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M5S. Presentazione della lista a Cosenza

Nicola MorraCOSENZA (CS) – Il 29 Aprile 2016 ore 11:00 si terrà a Cosenza in Corso Mazzini n° 166 la conferenza stampa in cui il Movimento 5 Stelle presenterà ufficialmente la sua lista per le prossime Elezioni Amministrative. Saranno  presenti:  il senatore del M5S Nicola Morra , il candidato a Sindaco Gustavo Coscarelli ,  candidati al Consiglio Comunale Rosa Bevilacqua, Manuela Capalbo, Maria Grazia Carlini, Matteo Cinelli, Giuseppe Curcio, Gianfranco D’amico, Leonardo D’agostino, Morena De Franco, Gianfranco De Napoli, Brunella Dho, Ivan Duca, Paola Gagliardi, Antonello Galiano, Paolo Gallo, Salvatore Gaudio, Giuliana M. A. Giannice, Claudia Greco, Francesco Magnelli, Norberto La Marca, Francesco Molinaro, Antonio Nigro, Anna Pastore, Carmelo Primiceri, Roberto Ruggeri, Mario Scarlato, Claudio Sica.

Referendum NoTriv, l’appello di Miceli (M5S): “Diciamo sì alla tutela del mare e a una nuova politica energetica del Paese”

RENDE (Cs) – Domenica i cittadini italiani sono chiamati alle urne per il referendum sulle trivellazioni nel Mar Ionio.
Per l’appuntamento referendario chiara è la posizione del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle al Comune di Rende che lancia un appello ai cittadini: “domenica 17 aprile andate a votare e votate sì per bloccare le concessioni già attive entro le 12 miglia. E’ un dovere nei confronti del nostro mare ma è anche un forte segnale che inviamo al Governo per imporlo a modificare le sue strategie energetiche obsolete e figlie di accordi lobbistici che niente hanno a che fare con gli interessi dei cittadini.
In questi giorni, insieme agli attivisti del Meetup di Rende, ci siamo impegnati per sensibilizzare la popolazione giovedì scorso al mercato e ieri pomeriggio in giro per le piazze e le strade di Roges. Nonostante il silenzio del Pd (nazionale e regionale, Oliverio solo ieri ha sciolto le riserve) e le sue radicali contraddizioni, a partire dal premier non eletto da nessuno, i cittadini rendesi erano preparati al voto e consapevoli dell’importanza di esprimere questo diritto inalienabile.”

Corso Unical pagato dal Comune, Miceli ( M5S): “metodi deprecabili e per nulla trasparenti”

Rende ( Cs) – “Da mesi girovagavano già per le stanze comunali, chi con un contratto a titolo gratuito e chi senza alcuna mansione specifica, adesso vincono il bando per partecipare al Corso di Alta Formazione in Europrogettazione, organizzato dall’Unical e pagato dal Comune. Il bando è stato promosso in fretta e in furia dal Comune di Rende che si è impegnato a pagare le quote di iscrizioni a 5 giovani professionisti rendesi. A rovinare la festa, una testata giornalistica on line, la quale ha divulgato tutto su internet due giorni prima del colloquio ufficiale e che ha azzeccato ben 4 nomi su 5 prima dei risultati”. E’ quanto sostiene, in una nota, il consigliere comunale pentastellato Domenico Miceli. “Al di là di tutto, – prosegue- sta di fatto che al Comune di Rende la gestione è sempre meno trasparente. Giovani professionisti scelti senza passare da selezioni pubbliche, persone che popolano i corridoi del Comune e molti uffici pubblici, senza che sia possibile chiarire il perché della loro presenza all’interno della casa comunale a meno che non ci si armi delle pazienza del mitico Sherlock Holmes. Possiamo affermare, senza paura di smentita, che il Comune di Rende continua a non essere la casa di tutti i cittadini rendesi ma sempre più la casa di pochi, forse con le giuste entrature o con qualche santo in paradiso. L’involuzione che Manna ha portato a Rende è direttamente proporzionale al Sistema Pezzi, che in vista dell’apertura del Sasus (del quale abbiamo chiesto dettagliata rendicontazione), ha pensato bene di istruire un manipolo di giovani professionisti che sia in grado, nel prossimo futuro, di progettare a livello europeo. Niente da obiettare sul nobile fine dell’assessore-professore universitario. Deprecabile il metodo utilizzato per “scegliere” e “selezionare” questi giovani. Alla faccia dei principi trasparenza nella Pubblica Amministrazione, della meritocrazia e delle selezioni ad evidenza pubblica. Sia chiaro. Per noi il nodo è politico, ovvero quello di una stravagante gestione della cosa pubblica che contestiamo ed è per tale ragione che sul caso, abbiamo inoltrato specifica interrogazione al sindaco, alla giunta e all’assessore di riferimento per chiedere la sospensione in autotutela delle procedure concorsuali”.

 

No Triv, Coscarelli (M5S) critica il silenzio del PD

COSENZA – Il Movimento 5 Stelle di Cosenza interviene sul dibattito No Triv con una dichiarazione rilasciato dal candidato sindaco Gustavo Coscarelli che, rilanciando l’appuntamento per la marcia cittadina in programma domenica 10 aprile, critica l’atteggiamento del premier Renzi e sottolinea il silenzio del PD locale.

Siamo ormai alle porte del referendum abrogativo che si terrà il 17 aprile sulle trivellazioni. Il PD nazionale si è espresso in merito invitando la popolazione ad astenersi, Renzi si auspica che il referendum fallisca. C’è da ricordare al premier che la legge punisce da sei mesi a tre anni di reclusione i pubblici ufficiali che incitano all’astensionismo” – ha dichiarato il candidato sindaco del M5S.

“Il Movimento 5 Stelle da sempre è contro tutte le trivellazioni perché l’energia fossile rappresenta il passato mentre il futuro è e deve essere incentrato sulle energie rinnovabili – sottolinea Coscarelli – Domenica 10 aprile il Movimento 5 Stelle cosentino ha organizzato la marcia No triv per incentivare il voto del “Si” al referendum del 17 aprile. Auspichiamo la partecipazione di tutta la cittadinanza e degli gli esponenti politici a prescindere da ogni colore partitico. A proposito, il PD locale in merito come si esprime?

Referendum trivelle, il Meetup di Lamezia Terme invita al voto

LAMEZIA TERME (CZ) –  Il Meetup 5 Stelle Lamezia Terme invita tutti i cittadini lametini al voto per il referendum del prossimo 17 aprile sulle trivellazioni in mare. In linea con il movimento a livello nazionale, e con la partecipazione del M5S calabrese alla creazione del Comitato Regionale Calabrese “Vota SI per fermare le trivelle”, il meetup lametino ha espresso con un comunicato stampa le proprie posizioni sulla questione referendaria.

Ricordiamo che il voto è l’esercizio di un potere democratico in possesso dei cittadini, che deve essere stimolato e mai osteggiato o scoraggiato. Il referendum è abrogativo della norma che consente di continuare a sfruttare i giacimenti fino al loro esaurimento, che potrebbe essere ben oltre il limite di scadenza della concessione stessa. – si legge nel comunicato – Iniziamo ad abrogare la norma che attualmente consente alle società di sfruttare i giacimenti fino all’esaurimento delle risorse ed a porre quindi invece un limite temporale. Mandiamo un segnale chiaro al nostro Governo che bisogna cambiare politica energetica abbandonando il fossile e procedere verso un efficientamento energetico e il definitivo passaggio alle fonti rinnovabili e pulite“.

 

Laura Ferrara da Bruxelles: “Situazione drammatica ma stiamo bene”

Bruxelles ( Belgio) – “Esprimo massima solidarietà alle famiglie delle vittime dell’attentato che questa mattina ha colpito Bruxelles. Le ultime agenzie parlano di due esplosioni all’aeroporto e di esplosioni alle fermate di metropolitane vicine alle Istituzioni europee. È presto per diffondere notizie certe, ma la situazione è sicuramente drammatica. Si parla di matrice terroristica. Ringrazio quanti mi hanno contattato per sincerarsi che io stessi bene”. E’ quanto afferma Laura Ferrara, eurodeputato del M5S, che vive nella capitale belga.  “Il Movimento 5 Stelle è vicino alle famiglie delle vittime e chiediamo ai mezzi d’informazione di far circolare i numeri di emergenza utili (0032027537300 è il numero che le autorità belghe hanno messo a disposizione per chiedere informazione su amici e parenti che si sarebbero dovuti trovare nell’area aeroportuale). Abbiamo verificato che l’intero team del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo è al sicuro (deputati, assistenti, policy advisor, funzionari, staff della comunicazione) e siamo in costante collegamento con tutti gli altri gruppi politici”.

Stefania Covello (PD) contro il presunto “squallore” del grillino De Maio

Stefania Covello, responsabile del Mezzogiorno della segreteria nazionale del PD, è intervenuta nella vicenda che vede contrapposti i piddini, da un lato, e il vicepresidente grillino della Camera, Luigi De Maio, reo, secondo i democratici, di un episodio da loro definito “squallido”, cioè l’aver usato “il ventiduesimo anniversario dell’omicidio di don Peppe Diana, per mano dei casalesi, ai limiti del volgare”.Stefania Covello

“Ha utilizzato – ha dichiarato la stessa Covello – una bugia clamorosa quanto profondamente priva di qualsiasi fondamento. Fingendo di non volersi mettere in evidenza in questa triste ricorrenza, ha organizzato uno show delirante con una lettera posta sulla tomba del povero ma coraggioso sacerdote. Nella quale afferma: “Caro Don Peppe, ti hanno ucciso un’altra volta. Non sono stati i camorristi, ma premier, sottosegretari e ministri. Il Governo Renzi ha bloccato i fondi per i risarcire i famigliari delle vittime di mafia… La commemorazione di oggi sarà una passerella di ipocriti. A Palazzo Chigi hanno scelto da che parte stare, purtroppo non la tua”. Lo scoop è stato ben orchestrato, così da ottenere il massimo della visibilità. Infatti se avesse voluto denunciare qualcosa, avrebbe potuto e dovuto farlo nelle sedi più opportune, non su una tomba e per giunta in un giorno particolarissimo. Ma quello che occorre nettamente denunciare è che De Maio mente sapendo di mentire. Infatti non esiste e non è mai esistito  alcun taglio ai fondi alle vittime di mafia. È noto a tutti che il Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di mafiosi, si autoalimenta nel corso dell’anno,  in base alle richiesteche arrivano. È poi un’apposita Commissione a valutare e a decidere, secondo criteri che sono giustamente severi. La sortita di De Maio è decisamente insopportabile e indecente, perché specula su vicende gravissime della nostra storia recente, verso le quali il rispetto dovrebbe essere altissimo. E comunque ben lontano dal quotidiano scontro politico.”

Barbanti minacciato sul web “fai venire voglia di scannarti come un maiale”

Roma ( Rm) Dopo la sua dichiarazione aperta di approdare al PD, lasciando il Movimento Cinque Stelle, l’On. Sebastiano Barbanti è stato vittima, sui social di ingiurie e minacce. I commenti contro il deputato parlamentare si sprecano, molti dei quali rivolti alla sua persona e alla famiglia.  Gli attacchi sono giunti non solo sulla sua pagina pubblica, ma anche sul profilo privato del deputato, dove qualche giorno fa annunciava la nascita del figlio Paolo. “Non spergiurare mai su tuo figlio – scrive Carmelo – non lo merita e non merita un padre incoerente come te. Auguri alla nuova vita. Vergogna a te”. “Povero figlio –  replica un certo Gianni – certo che stai contribuendo a fargli trovare un bel paese. Vergognati”.

 

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Raffaella Aquino

 

Referendum trivelle, M5S Rende: “La scelta degli scrutatori avvenga tramite sorteggio dalle liste”

RENDE (CS) – Manca ormai quasi un mese alle votazioni per il referendum anti-trivelle del 17 aprile e, oltre alle iniziative pubbliche del Comitato Referendario per il Sì, si accende il dibattito anche a livello istituzionale.

Il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle al Comune di Rende è intervenuto con un comunicato stampa sulla questione della scelta scelta degli scrutatori per le urne referendarie: “La querelle sulla scelta degli scrutatori per il referendum del 17 aprile 2016 ci consegna una maggioranza in mano ad Ncd” – si legge nel comunicato – “non solo per la palese contraddizione tra le dichiarazioni del consigliere Morrone (Laboratorio Civico) e quelle di Bruno (Ncd), ma anche per la presenza nella Commissione Elettorale Comunale di ben due membri del centro destra: lo stesso Bruno e il consigliere Monaco”.

” Alla luce di tutto ciò” – prosegue la nota firmata dal consigliere Domenico Miceli – “risulta evidente che grazie al ribaltone targato Monaco la minoranza consiliare non è più rappresentata nella Commissione Elettorale, anche se è bene sottolineare che il consigliere Monaco non ha mai rappresentato il Movimento 5 Stelle in nessuna sede”.

Ribadendo la propria posizione per il Sì al quesito referendario, il Gruppo Consiliare esorta il sindaco Manna, in qualità di Presidente della Commissione elettorale, a selezionare gli scrutatori per le votazioni del 17 aprile tramite sorteggio dalle liste dei disoccupati e tra le fasce più povere della popolazione rendese: “la scelta degli scrutatori tramite sorteggio rappresenta l’unica modalità in grado di escludere categoricamente il rischio della cattiva pratica clientelare e l’unica in grado di garantire massima trasparenza a tutta l’operazione. Tutti gli altri metodi, seppur previsti dalla legge, alimenterebbero ulteriori dubbi sull’operato di questa amministrazione”.

Concluso il primo Laboratorio pratico di Europrogettazione della M5S Laura Ferrara

COSENZA – Si è appena concluso a Cosenza il primo Laboratorio pratico di Europrogettazione, un’iniziativa gratuita voluta e promossa dall’Europarlamentare pentastellata Laura Ferrara. Il laboratorio, svoltosi presso l’ufficio territoriale della stessa deputata nel finesettimana appena concluso, rientra in un ciclo di iniziative che mirano a rendere i cittadini consapevoli di quanto l’Europa possa offrire al territorio. Il corso, full-time, ha la sua peculiarità nell’approccio pratico rispetto alla redazione di proposte progettuali europee di una certa qualità, oltre a includere, ovviamente, una parte di informazione teorica relativamente ai fondi europei messi a disposizione, nell’ambito di un ciclo di eventi informativi partiti venerdì 11 marzo all’Infoday di Rossano. La partecipazione numerosa della cittadinanza, del resto, evidenzia, secondo quanto dichiarato da Laura Ferrara, “la sensibilità e l’interesse dei calabresi verso le varie opportunità che l’Europa ci offre”. Per questa ragione, sono in programma simili eventi, dislocati su tutto il territorio regionale,  che, “a partire dai bisogni del territorio, affronteranno i passaggi necessari per lavorare con i partner e definire la documentazione necessaria all’iter progettuale, per poter passare così dall’idea teorica ad un progetto concreto in grado di concorrere ai programmi europei 2014/2020“.