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L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano domani a Napoli

Federica RoccisanoNAPOLI(NA)-L’Assessore regionale al Lavoro e Politiche Sociali Federica Roccisano, insieme ai colleghi assessori delle Regioni Campania, Puglia e Sicilia, interverrà domani a Napoli all’iniziativa “Giovani per il Mezzogiorno” organizzata dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile Nazionale. Si tratta- informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta –  di un n piano importante che prevede l’impiego di oltre 117 milioni di euro e 550 progetti contro la dispersione scolastica e la promozione d’inclusione sociale, interculturalità e la valorizzazione dei beni pubblici, compresi quelli confiscati alla mafia.  I progetti vedono il coinvolgimento di  438 comuni e 1.511 associazioni. Nel corso dell’incontro verranno illustrati i contenuti del Piano ed alcuni dei progetti più importanti  in corso di elaborazione e si terrà un confronto per cercare le azioni necessarie ad avviare e sostenere una rinascita  del Sud Italia puntando sulle nuove generazioni.

L’Inps pronta a erogare le spettanze dovute ai lavoratori calabresi in mobilotà in deroga

hagsFederica Roccisano, assessore regionale al Lavoro, ha annunciato che il Ministero del Lavoro ha autorizzato l’Inps a erogare  le spettanze dovute ai lavoratori calabresi in mobilità in deroga. Tale misura riguarda i percettori di mobilità in deroga residenti in Calabria in riferimento al saldo dell’annualità del 2013 e a una mensilità del 2014. La notizia fa seguito al decreto interministeriale, firmato dal Ministro del Lavoro Poletti e dal Ministro dell’economia Padoan, con cui è stato autorizzato l’utilizzo di circa 41 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga in Calabria. Sia la Roccisano che il Governatore Oliverio hanno seguito l’iter della procedura direttamente da Roma, accertandosi che i decreti da far pervenire all’Inps fossero redatti nel minor tempo possibile da parte del Dipartimento regionale “Lavoro”, per procedere a un’immediata erogazione delle risorse. Difatti, il Dipartimento e l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale stanno lavorando insieme per poter predisporre i pagamenti già nei prossimi giorni.

Sia la Roccisano che Oliverio hanno dichiarato la propria soddisfazione, considerando la firma di tale decreto come un primo passo per la risoluzione di un problema sociale che riguarda la nostra regione: “L’impegno della Regione, come confermato dell’accordo sottoscritto con le parti sociali, è quello di riconoscere i diritti dei lavoratori che ad oggi non hanno ricevuto il pagamento di quanto dovuto in riferimento alla mobilità e di attivare ogni procedura ed opportuna iniziativa idonea a saldare tutto il pregresso ancora inevaso dalle competenti autorità” ha affermato l’assessore regionale al Lavoro. Ancora una volta la sinergia tra il governo nazionale e quello regionale ha, quindi, consentito di colmare un ritardo grave che ha colpito circa trentamila lavoratori calabresi impedendogli di ricevere le indennità previste dalla legge nazionale”.

Incontro tra gli assessorati per la valorizzazione della filiera agro tessile

agricoltura-sostenibileCOSENZA(CS)-Questa mattina si è riunito un tavolo tecnico tra gli Assessorati all’Agricoltura e Risorse Alimentari, allo Sviluppo Economico e Promozione delle Attività Produttive, e al Lavoro, Formazione e Politiche sociali, le associazioni delle micro filiere dei settori agricolo e tessile ed esperti del settore. Presenti all’incontro, tra gli altri, l’Assessore Carmen Barbalace ed il Consigliere Regionale Mauro D’Acri, unitamente a rappresentanti delle strutture tecniche dell’Assessore Federica Roccisano e del Consigliere Arturo Bova. L’obiettivo è stato quello di coordinarsi per lavorare ad un progetto integrato che conduca sia alla redazione di una legge sulla valorizzazione dell’agro tessile calabrese, sia all’individuazione dei migliori percorsi di implementazione della filiera nel tessuto produttivo regionale. Trattasi di un settore che riveste un ruolo fondamentale legato alla storia e alle tradizioni delle nostra regione.  L’accento, in particolare, è stato posto sull’importanza e la necessità che si mettano a punto interventi capaci di interessare la filiera nel suo complesso. Una filiera che prende avvio dal processo agricolo di produzione delle materie prime, che in questo caso potrebbe garantire redditi alternativi, favorire il ricambio generazionale ed attività diversificate.Soddisfatta per la volontà generale di valorizzare un percorso che è al tempo stesso tradizione ed innovazione, l’Assessore Barbalace. “I nostri territori hanno bisogno di percorsi che vadano ad incidere positivamente sui tessuti produttivi – ha affermato – Per questo è necessario che agli spazi culturali si affianchino quelli colturali e produttivi. Bisogna agire diversamente rispetto al passato – ha precisato – sfruttando al meglio le risorse comunitarie a nostra disposizione, abbinando alle necessarie azioni formative, un percorso integrato che assuma connotazione di intervento concreto. Pertanto l’invito è quello di proporre utilmente azioni che conducano a produzioni di sicura e certa collocazione sul mercato. Solo così sarà possibile il mutamento da politiche di spesa a politiche di investimento. È dunque necessario pensare ad una filiera che parta dalla produzione della materia prima, con tutte le difficoltà che si riscontrano in campo agricolo per quanto riguarda la coltivazione di piante destinate alla produzione di fibre tessili, che dovrebbero avere un impatto positivo sull’ambiente, ma anche alla redditività di queste colture ed al mercato al quale saranno rivolte queste produzioni tessili”.“Credo nei corsi e nei ricorsi della storia – ha affermato il Consigliere D’Acri – e posso affermare con grande soddisfazione che ci stiamo finalmente riappropriando delle nostre tradizioni, quindi il ritorno alla terra ed ai mestieri di un tempo. Vogliamo dimostrare che la politica è realmente cambiata ed è capace di fare rete.Questo dell’agrotessile è un progetto ambizioso, sposato da tre assessorati, ma deve dimostrare di avere la capacità di andare avanti e portare risultati tangibili. Questa amministrazione regionale, del resto, ha posto l’agricoltura, al centro dell’agenda di governo, ed intende l’agricoltura come multifunzionalità, Con l’avvio della nuova programmazione – ha aggiunto – si darà particolare attenzione ai giovani, all’innovazione,alle aree interne, all’inclusione sociale ed alle piccole aziende, perciò questi antichi mestieri artigiani potranno ritrovare linfa vitale”.Numerosi gli spunti e le indicazioni dai rappresentanti dell’imprenditoria presenti all’incontro, che hanno sottolineato come il progetto di valorizzazione dell’agrotessile calabrese, racchiuda in se la volontà di promuovere l’agricoltura, l’artigianato, la competitività sui mercati, la promozione dei territori, la formazione e l’assistenza.

L’Assessore Roccisano ha insediato il tavolo interistituzionale sull’inclusione minori disabili nelle scuole

Regione-CalabriaCATANZARO – L’Assessore regionale alle Politiche sociali Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa – ha insediato il “Tavolo interistituzionale” sul tema dell’inclusione dei minori disabili nelle scuole. All’incontro hanno partecipato il Garante per l’Infanzia della Regione Marilina Intrieri, l’Ufficio Scolastico Regionale ed i delegati delle provincie di Vibo Valentia, Cosenza, Crotone e Catanzaro. Unica assente la provincia di Reggio, la cui assenza è stata evidenziata negativamente  dai partecipanti e, soprattutto, dall’Assessore Roccisano e dal Garante dell’infanzia, che avevano sollecitato l’incontro, a partire dalla vicenda del minore di Locri, il cui padre, dal primo giorno di scuola, sta manifestando per assicurare il diritto allo studio al figlio. Obiettivo dell’incontro era l’analisi delle competenze in merito di assistenti educativi nelle scuole, tra Regione e Provincie, alla luce del trasferimento delle competenze. Come sostenuto da tutti i convenuti, le competenze rimangono ancora oggi in capo alle provincie. Per procedere a discutere di un’equa distribuzione del diritto allo studio per i disabili di tutte le province, i delegati delle province hanno presentato i dati relativi alle presenze di disabili nelle scuole: sottratto il dato della provincia di Reggio (che non solo non ha partecipato, ma non ha neanche provveduto ad inviare alcun dato), i disabili nelle scuole calabresi sono circa ottocento. Al Tavolo sono state,poi, vagliate alcune ipotesi di risoluzione del problema in oggetto, considerato che le province riscontrano una carenza di fondi per sostenere gli assistenti educativi e gli assistenti alla comunicazione per gli audiolesi. Tra le proposte fatte, quelle più accreditate sono l’idea di programmare interventi ad hoc per la formazione del personale docente, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale, e, soprattutto, quella d’impegnare gli attuali distretti socio sanitari (futuri ambiti territoriali dei Piani di zona) a programmare, insieme a Regione e Provincie, azioni a sostegno dei minori disabili . In tal senso, al prossimo “Tavolo” saranno invitati i comuni capifila dei distretti e sarà chiesto loro di sottoscrivere l’accordo per l’stituzione del “Tavolo permanente” per la tutela dei minori dei disabili nelle scuole, che avrà, tra gli altri compiti, quello di redigere le linee guida per l’inclusione dei minori disabili.

Locri: contestazione all’assessore regionale Roccisano durante la protesta

Giù-le-mani-dallospedale-di-Locri-427x240LOCRI (RC) – Alla protesta di questa mattina a Locri per dire no alla chiusura o al ridimensionamento dell’ospedale cittadino, cui hanno partecipato la cittadinanza e molti sindaci della locride, si è verificata una contestazione nei confronti dell’assessore regionale Federica Roccisano. Infatti, quando la donna è salita sul palco per tenere il suo discorso, dalla folla si sono levati fischi accompagnati da cori che la incitavano a lasciare il corteo. A causa della protesta la Roccisano non ha potuto concludere il suo intervento, ma si è limitata a ribadire che “gli obiettivi della Regione Calabria sono la tutela dei diritti dei cittadini e della salute pubblica. Quindi anche l’ospedale di Locri rientra in questo piano”.

Anche Giovanni Calabrese, primo cittadino di Locri e promotore della manifestazione, è salito sul palco, spendendo anch’egli qualche parola di dissenso contro l’assessore regionale: “Noi non siamo contro nessuno. Siamo qui per il popolo, per i cittadini, per il riscatto della Locride e per i diritti della gente. Tutto il resto non c’entra nulla”.

Tra gli altri partecipanti al corteo il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e Giuseppe Raffa, Presidente della Provincia.

Premio Grillo per le scuole calabresi per non dimenticare gli orrori del nazifascismo

download (3)CATANZARO – Il “Premio Grillo”, che trae spunto dal libro “Giovanni Grillo, da Melissa al lager, la vicenda di un deportato calabrese” e supportato dall’Ufficio scolastico regionale, è ufficialmente aperto a tutte le scuole secondare di primo e secondo grado della Regione, come ha annunciato l’Assessore Regionale all’Istruzione Federica Roccisano. I termini per la partecipazione sono fissati al trentuno ottobre. Saranno premiati infine i quattro migliori lavori di gruppo, due per ogni grado d’istruzione.

I lavori, da inviare all’Ufficio scolastico regionale entro il dieci dicembre, dovranno trattare alcuni tra gli aspetti più significativi della storia di Giovanni Grillo, dall’internamento alle persecuzioni, desunti dal suo libro, che sarà garantito alle scuole in maniera gratuita. La valutazione spetterà poi a una commissione apposita presieduta da Michelina Grillo, figlia di Giovanni. Le premiazioni avverranno il prossimo ventisette gennaio, nell’ambito di una manifestazione, che sarà organizzata in occasione della Giorata della memoria.

“Sono convinta – ha detto la Roccisano – che ricordare storie di persecuzioni e deportazioni sia utile oggi per non dimenticare l’orrore e la violenza che il razzismo può generare e, allo stesso tempo, per proteggere, proprio tramite la memoria, le giovani generazioni dai richiami dei movimenti xenofobi dei giorni nostri. Inoltre, le opere stesse dei ragazzi permetteranno alla storia del nostro corregionale Giovanni Grillo, come quella dei tanti figli della Resistenza Italiana finiti ad ingrandire le fila dei prigionieri nelle mani dei tedeschi, di essere ricordata come una parte della fase storica più cruenta che ha interessato il nostro paese e l’Europa del secolo scorso”.

L’Assessore Roccisano ha partecipato al decimo Comitato di Sorveglianza

federica-roccisano-2407[1]SETTINGIANO(CZ)-L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano ha partecipato ai lavori del decimo Comitato di Sorveglianza sul Por-Calabria 2007/2013, che si è tenuto a Settingiano. Per la Regione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – era anche presente il Dirigente generale del Dipartimento “Lavoro” Antonio De Marco, mentre per la Comunità Europea i delegati Campoli e Merizio, che avevano anche fatto parte del Tavolo tecnico. Durante la riunione, sono state espresse alla CE gli orientamenti e le modifiche di programma, relativamente alla rimodulazione del POR 2007/2013 avente, inizialmente, una dotazione di 860 milioni di euro, che ha subito riduzioni della quota nazionale pari a 60 milioni di euro nel 2012 e 109 milioni di euro nel 2014. È stata, inoltre, approvata oggi un’ulteriore riduzione del cofinanziamento nazionale del programma di circa 117 milioni di euro. La rimodulazione prevede la possibilità di spostare sul PAC gli interventi già programmati che potrebbero non essere completati entro il prossimo trentuno dicembre. L’Assessore Roccisano ha sottolineato le difficoltà registrate per il completamento della spesa dovute ai ritardi ereditati negli anni ed assieme al DG del Dipartimento ha sottolineato la necessaria collaborazione tra il partenariato e la CE al fine del raggiungimento della riqualificazione della nostra Regione. Il rappresentante della Comunità Campoli ha espresso il proprio apprezzamento per la Giunta guidata dal Presidente Oliverio che è riuscita a recuperare i ritardi accumulati, attraverso il perseguimento della strategia tracciata, risultato ormai insperato dai rappresentanti della CE. Sono state, quindi, discusse, ai fini di un confronto sul tema, le linee tracciate in merito alla nuova programmazione plurifondo 2014/2020 sulla quale si sono confrontati anche i rappresentanti delle organizzazioni del partenariato presenti.

L’assessore al Lavoro Federica Roccisano sull’immigrazione

Federica RoccisanoCATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa della giunta – ha condiviso pienamente le dichiarazioni fatte dal Presidente Oliverio sul tema dei migranti. “È possibile, infatti, in Calabria, – ha detto l’Assessore Roccisano- sull’esempio di tanti comuni, aprire una buona pagina di accoglienza, solidarietà ma anche di crescita e sviluppo. I migranti sono una ricchezza culturale ed economica che va valorizzata e che deve essere percepita come tale dalla popolazione. Dobbiamo dire basta ai cara, dobbiamo dire basta al circolo vizioso che si è generato intorno al tema dei migranti e alle speculazioni di chi pensa di anteporre logiche affaristiche alla solidarietà e all’integrazione tra i popoli. Credo che se le risorse pubbliche, che ogni anno spendiamo per i migranti, saranno distribuite sui territori, se, parallelamente, riusciremo a mettere in campo azioni di contrasto allo spopolamento delle aree interne e dei borghi antichi, se interverremo per creare un mercato del lavoro equo e solidale anche con i migranti, potremo scrivere una pagina storica fondata sulla solidarietà e sulla crescita economica, che rappresenterà un new deal per la nostra regione. Le esperienze di Riace, Acquaformosa, Badolato raccontano come si possa fare accoglienza arricchendo il tessuto culturale, sociale ma anche economico e produttivo delle nostre comunità. Noi siamo Mediterranei e questo non può che essere un punto di forza in questa azione; a chi vuole farci credere di aprire le porte a chi è diverso da noi, noi dobbiamo rispondere con la nostra storia di Braudeliana memoria: il Mediterraneo è stato da sempre il “Medium Terrarum”, la terra di mediazione tra le culture che vi si affacciano, e deve rimanere tale anche oggi, in una fase in cui la situazione nella sponda SUD è diventata un’emergenza umanitaria. Io sarò in prima fila affinché questo modello si affermi dappertutto, affinché si chiudano i centri di accoglienza e le strutture per i richiedenti asilo e perchè i migranti siano una ricchezza per le famiglie e le imprese calabresi”.

L’Assessore Roccisano ha incontrato i Vertici di Fincalabra

download (3)CATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha incontrato i Vertici di Fincalabra, le associazioni di categoria, consulenti ed imprese per affrontare e discutere alcune difficoltà di carattere tecnico, legate al F.U.O.C.  ed in particolare alla problematica che alcune aziende partecipanti stanno incontrando, relativamente alla possibilità di avere concessa, per coloro i quali hanno optato per modalità secondaria, il rilascio della garanzia richiesta, secondo le normative  a favore della pubblica amministrazione. Il dibattito ha portato all’assunzione di alcune determinazioni al fine di ovviare a questa  situazione. “Verrà, cioè, predisposta un’apposita “task force” – ha detto l’Assessore Roccisano – per verificare che le aziende che hanno optato per il regime secondario, abbiano i requisiti per passare in quello ordinario e procedere, così, con la decretazione della concessione, unitamente a coloro che già hanno optato per il regime ordinario ed aspettano la liquidazione. Per coloro i quali non riusciranno a migrare nel regime ordinario, stiamo vagliando alcune soluzioni, al momento di difficile attuazione”.

L’Assessore Roccisano ha chiesto l’assegnazione di una quota annua per i lavorato Spi

RegioneCalabriaCATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano, accompagnata dal Dirigente generale del Dipartimento Antonio De Marco, ha chiesto al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in via di mera anticipazione rispetto alla stipula della Convenzione prevista dalla legge in materia, l’assegnazione alla nostra Regione di una quota annua per il 2015, al fine di far fronte al pagamento dei 469 lavoratori a tempo indeterminato e dei 60 lavoratori a tempo determinato, operanti nei Servizi per l’Impiego della stessa Regione. La richiesta avanzata al Ministero – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta  – garantirà un cofinanziamento annuo a carico della Regione, già stanziato a valere sul PAC Calabria, mentre a decorrere dal 2016 verrà stanziata un’ulteriore somma a valere sul POR 2014/2020. Tale misura potrà assicurare ai lavoratori dei Servizi per l’Impiego della Regione Calabria una boccata d’ossigeno. Questi finanziamenti garantiranno agli stessi lavoratori i giusti riconoscimenti salariali per l’attività svolta. Ciò anche al fine di migliorare l’offerta e la qualità dei servizi per l’impiego al lavoro. L’Assessorato al Lavoro, su forte impulso dell’Assessore Roccisano, è costantemente impegnato su tutte le questioni inerenti i diritti dei lavoratori, tra cui quello primario della corresponsione delle spettanze salariali.