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Pallanuoto e tuffi. Francesco Manna: «Pronti ad un’altra stagione ad alti livelli»

COSENZA – Manca ormai pochissimo per una nuova, intensa, stagione di pallanuoto. La prima orfana di  Giancarlo Manna. L’uomo, prima che il presidente, che ha lanciato questo affascinante e bellissimo sport in Città, facendo di Cosenza una delle piazze più importanti d’Italia per gli sport d’acqua.

Nel segno di Giancarlo Manna

Una stagione che per la Cosenza Nuoto parte con diverse novità: prima fra tutte l’iscrizione della squadra femminile al campionato di Serie A2. Francesco Manna

«Abbiamo dovuto affrontare delle difficoltà ma siamo comunque riusciti ad iscriverci a tutti i campionati e a mantenere quindi il settore agonistico della Cosenza pallanuoto ad alto livello». Sono le parole del presidente Francesco Manna che solo pochi giorni fa, come tutti dalle parti di Campagnano ha tifato ed esultato per la vittoria della Coppa Italia femminile di Marco Capanna alla guida della Sis Roma. E Capanna, prima di alzare al cielo il trofeo tricolore, ha rivolto un pensiero speciale proprio verso il suo ex presidente Giancarlo Manna. «Marco è un grande professionista. Dopo la vittoria ci siamo sentiti, gli ho fatto i complimenti e l’ho ringraziato per il ricordo per mio padre – dichiara Francesco Manna -. Lui è molto affaezionato alla nostra società e alla Calabria e l’ha dimostrato con i fatti. Ma devo dire che da Cosenza sono passati tanti altri allenatori bravi, come Stefano Posterivo che è stato campione d’Italia, Roberto Fiori, Mustur… ».

Al via la stagione di A2 puntando alla valorizzazione del settore giovanile 

E da Capanna alla squadra femminile il passo è breve. Così, alla vigilia di un nuovo campionato, il presidente Manna spiega i motivi dell’iscrizione al campionato di A2 e non a quello di massima serie. «Abbiamo fatto una scelta soprattutto territoriale – spiega Manna – perchè ci siamo resi conto che avere sette giocatori da fuori Regione portava, oltre ai vari costi da sostenere, alla penalizzazione delle ragazze del posto e il nostro vivaio è stato sempre uno dei migliori in Italia e non volevamo perdere ciò. Quindi la scelta è stata sicuramente di natura economica ma anche e soprattutto voluta per la crescita delle nostre ragazze». 

E Cosenza sarà guidata dal tecnico Francesco Fasanella. Di lui Manna dice: «Ha fatto esperienza con tutti i tecnici che sono passati da Cosenza ed è quindi giusto che anche lui ora faccia il suo percorso così come gli altri. Ha una chance importante ed io sono sicuro che farà bene». Tecnico preparato e rosa competitiva, un giusto mix di giovani ambiziose e giocatrici esperte. I presupposti per far un buon campionato ci sono tutti. «Il nostro obiettivo è innanzitutto quello di fare bene e far crescere le nostre ragazze. Poi la palla è rotonda e vedremo quello che succederà in campionato». Il primo appuntamento è per domenica alle ore 15 nella piscina comunale di Cosenza contro Brizz Waterpolo Catania. Un esordio mica male. «La prima partita è sempre un punto interrogativo perchè c’è sempre quella tensione, quella paura di sbagliare, ma anche di verificare anche punto è la preparazione». Ma Manna guarda con fiducia al futuro. La voglia di ritornare in A1 c’è: «Tutto dipende dalla crescita delle nostre ragazze e dall’intensità e dalla forza che riusciremo ad imprimere per velocizzare questo processo».

TANTE INCOGNITE E UN UNICO OBIETTIVO PER LA SQUADRA MASCHILE

Al di là dei sogni di gloria la sfida forse piu dura è quella che aspetta la squadra maschile che guidata da Marco Trocciola, nelle vesti di giocatore-allenatore, domenica in casa del Cus Palermo comincerà una nuova stagione in Serie B. «E’ un campionato piu difficile e i ragazzi sono molto giovani. Molte squadre si sono rinforzate e abbiamo inoltre perso la figura di Capanna in acqua, di Perez, di Cerchiara. L’obiettivo è perciò chiaro: Sembra tutto un’incognita ma i ragazzi faranno il massimo per cercare di mantenere la categoria».

Uno sguardo da trampolino e piattaforma 

Gli atleti della Cosenza Nuoto Francesco Porco, Giovanni Tocci, Alberto Volpe e Laura Bilotta, Con loro il presidente della società bruzia Francesco Manna
Gli atleti della Cosenza Nuoto Francesco Porco, Giovanni Tocci, Alberto Volpe e Laura Bilotta, Con loro il presidente della società bruzia Francesco Manna

Non solo pallanuoto. Dopo un 2018 decisamente soddisfacente, la stagione che sta per cominciare sarà naturalmente all’insegna anche dei tuffi. «La Cosenza Nuoto è da sempre una delle migliori società sportive per quanto riguarda i tuffi. Ormai Tocci, Porco, Volpe e Bilotta sono atleti più che lanciati. Molto importante è quindi avere dei ragazzi dietro che seguono questi esempi e noi possiamo dire di avere 7 – 8 giovani campioni italiani che seguono le loro orme». Campioni e grandi appuntamenti. Per l’anno appena iniziato Manna conferma inoltre l’organizzazione del consueto meeting di nuoto ma soprattutto promette di fare il possibile per portare a Cosenza un campionato assoluto di tuffi. Inoltre «ci sono altre iniziative in cantiere che stiamo ponderando insieme agli sponsor».

Infine Manna presenta un nuovo progetto dedicato a tutta la famiglia.

Una particolare piscina, sorta a Castiglione Cosentino e già attiva dallo scorso autunno concepita sia per la riabilitazione che per il fitness in acqua, sia per le donne in gravidanza che per i bambini che devono imparare a nuotare «L’idea è quella di dare a tutta la famiglia la possibilità di venire in piscina nello stesso giorno e allo stesso orario. Insieme fitness per tutta la famiglia e percorsi diversificati».

 

Rende, si rinnova l’appuntamento solidale con la “Befana del Vigile”

RENDE (CS) – Tutto è pronto a Rende per la quarta edizione della Befana del Vigile, la manifestazione di solidarietà voluta dall’amministrazione comunale guidata da Marcello Manna.

Il 6 gennaio in piazza San Carlo Borromeo dalle 10 alle 13 sulla classica pedana del vigile, ubicata davanti alla chiesa Borromeo, i cittadini potranno lasciare un dono, mostrare un segno di attenzione verso chi versa in difficoltà economiche.

Potranno essere donati giochi e generi alimentari di prima necessità, che nei giorni successivi saranno poi distribuiti dai vigili urbani alle famiglie rendesi meno abbienti. La Befana del Vigile è una tradizione ancora viva in molte città del Nord, ma quasi scomparsa altrove ed è stata ripresa dall’amministrazione Manna.

«Voglio ringraziare, a nome di tutta l’amministrazione comunale, la polizia municipale di Rende per l’impegno e la passione con cui ogni anno si dedica alla Befana del Vigile. Abbiamo fortemente voluto riprendere questa tradizione, che era andata persa negli anni, perché siamo convinti che anche attraverso questi gesti di solidarietà, si rinsaldi il legame tra istituzioni e cittadini. Il traffico della solidarietà è cresciuto in queste 4 edizioni – sottolinea ancora il sindaco – siamo sicuri che anche quest’anno i cittadini e le aziende del territorio, sempre molto sensibili ai temi della solidarietà, contribuiranno a rendere indimenticabile questo giornata con la quale chiudiamo le attività delle festività natalizie».

Forza Italia Rende: «Partito rappresentato da Munno, Aceto, Cava e Manna. Da Rcd solo strumentalizzazione»

COSENZA – La presa di posizione politica dei consiglieri comunali di Rende Mario Bruno, Mario Bartucci, Enrico Monaco, Annarita Pulicani e Serena Russo esplicitata ieri sulla stampa, in merito al metodo scelto per l’individuazione di Mario Occhiuto a candidato governatore della regione Calabria, non è stata affatto gradita da Forza Italia Rende.

I referenti del partito locale, dall’assessore Munno passando per il capogruppo Aceto, per il consigliere Cava e per il coordinatore Manna, rispondono al vetriolo ai colleghi.

«Nessuno, al di fuori dei ruoli ufficiali, parli a nome del partito locale. Invitiamo, pertanto, i signori consiglieri comunali di Rcd a chiarire ogni posizione. Nel merito – è scritto in una nota di Forza Italia a firma dei rappresentanti locali del partito – nessuno di loro ha mai partecipato a riunioni di gruppo ed a decisioni della nostra unità locale. Anzi, per di più, proprio in più occasioni nei diversi Consigli comunali, hanno votato spesso in difformità alle nostre scelte ed alle nostre idee amministrative, non condividendo nulla del percorso politico, chiaro, intrapreso. A livello nazionale il loro referente ed il loro partito sono stati fianco a fianco con il Pd di Matteo Renzi. In chiave locale, per restare a Rende ed in città, alcun avvicinamento è stato perpetrato. Da qui riteniamo che la nota sia vergata strumentalmente e sia assolutamente sterile rispetto al dibattito politico che, invero, si sta incanalando verso una direzione chiara e senza fraintendimenti di sorta. Forza Italia è proiettata al prossimo futuro che, certamente, sarà appannaggio dei cittadini e di chi riterrà utile alla crescita della nostra area urbana l’apporto di uomini e donne che, finora, hanno sposato il nostro progetto. Non quello di altri».

Prima edizione Oktoberfest Calabria in tour, un successo annunciato

RENDE (CS) –  Resoconto di un successo. Un successo che premia un gruppo straordinario, un’organizzazione ineccepibile, un connubio di intenti pubblici e privati. Un successo, ancora maggiore perché frutto di una scommessa. I numeri decretano la piena riuscita della prima edizione dell’Oktoberfest in Tour Calabria.

Dodici giorni che hanno portato nell’area Mercatale di Rende, dal 24 ottobre al 4 novembre, circa 150 mila persone che hanno potuto vivere le atmosfere bavaresi, tra musica e piatti tipici, con attenzione alle famiglie e ai più piccoli. Particolarmente apprezzate l’organizzazione e la qualità dei piatti, oltre al servizio veloce ai tavoli. L’ Oktoberfest in Tour Calabria è stato organizzato dalla Wisea Eventi in collaborazione con la Sidevents di Cuneo, organizzatrice dell’ Oktoberfest Cuneo, con il patrocinio del Comune di Rende, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, della Camera di Commercio di Cosenza e di Confindustria Cosenza.

«Abbiamo realizzato un sogno condiviso da oltre 150 mila persone, un numero nettamente superiore alle attese – commenta Walter Sposato di Wisea Eventi, che ha organizzato l’evento. Siamo molto soddisfatti: la maggior parte dei riscontri è stata estremamente positiva, non solo per l’organizzazione impeccabile e la qualità dei piatti, ma anche per il servizio veloce e la cordialità del personale, attento alle esigenze dei presenti. Non ci aspettavamo un’affluenza così elevata e costante anche in settimana, dove invece in moltissimi hanno deciso di trascorrere le serate in compagnia delle atmosfere bavaresi. Ci sarà sicuramente una seconda edizione nel 2019 dove cercheremo, facendo tesoro di questa esperienza, di migliorare alcuni dettagli»

LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO DI RENDE MARCELLO MANNA

«Portare lo spirito della tradizionale festa di Monaco di Baviera per la prima volta nel sud Italia è stata una scommessa vinta dal gruppo di imprenditori calabresi, che nei mesi scorsi hanno contattato la nostra amministrazione per ospitare l’evento. Sono davvero orgoglioso del lavoro che è stato fatto – sottolinea il sindaco di Rende Marcello Manna. La sinergia pubblico-privato porta sempre grandi risultati e il successo di questa manifestazione ne è un esempio concreto. Abbiamo lavorato fianco a fianco, supportando attraverso il contributo dei nostri uffici tecnici, degli uomini della Rende Servizi, e del corpo della Polizia Municipale,  questo volenteroso gruppo di imprenditori. Le ricadute sul territorio- continua ancora Manna sono state importanti, basti pensare che le strutture ricettive di Rende in primis hanno registrato in questi giorni un +15% di presenze.  Sarebbe riduttivo- continua Manna pensare che l’Oktoberfest sia stata solo una grande manifestazione per Rende, eventi di questa portata coinvolgono tutta l’area urbana, portando valore aggiunto su tutto il territorio. Simbolica al riguardo è stata la serata di convivialità a cui hanno partecipato anche i primi di cittadini di Cosenza, Castrolibero, Cerisano e Mendicino.  Dall’Oktoberfest può ripartire un dialogo costruttivo sull’area urbana e più in generale sulla gestione condivisa degli eventi. Si può pensare per il futuro ad un cartellone unico di eventi, in cui si possano coinvolgere anche i tanti imprenditori volenterosi che vogliono far conoscere l’altra faccia della Calabria»

GRANDI NUMERI PER LA PRIMA EDIZIONE IN SALSA CALABRESE

Durante i 12 giorni dell’evento sono stati consumati circa 50 mila litri di birra. L’Oktoberfest Calabria è stata anche una grande occasione lavorativa per molti giovani e non solo: più di 200 persone, regolarmente assunte con contratto a termine,. Variegato il popolo dell’Oktoberfest Calabria con il 47% di visitatrici donne e il 53% di uomini che si sono divertiti durante la kermesse.

«Tutte le iniziative sono state un successo – conclude Sposato – ordine, assistenza e sicurezza nell’area dell’evento sono sempre stati garantiti. Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo. Arrivederci al 2019». 

 

“Habeas corpus: diritto e legalità nel caso Cucchi”, iniziativa a Rende

RENDE (CS) – “Habeas corpus: diritto e legalità nel caso Cucchi”: questo il titolo dell’iniziativa promossa dall’assessorato alle pari opportunità del comune di Rende per il prossimo sabato 27 ottobre alle ore 20,30 nella sala del cinema Santa Chiara.

«Abbiamo fortemente voluto che nella nostra città ci fosse la proiezione pubblica del film Sulla mia pelle, pellicola che ha aperto la scorsa edizione del Festival di Venezia. Riteniamo infatti che parlare di diritti e giustizia sia fortemente attuale e meriti di essere dibattuto» ha affermato Marina Pasqua.

L’evento, coordinato dalla giornalista Simona De Maria, prevede la partecipazione del presidente della Camera Penale di Cosenza Maurizio Nucci e del docente Unical Marcello Walter Bruno.

«La vicenda umana e giudiziaria di Stefano Cucchi –ha concluso l’avvocata- ci porta necessariamente a confrontarci sul tema delle garanzie: dobbiamo impegnarci come istituzioni in primis e come cittadini affinché l’esercizio quotidiano delle libertà non venga leso».

Rende come Monaco di Baviera, al via l’Oktoberfest calabrese

RENDE (CS) – La città di Rende è tra le quattro tappe europee dell’Oktober Fest. Tutto è pronto nell’aerea mercatale di Villaggio Europa per ospitare la prima edizione dell’Oktoberfest in Tour Calabria, fedele al celebre festival di cultura e tradizione popolare che si tiene ogni anno a Monaco di Baviera che conta ben 7 milioni di visitatori.

La kermesse, per la prima volta in Calabria, è organizzata da Wisea Eventi con il patrocinio del Comune di Rende. Un’idea che nasce da un gruppo di professionisti innamorati dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera, i quali hanno coltivato per anni il sogno di portare a Rende questa splendida manifestazione adottando l’ormai celebre Format Oktoberfest Cuneo che, grazie alla certificazione “Oktoberfest Ufficiale Paulaner nel Mondo”, ottenuta nel 2017, permetterà all’Oktoberfest Calabria di essere annoverato tra gli eventi più importanti in Europa, a fianco delle Oktoberfest di Cuneo, Parigi e Monaco. Lo storico marchio di birra “Paulaner”, è il gruppo più importante per volumi di consumo delle birre ufficiali dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera.

Nato cinque secoli fa da frati di Paola emigrati in Germania produce oggi 3 milioni di ettolitri di birra, un terzo viene esportato all’estero dove Rende spicca con i suoi 200mila ettolitri consumati ogni anno anche grazie al contributo del rivenditore ufficiale di Commenda.

L’Oktoberfest Calabria proporrà dodici giorni ricchi di eventi culturali, popolari e commerciali per ogni fascia d’età, che porteranno i partecipanti ad immergersi nelle atmosfere bavaresi. La manifestazione infatti come a Monaco di Baviera sarà aperta da una grande parata che si svolgerà lungo il corso principale di Rende, dove sfileranno un carro scenografico allestito con botti di birra, trainato da cavalli, camerieri in costume bavarese e orchestrine di musica popolare bavarese. Il corteo approderà nella grande tensostruttura che sarà allestita al Villaggio Europa dove sarà il sindaco Marcello Manna a stappare la prima birra e dare inizio ai festeggiamenti che saranno coronati da uno spettacolo pirotecnico che colorerà i cieli di Rende nella sera del 24 Ottobre. Fulcro della manifestazione sarà l’ampio padiglione coperto dell’Area Mercatale (3.000 posti a sedere), al cui interno verranno serviti al tavolo bevande e prodotti tipici bavaresi da personale in costumi tradizionali. All’esterno, nel Beer Garden, tante altre specialità.  Nel parco divertimenti allestito fuori è arrivata la ruota panoramica. E la Wisea Eventi in collaborazione con il sindaco di Rende Marcello Manna e l’assessorato ai servizi sociali diretto da Annamaria Artese ha organizzato per venerdi mattina dalle 11.00 giri gratuiti sulla ruota panoramica per tutte le persone con disabilità.

 

 

 

Bimbo morto in piscina. I periti della difesa: «Giancarlo non è annegato»

COSENZA – Dopo la pausa estiva, è ripreso, stamattina, il processo per la morte del piccolo Giancarlo Esposito, deceduto il 2 luglio del 2014, al Kinder Garden della piscina di Campagnano.

Sono imputati Carmine Manna, legale rappresentante della società, e le educatrici Franca Manna, Luana Coscarello, Martina Gallo e Ilaria Bove.

L’udienza, iniziata intorno all’una e conclusa verso le 17, ha visto il pm Maria Francesca Cerchiara, condurre il controesame dei medico legali della difesa. Il Pubblico Ministero, nella sua ricostruzione dei fatti, ha evidenziato come le perizie effettuate dai medici nominati dalla Procura, abbiano ribadito che il piccolo Giancarlo, morì per annegamento. Una versione, contrastata dalla consulenza dei periti di parte, Andrea Arcangeli e Luigi Strada, ha spiegato alla Corte come il piccolo Giancarlo non morì in piscina per annegamento, ma smise di respirare, stroncato da un arresto cardiaco.

«La morte del piccolo Esposito è riferibile ad una causa patologica naturale, una miopericardite – ha dichiarato il prof. Arcangeli – da cui il bambino è risultato affetto, che ha determinato la comparsa di una grave aritmia e che ha fatto sì che venisse colto da un malore improvviso mentre giocava nella piscina, causando in pochi istanti l’arresto cardiaco».

I due consulenti inoltre hanno evidenziato come la causa del decesso non potesse essere l’annegamento perché mancavano una serie di evidenze, prima fra tutte l’assenza del fungo schiumoso, l’enfisema acuto nei polmoni e la mancanza di acqua nello stomaco.

Dunque un arresto, non determinato da disattenzioni del personale impegnato in piscina, ma causato da una forma di miocardite di cui il bimbo era affetto. Inoltre, nel corso della loro escussione, i due periti, rispondendo alle domande incalzanti del pm, hanno altresì evidenziato come, quel giorno, il piccolo Giancarlo fosse affetto anche da una flogosi virale. Un virus, evidenziato anche dall’attenta analisi dei vetrini, effettuata dai due consulenti della difesa.

Quel giorno, hanno ribadito Arcangeli e Strada, Giancarlo non sarebbe dovuto entrare in piscina.

E né Carmine Manna, né gli altri imputati, gli avrebbero potuto negare l’accesso in acqua. L’assenza di acqua nei polmoni, così come la mancanza di fungo schiumoso, l’enfisema acuto nei polmoni e l’assenza di acqua nello stomaco, ha convinto, ulteriormente, i due consulenti che Giancarlo Esposito, non è deceduto per annegamento. Il prof. Strada e il dott. Vercillo, CTU del pm, hanno analizzato assieme i vetrini dell’autopsia hanno rilevato e convenendo sulla presenza di 2/3 focolai di infiltrati linfocitari al livello del miocardio. Alla domanda del Pm: ‹‹si può morire con tre focolai?›› il professor Strada ha risposto affermativamente ed ha sottolineato che ‹‹la morte di Giancarlo è una “morte improvvisa”›› ribadendo che è deceduto per miocardite di origine linfocitaria che ha interessato anche altri organi atteso che i focolai, oltre a quelli del cuore, ben tre di importanti dimensioni, erano presenti anche nei polmoni e nel fegato.

 

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Rende, gli auguri dell’Amministrazione comunale per la prima campanella

RENDE (CS) – Questa mattina, per l’inizio del nuovo anno scolastico in tanti tra consiglieri e assessori del Comune di Rende hanno voluto essere presenti in aula al suono della prima campanella, aderendo all’invito del sindaco Marcello Manna.

Gli auguro del Sindaco Manna

«In questi banchi si formano i nostri cittadini – ha sottolineato in un messaggio il primo cittadino – qui grazie al supporto preziosissimo del corpo docente, si pongono le basi per la crescita di quel patrimonio culturale, del senso civico e di appartenenza alla comunità, che si svilupperanno in futuro. La scuola è un luogo di formazione, il nostro sforzo come amministrazione è sempre stato rivolto a rendere ogni istituto un luogo di massima accoglienza, attraverso interventi di messa in sicurezza, oggi molti alunni hanno fatto il loro ingresso in istituti completamente ristrutturati, ma anche attraverso la promozione di progetti mirati allo sviluppo di un sempre più consapevole senso civico».

Da Arcavacata al Centro Storico, da Saporito a Commenda, poi Roges, Quattromiglia, Villaggio Europa, Surdo, Santo Stefano e ancora

Gli assessori Annamaria Artese, Pino Munno, Pierpaolo Iantorno, Domenico Ziccarelli, il Presidente del Consiglio Comunale Mario Rausa e i consiglieri Eugenio Aceto, Barbara Blasi, Saverio Marasco e Pasquale Verre hanno augurato un buon inizio d’anno ad alunni e docenti.

«La scuola – ha ricordato l’assessore comunale alle Politiche Sociali e Istruzione Annamaria Artese- è uno dei fulcri più importanti per la formazione dei nostri ragazzi, come amministrazione oggi abbiamo voluto testimoniare la nostra vicinanza non soltanto ai più piccoli, ma anche ai genitori, docenti e a tutto il personale della scuola. La sinergia tra le diverse figure, è basilare per poter garantire miglior apporto alla crescita dei nostri ragazzi». 

Il presidente del Consiglio Comunale Mario Rausa invece ha voluto sottolienare che l’invito al saluto a tutti gli studenti della nostra città, d’accordo con il sindaco, è stato rivolto  a tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza.

«Alcuni di questi mi hanno risposto con garbo istituzionale – ha spiegato – declinando l’invito perché impegnati, purtroppo, non ho ricevuto nemmeno una risposta da altri consiglieri di minoranza. La scuole sono della città e tutti i consiglieri comunali rappresentano i cittadini, da parte mia ,quindi, è stato corretto ed anche opportuno avvisare tutti. Peccato – conclude Rausa -, almeno per questo giorno importante, sarebbe stato bello  vedere l’unità del consiglio comunale intero. I consiglieri di maggioranza, invece, compatti, hanno risposto presente e per questo li ringrazio pubblicamente».

Il sindaco di Rende Manna, infine, ha sottolineato e specificato che «sono stati tanti gli interventi sulle scuole, ma restano alcune criticità da risolvere su alcuni edifici. E siamo pronti ad intervenire e portare tutti gli edifici in ordine».

Rende, il sindaco firma protocollo per valorizzare il verde pubblico

RENDE (CS) – Il Comune di Rende ha siglato il protocollo d’intesa con “Calabria Maceri e Servizi”, “Rende Servizi” e l’associazione “I giardini di Eva” per la riqualificazione delle aree verdi della città.

Il protocollo, in un’ottica di valorizzazione dell’ambiente e dell’ecosostenibilità, mira alla realizzazione di progetti per il recupero anche dell’area dello svincolo autostradale di Quattromiglia di Rende. Con l’impegno e la collaborazione dei firmatari, saranno realizzati spazi con l’utilizzo di bio-compost, nonché materiali riciclati, ed inoltre,  provvederanno a garantirne l’ordinaria manutenzione ed il taglio dell’erba.

E intanto anche dall’Arpacal, in materia di protezione dell’ambiente, giungono dati positivi dall’indagine per il rilevamento del rumore prodotto dal traffico veicolare sulla A2 – Autostrada del Mediterraneo presso lo svincolo autostradale.

In base alle disposizioni legislative per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento acustico, è stato avviato, in quattro fasi di campionamento, il monitoraggio acustico. «Il livello di rumore derivante dal traffico veicolare dell’autostrada A2 nei pressi di Quattromiglia, come risultato dalle analisi del monitoraggio effettuato e confrontato con i limiti previsti per le infrastrutture, rientra nei limiti stabiliti» rassicura l’assessore comunale all’Ambiente, Domenico Ziccarelli. «Il diligente lavoro svolto dall’Arpacal , i dati positivi fornitici e, l’importante progettazione avviata con le aziende e le associazioni locali, rientrano nella valorizzazione e riqualificazione del nostro territorio, per il quale, mediante diverse attività amministrative, stiamo lavorando duramente» ha affermato soddisfatto il sindaco Marcello Manna.

Lavori al via per la rotatoria del Lorenzon, Manna: «Importante per la città e l’area urbana»

RENDE (CS) – Il via libera definitivo è arrivato con una lettera dell’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno indirizzata al sindaco di Rende Marcello Manna. I lavori, per la realizzazione della rotatoria al km 27,550 sulla strada statale 107 Silana Crotonese nei pressi dello Stadio Marco Lorenzon, partiranno a settembre e dureranno circa 6 mesi.

L’opera finanziata da Anas con un investimento di 500.000 euro consentirà di mettere in sicurezza un tratto viario tristemente noto per aver registrato nel corso degli ultimi anni numerosissimi incidenti.

Soddisfatto il sindaco Marcello Manna «non solo per il Comune , ma per tutta l’area urbana- sottolinea – si tratta di una notizia molto importante. Per anni abbiamo sollecitato gli interventi di messa in sicurezza. Con l’assessore Musmanno abbiamo lavorato in stretta sinergia per ottenere da Anas di aprire i cantieri, in un tratto per il quale nel corso dell’ultimo decennio sono state prospettate numerose ipotesi, che però non si sono mai concretizzate». Il sindaco ringrazia anche «l’ingegnere Marco Moladori, responsabile Anas dell’area compartimentale Calabria per la concretezza di un lavoro per noi molto importante da realizzare in tempi rapidi».

La rotatoria consentirà di rendere più agibili gli ingressi sulla SS107 veicolando il traffico in un punto particolarmente critico dell’arteria.

Si  eviterà quindi il ripetersi di pericolosissime infrazioni da parte degli automobilisti: inversioni del senso di marcia, sorpassi azzardati ed immissioni in carreggiata vietati, superamento dei limiti di velocità in un tratto che attraversa la città. E non solo. Lo stesso sindaco sottolinea che con questa rotatoria «si uniranno due zone importanti della città che risultano divise dalla stessa arteria stradale. Finalmente ci siamo. L’ufficialità della partenza dei lavori a settembre per i cittadini di Rende costituisce oggi una notizia veramente bella, una notizia attesa per troppo tempo, ma adesso ci siamo veramente e non posso che ribadire la mia grande soddisfazione».