Archivi tag: Ferrovie della Calabria

Treni più moderni e amici dell’ambiente per Ferrovie della Calabria

CATANZARO – È stato firmato ieri il contratto per l’acquisto di quattro nuovi convogli a due casse, prodotte dalla Società svizzera Stadler. Grazie al finanziamento della Regione Calabria che ha reso possibile l’acquisto delle automotrici, FdC amplierà la dotazione dei convogli per l’esercizio del trasporto ferroviario sulla linea Cosenza – Catanzaro Lido.

Come noto, nei mesi scorsi sono già giunti due convogli a doppia cassa ad aderenza mista, sempre di produzione Stadler, per i quali sono in corso le procedure di autorizzazione all’immissione in servizio da parte di ANSFISA. Gli stessi, a conclusione dei lavori in corso per il raddoppio della tratta e la realizzazione della nuova bretella verso la stazione FS di Catanzaro nella zona di Germaneto, connetteranno anche il Policlinico universitario e la Cittadella regionale.

I tempi

Le automotrici oggetto del nuovo contratto giungeranno sui binari di Ferrovie della Calabria tra poco più di due anni, e contribuiranno al necessario ricambio imprescindibile dei propri treni che FdC ha programmato.

Ferrovie della Calabria e l’Amministratore Unico si stanno adoperando affinché, anche con il supporto della Regione Calabria e del MIT, si possa procedere all’ordine di ulteriori 10 convogli, anche eventualmente a tre casse, già opzionati alla Stadler sulla base della gara aggiudicata.

Le caratteristiche

I nuovi mezzi acquistati, dal design più moderno ed accattivante rispetto ai precedenti, sono convogli a due casse, diesel-elettrici a scartamento ridotto ad aderenza naturale con 100 posti a sedere e 100 in piedi, dotati di moderni motori diesel a bassissima emissione per la salvaguardia dell’ambiente.

 

Oliverio alla conferenza sul trasporto pubblico: “la metropolitana leggera è un grande investimento”

Catanzaro ( Cz) – Il presidente della Regione Mario Oliverio ha partecipato nel pomeriggio alla conferenza stampa di presentazione del convegno “La riforma del trasporto pubblico locale”, organizzato da Asstra e Ferrovie della Calabria, ed in programma  domani presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria.  “Abbiamo lavorato in questi mesi ad una legge  sul trasporto pubblico locale- ha detto il presidente Oliverio intervenendo all’incontro con i giornalisti – per avere uno strumento normativo che agisca in un settore così strategico. Questo strumento, importante e innovativo, permette di coniugare il massimo di razionalizzazione, il  contenimento dei costi con un servizio rispondente  a quelle che sono le esigenze di mobilità nella nostra regione. Rispetto alla  programmazione abbiamo fatto  scelte chiare, allocato risorse, ed abbiamo già messo sul binario dell’operatività questo percorso.” “Stiamo lavorando contemporaneamente a pezzi importanti nell’ambito di  questo riordino- ha proseguito Oliverio-  ed in questo quadro destiniamo grande attenzione alle metropolitane. Per quella di Catanzaro è prossima la presentazione del progetto esecutivo da parte dell’impresa appaltatrice. Per quella di  Cosenza si è conclusa l’ aggiudicazione provvisoria, da parte della Commissione, all’unica società concorrente alla gara, che è una associazione temporanea  di imprese tra cui CMC, TECNITAL e CAF per i  rotabili. Questo  dato  è stato oggetto  di disinformazione,  alimentata da rappresentanti  istituzionali; un fatto che è grave. Siamo in presenza di un grande investimento,  riallocato nella programmazione 2014/2020, seguendo l’orientamento della Commissione europea che spinge verso investimenti per  la  mobilità su ferro.” “È ancora corso di aggiudicazione l’incarico per lo studio di fattibilità per  l’ammodernamento della storica  tratta ferroviaria  Cosenza-Catanzaro. Ciò- ha detto inoltre-  dovrebbe permettere un collegamento diretto tra le due aree urbane ma soprattutto dei due poli scientifici dell’ Unical e della Magna Grecia. Un  ulteriore investimento, questo,  per un asse importante del trasporto pubblico locale , che potrebbe portare  un vera e propria rivoluzione. Nello studio è stato inserito un tempo di percorrenza che permette  al servizio di essere attrattivo e spostare pezzi di mobilità, con la valorizzazione delle aree interne del Savuto e del Reventino, per il rilancio del turismo ed il contrasto allo spopolamento.” “Al riguardo della c.d. metropolitana  leggera di Cosenza- ha proseguito il presidente della Regione- , occorre precisare che e’ un’ opera di cui si parla da venti anni,  il cui progetto recepisce, osservazioni avanzate all’unanimità dal Consiglio  comunale di Cosenza nel  giugno 2013. Il progetto sarà presentato a breve nei dettagli con una iniziativa. Si tratta di un investimento che va in direzione della qualificazione ambientale del territorio,  non della sua  deturpazione. Viale Parco rimarrà integro ed anzi sarà riqualificato e  rafforzato nelle aree destinate a verde ed attività sportive e ricreative. La  parte centrale non sarà toccata,  ma anzi valorizzata. L’ingombro, su una parte laterale,  con un solo binario,  corrisponde a quello di un parcheggio. Dobbiamo, come noto,  puntare a ridurre al massimo i fattori inquinanti; la tramvia è un passo  importante, poiché riduce  i volumi di traffico, come nei centri urbani di   tutte le città europee della stessa estensione dell’area urbana di Cosenza. Siamo comunque in fase di aggiudicazione provvisoria, per passare alla progettazione esecutiva che potrà accogliere eventuali,  ulteriori suggerimenti  migliorativi che dovessero  arrivare. Occorre guardare all’opera come una vera infrastruttura di ricucitura dell’area urbana, non solo perché mantiene una forte osmosi tra la parte del centro città e Via Popilia, ma finalmente come ricucitura delle zone a sud e nord dell’area urbana.  Anche la metropolitana di Catanzaro consentirà una  ricucitura con Germaneto, sede della Cittadella regionale. In entrambi i casi avremo  una mobilità  sicura e veloce nelle due città. ” “Sono  questi gli elementi da tenere in conto- ha concluso Oliverio-. L’unica cosa che non ci possiamo permettere è quella di tenere atteggiamenti strumentali su questioni così rilevanti, atteggiamenti che possono solo recare danni alla nostra regione. Per questo, prima di giudicare e di esprimere valutazioni è bene conoscere, informarsi. Il trasporto  pubblico locale deve diventare un fattore di reale crescita della nostra regione.”

Incendiato mezzo ferroviario

COSENZA – La scorsa notte ignoti hanno dato fuoco a un mezzo ferroviario impegnato in lavori di manutenzione sulla linea Cosenza-Rogliano, in sosta nel piazzale della stazione di Pedace. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Ferrovie della Calabria, le forze dell’ordine e i titolari dell’impresa, che subito hanno sporto la denuncia. La direzione aziendale di Ferrovie della Calabria ha espresso solidarietà all’impresa Ventura a seguito del danno subito, con la certezza che sia l’azienda sia Ferrovie della Calabria opereranno in sinergia per “migliorare i servizi di mobilità in favore dei cittadini calabresi”.

Enzo Bruno chiede il ripristino della tratta Magisano-Catanzaro

ita_provincia_catanzaroCATANZARO –  Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro, ha chiesto il ripristino della corsa Fdc lungo la linea Magisano-Catanzaro con una  lettera al direttore generale delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Lo Feudo, e al Dipartimento regionale Trasporti della Regione Calabria. “Sono pervenute in questi giorni segnalazioni da parte dei cittadini in relazione alla sospensione della corsa delle ore 6.50 – scrive il presidente Bruno – di collegamento tra Magisano e Catanzaro, in dipendenza della interruzione estiva delle attività scolastiche. Si segnala che tale linea di collegamento, e in particolare la corsa in questione che è attiva da oltre cinquant’anni e mai sospesa in passato, è di grande utilità per la cittadinanza tutta”. Il presidente Bruno chiede ai vertici delle Ferrovie della Calabria “di voler ripristinare il collegamento delle 6.50 al fine di consentire ai cittadini di Magisano di poter più agevolmente raggiungere la città capoluogo”.

Verso la chiusura della linea ferroviaria jonica

 REGGIO CALABRIA –

In un periodo critico e delicato come quello attuale, dove il rispetto dell’ambiente  unitamente alla crisi economica rende sempre più forte l’esigenza dei cittadini di avere anche un trasporto pubblico efficiente, moderno e vicino agli standard europei, è davvero incredibile che si pensi al “ridimensionamento” o addirittura alla “chiusura totale” di un settore nevralgico come quello ferroviario che, al contrario, dovrebbe essere invece incentivato e potenziato. D’altronde, in una regione come la Calabria dove il turismo rappresenta la fonte principale di sviluppo e crescita economica, il funzionamento del servizio ferroviario è sicuramente un elemento imprescindibile  perché  da esso dipende la crescita e lo sviluppo economico dell’intero  territorio. Il programma delle ferrovie è  realizzare nel più breve tempo possibile la cancellazione di circa 5000 km di rete ferroviaria dall’intero panorama ferroviario nazionale perché ritenuti troppo costosi ed improduttivi. Per raggiungere questo strabiliante risultato la strategia principale e’ quella di attuare un graduale ed inesorabile impoverimento dei servizi in maniera da esasperare e disaffezionare l’utenza  e giustificare così il successivo taglio con l’antieconomicità del servizio reso. Per realizzare ciò si è programmato che entro la fine del 2014 o al massimo nei primi mesi del 2015 un’altra decina di stazioni vengano chiuse e declassate a semplici fermate con un solo binario con i conseguenti disagi creati all’utenza. Le stazioni colpite dalla mannaia ferroviaria sono quelle di Ardore, Bova Marina, Capo Spartivento, Caulonia, Ferruzzano, San Lorenzo, Gioiosa Jonica Riace, Squillace, Isola Capo Rizzuto e Roseto Capo Spulico. Molteplici sono state nel tempo le manifestazioni a difesa della ferrovia, alcune delle quali anche eclatanti, portate avanti non solo dai viaggiatori e dai vari comitati nati spontaneamente,  ma anche dai  tanti Sindaci della fascia jonica; risultati  che però sono valsi a poco.

Ferrovie della Calabria, nuovi orari in vista del nuovo anno scolastico

CATANZARO – Le Ferrovie della Calabria, in vista dell’inizio dell’anno scolastico, hanno istituito un nuovo programma riguardante i mezzi di trasporto. I nuovi orari, in vigore da lunedì 15 Settembre, sono disponibili sul sito aziendale all’indirizzo: http://www.ferroviedellacalabria.it/fdc/cerca-orari/ . A tal proposito, il Presidente delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Pedà ha dichiarato: «Per assicurarci che il servizio offerto sia efficiente e che le corse previste siano il più possibile corrispondenti con gli orari scolastici, il programma degli orari è stato comunicato all’ufficio scolastico regionale. Il nostro obiettivo è offrire agli utenti un servizio di qualità e soddisfare le esigenze di chi utilizza i nostri mezzi di trasporto. Proprio per questo il nuovo sito aziendale, offre molte informazioni ai nostri viaggiatori in modo semplice e veloce. Terremo conto di eventuali necessita’ particolari, cercheremo di limitare i disagi e di migliorare sempre di più il nostro servizio. Colgo l’occasione – ha concluso Giuseppe Pedà per augurare a tutti gli studenti un buono e proficuo anno scolastico».

FdC: treni speciali per il 25 aprile

CATANZARO – Le Ferrovie della Calabria per andare incontro alle esigenze dei fedeli che si recano in pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Porto, hanno istituito per venerdì 25 aprile 2014, numerose corse speciali nella tratta Catanzaro Città – Madonna di Porto – Soveria Mannelli.
Le corse saranno distribuite nel corso dell’intera giornata e grazie anche all’utilizzo di materiale rotabile nuovo, permetteranno agli utenti di raggiungere in maniera agevole il santuario.

Il presidente di Ferrovie della Calabria confermato all’unanimità nel direttivo nazionale dell’Asstra

CATANZARO -Il presidente delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Pedà, è stato confermato all’unanimità, all’interno del comitato direttivo nazionale dell’Asstra, l’associazione datoriale del trasporto pubblico locale.
Questo ennesimo riconoscimento dimostra ancora una volta la bontà del lavoro svolto dal manager calabrese da quando è alla guida di Fdc.
All’interno dell’Asstra è stata infatti riconosciuta la competenza nel settore dei trasporti, acquisita da Giuseppe Pedà, alla guida, in Calabria, anche di Cometra, la società consortile che raggruppa le aziende calabresi che si occupano di trasporto pubblico locale.

Il ruolo del comitato direttivo dell’Asstra è diventato nel corso del tempo sempre più importante. L’associazione è infatti controparte sociale nella contrattazione del contratto nazionale di lavoro, svolge azioni di sostegno a favore della mobilità collettiva e sostenibile e difende i diritti e gli interessi delle aziende di trasporto associate.

Il presidente di Asstra Calabria Luigi Siciliani augura buon lavoro a Pedà, dicendosi «sicuro che saprà ben rappresentare le istanze delle aziende calabresi».

Disagi agli studenti per l’interruzione della SP25

Adele Guzzetti _ Assessore alla Pubblica Istruzione di Zagarise

ZAGARISE (CZ) – A seguito dei danni causati dalle precipitazioni di alcuni mesi fa, che hanno prodotto l’interruzione della SP 25, il sindaco di Zagarise, Pietro Raimondo, e la consigliere comunale con delega alla Pubblica Istruzione, Adele Guzzetti, hanno scritto al commissario della Provincia di Catanzaro, al Dipartimento Trasporti della Regione Calabria, al direttore Generale delle Ferrovie della Calabria e al prefetto di Catanzaro, per lamentare la difficile, quanto ormai insostenibile, difficoltà di collegamento con trasporto pubblico verso il capoluogo di regione.

“I giovani studenti della nostra cittadina – scrive il sindaco – che devono raggiungere quotidianamente il capoluogo, dove sono ubicate le Scuole Superiori che frequentano, sono costretti da mesi a seguire, con gli autobus delle Ferrovie della Calabria, il percorso imposto Magisano-Taverna-Sorbo-Fossato-Sant’Elia, che attraversa una tratta stradale di montagna, sinuosa e piena di molte curve. Questo percorso, purtroppo, non solo risulta di gran lunga più lungo ma causa molti problemi alla vita scolastica e al rendimento curriculare dei nostri studenti. Tutto questo disagio pregiudica seriamente il loro percorso formativo, discriminandoli molto rispetto ai loro coetanei che, da tutte le altre parti della nostra provincia, giungono in maniera decisamente più agevole nel capoluogo”.

Restando in attesa di far partire i lavori di ricostruzione della strada e il ripristino della viabilità, sapendo che comunque la chiusura della strada Arsanise-Catanzaro si protrarrà ancora per un pò di tempo, il primo cittadino di Zagarise e l’assessore al ramo hanno chiesto alle autorità competenti di proporre alle Ferrovie della Calabria di poter modificare il percorso attualmente praticato e di far seguire ai mezzi pubblici, in maniera alternativa, la tratta Zagarise-Sersale-Cropani. Ciò consentirebbe ai ragazzi zagaritani di raggiungere facilmente Catanzaro, garantendo loro di potersi garantire in modo paritario il diritto allo studio.

 

Accordo Fersav – FdCalabria per 49 lavoratori

COSENZA – E’ stato siglato l’accordo sindacale che sancisce, nell’ambito del consorzio Cometra, il passaggio dei servizi effettuati fino al 5 novembre dalla Fersav alle Ferrovie della Calabria.

Con questa importante operazione l’azienda di trasporto locale calabrese ha assunto i 49 dipendenti che erano stati licenziati dalla Fersav, in questo momento in liquidazione.

L’accordo è stato siglato dal presidente della Ferrovie della Calabria, Giuseppe Pedà, dal direttore generale Giuseppe Lo Feudo e dai segretari dei sindacati: Giuseppe Rota per la Filt Cgil, Antonio Procopio della Fit Cisl, Massimo Chiarella della UilTrasporti e Giovanni Marullo del Sul-Ct.

«Questa operazione – ha dichiarato Pedà – permette a 50 famiglie di ritrovare la necessaria serenità. La nostra azienda, insieme ai sindacati e alla Regione Calabria, è riuscita a trovare una soluzione a una situazione davvero molto critica. Con l’accordo abbiamo garantito un futuro certo ai lavoratori e permesso a moltissimi utenti di fruire dei servizi indispensabili per importanti zone del territorio calabrese».