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A Mendicino torna Radicamenti: Festival di musica, cultura e tradizioni

MENDICINO (CS) – A Mendicino torna Radicamenti – Festa della seta dal 2 al 4 settembre. Festival di musica, cultura e tradizioni popolari.

Finalmente dopo due anni di assenza, dal 2 al 4 settembre ritorna nel centro storico di Mendicino il festival Radicamenti. Un’edizione diversa dalle ultime che avevano visto esibirsi artisti del calibro di Teresa De Sio, Peppe Servillo, Roy Paci, Morgan, Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Paola Turci e tanti altri. Il programma di quest’anno in Piazza Municipio intende valorizzare validissimi artisti calabresi, apprezzati anche oltre i confini regionali. Venerdì 2 settembre si parte con “Gli arcobaleni di altri mondi, intorno a Fabrizio De Andrè”, un progetto musicale originale che vede coinvolti Sasà Calabrese, Daniele Moraca, Giuseppe Santelli, Checco Pallone e Massimo Garritano per un omaggio al grandissimo artista ligure. Sabato andrà in scena il maestro di organetto Antonio Grosso con le Muse del Mediterraneo per una serata all’insegna della musica popolare e dei tradizionali balli calabresi. A chiudere la kermesse mendicinese domenica sera saranno i Sabatum Quartet con un coinvolgente spettacolo di musica etnica-popolare che spazia dalla tipica tarantella calabrese, a canti di repertorio tradizionale, a brani sul brigantaggio e sulla questione meridionale.

“Siamo felici che quest’anno – ha dichiarato il Sindaco di Mendicino Antonio Palermo – riparte nel nostro borgo, dopo uno stop forzato dovuto alla pandemia e alla mancanza del sostegno regionale, la kermesse culturale che in questi anni ha reso Mendicino famosa in tutta la Calabria. Una settima edizione resa possibile dalla collaborazione con il nostro Gal STS “Terre Brettie”. Infatti Radicamenti farà parte di un progetto ancora più ambizioso che riguarderà un vasto territorio della nostra provincia e della nostra regione che prende il nome di “Santi e Briganti”.

Molto ricco è anche il programma degli altri eventi del festival. Durante tutte e tre le giornate in programma alle 11:00 e alle 17:00 visite guidate al Museo della Seta, dove rivive l’antica tradizione mendicinese della lavorazione serica, dal bozzolo alla trattura del pregiato filato. Venerdì e sabato alle 18:00 trekking urbano alla scoperta delle opere del Musa, il Museo Urbano della Seta all’Aperto realizzato nella cittadina delle Serre Cosentine con il contributo di grandi street artists nazionali e internazionali. Molto interessanti anche i due laboratori organizzati in collaborazione con il Centro di solidarietà “Il Delfino”: venerdì mattina dalle 9:30 alle 12:30 al Parco fluviale “Giochi dal mondo” a cura dei beneficiari dei centri di accoglienza SAI del Comune di Mendicino e sabato dalle 18:00 alle 21:00 in Piazza San Giuseppe il laboratorio musicale interculturale “Suoni dal mondo” condotto da Moussa Ndao. Venerdì 2 settembre al termine del concerto è prevista l’Osservazione astronomica dalla Torre dell’Orologio a cura del Gruppo Astrofili “G.B. Amico”. Domenica pomeriggio in programma anche un’escursione di trekking dal titolo “Mendicino organizzato da Exploro s.l.m.: sulla via della seta e dei murales” che partendo alle 17:30 condurrà i camminatori in Piazza Municipio per il concerto finale, attraverso un suggestivo percorso naturalistico e culturale.

“Un programma che ci rende orgogliosi del fatto che anche con risorse molto limitate, grazie anche alle sinergie tra istituzioni e partner privati, è possibile realizzare eventi di alto valore culturale e sociale – chiosa il Sindaco Palermo – che rendono vivi e attrattivi i nostri centri storici”.

PROGRAMMA
Venerdì 2 settembre
h 9:30 Laboratorio GIOCHI DAL MONDO – Parco fluviale
h 11:00 – h 17:00 Visita guidata al Museo della Seta
h 17:00 Visita guidata al Museo della Seta
h 18:00 Trekking urbano tra le opere del Musa
h 21:30 Concerto GLI ARCOBALENI DI ALTRI MONDI INTORNO A FABRIZIO DE ANDRÈ
h 23:00 Osservazione astronomica – Torre dell’Orologio

Sabato 3 settembre
h 11:00 – h 17:00 Visita guidata al Museo della Seta
h 18:00 Trekking urbano tra le opere del Musa
h 18:00 Laboratorio SUONI DAL MONDO Palazzo Campagna – Piazzetta San Giuseppe
h 21:30 Concerto LE MUSE DEL MEDITERRANEO Feat. ANTONIO GROSSO

Domenica 4 settembre
h 11:00 – h 17:00 Visita guidata al Museo della Seta
h 17:30 Escursione di trekking
h 18:00 Visita guidata al Musa
h 21:30 Concerto SABATUM QUARTET

 

Tragico schianto a Mendicino, muore una 47enne. Ferita la figlia 18enne

MENDICINO – Un tragico incidente mortale si è verificato la scorsa notte in Contrada Acheruntia di Mendicino. La vittima è la 47enne Simona Colonnese. L’auto su cui viaggiava insieme alla figlia diciottenne, una Matiz, si è scontrata con un altro veicolo, una fiat 500. Illeso l’uomo. Ferita la ragazza, estratta dall’abitacolo dai vigili del fuoco. La donna è spirata poco dopo l’arrivo sul posto dei soccorritori. La donna risiedeva a Mendicino insieme al marito, alla figlia e ad un altro figlio più piccolo. 

Rifiuti, il sindaco di Mendicino “siamo sempre disponibili ad ospitare l’Ecodistretto”

“. Così esordisce dalla propria pagina Facebook il sindaco Antonio Palermo che prosegue “Potrei dire semplicemente “io lo avevo detto” oppure “ora chi ha colpe si assumi le responsabilità”!!!
Potrei, poi, ricordare che sono stato l’unico #Sindaco a dare la disponibilità del proprio territorio per ospitare il famoso #Ecodistretto previsto per la provincia di Cosenza ma ancora oggi senza un “#sito” dove realizzarlo.
 
Potrei, finanche, accusare pubblicamente chi avrebbe dovuto sostenere questa mia proposta e non lo ha fatto, inventando scuse astruse e accampando alibi senza senso !!! Ma non lo farò… nonostante i fatti mi abbiano dato, amaramente, ragione!!!
Oggi voglio soltanto dire a quei miei #concittadini, a quelle #famiglie e alle tante #attività_commerciali che hanno avuto sempre fiducia in me e che dopo gli aumenti del gas e dell’energia elettrica ora si trovano a pagare pure #bollette_Tari più salate – conclude Palermo – che continuerò a lottare con tutto me stesso contro l’#incapacità di chi governa di prendere #decisioni e di chi si oppone di avanzare #soluzioni, contro quella “#politica” capace solo di fare #slogan e quel #populismo artefice di #menzogne di cui alla fine, ancora una volta, ne paghiamo le #conseguenze tutti noi”

Pasquetta a Mendicino: area food, beverage e musica al Parco Fluviale

MENDICINO (CS) – ” “. Così scrive il sindaco Antonio Palermo dalla sua pagina Facebook. 

“Tornano finalmente dopo due anni di pandemia gli eventi nel nostro bellissimo borgo. 

E ripartiamo con una bellissima *festa di pace e solidarietà* nel meraviglioso *Parco Fluviale*

Grazie a La Terra di Piero, il Centro Di Solidarieta’ Il Delfino Società Cooperativa Sociale ONLUS, i Rocks’n’Dolls e tutti gli altri. Spargete la voce. Vi aspettiamo, non mancate”. 

Mendicino è pronta ad accogliere minori dall’Ucraina. Oggi il sit-in

MENDICINO (CS) – Si stima che saranno circa 5 milioni i profughi ucraini e di questi, secondo le organizzazioni internazionali, il 15% arriveranno in Italia. 

“La comunità mendicinese che in questi anni ha aperto tante volte le braccia a ragazzi e a famiglie provenienti dagli scenari di guerra in Africa o in Asia, accogliendoli nei centri d’accoglienza attivi sul nostro territorio e integrandoli nella nostra Città, sarà anche stavolta in prima linea. 

Offriamo, dunque, come in queste ore stanno facendo enti o associazioni, in primis l’Istituto degli Innocenti di Firenze, la nostra disponibilità al Governo, specie per accogliere a Mendicino i minori orfani ucraini a cui la guerra ha tolto l’amore dei propri genitori e per i quali è in corso l’attivazione di corridoi umanitari.

Mendicino c’è e ancora una volta, se ci sarà chiesto, faremo la nostra parte”. Lo scrive in una nota il sindaco di Mendicino Antonio Palermo che annuncia un sit in domani in piazza. 

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Sit In domani

“Scendiamo in Piazza anche nella nostra Città per dire NO alla Guerra in Ucraina 🇺🇦

Questa sera alle ore 18 ritroviamoci come comunità tutti insieme in Piazza Municipio, insieme ai nostri concittadini ucraini, per un Sit-In per affermare con la nostra presenza la Pace nel mondo.

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La Torre dell’Orologio illuminata dei colori nazionali dell’Ucraina 🇺🇦

Uno dei luoghi simbolo della nostra Città si tinge di giallo e di blu in segno di vicinanza e solidarietà al popolo ucraino, sotto assedio a seguito dell’invasione russa.

Esprimiamo ancora una volta ferma condanna per i gravi fatti che da giorni stanno interessando l’est Europa e ci uniamo alla comunità internazionale per chiedere alla Russia di fermare la violenza e riaprire un vero negoziato di pace”.

Mendicino, ai domiciliari chiede ai carabinieri di andare in carcere

MENDICINO (CS) – Protagonista un 40enne sottoposto al regime degli arresti domiciliari, che é uscito da casa per andare dai carabinieri e chiedere di essere condotto in carcere. E’ accaduto a Mendicino, centro alle porte di Cosenza dove il quarantenne è ai domiciliari con l’accusa di atti persecutori ed estorsione. Quando si é presentato dai carabinieri, aveva con sé una valigia contenente i suoi effetti personali, convinto evidentemente che la sua richiesta sarebbe stata accolta.

Non si conoscono, al momento, i motivi della richiesta da parte dell’uomo di lasciare la propria abitazione ed andare in carcere. Secondo quanto si é appreso, il quarantenne, che é separato e vive solo, vivrebbe una condizione di disagio la cui origine, però, non é stata accertata. In ogni caso, l’uomo non é stato accontentato dai carabinieri, che lo hanno arrestato con l’accusa di evasione e lo hanno ricondotto a casa sempre in regime di detenzione domiciliare.

Mendicino, parte il progetto TElaIO fino al 20 dicembre

MENDICINO (CS) – Un viaggio nel cambiamento, un itinerario nella metamorfosi, dove tutto si tramuta in bellezza, come il baco da seta che diventa farfalla. TElaIO nasce come un sogno che esce dal cassetto e diventa realtà, un incontro a più voci, un progetto studiato per poter intessere relazioni culturali tra persone, enti pubblici e privati. Un progetto ambizioso che parte oggi, 2 ottobre per chiudersi il 20 dicembre e che vedrà protagonisti il teatro, il cinema e lo spettacolo come strumenti di narrazione e riflessione, come dei fili che compongono la trama della nostra realtà e del nostro immaginario e ancora scuole di scrittura creativa, stage teatrali, workshop, incontri, yoga, musica, danza, moda e indagini su sé.

Come seta che scorre sul telaio, così si dipaneranno gli eventi del progetto: “TElaIO. Itinerari della Metamorfosi”, che saranno presentati nel corso di una conferenza stampa in programma stamattina alle 11, Biblioteca Comunale “Pier Paolo Pasolini, Mendicino,– alla presenza di Maria Faragò, Direttrice artistica del Progetto e Luigi Gaudio Presidente di “Maschera e Volto”.

 

A portare i saluti istituzionale saranno Antonio Palermo, sindaco di Mendicino, Rossella Giordano, Assessore agli Eventi, Margherita Ricci, Assessore alla Cultura, Irma Bucarelli, Assessore alla Scuola e Assunta Marrone, Dirigente scolastico l.C. Modera Mita Borgogno, MiCiLab Comunicazione & Marketing.
A fine conferenza stampa, sempre nella stessa sede, sarà presentato “Metamorfosi” il primo episodio della webserie “Siricu” a cura di “Maschera e Volto. Presente lo sceneggiatore Simone Corami che modererà il dibattito con le scuole e le istituzioni presenti. La piantumazione di un albero di gelso nel giardino sensoriale della Villetta Comunale “Robert Lanzino”, sarà l’atto ufficiale di inaugurazione della manifestazione. A seguire una degustazione di prodotti a base di gelso organizzata da “Kabanera” Trattoria pub, “iBaki APS”. In collaborazione con “Maschera Volto”.

Mendicino, approvato il regolamento per l’istituzione del garante per i diritti della persona disabile

MENDICINO (CS) – Il dipartimento per le pari opportunità e disabilità coordinato a livello regionale da Maria Josè Caligiuri sta operando in tutta la regione, con una nuova programmazione, per fare istituire in ogni comune calabrese il garante per l’istituzione del garante per la tutela dei diritti dei disabili.

Nel comune di Mendicino Mariangela Caserta, in qualità di responsabile comunale delle Pari Opportunità e Disabilità ha comunicato, non senza soddisfazione, l’approvazione nel corso dell’ultimo Consiglio comunale del regolamento per l’istituzione del  “Garante per i diritti della persona disabile”.

«Tutto nasce nel luglio del 2020 – come si legge nella nota stampa – con la presentazione di una mozione indirizzata al comune di Mendicino ad opera della dott.ssa Caserta nella quale si chiedeva l’istituzione della nuova figura volta a garantire la diffusione di una cultura di maggiore inclusione e tutelare i diritti delle persone con disabilità». Nascerà così un osservatorio permanente sui problemi legati alla disabilità anche allo scopo di concorrere a rimuovere ostacoli culturali e sociali e per dare pari dignità ed opportunità alle persone con disabilità, favorendo le politiche di integrazione sociale ed il miglioramento dell’autonomia dei singoli. «Ringrazio la Responsabile Regionale Maria Josè Caligiuri – ha detto Caserta – per avermi coinvolto in questo progetto territoriale-comunale a beneficio di tutti coloro che necessitano di una maggiore tutela e garanzia della loro persona. Tengo a ringraziare personalmente anche la Presidente del Consiglio comunale, Dott.ssa Nathalie Crea, per aver accolto la mia mozione e averla portata in seno al consiglio comunale, nonché ringrazio il gruppo consiliare di maggioranza “Orizzonti futuri per Mendicino” ed il suo capogruppo, Ignazio Giordano, per aver sposato da subito tale mozione e averne sollecitato l’approvazione.  Infine esprimo apprezzamento per tutti coloro che hanno approvato e mi dispiace per chi nell’opposizione si è astenuto. Oggi  la città di Mendicino farà un passo in avanti nel diventare più incisiva nella politica dell’inclusione sociale».

Anche Mendicino si doterà presto del garante per i diritti dei disabili. Plauso di Mariangela Caserta

MENDICINO (CS) – Grazie alla programmazione redatta dalla Responsabile Regionale del Dipartimento Pari opportunità e disabilità, Maria Josè Caligiuri, molti comuni calabresi si stanno orientando verso l’adozione della figura del garante comunale per la tutela dei diritti dei disabili, affinché vengano garanti e tutelati i diversamente abili che, purtroppo ancora troppo spesso, finiscono nel dimenticatoio. Fra questi comuni c’è anche Mendicino in testa.

«Quando le proposte sono valide non possono che essere condivise»: questo quanto dichiarato dalla responsabile comunale per le pari opportunità e disabilità della città di Mendicino, Mariangela Caserta. «Corre l’obbligo di ringraziare il gruppo consiliare di maggioranza ‘Orizzonti futuri per Mendicino’ e il capogruppo Ignazio Giordano per aver mantenuto fede ed accolto in positivo la mozione presentata al Comune di Mendicino per l’istituzione del garante». «Auspico – conclude Caserta – che anche Mendicino possa in tempi brevissimi istituire il Garante dei Disabili».
I tempi sono maturi per iniziare un nuovo percorso che vada nella direzione della diffusione di una cultura inclusiva, più ampia, di comune condivisione.

Mendicino, inaugurato Largo Carlo Nardi

MENDICINO (Cs) – Questa mattina si é svolta a Mendicino (CS) la cerimonia di intitolazione del Largo Carlo Nardi, alla presenza di un numero limitato di persone in ottemperanza al DPCM 3 dicembre 2020. Tra i presenti il sindaco, Antonio Palermo, la vedova ed i figli di Carlo Nardi, Salvatore e Manlio, il parroco di Mendicino Don Enzo, la presidente del Consiglio Comunale, Nathalie Crea, il comandante della stazione dei Carabinieri, il comandante della Polizia Municipale, gli assessori comunali Rossella Giordano e Margherita Ricci. Durante la cerimonia Salvatore Nardi ha consegnato al Sindaco i Mendicino la medaglia in bronzo con l’effige del padre Carlo, realizzata dallo scultore lucano Antonio Saluzzi nonché una moneta in argento in cui è stato riprodotto il Largo Carlo Nardi.

SU CARLO NARDI (1932 – 1988)

Nel mese di agosto 2018, in occasione del 30°anniversario della morte di Carlo Nardi, marito e padre esemplare, che ha improntato tutta la sua vita pubblica e privata in favore delle persone deboli e bisognose, è stato realizzato un opuscolo (https://www.eccellenzecalabresi.it/wp-content/uploads/2019/02/Opuscolo.pdf) sulla sua figura dove è stata prevista una sezione “Dicono di lui….dopo 30 anni” in cui sono stati pubblicati i giudizi di alcune delle tante persone autorevoli che lo hanno conosciuto e che ancora dopo 30 anni lo ricordano con profonda e immutata stima.

Carlo Nardi è stato destinatario di importanti riconoscimenti, oltre che in vita anche dopo la sua morte. Funzionario del Patronato EPACA (Patronato della Coldiretti) di Roma con sede di servizio a Cosenza, Giudice Popolare, Consigliere Comunale di Mendicino (CS) tra i primi eletti per due mandati, Consigliere ed Assessore della Comunità Montana “Serre Cosentine”, Componente del Comitato di Beneficenza Pubblica della Prefettura di Cosenza, ha svolto i vari ruoli con competenza e serietà ineccepibili. Tra i diversi e prestigiosi riconoscimenti alla memoria ne ricordiamo alcuni:
“Accademico d’Onore” conferito dell’Accademia Costantina, “Medaglia Aurata al merito” conferita dalla Norman Academy, “Accademico di merito” conferito dall’Accademia di Studi Economici e Sociali Estense, Premio Caposuvero 2019, Premio Internazionale Giovanni Paolo II 2019, un “Encomio di Benemerenza” conferito dell’Accademia Bonifaciana”, Premio Internazionale Chimera d’argento 2020 conferito nella Sala di Palazzo degli Elefanti della Città di Catania, Premio Internazionale Culturale Cartagine 2020 conferito nella Sala della Protomoteca del Campidoglio nella Città di Roma.
A testimonianza della stimata figura di Carlo Nardi, particolarmente commovente é stata la lettera, scritta a mano, di proprio pugno, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la commovente lettera del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) S.E.Rev.ma Card. Gualtiero Bassetti, indirizzate alla vedova Pia Maria Guarnieri.
Inoltre in ricordo di Carlo Nardi, è stata realizzata dal bravissimo scultore lucano Antonio Saluzzi una medaglia commemorativa in bronzo, fatta a mano, in pochi esemplari numerati.