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Indetto un Consiglio Comunale nella città di Morano Calabro

MORANO CALABRO (CS) – La prima convocazione, per la seduta ordinaria del Consiglio Comunale, è stata fissata per lunedì 27 luglio 2015 alle ore 19.00, mentre la seconda sarà per il giorno successivo, martedì 28 ore 20.00.

Sono otto i punti portati dal Primo Cittadino, Nicolò De Bartolo, che verrano posti all’attenzione consiglio comunaledell’assise: 1) Lettura e approvazione verbali sedute precedenti; 2) Conferma aliquote e detrazione per l’applicazione dell’imposta municipale propria (IMU) – Anno 2015;  3) Conferma per l’anno 2015 delle aliquote dell’addizionale comunale IRPEF;  4) Conferma aliquota per l’applicazione del tributo servizi indivisibili (TASI) – Anno 2015;  5) Tributo sui rifiuti (TARI) – Determinazione Tariffe Anno 2015;  6) Approvazione Piano Alienazione Patrimonio Immobiliare Comunale;  7) Regolamento Comunale disciplinante la presenza di cani nelle aree pubbliche, di uso pubblico e/o aperte al pubblico, nonché sulla loro detenzione all’interno di cortili e/o giardini confinanti con tali aree: integrazioni e modifiche;  8) Regolamento Comunale per l’adozione e sostegno di cani ritrovati sul territorio comunale ricoverati nelle strutture convenzionate con il Comune di Morano Calabro.

Queste sono le dichiarazioni del Sindaco Nicolò De Bartolo: “Nonostante la crisi economica e la riduzione significativa dei trasferimenti statali, confermiamo le aliquote e le tariffe dell’anno scorso. In più, a vantaggio della cittadinanza, daremo un primo piccolo segnale riguardo alla TARI”.

A Morano per la Festa della bandiera: La storia di un’identità forte, l’ Arbëreshë

Tamburi_Sindaco
Tamburi_Sindaco

Tra i vicoli di Via Vigna della Signora – cuore pulsante della rievocazione storica de “La festa della Bandiera” – c’è una bottega dove si parla una lingua identitaria fortemente riconoscibile, l’arbereshe. 

Nelle viuzze del borgo più bello d’Italia, dove la Pro Loco insieme all’Amministrazione comunale di Morano Calabro, danno vita ad uno dei momenti aggregativi e culturali più importanti del territorio del Pollino, il Comune di San Basile ha deciso di interagire con il pubblico per far conoscere sempre più e sempre meglio le peculiarità e la lingua degli albanesi d’Italia. 
Nasce da questo spirito di partecipazione la Bottega che il comune arbereshe – affidato alla guida del Sindaco, Vincenzo Tamburi – renderà viva attraverso la partecipazione ed il coinvolgimento delle donne che fanno capo all’Associazione Gruppo culturale, all’Ecomuseo del paesaggio “Coscile e Garga”, e del Gruppo Valljia che dal 24 al 26 luglio saranno protagoniste dello spazio installato in uno dei locali del centro storico messo a disposizione dell’organizzazione moranese. 
Vestite con il llambador, l’abito nuziale che le donne di San Basile indossano nel giorno delle Valljie, il gruppo culturale arbereshe offrirà un grande spaccato sui ricami della cultura tradizionale del borgo, oltre a fare azione di promozione delle bellezze della cittadina del Pollino.
Per il Sindaco Tamburi una occasione per «partecipare ad un evento del territorio e evidenziare la nostra propensione a voler sostenere e contribuire alle attività delle altre municipalità dandoci, allo stesso tempo, l’opportunità di raccontare della nostra cittadina, delle sue “anime” culturali, delle peculiarità e dei talenti personali e collettivi che la abitano. La grande collaborazione tra queste tre realtà di San Basile – che nel corso dell’anno si spendono per la realizzazione di diverse iniziative – ci rende orgogliosi di aver realizzato insieme a tutti gli altri attori del territorio quel contesto sociale ed aggregativo che fa emergere lo spirito di unità e non di divisione tra coloro

Concesso al Comune di Morano un contributo a fondo perduto

Morano_Calabro-Stemma120.000,00 Euro al Comune di Morano per l’efficientamento energetico dell’Istituto scolastico “Gaetano Scorza”. Il decreto è pervenuto al protocollo dell’Ente mercoledì 15 luglio scorso, trasmesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale (POI) Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico FESR 2007/2013.    

Il finanziamento, da valersi sulla linea di attività 2.7, denominata “Interventi di efficientamento energetico nell’ambito di azioni integrate di sviluppo sostenibile” del POI, richiesto con delibera di G.M. del 15 giugno 2015, consentirà all’esecutivo De Bartolo di effettuare una serie di lavori in un “edificio singolo, insistente nel territorio comunale”.

Relativamente alla struttura da sottoporre a miglioramento, la scelta dell’Amministrazione è caduta sull’Istituto ex Scuola Media, “Gaetano Scorza”, già oggetto di «premure» nell’ultimo periodo. In particolare si procederà alla realizzazione di: un impianto fotovoltaico allacciato in rete e servizi connessi; un impianto a pompa di calore per la climatizzazione; un intervento di relamping, ovvero la sostituzione delle lampade alogene o ad incandescenza, con quelle di ultima generazione, tecnologia a led, in grado di abbattere notevolmente gli sprechi, pur mantenendo, talvolta addirittura aumentando, la resa luminosa e la durata.morano calabro

«Un altro tassello del nostro programma s’incastona nel mosaico delle cose fatte – afferma l’assessore Biagio Angelo Severino. Quando abbiamo partecipato all’Avviso pubblico C.S.E. 2015, “Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica”, emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico, avevamo le idee ben chiare: investire nell’edilizia scolastica, segnatamente sull’Istituto scolastico “Gaetano Scorza, un complesso importante per la vita e la crescita sociale del nostro borgo, che occorre salvaguardare e ottimizzarne l’impiego. L’immobile sarà pertanto dotato del necessario per essere fruito pienamente. Al contempo produciamo, mediante l’installazione di pompe di calore e pannelli fotovoltaici, economie significative sui consumi energetici, determinate, queste, anche dall’operazione “relamping”, che, entro breve, lo anticipo in questa circostanza, estenderemo alla pubblica illuminazione (si procederà all’avvicendamento di circa 520 lampade tradizionali con altrettante a led), con un risparmio per le casse dell’Ente di 60.000,00 Euro l’anno. E’ la dimostrazione pratica – termina Severino – che il lavoro di squadra e la collaborazione fattiva premia sempre e produce risultati pratici e visibili».

«Raggiungiamo un duplice obiettivo – dichiara il sindaco Nicolò De Bartolo: da un lato si garantiscono ambienti confortevoli per i nostri ragazzi, con riflessi positivi sulla qualità dello studio e del profitto, dall’altro, grazie al rimpiazzo dei corpi luminosi, all’installazione di pannelli fotovoltaici e condizionatori moderni, contraiamo considerevolmente la spesa energetica. Si continua così – nota il Primo cittadino – nel processo di modernizzazione degli impianti; consapevoli che il passaggio a fonti non inquinanti e rinnovabili, alternative a quelle consuete, non sia più differibile. E’ il nostro modesto ma efficace modo di dire sì ai parametri dell’accordo 20-20-20, che prevede, da parte dei paesi membri dell’Unione Europea, entro il 2020, la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l’aumento dell’efficienza energetica del 20% e il raggiungimento della quota del 20% di fonti di energia alternative. Ma è anche la risposta a quanti credono che con le bugie si possano modificare le sorti della nostra comunità».

Manifestazioni estive 2015: Cultura e divertimento nel programma di Morano C

emilia zicari
Emilia Zicari

Manifestazioni estive 2015: cultura e divertimento nel programma dell’Amministrazione comunale di Morano calabro, Cs. In vista il centro storico e il castello medievale

Al Via l’estate moranese 2015. Si inizia martedì 14 luglio, con un recital a carattere religioso, protagonisti i giovani di Azione Cattolica, si finisce sabato 26 settembre con il Premio internazionale di poesia “Arthur Rimbaud”. In mezzo, una lunga teoria di eventi ludici e culturali fortemente connessi al territorio.

Ad anticiparne i contenuti, l’assessore alla Cultura Emilia Zicari e il sindaco Nicolò De Bartolo. I quali, però, circa i dettagli rimandano all’imminente diffusione del materiale promozionale. Mentre accennano agli «appuntamenti più significativi che caratterizzeranno l’estate 2015: la festa della Madonna del Carmine (15/16 luglio) e la Festa della Bandiera (24, 25 e 26 luglio)». La prima «abbina con delicatezza e rispetto spiritualità e svago; la seconda, facendo leva sulla memoria storica, esalta le radici del popolo moranese».

«Abbiamo lavorato con impegno e passione – dicono Zicari e De Bartolo – per realizzare al meglio il programma, riducendone al massimo i costi e misurandoci con le scarse risorse disponibili. Lo abbiamo corredato di momenti aggregativi e soprattutto di avvenimenti utili per promuovere il nostro borgo, le cui enormi e multiformi potenzialità non sono ancora del tutto esplorate. Siamo riusciti, nonostante le difficoltà finanziarie attuali ad allestire un carnet denso di appuntamenti, in grado di soddisfare un vasto arco generazionale».

Tra le location scelte per lo svolgimento degli spettacoli, oltre ai siti consueti (auditorium, Chiostro San Bernardino, Piazza Mercato) il centro storico e il castello medievale. «Entrambi – riferiscono Zicari e De Bartolo – ospiteranno eventi di prim’ordine, che favoriranno la permanenza dei visitatori e l’avvio di un percorso virtuoso, capace di coinvolgerà gradualmente le emergenze architettoniche e paesaggistiche dell’abitato, finalizzandole a un ampliamento dell’offerta quindi a una crescita qualitativamente e numericamente valida del flusso turistico. Enogastronomia e tradizioni si uniranno, poi, in un abbraccio innovativo e coniugheranno futuro e passato, show e riflessione».

 Ritornano manifestazioni di successo; altre se ne sperimentano. «Un cocktail multicolore – lo definiscono l’Assessore alla Cultura e il Sindaco: i cui ingredienti garantiscono divertimento e arricchimento culturale. Il nostro intento – affermano – è duplice: da un lato rendere gradevole il soggiorno di quanti si apprestano a conoscere il territorio, dall’altro allietare i concittadini che amano semplicemente trascorrere le calde serate estive in un clima gioioso. Non possiamo e non vogliamo dimenticare in questa occasione tutti i sodalizi e gli operatori che hanno consentito di stilare un programma così vario e fitto di incontri: a loro la nostra sincera riconoscenza, nella speranza che la collaborazione avviata possa generare condizioni di sviluppo e proseguire per il bene della nostra comunità».

 

Tutto pronto per la XIII edizione della Festa della Bandiera

FSB 2015Cultura, svago e memoria storica nel programma preparato dall’Amministrazione comunale di Morano Calabro, Cs. Mentre nel borgo proseguono gli allestimenti per la tredicesima edizione della Festa della Bandiera, l’Amministrazione comunale, mediante l’Assessorato alla Cultura, guidato dalla dottoressa Emilia Zicari, ha reso noti i dettagli dell’evento. Il sipario, come ampiamente anticipato, si alzerà venerdì 24 luglio alle ore 19.30, nella monumentale Chiesa di San Bernardino da Siena, ove si terrà la suggestiva cerimonia del “Colloquio comunale del Seggio Univeristas Morano ed investitura del Mastrogiurato et Mastro Mercato”. Quindi alle 20.30 il “Mastrogiurato si avvia per dare l’ordine di apertura del Mercato e delle osterie in via Vigna della Signora, largo Timpone e via Monacelli. Sabato 25, ore 18.00, nella magica cornice del Castello Normanno, a cura dell’associazione Itineraria Bruttii onlus, la storia si racconta attraverso la mostra “Templaris: Recte scire, Recte agere”. Nella medesima location, tra le più suggestive dell’abitato antico, si svolgerà il Mercatino medievale, con esposizione di ceramiche, tessuti, oggetti di ornamento e armi medievali. Non è tutto. Alle 20.00, le spesse mura del mitico maniero parleranno ancora di “passato”. Vetuste vicende prenderanno forma, offrendo alla mente margini di riflessione e motivi di “sollazzo culturale”, con una coinvolgente “Living History” sul “Giuramento dei Cavalieri Templari”, magistrale rievocazione di fatti e personaggi di un’epoca lontana, ripresti con piglio educativo e tale da rimandare delicatamente alle radici collettive. Alle 20.00, trasferimento in via Vigna della Signora, largo Timpone e via Monacelli per l’apertura del mercato e delle osterie. In quel dedalo di vicoli e nelle graziose piazzette si esibiranno gli artisti di strada del sodalizio “La città del sole” di Tommaso Campanella. Alle 21.30, a cura dell’associazione musicale “Fenice Ensemble”, spettacolo di canti rinascimentali. Domenica 26 luglio, apoteosi della kermesse. Ore 10.00: “Il Mastro Giurato ordina al tamburo Regio di circolare per la Patria con l’incarico di “Battere lo Scaramuzzo”. Ore 17.30, rione Castello: dal maniero, avvio del corteo del Castellano con le famiglie nobiliari e il Notaio, scortati dai Cavalieri. Ore 18:00, rione Giudea: Palazzo Salmena, partenza corteo popolare del Mastrogiuratocon la famiglia, il Sergente, il Vice e i Giurati. Ore 18.30, rione Olmi – Piazzetta della Bandiera (di fronte Piazza Mercato): il Castellano incontra il Mastrogiurato, alla presenza del Notaro, del Giudice e dei Testimoni; inizia la cerimonia di consegna dell’Antica Bandiera “Arma Murani”. Il Notaro legge lo “Istrumento” e il Mastrogiurato riceve la Bandiera e giura di “custodirla e di non farsela togliere portandola con sé in battaglia”, al ritorno dalla quale annuncerà la vittoria. Seguirà la festa popolare con “spari, danze, giochi e mosse”: “Gala il Chiricocolo”. Alle 20.00, il corteo al completo si avvia per la Chiesa di San Bernardino per ringraziare il Santo e si sposta subito dopo nel Campo sportivo, ove si terrà l’attesa performance dei Pistonieri Archibugieri “Santa Maria del Rovo” di Cava de’ Tirreni (SA) e degli Sbandieratori e Musici “Rione Lama”, di Oria (BR). Ore 21.00, tutti in via Vigna della Signora per festeggiare insieme ai figuranti e agli artisti sino a tarda notte, quando il sipario calerà sulla tredicesima edizione della Festa. «Abbiamo lavorato con impegno ed entusiasmo – affermano l’assessore Zicari e il sindaco De Bartolo –  per allestire un programma che nel panorama degli eventi estivi restituisca centralità alla Festa della Bandiera e possa stimolare, da un lato la memoria del passato, dai vagiti del quale si nutre il presente e trova linfa il futuro, dall’altro sappia porre le basi per uno sviluppo turistico reale e tangibile, in grado di mutuare dall’esperienza gli aspetti positivi e innescare quei meccanismi virtuosi che generano effetti concreti sull’economia e salvaguardano identità e cronache altrimenti destinate all’oblio».

 

Il Comune di Morano seleziona 20 operatori con invalidità superiore al 40% per progetti di Inclusione sociale

MORANO (CS) Venti persone disabili, ai quali sia stata riconosciuta una invalidità maggiore del 40%, in esecuzione di apposita progettazione “Nautilus” programmata dal Co.S.S.Po., saranno inserite in progetti di Inclusione sociale – Obiettivi Lavoro, finalizzati all’espletamento di attività protetta presso l’Ente comunale o in un contesto di pertinenza.

 Ne danno notizia l’assessore alle Politiche Sociali, Sonia Forte, e il sindaco di Morano, Nicolò De Bartolo. I quali, nel riferirne, pongono l’accento sulle «ricadute che l’iniziativa potrà avere sulle persone ai quali il bando è indirizzato e sui benefici che dalla sua applicazione si realizzeranno». «In particolare – spiegano i due amministratori – i soggetti che disponendo dei requisiti previsti, tra i quali l’ISEE non superiore a 7.500,00 Euro, si collocheranno utilmente in graduatoria, saranno impegnati in servizi certamente adeguati al loro stato di salute, ma che, al contempo, offrano loro la possibilità di avvertire e constatare direttamente l’efficacia del lavoro svolto».

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Relativamente all’aspetto retributivo, sia Forte sia De Bartolo si dicono «consapevoli del fatto che la rimunerazione prevista, 300,00 Euro al netto di qualsiasi onere, rappresenti solo un piccolo aiuto e non pretende di dirimere il drammatico problema occupazionale; non è quello lo spirito del progetto. Esso, infatti – chiariscono – in luogo di un contributo economico mira a privilegiare l’inclusione sociale del disabile, scongiurando l’insorgenza di forme di emarginazione legate al suo stato di salute. In questa prospettiva pensiamo che il percorso attivato possa rivelarsi come una valida occasione di progresso personale e di esercizio della cittadinanza attiva».

La duplice veste della solidarietà, dunque, quale fattore di sviluppo e di valorizzazione della persona. «Interveniamo ancora una volta – sottolineano l’assessore Forte e il primo cittadino De Bartolo – su quelle fasce di popolazione più fragili e bisognose di attenzione. Lo facciamo in un periodo in cui la crisi aggredisce non solo l’economia, ma si estende deleteria alla società e ai valori che da sempre alimentano la convivenza civile, l’instabilità dei quali rischia di sgretolare la coesione e vanificare i processi di crescita».

Il capo dell’esecutivo moranese e la titolare dell’Assessorato ai Servizi Sociali, chiudono ringraziando il responsabile dell’Area Affari Generali, Francesco Gentile, per il «significativo apporto nelle fasi istruttorie e nei successivi stadi operativi».

 Il bando, con l’indicazione esatta dei requisiti, la tempistica, il modello di domanda e ogni altra utile informazione, è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Morano Calabro.

A Morano Calabro Tracce di Storie, nella sala convegni del Chiostro di San Bernardino

presentazione tracce di storiaUn parterre ridotto ma estremamente attento ha assistito sabato scorso alla presentazione dell’associazione “Tracce di Storie”, nella sala convegni del Chiostro di San Bernardino, a Morano Calabro. Ospiti del Comune di Morano, con il Sindaco Niccolò De Bartolo ad aprire con i saluti istituzionali, l’incontro si è svolto in un clima di profondo interesse che dalla presentazione di Leonardo Ferraro, Presidente dell’Associazione, al video messaggio di Bruno Mainieri, al dettaglio delle operatività di “Morano nella Grande  Guerra 15/18” di Cinzia Mastrascusa, ha visto crescere sempre di più l’attenzione del qualificato pubblico. A tal proposito vale ricordare che questo primo progetto ha portato le ricerche dagli archivi ministeriali romani, a quelli cosentini, a  quelli dei paesi viciniori, portando per esempio alla luce la mancanza di alcuni nominativi dalle lapidi dei caduti e per la bontà della ricerca scientifica a potersi fregiare dell’utilizzo del logo ministeriale per il centenario della grande guerra. Se un popolo senza storia è come un albero senza radici è anche vero che la volontà di ricerca di questi moranesi doc figli di una diaspora professionale si è manifestata proprio nel loro essere lontani dal paese d’origine, ed è significativo che il primo rendez-vous sia stato in un bar della Stazione Centrale di Milano, a sottolineare la volontà di ricerca della propria storia, delle proprie radici. In chiusura svariati interventi di personalità presenti in sala, soprattutto del mondo culturale, hanno suggellato l’ufficialità della nascita di questo nuovo soggetto con un messaggio di condivisione di obiettivi e di coinvolgimento di archivi e materiali privati a che divengano fonti preziose per dissipare le nebbie di un passato ormai diventato storia, nonché a suggerire, per esempio proprio sui nominativi mancanti, ad una revisione delle lapidi ai caduti.

 

A Morano Calabro la quarta edizione del Torneo Tricolore Memorial Francesco Radicione

unnamedSi è svolto a Morano Calabro Domenica 7 giugno 2015 presso lo stadio comunale “ C. SCORZA”  la quarta edizione del Torneo del Tricolore Memorial Francesco Radicione riservata ai giovani calciatori delle  categorie “ Pulcini “ e “ Primi Calci “ proprio in ricordo del giovane  prematuramente tolto agli affetti dei propri cari da un tragico incidente. Come ogni anno, l’organizzazione , impeccabile, è gestita  dalla U.S.D. Geppino Netti sotto  la regia della Sig.ra Angela Netti e coadiuvata da tutti i dirigenti. La giornata inizia con un bel sole e temperatura estiva, il campo  è diviso  in tre campetti per la disputa contemporanea di tre partite. Sullo sfondo il quadro splendido della bella Morano e più lontani i monti ancora con qualche spicchio di neve. Spalti gremiti con la partecipazione interessata  dei genitori e parenti dei giovani calciatori. Le Scuole Calcio partecipanti sono: U.S. Geppino Netti, S.S. Scicchitano Cesarini di Castrovillari, Mormanno e Viggianello, Cosimo Selvaggi di Cassano,  A-S.D. New Accademy SG di Acri, Sporting Club di Corigliano. La categoria Pulcini si divide in due gironi da quattro squadre ed il regolamento prevede che le due vincitrici disputeranno la finale e quindi seconda contro seconda per il terzo e quarto posto, terza contro terza per il quinto e sesto posto ed infine  quarta contro quarta per il settimo e ottavo posto.Mentre la categoria Primi Calci con girone unico composto da quattro squadre che si contenderanno la graduatoria alla stessa stregua della Categoria Pulcini. Nella mattinata si svolgono le fasi di qualificazione secondo il regolamento che prevede due gironi da quattro squadre con partite da 20  minuti. Colpisce l’impegno e la tenacia  dei ragazzi  che non ci stanno a perdere e lottano per vincere incitati con vigore dai propri genitori che affollano la tribuna. E’ fatto salvo comunque lo spirito del Torneo che vuole essere quello dell’amicizia, della solidarietà’, della socializzazione, dell’aggregazione  e della sana competizione sportiva. Il maltempo con temporale estivo, dopo una piccola riunione tra partecipanti e organizzazione si decide di sospendere le fasi finali e procede alla premiazione consultando le classifiche delle qualificazioni: per il pulcini con 9 punti vince il torneo la squadra cassanese ASD Cosimo Selvaggi di Martucci, con 7 punti i castrovillaresi della Scicchitano Cesarini e al terzo posto con 6 punti il Mormanno sempre della Scicchitano Cesarini. Per i Primi Calci classifica simbolica con 7 punti lo Sporting Club Corigliano, con 6 punti la Scicchitano Cesarini e con 4 punti la ASD Cosimo Selavaggi.  I locali della U.S. Geppino Netti oggi in giornata no…forse è prevalsa l’emozione, bravi comunque non è importante vincere ma soprattutto divertirsi. Emozionante la consegna di una targa e di una pergamena alla famiglia di Francesco Radicione. I ragazzi della Geppino Netti consegnano una targa ricordo al loro Mister Marco De Sanzo e al papà Mister Mario De Sanzo, grande uomo di sport.  

A cena con slow food

th (50)Come concordato ed approvato nella terza assemblea sociale svoltasi lo scorso 12 aprile a Villapiana, Cs è convocata la 4° assemblea sociale itinerante della Condotta “Pollino – Sibaritide – Arberia” a Castrovillari, alle ore 12,30, presso l’azienda agricola “La tenuta dei frati”, in Contrada Brunetta S.P. 241 (Località Vigne). Ordine del giorno: 1. Comunicazioni del Fiduciario. 2. Aggiornamenti iscritti e progetti in corso. 3. Comunicazioni sull’evento di settembre a Rossano. 4. Proposta regolamento Condotta per pranzi/cene slow food.

PROGRAMMA INTERA GIORNATA SLOW FOOD MORANO

La tre giorni sportiva gara automobilistica di velocità in salita

th (25)Venerdì prossimo avrà inizio la tre giorni sportiva (gara automobilistica di velocità in salita – Morano/Campotenese) che si svolge a Morano Calabro dal 22 al 24 maggio. Tutte le news inerenti alla manifestazione saranno pubblicati dallo staff organizzativo sul sito moranomotorsport.it. Sullo stesso portale saranno postati in tempo reale i risultati delle prove e della gara ufficiale. Quindi, da questo ambiente, saranno anche instradate sui social.