Archivi tag: intimidazione

Nuova intimidazione ad Amantea: spari nella notte contro un’agenzia funebre

AMANTEA (CS) – I carabinieri della locale stazione e i militari di Paola, hanno avviato mirate indagini a seguito del grave atto intimidatorio compiuto nella notte ai danni di una azienda che si occupa di servizi funebri. Un episodio che si verifica a seguito di un’altra intimidazione subita nei mesi scorsi ai danni di una società impegnata nei lavori di messa in sicurezza della galleria di Coreca ad Amantea. In quel caso era stata presa di mira la Idrogeo, con sede a San Marco Argentano.

Continua la lettura di Nuova intimidazione ad Amantea: spari nella notte contro un’agenzia funebre

Intimidazione a Cosenza, benzina e proiettili davanti un negozio

COSENZA – Una bottiglia contenente benzina e due proiettili 7.65 sono stati rinvenuti stamattina davanti alla serranda di un negozio di arredi, in viale della Repubblica a Cosenza. A trovare il materiale intimidatorio è stato il titolare intorno alle 7.30 che ha chiamato la Polizia. Sul posto sono giunti gli investigatori della squadra mobile che ha sequestrato la bottiglia e i proiettili. Al vaglio ora le immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio e della zona

‘ndrangheta, mezzi incendiati a Siderno. Regione darà 2 auto Protezione Civile al Comune

SIDERNO (RC) – Ancora nel mirino di ignoti attentatori il Comune di Siderno, in provincia di Reggio Calabria. Nel corso della notte, infatti, persone non identificate hanno incendiato due mezzi utilizzati per vari servizi e parcheggiati in un deposito situato a monte della cittadina, accanto allo stadio comunale.

Non si tratta della prima intimidazione.

Nei giorni scorsi, dopo l’insediamento della nuova amministrazione comunale, erano state date alle fiamme due auto di proprietà del consigliere comunale Mimmo Catalano e, successivamente, era stata lasciata una busta con all’interno un proiettile inesploso sul davanzale della finestra dell’ufficio elettorale. “È ormai evidente che siamo sotto attacco- ha dichiarato il sindaco Mariateresa Fragomeni – un attacco che per la sua continuità, non lascia spazio ad interpretazioni fantasiose o peggio negazioniste, il messaggio è chiaro: vogliono bloccare la democrazia, riportare indietro Siderno. Non passeranno”.
“La nostra risposta – ha aggiunto Fragomeni – sarà nel modo di amministrare, impermeabile ad ogni tentativo di condizionamento, in sintonia con le istituzioni dello Stato e nell’esclusivo interesse dei cittadini e del bene comune”. Sull’ennesima intimidazione stanno svolgendo indagini i carabinieri e la polizia di Stato.

Occhiuto: Regione darà 2 auto Protezione Civile a Comune Siderno

“Sono rimasto molto colpito dall’attentato subito dall’amministrazione comunale di Siderno e dal sindaco Maria Teresa Fragomeni. 
Ho manifestato loro la mia solidarietà e li ho invitati ad andare avanti, maggioranza e opposizione, nell’esclusivo interesse dei cittadini.
La Regione Calabria ha deciso di dare due automobili della Protezione Civile regionale in comodato d’uso gratuito al Comune reggino.
Un piccolo gesto, per manifestare in modo concreto la nostra vicinanza alla cittadina calabrese. La ‘ndrangheta ci fa schifo e va combattuta insieme, con determinazione e con fermezza”. Questo quanto scritto su Facebook da Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
 

 

Alarico, intimidazione al regista, «Il musical non dovete farlo»

COSENZA – «Vi abbiamo hackerato mail e non vi è bastato, abbiamo fatto sparire la macchina del regista e non vi è bastato, vi abbiamo sabotato gli spettacoli e non vi è bastato, strappato i manifesti, bucato le ruote al vostro compositore, cosa dobbiamo fare ancora per farvi capire che questo Alarico non dovete farlo e non lo farete mai».

Questo è il messaggio anonimo che il regista del musical Alarico, Attilio Palermo, ha trovato sul parabrezza della sua auto.

«Giusto il tempo di assorbire il colpo e mettere insieme i fatti descritti nel messaggio, e non ho esitato a sporgere denuncia ai Carabinieri. Episodi accaduti – afferma il regista Attilio Palermo – ma in periodi diversi, e tali quindi da non indurre a pensare a gesti intimidatori. La lettera anonima mi ha fatto mettere in relazione tutto. Io e i miei colleghi non riusciamo a comprendere quanto è accaduto e il perché. Il ogni caso – conclude Palermo – lo spettacolo di Alarico andrà in scena il 18 al Rendano».

Il regista esprime massima fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine, con l’auspicio che gli autori dell’intimidazione vengano rapidamente individuati.

La stessa lettera è stata fatta recapitare al produttore e coreografo Mario Palermo e al compositore Luigi Morrone.

Bruciata auto giornalista di Radio Antenna Febea

REGGIO CALABRIA – Persone non identificate la scorsa notte hanno messo in atto un’intimidazione ai danni di Gianni Baccellieri, giornalista di “Radio Antenna Febea”, emittente di Reggio Calabria.

L’automobile del giornalista é stata cosparsa di liquido infiammabile ed incendiata.

La vettura, a causa dell’attentato, é rimasta distrutta.

Immediata la reazione dell’emittente radiofonica che, in una nota, ha espresso  vicinanza a Baccellieri. «Questo ennesimo vile gesto d’intimidazione contro il nostro speaker – si afferma nel comunicato di Radio Antenna Febea – non potrà fermare la libera informazione che ogni giorno cerchiamo di garantire dalle nostre frequenze. Forniremo ogni supporto possibile a Gianni per superare questo difficile momento e auspichiamo venga fatta chiarezza da parte delle autorità competenti su questo preoccupante episodio».

Solidarietà anche dal Comune

«Solidarietà e vicinanza» a Baccellieri sono state espresse dal vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria Riccardo Mauro, che ha parlato di «vile attentato».
   

 

Intimidazione ad impresa edile nel Vibonese

SORIANO CALABRO (VV) – A Soriano persone non identificate hanno lasciato una tanica contenente benzina e una busta da lettere contenente due cartucce per fucile calibro 12 davanti alla porta d’ingresso dell’ufficio di cantiere della società “Itec Srl”, che si sta occupando degli interventi di ristrutturazione dei fabbricati Aterp.

La ditta obiettivo dell’intimidazione è di proprietà dell’imprenditore edile Antonino Chiaromonte, di 55 anni, di Triparni, in passato vittima di una gambizzazione e di altri messaggi intimidatori, l’ultima delle quali a Portosalvo, frazione di Vibo Valentia, il 13 settembre dello scorso anno.

A scoprire la nuova intimidazione sono stati alcuni operai dell’impresa, che hanno immediatamente avvertito il titolare della ditta, con sede legale a Vibo Valentia.

Il titolare dell’impresa ha presentato denuncia ai carabinieri.
   

Longobucco, macabra intimidazione a vicesindaco ed ex sindaco

LONGOBUCCO (CS) – Tre buste con al’interno ognuna una testa mozzata di capretto sono state lasciate davanti alle abitazioni del vicesindaco di Longobucco, Giuseppe Davide Federico, dell’ex sindaco del comune del Cosentino, Luigi Stasi, e di un impiegato comunale, Pietro Caputo.

I fatti risalgono alla notte tra il 17 e il 18 dicembre scorsi, ma la notizia è stata diffusa oggi. Federico, Stasi e Caputo hanno denunciato gli episodi di intimidazione di cui sono stati vittime ai carabinieri.
Sull’accaduto hanno avviato indagini i militari di Longobucco, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari.

Gli sgozzano il cane, intimidazione a commerciante

VIBO VALENTIA – Il proprietario di un negozio di abbiagliamento di outlet ubicato nel centro cittadino di Vibo Valentia ha subito un’intimidazione. All’uomo è stato infatti sgozzato il cane che, grondante ancora sangue, è stato legato alla porta d’ingresso del negozio.

A fare la macabra scoperta sono stati i dipendenti del negozio nel momento dell’apertura.

Sull’intimidazione indagano i carabinieri della Stazione di Vibo Valentia insieme al personale della Polizia municipale. Il titolare del negozio, secondo quanto si é appreso, avrebbe negato di avere ricevuto richieste estorsive.

Potrebbero rivelarsi utili per l’identificazione dei responsabili dell’intimidazione le immagini, acquisite dai carabinieri, riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza presenti nella zona in cui é ubicato il negozio.

Intimidazione all’imprenditore Francesco De Caro, «Non mi fanno paura»

COSENZA – Il costruttore edile Francesco De Caro, noto anche per le sue rinomate cantine, ha reso noto sul suo profilo Facebook di essere stato vittima di un’intimidazione.

«Qualcuno pensa di intimidirmi. Stamattina – scrive De Caro- le mie segretarie hanno trovato, al portone dei miei uffici ,a Rende, una bottiglia di liquido con dentro una miccia fatta di carta. Chiaramente una intimidazione. . Io mi trovo fuori sede, per qualche giorno. non ho nemici. Solo a Lattarico per la mia attività  politica qualcuno ce l’ho. Io dico loro di stare attenti, non sono il tipo che mi fanno paura con queste cose infame. Sono intervenuti i carabinieri di Rende . È’ stata fatta regolare denuncia, al mio ritorno, mi sentiranno e non avrò’ peli sulla lingua. Continuerò la mia attività politica contro certi personaggi infami . Al Comune di Lattarico è finito il tempo delle mucche grasse».

Foto profilo Facebook De Caro

Proiettili e liquido infiammabile, intimidazione a dirigente comunale

MONTEPAONE (CZ) – Un dirigente comunale di Montepaone, Francesco Ficchì, in servizio all’ufficio tecnico, ha subito una grave intimidazione da parte di ignoti che hanno lasciato in prossimità della sua vettura una busta chiusa contenente dei proiettili per pistola e un accendino legati con un nastro adesivo ad una bottiglia di plastica con all’interno del liquido infiammabile. Il dirigente ha avvisato i carabinieri della vicina stazione di Soverato, che stanno vagliando tutte le ipotesi e hanno aperto un fascicolo.