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Reggina schiacciasassi: 2-1 al Monopoli

MONOPOLI – REGGINA 1-2

MONOPOLI (3-5-2): Menegatti; Ferrara (20′ st Cuppone), De Franco, Mercadante; Rota, Piccinni, Giorno (20′ st Triarico; 30′ st Salvemini), Carriero, Donnarumma (42′ st Moreo); Jefferson, Fella. In panchina: Antonino, Antonacci, Hadziosmanovic, Pecorini, Arena, Nina, Tuttisanti, Mariano. All.: Scienza.

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Garufo (41′ st Gasparetto), Bianchi (24′ st De Francesco), Sounas, Rolando; Bellomo (1′ st Rivas); Denis (9′ st Reginaldo), Corazza (69′ Doumbia). In panchina: Farroni, Bertoncini, Bresciani, Marchi, Rubin, Paolucci, Salandria. All.: Toscano.

ARBITRO: Tremolada di Monza

NOTE: Ammoniti: Bellomo (R), Blondett (R), De Francesco (R), Giorno (M), Fella (M). Espulso Sounas (R). Recupero: 5′ st

MARCATORI: 26′ pt Bellomo (R), 31′ pt Carriero (M), 3′ st Corazza (R)

 

MONOPOLI – Non si ferma più la Reggina di Toscano che sbanca anche Monopoli per 2-0.

Una delle favorite per la vittoria del campionato incontra una delle squadre più ostiche tra quelle di metà classifica. La partita non scorre veloce e le squadre, più che tiri in porta, generano calci d’angolo. A metà primo tempo però la Reggina passa. Corazza entra in area palla al piede e, proprio al momento del passaggio, viene atterrato. Dal dischetto si presenta Bellomo che non sbaglia. Il Monopoli non si intimorisce e rialza subito la testa, prima con un colpo di testa di Jefferson salvato da Guarna e poi col pari di Carriero, che infila un bolide sotto l’incrocio simile a quello di Nainggolan nello stesso pomeriggio a Cagliari. Il Monopoli allora cerca il vantaggio, prima con un gran tiro di Fella poi con una conclusione ciccata da Jefferson solo davanti al portiere. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

A inizio ripresa arriva l’episodio che decide il match.

Ancora una volta Corazza si insinua in area; Giorno da dietro lo stende e l’arbitro non può che assegnare il penalty. Lo stesso Corazza stavolta si incarica della battuta e trasforma. Il Monopoli non produce molto e crea soprattutto grazie a Cuppone che sul finale arriva in corsa in area ma calcia addosso a Guarna. La Reggina invece colpisce una traversa su angolo con Gasparetto. Unica pecca, sul finale Sounas si fa espellere per doppia ammonizione a causa di qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro. Un’altra vittoria convincente per la Reggina di Toscano.

Il Catanzaro sbanca Monopoli per 1-0

MONOPOLI – CATANZARO 0-1

MONOPOLI (3-5-2): Antonino; Ferrara (11’st Rota), De Franco, Maestrelli; Tazzer, Carriero, Piccinni, Giorno(28’st Hadziosmanovic), Donnarumma; Jefferson, Moreo (11’st Mendicino). In panchina: Milli, Mercadante, Pecorini, Cuppone, Triarico, Antonacci, Tuttisanti, Marian, Fella. All.: Scienza

CATANZARO (3-4-3) : Di Gennaro; Celiento, Riggio, Martinelli; Statella(37st Quaranta), Maita, De Risio, Casoli (23’st Bianchimano); Kanoute (23’st Giannone), Nicastro (26’st Elizalde) Fischnaller (23’st Di Livio). In panchina: Mittica, Favalli, Calì, Signorini, Elizalde, Figliomeni, Risolo, Mangni, Quaranta. All.: Auteri

 

ARBITRO: D’Ascanio di Lugo d’Ancona

NOTE: Ammoniti De Franco (M), Nicastro (C), Maita (C), De Risio (C)

MARCATORI: 7′ st Kanouté (C)

 

MONOPOLI – Arriva la seconda vittoria stagionale per il Catanzaro. Al “Veneziani” di Monopoli i giallorossi si impongono grazie a Kanouté, contro una squadra tra le più ostiche da affrontare già lo scorso anno per gli uomini di Auteri.

Partono forte i padroni di casa che guadagnano un paio d’angoli in serie. Sul secondo attuano uno schema che libera Giorno al tiro dal limite; Di Gennaro è attento e devia lateralmente. Il Catanzaro risponde al quarto d’ora con un gran cross di Casoli che Fischnaller corregge verso il secondo palo; Antonini compie un miracolo e nega il gol agli ospiti. Il primo tempo procede a ritmi non troppo sostenuti, con i pugliesi abili a non concedere le solite linee di gioco al Catanzaro. Il Monopoli ci prova con dei tiri da fuori, mentre al 40′ l’arbitro nega un rigore solare alle aquile. Fischnaller approfitta delle imprecisioni avversarie in disimpegno e guadagna il pallone in area; tenta il dribbling e dopo aver saltato l’uomo viene steso, ma l’arbitro non ravvisa irregolarità.

Nel secondo tempo il Catanzaro riparte con più veemenza e precisione nel palleggio e dopo pochi minuti arriva il gol del vantaggio; la gioia però dura poco perché il guardalinee chiama il fuorigioco sull’assist di Fischnaller per Kanouté. Poco male per l’ex Benevento, che al 7′ ci pensa da solo a crearsi l’occasione per il gol: su transizione prende palla a destra, si separa dal marcatore con un doppio passo e scarica un bolide sotto la traversa. Antonini non può fare nulla e i calabresi passano meritatamente in vantaggio. Il Monopoli non riesce a riprendersi e negli ultimi minuti BIanchimano divora incredibilmente il 2-0. Un po’ come Cuppone, che spreca nel recupero un bel cross rasoterra di Carriero.

Sono tre punti preziosissimi su un campo storicamente difficile per i giallorossi.

 

Crollo rossoblu, il Monopoli passeggia sul Cosenza

Bruccini SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Cosenza sconfitto per 5-1 dal Monopoli di Roselli, nel secondo test sul terreno del “Valentino Mazzola“ (foto di Francesco Farina). I rossoblu di Braglia partono bene durante il primo tempo, vanno subito in vantaggio al 4’pt con Bruccini che realizza tramite calcio di rigore assegnato per fallo su Litteri. Il Monopoli raggiunge il pareggio all’8’pt con un calcio di rigore realizzato da Mendicino. I lupi provano a raddoppiare ma è ancora una volta l’undici di Roselli ad andare in vantaggio al 15’pt con un retropassaggio azzardato di Capela che procura l’autorete traendo in inganno Saracco. Terza rete del Monopoli al 35’pt ad opera di Mariano. Niente da segnalare fino alla fine della prima frazione di gioco.

Nella ripresa girandola di sostituzioni, specialmente nell’undici di Roselli, poichè i ragazzi di Braglia in pachina erano più che striminziti a causa della mancanza di giocatori che ancora dovranno arrivare dal mercato e qualche altro invece fermo ai box. BrohDopo pochi minuti va subito in rete il Monopoli tramite l’ennesimo rigore concesso dal direttore di gara e finalizzato da Mendicino che spiazza Perina. I giocatori di Braglia provano a riprendere la partita ma nulla da segnalare di importante a parte il bel tiro di Moreo che sfiora la traversa. A tempo scaduto ecco arrivare anche il quinto goal del Monopoli ad opera di Nina. Buona la prova del nuovo arrivato Broh (nella foto qui a destra della pagina), che ha fatto vedere a tratti delle belle giocate. Nell’attesa di nuovi innesti con cui mister Braglia possa lavorare al meglio la squadra si preparerà durante la settimana per l’ultimo appuntamento dei i test estivi, che vedrà sfidare i lupi contro la Garibaldina, squadra che milita nel campionato di Promozione. La gara si terrà il prossimo sabato 3 Agosto sempre alle ore 17.00 presso il terreno di gioco del “Valentino Mazzola” in San Giovanni in Fiore.

COSENZA: Saracco (1′ st Perina), Bittante, Tiritiello, Capela (1′ st Idda), Legittimo, Trovato (24′ st Licciardello), Broh, Bruccini, Sciaudone, Mungo, Litteri (1′ st Moreo). A disp.: Quintiero, Moretti, Salines. All. Braglia.

MONOPOLI: Menegatti (1′ st Antonino), Rota, Cavallari, Ferrara, De Franco (17′ st Arena), Antonacci (1′ st Mercadante), Hadziosmanovic (16′ st Ansani), Giorno (16′ st Cuppone), Mendicino (16′ st Carannante), Mariano (28′ st D’Addabbo), Tuttisanti (24′ st Nina). A disp.: Bozzi. All. Roselli.

ARBITRO: Aureliano di Rossano.

MARCATORI: 4′ pt Bruccini rig. (C), 8′ pt e 2′ st Mendicino rig. (M), 15′ pt aut. Capela (M), 35′ pt Mariano (M), 48′ st Nina (M).

NOTE: La gara si è disputata alle ore 17:00 sul terreno di gioco del “Valentino Mazzola” di fronte a circa 250 spettatori. Ammonito: Sciaudone (C). Angoli: 5-1 (pt 4-0). Recupero: 0′ pt; 3′ st.

Francesco Farina

Alla Reggina basta un pari: 1-1 col Monopoli e passaggio del turno ai playoff

REGGINA – MONOPOLI 1-1

REGGINA (3-5-2): Confente; Conson, Gasparetto, Solini; Kirwan, De Falco, Zibert (25′ st Ungaro), Salandria; Bellomo (38′ st Pogliano), Strambelli (38′ st Marino); Doumbia (38′ st Martiniello). In panchina: Farroni, Seminara, Tulissi, Sandomenico, Ciavattini, Procopio, Redolfi. All.: Cevoli

MONOPOLI (3-5-2): Pissardo; De Franco, Ferrara, Gatti (38′ st Rota); Fabris, Paolucci, Scoppa, Zampa, Donnarumma; Mangni (26′ st Salvemini), Gerardi. In panchina: Crisanto, Guido, Mariano, Mercadante, Mangione, Bastrini, Berardi, Maimone, Montinaro. All.: Scienza

ARBITRO: Cipriani di Empoli

NOTE: Ammoniti: Ferrara (M), Zampa (M), Scoppa (M), Pissardo (M), Gerardi (M), Gasparetto (R), Conson (R), Kirwan (R). Recupero: 2′ pt, 6′ st

MARCATORI: 36′ pt Scoppa (M), 33′ st Ungaro (R)

 

REGGIO CALABRIA – Non ha potuto fare a meno di tenere il pubblico del Granillo col fiato sospeso la Reggina. Alla fine però un gol di Ungaro ha risolto il match col Monopoli, decretando un pareggio che lancia gli amaranto al secondo turno dei playoff.

Le aspettative sono alte visto l’ultimo periodo di forma. A settembre i pugliesi avevano sconfitto in trasferta gli uomini di Cevoli per 3-1. Certo, la Reggina ora è una squadra di tutt’altro calibro, ma dati i trascorsi non ci si poteva fidare. Si inizia con prudenza e al 13′ i padroni di casa riescono a confezionare un’occasione da gol, sventata con grande tempismo da Pissardo. Strambelli riceve in zona centrale e col suo sinistro pennella un lancio in profondità per Doumbia. La palla è lunga e il portiere ci si avventa prima che il francese possa arrivarci. Il Monopoli risponde un minuto dopo con un corner battuto basso verso il primo palo, dove la girata di Ferrara termina alta. I ritmi si alzano e Bellomo prova a imbeccare Doumbia con un cross a rientrare verso il secondo palo. L’attaccante spedisce alto di testa e reclama un rigore per una trattenuta su di lui. La fiducia degli amaranto però vacilla al 35′, quando Conson atterra Paolucci al limite dell’area. La barriera non è posizionata benissimo, il secondo palo è libero e Scoppa lo raggiunge facilmente, con Confente immobile al centro della porta. Vantaggio pugliese e Reggina che torna scossa negli spogliatoi, con Conson che negli ultimi secondi del primo tempo non riesce a farsi perdonare con un colpo di testa che termina alto.

Ovviamente la Reggina nella ripresa alza il baricentro e accetta il rischio di allungarsi. Gli amaranto continuano a creare da palla inattiva: punizione verso il secondo palo con Kirwan che rimette in mezzo per Gasparetto che da pochi metri manda alto. Al solito, le soluzioni offensive degli uomini di Cevoli sono troppo aride e legate a intuizioni individuali. Sembra di assistere alla solita sciatta partita di campionato, che un destro incrociato di Bellomo al 76′ non riesce a raddrizzare. Le speranze si assottigliano, c’è una punizione da metà campo. La difesa biancoverde respinge e la palla arriva a Ungaro sulla destra. Col mancino probabilmente il centrocampista prova a crossare, ma la traiettoria del pallone sorprende il portiere e termina precisa sotto l’incrocio del secondo palo. Un pareggio del tutto insperato, che infervora il Granillo e riporta la Reggina in vita; Ungaro impazzisce di gioia e percorre tutto il campo per esultare sotto la curva. Il Monopoli ci prova con qualche punizione calciata in area, ma il risultato non cambia. Passa la Reggina che così mercoledì affronterà il Catania, una squadra tecnicamente alla sua altezza e contro cui sarà necessario avere una proposta offensiva più credibile.

 

Catanzaro di misura sul Monopoli: decide Signorini

ACATANZARO – MONOPOLI 1-0

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Riggio, Signorini; Statella, Maita, Iuliano (1′ st De Risio), Nicoletti (1′ st Giannone); D’Ursi (31′ st Ciccone), Bianchimano (18′ st Favalli), Casoli (39′ st Eklu). In panchina: Elezaj, Pambianchi, Nikuloupulos, Lame, Mittica. All.: Auteri

MONOPOLI (3-5-2): Pissardo; Ferrara, De Franco, Bastrini; Rota, Zampa, Scoppa, Mercadante (10′ st Fabris); Sounas (17′ st Magni), Paolucci; Gerardi. In panchina: Mariano, Gatti, Sansone, Mendicino, Mangione, Berardi, Maimone, Montinaro, Fabris. All.: Scienza

ARBITRO: Rutella di Enna

NOTE: Ammoniti: Celiento (C), Gerardi (M), Signorini (C), Paolucci (M), Furlan (C), Scoppa (C)

MARCATORI: 6′ st Signorini

 

CATANZARO – Riprendersi dopo una delusione come quella di Stabia poteva essere difficile anche per una grande squadra come il Catanzaro di Auteri. Due settimane sono un’eternità se passate a rimuginare su ciò che avrebbe potuto essere ma non è stato. L’avversario poi non era proprio il più agevole: il Monopoli è in piena zona playoff e, proprio come i giallorossi, era reduce da un pareggio con la Juve Stabia.

I pugliesi si presentano al Ceravolo col chiaro intento di difendersi. Gli esterni di centrocampo si abbassano e difatti gli uomini di Scienza passano al 5-3-2. L’obiettivo è quello di fare densità al centro, attraverso il posizionamento dei centrocampisti e le uscite in avanti dei terzi centrali, e contemporaneamente di controllare gli attacchi in ampiezza del Catanzaro con i due tornanti. Per i giallorossi la missione è complicata non solo dall’avversario ma anche dal terreno di gioco. Il prato sotto il lato distinti è davvero pessimo, con evidenti chiazze di sabbia tra le zolle d’erba. Un bel problema, considerando che nel primo tempo su quella fascia agisce Statella, a volte vero regista avanzato del Catanzaro. I calabresi dunque sono costretti ad attaccare sul lato di Nicoletti e D’Ursi. L’attaccante campano cerca di ispirare la manovra con i suoi dribbling a rientrare, ma è davvero difficile aggirare il Monopoli. I pugliesi negano ricezioni facili ai giocatori di Auteri, che si ritrovano sempre a stoppare spalle alla porta con l’uomo dietro. Difatti l’unica occasione nasce da un angolo spizzato sul secondo palo dove Signorini, di testa, mette alto.

Sembra davvero una partita bloccata, difficile da risolvere solo con i meccanismi offensivi. Servirebbe qualche colpo individuale, ma Fischanaller e Kanouté sono indisponibili. Così, è un episodio, ancora una volta un corner, a decidere il match. Giannone cerca di redimersi dall’errore di Stabia con un angolo battuto verso il secondo palo. Riggio di testa rigioca in mezzo dove Signorini a un metro dalla porta spedisce in rete. Il Catanzaro così si toglie di dosso un po’ di timori. Il Monopoli inevitabilmente inizia a concedere più spazio e nei venti minuti finali i giallorossi hanno finalmente spazio per combinare e attaccare in transizione. Al 76′ Giannone e Casoli conducono un contropiede con l’ex Gubbio che, in area, si fa deviare il tiro dal difensore. Poi è lo stesso Giannone a sfiorare il gol, con un attacco in campo aperto in cui si presenta davanti al portiere, lo salta e di destro in caduta manda fuori di pochi centimetri. Il Catanzaro non chiude la partita ma sembra amministrare bene. Il finale però è col brivido. Al 92′ il Monopoli batte una punizione sulla trequarti. Il pallone è tagliato verso il secondo palo dove di testa il pallone viene indirizzato sul lato opposto per i piedi di Gerardi. L’attaccante insacca ma per la gioia del Ceravolo il guardalinee annulla.

Finisce così, con una delle vittorie più sudate della stagione. Era la reazione che serviva per allontanare la depressione post-Stabia e andare all’assalto di un sogno, come recitava lo striscione esposto oggi dalla Massimo Capraro.

Il Monopoli blocca la Reggina sull’1-1

MONOPOLI (3-5-2): Pissardo; Ferrara, De Franco, Mercadante; Rota, Zampa, Scoppa (10′ st Paolucci), Sounas (37′ st Maimone), Donnarumma; Mangni (37′ st Gerardi), Salvemini (10′ st Mendicino). In panchina: Guido, Gatti, Mavretic, Mangione, Bei, Berardi, Montinaro, Fabris. All.: Scienza

REGGINA (3-4-2-1): Confente; Conson, Redolfi, Pogliano; Kirwan (59′ Franchini), De Falco, Salandria, Sandomenico (33′ st Tulissi); Strambelli (14′ st Baclet), Bellomo (41′ st Ungaro); Doumbia (33′ st Zibert). In panchina: Vidovsek, Licastro, Seminara, Zibert, Viola, Martino, Martiniello, Ungaro. All.: Cevoli

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto

NOTE: Ammoniti: Doumbia (R), Bellomo (R), Salvemini (M), Mercadante (M), Donnarumma (M). Recupero: 4′ st

MARCATORI: 19′ st Paolucci, 21′ st Baclet

 

MONOPOLI – La Reggina non riesce a centrare la terza vittoria consecutiva. Il Monopoli infatti blocca la squadra di Cevoli che dovrà capire come assemblare al meglio i grandi nomi del mercato di gennaio.

La partita inizia con poche emozioni. Doumbia non gestisce bene un contropiede nei primi minuti, mentre la barriera al 7′ devia una punizione insidiosa di Strambelli. Da segnalare la presenza tra i titolari di Nicola Bellomo, evidentemente destinato a diventare leader tecnico della squadra. L’unica vera occasione arriva alla mezz’ora ed è dei biancoverdi. Rota salta Sandomenico e Redolfi a destra e mette in mezzo sul primo palo, dove il tiro di Sounas viene deviato prima da Conson e poi da Confente. Sul finale di tempo Doumbia spreca ancora una volta un contropiede: il suo tentativo di cross viene chiuso da De Franco.

Il secondo tempo si apre con una grande palla gol per gli amaranto. Bellomo mette in mezzo da sinistra e Doumbia con una sponda innesca il tiro di Strambelli che fallisce un rigore in movimento. Il Monopoli però non si fa intimorire e alza il baricentro nella metà campo avversaria. Il gol però arriva per una distrazione della Reggina, che al 64′, come a Viterbo, dimentica le marcature preventive su un calcio d’angolo a favore e regala una ripartenza tre contro due orchestrata da Mangni e Paolucci. L’ex Catania non perdona e porta in vantaggio i suoi. Una gioia effimera, dato che un paio di minuti dopo il neo entrato Baclet bagna l’esordio col gol: su cross di Sandomenico l’attaccante francese sorprende tutti sul primo palo e di testa batte Pissardo.

Finisce dunque con il pareggio un match tra due squadre non troppo brillanti dal punto di vista offensivo.

 

Rende, cosa ti sta succedendo?

RENDE – MONOPOLI 2-4 

Rende (3-4-3): Savelloni 4.5; Germinio 4.5 Minelli 5 Blaze 5; Viteritti 6 Franco 6 Bonetto 5 (23′ st Cipolla 6) Zivkov 6; Rossini 5 Vivacqua 6.5 (23’st Gigliotti 6) Borello 6. In panchina: Borsellini; Palermo; Maddaloni; Sanzone; Laaribi; Calvanese. All: Modesto 5 

Monopoli (3-4-1-2)  Pissardo 6; De Franco 5.5 Bei 6.5 (36′ st Gatti 6); Mercadante 5.5; Fabris 6 Maimone 5.5 (29′ st Paolucci 6) Zampa 6.5 Donnarumma 6.5; Sounas 6.5 (36′ st Rota 6); Mendicino 6.5 (29’st Gerardi 6) Salvemini 7 (12′ st Mangni 7). In panchina: Cristanto; Scoppa; Mavretic; Mangione; Berardi; Montinaro; Ferrara. All: Scienza 7 

Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore 5.5 (assistenti D’Apice – Somma) 

Marcatori: 8′ e 22′ pt Salvemini (M), 46′ pt Zivkov (R), 6’st Vivacqua (R), 20’st Zampa (M), 33′ st Mangni (M)

NOTE – Spettatori 346 per un incasso di 1571€. Angoli:1-6. Recuperi: 2′ pt – 4′ st.

Nel turno infrasettimanale il Rende ospita la settima della classe per riscattarsi dopo il solo punto conquistato nelle ultime 4 partite.

IL MONOPOLI DOMINA LA PRIMA FRAZIONE, IL RENDE DIMEZZA ALLO SCADERE  

Modesto sfida Scienza affidandosi al consueto 3-4-3, con Bonetto e Zivkov titolari, nonostante siano arrivati in città solo lunedì.  La prima frazione di gioco è dominata sia in campo che sugli spalti dal Monopoli, con Zampa che al 2’ minuto colpisce la traversa con una conclusione dalla trequarti. A portare in vantaggio gli ospiti ci pensa 6 minuti dopo Salvemini, con un colpo di testa e la complicità di Savelloni. Il Rende si limita ad un possesso sterile che favorisce il gioco dei pugliesi, i quali raddoppiano al 22’ minuto con un tap-in vincente di Salvemini sulla ribattta dopo che Mendicino aveva colpito il palo. Il Monopoli ha l’occasione anche di passare sul 3-0 prima al 29’ e poi al 45’ ma è il Rende a trovare la via del gol al primo dei due minuti di recupero con il neo-acquisto Zivkov, che finalizza il buon cross arrivato dal destro di Vivacqua, servito dopo un ottimo break in mezzo al campo di Viteritti. 

NELLA RIPRESA VIVACQUA ILLUDE, SCIENZA PESCA MANGNI DALLA PANCHINA 

Il Rende esce bene dagli spogliatoi: i biancorossi trovano il 2-2 che illude con Vivacqua al 10, il quale trasforma a porta spalancata dopo la conclusione di Rossini, respinnta da Pissardo, con quest’ultimo che si era già fatto trovare pronto sulla conclusione precedente di Boretto. La squadra di casa, prima di lasciare il pallino del gioco per tutta la mezz’ora finale, sfiora il gol con una conclusione dalla trequarti di Borello, miracolosamente respinta dall’estremo difensore pugliese. Il Monopoli prende le redini del gioco, ma il protagonista al 17’ minuto è Savelloni, che respinge prima in corner un buon diagonale di Mercadante ed in seguito ripaga l’errore del primo tempo con un intervento straordinario su Donnarumma dal limite dell’area. Il momento di gloria del portiere biancorosso dura solo 3 minutiperchè poco dopo pecca di sufficienza nel tentativo di bloccare la conclusione di Zampa. Il match-winner arriva dalla panchina, con Scienza che inserisce Mangni al posto di Salvemini, e castiga la difesa di Modesto a 10 minuti dal termine dopo esser stato liberato da un ottimo fraseggio dei biancoverdi al limite dell’area.   

Prosegue dunque la crisi di risultati per il Rende che domenica prossima sarà di scena sul difficile campo di Catania.

Angelo Marozzo

Il Rende cerca il riscatto con il Monopoli, Modesto predica serenità: «Non dobbiamo avere assilli»

RENDE (CS) – C’è grande voglia di riscatto in casa Rende. Due giorni dopo la cocente sconfitta del derby del Ceravolo, il tecnico Modesto (a Catanzaro era squalificato, ndr) torna sulla questione. «Con il Catanzaro siamo stati poco cattivi sotto porta e al minimo nostro errore loro ci hanno fatto gol- Devo però dire – prosegue Modesto – che siamo sempre stati in partita e con la voglia di fare gol, senza rinunciare mai». Modesto quindi non fa drammi per la crisi di risultati. Però qualcosa evidentemente è successo: il Rende non vince da più di un mese (Rende – Rieti 2-1, del 12 dicembre) e ha collezionato un solo punto nelle ultime quattro partite. «I ragazzi devono stare sereni e non avere l’assillo della vittoria», dice il tecnico biancorosso.

Domani match serale con il Monopoli

Domani sera, alle 20,30 con il Monopoli, l’occasione per il riscatto. «Quella di domani sarà una grande partita da giocare e i miei calciatori sicuramente avranno una grande rabbia dentro da voler dimostrare il tutto per tutto. Il Monopoli ha un’interpretazione del gioco che mi piace – prosegue -, con giocatori molto bravi sulla tre quarti, in avanti e sulle fasce. Spero solo che il meteo non comprometta la partita». 

La pesante assenza di Awua

Contro il Monopoli però Modesto non potrà giocare la carta Awua. «L’assenza di Theo pesa perchè e un giocatore dinamico, che sa rompere gli equilibri. Però noi avremo a disposizione Bonetto e altre opzioni come Cipolla. Inoltre a centrocampo potrebbe giocare anche Laaribi. Chiunque scenderà in campo non fare mancare il suo apporto alla squadra». Il tecnico si è infine detto soddisfatto degli ultimi arrivati e della prova di Borello dal 1′ a Catanzaro.

I convocati 

Dopo la consueta rifinitura della vigilia, oggi sotto la pioggia, il tecnico Francesco Modesto ha convocato 20 giocatori per la gara di domani contro il Monopoli

PORTIERI
1 Savelloni, 22 Borsellini, 12 Palermo

DIFENSORI
13 Germinio, 5 Sanzone, 25 Calvanese, 3 Maddaloni, 6 Minelli, 23 Sabato,

CENTROCAMPISTI
20 Laaribi, 2 Viteritti, 16 Franco, 17 Blaze, 4 Cipolla, 32 Bonetto, 31 Zivkov

ATTACCANTI
11 Rossini, 9 Vivacqua, 18 Borello, 7 Gigliotti

 

Ancora una vittoria per il Cus Cosenza Rugby, inarrestabile a Monopoli

MONOPOLI (BA) -«Ma il cielo è sempre più CUS!» Qualche giocatore esclama così Domenica 4 Novembre dopo che si è giocata la quarta giornata di campionato sul campo straniero di A. Monopoli che ha ospitato il Cus Cosenza.

Gli ospiti sono scesi in campo con:

Foco,  Di Donato, Converso, Ruffolo, Ardito, Macario, Veltri, Vicchillo, Morano, Bernardo, Cozza F., Cozza C., D’Ambrosio, Greco, De Tommaso
 
A disposizione: Guarasci, Franco, Sisca, Mustaro.
 
I ragazzi di Mister Foco sembrano inarrestabili e il campo dice che sono 4 su 4 i risultati utili consecutivi! A farne le spese questa volta tocca alla squadra padrone di casa, il tabellino infatti si chiude sul risultato di 13 a 22 in favore dei cussini. Il match risulta essere abbastanza equilibrato ma il cinismo dei cosentini si  evince dalla trasformazione delle tre mete, la prima segnata da Morano con trasformazione di Cozza, la seconda di Bernardo trasformata ancora da Cozza, la terza da Sisca ma non trasformata e infine 3 punti da calcio punizione realizzato ancora dal solito Cozza; mentre per il Monopoli due mete non trasformate.
Nell’ambiente regna tanta armonia e spirito di gruppo e si respira una carica che contagia un po’ tutti fino all’intera dirigenza che continua  a complimentarsi con l’intero staff tecnico. Tra i ragazzi c’è qualcuno che si lascia andare, a discapito della scaramanzia, iniziando a parlare in maniera più reale dell’obiettivo Serie B, non vedendolo più soltanto come un sogno! La nota positiva è sicuramente una presa di consapevolezza della squadra delle proprie potenzialità, ma restando sempre con i piedi per terra.
 
Il prossimo appuntamento è tra le mura amiche, Domenica 11 Novembre ore 14.30 tra  Cus Cosenza e  T. Bari 1980.

Catanzaro poco pungente, a Monopoli finisce in parità

Monopoli – Catanzaro 0-0

MONOPOLI (3-5-1-1) – Pissardo; Ferrara, De Franco, Mercadante; Rota (32’st Bei), Paolucci (11′ st Maimone), Scoppa, Zampa (11′ st Fabris), Donnarumma; Doudou Mangni; Gerardi (20′ st Mendicino). A disp: Saloni, Gatti, Mangione, Pierfederici, Mavretic, Berardi. All. Scienza 

CATANZARO (3-4-3) – Elezaj; Celiento, Figliomeni, Signorini (12′ st Nicoletti); Statella, Maita, De Risio, Favalli; Giannone (12′ st D’ursi), Kanoute (26′ st Iuliano), Fischnaller (12′ st Ciccone). A disp: Mittica, Eklu, Nikolopoulos, Posocco, Repossi. All. Auteri 

Arbitro: Francesco Meraviglia della sezione di Pistoia (Assistenti: Ruggieri-Basile)

MARCATORI:

NOTE – Ammoniti: Favalli (C), Rota (M). Spettatori: 1517 i presenti, di cui una cinquantina gli 55 ospiti. Recuperi: 2′ pt, 3’st.

In casa del Monopoli, il tecnico del Catanzaro Auteri non azzarda, confermando il classico 3-4-3 della vigilia. Dentro Kanoute dal primo minuto, mentre Ciccone parte dalla panchina. Il tecnico dei pugliesi Scienza abbandona invece il classico modulo, proponendo un inedito 3-5-1-1, con Gerardi terminale offensivo davanti a Doudou.

Nel primo tempo regna l’equilibrio

Con questi due spartiti tattici il risultato nel primo tempo non si sblocca. Il Catanzaro soffre però le incurisoni avversarie nella prima mezz’ora. Il Monopoli va vicinissimo al vantaggio già al 4′ con il tiro dal limite da Doudou che sfiora il palo alla sinistra de portiere. Pugliesi ancora pericolosi al 21′ con Gerardi, ma anche la sua conclusione sfiora appena il palo alla destra di Elezaj. Al 31′ la prima vera occasione del Catanzaro ma il tiro di Giannone si spegne sopra la traversa. Ancora Giannone, pochi minuti più tardi, è protagonista sul calcio di punizione che termina sopra lo specchio della porta. Sarà così il Monopoli a chiudere il primo tempo in avanti: al 47′ Gerardi tocca sul cross di Donnarumma e il pallone per poco non beffa Elezaj.

Secondo tempo con pochissime emozioni

Ripresa al via con gli stessi 22 che hanno cominciato il match e sulla falsariga del primo tempo. Così parte forte il Monopoli e all’8′ Elezaj respinge a fatica la conclusione ravvicinata di Gerardi. Pugliesi ancora pericolosissimi al 10′ con Doudou Magni che dribbla tutta la difesa avversaria ma davanti alla porta si fa ipnotizzare e calcia alto. Il Catanzaro avrà invece la sua chance di gloria al 44′: cross di Ciccone per il nuovo entrato D’Ursi che di testa non trova lo specchio della porta.

Finisce così fra rimpianti e occasioni sprecate. Il pari porta entrambe le squadre a quota dieci in classifica. Sabato prossimo il Catanzaro potrà provare a dar continuità ai risultati in casa con il Bisceglie.

(Foto: U.S. Catanzaro)