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Milo Manara Inaugura il Festival del Fumetto “Le Strade del Pesaggio”

IMG-20151009-WA0001COSENZA – Inaugurato questa mattina dal maestro Milo Manara, durante la conferenza stampa tenutasi nella sala degli specchi del palazzo della provincia di Cosenza,  il festival del fumetto “Le Strade del Paesaggio”.

Durante l’incontro con i giornalisti, gli organizzatori hanno presentato il festival con il suo ricchissimo programma di eventi, workshop e anteprime, tra cui il contest dei cosplay, l’area dedicata ai videogames, il sentito ricordo dell’autore scomparso Andrea Pazienza con l’esposizione della sua moto presso il museo del fumetto, l’omaggio al seicentesimo numero di Zago, l’anteprima di un nuovo fumetto firmato Sergio Bonelli Editore, di cui è presente anche uno stand, e la sensualità della mostra di Milo Manara. Un evento che non smentisce le aspettative dei suoi ospiti e che centra in pieno l’obiettivo di valorizzazione del proprio territorio, identificandosi nel panorama nazionale come progetto unico nel suo genere. All’incontro è intervenuta, inoltre, Marina Comandini, moglie di Andrea Pazienza, che ha ricordato il marito nel suo impegno per l’arte del fumetto, e il sindaco Mario Occhiuto che dedica il suo plauso alla qualità e al rinnovamento costante di queste nove edizioni.mostra milo manara

Il maestro Manara ha espresso tutto il suo apprezzamento per la fiera bruzia, complimentandosi per la presenza di un museo del fumetto proprio a Cosenza. Quest’ultimo nato da una spinta puramente culturale e non dalla presenza di un autore all’interno del territorio. Questi progetti sono di aiuto alla società nel comprendere meglio il ruolo del fumetto, distanziandolo dal luogo comune di passatempo per ragazzetti.  “Molto spesso – spiega Manara – attraverso il fumetto vengono trasmesse delle cose che né la letteratura né il cinema sono in grado di far uscire, proprio per la povertà del mezzo che permette a chiunque di poter raccontare qualcosa”. Continua poi descrivendo la differenza che esiste fra arte figurativa e fumetto, raccontando il grande solco che le divide. Il fumetto, opera d’arte seriale, è sempre uguale a se stesso e garantisce lo stesso prezzo al fruitore. Un quadro può avere una valutazione altissima, oppure può essere chiesto in regalo, correndo il rischio che venga relegato all’interno di un’abitazione, bloccando l’espressività dell’opera. La valorizzazione un po’ ambigua dell’arte figurativa induce Manara a “sospettare” di questa forma d’espressione. “Il fumetto ha una vocazione prevalentemente popolare, sia nel senso migliore che peggiore del termine” e tutti possono accedere alla sua comunicatività.
modelle mostra milo manaraMilo Manara ha inoltre dato delle anticipazioni sul suo prossimo lavoro, che sarà interamente dedicato a Brigitte Bardot come icona di bellezza selvaggia.

Dopo la conferenza stampa, il maestro ha dato il via alla sua mostra di opere sensuali e suggestive, disegnando in tempo reale il volto di una delle sue bellissime donne su una lavagna. Le modelle presenti nella sala della mostra hanno indossato le creazioni della scuola di moda e design “Accademia New Style”, omaggio di Moda Movie per l’arte di Milo Manara.

Il programma dettagliato del festival è presente sul sito de “Le Strade del Paesaggio“.
A breve tutte le foto dell’evento.

Miriam Caruso
ph. Francesco Farina

Nella città di Cosenza la nona edizione del Festival del Fumetto

COSENZA – Al via la IX edizione del Festival del fumetto Le Strade del Paesaggio, appuntamento da annotare in calendario per appassionati e curiosi, che dal 9 al 25 ottobre si svolgerà nel centro storico di Cosenza, attraversando i luoghi simbolo della città vecchia: dal Polo Museale di Santa Chiara, un antico convento splendidamente restaurato, oggi sede dell’unico Museo del Fumetto attivo in ambito nazionale, passando per il Teatro A. Rendano, il Museo delle Arti e Mestieri e tanto altro ancora.FUMETTO

Il Festival, diventato con gli anni punto di riferimento del fumetto italiano, nato da una fortunata partecipazione tra pubblico e privato, mescola sapientemente il fumetto d’autore e quello popolare, ponendo massima attenzione alla produzione inedita di contenuti artistici, siano essi mostre o incontri speciali, senza mai perdere di vista l’importanza di ospitare artisti che hanno raccontato con la loro matita, le storie e le leggende del territorio di riferimento: un esempio dunque, vivente e virtuoso di buone politiche culturali a Sud.

Un festival per tutte le età, con sezione games per adulti e bambini, area editori ed incontri con gli artisti delle case editrici presenti (tra cui Sergio Bonelli Editore), cosplay contest per adulti e bambini, 6 mostre in contemporanea e poi workshop di narrazione visuale, di maschere, trucco e parrucco e tanto altro ancora, tutto consultabile sul sito www.lestradedelpaesaggio.com.

Ecco alcuni degli eventi: la presentazione in anteprima nazionale della nuova serie della Sergio Bonelli Editore Morgan lost, la personale di Milo Manara Le Stanze del desiderio, la mostra dedicata a Batman, composta da due sezioni, Batman66, con l’esposizione di tavole inedite realizzate da Giancarlo Caracuzzo, e Omaggio a Batman, una galleria di immagini dei migliori autori di fumetti italiani, la mostra Zagor, 600 volte avventura con tavole di Gallieno Ferri e dei principali autori della serie, il progetto L’albero della cuccagna, nutrimenti per l’arte ideato e curato da Achille Bonito Oliva, la presentazione al Festival, da parte dell’artista Marina Comandini, moglie del mai compianto Paz, della moto che fu di uno dei più geniali fumettisti italiani: Andrea Pazienza.

Il Festival, in questa IX edizione, ha fra i suoi principali obiettivi, quello di posizionarsi come attrattore artistico, capace di essere motore importante di turismo culturale nel Sud Italia. Chi verrà al festival potrà approfittarne e scoprire le bellezze storiche, eno-gastronomiche e paesaggistiche del territorio prenotando un’escursione con le agenzie di viaggio e tour operator “amici” del festival.

Numerose sono le strutture convenzionate, consultabili dal sito www.lestradedelpaesaggio.com, che nei giorni del festival riserveranno ai partecipanti all’evento particolari tariffe e condizioni.

Per accogliere quanti più visitatori possibili infine, un importante accordo è stato stipulato con Trenitalia. Chi raggiungerà Cosenza in treno per partecipare alla IX edizione del festival potrà godere di uno sconto minimo garantito del 20% sul prezzo del biglietto ferroviario, entrare gratuitamente alla mostra di Milo Manara, associare diverse soluzioni per l’alloggio (in alberghi a tre e quattro stelle) e usufruire del servizio navetta da e per la stazione ferroviaria di Paola.

Per gli aderenti all’offerta Speciale Eventi, inoltre, il festival ha riservato premi, che vanno dall’autografo di Milo Manara ad una copia dell’albo speciale “Dylan Dog. Un amore mostruoso a Cosenza”, prodotto nell’ambito della VIII edizione del festival, dal poster autografato di Dylan Dog a Cosenza serie limitata e numerata di 100 copie al poster di Batman autografato da Giancarlo Caracuzzo, dalla copia dell’albo speciale “Martin Mystére. La leggenda di Alarico” all’albo di fumetti realizzato per il festival.

Al Festival del fumetto in treno, con le tariffe scontate di Trenitalia

Banner_trenitalia_1351x400Uno degli obiettivi del festival Le Strade del Paesaggio è quello di stimolare ed incrementare i flussi turistici, segnatamente quelli legati al segmento del turismo culturale, verso la città di Cosenza e l’intera provincia. Obiettivo che è anche tra i principali nel programma del presidente della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto, che punta molto sullo sviluppo turistico del territorio attraverso attrattori artistici quali, in questo caso, il Festival del fumetto.

In virtù delle numerose collaborazioni istaurate con le agenzie di viaggio e i tour operator locali in occasione della prossima, nona edizione, i visitatori e i turisti del festival avranno la possibilità di usufruire di numerose combinazioni offerte per scoprire le bellezze paesaggistiche e le particolarità enogastronomiche del territorio circostante. Consultando il sito www.lestradedelpaesaggio.com è inoltre possibile consultare l’elenco dei numerosi ristoranti e delle strutture ricettive che nei giorni del festival, praticheranno ai partecipanti all’evento particolari tariffe e condizioni.

Alle misure già predisposte si va ad aggiungere oggi un importante accordo stipulato con Trenitalia. Chi raggiungerà Cosenza per partecipare alla IX edizione del festival potrà usufruire di uno sconto minimo garantito del 20% sul prezzo del biglietto ferroviario. L’offerta “Speciale Eventi” è acquistabile, per partenze con destinazione Paola nei giorni dal 8 ottobre al 25 ottobre 2015 e per ritorni da Paola nei giorni dal 9 ottobre al 26 ottobre 2015. L’iniziativa è riservata ad i soci Cartafreccia. I biglietti scontati per l’evento possono essere emessi dagli Uffici Gruppi territoriali di Trenitalia pagando con bancomat o carta di credito o con bonifico bancario o presso il Tour Operator Top Class di Rende. Le richieste devono essere effettuate con un anticipo di almeno due giorni lavorativi rispetto la data di partenza. Allo sconto sul costo del titolo di viaggio è possibile associare diverse soluzioni per l’alloggio ( in alberghi a tre e quattro stelle) e usufruire del servizio navetta da e per la stazione ferroviaria di Paola.

Per gli aderenti all’offerta “Speciale Eventi”, inoltre, il festival Le Strade del Paesaggio ha riservato particolari premi:

Dal 1° al 10° acquirente l’autografo di Milo Manara;

Dal 11° al 25° acquirente una copia dell’ albo speciale Dylan Dog. Un amore mostruoso a Cosenza, prodotto nell’ambito della VIII edizione del festival;

Dal 26° al 45° acquirente un poster autografato di Dylan Dog a Cosenza, serie limitata e numerata di 100 copie;

Dal 46° al 65° acquirente un poster autografato da Giancarlo Caracuzzo;

Dal 66° al 80° acquirente una copia dell’albo speciale Martin Mystére. La leggenda di Alarico;

Dal 81° al 600° acquirente un albo di fumetti realizzato per il festival

Tutti i dettagli dell’offerta “Speciale Eventi” sono consultabili sul sito www.lestradedelpaesaggio.com e www.trenitalia.it

Milo Manara e le sue creazioni nella città di Cosenza

COSENZA – La IX edizione del Festival del Fumetto “Le Strade de Paesaggio” cala uno dei suoi assi: il maestro Milo Manara esporrà la mostra Le stanze del desiderio presso il Museo delle Arti e dei Mestieri di Cosenza. Un’antologica dedicata a Milo Manara, l’autore veronese che quest’anno compie settant’anni e che aprirà personalmente la mostra, incontrando il pubblico, il 9 ottobre alle ore 18 al Teatro Rendano di Cosenza.

Milo Manara
Milo Manara

L’esposizione vuole tracciare un percorso cronologico che, a partire dalle primissime opere dell’artista, principalmente di carattere biografico e storico, si snoda tra fumetto popolare e d’autore per arrivare alle sue opere di maggiore successo. La mostra, suddivisa in sezioni tematiche e caratterizzata dalla componente erotica dei suo lavori, indaga attraverso materiali storici e scenografie a tema l’operato di Manara e le collaborazioni che ne hanno segnato la carriera, quali ad esempio quelle con Federico Fellini, Hugo Pratt, Vincenzo Cerami e Alejandro Jodorowski.

L’allestimento prevede tavole a china, acquerelli e supporti che vogliono rendere, all’osservatore, un’esperienza multisensoriale attraverso l’immaginario creato durante quarant’anni di carriera dalla mano dell’artista. Saranno proposte circa 60 tavole che raccontano la storia e l’evoluzione stilistica, dalle prime incursioni nel fumetto fino alle grandi creazioni e ai personaggi memorabili.

La mostra sarà aperta tutti i giorni (escluso i lunedì) dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

Ingresso unico Euro 5,00

Cosenza: da ottobre Capitale del Fumetto

COSENZA (CS) Va avanti nella sua programmazione l’imponente organizzazione de Le Strade del Paesaggio, il Festival del Fumetto promosso dalla Provincia di Cosenza e dalla cooperativa Cluster giunto alla sua nona edizione.

E Cosenza ad ottobre diventerà la capitale del fumetto. Non si tratta di uno slogan ma della definizione più appropriata per rendere l’idea di quello che succederà a Cosenza durante la prossima edizione del festival, in programma dal 9 al 25 ottobre, che sarà inaugurata dal Presidente della Provincia Mario Occhiuto. Oltre alle numerose mostre e iniziative in calendario, un ruolo centrale verrà rivestito, in particolare nel primo week end della kermesse, nei giorni 9, 10 e 11 ottobre dalla presenza delle maggiori case editrici nazionali grazie alle quali, oltre a poter consultare il meglio della produzione nazionale legata al fumetto, si avrà la possibilità di partecipare a numerosi incontri con le più prestigiose firme del fumetto italiano.

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Dal 9 all’11 ottobre saranno infatti presenti con un proprio stand la Sergio Bonelli Editore, la più importante casa editrice italiana; Tunué – Editori dell’immaginario, casa editrice specializzata in graphic novel per lettori junior e adulti, nonché nella saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei; la casa editrice Shockdom,  la prima casa editrice digitale italiana ad aver prodotto fumetti per il web; la Noise Press, casa editrice nata nel 2014 per volontà di Luca Frigerio specializzata nei generi  horror e  steampunk; la casa editrice Lavieri  che rivolge una particolare attenzione ai libri per bambini, editi nella collana Lavieri Piccole Pesti; e la casa editrice Round Robin, cresciuta grazie alla testardaggine  di chi ha voluto accettare la sfida di un mercato già affollato, puntando tutto sulla qualità e la freschezza dei suoi giovani scrittori.

Insieme alle case editrici ad animare le giornate del festival anche tre festival di settore : Roma, Valencia, e Napoli rispettivamente il Crack-Fumetti Dirompenti e il Tenderete, specializzati nel particolare segmento dell’autoproduzione e il Napoli Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto che sin dalla sua nascita ha contribuito ad arricchire il panorama editoriale nazionale con numerose pubblicazione di elevata qualità.

Gli stand delle case editrici saranno allestiti presso la sala Quintieri del Teatro Rendano, mentre gli incontri con gli autori e gli editori saranno realizzati sul palco del Teatro. Il programma dettagliato degli incontri con l’indicazione di tutti i partecipanti sarà reso noto successivamente sul sito ufficiale della manifestazione: www.lestradedelpaesaggio.com e sulla pagina istituzionale della Provincia di Cosenza www.provincia.cs.it.

Assange e don Gallo: resistenza o nuova eresia?

Foto Francesco Farina

COSENZA – Una deputata, un disegnatore e un prete. Non è l’inizio di una barzelletta, ma i protagonisti dell’incontro “Dalla resistenza di strada all’etica hacker” tenutosi nell’ambito del Festival del Fumetto.

L’occasione è stata la presentazione dei fumetti su don Andrea Gallo e Julian Assange.

Celeste Costantino, Angelo Calvisi e don Tommaso Scicchitano hanno provato a tracciare un filo rosso tra le due figure. Due personaggi che sembrano non avere niente in comune, due persone che hanno vissuto periodi diversi e mondi apparentemente inconciliabili.

La realtà della strada per don Gallo e l’effimero del virtuale per Assange collocano i fumetti di Round Robin Edizioni e Becco Giallo Edizioni in categorie interpretative quasi antitetiche e divergenti.

Eppure tra le pieghe delle vicende umane e dalle parole dei tre relatori si sono pian piano ricostruiti elementi di potenziali affinità o quanto meno di contiguità.

Foto Francesco Farina

Il primo tratto comune diventa inevitabilmente lo sfondo su cui si muovono due vite così singolari. Pur appartenendo a realtà geografiche tanto distanti, entrambi agiscono su un terreno di contrapposizione evidente al potere costituito. Assange, australiano di nascita, riesce ad aggirare la sicurezza dei sistemi informatici governativi e svela al mondo numerosi documenti segreti e confidenziali sulle guerre in corso e sui meccanismi politici ad esse legati. Don Gallo, genovese fin nel profondo, è la rappresentazione più autentica del farsi prossimo tra gli ultimi, rifiutando onori e riconoscimenti, ma anzi tirando le orecchie e dando fastidio ai ben pensanti e a coloro che, potendo agire, preferiscono voltarsi dall’altra parte.

Un potere che cresce e si rafforza grazie al controllo delle coscienze. Diventa quasi automatico il passaggio ad un’ampia riflessione sull’importanza della libertà di coscienza. Emerge nitida e netta la fierezza che contraddistingue queste due figure. La loro continua ricerca della verità, anche se questa disegna una realtà scomoda. La verità che diventa il motore principale nel processo di acquisizione di consapevolezza. Una verità che mette in mostra ciò che sarebbe meglio tenere lontano dallo sguardo.

Due vite che vale la pena raccontare per svegliare le coscienze assopite, per dimostrare quanto sia facile cadere nelle trappole e nelle lusinghe del potere, e quanto sia sempre più necessario allargare i propri orizzonti. La cultura è l’arma che ci può salvare, lo strumento più appropriato per conoscere le alternative possibili tra cui operare la scelta migliore. Una scelta libera.

 

Mariacristiana Guglielmelli