Archivi tag: Montebello Jonico

Uccide la moglie con un’ascia e si costituisce, femminicidio a Montebello Jonico

A Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria, precisamente nella frazione Zuccari, si è consumato il delitto di una donna di una sessantina d’anni uccisa a colpi d’ascia. Il femminicidio è avvenuto per mano del marito, Carmelo Minniti, 69 anni, probabilmente mosso dalla gelosia.

L’uomo è attualmente sotto interrogatorio da parte del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. E’ stato lo stesso omicida a chiamare i carabinieri.

I militari hanno avvertito il magistrato di turno della Procura di Reggio Calabria Nicola De Caria. I militari stanno eseguendo gli accertamenti sulla scena del crimine. C’è comunque il massimo riserbo sulle cause e la dinamica dell’omicidio. Si sa solo che tra il marito e la moglie in passato ci sono stati dei litigi che poi erano stati risolti.

La dinamica è al vaglio degli inquirenti impegnati a capire adesso cosa sia successo alla coppia nelle ore che hanno preceduto l’omicidio.

Montebello Jonico primo comune calabrese “chiuso” per Coronavirus

CATANZARO . La governatrice della Calabria, Jole Santelli, fa sapere di aver emanato l’ordinanza che dispone la ‘chiusura’ del Comune di Montebello Jonico (RC). 

«Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati fra ieri e oggi. L’ordinanza prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. 

Potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.

L’ordinanza consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». Lo rende noto Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.

Si sgretola il muretto e cade in un dirupo, indagato responsabile della Provincia

MONTEBELLO JONICO (RC) – Stava percorrendo, nel febbraio del 2015, la Strada Provinciale 22 quando ha perso il controllo dell’auto. Dalla ricostruzione dei carabinieri, pare che l’uomo sia Sceso dall’auto per verificare i danni riportati, si è poggiato ad un muro che si è però sgretolato facendolo cadere in un precipizio. E’ morto così un 67enne di Montebello Jonico. I familiari, che non hanno mai accettato la tesi della disgrazia, si sono rivolti a ad un’azienda specializzata nella valutazione delle responsabilità in casi di sinistro e tutela dei diritti dei cittadini. A seguito della denuncia alla Procura di Reggio Calabria, è stato aperto un procedimento che ha portato all’inserimento nel registro degli indagati il dirigente responsabile del settore “viabilità” della Provincia. Dalla perizia sono risultate carenze gravissime suklla sicurezza, carenze rigettate dai legali della società. Il Pm , in mancanza di prove schiaccianti, aveva chiesto l’archiviazione del caso. Richiesta contro la quale è stata presentata opposizione, che una volta accolta, ha permesso la riapertura del caso nel dicembre dello scorso anno. E’ mutato così in un anno, grazie alla tenacia dei familiari del defunto, il destino del procedimento penale. Il GIP Antonino Laganà ha fissato l’udienza preliminare il prossimo 9 marzo.

Spara in un centro scommesse: arrestato

MONTEBELLO IONICO (RC) – Ha litigato con il gestore di una sala scommesse per poi fare ritorno con un fucile caricato a pallettoni. L’uomo ha sparato 6 colpi contro macchinette e bancone mandando tutto in frantumi, nonostante la presenza di altre persone sul luogo. I carabinieri della carabinieri di giornoCompagnia di Melito Porto Salvo hanno arrestato Giovanni Giofrè, 28 anni, incensurato: è accusato di tentato omicidio, danneggiamento, porto abusivo di armi e ricettazione.

Agente salva due persone in mare nel Reggino

Screenshot_2015-07-10-14-55-40-1MONTEBELLO IONICO (REGGIO CALABRIA) – Un agente della sezione di Villa San Giovanni della polizia ferroviaria ha salvato due persone, tra cui un ragazzo di 15 anni, che stavano per annegare a causa di una violenta mareggiata a Montebello Ionico. Il salvataggio è avvenuto mentre il poliziotto era libero dal servizio e si trovata in spiaggia con la moglie e la figlia. Dopo il salvataggio le due persone sono state sottoposte alle cure mediche.

Nuovo sbarco in Calabria: 70 migranti siriani approdano a Capo d’Armi

Reggio Calabria – Nuovo sbarco in Calabria: 70 migranti sono giunti nella serata di ieri a Capo d’Armi, nella provincia reggina. L’imbarcazione, su cui viaggiavano soprattutto cittadini di nazionalità siriana, si è arenata sugli scogli. Le operazioni di soccorso, data la zona impervia, sono state effettuate direttamente via mare dalla Guardia di Finanza, la Guardia Costiera e la Squadra Nautica della Polizia di Stato. Una volta raggiunto il Porto di Reggio Calabria i migranti sono stati condotti nella vicina struttura d’accoglienza a Montebello Jonico.

Sequestrata discarica di rifiuti pericolosi

MONTEBELLO JONICO (REGGIO CALABRIA) – Un’area di circa 1.100 metri quadri adibita a discarica di rifiuti pericolosi, e distribuita su tre siti, è stata scoperta e sequestrata a Montebello Jonico dalla Guardia costiera.

All’interno delle tre aree, ubicate nella frazione Saline Joniche, in località torrente Molaro II, sono state trovate carcasse di elettrodomestici, rifiuti edili, materiali da costruzione contenenti sostante pericolose e lastre di eternit.