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Tutto pronto per “(L)égalité, il progetto di “europeismo ed eguaglianza” rivolto ai giovani

MONTALTO UFFUGO (CS) – Entra nella fase operativa il Progetto (L)égalité, co-finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e dall’associazione In-Progress Calabria. Il Progetto, ad oggi vede la partecipazione di ben sette comuni partner, quali il comune di Lamezia Terme, Falerna, Montalto, Crosia, Strongoli, Cariati e Rosarno, e ha l’obiettivo principale quello di incentivare, e disseminare, quei principi propri ascrivibili ad una sana convivenza, improntata al rispetto della legge e dell’uguaglianza. Lo scopo è dunque quello di sensibilizzare i giovani ad una metabolizzazione di quel rispetto alla legalità ed eguaglianza con un sistema nuovo, frutto di un contest creativo ideato ad hoc per il progetto, che anche con una sana competizione porterà i giovani in questione a confrontarsi e crescere insieme. Attraverso anche un percorso che percorre una formazione linguistica, nello specifico della lingua inglese, il progetto prevede un coinvolgimento pieno attraverso un percorso itinerante: workshop e discussione nei 7 comuni di riferimento, per un confronto intermodale, aperto e transnazionale, che passa attraverso un coinvolgimento dinamico dei soggetti impegnati. Infatti, per i migliori  giovani che verranno selezionati, è previsto un viaggio in SPAGNA, con lo scopo di condividere e confrontarsi con i ragazzi della penisola iberica secondo un principio caro all’europeismo attuale, che è quello del trasferimento delle buone prassi e conoscenza. Contribuire, quindi, a dare “conoscenza” e “condivisione”, fondamentali per il cambiamento reale e non utopistico. Sono molti gli appuntamenti sul territorio calabrese che rappresenteranno un momento di crescita e formazione e che vedranno presenti amministratori, dirigenti e docenti scolastici, operatori di diritto oltreché i giovani tra i 14 e i 19 anni, vero fulcro principale del progetto e speranza vera di un reale cambiamento di mentalità.

 

“Giovani & Futuro Comune”, domani la conferenza stampa

COSENZA – Martedì 7 marzo, alle ore 16, negli spazi del Museo del Fumetto di Cosenza (via Salita Liceo, 1) si terrà la conferenza stampa regionale del progetto “Giovani &Futuro Comune”. A partecipare, più di 250 studenti che giungeranno da tutta la Calabria. Con loro, i docenti e dirigenti degli istituti superiori che hanno aderito all’iniziativa, insieme agli amministratori locali coinvolti. A relazionare: Anna Laura Orrico, Project Manager G&FC; Maria Cristina Ferradini, Managing Director Fondazione Vodafone Italia; Marco Imperiale, Direttore Generale Fondazione con il Sud; Luca Tesauro, CEO Giffoni Innovation Hub e i Sindaci degli 8 Comuni Partner: Cosenza, Rende, Crotone, Carlopoli, Catanzaro, Pizzo, Rosarno, Reggio Calabria. Un’iniziativa, giunta alla seconda edizione, ideata da Goodwill-La città delle idee per stimolare l’autoimprenditorialità e il protagonismo dei più giovani. Protagonisti, gli studenti tra i 17 e i 21 anni degli istituti superiori calabresi, interessati a valorizzare i beni comuni del loro territorio, elaborando una forma di intervento a carattere imprenditoriale e socialmente responsabile. A sostenere il progetto: Talent Garden Cosenza, Fondazione Vodafone Italia e Fondazione “Con il Sud”. Inoltre, a dare il suo prezioso contributo il “Giffoni Innovation Hub” la creative agency ispirata e promossa da Giffoni Experience che si occupa di ideare e sviluppare soluzioni innovative, strategie e format legati al mondo dell’arte, della cultura e del digitale.

Un programma fitto di eventi, martedì 7 marzo, per i ragazzi di “Giovani&Futuro Comune”. L’obiettivo è quello di ripensare la gestione e la valorizzazione dei beni comuni facendo rete sul territorio e coinvolgendo importanti realtà nazionali.

Il programma:

  • alle ore 10, il Workshop sull’amministrazione condivisa rivolto agli Amministratori locali calabresi, a cura della Scuola Italiana Beni Comuni (SIBEC). Un incontro, completamente grauito e aperto a tutti gli amministratori locali del territorio
  • In contemporanea, si svolgerà, per gli studenti, il Laboratorio di Team building con tutti i giovani coinvolti nel progetto e a cui parteciperà attivamente Giffoni Innovation HUB.
  • A seguire, alle ore 14.30, la presentazione dei primi risultati dei laboratori di Team Building.
  • Infine, alle ore 16, la conferenza stampa per presentare le linee guida della seconda edizione del progetto.

Giovani&Futuro Comune è già partito nelle 5 province calabresi, dove i ragazzi delle ultime classi seguono il percorso di mentoring sui temi dell’innovazione e dell’autoimprenditorialità. Il progetto è articolato in 4 tappe: formazione, progettazione, competizione e realizzazione. Gli studenti avranno la possibilità di entrare in contatto con le imprese, le associazioni, le cooperative, le istituzioni, le piccole aziende che operano sul territorio e che vorranno appoggiare i ragazzi in questa bella avventura. L’obiettivo è quello di stimolare in loro lo spirito di iniziativa; l’interesse a indagare e conoscere il territorio calabrese per ricercare risorse e potenzialità da trasformare in opportunità per il proprio futuro. Cinque le business-idea che saranno giudicate le migliori, con un contributo di 30.000 euro (è di 150.000 euro dunque l’ammontare del montepremio) per ciascuna idea vincitrice, finalizzati alla realizzazione dell’impresa. Sul sito web è presente un portfolio dettagliato che raccoglie i beni comuni messi a disposizione dalle amministrazioni locali di Cosenza, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Rende e Rosarno. Su www.giovaniefuturocomune.it. sono elencate le associazioni/ cooperative, la cui mission è descritta nella categoria del sito dedicata, tutte operanti nell’ambito del sociale, unite dalla voglia di persuadere i ragazzi a “fare per non andare” e a “valorizzare per non dimenticare”.

Per ulteriori informazioni visita http://www.giovaniefuturocomune.it/tag/meeting-regionale/

Cosenza, prossima apertura Sportello Sì per aiutare l’imprenditoria giovane

COSENZA – L’assessore alle Attività Economiche e Produttive Loredana Pastore, con l’ausilio della dirigente Giuliana Misasi, sta lavorando in merito alla creazione dello Sportello “SI” (Servizi e Innovazione). L’obiettivo dello sportello comunale sarà quello di aiutare il cittadino supportandolo non solo nel reperimento d’informazioni, ma dandogli la possibilità di presentare anche soluzioni, idee e proposte progettuali che abbiano quale finalità il benessere della comunità stessa. Sarà previsto inoltre un servizio di tutoraggio per l’aspirante imprenditore, soprattutto nella fase che conduce dall’idea al progetto, informandolo sugli adempimenti amministrativi e burocratici per l’avvio dell’attività, sui requisiti professionali, sui costi fissi connessi all’impresa e sui finanziamenti nazionali e regionali disponibili. «L’intento portato avanti da un assiduo lavoro tra assessorato e uffici comunali competenti – sottolinea Loredana Pastore – è quello di offrire, tramite questo sportello, un vero e proprio supporto ai giovani e all’imprenditorialità. Siamo convinti che siano le iniziative come questa a infondere nei ragazzi che devono costruirsi un futuro la speranza di una Calabria diversa e migliore, che sia in grado di aprire una strada a chi, qui da noi, ha come unici capitali da investire nient’altro che la sua giovane età e le sue spiccate capacità».

Dorina Bianchi: «Favorire l’occupazione dei giovani puntando sul turismo»

ROMA –  «Il Mezzogiorno è tra le priorità dell’agenda del Governo e delle Istituzioni, come è confermato dalle parole del presidente Mattarella e del premier Gentiloni. Il turismo è uno di quei settori strategici per far ripartire il Sud e stimolare anche l’occupazione giovanile. Le opportunità sono tante: dal G7 a Taormina alle iniziative per Palermo capitale della cultura e Matera 2019». A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo in merito alla riunione a Napoli dei vescovi di sei regioni del Sud per discutere di lavoro per i giovani meridionali. «Il settore turistico – aggiunge – offre numerose opportunità ai giovani e può essere la chiave di volta per la soluzione del problema dell’occupazione. Secondo un recente rapporto Eurispes, i giovani rappresentano il 63% degli occupati. Il settore garantisce anche stabilità economica visto che i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato rappresentano il 67% del totale».

 

Lavoro, pronto il bando per l’inserimento di 250 giovani

CATANZARO – La Regione Calabria ha pubblicato un Avviso per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani in cerca di occupazione, attraverso un percorso integrato di animazione territoriale e il perfezionamento delle competenze e della formazione ricevuta, in risposta alla specifiche esigenze espresse dai partenariati e dal sistema delle imprese operanti in Calabria e ricadenti nei 14 Piani Locali del Lavoro ammessi a finanziamento.

L’Azione – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – è finalizzata a favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro attraverso l’attuazione di interventi integrati che agiscano congiuntamente sul lato della domanda, cioè sul sistema delle imprese operanti negli ambiti territoriali dei PLL , e sul lato dell’offerta, cioè sui soggetti in cerca di occupazione, fornendo agli stessi un voucher per la buona occupabilità, da spendere in percorsi personalizzati finalizzati all’inserimento/autoinserimento lavorativo. Possono partecipare giovani che non abbiamo compiuto 35 anni di età e che abbiano conseguito la laurea triennale o la laurea specialistica. Il contributo è erogato sotto forma di Voucher e sostiene percorsi di specializzazione professionale necessari per rendere più competitivi i sistemi locali dei PLL. Il voucher è affidato al giovane/Beneficiario per acquisire servizi funzionali al proprio inserimento/autoinserimento lavorativo.

Il voucher ha inoltre un valore variabile in funzione dei servizi previsti e finanzia un percorso integrato e personalizzato che prevede: la specializzazione delle competenze tecniche, mediante la partecipazione ad attività formative (corsi di formazione, summer school, ecc…) necessarie per completare il proprio bagaglio culturale e teorico; la specializzazione delle competenze, di tipo gestionale ed operativo; animazione territoriale e trasferimento delle competenze, attraverso la collaborazione in una delle filiere/polarità di sviluppo operanti in uno dei PLL approvati.

Il valore del voucher può arrivare fino ad un massimo di 12.000 euro con le seguenti limitazioni massime per singole voci di spesa. «È un’iniziativa questa – ha affermato l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano – che si inserisce nelle priorità del Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio  a favore dell’occupazione giovanile e che  darà respiro a 250 ragazzi laureati che potranno costruire occasioni di lavoro nel loro territorio. Abbiamo scelto il percorso innovativo del Piano Individuale di Avviamento al Lavoro per puntare sulle competenze e sulla consapevolezza delle proprie attitudini e  spingere a favore della professionalizzazione in maniera coerente con le richieste del mercato del lavoro. Infatti al termine del percorso attivato con il Voucher, è possibile accedere alla dote occupazionale e beneficiare di un contratto presso le aziende coinvolte nel PLL oppure seguire il percorso dell’autoimpresa».                                                                                                                       

Cosenza, al via il progetto “Giovani&FuturoComune”

COSENZA –  Il Consigliere Comunale Giuseppe d’Ippolito esprime la sua soddisfazione, per l’intesa raggiunta tra la città bruzia e l’Associazione Goodwill. Con l’avvio del progetto “GiovanieFuturoComune” promosso dall’Associazione Goodwill insieme al Comune di Cosenza, si inaugura un nuovo periodo di valorizzazione dell’ambiente urbano. Tale progetto ha come obiettivo quello di stimolare i giovani nella costruzione di un modello sociale ed economico positivo per la Calabria. Secondo questo Accordo di Partenariato, infatti, grazie alla collaborazione attiva del tessuto sociale, le parti propongono il “recupero” di aree urbane individuate e fornite dall’ente comunale, all’interno delle quali avviare attività di ogni genere, mirando alla promozione e alla salvaguardia della cultura come bene comune. La formazione dei mille destinatari avverrà all’interno delle scuole superiori e delle Università regionali. Saranno, quindi, gli studenti ad essere i veri protagonisti di questo cambiamento. Il programma, che non avrà costi per il Comune, grazie al cofinanziamento di diverse Fondazioni nazionali, prevede di avviare la startup delle cinque migliori idee di impresa che potranno usufruire di un Grant, di 30.000,00 euro per la loro realizzazione. Oltre ad essere finalizzata alla valorizzazione dell’ambiente riguardo i beni comuni, l’attività va a costituire una nuova idea di collaborazione tra ente locale e la propria comunità di riferimento.

«Essere promotori di nuove forme di cooperazione proposte da giovani – afferma il Consigliere comunale Giuseppe d’Ippolito – costituisce una nuova frontiera di comunicazione politico-socio-istituzionale che consente da un lato l’opportunità di creare, sin dalle prime generazioni, quel sentimento di amore per la cura dei beni comuni che oggi purtroppo spesso manca e di cui la nostra comunità ha tanto bisogno e, dall’altro, di valorizzare al meglio tutti gli elementi strategici che si trovano nel nostro comune con idee innovative. Nel contempo, per la migliore riuscita del progetto, sarà importante individuare, così come proposto in campagna elettorale, un bene nel cuore del centro storico della città. La parte antica del capoluogo cosentino, nella sua totalità, potrà infatti fungere da stimolo – conclude – per la progettazione di idee, in grado di supportare i nuovi modelli di sharing economy e i flussi turistici, mirando al rilancio e alla valorizzazione del centro storico cosentino».

“A Tutto G.A.S.S.” sabato la presentazione dei risultati finali del progetto

COSENZA (CS) – Sono stati dodici mesi di intense attività quelli legati all’interessante ed innovativo progetto sulla responsabilità stradale intitolato “A TUTTO G.A.S.S. – Giovani Artefici della Sicurezza Stradale”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e dalla partnership istituzionale ICS Associati, Automobile Club Cosenza, Automobile Club Roma e Orsa Srl. Sabato 12 novembre alle ore 10.30 nella sala conferenza del Coni di Cosenza verranno presentati i risultati finali dell’iniziativa e saranno, inoltre, illustrati gli elaborati finali dei vincitori del Concorso “Le Olimpiadi della Responsabilità”, creati da parte dei giovani “Testimoni responsabili” che hanno partecipato alla kermesse in questi lunghi mesi. Per l’occasione ci sarà una madrina d’eccezione, la giornalista Rai Maria Leitner – conduttrice TG2 Motori che premierà nel corso della serata di gala i giovani vincitori (l’evento di chiusura si terrà presso la Corte dei miracoli di Cosenza dalle ore 22). L’incontro con la stampa previsto per sabato, sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente l’originale spot sociale vincitore della categoria video “La Strada Giusta”, a cura dell’Associazione Idea e dell’Associazione Nemo. La Sezione Calabra dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, vista la qualità della produzione, si è impegnata a promuoverlo presso i suoi associati: sarà proiettato nei cinema calabresi poco prima dei film in programmazione nel mese di novembre. Saranno presenti all’incontro Sergio Aquino – già Presidente Aci Cosenza, Giovanni Guagliardi – Delegazione Calabra AGIS ANEC, Evelina Catizone – delegata politiche culturali Comune di Cosenza, Fabrizio Orsomarso – Direttore progetto “A tutto G.A.S.S.”, Giuseppe Pettinato – Presidente ICS ASSOCIATI e Paolo Riccobono – Dirigente Aci Roma. Si ricorda che “A tutto G.A.S.S.” – Giovani Artefici della Sicurezza Stradale, nel primo step, ha realizzato un interessante Rapporto di ricerca con l’obiettivo prioritario di mappare la responsabilità stradale nell’intero Paese e svolto una significativa indagine qualitativa che ha osservato comportamenti, abitudini e orientamenti di ben 1.600 giovani tra i 15 ed i 25 anni, residenti in Calabria e Lazio.

«Trebisacce la vogliamo così!» e le scritte vanno via

TREBISACCE (CS) – “Eravamo quattro amici al bar…”, inizia così – proprio come la celebre canzone – l’iniziativa pregna di senso civico e di partecipazione di un gruppo di dieci giovani ragazzi di Trebisacce che nella serata di ieri, stanchi di vedere i muri del loro paese imbrattati e sporchi, armati di sgrassatore e ramazza hanno ripulito e cancellato tutte le scritte fatte con bomboletta da ignoti qualche giorno fa. Ma non erano da soli perchè, per positivo effetto di emulazione di gruppo, a loro si sono uniti anche ragazzi che passavano di lì per puro caso e nel giro di un’ora tutto è stato ripulito. Certo qualche alone qua e là è rimasto ma la soddisfazione dei ragazzi per quanto fatto è stata tanta. «Mentre tutti fanno parole – commentano – noi ci limitiamo a fare i fatti. Ora i gradoni del nostro14996419_10211384266190133_1674417222_n lungomare risplendono di nuovo a lucido. Noi Trebisacce la vogliamo così! Non c’è bisogno né di medaglie al valore né di polemiche. Riteniamo di aver fatto solo un piccolo gesto di civiltà».

Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, si è complimentato con i ragazzi non solo per aver pulito i gradini del lungomare, ma soprattutto per il messaggio rivolto a tutti gli abitanti del paese per la salvaguardia dei beni pubblici e attaccamento alla città.

Anna Maria Schifino

Proroga Bandi Psr, Molinaro esprime la sua preoccupazione

Molinaro: mancata semplificazione amministrativa, digitalizzazione complicata e inadeguatezza di qualcuno penalizza la competitività dell’agricoltura calabrese

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«Il Commissario Europeo alle Politiche Regionali, Cretu, nell’ultima dichiarazione è perentoria e mette direttamente il dito nella piaga. Accelerare sull’attuazione della capacità amministrativa, processo di certificazione e di audit delle spese e poi a corollario afferma: alcune regioni (tra queste la Calabria) non crescono nonostante tutti i soldi che ci spendiamo. Vogliamo capire i motivi del perché questo accade». Dichiarazioni – afferma Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – che fanno tremare le vene e ci riportano alla nuda e cruda realtà. Evidentemente, nonostante molto spesso si tende ad esaltare, non siamo i primi. Anzi! Si esulta quando si scrive e approva il programma (leggi PSR 2014-2020), ma poi quando si va nel concreto, ci si imbatte in farraginosità, con la permanente lentezza nella fase operativa. Ad ammetterlo – prosegue è sia l’Autorità di Gestione del PSR  che il Dipartimento Agricoltura che nei decreti di proroga di questi giorni testualmente scrivono : «che il termine di presentazione delle domande scade a ridosso del periodo estivo con notevoli difficoltà a predisporre la documentazione richiesta per la partecipazione al bando»; ed ancora: «il persistere delle esigenze di questa Amministrazione di dare riscontro alle innumerevoli richieste di chiarimento presentate a mezzo FAQ da parte dei potenziali beneficiari». Il balletto delle proroghe che il Dipartimento Agricoltura e Autorità di Gestione stanno decretando – chiarisce Molinaro – si poteva evitare se solo ci fosse stata l’umiltà di accettare i suggerimenti fatti sin dall’ inizio della programmazione e fino al Comitato di Sorveglianza (febbraio 2016)  e se con continuità si fosse fatto ricorso a tavoli tecnici con i soggetti portatori di interesse. Con le proroghe – continua – certamente qualche giovane non potrà accedere ai finanziamenti, Coldiretti aveva proposto la domanda semplificata come peraltro fatto da qualche  regione. I nodi si sa, vengono sempre al pettine ed a pagare un prezzo salatissimo sono i giovani appunto ma anche le imprese che non possono programmare gli interventi con rischi forti di eleggibilità della spesa e il risultato di rinviare nel tempo la realizzazione delle opere e i relativi pagamenti.  Prorogare scadenze già fissate è indicativo del cattivo funzionamento: gli impegni presi non si riescono a rispettare nei tempi previsti e si chiede un rinvio. Anzi, è la spia di una scarsa efficacia che, nemmeno l’elevato numero di incontri promozionali sul PSR (circa 90) è riuscita a colmare. Forse accentuare le riunioni del partenariato socio-economico, (non si riunisce da febbraio) avrebbe impedito un siffatto atteggiamento che ha comportato scelte infelici quali il business-plan di Ismea che come avevamo detto in tempi non sospetti era complicato.  Ma si sa, si è più propensi ad accettare suggerimenti nell’orecchio piuttosto che frutto di un confronto! Oltre alle proroghe allora – conclude Molinaro – invitiamo la Regione che nell’interesse generale si intervenga per eliminare le criticità che rischiano di indebolire la competitività del sistema agroalimentare calabrese».

Rossano, Madeo: «Le donne e i giovani al centro del welfare comunale»

ROSSANO (CS) – «È necessario investire di più, meglio e con maggiore senno nel welfare comunale. Serve una programmazione concreta che costruisca possibilità di lavoro per i nostri giovani e per le donne, valorizzandone e sostenendone idee e progetti. Con una maggiore attenzione verso queste categorie che, purtroppo, nonostante l’emancipazione dei tempi, rientrano ancora nell’alveo delle classi svantaggiate».

È quanto dichiara il Presidente del Consiglio comunale di Rossano, Rosellina Madeo, da anni impegnata nelle tematiche del lavoro e dellepolitiche di genere anche come Consigliera di parità del Ministero del lavoro per la Provincia di Cosenza, rilanciando il dibattito sulwelfare comunale, sulla questione femminile e sulle prospettive occupazionali dei giovani.

«Credo che – afferma il Presidente Madeo – il Consiglio comunale possa avere un ruolo fondamentale, consultivo e attuativo, nell’ambito delle politiche sociali. In una città come Rossano che, purtroppo, vive la drammatica desertificazione dei servizi e con essa il consequenziale spopolamento, bisogna agire in fretta ed in modo sinergico. Abbiamo da affrontare, ora e subito, in Calabria e nella nostra realtà interurbana la questione dell’occupazione giovanile e femminile. Due categorie che, paradossalmente, continuano a rimanere relegate ai margini dello sviluppo. Ecco, allora, l’essenzialità dell’Assise civica che, in questo particolare contesto storico, può farsi promotrice e suggeritrice di iniziative attuabili per far fronte a questo problema. In Città e nell’area urbana Corigliano-Rossano sono in cantiere alcune iniziative destinate a creare sviluppo, ma è utile garantire obiettivi concreti a questi contenitori. Penso alle tante misure che potrebbero essere attuate attraverso l’intercettazione e l’utilizzo dei fondi comunitari, mirati proprio a creare lavoro e occupazione piuttosto che ad incentivare la nascita di nuove imprese. Da Istituzioni dovremo essere lungimiranti, innanzitutto, nell’aderire e poi incoraggiare e sostenere questi progetti. Da qui il mio appello – scandisce Madeo – a tutte le forze politiche che compongono il Consiglio comunale e maggiormente alle colleghe consigliere affinché siano propositivi e utilizzino il ruolo assembleare per promuovere iniziative che contribuiscano ad ampliare l’offerta del welfare comunale principalmente per i giovani e le donne. L’Assemblea civica diventi laboratorio di idee!»