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Azienda ospedaliera unica ‘Dulbecco’, Occhiuto: “Svolta epocale per la Calabria”

CATANZARO – “Nasce ufficialmente l’Azienda unica ospedaliero-universitaria ’Renato Dulbecco’ di Catanzaro, frutto della fusione tra ‘Pugliese-Ciaccio’ e ‘Mater Domini‘. Per 20 anni tutti lo hanno promesso, noi in 18 mesi lo abbiamo fatto. Una svolta epocale per la sanità della Calabria e del Sud”. Lo ha scritto su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

Giornata Nazionale del “Mal di Testa”, iniziativa a Catanzaro

CATANZARO Il Centro Cefalee dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Mater domini”di Catanzaro è ancora una volta attento ai bisogni di tutti i pazienti calabresi con cefalea.

Infatti il dottr Francesco Bono responsabile del Centro Cefalee, Neurologia-Università Magna Graecia, ha organizzato un “Open Day” in occasione della Giornata Nazionale del Mal di Testa.

L’organizzazione dell’evento si è resa possibile grazie anche al completo appoggio dellaDirezione della A.O.U. Mater domini (dottor Belcastro, dottoressa De Filippo, dottor Caglioti) e di quella di presidio (dr. Lazzaro) che hanno consentito di organizzare nella giornata di sabato 19 maggio un ambulatorio dedicato al “mal di testa”.

Informazione ed alla divulgazione del problema cefalea

Il 19 maggio sarà dunque una giornata di ambulatorio aperta a tutti i pazienti con cefalea e dedicata alla corretta informazione ed alla divulgazione del problema cefalea. Infatti il 15 % (300.000) dei calabresi soffre di emicrania, e circa il 4-5 % dei pazienti soffre di una forma cronica quotidiana che spesso è resistente ai farmaci. Questi pazienti che soffrono quotidianamente di cefalea hanno anche un eccessivo consumo di farmaci analgesici, il quale rappresenta da solo un grave rischio per la loro salute.

L’emicrania rappresenta la seconda causa più frequente di invalidità nella popolazione mondiale

L’Organizzazione Mondiale della Salute ha recentemente riportato (Global Burden of Disease del 2016) che l’emicrania rappresenta la seconda causa più frequente di invalidità nella popolazione mondiale. Il costo economico delle assenze dal lavoro causatedalla cefalea è perciò enorme, la qualità della vita dei pazienti è veramente misera.

Dunque una adeguata divulgazione ed un approccio terapeutico razionale, basato sulle evidenze scientifiche,operato dai medici esperti del centro cefalee è diventato sempre più una necessità improrogabile per i pazienti. Infatti il dottor Francesco Bono, responsabile del Centro Cefalee dell’AOU “Mater domini” di Catanzaro, coadiuvato dalla dr.ssa Laura Rapisarda, dal dottor Giulio Demonte e dal dottor Federico Tosto, e dalla coordinatrice dottoressa Martelli si sono posti questi obiettivi di informazione e di divulgazione nella “Giornata Nazionale del Mal di Testa” per richiamare l’attenzione di tutti sul problema cefalea.

 

Foto https://www.estense.com/?p=641205

 

Policlinico Mater Domini senza acqua, la denuncia del consigliere provinciale Polimeni

CATANZARO – «Quanto accaduto mercoledì mattina al Policlinico universitario Mater Domini ha veramente dell’incredibile per il ventunesimo secolo: un presidio ospedaliero di importanza strategica rimane senz’acqua senza un adeguato preavviso. Questo è significato blocco delle sale operatorie, sospensione dei prelievi, disagi per i dializzati, una penalizzazione per tanti ammalati e pazienti che si sono visti negare la tutela del proprio diritto alla salute». E’ quanto afferma il consigliere provinciale delegato ai rapporti con l’Università, Marco Polimeni, che interviene in merito ai disagi idrici che hanno interessato molte zone a sud della città negli ultimi giorni. «La Sorical avrebbe dovuto avvisare per tempo i responsabili del Policlinico che si sarebbero attivati per garantire l’approvvigionamento attraverso una adeguata riserva nelle cisterne – afferma ancora Polimeni – invece di imbattersi nella mancanza d’acqua e i rubinetti a secco nel pieno dell’attività mettendo a repentaglio la sicurezza degli utenti. Non è possibile che la celere e adeguata comunicazione da parte della Sorical riguardi solo tariffe e bollette da pagare. Ci auguriamo si faccia tesoro di questa esperienza, e nel caso del ripetersi di una carenza idrica di questa portata – conclude Polimeni – le istituzioni proposte vengano avvisare in tempo per attivare la predisposizione dei piani di emergenza nei presidi ospedalieri limitando i disagi».

Apertura del centro di emodialisi e dialisi a Catanzaro

centro dialisiCATANZARO (CZ) – Oggi, 19 aprile 2016, ha aperto i battenti il nuovo Centro di emodialisi e dialisi peritoneale dell’A.U.O.P. ‘Mater Domini’ di Catanzaro. La tecnologia all’avanguardia e gli ampi spazi ben organizzati rendono questo centro un vero vanto per il territorio catanzarese e regionale, che nulla ha da invidiare alle strutture del Nord. Così, i pazienti, che finora ricevevano un’emodialisi standard, da adesso in poi potranno usufruire di trattamenti emodialitici di ultima generazione e ad elevato impatto scientifico. Inoltre, con la nuova struttura aumenta e si irrobustisce l’offerta emodialitica sul capoluogo, grazie al raddoppio dei posti letto, rispetto alla vecchio centro ubicato a Materdomini. Sebbene negli ultimi anni molte siano state le problematiche nel settore di nefrologia e dialisi che il Direttore Generale Dr. Antonio Belcastro, il Direttore Sanitario Dr.ssa Caterina De Filippo, l’Ufficio Tecnico, il Direttore Prof. Giorgio Fuiano e il personale tutto dell’U.O. di Nefrologia Dialisi hanno dovuto affrontare e superare, oggi può dirsi che il loro impegno e la loro determinazione, e soprattutto la loro professionalità hanno avuto una ricompensa, dalla quale traggono giovamento tutti i pazienti. Difatti, stamattina, si è svolta con successo la prima seduta di emodialisi nel nuovo centro dell’A.O.U.P. ‘Mater Domini’, che ha peraltro rappresentato il primo servizio sanitario erogato presso il padiglione D del Campus Universitario ‘Magna Graecia’. Inoltre, in previsione dell’inizio delle attività del centro, nei giorni scorsi, presso la sala riunioni della nuova struttura di emodialisi, alla presenza dei Direttori Dr. Antonio Belcastro, Dr.ssa Caterina De Filippo della A.O.U.P. ‘Mater Domini’ e del Dr. Giuseppe Perri e del Dr. Gaetano Montuoro dell’ASP, la Dr. Mariadelina Simeoni, Segretario della Sezione Calabrese della prestigiosa Società Italiana di Nefrologia, ha presentato il Progetto “Dialisi in vacanza”. Si tratta di un’iniziativa ad alto impatto socio-economico finalizzata a restituire all’emodializzato cronico il suo ‘diritto ad essere turista’ in una splendida regione come la Calabria. In definitiva, grazie a tale progetto, pazienti provenienti da fuori regione, persino dall’estero, avrebbero la possibilità di curarsi e al contempo fare una vacanza, affrontando così anche la patologia in modo più soft. Tale progetto è stato accolto con grande entusiasmo da parte dei dirigenti aziendali, che già in passato avevano mostrato molta attenzione per i “pazienti turisti” e che, pertanto, hanno dato piena disponibilità all’attuazione del progetto.  Vista la sua rilevanza e l’interesse suscitato, il progetto è stato pure divulgato, attraverso l’ANED, anche ad altre sezioni regionali. E la Regione Liguria ha particolarmente apprezzato l’iniziativa della S.I.N. Calabria con l’intesa di attuarne il modello.  Dunque, con il nuovo centro di emodialisi catanzarese, esempio di buona sanità, si è aggiunto un altro importante tassello per una riorganizzazione e ottimizzazione dei servizi sanitari di nefrologia e dialisi nel territorio calabrese.

Calabria: prelievo multiorgano

sanitàCatanzaro  – Un prelievo multiorgano da donatore cadavere è stato effettuato nel policlinico universitario di Catanzaro dal coordinamento regionale trapianti della Calabria con la collaborazione di più equipe. Il fegato e’ stato trapiantato a Cagliari, i reni (uno a Cosenza e l’altro a Reggio Calabria) e le cornee sono state inviate alla banca degli occhi di Cosenza. In una nota l’Azienda ospedaliera Mater Domini sottolinea ”l’esito positivo del delicato e complesso intervento”.