale e in difesa dei bamibini vittime delle guerre e del terrorismo. Che valore ha per lei ricevere questo premio e quanto crede che eventi come questo possano aiutare a sensibilizzare?

«Non sono mai stata una che cerca onori e premi. Faccio il mio lavoro perché ha bisogno di essere fatto, perché il mio cuore, la mia mente e la mia coscienza me lo dicono. Non mi aspetto di essere ricompensata per quello che credo debba essere il comportamento naturale di ogni essere umano. Detto questo, mi rendo conto che il simbolismo di questi premi è significativo per le persone che mi circondano. Fornisce loro speranza e gioia, rafforza la loro convinzione e alimenta la loro passione per il bene. Sono consapevole che con il mio lavoro e con lo status che ho raggiunto ho ricevuto molte responsabilità nei confronti degli altri. Prendo ciò molto sul serio».

Sappiamo quanto è impegnata anche per i problemi del suo paese, Israele, e quanto le stiano a cuore i rapporti fra israeliani e palestinesi. Purtroppo proprio in questi giorni la questione arabo-israeliana è tornata di attualità. Che futuro vede per quella regione e che cosa si augura che facciano i governanti? .

«Onestamente non lo so. Il mondo è diventato un luogo in cui le predizioni sembrano barzellette, dove i cambiamenti sismici si verificano mentre parliamo, un luogo dove tutto è possibile. Il pendolo del mondo può oscillare in entrambi i versi. Può portarci alla miseria e all’annientamento, ma allo stesso modo, può portare anche a sviluppi inattesi e positivi. Semplicemente non possiamo sapere. Questo rafforza la mia convinzione: continua a lavorare sulle cose in cui credi! Non hai niente da perdere».

Fra poco più di un mese si terrà l’Eurovision Song Contest. Noi ricordiamo benissimo la sua partecipazione nel 2009 con la sua amica e collega Mira Anwar Awad. Avete ricevuto anche delle critiche per il fatto che un’israeliana e una palestinese gareggiassero insieme per Israele. Che cosa si porta dentro di quella esperienza?

«Con Mira Awad a Mosca nel 2009 abbiamo raggiunto il 16° posto, ma cosa ancora più importante, abbiamo raggiunto milioni di giovani cuori con il nostro messaggio che “Ci deve essere un altro modo”».

Per concludere potrebbe fare un saluto al pubblico calabrese che venerdì verrà a sentirla?

«Vi aspetto tutti al nostro concerto. La band è incredibile, la musica è appassionata, stimolante, emozionante, profonda e bella. Vi amiamo e vi stiamo aspettando!»

Info spettacolo

I biglietti per assistere all’evento e a tutti gli eventi di “Fatti di Musica Radio Juke Box 2018” sono  disponibili in tutti i punti Ticketone e online ai siti www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it.

 «Il concerto di Noa – ha sottolineato Ruggero Pegna – è uno dei più belli ed emozionanti del panorama mondiale. Invito insegnanti e responsabili di associazioni giovanili a far partecipare i ragazzi ad un evento straordinario da ogni punto di vista, artistico, umano e formativo». A tal proposito Pegna ha lanciato un invito alle scuole superiori di Cosenza: “Per tutte le scuole che ci contatteranno al numero telefonico 0968441888 sarà concesso un biglietto a soli dieci euro fino ad esaurimento.”.

A Pegna ha fatto eco l’assessore Rosaria Succurro: «Per Cosenza – afferma l’assessore – è una conferma nello scenario dei grandi eventi internazionali,  con un progetto che vuole mettere in risalto la capacità della musica e dell’arte di veicolare messaggi di pace, di amore e di rispetto per la dignità di ogni uomo, in particolare delle donne».

 

Andreina Morrone

F. Ottavio

La stella israeliana Noa venerdì sera in concerto a Cosenza

COSENZA – Tutto pronto per il concerto della stella israeliana Noa con la sua band di venerdì prossimo alle 21,00 al Teatro Rendano di Cosenza. L’eccezionale evento musicale, una dei pochi concerti italiani del suo tour mondiale 2018 che il 31 maggio sarà pure all’Arena di Verona, inaugurerà un nuovo progetto dedicato a figure che si sono distinte sul tema del rispetto dei diritti umani e farà parte della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il festival del miglior live d’autore diretto da Ruggero Pegna, con la collaborazione e il Patrocinio dell’Assessorato comunale alla Comunicazione presieduto da Rosaria Succurro.

Noa visiterà il Museo della Memoria a Tarsia 

Campo di Internamento – Ferramonti di Tarsia

Confermata per le ore 12.30 del giorno del concerto la visita di Noa a Tarsia, dove nacque il primo e più grande campo di internamento in cui transitarono circa quattromila cittadini ebrei. Guidata dal sindaco Roberto Ameruso, particolarmente soddisfatto per l’arrivo della prestigiosa artista, visiterà il Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia.

Per lei il premio “Un Ponte fra le Stelle

Alla star israeliana sarà consegnato il premio “Un Ponte fra le Stelle”, creazione originale dell’ orafo Gerardo Sacco, che ritrae la sagoma del Ponte di Calatrava con una chiave di violino proiettata verso il cielo, simbolo del nuovo progetto che unisce grande musica e impegno sociale.

La grande carriera di Noa

Noa (Achinoam Nini) arriva a Cosenza dopo la sua esibizione dei giorni scorsi al Quirinale in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, invitata dal Presidente Mattarella che le ha anche conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana. In ricordo delle vittime dell’Olocausto, Noa (Achinoam Nini) ha emozionato tutti eseguendo due tra i suoi brani più noti: “Little Star“, in cui tocca il tema della Shoah e la celebre “La vita è bella”. 

Tra i suoi successi discografici anche un album dedicato alla grande canzone napoletana, da “Era de maggio” a “Torna a Surriento”, l’hit “Beautiful that way”, sulla colonna sonora del film di Benigni e l’ultimo album  “Love Medicine”, al quale hanno collaborato altre stelle mondiali come Pat Metheny, Joaquin Sabina e Gilberto Gil. A Cosenza sarà accompagnata sul palcoscenico del Teatro Rendano dalla sua band di eccezionali musicisti, Gil Dor alla chitarra, Gadi Seri alle percussioni e Adam Ben Ezra al contrabasso.

Pegna: «Il concerto di Noa uno dei più belli ed emozionanti del panorama mondiale»

«Il concerto di Noa – ha sottolineato Ruggero Pegna – è uno dei più belli ed emozionanti del panorama mondiale. Invito insegnanti e responsabili di associazioni giovanili a far partecipare i ragazzi ad un evento straordinario da ogni punto di vista, artistico, umano e formativo». A tal proposito Pegna ha lanciato un invito alle scuole superiori di Cosenza: «Per tutte le scuole che ci contatteranno al numero telefonico 0968441888 sarà concesso un biglietto a soli dieci euro fino ad esaurimento. Tra le classi che ci faranno pervenire un tema sul rispetto dei diritti umani entro il 4 aprile alle ore 18.00 alla mail info@ruggeropegna.it, indicando tutte le generalità di classe e Istituto, ne sarà scelta una che avrà accesso gratuito in teatro».

A Pegna ha fatto eco Rosaria Succurro: «Per Cosenza – afferma l’assessore – è una conferma nello scenario dei grandi eventi internazionali,  con un progetto che vuole mettere in risalto la capacità della musica e dell’arte di veicolare messaggi di pace, di amore e di rispetto per la dignità di ogni uomo, in particolare delle donne».

Info biglietti

I biglietti per assistere all’evento sono ancora disponibili in tutti i punti Ticketone e online ai siti www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it.

Noa a Cosenza. Un ponte fra le stelle della pace (Foto & Audio)

COSENZA – E’ stato presentato questa mattina, nella Sala Quintieri del teatro Alfonso Rendano, l’atteso concerto della star israeliana Noa con la sua band, in programma venerdì 6 aprile (alle ore 21,00), in occasione del Festival “Fatti di Musica 2018”, diretto da Ruggero Pegna.

L’eccezionale evento musicale, uno dei soli tre concerti italiani del tour mondiale 2018 della cantante, inaugurerà un nuovo progetto dedicato a figure che si sono distinte sul tema del rispetto dei diritti umani e farà parte della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il festival del miglior live d’autore diretto da Ruggero Pegna, con la collaborazione e il Patrocinio dell’Assessorato comunale alla Comunicazione presieduto da Rosaria Succurro.

Noa, un Ponte fra le Stelle

Alla star israeliana sarà consegnato il “Premio Un Ponte fra le Stelle”, creazione originale realizzata dal maestro orafo crotonese Gerardo Sacco, che riprende il format di Pegna trasmesso dal Rendano su RaiUno qualche anno fa. Nella sua creazione, Sacco ritrae la sagoma del Ponte di Calatrava con una chiave di violino proiettata verso il cielo, simbolo del nuovo progetto speciale condiviso dall’assessore Succurro che unisce grande musica e impegno sociale, dedicato al tema del rispetto dei diritti umani e in particolare delle donne.

Noa visiterà il campo di concentramento di Tarsia

Confermata per la  tarda mattinata del giorno del concerto la visita di Noa a Tarsia, dove nacque il primo e più grande campo di internamento in cui transitarono circa quattromila cittadini ebrei. Guidata dal sindaco Roberto Ameruso, particolarmente soddisfatto ed emozionato per questa visita, si recherà nel piccolo comune alle porte di Cosenza per visitare il Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia.

I successi e l’impegno civile di Noa

Noa (Achinoam Nini) arriva a Cosenza dopo la sua esibizione dei giorni scorsi al Quirinale in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, invitata dal Presidente Mattarella che le ha anche conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana. In ricordo delle vittime dell’Olocausto, Noa (Achinoam Nini) ha emozionato tutti eseguendo due tra i suoi brani più noti: “Little Star”, in cui tocca il tema della Shoah e la celebre “La vita è bella”. Sarà accompagnata sul palcoscenico del Teatro Rendano dalla sua band di eccezionali musicisti, Gil Dor alla chitarra, Gadi Seri alle percussioni e Adam Ben Ezra al contrabasso. Tra i suoi successi discografici anche un album dedicato alla grande canzone napoletana, da “Era de maggio” a “Torna a Surriento”, l’hit “Beautiful that way”, sulla colonna sonora del film di Benigni e l’ultimo album  “Love Medicine”, al quale hanno collaborato altre stelle mondiali come Pat Metheny, Joaquin Sabina e Gilberto Gil.

L’evento è stato presentato oggi in conferenza stampa presso la Sala Quintieri del Teatro Rendano dallo stesso promoter,  insieme a Rosaria Succurro, Gerardo Sacco, al sindaco di Tarsia Roberto Ameruso e alla giornalista Annarita Callari dell’Ufficio stampa del Comune, che l’ha coordinata.

«Il concerto di Noa – ha sottolineato Ruggero Pegna – è uno dei più belli ed emozionanti del panorama mondiale, per la sua voce, per l’atmosfera speciale che sa creare e per la bravura dei suoi musicisti. Circa due ore di concerto con una scaletta che spazia nella sua ricca discografia, con brani in varie lingue e suoni stupefacenti, regalano al pubblico suggestioni uniche. L’Ave Maria conclusiva di ogni suo concerto è una perla impareggiabile che lascia il pubblico senza fiato! Invito insegnanti e responsabili di associazioni giovanili– ha concluso Pegna – a non far perdere ai ragazzi un evento straordinario da ogni punto di vista, artistico, umano, didattico e formativo». A tal proposito Pegna ha lanciato un invito alle scuole superiori di Cosenza: “Tra le classi che ci faranno pervenire un tema sul rispetto dei diritti umani entro il 3 aprile alle ore 13.00 alla mail info@ruggeropegna.it, indicando tutte le generalità di classe e Istituto,  ne sarà scelta una che avrà accesso gratuito all’evento.”.

A Pegna ha fatto eco l’assessore allacomunicazioe del comune di Cosenza Rosaria Succurro: «Per Cosenza è una conferma nello scenario dei grandi eventi,  con un progetto che vuole mettere in risalto la capacità della musica e dell’arte di veicolare messaggi di pace, di amore e di rispetto per la dignità di ogni uomo. Noa, oltre ad essere una cantante unica al mondo – ha concluso la Succurro – è una donna eccezionale che ha saputo rendersi messaggera del dialogo di pace tra Israele e i Paesi Arabi e portavoce universale del tema del rispetto dei diritti umani e, in particolare, delle donne».

Gerardo Sacco, presentando la sua creazione, visibilmente commosso ha voluto anche ricordare l’amico Fabrizio Frizzi: «Parlando di stelle, non posso non ricordare una di quelle persone che ricordo con maggiore affetto, un uomo e un artista generoso e umile. L’incontro e l’amicizia con Fabrizio mi hanno segnato profondamente, come ho anche scritto nel mio libro. Il mio pensiero va alla moglie e alla sua piccola stella. Fabrizio era una persona  buona e resterà sempre nel mio cuore. Questa creazione piena di stelle la dedico anche lui».

Info biglietti spettacolo

I biglietti per assistere all’evento sono disponibili in tutti i punti Ticketone e online ai siti www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it (prezzi, compreso diretta di prevendita: platea € 40, palchi platea € 35, palchi primo ordine € 30, palchi secondo ordine € 25, loggione € 20).  Previsto anche uno sconto del 10% sui prezzi dei biglietti di ciascun settore per associazioni e gruppi di almeno venti persone, esclusivamente con prenotazione al numero telefonico 0968441888. 

Audio intervista Ruggero Pegna

 

 

Fatti di Musica 2018 parte con il trionfo di Levante (Audio)

RENDE (CS) – Teatro gremito ed entusiasmo incontenibile hanno fatto da cornice al concerto di Levante al Garden di Rende, evento d’apertura di “Fatti di Musica 2018”, 32ª edizione del prestigioso Festival del live d’autore nazionale e internazionale ideato e diretto da Ruggero Pegna, che presenta ogni anno in Calabria alcuni dei migliori spettacoli musicali dal vivo, premiandoli con il “Riccio d’Argento” del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco.

Il premio a Levante 

Nella sezione dedicata alle migliori cantautrici italiane, in questa edizione il riconoscimento è stato assegnato proprio a Levante, per il successo internazionale del tour “Caos in teatro”. Prima di approdare in Italia, infatti, ha fatto registrare il “sold out” in tutte le tappe europee: Barcellona, Madrid, Lisbona, Amsterdam, Londra e Parigi. In questi anni, l’ambito premio è stato consegnato ai nomi più celebri della canzone d’autore, da Gino Paoli Paolo Conte e Francesco Guccini, da Ivano Fossati Ligabue, fino a star internazionali come, solo per citarne due, James Taylor e Mark Knopfler.

Al Garden tutte le hit di Levante

In questo unico concerto in Calabria del tour, la trentenne cantautrice siciliana, il cui nome di battesimo è Claudia Lagona, è stata accompagnata dalla sua formidabile band: Alessandro Orefice, tastiere, Alessio Sanfilippo, batteria, Eugenio Odasso, chitarre, Mattia Bonifacino, basso, contrabbasso, Lucia  Sacerdoni, violoncello, Tommaso Belli, violino. Da sottolineare anche gli effetti visivi e la scenografia, progettati da Camilla Ferrari, light designer e Filippo Rossi, visual designer. Dopo la premiazione e la presentazione della nuova edizione del Festival da parte dell’organizzatore, “Caos”, preludio dell’ultimo album, ha dato puntualmente il via al concerto, con la scena velata dallo speciale sipario in microforato, utilizzato anche come megaschermo 3D per le suggestive proiezioni che hanno arricchito il live. Subito dopo, il teatro è esploso con “Alfonso”, vero super hit dell’esordio, incluso nel primo album “Manuale distruzione”, pubblicato nel 2014 L’energia di Levante ha contagiato immediatamente tutti e il concerto si è trasformato in un’autentica festa della musica, con cori, applausi, dialoghi con il pubblico. Ad accendere gli animi dei numerosissimi fan arrivati da tutta la regione, anche diverse incursioni della cantautrice in platea, capaci di scatenare il delirio del pubblico. Una dietro l’altra, in un live superbo, prodotto magistralmente dalla Otr Live del calabrese Francesco Barbaro, sono arrivate tutte le perle della già ricca discografia di Levante, da “Diamante” a “La rivincita dei buoni”, “Farfalle”, “Io ti maledico”, “1996 La stagione del rumore”, brano da poco in radiodiffusione, fino a “Non me ne frega niente”, “Tutti i santi giorni”, “Le margherite sono salve” e “Santa Rosalia”, cantate da tutto il teatro in un brillare di telefonini e occhi lucidi di felicità. “Gesù Cristo sono io” ha chiuso la prima parte del concerto. Nei bis, richiesti a gran voce da un unico coro, si sono susseguiti altri grandi successi: “Ciao per sempre”, “Duri come me”, gli attesissimi “Pezzo di me” e “Abbi cura di te”, brano tratto dall’omonimo secondo album del 2015, che ha concluso lo strepitoso concerto, con Levante e tutta la band sul boccascena a raccogliere l’ interminabile standing ovation a manzi alzate. 

L’intervista a Levante

Il commento di Pegna 

«Il mio Festival – ha commentato Ruggero Pegna – non poteva iniziare meglio. Un concerto splendido, in linea con le scelte di questi anni. Un premio meritato, un pubblico che, con il suo entusiasmo, ha fatto da meraviglioso co-protagonista. Levante è presente e futuro della migliore musica d’autore  italiana, capace di  affascinare, incantare e trascinare il suo pubblico, regalando grandi emozioni. La felicità di tutti, soprattutto dei giovanissimi, è il miglior premio a oltre trent’anni di sforzi per assicurare al pubblico calabrese grandi star, eventi di altissimo spessore artistico, ma anche live bellissimi e innovativi».

Gli altri appuntamenti di Fatti di Musica

“Fatti di Musica 2018” proseguirà il 6 aprile al Teatro Rendano di Cosenza con l’ eccezionale concerto di Noa, alla quale sarà consegnato il Premio “Un Ponte fra le stelle” per l’impegno a favore dei Diritti Umani. Il 17 aprile, la carovana del Festival si sposterà al Teatro Gentile di Cittanova per il concerto-spettacolo di Massimo Ranieri dal titolo “Sogno e son desto… in viaggio!”, a chiusura della stagione teatrale 2018 dell’Associazione Kalomena.  E poi ancora nei giorni 8, 9 e 10 giugno allo Stadio San Vito di Cosenza l’attesa prima prima assoluta nel capoluogo silano del kolossal musicale Romeo & Giulietta, Ama e cambia il mondo, prodotto da David e Clemente Zard. Già confermato per il 17 luglio al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, in gemellaggio con Armonie d’Arte Festival diretto da Chiara Giordano, anche l’eccezionale concerto di Caetano Veloso con i tre figli Moreno, Zeca e Tom. Sarà la prima volta in Calabria del celeberrimo cantautore ed anche l’unico concerto al Sud di questo grande tour mondiale. A breve saranno resi noti tutti gli altri appuntamenti del Festival.

I biglietti degli eventi sono disponibili in tutti i punti Ticketone e online su www.ticketone.it, tutti posti numerati. Per informazioni è possibile contattare lo 0968441888 o consultare il sito ruggeropegna.it.