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Morano Calabro, revocata l’ordinanza contro l’uso a scopo potabile dell’acqua

morano-calabroMORANO CALABRO (CS) -Il sindaco Nicolò De Bartolo ha revocato oggi la precedente  ordinanza con cui prendendo atto della comunicazione dell’ASP Cosenza, che aveva rilevato dai consueti controlli la presenza di COliformi a 37°C ed E Coli nell’acqua prelevata dalle fontane di Piazza Croce, Piazza Maddalena e Via Nazionale, vietavo l’utilizzo a scopo potabile.Pertanto dalla data odierna è ripristinata la condizione solita di perfetta normalità ed è consentito l’uso dell’acqua per ogni fine. Ogni ulteriore informazione (visione ordinanza e comunicazione ASP) si possono reperire dal sito istituzionale del Comune di Morano Calabro.

“Il sole in classe”, iniziativa sulle energie rinnovabili

il sole in classeMORANO CALABRO (CS) – “Il sole in classe” è il titolo dell’ iniziativa patrocinata dall’amministrazione De Bartolo e promossa dall’ANTER (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili), svoltasi nei giorni scorsi a Morano presso l’auditorium comunale.La manifestazione ha coinvolto gli scolari del locale Istituto Comprensivo ed è consistita in una lezione sulle forme di energia rinnovabili presentata dal dr. Antonio De Filpo, responsabile dell’ANTER. Mediante l’ausilio di immagini e filmati  sono state illustrate le tecniche di produzione che consentono di creare energia ricavata da fonti alternative a quelle fossili e, soprattutto, non inquinanti. Si è parlato di geotermia, sistemi eolici, fotovoltaici e solari, idroelettrici, biomasse, e spiegato all’attento parterre il vantaggio, per l’uomo e per l’ambiente, che deriva dall’utilizzo di sorgenti pulite. E’ stato evidenziato come occorra proteggere il pianeta, sovente minacciato da azioni irresponsabili che insidiano i delicati equilibri sui cui si regge.«Come amministratori – ha affermato l’avv. Sonia Forte, all’evento nelle vesti di assessore alla Pubblica Istruzione – coscienti dell’urgenza di sensibilizzare le nuove generazioni su problematiche così complesse e sulle quali si gioca il futuro dell’umanità, abbiamo inteso patrocinare questo forum e dare il nostro contributo concreto alla cura della “casa comune”. I nostri figli non chiedono precetti impartiti dall’alto, ma esempi e testimoni credibili. Noi per primi, come predicava Gandhi, “dobbiamo essere il cambiamento che vogliamo vedere”. Alle parole di Forte fanno eco quelle dell’assessore all’Ambiente Biagio Angelo Severino, il quale ha sottolineato come «l’impegno dell’esecutivo nelle politiche ambientali prosegua alacremente» e spazi dai «successi riguardanti le percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti», ai diversi «impianti fotovoltaici già installati» nonché sullo sfruttamento della «centralina idroelettrica “cinque portelle” e i progetti di natura ecologica portati a compimento o in itinere». «I ragazzi – ha detto Severino – sono il nostro presente, non solo il futuro. E nella convinzione di dover consegnare loro un mondo migliore, ci muoviamo e agiamo quotidianamente per il bene della collettività».Le conclusione del sindaco Nicolò De Bartolo hanno fotografato una realtà bisognosa di cure amorevoli. Citando la meravigliosa enciclica di papa Francesco “Laudato si’”, «spettacolare sintesi tra fede e ambientalismo responsabile», il capo dell’esecutivo ha dapprima lanciato un monito finalizzato a suggerire «comportamenti corretti e riguardosi dell’ambiente», quindi ha evidenziato la necessità di «lavorare tutti nella medesima direzione, istituzioni e cittadini, per realizzare condizioni che favoriscano la green economy e sensibilizzino ad un utilizzo equo e consapevole delle risorse». De Bartolo ha, poi, chiuso ringraziando gli attori che hanno reso possibile l’incontro

VI Centenario San Francesco di Paola, anche a Morano diverse le iniziative in programma

Morano Calabro ( Cs) – Presentato ieri nel Chiostro di san Bernardino da Siena, nel corso di una partecipata conferenza stampa, il programma delle iniziative promosse dalla Provincia di Cosenza in occasione del VI centenario della nascita di san Francesco di Paola, che si terranno a Morano nel mese di Maggio. Hanno preso parte alla manifestazione, il sindaco dell’antico centro del Pollino, Nicolò De Bartolo, il consigliere provinciale Graziano Di Natale, gli assessori, Biagio Angelo Severino e Sonia Forte. Ha introdotto e coordinato i lavori il giornalista Pino Rimolo.E’ stato dettagliatamente illustrato il carnet degli appuntamenti, specificando per ognuno la valenza che esso assume nel contesto generale dei festeggiamenti.Il programma. Dal 15 al 30 maggio, nel complesso conventuale di san Bernardino, cui è annessa la chiesa omonima con portale gotico e originaria sede del Polittico di Bartolomeo Vivarini, mostra di opere riguardanti la vita del Santo, firmate dai maggiori artisti del panorama nazionale. Sabato 21 maggio, ore 20.30, all’auditorium comunale, “A padda de focu”, commedia in due atti, di Mirella Turco Magno, scritta in vernacolo calabrese e allestita dall’associazione Smile… Sorridiamo insieme!”. Sabato 28 maggio, ore 18.00, sempre all’auditorium, serata conclusiva del premio San Francesco di Paola, con l’assegnazione del prestigioso riconoscimento a un cittadino moranese. Inoltre, sarà distribuito gratuitamente agli studenti del locale Istituto Comprensivo la storia a fumetti del santo paolano. Dopo i saluti degli assessori Forte e Severino, che hanno posto l’accento sull’efficace sinergia istituzionale in atto tra l’esecutivo De Bartolo e la Provincia di Cosenza nonché sulla proficua collaborazione avviata con il consigliereGraziano Di Natale, prodigatosi per la risoluzione di diverse problematiche del territorio, ultima quella riguardante il mondo della Scuola, è toccato proprio all’avv. Di Natale soffermarsi sui motivi che hanno spinto l’ente bruzio a inserire Morano tra i centri che ospiteranno le varie manifestazioni. «Occorreva scegliere tra quelle località nelle quali Francesco di Paola avesse lasciato segni tangibili della sua presenza e conservassero fervido il ricordo e la devozione per l’uomo e per il Santo», ha affermato il Consigliere provinciale. «Certamente Morano è tra queste e vive, ancora oggi, uno stretto legame con l’Apostolo delle genti».A trarre le conclusioni all’interessante briefing, il sindaco Nicolò De Bartolo. Dopo essersi intrattenuto sugli appuntamenti in agenda, sottolineandone la grande valenza formativa, ha invitato i giovani a studiare e conoscere la figura di san Francesco di Paola. «Dovremmo guardare a quest’uomo di Dio, alle sue opere, all’umiltà con cui le ha realizzate, con profondo stupore», ha detto il Primo cittadino moranese, «e nonostante i nostri limiti, sforzarci per imitarne la condotta. Non dobbiamo dimenticare come i Frati Minimi, cui è stato fondatore, professino oltre i consigli evangelici di ubbidienza, castità e povertà, un quarto voto, la carità, intesa come apertura totale e incondizionata al fratello. Consideriamo dunque un onore l’esser stati scelti dalla Provincia, cui va la nostra riconoscenza, in particolare al consigliere Di Natale, come sede appropriata dell’happening, anche a fronte dell’impegno con cui promuoviamo instancabilmente il nostro patrimonio culturale. E siamo sicuri che oltre ai palesi ritorni di carattere turistico e di immagine per la nostra comunità, ogni singolo evento, dalla commedia alla mostra, dal premio al fumetto, stimolerà alla conoscenza di Francesco e ad un esame sincero della nostra interiorità, conseguendo così gli obiettivi di fondo di questo ambizioso progetto».

 

“Giovanni Paolo II, il Papa della Comunicazione”, si presenta il libro di Modaffari

libro morano

Morano Calabro (Cs) – Domani, giovedì 14 aprile, alle ore 17.30, nella suggestiva cornice del Chiostro di San Bernardino da Siena, l’Universitas Vivariensis, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Morano Calabro, presenta il libro di Antonio Modaffari “Giovanni Paolo II – Il papa della comunicazione. Novità e cambiamenti nei 27 anni di pontificato”, edizioni Progetto 2000. Dopo i doveri istituzionali del Primo cittadino moranese, Nicolò De Bartolo, chiamato nelle vesti di anfitrione a salutare gli ospiti, l’agenda segnala l’intervento del vicario della diocesi di Cassano allo Jonio, don Francesco Di Chiara, che introdurrà l’argomento e si soffermerà sulla figura del grande santo polacco. Seguirà la conversazione dell’editore Demetrio Guzzardi con l’autore Antonio Modaffari, cui spetta il compito di illustrare il volume e tracciare un profilo non solo biografico di Papa Woytila, ma che tenga conto dei cambiamenti epocali verificatisi durante il suo pontificato.

 

 

 

L’Istituto Comprensivo di Morano Calabro nuovamente inserito nell’area territoriale di riferimento

Morano Calabro ( Cs) – Rivisto l’Ambito Territoriale Scolastico n° 2 della provincia di Cosenza, comprendente originariamente trentasei Istituti della fascia tirrenica e dell’immediato entroterra. Pertanto, il locale Istituto Comprensivo, originariamente inserito in tale blocco, dopo la dura presa di posizione dell’Amministrazione di Morano Calabro e del consigliere provinciale Graziano Di Natale, è stato inserito nell’Ambito n° 4, che racchiude ora trentaquattro Istituti. L’iniziativa segue alle rimostranze del sindaco dell’antico borgo del Pollino, Nicolò De Bartolo e dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Sonia Forte, i quali hanno evidenziato con strumenti, tempi e modalità varie, le motivazioni per cui l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria avrebbe dovuto modificare il primo provvedimento. «Non era ammissibile né logico – spiega l’avv. Sonia Forte – l’abbinamento dell’agenzia formativa moranese a quella di centri distanti in taluni casi anche più di cento chilometri dal nostro. Al consigliere Di Natale, cui va la nostra riconoscenza e quella dell’intero corpo sociale e scolastico insistente sul territorio per aver ascoltato le ragioni di una protesta assai sentita e motivata da palesi fattori contingenti, e poi insieme a lui al dirigente generale del Dipartimento Pubblica Istruzione della Regione Calabria, abbiamo rappresentato l’esigenza di poter consentire agli operatori e agli studenti impegnati e coinvolti in progetti e percorsi educativi fortemente radicati nel comprensorio, di proseguire la loro azione in un contesto di prossimità culturale e di tradizioni consolidate. In caso contrario avremmo assistito a un disgregamento di funzioni e prospettive che hanno ampiamente dimostrato la loro validità e che sarebbero mancate clamorosamente qualora la prima decisione non fosse stata emendata. Inoltre, ebbene sottolineare come la nostra squadra di governo abbia saputo instaurare rapporti proficui con la Scuola locale, guidata dal prof. Walter Bellizzi, al punto di farsi carico di tutte le problematiche che lo riguardano direttamente».«Anche in questa circostanza – afferma il Primo cittadino di Morano, Nicolò De Bartolo – delicata e complessa perché riguardante il futuro dei nostri figli, il metodo, inclusivo e improntato alla collaborazione tra istituzioni con mission composite, avviato e utilizzato dal mio esecutivo, ha prodotto la conseguenza auspicata, di cui beneficeranno direttamente nelle fasi organizzative docenti e discenti dell’Istituto Comprensivo. Corre l’obbligo rivolgere un apprezzamento personale a tutti gli organismi che hanno cooperato al conseguimento di questo risultato, in specie al consigliere provinciale Graziano Di Natale per la vicinanza mostrata alla nostra comunità».

Morano Calabro, in scena “O miedeco d’e pazze” di Eduardo Scarpetta

Morano Calabro (CS) – Domeica 10 aprile, all’auditorium comunale, ultimo imperdibile appuntamento con la XV Stagione di TeatroMusica, ideata ed organizzata da L’Allegra Ribalta presieduta da Massimo Celiberto. Protagonisti della scena saranno proprio i padroni di casa de L’Allegra Ribalta che porteranno in scena “’O miedeco d’e pazze” di Eduardo Scarpetta. Lo spettacolo in tre atti, diretto da Casimiro Gatto, avrà inizio alle 19,30 e sarà replicato domenica 24 aprile alla stessa ora. “’O miedeco d’e pazze!”, il punto d’esclamazione è autografo sul copione del 1908 di Eduardo Scarpetta, è certamente una delle sue opere più popolari e rappresentate, cavallo di battaglia di molti grandi interpreti del nostro teatro di tradizione, in cui ritroviamo l’invenzione di quella straordinaria maschera comica che è Felice Sciosciammocca, personaggio creato da Scarpetta e che l’interpretazione cinematografica di Totò ha reso indelebile nella memoria degli spettatori. Riadattamento di una pochade francese così in voga all’inizio del secolo scorso, la farsa in tre atti, è un gioiello di comicità, un continuo susseguirsi di equivoci e situazioni imbarazzanti che pone al centro della vicenda la pazzia a cui, reale, presunta o simulata, si sono riferiti molti commediografi, romanzieri, poeti e artisti in genere nel corso dei secoli, tanto nell’inquadrarne gli aspetti di dolore e di sofferenza dell’anima, quanto nel farne oggetto d’irrisione ovvero di motore di equivoci e malintesi dal risvolto umoristico.  Scarpetta con “’O miedeco d’e pazze!” volle ritrarre gli aspetti più ironici della pazzia tant’è che più ancora che una follia simulata egli mette in scena una menzogna ben macchinata, ricca di situazioni ridicole ed equivoche, da parte di uno psichiatra millantatore, che, con sorprendente facilità, riesce a far ritener insani di mente agli occhi dello zio Felice proveniente dal paesello, degli ignari ospiti e proprietari di una pensione napoletana. Per info e prevendita contattare “Au Rendez Vous” in via Maddalena a Morano, tel. 329-2160645.

“Ti scoccia se ti chiamo amore?” a Morano Calabro penultimo appuntamento di “TeatroMusica”

Morano Calabro ( Cs) Domenica 3 aprile, alle 19,30, penultimo appuntamento con la XV Rassegna di Teatro Musica, diretta artisticamente da Franco Guaragna e quest’anno interamente dedicata al fascino della città di Partenope,terra di cantori e depositaria della grande tradizione teatrale. Ospite all’auditorium comunale sarà la Compagnia “Ellemmeti – Libera Manifattura Teatrale” di Napoli con la commedia comica “Ti scoccia se ti chiamo amore?”, scritta da Luca Giacomozzi, giovane autore romano di gran talento.Diretta da Orazio Picella, la pièce è una modernissima e perfetta macchina comica che prende in giro alcuni miti del mondo d’oggi: il sesso facile, la ricerca del successo, l’ostentazione di personalità false. Una farsa in due tempi a ritmi serratissimi: in un appartamento affollato e caotico, dove sospetti, bugie e risate si susseguono in un crescendo irresistibile. Il protagonista Carlo sta per fare un incontro importante per la pubblicazione del suo libro “Ti scoccia se ti chiamo amore?”, ma non riesce a liberarsi del suo amico che abusivamente gli occupa il divano. E non riuscirà a liberarsi neanche di tutte le altre persone che irromperanno di lì a poco in casa sua, creando una girandola di equivoci e scambi di persona senza possibilità di fuga.Sulla scena ci saranno Jenny Brascio, Dino D’Alessandro, Mario Marino,Orazio Picella, Simona Pisani e Luana Rocco.

Morano Calabro, due luoghi di culto riconosciuti di interesse storico/artistico

Morano Calabro ( Cs) – La Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio della Calabria ha dichiarato, con decreti pervenuti agli atti del Comune di Morano Calabro lunedì 14 marzo scorso, ai sensi dell’art. 10 comma 1 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, di interesse storico/artistico due luoghi di culto: i ruderi di una antica cappella dedicata alla SS. Trinità, che conserva tracce inequivocabili di affreschi bizantini, ubicata nella zona più antica del centro storico, a ridosso del Castello Normanno/Svevo; e la chiesa della Madonna della Sanità, in zona (pre)rurale, poco distante dal centro abitato, lungo la Strada Provinciale 241, nel segmento compreso tra C/da Terrarossa e Piazza Croce. Sia la SS. Trinità sia la Madonna della Sanità, per la loro affascinante storia, le opere pittoriche e l’architettura, costituiscono una testimonianza particolarmente importante e significativa per Morano e per l’intera Calabria. E pertanto sono stati ritenuti “meritevoli di tutela” e sottoposti a tutte le disposizioni di legge. «Accogliamo con favore questo ulteriore intervento della Soprintendenza sul nostro patrimonio chiesastico», afferma il sindaco Nicolò De Bartolo. «Risoluzione che giunge a poche settimane da analoghi provvedimenti che hanno sottoposto a tutela altri tre edifici religiosi di cui abbiamo già dato notizia. Ribadiamo e sottolineiamo ancora, come sia quanto mai necessario avviare un percorso condiviso tra enti ed istituti sovracomunali, affinché si transiti dalla procedura di protezione, fondamentale per stimolare qualsiasi disegno iniziale, a quelle di recupero, valorizzazione e fruizione».

“Giornate di Primavera” 19 e 20 marzo a Morano Calabro

Morano Calabro ( Cs) – Si terrà oggi alle 17.00 nel Chiostro di San Bernardino da Siena la presentazione delle “Giornate di Primavera”, l’evento in programma per il 19 e 20 marzo 2016 a Morano Calabro. Il comune ha ideato l’iniziativa, di concerto con il FAI ( Fondo Ambiente Italia). Nel corso della conferenza stampa sarà illustrato il programma completo della due giorni. L’evento è  volto alla valorizzazione di uno dei borghi più belli d’Italia.

 

Morano Calabro, inaugurate la palestra e la biblioteca dell’Istituto Comprensivo “Plesso Graziano”

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Morano Calabro ( Cs) – Con una bella e raffinata cerimonia sono state inaugurate ieri la palestra e la biblioteca del locale Istituto Comprensivo – plesso Gaetano Scorza. Si è trattato di una festa di colori e allegria. Alla quale hanno partecipato da protagonisti gli alunni di ogni grado, il dirigente scolastico Walter Bellizzi, i docenti, il vicesindaco Pasquale Maradei, il consigliere provinciale Graziano Di Natale, l’assessore alla Pubblica Istruzione Sonia Forte, il suo omologo all’Ambiente e Politiche Energetiche Biagio Angelo Severino. Dopo la rituale solenne benedizione, impartita dal vicario diocesano mons. Francesco Di Chiara, la cronaca registra i contributi dei rappresentanti istituzionali. Pregne di significato le parole del prof. Bellizzi, il quale ha sottolineato l’eccezionale importanza che l’apertura della palestra e della biblioteca rivestono nel contesto didattico e formativo. Il Dirigente ha inoltre ringraziato l’Esecutivo per il lavoro effettuato e, in particolare, l’assessore Forte per la sua vicinanza e collaborazione. E’ toccato al numero due di Palazzo di Città, Pasquale Maradei, portare i saluti del sindaco De Bartolo (impegnato nella manifestazione per l’abbattimento del diaframma terminale della Galleria di Mormanno) e quelli del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, la cui visita a Morano, programmata e fissata per la mattinata di giovedì, a margine dell’evento di Mormanno, è stata annullata e comunicata nella serata di mercoledì da Palazzo Chigi, a causa dei tempi assai contingentati del Premier. Maradei si è poi soffermato sul finanziamento (800.000,00 euro) ottenuto dall’Amministrazione per il recupero del plesso sud del “Severini”. «Quando si opera in sinergia – sono le parole dell’assessore Sonia Forte – si ottengono risultati notevoli. Tangibili e visibili. Che necessitano però, siano essi afferenti ai beni materiali o a quelli immateriali, di essere rispettati e protetti affinché tutti possano fruirne adeguatamente». Soddisfazione ha esternato l’assessore Biagio Angelo Severino, recentemente impegnato nel processo dimodernizzazione ed efficientamento energetico nonché nell’adeguamento dell’impiantistica della Gaetano Scorza: «Aggiungiamo un’altra tessera – ha commentato Severino – al mosaico delle cose realizzate». Ha concluso il consigliere provinciale Graziano Di Natale. Il quale, oltre a garantire l’ampliamento della dotazione libraria della biblioteca e ad informare dell’inserimento di Morano nei festeggiamenti per il sesto centenario della nascita di san Francesco di Paola, ha annunciato che la Provincia di Cosenza ha accolto e approvato la proposta dell’Amministrazione De Bartolo di distaccare una sede dell’Istituto Tecnico ad indirizzo Agrario a Morano.