Archivi tag: La grande cosenza

Rom nel centro storico, Spataro : «La nota stampa del PD non contempla la realtà»

COSENZA  –  «La nota stampa pubblicata dai gruppi consiliari “La Grande Cosenza” e “PD” -rende noto l’assessore Michelangelo Spataro-sembra scritta esclusivamente per raccontare una barzelletta e non contempla la realtà.
Ma andiamo con ordine.
Nella nota si fa riferimento ad una responsabilità che il sindaco Occhiuto avrebbe avuto nello spostare rom ed extracomunitari nel centro storico dove vivrebbero in condizioni peggiori di prima. Niente di più falso. Intanto la città di Cosenza è stata la prima ed unica città a “smantellare” quella che si poteva considerare una bidonville: il piano di sgombero degli accampamenti abusivi dei Rom in città ha senz’altro evitato, per esempio, conseguenze di carattere catastrofico quali quelli che in questa torrida estate si stanno succedendo in tutta Italia. Abbiamo puntato molto su un Piano diverso, per la prima volta di rigenerazione urbana e di riqualificazione degli spazi e di recupero del centro storico. Un Piano che è incentrato soprattutto su due obiettivi: il primo è disegnare una città con dei servizi di qualità; il secondo obiettivo è quello di creare nuove opportunità di lavoro.
Il nuovo PSC è un Piano incentrato sui programmi e sui progetti che abbiamo per la città. Si passa da un Piano Regolatore generico ad un Piano per progetti: quelli per rendere più attrattivo il centro storico (l’ovovia, il Museo di Alarico), i progetti sulle periferie (Vaglio Lise e l’ultimo lotto di via Popilia) lo stadio con la città dello sport, la riqualifcazione di Gergeri, con il Ponte di Calatrava e il Planetario. L’intento è quello di rendere questa città più ricca di opportunità di lavoro per i giovani e di renderla più vivibile con le opere che riguardano la riqualificazione degli spazi, il parco urbano verde, con percorsi percettivi o sensoriali e percorsi benessere, che ne faranno l’unico polmone verde nel cuore della città ed uno dei Parchi più importanti del Centro Sud Italia. Sono tutte opere che faranno diventare la nostra città, fra qualche anno, una città veramente attrattiva”.
Il PSC assume particolare rilevanza soprattutto in considerazione del fatto che, nel recente passato, la città ha subìto un consistente incremento del settore edilizio che non sempre ha coinciso con la qualità dei nuovi spazi urbani e ciò si è tradotto nella saturazione delle aree maggiormente appetibili agli investitori, senza apprezzabili ricadute di carattere sociale. L’Amministrazione Comunale ha agito in questa direzione avendo scelto l’opzione del cosiddetto “consumo di suolo zero” che porterà la città ad avere omogeneità di sviluppo.
Le affermazioni che riguardano la mancanza di attenzione sul centro storico nel Piano Strutturale Comunale non sono altro che un’altra immaginazione: si è puntato ad una forte riqualificazione e valorizzazione del centro storico, estendendo il riconoscimento di valore alla città otto-novecentesca e recuperando ambiti sia di nuova residenza che di servizi; si è incentivata una riqualificazione integrata di ambiti pubblici ed attrezzature culturali intervenendo all’interno e nelle aree limitrofe agli ambiti antichi
Donnici e le altre contrade. Possiamo senz’altro affermare che nel corso di questi decenni sono stati coinvolti nei cosidetti piani particolareggiati che però non sono stati utilizzati dai cittadini.
Abbiamo, in ogni caso, già effettuato diversi incontri con gruppi organizzati di cittadini delle contrade e, tra l’altro, abbiamo dato piena disponibiltà per incontrarci al rientro dalle vacanze per trovare eventuali soluzioni in modo tale da non penalizzare nessuno.
Per finire, la diminuzione degli abitanti nella Città. La parabola discendente degli abitanti parte dagli anni Ottanta. Non è vero che la Città si sia svuotata in questi ultimi anni per cui è una bugia costante tirata fuori all’occorrenza, atta a denigrare l’attuale Amministrazione. Esistono i grafici storici che evidenziano quanto sia falsa questa affermazione. Basterebbe che i gruppi “La Grande Cosenza” e “PD” leggessero, per esempio, i dati ISTAT presenti in rete, e si renderebbero conto che le variazioni della popolazione di Cosenza negli anni di censimento partono dal lontano 1981.
Il calo demografico da noi diventa più negativo perché noi abbiamo avuto negli ultimi dieci anni un calo del PIL del 20% circa in tutto il Sud Italia ed una riduzione della capacità di dotare il territorio di infrastrutture. La Calabria è, infatti la regione che ha meno infrastrutture realizzate negli ultimi 10-15 anni.
Queste affermazioni di certo non serviranno ad evitare l’ormai consolidato declino della Sinistra in città».

 

 

 

Emergenza idrica, Guccione e la Grande Cosenza sfidano Occhiuto

COSENZA – Emergenza idrica, perdita dei fondi nazionali per le periferie e gravi considerazioni espresse in conferenza stampa da Occhiuto. Sono stati questi i temi affrontati dalla coalizione La Grande Cosenza nella conferenza stampa di questa mattina a margine della quale abbiamo intervistato il consigliere comunale, Carlo Guccione.

Il problema della mancata erogazione dell’acqua per Occhiuto è tutta responsabilità della Sorical?

<<Ovviamente c’è qualcuno che bara tra il Comune e la Sorical. Ad oggi, la cosa che si nota con maggiore evidenza è che la Sorical ha fornito i dati della fornitura dell’acqua, il Comune di Cosenza, che ha tre acquedotti comunali, ancora non riesce a quantificare quanta acqua erogano questi tre acquedotti. Ovviamente si deve sommare la quantità erogata dalla Sorical con quella dei tre acquedotti comunali per sapere quanta acqua ogni giorno, al minuto secondo, arriva nelle tubature della città. Io credo che da questo punto di vista bisogna fare chiarezza. Mi sarei aspettato la convocazione di un consiglio comunale con una dettagliata relazione da parte del sindaco di Cosenza per spiegare qual è lo stato della rete interna che trasporta l’acqua nelle case dei cosentini, un cronoprogramma per quanto riguarda eventuali allacci abusivi, le perdite della rete idrica, un cronoprogramma sugli interventi programmati perché da questa diatriba tra Sorical e il Comune chi sta pagando sono i cosentini. L’acqua, di fatto, manca>>.

Che idea si è fatto della questione ?

<<La mia idea è che i disservizi sono causati dal Comune di Cosenza che non ha nel tempo avuto la giusta attenzione per quanto riguarda l’ammodernamento della rete idrica interna, gli interventi sulle perdite comunali che vediamo quotidianamente in città sulle quali, per settimane, non interviene nessuno e manca una strategia per quanto riguarda la questione dell’acqua perché ovviamente per come è conformata Cosenza, è necessario programmare interventi anche tecnologici in grado di portare l’acqua nelle abitazioni dei cosentini.

Sono stato spinto a convocare la conferenza stampa perché ho ascoltato l’intervento di Occhiuto di venerdì scorso che ad un certo punto afferma qualcosa di molto grave.

Secondo Mario Occhiuto ci sarebbero stati tentativi per screditarlo, qualcuno che avrebbe pagato dei delatori che parlassero alla magistratura contro di lui.

Forse un tentativo maldestro per non parlare della crisi idrica.

Se fosse vero quanto afferma, Occhiuto allora dovrebbe fare nomi e cognomi, dovrebbe andare dal magistrato a denunciare coloro i quali avrebbero pagato i delatori.

Il clima del detto non detto non fa bene a questa città>>.

Cosenza, azzerati ticket mensa per le famiglie a basso reddito

COSENZA – Su proposta del gruppo La Grande Cosenza, è stato azzerato il ticket mensa per le famiglie con un basso reddito. Questa mattina, infatti, si è riunita la Commissione Bilancio, alla presenza dell’Assessore Luciano Vigna, che ha accolto all’unanimità la richiesta avanzata dalla coalizione guidata da Carlo Guccione, Consigliere di minoranza. A Vigna, Assessore al Bilancio, è stato chiesto di informare la Giunta rispetto a quanto deciso in Commissione, affinchè venga approvata una delibera che metta in atto la proposta per una modifica immediata del bilancio di previsione.
«È necessario introdurre – ha affermato Damiano Covelli, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale – maggiore equità sociale in questa città. Chi ha di più, paghi di più. Chi ha meno, paghi meno. Chi non ha, non paghi nulla. È una sintesi che rappresenta lo spirito e la direzione delle politiche del centrosinistra. Durante la prima Giunta, l’esecutivo Occhiuto ha destinato 250mila euro per attività ricreative, dimenticando i bisogni di tanti cittadini in difficoltà. Inoltre abbiamo chiesto all’assessore Luciano Vigna, a nome di tutta la coalizione La Grande Cosenza, di chiarire in Commissione Bilancio tutti gli aspetti e i rilievi mossi dal Collegio dei revisori dei conti in relazione alla pratica legata alla approvazione degli equilibri di Bilancio».

Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando a Cosenza per Carlo Guccione

COSENZA –“La Grande Cosenza è legalità”. E’ questo il titolo dell’incontro di sabato 21 maggio alle ore 15:00, nei locali del cinema Modernissimo di Cosenza, alla presenza del ministro della Giustizia, Andrea Orlando; del candidato a sindaco di Alleanza civica progressista, Carlo Guccione; del presidente della Regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio e del segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno.

La Grande Cosenza di Carlo Guccione per il Centro Storico con l’europarlamentare Cozzolino

COSENZA –  Domani, venerdì 13 maggio alle 17:00, la Grande Cosenza di Carlo Guccione percorrerà a piedi le strade del centro storico di Cosenza.  La carovana delle idee di Alleanza civica progressista sarà presente nella città vecchia accompagnata dall’europarlamentare Andrea Cozzolino, vice presidente della commissione Sviluppo regionale, e da Carlo Guccione, candidato a sindaco di Cosenza.

Il tour di ascolto e condivisione inizia a piazza dei Valdesi per poi continuare nel quartiere popolare di Santa Lucia.

Diretta streaming su:

http://lacnews24.it/index?refresh_ce

e http://www.ottoetrenta.it/.

“Il centro storico torna ad essere – afferma Carlo Guccione – argomento fondamentale del governo della città di Cosenza. Anni di abbandono e di problemi irrisolti hanno penalizzato la sua bellezza e amplificato le sue contraddizioni. La gente vive e ama questi vicoli, ma è costretta a convivere con difficoltà che si trascinano da troppo tempo. Sono quelle difficoltà ignorate completamente da chi aveva il dovere di dare delle risposte. Abbiamo deciso di ripartire da qui, camminando insieme a chi vuole condividere con noi questo nuovo percorso”.

La presenza dell’europarlamentare del gruppo S&D, Andrea Cozzolino, testimonia la direzione intrapresa dal candidato a sindaco di Alleanza civica progressista. Gli obiettivi tematici di Azioni innovative urbane, programma di finanziamenti europei, sono lo specchio di alcuni problemi ormai strutturali  che affliggono il centro storico di Cosenza: povertà urbana, con un focus attento per i quartieri più disagiati,  integrazione di rifugiati e migranti, lavoro e competenze per favorire l’economia locale.

Due temi particolarmente sentiti da chi abita nella parte vecchia di Cosenza sono inclusione sociale e lotta alla povertà, aspetti di particolare urgenza e individuati nel anche programma Urbact III

Il tour di Cozzolino e Guccione proseguirà su corso Telesio, con una tappa davanti al Duomo, luogo che ha rappresentato per anni la rinascita del centro storico avviata dalle politiche lungimiranti dell’ex sindaco, Giacomo Mancini. Una rinascita culturale e intellettuale, che ha lasciato il segno.

Libri a Palazzo Del Gaudio Campagna: Si è iniziato con La Grande Cosenza, Un sogno possibile

Screenshot_2015-06-08-23-08-38-1-231x300La Grande Cosenza sarà un sogno possibile?

antonio palermo Margherita Ricci
Sindaco Palermo – Consigliera Ricci

Mercoledì 10 luglio è partita l’iniziativa “Libri a…Palazzo” incontri con l’Autore. Presso Palazzo Del Gaudio-Campagna a Mendicino, Cs – che è stato riaperto al pubblico, offrendo non solo un panorama mozzafiato, che dalle parole di tutti i convenuti, ha saputo mantenere intatto la sua bellezza sul centro storico, molto ben tenuto negli anni trascorsi anche quest’ultimo con una vitalità abitativa. Il primo libro, che ha aperto gli incontri, con Fabio Melia e Mauro Francesco  Minervino, edito Pellegrini, era presente l’editore Walter Pellegrini, è stato “La grande Cosenza”. 20150610_191354Un testo relazionato dal sindaco Palermo, in precedenza già presentato a Palazzo della Provincia e, in questa edizione, da personalità di spessore politico come i sindaci del Cosentino: di Cosenza, era presente, l’assessore ai lavori pubblici della città ingegner Giulia Fresca, Pietro Caracciolo di Montalto Uffugo, Antonio Palermo, padrone di casa, Mario Occhiuto in qualità, ha specificato durante la serata con un largo sorriso, di presidente della Provincia. Ha condotto la serata, la professoressa e giornalista Antonietta Cozza. Promosso dal Comune di Mendicino, Assessorato alla cultura, si è occupata dell’organizzazione, l’avvocato Margherita Ricci, consigliera di maggioranza con delega all’ambito. Molto interessante il programma dell’ingegner Fresca che ha ripercorso, anche con un leggero botta e risposta, con l’autore Mauro F. Minervino, il ri-potenziamento dei centri storici, che devono tralasciare l’idea, ribadita nel testo della velocità del mezzo di trasporto (come la metropolitana o altre realtà ital20150610_193846iane ed estere), ma promuovere l’archite20150610_191341ttura del centro storico non facendo confluire mezzi pesanti al suo interno,  ma solo con una rete unica di trasporto urbano, anche dalle parole del Sindaco di Mendicino e di Montalto, che possa salvaguardare i tempi di arrivo di ogni cittadino, che deve cambiare Comune per lavoro e altro. Giulia Fresca si è soffermata ancor di più sul progetto di inurbamento futuro e in seguito allo spopolamento, che si vive nei centri storici, sulla possibilità di dare spazio alla cultura, con lo spostamento di alcuni uffici cul20150610_202133turali e universitari, nelle strutture più antiche, che possano favorire la domanda di servizi, che pare siano inutili se si dà prima l’offerta senza alcuna possibilità di essere favorita da un bacino di utenza atta al loro successo, sulla stessa linea l’architetto Occhiuto, sindaco di Cosenza. Il sindaco di Montalto si è preoccupato maggiormente di far notare come il costruire20150610_204322 a valle abbia creato collegamenti tra i vari comuni del circondario cosentino, che forse per rivalità politiche non sono stati in grado, nelle vecchie Amministrazioni, di collegarsi nei trasporti, in modo ordinato e con un’unica rete viaria, ma non è d’accordo sull’idea, che si è fatta avanti, di costruire sulle colline, potenziando il territorio interno, dall’altra parte le colline abbandonate sono a rischio dissesto e incendio. Problemi antichi; soluzioni nuove e coordinamento dei territori…finalmente? Sarà arrivato il momento di una Grande Cosenza? E i cittadini984159_1465290667115692_5136293752333882214_n che cosa ne penseranno? Alla fine, qualche parere importante di alcuni professionisti del settore e un momento d’incontro attorno a un rinfresco, nella cornice romantica di uno dei Palazzi più belli del Cosentino. Mancava alla serata il sindaco di Castrolibero Giovanni Greco trattenuto per motivi istituzionali. Seguirà “La ‘Ndrangheta spiegata ai turisti” di Francesco Forgione giorno 21 giugno stesso luogo (nella foto in basso il calendario degli incontri)

1459709_1463918823919543_410788262342572958_n (1)Riportiamo in video un momento della presentazione dalle vive parole degli scrittori Melia e Minervino.

Lucia De Cicco

                                                                                                                   

‘La Grande Cosenza’. Appuntamento a Villa Rendano

La Fondazione “Attilio e Elena Giuliani Onlus” ha annunciato la presentazione del libro “La Grande Cosenza” di Fabio Melia e libro_1Mauro F. Minervino, con un saggio di Francesco Forte, che si terrà a Cosenza giovedì 21 maggio, alle 17:00, nel Salone della Provincia, in piazza XV Marzo.

Alla presentazione farà seguito una tavola rotonda sulla Grande Città alla quale parteciperanno i sindaci di Cosenza, Mario Occhiuto; Rende, Marcello Manna; Castrolibero, Giovanni Greco; il Magnifico Rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci; modererà l’incontro il Direttore della Collana “la città dei cittadini”, Francesco Pellegrini.

La Fondazione Giuliani e il Progetto Villa Rendano, guidato da Walter Pellegrini, assegnano grande valore alla pubblicazione del volume “La Grande Cosenza”, il primo della Collana “la città dei cittadini”, diretta da Francesco Pellegrini.