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Moda Movie 2019, selezionati i 15 finalisti della XXIII edizione

COSENZA – Nel pomeriggio di lunedì 18 marzo, presso il Royal Hotel di Cosenza un’apposita commissione di esperti ha selezionato i 15 fashion designer che si contenderanno il premio Moda Movie 2019 durante l’Evento Moda dell’11 giugno al teatro A. Rendano di Cosenza.

Il progetto dell’associazione Creazione e Immagine, giunto alla 23esima edizione, nasce dall’idea di celebrare e approfondire la relazione fra il mondo della moda, del cinema e delle arti attraverso la pubblicazione di un bando rivolto a giovani fashion designer.

I finalisti, selezionati attraverso la visione dei bozzetti giudicati in base all’originalità e all’aderenza tematica, hanno tratto ispirazione per le loro creazioni dall’estetica popolare rivista attraverso gli strumenti delle nuove tecnologie, come indicato dal tema “Folk Bohémien- La tradizione incontra l’innovazione”.

La commissione esaminatrice, presieduta dal direttore artistico di Moda Movie Sante Orrico, era composta dal Consigliere della Provincia di Cosenza Eugenio Aceto, dall’assessore al Marketing Territoriale del comune di Cosenza Rosaria Succurro, dall’esperta in Culture e tecniche del costume e della moda Monica Lamanna, dal curatore d’arte Gianluca Covelli, dalla delegata della Fondazione Carical Rosa Cardillo, dalla delegata per l’Unical Tania Saolo, dalla responsabile del settore Cinema Loredana Ciliberto, dalla referente di Mod’Art open Air Anna Maria Coscarello e dagli stilisti Giuseppe Cupelli e Vincenza Salvino.

Ecco i nomi dei 15 finalisti, più 3 riserve, con indicazione di provenienza e percorso formativo:

1.     AMICO VALENTINA – Caltanissetta (CL) – Liceo artistico regionale “R. Assunto”, Caltanissetta;

2.     CARTA NOEMI – Lodè (NU) – Istituto Moda e Immagine, Nuoro;

3.     DELL’OMO ANTONIO – Rende (CS) – IED, Roma;

4.     DUO: MELINA CRISTINA – Catanzaro (CZ) – Accademia ADM (Artisti della Moda), Cosenza; FILIPPO CHANTAL – Montato Uffugo (CS) – Accademia ADM (Artisti della Moda), Cosenza;

5.     DUO: VILARDO CHIARA – Delia (CL) – Liceo artistico regionale “R. Assunto”, Caltanissetta; MICCICHÈ MARIA FRANCESCA – Serradifalco (CL) – Liceo artistico regionale “R. Assunto”, Caltanissetta;

6.     GENCO ROCCO – Altamura (BA) – Fashion Design – Istituto Moda e Design, Bari;

7.     GIUNTA ALISSA – Caltanissetta (CL) – Liceo artistico regionale “R. Assunto”, Caltanissetta;

8.     LOMA DE LA VEGA CRISTINA – Logrono – La Roja (Spagna) – School of Design of La Rioja-  (ESDIR);

9.     MONTALTO CARMELA – Luzzi (CS) – Accademia New Style, Cosenza;

10. MUCA ERALDA – Vercelli (VC) – I.I.S. “F. Lombardi”, Vercelli;

11. PUCCI ALESSANDRA – Acri (CS) – NABA, Milano;

12. RADIN FILIPPO – Staranzano (GO) – Liceo artistico “Max Fabiani”, Gorizia;

13. RUIU SARA – Nuoro (NU) – Istituto di Moda Burgo, Nuoro;

14. SCARDINA SALVATORE – Palermo (PA) – Accademia del Lusso, Palermo;

15. SCIAMMARELLA ELISA – S. Benedetto Ullano (CS) – Istituto Superiore “Da Vinci-Nitti”,  Cosenza.

Riserve:

1.     CANNATARO MARIANNA – Montato Uffugo (CS) – Istituto Superiore “Da Vinci-Nitti”,  Cosenza;

2.     MONTEMURRO YLENIA – Lattarico (CS) – Istituto Superiore “Da Vinci-Nitti”,  Cosenza;

3.     ZAVAGLIA GIADA – Feroleto della Chiesa (RC) – Accademia New Style, Cosenza.

 

ModaMovie spegne venti candeline. Curiel incanta il Rendano

applausi x Curiel‹‹ Scegliete un lavoro che amate e per il quale siete disposti a mettervi in gioco ogni giorno, migliorandovi. Studiate, studiate, studiate. Osservate ogni cosa, soprattutto qualora provenga dal passato e non pasticciate: rispecchiate il corpo della donna, sempre››. ‘E il 2016, internet e la rete hanno cambiato il modo di approcciarsi alla moda, di conoscerla, di acquistarla. Esistono i designer e poi le fashion blogger. La creatività, in materia di fashion, implica la sperimentazione, l’errore, l’inusuale. Molto, troppo forse. Perché se osservando una collezione come quella di Raffaella Curiel, haute couture storica dell’Altamoda ci si incanta ancora a sognare, vuol dire che non tutto è davvero così cambiato. Il compleanno di ModaMovie è appena passato. Vent’anni. L’età in cui ci si sente grandi abbastanza da poter osare e rischiare qualsiasi cosa ma ancora troppo piccoli per farlo fino in fondo. Una riflessione che accompagna l’età umana ma che si adatta benissimo anche ad un festival diventato così importante in una terra del Sud, dove di moda e di cinema si parla sempre di rado. Un tema difficile quello stabilito dalla commissione, “Nel Presente”, interpretato nelle più disparate maniere dai venti designer provenienti da tutta Italia e non solo, pur di accaparrarsi uno degli importanti stage messi in palio dal concorso volto a premiare il talento. Talmente difficile da rischiare, forse, di andare un po’ oltre le righe, travalicando un limite che rischia di togliere spazio all’ eleganza. O almeno, quella è l’impressione che dilaga tra gli interni di un  teatro che ormai raggiunge i suoi livelli di overbooking senza troppo sforzo.

prima classificata vertModamovie è da sempre un’occasione d’oro  per Cosenza e lo è stata anche quest’anno. Nonostante le difficoltà a confrontarsi con un mood fin troppo ampio, da qualcuno interpretato alla luce delle recenti evoluzioni tecnologiche, da qualcun altro  letto nel suo senso di disagio e di turbamento volutamente riflesso nelle creazioni. Ad aggiudicarsi il premio della ventesima edizione un’incredula Margherita Maria Marchioni da Gorizia, i cui tessuti artigianali si alternavano a taffetà colorati generando un effetto Africa molto apprezzato dalla giuria. Abiti ecologici dalle forme geometriche ottenute modellando il rame. Un tocco di inusual in una platea di luci a led e ispirazioni futuristiche che sembra aver convinto la giuria, forse un po’ meno il pubblico, particolarmente favorevole alla seconda classificata, l’avellinese Valentina Iannone che ha presentato due abiti “trasformisti”, capaci di passare dal candore del bianco al colore dei graffiti con un semplice tocco di mano. A lei è riservato lo stage presso un altro straordinario atelier, quello di Sabrina Persechino. Terzo posto, invece, per Maria Gisella Sapienza e per i suoi abiti dal sapore essenziale nel quale confluiscono Oriente ed Occidente in un mix minimal. Un posto speciale è toccato, invece, a Claudia Micheli, che nonostante il mancato posizionamento è riuscita ad aggiudicarsi uno stage presso la fondazione Ferrè e, come da consuetudine del Festival, all’altrettanto talentuosa Teresa Mutuale che con l’originalità dei suoi abiti, ispirati alla psicologia dei tempi moderni, ha conquistato la giuria Junior. Una gara faticosa, entusiasmante, a cui si è frapposto il sogno, l’eleganza e il romanticismo della collezione di Raffaella Curiel. A lei e ai suoi abiti fluttuanti e colorati, gli applausi più scroscianti. Un giardino di tessuti e di toni in cui nulla è lasciato al caso, incluso l’incarnato delle modelle. Giallo, rosa, verde e corallo i toni predominanti per una stilista che, nonostante gli anni di esperienza, ancora si emoziona. ModaMovie parla al talento, ma è l’arte la vera sposa del cuore.

ph: Francesco Farina

Lia Giannini  

In attesa del gran finale, ModaMovie premia il cinema

IMG_9814ModaMovie si appresta alla sua ventesima conclusione e lo fa attraverso un duo di serate in cui l’attenzione, al cinema, alla moda ma soprattutto alle nuove tecnologie che hanno rivoluzionato anche il modo di goderne, si rivela, più che mai, elevata. Un evento che, anno dopo anno si arricchisce di nuovi dettagli, a dispetto delle avversità e dei cambiamenti, legati inevitabilmente alla politica locale, che rischiano di porne a freno l’evoluzione.

Evoluzione che, più di ogni altro, quest’anno, parla al mondo del digitale e racconta, in maniera dirompente e, in taluni casi, allarmante, la dipendenza e l’eccessivo coinvolgimento da smartphone di cui è afflitta la società “nel presente”. Ad evidenziarlo, nella prima delle due serate evento condotte da Valeria Oppenheimer, è stato Giovanni Enrico Antonio Iusi, con il corto “L’occhio Inanimato”.  Un’opera filmica girata interamente con l’aiuto di un cellulare, tra Cosenza e dintorni, in cui il regista mostra, efficacemente, il vizio, persistente di “riprendersi” in qualsiasi situazione, al punto da perdere qualsiasi inibizione e intimità, dimenticando come all’apparire dovrebbe anteporsi l’essere.  Tra i quattro cortometraggi proiettati e selezionati, particolare apprezzamento è stato riconosciuto anche a quello del giovane Marco Albano, vincitore del premio di Donatello, per il suo “Thriller”. In esso, si racconta il sogno di un ragazzino cresciuto nel mito di Michael Jackson, la cui ambizione e passione si scontra e si incontra, sul finale, con il difficile problema dell’ ILVA, bestia nera della città tarantina. Sullo sfondo, Albano affronta il tema dell’occupazione ma soprattutto quella della malattia che affligge gli operai della fabbrica, assimilandoli, in un video che nessuno potrebbe mai confondere, ai noti zombie dell’ originale “Thriller” che rappresentò per Jackson l’inizio di una carriera d’oro.  Entrambi sono stati selezionati per il festival di Palizzi, rappresentato, nella serata, dal suo sindaco e dall’attore Giacomo Battaglia.

AD6A8866Come in ogni festival che si rispetti, anche quest’anno, ModaMovie ha distribuito riconoscimenti a volontà. Alla proiezione dei quattro cortometraggi, tra i quali si annoverano  “Il regalo di Compleanno di Massimiliano Vergani e Nafplio di Attilio Marasco e Serena Malacco, è succeduta la premiazione  del compositore Paolo Vivaldi e dell’attore Saverio Vallone, figlio di Raf Vallone, per il quale Modamovie ha realizzato un omaggio. Particolamente intensa la pausa musicale di Vivaldi, che ha riprodotto, accompagnato dal sassofonista Mirko Onofrio, due brani tratti dalla fiction “Mennea” e uno dal film “Non essere cattivo” mentre, subito dopo, è toccato a Giulia Zanfino, giornalista e regista del film “La penna di Bruzio”, dedicato a Padula, da un’idea di Mattia Scaramuzzo, un nuovo prezioso omaggio. A concludere la serata, un altro momento musicale, decisamente differente da quello di Vivaldi, live e proposto da Kim Ree Heena. Una performance elettronica “Codex kim” che ha unito la musica alle immagini, proprio come nel più classico dei film.

Ph: Francesco Farina

Lia Giannini

 

 

 

 

 

Il “Gusto del Sud”. ModaMovie celebra, con un convegno, il connubio tra moda e gusto

gusto del sudModa e cinema ma anche turismo e gusto.  Modamovie valorizza il talento ma soprattutto il territorio. Ieri, nonostante una ridente giornata festiva, il festival è entrato nel vivo con uno degli appuntamenti più attesi: il convegno “Il Gusto del Sud”. Un’occasione per approfondire e discutere, grazie all’apporto e all’intervento di esperti del settore, il tema dell’enogastronomia e l’importanza di fidelizzare i turisti, operando in termini di marketing territoriale, affinché la genuinità della Calabria venga riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. A discuterne sono stati i docenti Michele De Luca e Magda Antonioli, il Direttore del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute dell’ Università della Calabria, Sebastiano Andò, la nutrizionista Achiropita Curti, Vittorio Caminiti e lo chef Antonio Salituro.

Decisamente più denso di partecipanti, il defilè che ha seguito al convegno. Uno showcase a bordo piscina come si conviene agli eventi di maggior glamour, presentato dalla conduttrice e modella Francesca Russo che ha sfilato, insieme a cinque bellissime modelle curvy, gli abiti di Elena Mirò. Ad intrattenere gli ospiti, intermezzi musicali a cura dei giovani pianisti Luigi Maria De Gaudio e Lorenzo Caravetta e del noto chitarrista Massimo Garritano. A conclusione del pomeriggio, una degustazione di  “Sapori Mediterranei”, iniziativa ormai consolidata del festival e mezzo di valorizzazione delle eccellenze locali.

Ph: Francesco Farina

Lia Giannini

 

Roma, anticipazioni su Moda Movie 2016

ROMA-In occasione della conferenza stampa nazionale, svoltasi ieri a Roma presso la sede dell’associazione “Amici di S. Francesco di Paola”, è stata data una prima anticipazione del programma 2016 di Moda Movie, il progetto che coniuga moda, cinema e arte ideato da Sante Orrico e organizzato dall’associazione culturale Creazione e Immagine.

È toccato ancora una volta a Nino Graziano Luca, storico presentatore di Moda Movie, moderare la conferenza e introdurre, insieme al patron Sante Orrico,  i numerosi appuntamenti che compongono la 20esima edizione del concorso per giovani fashion designers che ha come fonte di ispirazione il tema “Nel Presente”.

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Un crescendo di eventi che ha già preso il via con la rassegna su cinema e moda “Inseparabili”, in corso al cinema Modernissimo di Cosenza ogni lunedì, e che proseguirà con Mod’Art Open Air, l’esposizione degli abiti partecipanti al fashion contest dal 23 maggio nelle vetrine di negozi selezionati, l’inaugurazione delle mostre – Allusioni & Trasparenze, Moda Movie Story e Lo stile di Audrey – il 30 maggio, lo showcase  e il convegno Il gusto del Sud. Cibo, turismo e benessere il 2 giugno, per culminare nelle serate Evento Cinema, il 4 giugno all’Auditorium Guarasci, ed Evento Moda, il 5 giugno al Teatro Rendano.

Ha fatto gli onori di casa l’attore Gigi Miseferi, direttore artistico del Centro Culturale Cassiodoro, felice di ospitare una manifestazione “che dà lustro alla Calabria”, in presenza dell’attore Saverio Vallone e dell’artista visiva Adriana Soares, entrambi prossimi ospiti di Moda Movie 2016, del direttore generale dell’Accademia di Costume e Moda di Roma  Lupo Lanzara e di rappresentanti italiani e stranieri della stampa.

Durante la conferenza hanno sfilato le creazioni della stilista ceca Eva Scala, terza classificata nella passata edizione, e della cosentina Gabriella Santelli, finalista di Moda Movie 2015, tutte e due presenti in sala, prima del momento conviviale con i prodotti di Sapori Mediterranei – Il gusto del Sud, eccellenze dell’enogastronomia calabrese che da sempre accompagnano gli appuntamenti di Moda Movie.

ModaMovie Nature’s Glamour a Roma Presenta le Novità 2013

ROMA – Si è tenuta ieri, a Roma presso la sede di Confartigianato, la conferenza stampa di presentazione di moda movie 2013. Il festival dei talenti emergenti della moda e del cinema, che si terrà a Cosenza come di consueto, ormai ha raggiunto una fama internazionale.

Il profumo di internazionalità è stato proprio uno dei vari temi toccati  dai relatori che hanno preso parte durante la conferenza, spiegando il ricco programma di eventi.

Paola Orrico, project manager di Moda Movie, intervenuta in collegamento on line ha chiarito la “mission” della manifestazione ossia la promozione dei giovani talenti nazionali ed una valorizzazione del territorio calabrese attraverso l’incrocio di forme d’arte diverse.

Ad intervenire di seguito è stato il direttore artistico dell’evento, Sante Orrico il quale ha ricordato (dopo aver ribadito i temi precedentemente espressi)  come ”Moda Movie non sia solo una semplice sfilata bensì un lungo quanto gratificante processo di formazione per i giovani talenti che decidono di intraprendere questa strada”. La conferenza stampa, condotta dal presentatore Nino Graziano Luca, entra nel vivo quando ci si concentra sul programma degli eventi.  Infatti, in nome della contaminazione fra le arti e della valorizzazione del territorio calabrese, questa edizione si chiamerà “Nature’s Glamour” .

Le influenze artistiche della natura sulla moda non si fermeranno solo al titolo della manifestazione  in quanto una sezione corposa degli eventi si terrà nelle splendide location offerte dal Parco Nazionale della Sila. “Incursioni d’arte nel parco”, è questo il nome della nuova iniziativa di Moda Movie che vedrà una serie di attività di live painting, musica, fotografia e dress painting ossia la colorazione di due abiti confezionati da due artisti calabresi allievi al Brera di Milano, direttamente indossati da modelle.

Al tavolo della conferenza troviamo anche Roberta Corbò, di Confartigianato Moda, la quale ha riconfermato l’importanza di dare delle possibilità tangibili ai giovani interessati alla moda ed alla sartoria, possibilità come quella di Moda Movie; Cristiana Marrocchi di Confartigianato Imprese ; la giornalista Marzia Ponzi, che ha sottolineato come premi come questi possano valorizzare i giovani talenti in Italia e dare loro possibilità concrete; Adriana Suarez ex modella, vincitrice del premio “La Valentina”, ora fotografa di talento. Tema centrale di tutti gli interventi è stata la grande professionalità e la passione con cui lavora  lo staff di Moda Movie .

La parola passa a Loredana Ciliberto, responsabile cinema di Moda Movie che ci ricorda l’appuntamento del 9 giungo con la consegna del premio cinema. Evento principale della serata  sarà la sonorizzazione del documentario “Apocalisse nel deserto” di Werner Herzog, ad opera del musicista Gabriele Panico.

Il programma del festival culminerà con la serata del 10 giungo dove  per il primo classificato ci sarà la consegna del  Premio Moda Movie, realizzato dall’orafo G.B. Spadafora. La Serata Evento Moda sarà l’occasione per consegnare altri prestigiosi riconoscimenti come il Press Award, lo Special Award, la Valentina, il Premio Cultura e Imprenditoria a personaggi che si sono distinti per le loro attività professionali nei settori di interesse.
Il programma presentato è tanto vasto quanto interessante e siamo sicuri che anche quest’anno nessuno rimarrà deluso dall’organizzazione di un evento come Moda Movie, diventato ormai un “Must”.

Oscar Mari