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Il 9 settembre a Cosenza verrà eletta Miss Italia Calabria 2022

COSENZA – Manca ormai pochissimo alla finalissima regionale di Miss Italia Calabria 2022 che decreterà le 11 Miss che andranno a rappresentare la Calabria alle Prefinali Nazionali di Miss Italia in programma dal 16 al 19 Settembre nella Città di Fano, nelle Marche. Sì, perché, oltre all’elezione della Miss più bella della nostra Regione saranno elette anche Miss Rocchetta Bellezza e, direttamente dal nazionale, Miss Social. Ad ospitare l’atto finale di una super stagione saranno le splendide Gradinate di Via Calabria a Cosenza con una scenografia innovativa ed elegante degna delle grandi occasioni.

All’interno dell’evento si alterneranno moda, musica, danza, artisti e giocolieri, ma anche cultura con la consegna del premio #lacalabriachevince conferito: alla memoria di Emanuele Giacoia (Giornalista), Giacomo Triglia (Regista), Dott. Pino Pasqua (Primario), Franco De Maria (Ass.ne Gianmarco De Maria), Ten-Teleuropa Network (Carmela Formoso).

Ospiti d’eccezione di Miss Italia Calabria Silvia Mezzanotte (cantante), Rachele Risaliti (Miss Italia 2016), Jey Lillo (Mentalist).

Altra sorpresa la presenza di una delle radio più ascoltate in Italia, Studio54network, che seguirà l’evento in diretta con interviste video e tanta musica!

«Siamo carichi ed emozionatissimi come se fosse la prima serata di otto anni fa quando tutto ebbe inizio. Ringraziamo di cuore la nostra Patron Patrizia Mirigliani che nonostante quest’anno non possa essere presente perché impegnata negli ultimi preparativi delle Prefinali Nazionali, ci regala sempre un supporto costante. Grazie ai Partner che hanno permesso la realizzazione di questa Finalissima: Scintille Montesanto, Malizia (Top Sponsor), Egea Global Service, Labfurs Pellicceria Di Maro, Lara Boutique, Serafino Mazzei Arredamenti, Ca.Ma. snc, Doctor Glass di Alfredo Miranda eBeauty Blonde Parrucchieri di Roberto Vitaro(Official Sponsor). Grazie, inoltre, al Comune di Cosenza per il patrocinio ed al Consigliere Francesco Turco per la collaborazione. Speriamo di poter regalare alla nostra città l’emozione che stiamo vivendo», commentano gli Agenti Regionali Linda Suriano e Carmelo Ambrogio della CarliFashionAgency.

L’evento, in programma il 9 settembre, potrà essere seguito anche in diretta sulla pagina Facebook di Miss Italia Calabria ed in onda su Ten (Canale 12) l’11 settembre alle ore 15:30 ed in replica alle ore 21:00.

 

Cantagiro 2018, alle Terme Luigiane la finale regionale

ACQUAPPESA (Cs) – Si concluderà venerdì 31 agosto, alle ore 21, il tour calabrese del Cantagiro 2018, la storica manifestazione canora che ha visto protagoniste le grandi voci italiane, da Claudio Villa a Massimo Ranieri e Gianni Morandi.

Cinquantasei anni di storia, di emozioni, di opportunità, che rappresentano un vero patrimonio della musica italiana. 

Scenografia naturale per l’importante evento canoro, saranno le note Terme Luigiane.  Ad impreziosire la serata, oltre alle voci degli interpreti, la solare e affascinante Luisa Corna, nota show girl.
La serata – organizzata dall’Associazione Culturale “Calabriart&s”- sarà anticipata dal carosello di auto d’epoca, in memoria del giro d’Italia canoro, così come lo ideò Ezio Radaelli nel 1962.  Le auto partiranno nel pomeriggio dal lungomare della località turistica tirrenica per giungere fino alle terme. 
L’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale di Acquappesa e rientra nel programma della Fiera del Benessere, manifestazione dedicata alla salute e al wellness.

Le parole del patron

«Anche quest’anno tanti giovani calabresi hanno avuto la possibilità di esibirsi su un palcoscenico importante – dichiara Enzo De Carlo patron de Il Cantagiro – capace di stimolare la produzione di nuove canzoni, nuove idee e nuovi modelli musicali. Siamo arrivati alla finale regionale e chi vincerà accederà alle finali nazionali. Occasione unica per i nostri giovani e mosso da un pizzico di campanilismo, spero sia proprio un calabrese a vincere l’edizione 2018 de Il Cantagiro».

I vincitori regionali parteciperanno alle semifinali Nazionali de Il Cantagiro, alle quali concorreranno circa trecento giovani, già selezionati nelle varie regioni italiane, che poi si contenderanno la finale, in programma il 6 ottobre 2018, nella sede storica della splendida città termale di Fiuggi. 

Junior Tim Cup, domani la finale regionale

COSENZA – Domani allo stadio “M. Lorenzon” in Rende, si disputerà la Finale Regionale della Junior Tim Cup 2017. Le nove finaliste, vincitrici delle fasi territoriali svolte su tutto il territorio calabrese, si contenderanno l’accesso alla Finalissima nazionale della Junior TIM Cup, in programma il 2 giugno, prima della finale della Coppa Italia Tim. Queste le formazioni qualificate: Parrocchia Santa Barbara (Piane Crati, Cosenza); Madonna del Carmelo di Taverna di Montalto; Parrocchia Immacolata (Fagnano Castello); Don Marcello Rossetto (Crotone); Maria Madre della Chiesa (Crotone); Chiesa Maria SS del Rosario (Fuscaldo); Parrocchia S. Caterina V.M. (Paola); Parrocchia S. Giovanni Battista (San Lucido); Parrocchia S. Maria la Pinta (Amantea).

Per il primo anno il progetto “Junior TIM Cup – Il Calcio negli Oratori”, torneo giovanile di calcio riservato agli Under 14, ha avuto l’opportunità, grazie al F.C. Crotone, di disputare una delle sue fasi in Calabria. Il momento dell’Incontro in un Oratorio del Centro Sportivo Italiano, con due Campioni della serie A, e la pre-gara disputata il 29 gennaio scorso, ha reso i piccoli atleti entusiasti e colmi d’emozione. La finale calabrese permetterà alla squadra vincitrice, di andare a disputare le Finali Nazionali a Roma, allo Stadio Olimpico.
I protagonisti della quinta edizione hanno potuto vivere una straordinaria esperienza. Ogni settimana, infatti, un oratorio, in tutta Italia, ha ospitato i campioni delle diverse squadre della serie A Tim, i ragazzi hanno potuto abbracciare i loro idoli e passare un pomeriggio insieme. Oltre, a disputare una partita,
la cosiddetta pre-gara, prima delle gare ufficiali del campionato di serie A Tim.
Quest’anno il progetto, promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, ha rinnovato il suo impegno educativo invitando tutti gli oratori a partecipare anche a “Campioni nella Vita”, un torneo parallelo rispetto a quello calcistico. Le squadre della Junior TIM Cup hanno avuto la possibilità di realizzare, infatti, attività sociali, testimoniate attraverso degli elaborati video o scritti. L’iniziativa ritenuta più interessante e coerente con i valori espressi dalla Junior TIM Cup sarà premiata con un riconoscimento.
Oltre all’aspetto puramente sportivo, la Junior TIM Cup celebra e promuove un patrimonio di valori, storie e pratiche che costituiscono il riferimento del progetto di TIM “Il calcio è di chi lo ama”.

Coppa Italia, la prima volta della Vigor Lamezia

Vigor Lamezia – Scalea 2-0

VIGOR LAMEZIA (3-4-1-2): Mercuri 6; Bertini 6,5 Ferraro A. 6,5 Varricchio 6; Anile 5,5 (18’ st Guttà 6) Crucitti 6,5 Ottonello 6,5 Caliò 6; Leta 7; Mosciaro 6 (39’ st Marano sv) Russo 7 (45’ st Ferraro L. sv). In panchina: Marino, Torcasio, Commisso, Gigliotti. All: Andreoli

SCALEA (4-4-2): Corno 5,5; Ruggiero 5,5 De Seta 5,5 Maiello 5,5 (39’ st Scoppetta sv) Silvestro 5 (30’ st Yong sv); Toscano 5,5 (47’ st Trinchi sv) Garofalo 6 Pistone 5,5 Petrillo 6; Scalese 6,5 Mandarano 6,5. In panchina: Bellanza, D’Amato, Simonte, Latorre. All: Vanzetto

ARBITRO: Costa di Catanzaro

MARCATORI: 23’ st Leta (V), 35’ st Russo (V)

NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti Ruggiero (S), Caliò (V), Russo (V), Mandarano (S), Leta (V), Angoli 5-3 in favore della Vigor Lamezia. Recuperi 1’ pt e 4’ st

RENDE (CS) – La Vigor Lamezia si regala per Natale il primo trofeo della sua storia, oltre a conquistare il primo titolo stagionale. Lo Scalea resiste stoicamente per tutto il primo tempo che – avaro di grosse emozioni e occasioni da rete – finisce inchiodato sullo 0-0, e oltre. Nella ripresa arrivano quindi che le reti di Giuseppe Leta e Antonio Russo che decidono la gara in favore della squadra di Angelo Andreoli che succede così al Sersale nell’albo d’oro della competizione.

Ad avvio partita la squadra di Andreoli cerca di dettare i ritmi del gioco, ma lo Scalea non gli rende le cose facili contenendo gli attacchi e ripartendo in velocità. Le prime occasioni da segnalare sono per i piedi di Manolo Mosciaro. Il bomber biancoverde, al rientro da una contusione, prova ad impensierire il giovane portiere Corno prima su azione, con il tiro che viene deviato in angolo, e poi su calcio di punizione, con una mira non certo infalibile. Lo Scalea non si disunisce a al 24′ reclama per un fallo in area su Scalese con l’arbitro che fa proseguire. Con continui cambi di fronte e accesi scontri, specie a centrocampo, si va al riposo sullo 0-0. Al 23′ di una intensa e vibrante ripresa arriva il gol che sblocca la partita: sombrero su Silvestro e gran tiro di destro di Leta che batte Corno sul primo palo. Nonostante il colpo ricevuto lo Scalea prova a reagire: cross dalla trequarti di Silvestro, Mercuri va in presa alta ma viene anticipato da Mandarano che però non inquadra lo specchio della porta. A seguire Vanzetto, alla sua prima finale da tecnico, tenta la carta Yong che al 33′ tira di poco alto sopra la traversa. Ecco che arriva quindi il raddoppio della Vigor due minuti più tardi: su calcio di punizione di Bertini, tiro di Russo che al limite dell’area di sinistro fredda Corno. Nemmeno il doppio svantaggio frena le velleità dello Scalea di riaprire la partita e Scalese dai venti metri centra l’incrocio dei pali. Il forcing biancostellato prosegue fino al triplice fischio quando si spengono le speranze di Petrillo e compagni.

Dunque, come i favori del pronostico sembravano indicare, vince la squadra con più qualità, la squadra più cinica e anche quella che ha dovuto fare meno i conti con importanti assenze.

A fine gara tanta soddisfazione per i biancoverdi del presidente Butera, racchiusi in un grande abbraccio collettivo e, come da rito, premiato dal presidente regionale della Lega nazionale dilettanti Saverio Mirarchi. La squadra di Andreoli accede alla fase nazionale della Coppa Italia dilettanti: una ghiotta possibilità in più per la promozione in Serie D, l’obiettivo dichiarato a inizio stagione. Merito va comunque anche allo Scalea per averci creduto e provato fino alla fine ma purtroppo il successo del 2010-2011 non è stato bissato.

Andreina Morrone