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Shellac e Uzeda: il rock arriva in Calabria. Evento Unico firmato Officine Sonore

Se qualcuno ha impegni per la sera del 24 maggio, che li disdica,  3_shellac espresso perché in Calabria, grazie alla cura e alla perseveranza delle Officine Sonore di Lamezia Terme, si terrà un evento unico: il concerto degli Shellac, band tra le più rilevanti dello scenario rock internazionale. L’appuntamento è per le ore 22.30 presso lo Zoom Music Club di Marcellinara dove il gruppo si esibirà insieme agli Uzeda, band noise catanese attiva ormai da quasi trent’anni che sta accompagnando gli Shellac per tutto il tour.
La valenza di questo evento, come ci ha spiegato Fabio Ferlaino delle Officine Sonore, s’individua soprattutto nel fatto che una band tanto importante, nella quale è parte attiva S1_shellac by Abbey Bradenteve Albini, storico ingegnere del suono di gruppi come i Nirvana, i Foo Fighters e i Gogol Bordello tra molti altri, arriva per la prima volta nel Meridione d’Italia, facendo tappa solo in Sicilia e in Calabria. È un risultato soddisfacente per Lamezia, città alla quale le Officine Sonore sono legate logisticamente e affettivamente, ma anche per l’intero territorio calabrese, in quanto si tratta di uno di quegli eventi capaci di trascinarci fuori dal provincialismo, aprendoci a panorami culturali d’ampio respiro e dal sapore internazionale. Lamezia Terme, tramite le Officine Sonore, diventa quindi il trampolino di lancio di un sud Italia che esce dal bozzolo per affacciarsi su un panorama di offerte artistiche che oltrepassano i confini innalzati dai predominanti gusti massificati. “In questo evento trova il culmine l’attività che stiamo portando avanti ormai da tre anni – spiega Ferlaino – introducendo sulla scena artistica lametina e calabrese artisti di levatura nazionale e internazionale. In tal senso, intendiamo anche far conoscere la nostra terra sotto una luce diversa da quella veicolatUzeda - foto Dom Barillaroa comunemente dai media”. Da considerare, inoltre, che Lamezia ha letteralmente strappato la data del 24 maggio a città apparentemente molto più forti come Napoli e  Pompei. Una data che porterà i suoi strascichi nell’intero fine settimana, quando, sempre in linea con la propria mission, le Officine Sonore accoglieranno in spiaggia amici ‘non calabresi’ per condividere una sorta di grigliata sociale e lanciare l’idea del ‘week end musicale’ nella nostra regione. Un progetto, questo, messo in piedi anche grazie all’appoggio di Dj Iguana, assiduo collaboratore delle Officine.
Tornando all’epocale concerto degli Shellac e degli Uzeda in Calabria, Enrico De Grazia individua nell’evento un riconoscimento al lavoro condotto dalle Officine che in tre anni hanno proposto a Lamezia (e non solo) un’offerta culturale originale, indipendente rispetto ai gusti di massa. De Grazia parla di un lavoro ‘educativo’ nei confronti di “un pubblico che altrimenti non avrebbe trovato altro spazio né possibilità analoghe. Grazie alle Officine Sonore la Calabria non è più terra di passaggio, bensì luogo di sosta” costruttiva. Si consideri, in riferimento alla levatura dell’appuntamento del 24 maggio, che gli Shellac sono attivi dal 1992 grazie alla volont11269505_10205590596436304_280508622_nà e all’intenso lavoro di un artista e produttore del calibro di Steve Albini e che, per contro, gli Uzeda calcano le scene rock italiane (e non) dal 1987, con la medesima formazione. I primi arrivano da Chicago portandosi dietro tutta la storia del rock anni ’90; i secondi giungono da Catania, città dalla quale hanno fatto germogliare un solido sviluppo musicale che si è esteso per tutta la Sicilia.
Altro elemento rilevante è da individuare nella collaborazione fattiva che ha preso vita fin da subito tra i diversi operatori culturali della regione. “Infatti, quello che è importante sottolineare è che dietro questo evento si siano riunite più realtà calabresi che ogni giorno operano per portare eventi, musicali e non, in Calabria: abbiamo infatti creato una piccola rete di distribuzione e promozione dell’evento grazie all’aiuto di Limitazione (Reggio Calabria), una nuova realtà che sta operando nell’ambito musicale da poco ma che sta già avendo i suoi riscontri positivi; TurnoOver Concerti (Cosenza), impegnati attivamente nel cosentino; Overdrive Records (Soverato) etichetta indipendente che lavora sul territorio jonico da ormai qualche ann11263804_10205590590876165_1623532396_no e che ora ha anche aggiunto la sede di Milano; Note Al Margine (Lamezia Terme) che organizza eventi nel lametino ormai da anni. In più si aggiungano anche altre realtà come Musica Per Organi Caldi di Taranto; Radio Flo, radio web salentina ma che ha delle ‘cellule’ in diverse parti d’Italia tra cui la Calabria; OndAnomala, programma radiofonico operante sul reggino e Tag, mensile gratuito dedicato agli eventi sul territorio catanzarese che da poco ha anche una redazione distaccata di Lamezia Terme”, ha spiegato Loredana Ciliberto dell’associazione Fata Morgana, addetto stampa dell’evento. Alla Ciliberto ha fatto eco Renato Failla, di Radio Flo, anch’egli coinvolto nella gestione dei rapporti con la stampa. “Per questo le Officine Sonore si stanno impegnando per l’organizzazione di eventi anche sabato 23 maggio, il pomeriggio al lido B-Club di Gizzeria Lido e la sera alle Officine Sonore con Dj Iguana The Cooker, Dj internazionale diventato orami uno dei Dj Resident delle Off, nonostante provenga da un’altra regione. Voglio anche aggiungere che la data di Roma è già sold out e le due band terranno un secondo concerto nello stesso giorno (il 25 maggio), questo per far capire quanto sia sentito questo evento e quanta eco porti. Da Nord a Sud sono tutti entusiasti e anche sorpresi che tra le tappe del tour ce ne sia una in Calabria ed essere inseriti nel calendario insieme a città ben più note per live importanti (Catania, Roma, Bologna, Torino) non può che renderci orgogliosi”, ha concluso.
Queste le premesse, ora attendiamo (con non poche aspettative) la sera del 24 maggio.
Daniela Lucia

Acquisto Biglietti: Piattaforma Inprimafila oppure contattare i soggetti coinvolti nell’organizzazione, in primis Officine Sonore di Lamezia Terme.

Costabile Pop Contest. Lamezia celebra il Suo Poeta

LAMEZIA TERME – Il suicidio di Franco Costabile è sconfitta? È resa? “NO”, è stata costabile1questa la vigorosa risposta di Dario Natale, direttore artistico della compagnia Scenari Visibili che sta annunciando la terza edizione del Costabile Pop Contest a Lamezia Terme. Non è resa, ma fiero combattimento. Nessuna fuga per il Poeta figlio di Sambiase, nessuna rassegnazione nell’ultimo suo respiro, bensì resistenza. Quella resistenza a ciò che Natale individua nei cosiddetti freni del pensiero contro i quali il Poeta ha combattuto, lasciando ai posteri le sue opere come vive testimonianze di quelle cruenti battaglie. Una poetica che si erige a vessillo di resistenza, dunque, sarà quella che Scenari Visibili si appresta a celebrare il prossimo 15 maggio, a partire dalle 19, presso il Teatro ‘Franco Costabile’ della città della Piana, finalmente dedicato al poeta lametino.

 
In cosa consistono questi freni del pensiero contro i quali Costabile si è scagliato? Ebbene, a parere di Natale, i freni comprendono tutto ciò che ci tiene legati alla rassegnazione, il “considerare tutto assegnato, pensare che da noi non possa cambiare niente, che sarà sempre così. Questo è un motivo che ritorna troppo spesso, soprattutto tra i giovani che non vedono l’ora di andar via. E 11225989_10205581350045150_1252382574_nCostabile, a mio avviso, ci ha indicato quali sono le cose che dovrebbero essere cambiate qui da noi. Costabile è pertanto l’alfiere della lotta alla rassegnazione. Con questa sua fierezza, questa forza ci ha sempre detto ‘no, potete ribellarvi in maniera civile e provare a cambiare questa terra. È la più bella del mondo e possiamo farla diventare terra di nuove opportunità. Intorno c’è una ricchezza infinita’”. Per queste ragioni non vi è alcuna resa nella scelta finale del Poeta che, per usare le parole di Natale, si presenta come un “nobile samurai che, catturato dal nemico, fa il famoso harakiri: si suicida per non essere catturato. E non è neanche una fuga. È semplicemente la constatazione che la situazione è questa. Costabile ha resistito, lasciandoci le armi per combattere. Ci ha detto ‘andate avanti, non arrendetevi mai, non pensate alla sconfitta’”.

 
Lamezia Terme, dunque, eredita quelle armi insite nella poetica di Costabile, se ne appropria facendo germogliare da esse nuove idee e 11121323_10205581361725442_1652340699_ndifferenti opportunità. Tra questi elementi innovativi vi è senza dubbio l’appuntamento di venerdì, una serata nella quale la città intera tributa il proprio affetto al Poeta attualizzandone la poetica e respirando le emozioni sprigionate dalle sue opere. Le poesie di Franco Costabile non inseguono l’oggi, ma lo vivono, ne sono intrise e di quell’oggi si alimentano. Tant’è che, appellandoci sempre alle parole di Dario Natale, ci troviamo al cospetto di una poetica che intraprende un percorso a due vie: da 11263839_10205581373005724_1803117428_nuna parte, vi è l’attualità, quella che ogni anno si esprime con nuove attività ispirate o dedicate al poeta, come ad esempio la conclusione del concerto di Capossela in Sila lo scorso anno; dall’altra parte, come abbiamo poc’anzi accennato, v’è il sacrificio, ossia Costabile come soldato di una crociata contro la rassegnazione. E proprio in seno a questa biforcazione ricca di spunti ha preso vita la petizione che, nata nel corso della scorsa edizione del contest, ha portato oggi all’intitolazione del teatro.

 
Il percorso di Scenari Visibili è stato accompagnato dal lavoro ininterrotto dei blogger del collettivo Manifest., che non solo hanno seguito l’iter della petizione, ma hanno altresì condotto ricerche porta a porta nel tentativo di individuare nuove chiavi di lettura della personalità e delle opere di Costabile. A questo compito certosino il giovane collettivo ha unito anche il contest “Altri costabile-pop-contest-Sentieri”, conclusosi lo scorso 10 maggio, i cui lavori pervenuti verranno presentati tra le offerte culturali della serata di venerdì. Una serata in cui la cultura non si affiderà solo alle parole, ma s’imbarcherà anche sul traghetto della musica trasportando le anime e i corpi dei convenuti da una sponda all’altra di quella che, per brevità, viene definita Arte. A far da psicopompo in questa kermesse culturale saranno diversi gruppi indie rock, tra i quali spiccano i Dissidio, band lametina di recente interessata dall’uscita dell’ultimo album ‘Thisorientamento’. Secondo Michelangelo Mercuri, frontman e voce del gruppo, rendere attuale il Poeta implica solo lo sforzo di comprenderlo, “nel senso che una volta che comprendi Costabile capisci anche quanto sia attuale ed esprimibile, come nel mio caso, con la musica. Quindi sposare le due cose non è stato difficile. Era una storia già scritta prima, andava solo intuita. Si è trattato di individuare l’innesto tra arte e attualità. L’arte non ha tempo, altrimenti non staremmo qui a parlare di Costabile o nelle scuole a parlare di grecità. Credo che l’arte sia quanto di più immortale si possa celebrare”.

 
I Dissidio non saranno comunque gli unici musicisti a ‘lavorare’ su Costabile, in quanto interverranno anche Francesco Moraca, Marianna Leone, Osvaldo Cittadino, Riccardo e Sergio Pandolfo e gli Scalzi Musici Silvani. L’offerta culturale e artistica della serata verrà altresì alimentata e arricchita dalle video proiezioni di Ernesto Orrico ed Emilia Brandi, Francesco Bevilacqua, Pino Torcasio e Domenico Isabella e dalle installazioni artistiche di Tonino Pujia, Antonio Caporale, Fernando Cimorelli. Non mancheranno poi le performance teatrali di Achille Iera e Aldo Tomaino, Giusy Cervadoro e Michelangelo Mercuri, senza dimenticare il già citato reading di Manifest. La manifestazione è stata supportata e organizzata in partnership con Le Moire Winery e Lamezia Wine Fest. e Cimorelli & Co, Una Associazione Culturale; Che cosa sono le nuvole; COLOR; Aleph Arte; Casa della memoria; Premio Costabile; Associazione Culturale F.Mastroianni; e Cantine Artaud.

 
L’attesa si fa quindi trepidante e, nel darsi appuntamento al 15 maggio, possiamo affidare i saluti alle parole di Oriana Fallaci, consigliate da Valeria D’Agostino di Manifest.

“Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce ad adeguarsi mai, a subire, farsi comandare”.

 

Daniela Lucia

Regione Calabria: Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013


th (4)Il presidente della Regione, Mario Oliverio ha presieduto a Lametia Terme, presente il direttore generale del Dipartimento lavori pubblici Domenico Pallaria, un incontro con i soggetti beneficiari dei finanziamenti del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC 2007-2013.Si tratta di una notevole mole di risorse assegnata dal Governo nazionale alle Regioni con diversi provvedimenti nel corso degli anni 2011 e 2012, a copertura del programma di interventi infrastrutturali, cd. Piano per il Sud.Le iniziative riguardano i settori delle infrastrutture di trasporto, dell’istruzione universitaria, del turismo e dello sviluppo locale.La disciplina di accesso ai fondi ha imposto rigide scadenze sui tempi di impegno delle risorse destinate ad interventi infrastrutturali, individuando una prima deadline al 31 Dicembre 2014.Decorso questo termine, è stato imposto alle Regioni di proporre una riprogrammazione complessiva delle risorse non ancora impegnate, consentendo anche la destinazione a copertura di oneri derivanti da disposizioni legislative quali il debito sanitario, il trasporto pubblico locale, il patto di stabilità.La struttura regionale guidata dal presidente Oliverio è stata dunque impegnata nel processo di ricognizione e riprogrammazione complessiva delle risorse, pervenendo con due successivi provvedimenti della Giunta- del 25 Marzo scorso e, a seguito del parere favorevole del Consiglio Regionale, del 17 Aprile scorso- alla definizione della proposta programmatica da formulare al Governo.La proposta include sia la conferma di interventi già presenti nei quadri originari di finanziamento del Governo stresso, sui quali è stata mantenuta intatta la posta finanziaria in quanto opere ritenute di rilievo strategico, sia la previsione di nuove iniziative, la cui realizzazione è divenuta prioritaria per l’attuazione delle politiche regionali di settore. Il termine ultimo per completare le procedure di aggiudicazione delle gare di appalto degli interventi è stato fissato al 31 Dicembre prossimo.Nel corso dell’incontro,  il presidente Oliverio ha illustrato gli adempimenti che ora i soggetti beneficiari sono chiamati ad effettuare,  attraverso un rigoroso crono – programma di iter tecnico-amministrativo, il cui rispetto è essenziale affinché le risorse possano essere utilmente messe a frutto.I passi da effettuare e gli atti da compiere sono stati dettagliati in comunicazioni che già lo scorso 20 Aprile il competente Dipartimento regionale dei Lavori Pubblici ha inviato ai beneficiari dei finanziamenti.E proprio la necessità di mantenere una costruttiva collaborazione istituzionale tra Regione ed Enti Locali è stata al centro del confronto odierno, orientato all’importante obiettivo di massimizzare l’uso delle risorse messe a disposizione dal Governo.Il presidente Oliverio ha programmato per il 30 Giugno prossimo un’ulteriore puntuale verifica dello stato dei procedimenti di realizzazione, tesa ad attivare tempestivamente percorsi correttivi di eventuali situazioni di criticità che si saranno manifestate a quella data.Tra gli interventi si segnalano la Trasversale delle Serre, il completamento del Sistema Acquedottistico del Menta, il porto di Catanzaro Lido, il sistema di mobilità della città di Reggio Calabria, oltre ad una fitta serie nel settore dell’erosione costiera.
calabria
Le nuove iniziative si concentrano sul comparto della viabilità locale con importanti destinazioni assegnate al territorio della Provincia di Cosenza per interventi sulla strada Sibari – Silana, sulla connessione tra la Autostrada A3 in corrispondenza dell’uscita di Tarsia e la SS106, sulle arterie di collegamento dell’area in cui è programmata la costruzione del nuovo Ospedale della Sibaritide. In Provincia di Catanzaro è finanziata la ricostruzione del ponte sul Savuto e il ripristino della Strada Provinciale 25 per Magisano, mentre in Provincia di Crotone sono previste realizzazioni sulle Strade Provinciali  per Strongoli e Petilia Policastro. Non mancano le iniziative nel settore del turismo e dello sviluppo locale quali il completamento della Strada del Mare a Crotone, il prolungamento del lungomare ed il completamento del Teatro comunale, sempre a Crotone, il ripristino del lungomare di Siderno, interventi che riguardano le tre Università calabresi di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria.  Ancora, copertura per il finanziamento della nuova sede della Regione; intervento di sistemazione idrogeologica che interessa tutto il territorio regionale.“Non possiamo più consentire la perdita di risorse destinate alla nostra regione- ha detto il presidente Oliverio al termine dell’incontro-. I soggetti attuatori dei singoli progetti individuati per la realizzazione di questo programma dovranno attivare le iniziative e le procedure necessarie all’apertura dei cantieri entro i tempi previsti. Per questo abbiamo costituito presso il Dipartimento dei Lavori Pubblici una struttura di monitoraggio, di assistenza tecnica e di accompagnamento dei soggetti attuatori. Oggi abbiamo indicato un percorso chiaro e definito un cronoprogramma. Entro fine giugno sarà fatta la prima verifica. Deve essere a tutti chiaro che coloro che non rispetteranno il calendario stabilito assumeranno la responsabilità del disimpegno delle risorse destinate ai progetti dei quali hanno destinazione. Le stesse somme saranno riutilizzate per opere necessarie al territorio regionale. Occorre una forte sinergia per realizzare obiettivi di crescita e per utilizzare  pienamente le risorse destinate alla nostra regione.”

 

Lamezia Terme (Cz): La settimana della scienza con Arpacal

IMG_1306Ha preso il via ieri a Lamezia Terme l’annuale appuntamento con “La settimana della Scienza” promosso dall’Istituto Comprensivo Don Milani di Lamezia Terme, diretto dalla professoressa Maria Antonietta Crea. La manifestazione, patrocinata anche dall’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria) presenta un’offerta didattica articolata in diversi percorsi modulari legati da un unico filo conduttore: la natura della luce, la sua fenomenologia, le sue interazioni con la materia, considerato che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2015 quale “Anno Internazionale della Luce e delle Tecnologie basate sulla Luce”. In particolare questi percorsi si dipanano a partire dall’osservazione di fenomeni propri dell’esperienza quotidiana di ciascun alunno, che hanno dato vita ad vera e propria esposizione scientifica come: il ripristino della serra presente nella scuola, la dimensione delle ombre con il “teatrino delle ombre”, i colori della luce e costruzione del disco di Newton, la rifrazione della luce, solari termici, solari fotovoltaici, macchina fotografica, materiali opachi, riflettenti, stampanti ecc. Ad attirare l’attenzione dei piccoli ragazzi della Don Milani è stato il tecnico del Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento di Catanzaro, Michele Folino Gallo. “Abbiamo sempre più bisogno di energia – ha spiegato il tecnico dell’agenzia per l’ambiente – ma non sappiamo come fare per ottenerla, visto che più ne produciamo e più ce ne occorre. Viviamo in una società la cui economia è basata sugli idrocarburi, petrolio in testa, che coprono più della metà della richiesta di energia mondiale. IMG_1309Lo sfruttamento di tali fonti ha fatto la fortuna di una parte degli uomini, ma sta spingendo il pianeta in una crisi climatica di cui non conosciamo ancora la reale portata. Inoltre, ha continuato il tecnico Arpacal, bisogna considerare che sono fonti di energia in esaurimento, anche se non si sa di preciso quando finiranno. E, comunque, il vero problema è un altro. Nessuna fonte, rinnovabile o non, potrà sostenere la sete di energia della nostra società, senza considerare la domanda crescente delle economie nascenti di Cina, India e parte dell’Africa, miliardi di persone che se volessero consumare come le società ricche spingerebbero già il pianeta nel baratro. Allora la vera sfida da vincere è un’altra, ovvero consumare meno!” In questo scenario la scuola ha l’importante compito di educare gli alunni ad una partecipazione attiva facendo acquisire ai cittadini di domani abitudini sostenibili. A concludere la giornata, con tutti i bambini della quinta elementare, è stato l’intervento del dirigente del laboratorio chimico di Catanzaro, dottoressa Domenica Ventrice, che si è soffermata nello spiegare che “la luce è una particolare onda elettromagnetica ed al variare della sua lunghezza d’onda varia il colore che percepiamo.IMG_1315 Ad esempio, un’onda con la lunghezza di 400 nanometri crea il colore violetto, se invece è di 600 sarà gialla e se è di 750 avremo il rosso!”.  Partendo dallo spettro visibile la dott.ssa Ventrice, con l’aiuto di un prisma, ha spiegato cos’è un arcobaleno. “Ogni goccia d’acqua sospesa nell’aria si comporta come un piccolo prisma. Quando un raggio solare l’attraversa, la goccia può provocare tre fenomeni ottici: la rifrazione, se il raggio viene deviato dalla traiettoria; la dispersione, quando la luce solare è scomposta nei sette colori fondamentali; e infine la riflessione. In questo caso il raggio torna indietro perché la superficie interna della goccia agisce come uno specchio concavo. La forma dell’arcobaleno è dovuta al fatto che essendo le goccioline d’acqua sferiche, sicché tutte le riflessioni si compongono a forma ad arco”.

 

Regione Calabria: Giovedì la firma per l’assunzione govani donne

th (3)L’Assessore regionale al Lavoro Carlo Guccione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – aprirà giovedì prossimo, quattordici maggio, al Centro agroalimentare di Lamezia Terme il convegno su “La Calabria in Rosa”. A fine lavori saranno firmate le convenzioni con le aziende beneficiarie del contributo per “Assunzioni Giovani Donne”. L’incontro sarà concluso dal Presidente di “Italia Lavoro” Paolo Reboani e dal Presidente della Regione Mario Oliverio. “La firma delle convenzioni – ha detto l’Assessore Guccione – è un fatto di grande importanza perché si tratta di 430 imprese selezionate che assumeranno, a tempo indeterminato, ben 705 donne, al di sotto dei trentacinque anni. Allo stesso tempo, presenteremo un nuovo bando che prevede una spesa di ottocentomila euro per altre cento nuove assunzioni con le stesse caratteristiche”. Al convegno sono previsti gli interventi del Dirigente generale del Dipartimento “Lavoro” Antonio De Marco, che parlerà degli interventi regionali a sostegno dell’occupazione, e dei dirigenti regionali Cosimo Cuomo e Renato Scrivano, e di Angelo Irano,  Responsabile dell’azione “Welkfare to Work”- Italia Lavoro. o.m.

Lamezia Terme (CZ): L’ ARN al 28° Salone Internazionale del Libro

unnamedL’ Associazione per la Ricerca Neurogenetica onlus di Lamezia Terme sarà presente a  Torino dal 14-18 maggio 2015. Su invito dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, nello stand della Regione Calabria al 28° Salone Internazionale del Libro, presso il Lingotto Fiere di Torino. L’occasione è la presentazione del libro “La Vita Dimenticata, storie di Alzheimer e di altre demenze”, scritto dalla Neurologa del Centro Regionale di Neurogenetica, Dottoressa Francesca Frangipane, edito dalla Rubbettino, saggio narrativo che, attraverso il racconto romanzato di undici storie di malattia, narra di viaggi nella sofferenza della mente, che approdano in porti di speranza e condivisione. Il libro sarà presentato venerdì 15 maggio, alle ore 14,00, sempre nello stand della Regione Calabria e alla presenza autorevole del Presidente della Regione onorevole Mario Oliverio, dell’autrice Francesca Frangipane e del Presidente della Arn onlus, Antonio Laganà. Ne discuterà con l’autrice la giornalista Rita Macrì e alcune pagine saranno lette da Imma Guarasci. La dottoressa Amalia Bruni e il Presidente Antonio Laganà, nel ringraziare i dottori  Anastasi e Pagliaro dell’ Assessorato alla cultura della Regione, per l’ invito ricevuto, precisano che il  ricavato della vendita è destinato alla Arn (Associazione ricerca neurogenetica Onlus di Lamezia Terme).

Le opere di Gastone Biggi in mostra a Lamezia terme

locandina A3 mostra Gastone Biggi 2Lamezia Terme(Cz)- Verrà inaugurata martedì 12 maggio alle ore 19.00 presso la Studio gallery la mostra “Gastone Biggi. Disegni  e poesie”. Curata da Tonino Sicoli e Andrea Romoli Barberini, la mostra è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione Artistico-Culturale P-Art e presenta ventiquattro disegni realizzati nel 1999 dal maestro per illustrare altrettante poesie scritte nell’arco di tempo compreso tra gli anni ’50 e i primi anni ’90.La mostra è patrocinata da: Accademia di Belle Arti di Catanzaro; MAON (Museo d’Arte dell’Otto e Novecento) di Rende (CS); PDAC (Palazzo Ducale Arte Contemporanea) di Maierà (CS).

Ingresso libero

Orario: da martedì a sabato dalle 16.30 alle 19

Info: Studio Gallery cell. +39 333 9220257

 

Presentazione del libro di Mario Lo Gullo a Lamezia Terme

lo-gullo-sitoLamezia Terme(Cz) -Ci sono mille modi per raccontare la Calabria, Mario Lo Gullo con il suo libro « Informazione e comunicazione commerciale in Calabria» ci presenta il suo punto di vista sulla Calabria. Il racconto di Mario Lo Gullo inizia dal desiderio di un ragazzo di 16 anni con il “pallino” della comunicazione, che riesce a diventare il corrispondente de Il Giornale di Calabria di Piero Ardenti, per il suo paese: Sartano di Torano Castello. Ma a metà degli anni Settanta del Novecento nascono anche le prime radio libere, e così con alcuni suoi amici si “inventano” Radio Sartano 99 fm. Dopo la radio le prime esperienze nelle Tv locali: Cosenza Teletre, Teleuno,Telespazio; ma anche la grande avventura nazionale del circuito Cinquestelle e poi Metrosat e Calabria Tv. Mario LoGullo nel suo libro racconta anche tanta carta stampata: dalla Gazzetta del Sud, a la Provincia cosentina, per finire a L’Ora della Calabria. Un volume che come scrive il prof. Fulvio Stoja  «lo si può leggere tutto d’un fiato», dove l’autore presenta sia i mezzi della comunicazione  dove ha lavorato, ma anche i tanti imprenditori che hanno scelto i giornali, le radio e le televisioni rappresentate da  Lo Gullo per i loro comunicati commerciali, un binomio: informazione e comunicazione commerciale che non sempre è capito ed apprezzato. Il libro verrà presentato alla libreria Tavella di Lamezia Terme in Via Crati, Venerdì  15  Maggio alle ore 18.00.

Franco Costabile. Manifest. e Scenari Visibili festeggiano il Poeta a suon di contest

Un arancio il tuo cuore, succo d’aurora. Calabria, rosa nel bicchiere”.

C’era una volta un poeta, un figlio della nostra terra che ha fatto delle parole la profoto-costabilepria ragione di vita e della loro musicalità il proprio destino. Quel poeta era (ed è, perché un artista non muore ma, come il tempo, è capace di cavalcare la storia percorrendola in avanti senza lesinare doverosi dietrofront) Franco Costabile, anima illustre di Sambiase – Lamezia Terme, al quale finalmente la sua gente ha tributato un giusto riconoscimento titolando col suo nome il Teatro Politeama, che già da qualche settimana si fregia dell’appellativo di Teatro ‘Franco Costabile’.

 
Per celebrare questo epocale evento, il prossimo 15 maggio, in occasione del Costabile Pop Contest 3 riproposto da Scenari Visibili nell’ambito della dodicesima edizione di RICRII, si pop contestsvolgerà la grande festa del Poeta presso il teatro a lui dedicato. Una festa con i suoi concittadini, che sono invitati a partecipare all’evento per conoscere la poetica di Costabile rileggendola in un’ottica contemporanea.

 
Scenari Visibili, che in questa missione culturale è affiancata dal 1912405_1418290728419858_1862826376_ncollettivo Manifest., intende riportare Costabile tra la propria gente, rivisitando le sue opere senza intaccarne messaggi e contenuti, ma mostrandone la straordinaria attualità. Le poesie verranno quasi spogliate e rivestite di quel carattere contemporaneo, inevitabilmente denso di rassegnazione, ma allo stesso tempo pronto a risalire la china senza abbassare la testa. I testi verranno quindi affidati a indie-rock band del territorio che ne cureranno la riscrittura e la nuova veste interpretativa.

 
La festa del 15 maggio si lega in maniera imprescindibile a un altro appuntamento fissato in agenda dai blogger di Manifest., ancora una volta protagonisti del tumulto culturale lametino. Al Costabilealtri sentieri locandina Pop Contest di Scenari Visibili si affiancherà infatti il contest del collettivo dal titolo ‘Altri Sentieri’. Come spiegano i blogger, la partecipazione è del tutto gratuita e aperta a quanti, poeti o prosatori, vogliano cimentarsi nella produzione artistica facendo propria la vocazione poetica di Franco Costabile, seguendo però un percorso originale e personale. “Sarà importante avere come esclusivo riferimento la poetica di Franco Costabile, questo vuol dire affinarla, massaggiarla. Si può trovare una traccia, un colore, una frase inerente la sua poesia, partire da quella per poi lasciarsi travolgere dalle emozioni che suscita alla propria anima”, spiega Manifest.

 
La scadenza è posta al 10 maggio, ore 10. Le poesie, i racconti e i saggi brevi ritenuti più affini alla poetica di Costabile verranno distribuiti ed esposti nel corso della festa del 15 maggio.

 
Ebbene, appare quanto mai chiaro che la città della Piana voglia immortalare il proprio affetto e il proprio legame identitario con uno dei suoi più illustri figli, pertanto la festa del 15 maggio (tra l’altro ben incastonata nel Maggio Dei Libri che Lamezia Terme vive ogni anno in maniera intensa) sarà un altro degli appuntamenti imperdibili in seno al calendario culturale della città.

 

 

Daniela Lucia

CDU. Ieri assemblea regionale a Lamezia

LAMEZIA TERME –  “Un patto di consultazione” tra le forze politiche che hanno sostenuto il presidente Mario Oliverio ma Assemblea regionale Cdu a Lameziaaperto anche ad altre forze politiche e ai movimenti che hanno a cuore le sorti della Calabria. E’ la proposta emersa dall’assemblea regionale del Cdu che si è svolta ieri a Lamezia Terme. All’ordine del giorno dell’assemblea del Cdu il confronto politico sulla regione Calabria a distanza di quasi sei mesi dalle elezioni e dal successo di Oliverio e anche il ruolo del partito guidato da Mario Tassone nel prossimo futuro, con un particolare accento alle prossime Amministrative. Al tavolo della presidenza oltre al coordinator regionale Dinisio Gallo e al president nazionale Mario Tassone, i coordinatori delle cinque province: Gabriele Minieri (Catanzaro), Santino Garofalo (Cosenza), Mario Mazza (Reggio Calabria), Francesco Pantano (Vibo Valentia), Massimo Scaramozzino (Crotone).

Il dibattito, ampio ed articolato, ha fatto emergere la delusione del partito per il mancato (fino ad ora) cambiamento fortemente auspicato e motivo per cui era stato scelto e sostenuto Mario Oliverio quale candidato Presidente alla guida della Regione

Il partito ha espresso anche forte delusione per il mancato coinvolgimento nell’avvio della legislatura delle forze politiche che hanno contribuito all’elezione del presidente della Giunta Regionale.

Il coordinatore regionale ha ringraziato le delegazioni delle forze politiche che hanno inteso rispondere positivamente all’invito rivolto loro ed ha espresso amarezza per coloro che non hanno inteso partecipare ad un confronto sempre auspicabile.

È stato rivolto un appello al Presidente della Regione affinchè,  con la collaborazione di tutti, si avvii una nuova stagione.

L’assemblea ha approvato la proposta del Coordinatore Regionale di istituire un tavolo permanente di consultazione fra le forze politiche che hanno sensibilità comune al fine di dare un contributo alla regione, proporre una radicale riforma, favorire un processo di aggregazione che possa essere punto di riferimento per un popolo disorientato.

«Si tratta –  ha spiegato Tassone – di un patto di consultazione con chi ci sta, naturalmente, sui temi della Regione e sulle grandi questioni che ancora sono sul tappeto, perché è indubbio che sono passati molti mesi ma la Regione non è ancora su un binario di normalità, con un presidente che tra l’altro non ha ancora completato la sua Giunta. C’è il rischio di una degenerazione dei problemi della Calabria, un rischio sul quale adesso bisogna aprire una forte riflessione. C’è da parte nostra un giudizio per così dire sospeso nei confronti di questo avvio della legislatura regionale ma c’è anche un’ulteriore apertura di credito nei confronti del presidente Oliverio al quale chiediamo un deciso cambio di passo e la ripresa di un dialogo con le forze sane della regione».  In platea molti militanti e dirigenti del Cdu e molti candidati alle prossime elezioni amministrative, con la presenza di lista e simbolo a Lamezia Terme e Gioia Tauro e con presenze qualificate a Soverato, Montepaone, Girifalco e in molti altri comuni della Calabria