Archivi tag: Luca Ravenna

Luca Ravenna, lo stand-up comedian da record si esibirà al Garden di Rende

RENDE (CS) – A poche settimane dall’annuncio dell’attesissimo nuovo tour RED SOX – Uno spettacolo comico di Luca Ravenna, prodotto e distribuito da Trident Music nei teatri di tutta Italia in autunno e inverno 2023, Luca Ravenna si riconferma essere lo stand-up comedian dei recordgià sold-out le prime quattro date di Milano (7-8-9 e 10 ottobre), la data di Torino (27 ottobre) e quella di Bologna (8 novembre).

 

Organizzato da L’AltroTeatro, da Gianluigi Fabiano e Giuseppe Citrigno (per sette anni promotori della Rassegna L’Altro Teatro, sul palco del Teatro Rendano di Cosenza), lo spettacolo di Luca Ravenna arriverà il 5 dicembre 2023 al Teatro Garden di Rende (CS).

 

RED SOXche avrà un importante contributo dalla cultura americana e dalla tradizione statunitense, rappresenta il grande ritorno sui palchi di Luca Ravenna a distanza di quasi un anno da un 2022 ricchissimo di successi che l’ha visto registrare oltre 30.000 presenze in Italia e in Europa, primo tra i comedian italiani della nuova generazione a sbarcare all’estero.

 

I biglietti sono disponibili sui circuiti www.ticketone.it e www.ticketmaster.it, il calendario è in continuo aggiornamento.

 

Le novità non finiscono qui: è disponibile in esclusiva nello store di Sony Music Italy il comedy album 568 in formato vinile autografato. Un doppio LP tratto dall’omonimo spettacolo di Luca Ravenna registrato al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano nella primavera del 2022. Con questo disco, prodotto da Sony MusicLuca cerca di portare in Italia un nuovo modo di fruire degli spettacoli di stand-up comedy, innovando la scena e richiamando la tradizione dei vinili comici diffusa negli anni ‘80.

Per informazioni si può telefonare a Inprimafila al n.0984795699. Nuova sede di INPRIMAFILA Via Marconi, 140 – COSENZA

Let’s Comedy, Luca Ravenna sbanca al Mood

Rende (CS) – Il secondo appuntamento di “Let’s Comedy” al Mood Social Club, ha visto, nella serata di ieri, uno degli standuppisti più politicamente scorretti e completi del panorama italiano: Luca Ravenna.

Chirurgico nei temi

L’apporto autobiografico nella stand up comedy è cosa comune. Più complessa è, però, l’autoironia. La capacità di non prendere neanche la propria persona sul serio è caratteristica di acuto ingegno.  Luca Ravenna si distingue nel panorama comico, non solo per la sua vena sarcastica, ma per grande dote autoriale. La cura dei testi dei suoi monologhi è palese soprattutto per l’approccio e la forma utilizzata verso alcuni temi. La droga, le esperienze sentimentali, la famiglia, l’antisemitismo e le religioni in generale diventano punti di una visione non conforme a quella impostata dalla società. Ravenna riesce a coniugare al suo eccezionale sarcasmo un’improvvisazione tipicamente propria. Coinvolge il pubblico e addirittura introduce lo spettacolo con il suo arrivo “gastronomico” a Rende. Un milanese doc che considera l’unico ceppo mantovano presente nella sua famiglia “terrone”. Ovviamente, non c’è nessuna vena razziale bensì il contesto spinge ad una riflessione sul momento storico contemporaneo.

Preciso come un orologio svizzero

Da sottolineare è l’interpretazione del Sig. Guido Ravenna, padre del comico. Questo bizzarro personaggio di incomprensibile interpretazione nel parlato traghetta il pubblico del Mood in una dimensione prototipica della famiglia. Il dolore fisico, per un figlio maschio, passa per forza dai precetti del padre. L’esempio da seguire è la figura paterna ma, nel momento in cui anche le scelte paterne sono paradossali, la risata è spontanea. E’ impossibile non citare la scena della recitazione del “Padre Nostro” in chiesa con il commento fuori campo del telecronista da Formula 1. Metafora di come, a volte, anche le figure genitoriali non hanno la percezione adulta delle situazioni. Il mondo visto da Luca Ravenna è utopicamente reale. Per un paio d’ore il Mood è entrato a far parte di questo microcosmo di battute “scorrette”. Ravenna ha, inoltre, un tempo comico perfetto. E’, per parafrasare un modo di dire comune, l’elvetico dei comici.

 

Il Mood Social Club si conferma innovatore e, dimostra che alcuni format possono essere convertiti. La comicità italiana standard non ha nulla a che fare con la stand-up. Una cosa non esclude l’altra, ma è bene che le due cose coesistano. Soprattutto dopo la grande risposta del pubblico presente ieri in sala.

 

“Let’s Comedy”, questa sera il Mood Social Club ospita Luca Ravenna

Rende (CS) – Tutto pronto al Mood Social Club stasera, alle 21, per il secondo appuntamento di “Let’s Comedy”. Dopo Pietro Sparacino, arriva un altro dei pilastri della stand-up Comedy italiana: Luca Ravenna.

Milanese d’origine e romano d’adozione, Luca Ravenna è un profilo davvero interessante nel nuovo mondo della comicità.

E’ nella squadra degli autori di “Quelli che il Calcio…”, collabora con i The Pills, collettivo comico nato su Youtube ed è uno dei capisaldi di “Comedy Central”. Il comico classe ’87, spacca la penisola in due con i suoi spettacoli non solo da un punto di vista geografico. E’ chiaro che il “politically correct” non sia contemplato nella stand-up in generale. Luca Ravenna, però, è sottile nei suoi monologhi. Un fendente di verità mista a black humor e critiche pesanti alla quotidianità.

C’è da aspettarsi uno spettacolo non per tutti ma adattabile a tutti, non solo da un punto di vista di critica sociale.

Il punto focale della comicità di Luca Ravenna sta nella sua capacità di sollevare riflessioni che vanno contro ogni genere di logica entro l’etica umana. Un sentenziatore di verità che non vorremmo mai che venissero dette. Il limes naturale di morale viene oltrepassato da barbarie goliardiche di altissimo ingegno. Non è Colorado e neanche Zelig. La comicità della stand-up non esorcizza solo “l’italiano medio” ma, in una visione più ampia, punge alcuni strati del derma sociale facendo scaturire una risata amara e spontanea. Luca Ravenna rappresenta una delle massime espressioni di stand- up italiana e, coniugando il suo personaggio con un tempo comico perfetto, riesce a creare un feeling d’acciaio con la platea.

Questo c’è da aspettarsi dalla serata del Mood Social Club. Dunque, tutti seduti sul divanetto e “Let’s Comedy”.