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Cavallaro arriva a Lorica, domani test con la Stilese

COSENZA – Continua la preparazione in casa Cosenza nel ritiro precampionato nei boschi della Sila. Presso il campo di Località Mellaro i ragazzi allenati da Giorgio Roselli si stanno preparando al meglio in vista del prossimo campionato che aprirà le danze l’ultima domenica del mese di agosto. Ha raggiunto nel pomeriggio il ritiro di Lorica il calciatore del Cosenza Giovanni Cavallaro, fresco di rinnovo contrattuale per un anno con il club di Via degli Stadi. Per domani, alle ore 17, è previsto il secondo allenamento congiunto con la formazione della Stilese. Dopo le otto reti rifilate sabato scorso alla Morrone arriva un altro test per dare seguito agli allenamenti quotidiani della squadra silana. Nel frattempo il difensore Vincenzo Di  Somma ha sostenuto degli esami strumentali che hanno evidenziato una frattura composta alla rotula. Per il giovane tre settimane di stop e l’utilizzo di un tutore. L’attaccante in prova Emanuele Capuano ha riportato una piccola distrazione al quadricipite femorale.

Il Cosenza alla prima uscita ne fa 8 alla Morrone. Capitolo Cavallaro: Guarascio dà l’ok

COSENZA – Mattinata tra lavoro atletico ed esercitazioni tecnico-Ritiro del Cosenza a lorica 2016tattiche quella vissuta oggi dalla formazione del mister Giorgio Roselli. La squadra silana, alle ore 17, ha affrontato la compagine dell’A.C. Morrone, neo promossa in Seconda categoria. L’allenamento congiunto si è svolto presso il campo da gioco di località Mellaro ed è terminato con il punteggio otto reti a zero in favore del Cosenza. Per i rossoblù di Via degli Stadi sono andati a segno Caccetta, che è stato il primo marcatore, Baclet (doppietta), Corsi, Gambino, Pozzoni, Statella e Trombino. Un test, quello di oggi, che ha messo in luce le idee dell’allenatore rossoblù che ha schierato il suo classico e consolidato 4-4-2. Dall’altro lato la Morrone ha dato battaglia e non si è affatto risparmiata. Una formazione che nel prossimo campionato vorrà far bene e ritornare nelle categorie che più le competono. È stato tenuto precauzionalmente a riposo il difensore silano Vincenzo Di Somma, reduce da uno scontro fortuito con un suo compagno negli scorsi giorni. Ha invece partecipato regolarmente al match pomeridiano il centravanti Allan Baclet che ha fatto coppia con Gambino nel reparto avanzato.

Nel frattempo oggi a pranzo si sono dati appuntamento in Sila, e non più a Lamezia come precedentemente stabilito, il presidente Eugenio Guarascio e l’agente dell’attaccante Giovanni Cavallaro. L’incontro ha dato esito positivo anche se l’ultima parola spetterà al responsabile dell’area tecnica Massimo Cerri e all’allenatore Giorgio Roselli. A questo punto crescono in maniera importante le quotazioni di Cavallaro come possibile riconferma per il prossimo campionato.

Ph. Pagina Facebook del Cosenza Calcio

COSENZA – MORRONE 8 – 0

COSENZA PRIMA FRAZIONE (4-4-2): Perina; D’Anna, Tedeschi, Blondett, Pinna; Criaco, Capece, Caccetta, Statella; Baclet, Gambino. Allenatore: Roselli

COSENZA SECONDA FRAZIONE (4-4-2): Saracco; De Luca, Meroni, Blondett, Bilotta; Stranges, Pozzoni, Ranieri, Collocolo; Corsi, Trombino. Allenatore: Roselli

MORRONE: Cosimo, Bugliari, Granata, Ciano, Vinti, Bacilieri Ruffolo, Cardillo, Volpintesta, Garritano, Morelli. In panchina: Mazza, Alessio, Giudice, Linardi, Corrao, Masottini, Cribari, Ruffolo. Allenatore: Spinelli

MARCATORI: 19′ pt Caccetta, 29′ – 42′ pt Baclet, 37′ pt Gambino, 38′ pt Statella, 32′ st Pozzoni, 35′ st Trombino, 37′ st Corsi

Cosenza, rinviata la questione Cavallaro. Novello in prestito al San Nicolò

COSENZA – Continua il lavoro preparatorio

Mattia Novello
Mattia Novello

per i ragazzi allenati da Giorgio Roselli in città, alternato tra la piscina e il manto erboso del Marulla. In giornata, intanto, era previsto un incontro tra il responsabile dell’Area Tecnica Massimo Cerri e l’attaccante Giovanni Cavallaro. Le parti si riaggiorneranno nella prossima settimana per capire se esistono i margini per la permanenza dell’ex Foggia in riva al Crati per un’altra stagione.

Nel frattempo Mattia Novello, difensore classe 1998, ha raggiunto l’accordo per un anno con la formula del prestito oneroso. Il giovane vestirà la maglia del San Nicolò Calcio Teramo, squadra che milita in quarta serie, con ambizioni di vertice per il prossimo torneo. La firma sul contratto avrà luogo nella cittadina abruzzese nei prossimi giorni. Per quanto riguarda il mercato in entrata interessa il difensore dell’Empoli Andrea Meroni classe 1997 e il centrale della retroguardia della Sambenedettese Diego Conson (classe 1990) che piace anche al Gubbio. Il giovane Meroni dovrebbe arrivare domani in città per definire in toto il suo passaggio con il club di Via degli Stadi. Per il centrocampo restano attive le tre piste che portano a Bucolo, Rajcic e Doninelli. Sul fronte offensivo interessa sempre Moreo dell’Entella ma ci sarà da aspettare ancora un po’ per comprendere come andrà avanti la trattativa che, al momento, resta bloccata.

Alessandro Artuso

Il Cosenza asfalta l’Ischia ma ai play-off va la Casertana

COSENZA – ISCHIA ISOLAVERDE   6-1

COSENZA (4-4-2): Saracco 6,5; Blondett 6,5 Tedeschi 6,5 Di Nunzio 6 (10′ st Fiordilino 6) Pinna 6,5; Criaco 7 (19′ st Collocolo 6) ,Arrigoni 7 Caccetta 6,5 Statella 6,5; Arrighini 7,5 La Mantia 7,5 (11′ st Cavallaro 6,5). In panchina: Perina, Di Somma, Novello, Parigi, Ventre, Minardi, Gaudio, Bellanza, Bilotta. Allenatore: Roselli 7

ISCHIA ISOLAVERDE (4-3-3): Iuliano 5,5; Bruno 5 Filosa 5,5 (1′ st Van Dam 5) Moracci 5 Sirigu 5,5 (1′ st Rubino 5,5); Acampora 5,5 Di Vicino 5, Porcino 5,5 (14′ st Palma 6); Florio 5,5 Gomes 5 Pepe 5,5. In panchina: Modesti, Guarino, Savi, Manna, Armeno, Moreira Marbosa, Belmonte, Di Bello, D’Errico. Allenatore: Porta 5,5

ARBITRO:  Vesprini di Macerata 6

MARCATORI: 7′, 40′ pt La Mantia, 31′ pt Caccetta, 9′ st, 10′ st Arrighini, 12′ st Cavallaro (C), 25′ st Rubino (I)

NOTE: spettatori 1300 circa. Nessun tifoso ospite. Ammoniti: Acampora, Bruno (I). Angoli: 4-6. Recupero: 0′ pt, 0′ st

COSENZA – Vittoria a suon di goal per il Cosenza Calcio: i silani infilano l’Ischia per 6 volte (foto Farina). Purtroppo la Casertana vince in casa con la Paganese e si qualifica come una delle migliori quarte per disputare i play-off. Giorgio Roselli manda in campo un 4-4-2, con Arrighini e La Mantia dall’inizio, mentre gli ospiti giocano con un 4-3-3.

Cosenza, partita senza storia

Alla prima vera azione il Cosenza passa in vantaggio con un tiro Cosenza - Ischiaravvicinato di La Mantia abilmente servito dalla destra da Arrighini: il cronometro segna minuto 7. Dopo tre minuti Arrighini sfiora il raddoppio ma Iuliano copre lo specchio e manda in corner. Rossoblù padroni del campo con un continuo possesso palla, al contrario dei campani che faticano a costruire trame di gioco interessanti. Al 19′ Acampora svetta di testa ma Saracco blocca senza problemi. Silani ancora pericolosi al 24′ con una conclusione di La Cosenza - IschiaMantia, bloccata senza affanni da Iuliano, e subito dopo con Arrighini che sbaglia da due passi.

Il Cosenza non molla e al minuto 31 raddoppia: Pinna crossa in mezzo dalla sinistra e capitan Caccetta fa bis. L’Ischia ci prova con Gomes di testa ma Saracco è attento e blocca la sfera senza particolari problemi. Al 40′ il Cosenza segna la terza marcatura con il capocannoniere La Mantia che sigla il suo tredicesimo goal in campionato: nessun minuto di recupero.

Sei reti a tinte rossoblù

La ripresa inizia con un doppio cambio per i gialloblù: escono Filosa e Sirigu ed entrano Van Dam e Rubino. Per il Cosenza arriva il primo cambio: esce La Mantia ed entra Cavallaro. Al 55′ Criaco calcia alla destra della porta difesa da Iuliano. Nel giro di quattro minuti il Cosenza segna altre tre volte: le marcature portano la firma di Arrighini (doppietta) e Cavallaro, entrato da pochi minuti al posto di La Mantia. Terza sostituzione per l’Ischia al 59′: esce Porcino ed entra Palma. Al minuto 70 Rubino realizza la rete della bandiera.

Al 75′ terzo cambio rossoblù: esce Criaco ed entra il giovane Collocolo. Dopo due minuti Arrighini fallisce davanti al portiere una rete facile facile. Nel frattempo una nota di colore; i tifosi della Tribuna A invitano il Presidente Guarascio a spendere i “soldini” per il prossimo campionato: a Cosenza chiedono la conquista della Serie B a gran voce.   La partita scorre sui titoli di coda con un lungo possesso palla da parte della formazione allenata da Giorgio Roselli: i silani chiudono il campionato a quota 60 punti. Clicca sul link per leggere le interviste del dopo gara.

Alessandro Artuso

 

8@30 post gara / Cosenza – Benevento: la voce dei protagonisti

COSENZA – Dopo la partita tra Cosenza e Benevento sono scesi in sala stampa i protagonisti della serata al San Vito – Gigi Marulla.

Il primo a parlare è stato l’allenatore del Benevento,

Gaetano Auteri, allenatore del Benevento
Gaetano Auteri, allenatore del Benevento

Gaetano Auteri: “Noi ci prendiamo il punto perché lo abbiamo conquistato, credo che il Cosenza abbia dimostrato di essere una buona squadra. Al contrario del match con il Lecce i rossoblù hanno giocato meno aspettando i nostri errori. Sono molto soddisfatto anche della conduzione della gara da parte della terna arbitrale. In alcune situazioni nel primo tempo abbiamo concesso qualche ripartenza. Stasera per noi non è stato facile trovare degli spazi: credo che il punto sia strameritato. La prossima settimana arriverà il Catania ed è importante che la mia squadra sia nelle migliori condizioni sotto ogni punto di vista. Mancano 4 giornate alla fine del campionato: spero che il Benevento possa riavere il punto di penalizzazione”.

Giovanni Cavallaro
Giovanni Cavallaro

Subito dopo ha parlato l’attaccante rossoblù, Giovanni Cavallaro: “Siamo stati bravi nel creare qualche occasione, non so se il rigore sia stato legittimo, non sono riuscito a vederlo dal campo. Resta il fatto che il punto sia importante per il nostro campionato: in questo momento sto giocando molto di più e mi sento meglio. Il discorso play-off è ancora aperto, speriamo che in qualche occasione quelle davanti a noi perdano qualche colpo. I ragazzi hanno disputato un ottimo pareggio pur sapendo di affrontare una formazione di tutto rispetto; peccato non averla chiusa prima. Aver un punto di vantaggio, mi riferisco alla Casertana, a quattro giornate dal termine non è tantissimo. Sono venuto a Cosenza per fare il massimo, ho chiarito i malintesi delle scorse settimane: vado avanti per la mia strada dando il  massimo. Gli episodi stanno ripagando quello che ho sbagliato nelle scorse settimane: il mio più grande rammarico è stato quello di aver sbagliato il goal con il Catanzaro”.

Cristian Caccetta: “Partita giocata nel migliore dei modi, l’avevamo

Cristian Caccetta
Cristian Caccetta

ben studiata: peccato che l’episodio ci sia andato contro. Resta l’amaro in bocca per la situazione del penalty. L’arbitro è stato leggero sul calcio di rigore concesso al Benevento. I giallorossi non sono stati molto pericolosi nell’arco dei novanta minuti a parte qualche azione. Cercheremo di pensare partita dopo partita: domenica andremo a Melfi consapevoli della vittoria esterna in quel di Matera”.

L’allenatore del Cosenza, Giorgio Roselli: “Probabilmente il rigore poteva non starci ma alla fine credo che la partita sia stata molto equilibrata. Il Benevento è una squadra fortissima che non perde dal 20 dicembre: presumo sia stato il match dove i campani abbiano tirato di meno. La prestazione dei miei ragazzi è encomiabile. Arrighini ha dimostrato di essere in una condizione fisica ottimale nonostante non abbia segnato molte reti

Giorgio Roselli, allenatore del Cosenza
Giorgio Roselli, allenatore del Cosenza

durante l’arco di questo campionato”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

Cavallaro illude, Mazzeo spegne le speranze

COSENZA – BENEVENTO  1-1

COSENZA (4-4-2): Perina 6,5; Corsi 6,5 Tedeschi 5,5 Di Nunzio 5,5 Blondett 6; Fiordilino 6 (32′ st Ciancio SV) Caccetta 6 Arrigoni 6 Statella 7; Arrighini 6,5 Cavallaro 6,5 (12′ st Vutov 6). In panchina: Saracco, Pinna, Criaco, Minardi, La Mantia, Parigi, Ventre. Allenatore: Roselli 6

BENEVENTO (3-4-3): Gori 6; Pessi 6 Lucioni 6 Mattera 5,5; Troiani 6 (19′ st Angiulli 6) Del Pinto 5,5 De Falco 5,5 Lopez 6; Ciciretti 6 Cissè 6,5 (30′ st Marotta SV), Mazzeo 6,5 (41′ st Padella SV). In panchina: Piscitelli, Fusco, Vitiello, Campagnacci, Crudo, Mucciante. Allenatore: Auteri 6

ARBITRO: Mainardi di Bergamo 6

MARCATORI: 40′ pt Cavallaro (C), 29′ st rig. Mazzeo (B)

NOTE: spettatori 7190 di cui 700 ospiti. Ammoniti: Caccetta, Cavallaro, Di Nunzio, Tedeschi, Vutov (C), Del Pinto, Mattera (B). Angoli: 5-9. Recupero: 1′ pt, 4′ st,

COSENZA – Cosenza e Benevento si dividono la posta in palio dopo un match molto equilibrato (foto Farina). I giallorossi hanno provato a spingere, soprattutto nel primo tempo, mentre i rossoblù hanno sfruttato in pieno il contropiede. Uno scontro di alta classifica quello in scena questa sera allo stadio San Vito – Gigi Marulla. Il Benevento staziona al primo posto con 59 punti, il Cosenza invece si trova al quinto posto a 51 lunghezze. Per le squadre è uno scontro decisivo: in caso di vittoria i campani sarebbero con un piede e mezzo in serie B, mentre la formazione di Giorgio Roselli potrebbe risalire in zona play-off. I calabresi propongono un 4-4-2, le streghe giocano con il 3-4-3. Grande cornice di pubblico oggi in riva al Crati: oltre 7000 gli spettatori presenti. Ex di turno il centravanti del Benevento Fabio Mazzeo.

Cosenza, Cavallaro fa gioire lo stadio rossoblù

Primi minuti di studio da parte di entrambe le squadre: Benevento Cosenza - Beneventoproiettato in ottica offensiva, Cosenza in fase di attesa. Al minuto 8 primo tiro della gara con De Falco che trova Perina reattivo nel respingere la sfera. Il Cosenza ci prova al 19′ con la sua arma migliore, il contropiede, ma Tedeschi fallisce una clamorosa occasione facendo carambolare la sfera sul corpo di un difensore avversario.

Al 40′ i rossoblù passano in vantaggio con Cavallaro che, servito magistralmente da Arrighini, abile nel farsi oltre 30 metri con la palla al piede, basta spingere la sfera in rete per la gioia del Marulla. Dopo sessanta secondi di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.

Cosenza - Benevento

Mazzeo dagli 11 metri fa 1-1

Inizia la seconda frazione di gioco: nessun cambio da ambo le parti. Al minuto 3 della ripresa Cissè calcia dalla distanza e Perina devia in angolo. Dopo tre minuti, un tiro ravvicinato, sempre da parte del centravanti giallorosso, termina di poco fuori rispetto alla porta difesa da Perina. Primo cambio rossoblù al 12′ con l’uscita di Cavallaro e l’ingresso di Vutov: si resta al 4-4-2. Perina compie gli straordinari, dopo pochi secondi, su un tiro dal lato di Lopez. Al 19′ prima sostituzione ospite: esce Troiani ed entra Angiulli. Caccetta atterra un calciatore del Cosenza - BeneventoBenevento al 29′: rigore per i giallorossi; dal dischetto va Mazzeo che spiazza il portiere.

Seconda sostituzione da entrambi i lati nel giro pochi minuti: per il Cosenza esce Fiordilino ed entra Ciancio, per il Benevento esce Cissè ed entra Marotta. Corsi prova il tiro dalla distanza al 41′ sfiorando il palo alle destra della porta di Gori. Subito dopo terzo cambio ospite: esce Mazzeo ed entra Padella. Arrigoni sfiora il montante al 44′ con un calcio piazzato dalla sinistra del rettangolo di gioco. L’arbitro Mainardi di Bergamo concede 4 minuti di recupero ma non succede più nulla: termina in parità il posticipo del lunedì.

Alessandro Artuso

Il Lecce cala il poker ad un Cosenza mai domo

COSENZA – Partita al cardiopalma questo pomeriggio tra Cosenza e Lecce: alla fine la spuntano i pugliesi con il punteggio di 4 a 3. La formazione di casa ci prova fino all’ultimo ma esce sconfitta e perde Cosenza - Leccel’imbattibilità casalinga. Ultimo match del ventottesimo turno quello in scena questo pomeriggio al San Vito – Gigi Marulla per il Cosenza Calcio ed il Lecce. La formazione ospite, posizionata al secondo posto a quota 52 punti, proviene da 17 risultati utili consecutivi e vuole rimanere accodata al Benevento, uscito vittorioso dalla trasferta di Castellammare di Stabia. I ragazzi di Roselli vogliono invece proseguire il loro cammino nelle prime posizioni, in modo tale da poter continuare il cammino verso la conquista dei play-off. Il Cosenza scende in campo con un inedito 4-3-3: tridente d’attacco formato da Statella, Cavallaro e Arrighini, La Mantia parte dalla panchina. Anche i pugliesi propongono con un 4-3-3.

Al minuto 5 gli ospiti passano in vantaggio con un colpo di testa Cosenza - Lecceravvicinato da parte di Moscardelli. Dopo 7 minuti Cavallaro colpisce il pallone in malo modo sugli sviluppi di un cross calciato da Blondett dal lato destro del rettangolo di gioco. Il Cosenza prova ad impostare qualche azione offensiva che, però, viene contrasta efficacemente dai ragazzi di mister Braglia. Lepore, al minuto 27, sfiora il raddoppio con una forte conclusione dal lato: Perina si supera e manda in corner. Il Cosenza si butta a capofitto alla ricerca del pareggio che arriva al 28′ con un contropiede devastante finalizzato da Ciancio. L’arbitro Guccini non assegna minuti di recupero: le squadre si recano negli spogliatoi sul punteggio di parità.

Cosenza - LecceInizia il secondo tempo senza alcuna sostituzione. Al minuto 52, sugli sviluppi di uno schema di gioco, Caccetta ci prova dai 25 metri calciando fuori di poco. Lecce pericoloso al 55′ con una punizione dalla  distanza calciata da Legittimo. All’ora di gioco i salentini passano in vantaggio: Doumbia dalla destra serve Surraco che, lasciato solo, non ha difficoltà ad insaccare alle spalle di Perina. Al minuto 63 primo cambio ospite: esce Surraco ed entra Liviero. La prima sostituzione rossoblù arriva al 66′: esce Statella ed entra La Mantia. Il tecnico rossoblù lascia intatto il modulo in campo. Secondo cambio per il Lecce: esce Doumbia ed Cosenza - Lecceentra Caturano. Subito dopo arriva un altro cambio per il Cosenza: esce Fiordilino ed entra Criaco. I padroni di casa non si arrendono e trovano la via del pari con Cavallaro che viene servito da La Mantia: l’attaccante rossoblù trafigge l’estremo difensore avversario con un preciso piattone. Dopo 5 minuti il Lecce ritorna in vantaggio con un autogol del difensore Tedeschi. Appena 180 secondi ed il Lecce fa il quarto con Moscardelli che, sul filo del fuorigioco, supera Perina con un pallonetto e manda la sfera in rete. Terzo cambio per il Lecce: esce Lepore ed entra Camisa; sono tre i minuti di recupero. Al minuto 91′ La Mantia accorcia le distanze con un preciso colpo di testa. Termina qui il match: il Lecce espugna il San Vito – Gigi Marulla con un pirotecnico 4 a 3.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

COSENZA – LECCE   3 – 4

COSENZA (4-3-3): Perina 6; Blondett 5,5, Tedeschi 5,5, Di Nunzio 6, Ciancio 6,5; Caccetta 6, Arrigoni 5,5; Fiordilino 6 (26′ st Criaco 6); Statella 6 (21′ st La Mantia 6,5), Arrighini 6, Cavallaro 6,5. In panchina: Saracco, Corsi, Pinna, Novello, Di Somma, Parigi, Ventre. Allenatore: Roselli 6

LECCE (4-3-3): Perucchini 6; Alcibiade 6, Cosenza 6,5, Abruzzese 6,5, Legittimo 6; Lepore 6 (38′ st Camisa SV), Papini 6, Salvi 6,5; Doumbia 6,5 (25′ pt Caturano 6), Moscardelli 7,5, Surraco (18′ st Liviero 6). In panchina: Bleve, Lo Sicco, De Feudis, Carrozza, Vecsei, Curiale, Beduschi, Sowe. Allenatore: Braglia 6,5

ARBITRO: Francesco Guccini di Albano Laziale (Alfonso Annunziata di Torre Annunziata, Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia)

MARCATORI: 5′ pt Moscardelli (L), 28′ pt Ciancio (C), 16′ st Surraco (L), 28′ st Cavallaro (C), 34′ st aut. Tedeschi (L), 37′ st Moscardelli (L), 45’+1′ st La Mantia (C)

NOTE: 4755 spettatori. Oltre centocinquanta i tifosi provenienti da Lecce. Espulso Tedeschi (C) a tempo scaduto per proteste. Ammoniti: Abruzzese (L), Cosenza (L). Angoli: 4 a 3 per il Lecce. Recupero: 0′ pt, 3′ st

Cosenza: allenamento a parte per Marco Criaco

COSENZA – Dopo la vittoria di sabato con la Lupa Castelli Romani, in virtù delle reti di Statella e Cavallaro, il Cosenza Calcio è tornato ad allenarsi in vista del prossimo impegno casalingo con il Lecce: il match avrà luogo al San Vito – Gigi Marulla sabato 26 marzo alle ore 14:30. La squadra allenata da Giorgio Roselli si è ritrovata questo pomeriggio al Sanvitino; una prima parte dell’allenamento è stata dedicata ad alcuni esercizi atletici mentre la seconda ha visto i calciatori trasferirsi sul manto erboso del Marulla per svolgere esercitazioni tecnico-tattiche. Si è allenato a parte il centrocampista rossoblù Marco Criaco.

L’allenamento di domani avrà luogo alle ore 11 presso il Centro Sportivo Popilbianco. Alle 13:45 conferenza stampa del calciatore rossoblù Giovanni Cavallaro.

Ph. Pagina Facebook del Cosenza Calcio

Il Cosenza ritrova la vittoria nel match con la Lupa Castelli

RIETI (RI) – La formazione allenata da Giorgio Roselli centra la quarta vittoria fuori dalle mura amiche in questo campionato e lo fa con la Lupa Castelli Romani. Nonostante un approccio rinunciatario nei primi 45 minuti di gioco, il Cosenza riesce ad invertire la rotta nella seconda frazione, portando a casa l’intera posta in palio. Il tecnico rossoblù, Giorgio Roselli, propone qualche cambio a sorpresa nella formazione da far scendere in campo allo Scopigno di Rieti. Fiordilino parte dal primo minuto ricoprendo il ruolo di Criaco, rimasto in Calabria a causa di un problema al piede, Caccetta ritorna a far coppia con Arrigoni al centro: confermato il tandem d’attacco formato da Arrighini e La Mantia; dal primo minuto anche il difensore Simone Ciancio. La Lupa Castelli propone un 3-5-2, Cosenza in campo con il solito 4-4-2.

Al 7′ annullato un goal di Arrighini per sospetta posizione di Cosenza - Lupa Castelli Romanifuorigioco. Dopo tre minuti Mastropietro colpisce il legno della porta difesa da Perina: ecco la prima vera occasione del match. La partita, da parte dei rossoblù, risulta attendista in cerca del varco giusto per impensierire la retroguardia della Lupa Castelli. La formazione di casa propone un folto centrocampo a 5 per chiudere tutti gli spazi alla squadra silana: è accaduto poco e niente allo stadio di Rieti quando l’orologio segna il minuto 30. Il tecnico del Cosenza Roselli inverte gli esterni con Fiordilino che passa sulla destra mentre Statella si posiziona sul lato sinistro. Sugli sviluppi di un calcio piazzato La Mantia colpisce il pallone in malo modo al 38′. Il direttore di gara concede 60 secondi di recupero: squadre negli spogliatoi.

Cosenza - Lupa Castelli RomaniLa seconda frazione di gioco ha inizio senza alcun cambio da ambo le parti. Al minuto 51 il Cosenza passa in vantaggio: un corner gestito in malo modo dai locali permette ad Arrighini di impossessarsi del pallone. Il centravanti rossoblù spizzica di testa per il suo compagno Statella che, involandosi verso la porta, mette il pallone in rete con un preciso colpo sul primo palo. Prima sostituzione della Lupa al 54′: esce Kosovan ed entra Falasca. Iniziano i cambi per il Cosenza: esce La Mantia ed entra Vutov. L’attaccante Mastropietro prova la giocata, dal lato destro del rettangolo di gioco, con un forte tiro ravvicinato al 60′: Perina si supera e manda la sfera in angolo. Secondo cambio per il Cosenza al minuto 63: esce Caccetta ed entra Cavallaro. Nonostante Statella si posizioni sulla fascia opposta i silani restano fermi al 4-4-2. Sostituzione anche per la Lupa al minuto 70: esce Maiorano ed entra Morbidelli. Antonio Vutov tenta la giocata di tacco ma Di Bella fa muro ed evita eventuali grattacapi. Successivamente Cavallaro prova il raddoppio con un calcio piazzato dal lato: l’estremo difensore manda in corner; sullo sviluppo della stessa azione Arrigoni ci prova dalla distanza ma Gobbo Secco si supera nuovamente nel giro di pochi secondi. Ultimo cambio della Lupa al minuto 80: esce Scicchitano ed entra Carta. Il Cosenza prova a gestire il risultato evitando di regalare ipotetiche occasioni nitide agli avversari. L’arbitro Massimi di Termoli concede 4 minuti di extra-time; nei minuti di recupero un disimpegno errato, da parte del portiere avversario, trova Cavallaro lesto nello spedire la sfera in rete con un destro a giro. La partita termina qui: i rossoblù ritrovano la vittoria e si piazzano, momentaneamente, al terzo posto.

Alessandro Artuso

Ph. Pagina Facebook della Lupa Castelli Romani

 

LUPA CASTELLI ROMANI – COSENZA   0 – 2

LUPA CASTELLI ROMANI (3-5-2): Gobbo Secco 6,5; Rosato 6, Di Bella 6, De Gol 6; Ricamato 6, Maiorano 5,5 (25′ st Morbidelli 6), Scicchitano 6 (35′ st Carta SV), Kosovan 5,5 (9′ st Falasca 6), Aquaro 6; Mastropietro 6, Rossetti 6. In panchina: Tassi, Proietti, Sporkslede, Morbidelli, Roberti. Allenatore: Palazzi 6

COSENZA (4-4-2): Perina 7; Corsi 6, Tedeschi 6, Di Nunzio 6,5, Ciancio 6,5; Statella 7, Arrigoni 6,5, Caccetta 5,5 (18′ st Cavallaro 7), Fiordilino 6,5; La Mantia 5,5 (12′ st Vutov 6,5), Arrighini 6. In panchina: Saracco, Blondett, Pinna, Ventre, Parigi. Allenatore: Roselli 6

ARBITRO: Luca Massimi di Termoli (Andrea Dessena di Ozieri, Claudio Cantiani di Venosa)

MARCATORI: 6′ st Statella (C), 45’+3′ st Cavallaro (C)

NOTE: 100 spettatori circa. Una cinquantina i tifosi provenienti da Cosenza. Al 32′ pt espulso il preparatore dei portieri Federici (L), al 40′ pt espulso per proteste l’allenatore in seconda De Angelis (C). Al 39′ st viene allontanato l’allenatore Palazzi (L) per proteste. Ammoniti: Maiorano (L), Mastropietro (L), Kosovan (L). Angoli: 6 a 5 per la Lupa Castelli Romani. Recupero: 1′ pt, 4′ st

Cosenza: l’abbondanza in rosa ed i tanti rebus di mister Roselli

COSENZA – La formazione silana si è allenata questa mattina presso il Centro Sportivo Popilbianco con il tecnico Giorgio Roselli che ha potuto contare sull’intera rosa a disposizione. Un’intensa fase di riscaldamento ha fatto seguito ad alcune esercitazioni tecnico-tattiche per poi passare ad un prolungato possesso palla: in chiusura spazio alla classica partitella. Vista l’abbondanza di calciatori disponibili, il trainer umbro non ha ancora sciolto i dubbi: sono diversi, infatti, i rebus del mister rossoblù. A contendersi una maglia al centro della difesa (confermato Tedeschi) saranno Blondett e Di Nunzio, a centrocampo Statella e Cavallaro, anche se non è da escludere una agguerrita concorrenza in avanti.

Il Cosenza Calcio affronterà il Matera nel posticipo di lunedì: diretta televisiva su Rai Sport 1 a partire dalle ore 20. Allo Stadio XXI Settembre-Franco Salerno i lucani hanno ottenuto fino ad ora 18 punti, frutto di 4 vittorie, 6 pareggi ed una sola sconfitta. All’andata, tra i rossoblù ed i biancoazzurri, terminò uno a zero in favore dei silani: il marcatore del match fu Andrea La Mantia che siglò la rete della vittoria nei minuti finali dell’incontro.

Tutti i dubbi saranno sciolti nella seduta di rifinitura, programmata per domani mattina, alle ore 10:30 presso il San Vito – Gigi Marulla; a seguire conferenza stampa del tecnico Giorgio Roselli. Subito dopo la squadra partirà in direzione Lucania.

Ph. Pagina Facebook del Cosenza Calcio