Archivi tag: Manolo Muoio

VER SACRUM di scena all’Acquario, “La Crociata dei bambini” tra mito e realtà

COSENZA – I prossimi venerdì e sabato, riprende  la stagione di prosa 2019 del Teatro dell’Acquario con “VER SACRUM” ovvero La crociata dei bambini di e con Manolo Muoio.

Lo spettacolo, diretto e interpretato da Manolo Muoio, si ispira al testo di Marcel Schowb “La crociata dei bambini”. Schowb racconta, tra leggenda e realtà, di quando nel 1212 due gruppi di bambini, guidati da alcuni di loro considerati dei piccoli profeti, partirono dalla Francia e dalla Germania per una crociata, la prima della storia, verso la Terra Santa, con l’intento e la promessa di liberare il Santo Sepolcro. I bambini, ispirati da visioni, pensavano di arrivare al mare ed ottenere lo stesso miracolo di Mosè e della separazione delle acque, ma il miracolo non avvenne e loro non arrivarono mai a Gerusalemme, morendo prima o rimanendo imprigionati e schiavizzati. La storia, sulla cui veridicità tanti hanno avanzato dei dubbi, è alla base della fiaba “Il Pifferaio di Hamelin”.

“Per quasi tutte le crociate, ma per la prima e la seconda soprattutto, i cronisti hanno cercato, nel loro bisogno di capire, analogie attinte al regno animale, o almeno corrispondenze (…) Quel che accade agli animali è insieme l’annuncio e la spiegazione di quel che accadrà fra gli uomini. (…) E in primo luogo si coglie una somiglianza certa: le partenze di bambini avvengono come, di dieci in dieci anni, le migrazioni degli animali. (…) Si deve andare più indietro e cercare in questa spedizione di bambini una sopravvivenza del ver sacrum? Niente ci permette, nelle testimonianze, di arrivare a una soluzione tanto radicale. Si romperebbe così la stessa continuità della crociata. Ma la realtà del rito si impone: rito di consacrazione della giovinezza, rito dal carattere stagionale assai netto.” (Da La Chrétienté et l’idée de Croisade di Paul Alphandéry e Alphonse Dupront )

Manolo Muoio, attraverso alcune immagini proposte durante lo spettacolo, suggerisce un parallelismo, che lui chiama “corto circuito”, tra la storia da cui trae ispirazione a quello che accade oggi con i migranti che tentano di raggiungere una nuova terra promessa. La fede ingenua di quei bambini li porterà al massacro e all’oblio, così come oggi quello stesso mare mediterraneo, vero protagonista di questa affascinante storia, è al centro di un massacro di innocenti. Questa storia medievale evoca al contrario quello che accade oggi in tutto il mondo.

“George, lo spirito burlone” in scena al Piccolo Teatro Unical

RENDE (Cs) – Sabato 15 novembre alle 21.00 al Piccolo Teatro Unical andrà in scena l’ultima produzione di Teatro Rossosimona dal titolo “George, lo spirito burlone”, con Paolo Spinelli, Manolo Muoio, Francesco Votano e con la regia di Lindo Nudo. La pièce è una fiaba sulla magia e la forza della prosa e prende avvio dal sogno di due giovani attori, Antoine e Giacomino, desiderosi di riaprire un vecchio teatro abbandonato e di riportarlo agli antichi splendori. In una pirandelliana e divertente dimensione meta teatrale Antoine e Giacomino si esalteranno a passare dalla Tragedia greca alla Commedia dell’Arte, da Shakespeare a Molière per concedersi, infine,  una “sbirciatina” al teatro del novecento.