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La tecnologia e l’innovazione applicata all’agricoltura: il futuro della Calabria è tutto qui

unnamedCOSENZA – Il consigliere di amministrazione di Ismea, Franco Laratta, ha partecipato stamane a Cosenza, al seminario rivolto agli studenti del corso universitario “Comunicare la Smart City” dal titolo “Ismea e Smart City: analisi e prospettive”.

La conversazione con Franco Laratta, giornalista e Consigliere del CdA di Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è stata guidata dal giornalista Antonio Sergi, docente del corso.

Durante il convegno è emersa chiaramente la necessità di un rapporto stretto tra Ismea, Regione Calabria ed Unical per meglio valorizzare le risorse da impiegare in agricoltura. Con una visione moderna e fortemente innovativa del settore.

Per Laratta: ” nella nuova agricoltura dobbiamo investire nelle energie qualificate provenienti dall’università, per meglio sfruttare le moderne tecnologie e le innovazioni che possono dare più forza alla nostre imprese. I giovani guardano al futuro, all’ambiente, al ritorno alla terra. E noi li dobbiamo sostenere”.

Per il consigliere del CdA Ismea: ” alle aziende agricole servono non solo agronomi, ma anche tecnici esperti e qualificati, informatici ed ingegneri, in grado di affrontare le esaltanti sfide della nuova economia”.

L’appuntamento rientra nel ciclo di incontri nel quale i protagonisti che operano nel territorio, studiano nuovi paradigmi e prototipi innovativi relativi ai sei pilastri della Smart City: Smart Economy, Smart Mobility, Smart Environment, Smart People, Smart Living e Smart Governance per dare vita ad una serie di interventi interconnessi tra loro. Per meglio studiare e approfondire i nuovi modelli dell’economia e dello sviluppo, della crescita e dell’impresa.

Incontro tra il Presidente di Coldiretti Calabria e Franco Laratta

Franco Laratta

COSENZA – L’agricoltura e l’agroalimentare calabrese, attraverso ISMEA che ha un importante ruolo nel quadro dell’accesso al credito delle imprese agricole, deve poter avvalersi di tutte le opportunità e strumentazioni che può offrire l’Istituto. L’obiettivo dell’incontro che si è svolto tra il neo consigliere di ISMEA Franco Laratta e la Coldiretti Calabria è quello di poter facilitare l’accesso al credito alle imprese agricole e agroalimentari e favorire l’insediamento dei giovani in agricoltura. “Attraverso un pacchetto – hanno convenuto Laratta e Molinaro – con l’essenziale ruolo della Regione, è necessario sostenere sia singole aziende, che strutture associative e le filiere, di liquidità necessaria e prestiti di conduzione, per rilanciare produzioni e investimenti, ma anche per cogliere, parallelamente, le nuove opportunità che vengono date al sistema dalla nuova programmazione europea 2014-2020”. Una particolare attenzione sarà rivolta ai giovani e all’esigenza di ristrutturazione del debito da parte delle imprese adottando procedure semplificate. “Si sono poste le basi per un rapporto fecondo con l’ISMEA, – hanno commentato Laratta e Molinaro – e sarebbe un bel segnale usufruire della strumentazione che ISMEA può offrire in modo da venire incontro a quello che crea maggiori problemi agli investimenti: l’accesso al credito con particolare riferimento al “pacchetto giovani” e al tema strategico del riordino fondiario”.

Catanzaro, Gianni Vattimo si confronterà su tematiche UE

Un confronto aperto di approfondimento dedicato ai giovani ed ai cittadini su alcune tematiche europee di interesse comune: Qual è il rapporto tra rigore e crescita; Esiste un popolo europeo?; Cosa sono gli accordi vincolanti tra Stato e UE per le riforme difficili…?

Sono alcuni tra gli interrogativi che alimenteranno il dibattito, in occasione dell’incontro dal titolo “Quale Europa”, IV appuntamento della rassegna “Ad occhi aperti”, organizzato dall’associazione culturale Work in Progress di Girifalco e il Caffè delle arti di Catanzaro, in collaborazione con la CGil Catanzaro e Lamezia, in programma mercoledì 30 aprile alle h 10.00, al Centro Polivalente per i Giovani/Caffè delle Arti. L’evento si carica di speciali aspettative, grazie alla presenza del filosofo ed eurodeputato Gianni Vattimo.

Tra i temi prevalenti dell’incontro: Unione dei popoli e dei diritti o Unione della finanza e dei mercati; Mes e fiscal compact; Rischi e opportunità per gli Stati membri”.

Interverranno:

Gianni Vattimo,(filosofo ed europarlamentare), Bruno Talarico (segretario provinciale CGIL Catanzaro),on.

Franco Laratta (già deputato PD) ,Anna Falcone, (Pres. Associazione Sinistra e futuro ed esperta in diritto

dell’UE), dott. Alfredo Cosco(scrittore e studioso), Tommaso Passarelli (associazione culturale Work in

Progress).

L’evento sarà trasmesso sul programma televisivo di Telespazio TV, Perfidia con la giornalista Antonella Grippo.

Informazioni su Gianni Vattimo :

Studioso di Nietzsche e di Heidegger, allievo di Pareyson e successivamente di Gadamer, ha studiato e insegnato all’Università di Torino, dove è stato professore di Estetica e in seguito di Filosofia teoretica, fino al 2008. In quarantacinque anni di insegnamento, è stato Preside di Facoltà e visiting professor in diverse università del mondo. Rimanendo fedele alla sua originaria ispirazione religioso-politica, ha sempre coltivato una filosofia attenta ai problemi della società. Il “pensiero debole”, che lo ha fatto conoscere in molti paesi, è una filosofia che pensa la storia dell’emancipazione umana come una progressiva riduzione della violenza e dei dogmatismi e che favorisce il superamento di quelle ingiustizie sociali che da questi derivano. Nei suoi lavori ha cercato di riflettere criticamente sul rapporto tra filosofia e mondo contemporaneo (dalla politica ai mass-media, dalla religione ai diritti civili e sociali). Da giugno 2009 è deputato al Parlamento Europeo, eletto come indipendente nell’Italia dei Valori.

Laratta al M5S: “salviamo la Calabria”

On. Franco LarattaCOSENZA – Questo l’intervento dell’onorevole Franco Laratta (Pd) sulle problematiche che la Regione Calabria deve affrontare per uscire dalla crisi.

“Cinque stelle partecipi con le sue idee e le sue proposte a salvare la Calabria, ormai ad un passo dal baratro. Nessuno può permettersi il lusso di restare a guardare.

La Calabria vive oggi una condizione di particolare gravità, pesantemente amplificata dalla crisi politica di cui sono responsabili Scopelliti e i suoi fedelissimi e che sta trascinando la nostra regione sull’orlo di un vero e proprio disastro economico e sociale.

Non è possibile accettare, restando con le mani in mano, la visione di una Calabria che arretra, che precipita. Oggi più che mai è necessario assumere la responsabilità del riscatto socio-economico della regione, nella consapevolezza che ciò comporterà sofferenza e senso del sacrificio. Un cambio di passo che dovrà necessariamente passare dalla lotta a tutte le forme di clientelismo e di malaffare e dalla vera valorizzazione del merito e della trasparenza.

Il prossimo governo regionale troverà dinnanzi a se una montagna di problemi e di criticità da affrontare con la massima urgenza: la criminalità che tiene il fiato sulla società calabrese imponendo arretratezza con le sue succursali di violenza, l’emergenza ambientale e dei rifiuti, la crisi concernente la riorganizzazione del sistema sanitario, il pesante dazio che la Calabria continua a pagare in termini di emigrazione da lavoro giovanile e non che priva la nostra terra delle nostre migliori intelligenze e professionalità, ne rappresentano solo alcuni esempi.

Innescare la scintilla di un reale trend di crescita e di sviluppo economico, sociale, culturale, infatti, sarà possibile solo grazie ad una corretta programmazione e gestione dei fondi 2014-2020.

E’ per queste ragioni che il PD deve assumere la responsabilità più gravosa e fare appello alle forze politiche, alle forze sociali ed imprenditoriali, al mondo della cultura e dell’associazionismo, affinché tutte, nessuna esclusa, concorrano a costruire una proposta di governo capace di sottrarre la Calabria alle tentazioni di questo Centrodestra e di donare ai calabresi una nuova primavera politica, sociale e di crescita, per come ha indicato proprio ieri il segretario regionale Ernesto Magorno.

Anche il M5S dovrà farsi carico delle ansie, delle aspettative e dei desideri di cambiamento che i calabresi ci chiedono. Conosciamo e rispettiamo la loro scelta di non allearsi con nessun Partito, ma per senso di responsabilità riteniamo necessario un confronto anche con il Movimento sulle problematiche che attanagliano la nostra regione, al fine di trovare soluzioni giuste ed efficaci, e magari condivise. Ci sono nel Movimento calabrese intelligenze e competenze: è a loro che il PD deve rivolgere un appello alla partecipazione ed alla condivisione di un processo di fortissimo cambiamento. Sono i calabresi che ce lo chiedono”.

 

F. Laratta: “Rinasce il PD in Calabria, ma …”

Dall’Assemblea Regionale del PD calabrese arrivano le ultime dichiarazioni dello’On. Franco Laratta:

Oggi il Pd finalmente rinasce in Calabria. Ma il problema é che questo modello di partito, nato agli inizi del ‘900, è ormai finito.
Abbiamo bisogno di costruire un partito che viva nel presente e guardi al futuro. Che sappia costruire un’alternativa politica credibile e fortemente innovativa.
Il Pd riparte in Calabria come una nave in un mare inquieto , e questa partenza  è di per sè una bella notizia. Ma il suo cammino è frenato da troppe zavorre, che impediscono alla nave di andare spedita, di superare gli ostacoli che troverà lungo il suo cammino. Il vecchiume, in metodi ed uomini, può far molto male al PD calabrese. Siamo certi che il neo segretario regionale saprà liberarsene”.

 

Franco Laratta (PD): “chiederò a Magorno una leopoldina calabrese”

On. Franco LarattaFranco Laratta, nel corso di due iniziative di oggi, a Cosenza ed Acri, in vista delle primarie del 16 febbraio, ha affermato: “Chiederò ad Ernesto Magorno, non appena eletto segretario regionale del Pd, di mettere subito in campo una ‘leopoldina’ calabrese per il ricambio politico, culturale e generazionale del pd della nostra regione”!

Abbiamo bisogno di tracciare subito un percorso che porti il pd calabrese fuori dalle secche in cui si trova adesso. Abbiamo bisogno di coinvolgere energie fresche e intelligenze brillanti. Abbiamo bisogno di preparare una classe dirigente che entri in campo, scenda sul territorio, governi il partito nei diversi livelli e si prepari per la scadenza elettorale delle regionali 2015.

Ed è per questa ragione che abbiamo bisogno (per come faremo domenica prossima a Gioia Tauro sul programma del pd) di una nuova ‘leopoldina’ che spalanchi le porte ad un forte cambiamento del pd e della politica calabrese.  Sono certo di trovarmi sulla stessa scia del futuro segretario regionale del pd, sceso in campo per avviare una vera svolta in Calabria’.

On Franco Laratta: Vincerà Renzi, non ci sono dubbi

On. Franco LarattaOn Franco Laratta: Vincerà Renzi, non ci sono dubbi. E andrà bene anche tra gli iscritti. Ma la prova del cambiamento dovrà partire dalla Calabria. Ad iniziare dalle scelte per le europee e le regionali”!

Nel corso di un incontro, tenutosi oggi a Cosenza, in preparazione alle convenzioni di fine settimana e alle primarie aperte dell’ 8 dicembre, Franco Laratta ha espresso un forte auspicio per il cambiamento radicale del Pd. A partire dalla Calabria ‘dove il pd è indietro di 30 anni’!

Secondo Laratta: “Vincerà Renzi, non ci sono dubbi. E andrà bene anche tra gli iscritti. Ma la prova del cambiamento dovrà partire dalla Calabria, subito dopo le primarie dell’8 dicembre. Perché in Calabria la politica è la stessa degli anni ’70 e i partiti sono lontanissimi dalla società e dalle esigenze dei cittadini.  E’ chiaro che un segno di forte rottura rispetto a quanto accaduto finora, dovrà partire proprio dal pd calabrese. Il fallimento della gestione commissariale, la sconfitta elettorale in quasi tutti i piccoli  e grandi centri della Calabria, lo stato di confusione e di profonde irregolarità con cui si sono celebrate le “parlamentarie’ di dicembre e i congressi provinciali di questi giorni, la dicono lunga sulle condizioni comatose in cui versa il partito!  Per cui, dalla segreteria Renzi dovranno arrivare segnali fortissimi di un profondo cambiamento. Il Pd calabrese non esiste, e se in qualche modo dovesse esistere, non ha niente di positivo e utile. Ci attendiamo segnali di rottura già nelle candidature alle elezioni europee e subito dopo alle elezioni regionali. Non abbiamo tanto tempo a disposizione, per cui bisognerà agire in tempi rapidi”!

Franco Laratta propone ai suoi elettori un Pd calabrese rinnovato

Cosenza-Franco Laratta nel corso di un incontro stamane a Cosenza ha dichiarato: “denunciamo irregolarità e faziosità in questo congresso, ma andiamo avanti con determinazione per  costruire il Pd del futuro. C’è chi ha paura del vento del cambiamento che presto travolgerà la politica italiana. Noi questo vento lo faremo entrare nel Pd spalancando porte e finestre: c’è urgente bisogno di area fresca e pulita.
Noi lavoreremo per cancellare in Calabria quel Pd che registrato vent’anni di fallimenti politici e disastri elettorali. Mai più una classe dirigente vecchia e consumata; mai più corruzione e clientela; mai più il partito del carrierismo senza fine.

Ospedale Spoke di Castrovillari: il sindaco Lo Polito ha consegnato

“Questa mattina, con  l’onorevole Carlo Guccione e Franco Laratta,  ho  consegnato  alla Procura della Repubblica del Tribunale del capoluogo del Pollino un esposto  che contesta un reato omissivo in merito al fatto  che non si attivano,  contro i 114 posti letto  presenti tra i reparti dell’Ospedale di Castrovillari, i 223  previsti dai decreti 18/2010 , 106/2011 e quello del 3 luglio 2012 che avevano avuto l’approvazione del Ministero della Salute e dell’Economia, rappresentati anche nel “Tavolo Massicci”.
Nella stessa giornata, a firma del  sottoscritto,  è stato presentato contestualmente un altro esposto contro  il decreto 191 del 20/12/2012, emesso dal presidente della Regione Calabria, che prevede l’accorpamento degli Ospedali di Acri e Castrovillari, contro il quale il Consiglio comunale aveva espresso univocamente un atto deliberativo il 30 dicembre scorso.
Ciò perché le ragioni tecniche sottese all’emanazione del decreto risultano palesemente non vere.
Nell’esposto che ho presentato viene,  tra l’altro, precisato che, nel quadro del decreto 191/2012,  la proposta del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza  del 15/1/2013 persegue gli stessi errori  pur tenendo conto delle difficoltà di collegamento dei due comuni di Acri e Castrovillari, e che il problema della mancata attivazione di tutti i posti letto dell’Ospedale Spoke di Castrovillari è dovuta alla carenza di personale (per responsabilità dei vertici aziendali che non hanno trasferito i dipendenti delle strutture ospedaliere chiuse), e non ai posti letto sotto, l’aspetto della disponibilità, di cui è invece fornita la struttura ospedaliera di Castrovillari.
Da qui ho richiamato nell’esposto a mia firma la carenza di motivazione sottesa al decreto ed alla proposta del direttore generale dell’Asp di Cosenza che sono , poi, a scapito totale della salute dei cittadini e dei loro diritti costituzionalmente garantiti a fronte di una distribuzione territoriale impossibile per le stesse ragioni contenute nella nota dello stesso Direttore Generale del 15/1/2013, di specialistiche tipiche di uno spoke.
Per ribadire le pericolosità, presenti nel Decreto regionale 191 del 20 dicembre scorso,  è stata tenuta pure una conferenza stampa nel Tribunale, presso la Sede dell’Ordine degli Avvocati e Procuratori legali, presente il Presidente dell’Ordine, Roberto Laghi, e gli esponenti del Comitato per la Tutela della Salute nei Territori del Pollino e della Sibaritide,  dove è stato sostenuto il fermo giudizio negativo sul Decreto 191 e l’importanza del suo ritiro.
Un’altra iniziativa , dunque, per il miglioramento dei servizi e contro gli sprechi. Per questo motivo continueremo, in maniera determinata,  tutte le  iniziative programmate a tutela del Diritto alla Salute delle popolazioni in ogni territorio risiedano, consapevoli che mai come in questo momento di azioni  condivise e sinergiche, a più livelli, la tutela e potenziamento di un servizio adeguato, come lo è quello sanitario,  su scala territoriale, non può che avere un unico scopo : rispondere al grande, acuto bisogno di salute che scaturisce, purtroppo,  da ciascuna area, che necessita di politiche e programmazioni certe ed attente all’esistente e che recepiscano sempre più  cosa s’intende per salute e chi sia il soggetto del lavoro per la salute.”
Castrovillari 21 gennaio 2013
Il Sindaco
f.to Domenico Lo Polito

Franco Laratta: indispensabili interventi sulla 107 Silana-Crotonese

COSENZA-Il deputato del Pd, Franco Laratta,  ha chiesto all’ Anas di intervenire con estrema urgenza nel tratto Camigliatello Silano-Cosenza, che necessita la messa in sicurezza di alcune ‘curve della morte’. Lunedì un nuovo tragico incidente.

“Ci sarà una spiegazione- ha detto oggi Laratta al Ministro delle Infrastrutture- se esattamente negli stessi punti della Sgc 107, tra Spezzano e Cosenza, si verifichino continuamente incidenti mortali. Soprattutto con l’asfalto bagnato. Negli ultimi anni si sono registrati spaventosi e drammatici incidenti, e ogni volta abbiamo interessato il Governo e l’ Anas. Dopo il nuovo incidente mortale di lunedì pomeriggio, il problema della sicurezza di quel tratto di strada si presenta in tutta la sua urgenza e gravità. Troppe vite umane si spengono drammaticamente sulla 107 silana-crotonese. Ormai è una scia di sangue senza fine che bagna l’asfalto! Il Ministero e l’Anas non possono assistere a questa scia di morte senza trovare una soluzione tecnica che metta in sicurezza la strada interessata.
Il Governo trovi le risorse necessarie per l’Anas che deve intervenire su una Strada di Grande Comunicazione che negli ultimi anni è divenuta una delle arterie più importanti della Calabria.”