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Morano Calabro, realizzata una rotonda senza le dovute autorizzazioni: tre denunce

MORANO CALABRO (CS) – Nell’ambito dei servizi di controllo dell’area protetta calabro-lucana il Nucleo Carabinieri Parco di Morano Calabro hanno deferito all’Autorità Giudiziaria tre persone, il progettista e direttore dei lavori, il responsabile comunale del procedimento e la ditta esecutrice per l’esecuzione dei lavori sul suolo ricadente nel Parco Nazionale del Pollino.

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A2, tragico incidente allo svincolo di Morano Calabro: una vittima

MORANO CALABRO – Grave incidente stradale nella tarda mattinata di oggi sull’A2 Autostrada del Mediterraneo uscita Morando Calabro.
Coinvolto nel sinistro un automezzo pesante che per cause in corso di accertamento si ribaltava sulla sede stradale. Parte della cabina, con all’interno il conducente rimasta in bilico sul Viadotto.

L’ intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Castrovillari con supporto di autogrù della sede centrale è due autoscale (di cui una in supporto dal distaccamento di Lauria PZ) è al momento rivolto ad estrarre il conducente rimasto incastrato tra le lamiere della cabina sospesa in bilico sul Viadotto.

Il tratto della A2 chiuso al transito in ambedue le direzioni sino al termine delle operazioni di soccorso. Sul posto polizia stradale, Anas ed elisoccorso

Morano Calabro, varata la giunta De Bartolo bis

MORANO CALABRO (CS) – Lo aveva affermato ed evidenziato più volte nei comizi che hanno preceduto l’election day del 26 maggio scorso che avrebbe coinvolto nell’Amministrazione tutti gli eletti e dato spazio anche agli altri componenti di Insieme per Morano.

E così ha fatto. Nicolò De Bartolo, riconfermato nella carica di Sindaco – terzo mandato per lui; il secondo consecutivo – ha mantenuto la parola e varato rapidamente la Giunta secondo gli impegni assunti con i suoi uomini e con il popolo.

Quattro assessori e altrettanti consiglieri lavoreranno per il raggiungimento degli obiettivi fissati. L’assetto della compagine rispecchia, come facilmente riscontrabile, equilibri ben precisi e assegna i settori in base a specifiche competenze.

La squadra. In primis De Bartolo, che trattiene per sé, tra l’altro, Bilancio, Comunicazione e tutto ciò che non è direttamente conferito agli assessori. Quindi:

–         Pasquale Maradei, storico collaboratore di De Bartolo, è confermato vicesindaco e si occuperà di Lavori pubblici, Politiche energetiche, Personale, Patrimonio comunale.

–         Francesco Salvatore Soave curerà Ambiente, Sanità, Manutenzione, Verde pubblico.

–         Mariagrazia Verbicaro, Urbanistica e Gestione del Territorio, Politiche di riqualificazione turistica del centro storico, Arredo urbano, Attività produttive.

–         Sonia Cozza, Servizi sociali, Pubblica istruzione, Welfare e Politiche del lavoro.

L’esecutivo ha tenuto la prima riunione ufficiale giovedì 30 maggio scorso.

Come detto ci sarà modo di contribuire attivamente anche per i consiglieri. Ai quali De Bartolo ha assegnato deleghe precise. A Mario Donadio, scelto come Capogruppo di Insieme per Morano (la nomina sarà comunicata alla prima seduta del civico consesso), sono affidate: Cultura, Spettacolo e Promozione del Borgo.

A Geppino Feoli: Agricoltura, Forestazione, Dissesto idrogeologico.

A Salvatore Siliveri: Turismo.

A Vicenzo Amato: Viabilità, Segnaletica stradale, Trasporti, Scuolabus.

 Operativo anche l’ufficio staff del sindaco, coordinato da Franco Marino e formato dai consiglieri non eletti: Giuseppe Caputo, Mimmo De Franco, Tonia Rimolo, Giacomo Carlomagno.

 «Siamo abituati a mantenere gli impegni presi – commenta il sindaco Nicolò De Bartolo. E come anticipato pubblicamente tutti i membri della nostra compagine sono chiamati a operare con diligenza e passione per il bene della comunità. A ognuno in virtù delle proprie esperienze, formazione e capacità sono stati attribuiti incarichi, nell’esercizio dei quali, ne sono certo, sapranno avviare iniziative e perseguire nei cinque anni che ci attendono i propositi del nostro progetto. Vogliamo continuare a costruire la Morano del futuro: a misura d’uomo, aperta e senza pregiudizi, accogliente e generosa, onesta, rispettosa delle libertà, sentinella dei diritti e attenta ai doveri. Vogliamo che quanto seminato nella precedente consiliatura – aggiunge De Bartolo – si trasformi in tangibili e durature forme di sviluppo. Porteremo avanti con determinazione ogni punto del programma, non lesinando energie e dedicando il nostro tempo all’individuazione del bisogno, quindi alla risoluzione dei problemi esistenti, dei quali abbiamo piena coscienza. Sapremo ascoltare, e lo faremo senza sforzo, con la naturale sensibilità che deve caratterizzare ogni buon amministratore. Per riuscirvi sappiamo di poter contare sulla collaborazione di tutti i cittadini. E per loro e insieme a loro, non abbiamo dubbi, guarderemo al domani con la giusta armonia e la serenità dovuta a una comunità nobile come la nostra».

Morano Calabro, boom di visitatori e turisti alla storica Festa della Bandiera

MORANO CALABRO (CS) – Successo strepitoso per la XVII edizione della Festa della Bandiera, rievocazione storica che celebra la battaglia contro i mori, invasori sconfitti.

Una tre giorni, dal 17 al 19 maggio, ricca di storia e leggenda ma soprattutto di visitatori e turisti provenienti da tutta Italia per assistere ad un evento che rientra tra le rievocazioni storiche più importanti d’Europa, riconoscimento giunto quest’anno dal CERS (consorzio europeo rievocazioni storiche).

Circa 100 figuranti, tra quelli del corteo storico, composto da nobili, popolani, ed i musici “Arma Murani”, e gli imponenti Trombonieri Archibugieri “Senatore” di Cava de’ Tirreni, vera guest star dell’edizione 2019 dell’evento, che hanno portato il loro spettacolo “Fuoco, colore e movimento” per la prima volta in Calabria proprio in occasione della Festa della Bandiera.

Magiche, poi, le atmosfere antiche che si respiravano per le suggestive stradine del centro storico, nelle quali si sono riversati oltre 20 artisti di strada con i propri spettacoli di magia, giocoleria ed illusionismo, contestualmente al II Festival del Teatro di Strada.

Un borgo, quello di Morano Calabro, tra i più belli d’Italia che ha impreziosito la sua Festa con la mostra di gioielli del maestro orafo Michele Affidato, le cui creazioni – della collezione privata – hanno vestito le dame del corteo e sono state esposte presso le stanze dell’antico Palazzo De Cardona.

Un’edizione numero 17 dai grandi numeri, non solo in termini di visitatori ma anche di qualità dell’evento – che conferma la vincente sinergia tra l’amministrazione comunale, la Pro Loco locale e l’Associazione “Cultour Morano” che ne ha curato la direzione artistica – in grado di aver reso indimenticabile, quest’anno più che mai, una manifestazione suggestiva ed intensa, conosciuta in tutta Italia”.

Foto di TuEm Photographer 

Morano, iniziato il conto alla rovescia per la Festa della Bandiera 2019

MORANO CALABRO (CS) – E’ iniziato il conto alla rovescia per l’edizione 2019 della Festa della Bandiera, rievocazione storica che riporta in vita a Morano Calabro la battaglia contro i mori, invasori sconfitti.

Una tre giorni, con la direzione artistica dell’Associazione Cultour Morano, che dal 17 al 19 maggio vedrà sfilare per le suggestive strade del centro storico un ricco corteo di figuranti insieme ai musici “Arma murani”. Particolare attenzione riservata come ogni anno agli splendidi abiti di nobili e popolani, cuciti secondo i modelli originali di documenti storici ispirati al ‘600 spagnolo, per i quali è in fermento l’arte sartoriale del borgo.

Non solo cavalieri, costumi d’epoca e rulli di tamburo, tra le grandi novità di quest’anno ci sono i trombonieri archibugieri “Senatore” di Cava de’ Tirreni, per la prima volta a Morano, ma soprattutto il riconoscimento del CERS, consorzio europeo che annovera la Festa della Bandiera tra le più importanti rievocazioni storiche.

Un grande appuntamento che interagisce con il pubblico attraverso eventi paralleli come il Morus click, concorso fotografico che impegna gli appassionati di fotografia nell’immortalare i frame più significativi della Festa. E poi le botteghe, i mangiari popolari, l’artigianato locale, la mostra di gioielli del maestro orafo crotonese Michele Affidato ed il 2° Festival del teatro di strada che, dalle 21.00 alle 24.00, animerà il borgo con giochi di fuoco, illusionismo, giocoleria e spettacoli per bambini.

Grazie alla sinergia tra istituzioni e cittadini, come ogni anno Morano si prepara ad accogliere centinaia di visitatori. Un lavoro che risulta possibile grazie al patrocinio del Comune ed il contributo dell’ente Parco del Pollino, ma anche grazie al supporto tecnico della Pro Loco, del circuito Borghi più belli d’Italia e di Bandiera Arancione. Un gioco di squadra, quindi, che contribuisce alla riuscita della manifestazione grazie anche all’impegno delle attività commerciali locali e dei singoli cittadini.

Festa della Bandiera, a Morano rievocazione storica della battaglia contro i mori

MORANO CALABRO (CS) – E’ iniziato il conto alla rovescia per l’edizione 2019 della Festa della Bandiera, rievocazione storica che riporta in vita a Morano Calabro la battaglia contro i mori, invasori sconfitti.

Una tre giorni, con la direzione artistica dell’Associazione Cultour Morano, che dal 17 al 19 maggio vedrà sfilare per le suggestive strade del centro storico un ricco corteo di figuranti insieme ai musici “Arma murani”. Particolare attenzione riservata come ogni anno agli splendidi abiti di nobili e popolani, cuciti secondo i modelli originali di documenti storici ispirati al ‘600 spagnolo, per i quali è in fermento l’arte sartoriale del borgo.

Non solo cavalieri, costumi d’epoca e rulli di tamburo, tra le grandi novità di quest’anno ci sono i trombonieri archibugieri “Senatore” di Cava de’ Tirreni, per la prima volta a Morano, ma soprattutto il riconoscimento del CERS, consorzio europeo che annovera la Festa della Bandiera tra le più importanti rievocazioni storiche.

Un grande appuntamento che interagisce con il pubblico attraverso eventi paralleli come il Morus click, concorso fotografico che impegna gli appassionati di fotografia nell’immortalare i frame più significativi della Festa. E poi le botteghe, i mangiari popolari, l’artigianato locale, la mostra di gioielli del maestro orafo crotonese Michele Affidato ed il 2° Festival del teatro di strada che, dalle 21.00 alle 24.00, animerà il borgo con giochi di fuoco, illusionismo, giocoleria e spettacoli per bambini.

Grazie alla sinergia tra istituzioni e cittadini, come ogni anno Morano si prepara ad accogliere centinaia di visitatori. Un lavoro che risulta possibile grazie al patrocinio del Comune ed il contributo dell’ente Parco del Pollino, ma anche grazie al supporto tecnico della Pro Loco, del circuito Borghi più belli d’Italia e di Bandiera Arancione. Un gioco di squadra, quindi, che contribuisce alla riuscita della manifestazione grazie anche all’impegno delle attività commerciali locali e dei singoli cittadini.

A Morano di scena il Nabucco di Verdi, evento unico in tutta la provincia

MORANO CALABRO (CS) – E’ tutto pronto a Morano Calabro per il Nabucco di Giuseppe Verdi, in scena sabato 30 marzo alle 20.30 e domenica 31 alle 19.30, presso l’Auditorium “Massimo Troisi” a cura dell’Orchestra di Fiati di Morano.

Un evento unico in tutta la provincia di Cosenza che permetterà agli appassionati di restare nella provincia bruzia per godere del fascino della lirica.

Si parte venerdì 29 marzo con una matinée dedicata alle scuole. Dalle 11 infatti, presso l’auditorium “Troisi”, i protagonisti saranno i giovani studenti delle scuole medie di Castrovillari, Morano e Saracena che avranno la possibilità di assistere ad una versione ridotta dell’opera.

Grazie al lavoro svolto con gli insegnanti, che hanno sposato la volontà di interagire con l’evento allo scopo di avvicinare le giovani generazioni al genere lirico ed operistico, i ragazzi intoneranno insieme agli artisti il celebre “Va pensiero” di Verdi. L’attenzione si sposterà poi sulle due serate che renderanno straordinario l’ultimo weekend di marzo.

Per il terzo anno consecutivo, l’opera di Verdi si riconferma un format di successo per l’OFM, riconosciuto dalla Regione Calabria che ha finanziato anche quest’anno l’evento, contestualmente al bando per attività ed eventi culturali, nella categoria di promozione e sviluppo della cultura musicale.

Opera in quattro parti su libretto di Temistocle Solera, il Nabucco vedrà un cast composto da eccellenze calabresi ed artisti di fama internazionale come Luca Bruno, Rosaria Buscemi, Alessandro D’Acrissa, Davide Mura, Gabriella Grassi, Michele Bruno, Josephine Carioti e Andrea Tanzillo, impreziositi dal coro lirico Francesco Cilea di Reggio Calabria, tra i più conosciuti in Italia e non solo.

Una produzione tutta calabrese quella dell’Opera a Morano, che vede protagonista un’orchestra nata nel 1999, composta da oltre 40 elementi che negli anni si sono esibiti in Italia e all’estero. Alla guida c’è il Direttore Massimo Celiberto, il presidente Leonardo Di Luca ed il registaAndrea Magnelli, cui sono state affidate anche le scene del Nabucco. I costumi sono della sartoria teatrale Pipi di Palermo.

 

Miseria e Nobiltà chiude la stagione Teatro Musica di Morano Calabro

MORANO CALABRO (CS) – Si chiude con un fiume di risate, e di applausi, la stagione Teatro Musica 2018-2019 di Morano Calabro. L’ultima commedia – tra l’altro ad opera dei padroni di casa, la compagnia Allegra Ribalta– ha riempito l’Auditorium comunale “Massimo Troisi” di storia del teatro napoletano, portando in scena l’intramontabile Miseria e Nobiltà di Eduardo Scarpetta.

L’Allegra Ribalta ha chiuso in bellezza una stagione di successo che ha consacrato Morano come capitale calabrese del teatro napoletano.

La compagnia calabrese ha spaziato alternando nel programma spettacoli di compagnie amatoriali ad artisti del calibro di Paolo Caiazzo Stefano Sarcinelli, passando per Corrado Taranto, con il quale il pubblico ha attraversato i ricordi del teatro napoletano del ‘900.

“Abbiamo lavorato con grande impegno – hanno dichiarato Franco Guaragna Massimo Celiberto, rispettivamente direttore artistico e presidente della compagnia – per realizzare un cartellone ricco di appuntamenti che rappresentasse al meglio la nostra scelta di portare in scena la commedia napoletana. Abbiamo proposto al pubblico non solo spettacoli di qualità ma abbiamo lavorato tanto anche su noi stessi, rappresentando due commedie sulle quali ci siamo impegnati a lungo”. Dopo “Separati ma non troppo”, dalla penna di Caiazzo e Procopio.

A salutare il pubblico, però, anche quest’anno sarà l’opera lirica: il 30 e 31 marzo andrà in scena l’immenso Nabucco di Giuseppe Verdi.

Sequestrati manufatti abusivi a Morano Calabro

MORANO CALABRO (CS) – I militari della Stazione Carabinieri Parco di Morano Calabro hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro due opere edilizie in C.da Campotenese nel Comune di Morano Calabro. Il sequestro è avvenuto durante un controllo che ha constatato la presenza di una stalla adibita a ricovero caprini e di un manufatto in calcestruzzo adibito a vasca di accumulo per letami all’interno di una proprietà privata.

 

 

Tali opere, verificata la documentazione in possesso del proprietario e fatti i relativi rilievi, sono risultate non a norma. In particolare la stalla, struttura di circa 300 metri quadri,  era stata realizzata in difformità parziale rispetto al permesso di costruire rilasciato dagli organi competenti. Adiacente a tale struttura è presnete un manufatto adibito a vasca di accumulo per letami. Tale opera è stata realizzata in assenza del titolo edilizio abilitativo, di autorizzazione paesaggistica e nulla osta dell’Ente Parco Nazionale del Pollino. Autorizzazione necessaria e vincolante in quanto le due opere  sono state realizzate in zona “2” dell’area protetta calabro-lucana. Si è pertanto proceduto al sequestro dei due opere e alla denuncia del committente, dei due direttori dei lavori e dell’esecutore materiale per violazione alla normativa urbanistica e ambientale.

 

Paolo Caiazzo a Morano in “Non mi chiamo Tonino”

MORANO CALABRO (CS) – Non si chiama Tonino e ci tiene a precisarlo Paolo Caiazzo, il Tonino Cardamone del programma comico di Rai2, Made in Sud, che domenica 3 febbraio, alle 18.30 presso l’Auditorium “Massimo Troisi” di Morano Calabro porterà in scena il suo celebre spettacolo, per il quale è già tutto sold out.

Il protagonista è un uomo comune marchiato dalla società come “mente poco attendibile” e da questo si costruisce il giusto alibi per poter parlare, spesso in maniera tagliente, del mondo dei sani. In “Non mi chiamo Tonino”, Caiazzo scruta ed analizza comportamenti, manie e fatti di cronaca in maniera lucida evidenziandone gli aspetti poco razionali e giungendo alla conclusione che “il mondo è pieno di piccole e grandi follie, ma allora i matti quali sono?”.

Nato a San Giorgio a Cremano, stessa cittadina che diete i natali a Massimo Troisi, Paolo Caiazzo vanta partecipazioni a noti programmi tv come “Quelli che il calcio”, “Bulldozer”, “Zelig” e “Colorado Cafè Live” e da anni dirige il Premio dedicato proprio all’autore de Il Postino  – anello di congiunzione tra il comico e la compagnia moranese – cui hanno partecipato nomi come Lino Banfi e Nino Frassica.