Archivi tag: ian murdock

[Retrospettive] Ciao Ian Murdock…

Quest’anno si è chiuso con la inaspettata perdita di due personaggi carismatici, Lemmy Kilmister bassista e cantante dei Motörhead e leggenda del Rock e dell’Heavy Metal e Ian Murdock il creatore di Debian, una fra le distribuzioni Linux più usate e amate dalla comunità Free Software e su cui l’articolo si concentrerà.

Ian incominciò a lavorare a Debian nel 1993, quando era ancora uno studente alla Purdue University, dopo la deludente esperienza con SLS (Softlanding Linux System) una delle prime distribuzioni Linux.

Il nome Debian deriva da Debra, all’epoca fidanzata ora ex-moglie di Ian, e dal nome di quest’ultimo.

Questa peculiare distribuzione si distingueva dalle altre per la semplicità di utilizzo, visto che apt-get, il sistema di gestione dei pacchetti, era molto più semplice rispetto ai suoi concorrenti, e per la filosofia del progetto definito nel Manifesto Debian.

debian

In breve nel manifesto è stabilito che lo sviluppo di Debian viene portato avanti solamente da volontari non retribuiti direttamente da un’azienda ma dalla SPI (Software in the Public Interest) che rimborsa le spese degli sviluppatori grazie alle donazioni della comunità, facendo in modo che il progetto sia completamente distaccato da interessi commerciali, inoltre a parte il Debian Project Leader, rappresentante coordinativo e rappresentativo, il progetto non ha un capo e tutte le decisioni vengono prese dagli sviluppatori sulla mailing list ufficiale.

Ian rimase in carica al progetto fino al 1996, quando lasciò la gestione del progetto a Bruce Perens per diventare CTO (Chief Technology Officer) della Linux Foundation.

La distribuzione è particolarmente cara a tutti i nerd smanettoni, essendo uno dei punti di riferimento per la comunità Linux e per essere la base di SteamOs, distribuzione totalmente orientata al gaming sviluppata da Valve.

In più è doveroso parlare delle citazioni a Toy Story, ogni release stabile e testing di Debian a partire dalla 1.1 (Buzz) è chiamata come uno dei personaggi della saga, l’unica eccezione è per la versioni unstable chiamata da sempre Syd, come il bambino cattivo del primo film.

Ian è venuto a mancare questo 28 dicembre a soli 42 anni, lasciando la rete scossa, non solo per l’improvvisa morte ma anche per le cause, ad oggi ancora sconosciute.

Il 28 dicembre Ian ha postato sulla sua pagina di Twitter dei post relativi a un abuso da parte della polizia, questi sono disconnessi e non lasciano intendere quale sia stato il reale motivo di questo scontro, infine uno dei primi tweet risalente alle 5:13, dal contenuto piuttosto criptico, faceva riferimento al suicidio e aveva come hashtag #debian e il misterioso #runnerkristy67 di cui non si riesce a trovare il significato.

In seguito gli ultimi tweet sono stati cancellati e la pagina bloccata.

Nonostante ciò si riescono ancora a trovare i log dei suoi tweet e la pagina Twitter aggiornata fino al 28 dicembre su Internet Archive.

Pasquale De Rose