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Aggredirono calciatori dopo Locri-Licata, emessi 3 daspo

REGGIO CALABRIA – Alcuni esponenti della tifoseria del Locri sono stati i destinatari di un provvedimento di Daspo. Il questore di Reggio Calabria, Raffeale Grassi, ha deciso di procedere in tal senso dopo averne accertato le rispettive responsabilità. Si tratta di un 27enne, un 41enne e un 47enne. I tre, al termine della partita contro il Licata, datata 28 febbraio scorso, si erano resi protagonisti di un’aggressione ai danni di alcuni calciatori della formazione siciliana. Dopo il passaggio del turno, relativo alla competizione della Coppa Italia Dilettanti, i gialloblù stavano festeggiando.

Daspo, tre le persone coinvolte

D.S. e F.D. hanno scagliato contro i calciatori diverse bottigliette d’acqua: per entrambi è scattato il provvedimento della durata di un anno. Il terzo, invece, è entrato negli spogliatoi indossando un pettorina verde. G.A. ha colpito con calci e pugni uno dei calciatori del Licata. Il provvedimento, per quest’ultimo, è di 3 anni. I facinorosi dovranno presentarsi presso gli uffici della polizia il giorno delle partite del Locri (foto repertorio).

Calciatori Locri: «Siamo profondamente dispiaciuti. Noi provocati e vessati»

LOCRI (RC) – Di seguito riportiamo il comunicato stampa dei calciatori del Locri per spiegare quanto successo a termine della gara Lori – Licata di mercoledi scorso.

«Noi giocatori dell’A.C. Locri 1909 vogliamo chiarire e rendere partecipi tifosi e organi d’informazione dei fatti accaduti al termine del match di Coppa Italia. Siamo profondamente dispiaciuti per le reazioni avute a caldo, ma al contempo vogliamo rendere noto il fatto che per tutto l’arco della partita è, soprattutto, alla fine della stessa siamo stati pesantemente provocati e vessati. 

Fermo restando che il nostro errore è stato quello di reagire a tali provocazioni, ci teniamo a precisare che siamo abituati a lottare e sudare per questa maglia nei novanta minuti regolamentari, senza mai eccedere, prova ne è il fatto che in questa stagione mai nessuno di noi aveva ricevuto un cartellino rosso fino alla partita in questione.

Inoltre, la passione e la voglia di vincere che mettiamo ogni volta che scendiamo in campo con questi colori, non ci ha mai resi protagonisti di gesti antisportivi, come quelli di sbeffeggiare e irridere gli avversari durante e alla fine delle partite.

Ci rendiamo conto dei nostri errori e, dal momento che siamo uomini abituati a prendersi le proprie responsabilità, vogliamo innanzitutto chiedere scusa alla Società, alla quale siamo consci di aver arrecato un danno d’immagine che non merita per quanto fatto fino a oggi, ma anche a tutti i tifosi e all’intera Città di Locri. Detto questo, noi continueremo a lottare e sudare in campo come siamo sempre stati abituati a fare, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati a inizio stagione».

 

Il comunicato dei giocatori del Locri fa seguito a quello rilasciato ieri dalla società amaranto (che puoi leggere qui). Sempre ieri sono state emesse anche pesanti sanzioni del Giudice sportivo a tesserati delle società (leggi qui).

 

Locri-Licata, maxi ammenda per la squadra amaranto e 5 giornate di squaifica per Puntoriere

Pesanti sanzioni del Giudice sportivo dopo il caldo epilogo della gara di ritorno degli ottavi di finale Locri – Licata (2-2), disputata ieri sul campodel Comunale di Locri, e che sancitoil passaggio del turno dei siciliani.

LE SANZIONI

Il Sostituto Giudice Sportivo della L.N.D., Avv. Fabio Pennisi, ha adottato i seguenti provvedimenti disciplinari:

A carico delle società: 

Squalifica del campo per due gare – campo neutro e porte chiuse – ed ammenda di 2000,00 euro per il Locri poichè alcuni propri calciatori «non identificati, al termine della gara, preso parte insieme ad altri compagni di squadra ad una rissa sul terreno di gioco, con il chiaro intento di recare lesioni ai propri avversari, Inoltre per avere, i propri sostenitori: introdotto ed utilizzato 2 fumogeni all’interno del settore loro riservato; lanciato nel corso della gara due fumogeni spenti sul campo per destinazione, uno dei quali colpiva un Ufficiale di Gara alla testa; intonato, nel corso della gara, cori inneggianti alla violenza; lanciato, al termine della gara, numerosi oggetti contundenti (bottigliette semipjene d’acqua, monetine e fumogeni spenti) sul terreno di gioco attingendo un calciatore della squadra avversaria con una bottiglietta al volto. Infine, al termine della gara, due addetti della Società alla sicurezza aggredivano i calciatori avversari colpendoli con calci e pugni. Solo l’intervento massiccio delle Forze dell’Ordine riusciva a porre fine alle condotte sopra descritte. Sanzione così determinata in ragione dell’inusitata violenza utifizzata, idonea a cagionare lesioni alle persone fattene oggetto, nonchè espressione di chiaro spregio dei principi ispiratori dello sport».

Diffida con ammenda di 1000 Euro 1.000 per il Licata Calcio «per avere propri sostenitori in campo avverso lanciato, al termine della gara due fumogeni ed alcune bottiglie da 1,5 ‘t. semipiene d’acqua sul terreno di gioco nei pressi di calciatori di entrambe le squadre;  introdotto ed utilizzato durante la gara 4 fumogeni all’interno del settore loro riservato».

A carico dei giocatori del Locri

Cinque gare di squalifica per Marco Puntoriere «per avere, al termine della gara, colpito un calciatore avversario con due pugni al volto costringendolo ad abbandonare it terreno di gioco sulle spalle di un compagno di squadra. Inoltre rivolgeva espressioni ingiuriose all’indirizzo di un Commissario di Campo». 

Quattro gare di squalifica per Luigi Iervasi, «per avere, al termine della gara, aggredito insieme ad altri compagni di squadra calciatori avversari con calci e pugni», Fabio Lanza «per avere, al termine della gara, aggredito insieme ad altri compagni di squadra calciatori avversari con calci e pugni», e Matteo Carbone «Per avere colpito un calciatore avversario con un pugno in pancia»; 

Tre gare di squalifica a Manuel Conversi «per avere, al termine della gara, rincorso un calciatore avversario per circa 20 metri ef una volta raggiunto, colpito lo stesso con due calci al ginocchio».

A carico di allenatori

Infine il Giudice sportivo ha anche squalificato per una gara effettiva il tecnico del Locri Umberto Scorrano, allontanato dal campo «per proteste nei confronti dell’Arbitro».

Locri, il sogno Coppa finisce agli ottavi

LOCRI (RC) – Non sono bastati la volontà, la determinazione e il cuore del Locri, e nemmeno il calore dei tantissimi tifosi amaranto accorsi al Comunale.

L’avventura del Locri nella Fase nazionale di Coppa Italia Dilettanti – Eccellenza termina agli ottavi di finale. Precisamente il pareggio di 2-2 maturato nella gara di ritorno con il Licata tarpa le ali alla squadra di Scorrano. Le due reti subite in casa dagli avversari, dopo lo 0-0 di sette giorni fa in Sicilia, però piegano ma non spezzano la squadra capolista del campionato di Eccellenza calabrese che esce comunque imbattuta dal doppio confronto. E forse questo fa ancora più male, come la direzione arbitrale della gara che in alcune occasioni ha scontentato i locali.

La gara

Per la cronaca il Licata passa subito in vantaggio al minuto 10 del primo tempo con il colpo di testa di capitan Maltese e poi raddoppia con Taormina (con una rete in dubbio fuorigioco). Ma Libri al 44′ accorcia per la squadra di casa. Nel finale di una vivacissima ripresa Iervasi segna il 2-2 che riaccende le speranze del Locri, rimasto in 1o uomini per l’espulsione di Carbone nel recupero. Speranze poi spente dal triplice fischio finale.

(Foto: G. Raffaele – F. Cardillo)

Tutti i risultati:

Locri – Licata 2-2 (and. 0-0)

UniPomezia – Tonara 1-0 (and. 1-3)

Belfiorese – San Luigi  (and. 3-3)

*in grassetto le squadre qualificate ai quarti

Gare rinviate al 7 marzo per neve

Pro Dronero – Valdinara Cinque terre 

Folgore Rubiera – Grosseto

Camerano – Massa Martana

Vastogirardi – Real Giulianuova

Savoia – Soccer Lagonegro

 

Un altro pareggio per 0 a 0 per la Nuova Gioiese

La Nuova Gioiese non va oltre lo 0 a 0 contro il Licata. Gli uomini di Dal Torrione conquistano un punto che muove la classifica, con un digiuno di vittorie sul terreno di gioco che tuttavia manca da più di tre mesi. L’occasione per ritrovare il feeling con i tre punti si ripresenta domenica prossima al ” P. Stanganelli” di Gioia Tauro, quando andrà in scena il big match tra i viola e l’Akragas secondo in classifica. Nella gara di oggi, i calabresi possono comunque accontentarsi del pareggio, considerato che il Licata fra le mura amiche è comunque un avversario temibile nonostante la penultima posizione in classifica. Tra i migliori in campo il portiere ospite Panuccio, ormai pienamente recuperato dal punto di vista fisico, che ha salvato il risultato in più di un occasione.

Domenico Barone

Una Nuova Gioiese ferita è attesa dal Licata

Seconda trasferta di fila per la Nuova Gioiese che è attesa dal Licata. Il momento negativo per gli uomini viola sembra ancora non essere passato anche se la maniera in cui è maturata la sconfitta della scorsa giornata contro la Battipagliese (con i bianconeri che hanno segnato la rete della vittoria al 98′!) lascia comunque l’amaro in bocca. Il Licata si trova al penultimo posto in classifica, tra i molti problemi societari che lo hanno fortemente penalizzato  in questa stagione e che non hanno permesso lo svolgersi dell’incontro d’andata per la mancata presentazione dei gialloblu al “Polivalente” di Gioia Tauro. La formazione del patron Rombolà insegue, invece, la prima vittoria del 2014 per riacciuffare la zona playoff. Calcio d’inizio fissato per le ore 14,30.

Domenico Barone

Il Licata non si presenta a Gioia Tauro: la Nuova Gioiese vince 3-0 a tavolino

La Nuova Gioiese si aggiudica la vittoria a tavolino sul Licata a causa della mancata presentazione della formazione siciliana in terra calabra. I seri problemi societari dei gialloblu mettono in serio dubbio la loro prosecuzione del campionato nel quale il Licata si trova in penultima posizione con due punti. La Nuova Gioiese comunque ottiene 3 punti che avrebbe preferito conquistare sul campo, in attesa degli sviluppi e dei provvedimenti che potrà prendere la Lega e che potranno chiarire la situazione.

Domenico Barone

La Nuova Gioiese ospita il Licata

Una Nuova Gioiese agguerrita e desiderosa di riscatto si prepara ad ospitare il Licata, nella seconda partita consecutiva al “P. Stanganelli” a seguito della sconfitta della scorsa giornata controla Battipagliese.Il2-3 di sette giorni fa ha segnato il primo passo falso per i viola in questa stagione, in una gara piena di emozioni che però ha deluso nel finale i metaurini. Ma la formazione di Gioia Tauro ha subito cercato di gettare nel dimenticatoio il risultato finale della gara contro i campani, memore tuttavia delle troppe occasioni da rete sprecate che, se portate a segno, avrebbero portato ad un pareggio senza dubbio meritato. Il Licata si presenterà in Calabria con numerosi problemi societari, problemi che avevano messo in dubbio la continuazione del suo campionato ed anche il disputarsi della stessa partita contro i viola, ma che per il momento sembrerebbero rientrati e che comunque testimoniano il difficile inizio di stagione dei gialloblù. Il mister dei pianigiani Dal Torrione avrà finalmente tutto l’organico a disposizione ma ha messo in guardia i suoi, considerando che il Licata ha tra le sue file calciatori esperti, che hanno militato in serie A come Nassi e Vicari, nonostante i soli due punti in classifica.La NuovaGioiesecon una vittoria continuerebbe il suo cammino in classifica e potrebbe poi affrontare con più tranquillità il doppio scontro con l’Akragas della settimana prossima, in coppa Italia prima  ed in campionato domenica.

 

Domenico Barone