ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Sarà il gruppo Folk “Magna Graecia” di Isola Capo Rizzuto a rappresentare la Calabria al “Ufi Fest Folk 2016”, il festival nazionale dei gruppi folk che quest’anno si terrà in Sardegna dal 2 al 6 Luglio. Il gruppo isolitano è in attività dal 1981, ben 35 anni di passione, dettata dall’amore verso le antiche tradizioni. Nato da un’iniziativa del parroco Don Giorgio Rigoni, per poi essere presentata ufficialmente nel 1983 da Don Edoardo Scordio, attualmente la guida spirituale del gruppo è affidata a Don Gianni Errigo, che accompagnerà la troupe fino in Sardegna. Il gruppo è nato per scoprire, e non far dimenticare, le antiche culture del territorio, le tradizioni e le storie più travolgenti, il tutto attraverso la musica, cantando e ballando. Anche in Sardegna l’obiettivo della “Magna Graecia” sarà quello di rappresentare e promuovere l’amata terra calabra con orgoglio e amore. Il tour in Sardegna si concentrerà tra le provincie di Sassari e Olbia, ed attraverserà le località di Tempio Pausania, Arzachena, Golfo Aranci e San Teodoro. L’Ufi Fest Folk è ormai un tradizionale festival dei gruppi Folk che va avanti da molti anni e coinvolge i gruppi folkloristici di tutta Italia. Poco tempo fa a Le Castella si è tenuta l’assemblea nazionale dei gruppi folk, nell’incontro è stato scelto proprio il territorio di Isola Capo Rizzuto come sede del Festival per il 2017
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Castrovillari,parte la 28^ edizione del Festival Internazionale del Folklore
CASTROVILLARI (CS) – “Dal 16 al 20 agosto la città rivivrà, grazie all’Associazione culturale Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, la 28ma edizione dell’Estate Internazionale del Folklore con i gruppi provenienti dall’Argentina, Martinica, Paraguay, Ukraina, Messico ed Italia.” Lo ricordano in una nota affidata alla stampa il Sindaco, Domenico Lo Polito, ed il consigliere con delega alla cultura, Lucio Rende. “L’iniziativa – aggiungono- come al solito sarà di grande impatto perché ricca di particolari in quanto, attraverso la lingua universale della musica e delle tradizioni popolari, ribadirà il ruolo dell’integrazione tra i popoli.”
Nel Festival i turisti ed residenti avranno la possibilità di partecipare a diversi momenti che sottolineano il valore dell’evento che si offre ogni anno come occasione di scambi, legati alla vita delle nazioni, per tramandare usi e costumi che vengono espressi nella musica, nel canto, nelle arti, e che ciascun Gruppo, partecipando, porta nel cuore per comunicarlo con gioia, passione e bellezza.