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Sequestrati 100 kg di cocaina al porto di Gioia

GIOIA TAURO – Cento chili di cocaina, per un valore di 21 milioni di euro, sono stati sequestrati nel porto di Gioia Tauro dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria insieme a funzionari dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode. La droga era in un container carico di banane proveniente dall’Ecuador. L’operazione è stata coordinata dalla Dda e eseguita con incroci documentali e controlli con scanner. Nel 2014 sono 900 i chili di coca sequestrati.

Arrestato consigliere comunale di Lamezia Terme

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Un consigliere comunale di Lamezia Terme, Raffaele Mazzei, è stato arrestato nella sua qualità di commercialista dai finanzieri del gruppo di Lamezia. E’ accusato di peculato per 2,5 milioni e di reati tributari. Sequestrati anche dei beni. Mazzei, recentemente passato all’Udc dopo essere stato eletto nel Pdl e avere poi aderito al Ncd, è indagato in una inchiesta sulla liquidazione della cooperativa edile Capanelle 2000 di cui è stato commissario liquidatore.

Scoperta dalla Guardi di Finanza frode a danni dei pazienti

Guardia di FinanzaREGGIO CALABRIA – Sono stati sospesi dal servizio due dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria ed altri tre denunciati. Secondo l’accusa, i dipendenti, intascavano il ticket versato dai pazienti per prestazioni sanitarie.

La frode, scoperta dai finanzieri di Gioia Tauro coordinati dal pm di Palmi Salvatore Dolce, avveniva nell’ospedale di Gioia Tauro, e nei poliambulatori di Laureana di Borrello, Feroleto della Chiesa e Cittanova. In totale erano stati sottratti 110 mila euro.

Scoperta a Gioia Tauro truffa per ottenere fondi pubblici

GIOIA TAURO – I militari della Guardia di finanza di Reggio Calabria hanno denunciato tre persone per truffa, utilizzo ed emissione di fatture false.

Le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, e dal sostituto Sandro Dolce, hanno consentito di accertare che una società manufatturiera di Gioia Tauro, attraverso fatture false, ha ottenuto indebitamente un finanziamento per l’ampliamento di una struttura già esistente nella zona industriale.