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ITALIANI.IT, Beppe Braida a Mormanno chiude la rassegna di Primafila

MORMANNO (CS) – “ITALIANI.IT” di Beppe Braida, chiude il cartellone di “Primafila”, la Rassegna di Teatro e Musica organizzata da “Novecento Teatri” per la direzione artistica di Benedetto Castriota. L’appuntamento è per sabato 17 marzo con inizio alle ore 21,30 al All’Auditorium Comunale di Mormanno. Bebbe Braida, torinese, cabarettista ed attore dal 1989; è riuscito a ritagliarsi un posto di tutto rispetto nel mondo della comicità italiana grazie alla sua verve tagliente e irriverente che da sempre lo ha contraddistinto. Il grande pubblico lo apprezza a Zelig dove è uno dei protagonisti principali dal 2004 e fino all’ultima edizione,in cui grazie al ruolo di giornalista Tv comico e ai suoi fortunati tormentoni (celebre il suo ATTENTATOO!), si ritaglia un ruolo di tutto rispetto tra i nuovi comici del panorama italiano. Se ne accorge anche Antonio Ricci il padre del più famoso tg satirico, che lo chiama a condurre per una puntata Striscia la Notizia e lo invita a realizzare diversi siparietti improvvisati con il direttore del Tg 4 Emilio Fede, suo bersaglio preferito. Una comicità a 360 gradi, fatta di improvvisazione e intrattenimento che gli aprono la porta principale di Colorado, la trasmissione comica di Italia Uno, che  lo ha voluto come presentatore del fortunato format, scoprendo così anche le doti di presentatore e capocomico. . “Italiani.it. parla della creduloneria degli italiani – dice il comico torinese – . Noi, in Italia, abbiamo un sistema informativo che, ci prende spesso per i fondelli e siamo portati a credere a tutto ciò che ci dicono. Diciamocelo: viviamo in un paese un po’ bislacco. È un paese strano”.

 

I  biglietti potranno essere  acquistati  anche online su www.ticketwebonline.com.  Ulteriori informazioni, potranno essere richiesti all’Associazione Culturale Novecento . POSTO UNICO 10 euro.

Primafila  gode del contributo della Regione Calabria, del Parco del Pollino, dei Comuni di Castrovillari, Cassano J. Morano C. e Mormanno.

“Una pianta per ogni neonato”, Mormanno sempre più “green”

MORMANNO (CS) – Città sempre più verde. Mormanno sceglie di aderire alla legge in vigore dal 2013 e che obbliga i Comuni a piantare un albero per ogni bambino registrato all’anagrafe o adottato. La normativa, che punta a incentivare gli spazi verdi urbani, esiste in realtà da oltre vent’anni, ma da qualche tempo è obbligatoria per le municipalità sopra i 15 mila abitanti.

«Gli alberi cresceranno insieme alle nuove generazioni»

«Per la nostra giunta – ha commentato l’assessore all’Ambiente Giuseppe Fasano – è una scelta di politica ambientale ben precisa. Celebrare la nascita di un bambino, che significa futuro per la nostra comunità, è legato all’aspetto della piantumazione di nuovi alberi, che cresceranno insieme alle nuove generazioni assicurando aria salubre e qualità ambientale per una cittadina che della salvaguardia ambientale e rilancio dell’attività legata alla sostenibilità ambientale ne sta facendo un vanto ed un tratto distintivo dell’agire politico – amministrativo». L’appuntamento è per sabato 24 febbraio alle ore 17.00 presso la Sala Consiliare del comune.

Bando social housing, Regina: «Mormanno si ritira per senso di responsabilità» 

MORMANNO (CS) – Poteva essere un risultato politico importante da portare a casa, per chiudere i primi mesi di amministrazione comunale con un nuovo tassello messo in cantiere. Mormanno da tempo aveva infatti candidato un progetto “Dopo di noi” all’interno della conferenza dei Sindaci del Pollino del Cosspo (Consorzio dei Servizi Sociali del Pollino) avendo anche la forza dei numeri per farlo approvare al primo posto nella graduatoria delle candidature del territorio.

Sindaco Regina: «Mormanno si ritira per senso di responsabilità» 

«Ma spesso la politica non si porta avanti solo con la forza dei muscoli o con le strategie politiche di alto profilo, ma rispettando la storia e l’umanità, i bisogni e le speranze di quanti dalla politica attendono il giusto riconoscimento. Per questo – afferma il Sindaco Giuseppe Regina – pensando alla storia ed ai diversamente abili che da anni hanno come riferimento la realtà del Cad (Centro d’Appoggio diurno) di Castrovillari abbiamo scelto di fare un passo indietro. Solo ed esclusivamente per loro e le loro famiglie. Non certo per dare spazio e gloria alle pressioni politiche e le tensioni che sono emerse nelle discussioni precedenti sulle decisioni da assumere in merito ai progetti da candidare e validare nella conferenza dei sindaci del Cosspo. Lo vogliamo ribadire per alto senso di responsabilità e per far capire – oggi più che mai – a chi ha provato a mostrare arroganza e muscoli (che quando si parla di persone deboli non si dovrebbe neppure dimostrare di avere) che il nostro modo di fare politica è ben diverso. Se si ragiona in ottica di territorio non ci sono campanili e bandiere. Ma solo l’interesse dei più deboli e la forza della comunità dei sindaci che sceglie per il bene di tutti. Per questo ringrazio i sindaci del Pollino che ci hanno sostenuto e che hanno dimostrato di essere pronti a votare il nostro progetto rispetto a quello candidato dal Comune di Castrovillari, come già precedentemente deciso. Il nostro progetto verrà candidato come seconda opzione, proprio per la volontà che abbiamo dimostrato di essere attenti ai bisogni dei più deboli, prima che alle nostre velleità di primeggiare».

 

Percettori di mobilità in deroga, il sindaco di Mormanno chiede la proroga del contratto

MORMANNO (CS) – Sono impegnati nella manutenzione ordinaria e straordinaria, nella cura del verde ed in alcune mansioni amministrative. Personale ormai fondamentale per la vita dell’ente. Per questo motivo il sindaco di Mormanno, Giuseppe Regina, ha scritto nei giorni scorsi al Dipartimento 7 (Sviluppo economico, lavoro, formazione e politiche sociali) della Regione Calabria per chiedere ufficialmente la proroga del contratto di collaborazione dei percettori di mobilità in deroga che prestano servizio presso il Comune dal 26 giugno 2017. A fine dicembre il loro apporto collaborativo con l’ente arriva a scadenza e «visto che questo ente ha necessità di continuare  a garantire gli interventi di pubblica utilità che svolge questo personale – scrive Regina – e considerata la grave crisi economica che investe tutti i Comuni della Calabria, che di fatto impedisce alla pubblica amministrazione di poter assolvere a tutti i servizi richiesti dalla cittadinanza, ho chiesto alla Regione di poter prorogare per altri sei mesi la collaborazione con il nostro Comune».

“Perciavutti”, Mormanno si conferma capitale del vino del Pollino

MORMANNO (CS) – E’ iniziato il conto alla rovescia per Perciavutti, l’evento organizzato dall’Amministrazione comunale di Mormanno, in collaborazione con l’associazione Comunalia ed il contributo economico dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, costruito attorno all’antico rito di “perciare” le botti per assaggiare il vino nuovo. Dal 7 al 9 dicembre, infatti, Mormanno diventerà la capitale del vino del Pollino, trasformando il suo centro storico in un borgo accogliente nel quale si promuovono i prodotti del territorio, la musica popolare, la cucina territoriale, la tradizione religiosa e quella folklorica in un mix di grande fascino per i tanti turisti che riempiono in ogni ordine di posti le strutture ricettivo alberghiere del borgo, ormai consolidato nella formula della rete dell’ospitalità diffusa. Festa sempre più consolidata nel panorama degli eventi natalizi del Pollino che quest’anno – per la prima volta nella sua storia – vede la partecipazione di quattro grandi cantine regionali: Ferrocinto di Castrovillari, Statti di Lamezia Terme, Librandi e Tenuta Iuzzolini di Cirò Marina a testimoniare il grande spessore attrattivo e culturale che ha assunto l’evento identitario.

“PERCIARE” LE BOTTI, LA TRADIZIONE

«Crediamo fortemente in questo evento e lo abbiamo reso ancor più radicato nel solco della tradizione vitivinicola che appartiene al Pollino ed alla Calabria intera – ha dichiarato l’assessore al turismo del Comune di Mormanno,  Flavio De Barti – coinvolgendo per questa edizione alcune tra le più importanti cantine del panorama produttivo regionale. Perciavutti è un grande attrattore di turismo esperienziale che ci piace promuovere facendo immergere i tanti visitatori nella quotidianità del nostro borgo che si veste a festa per l’evento di punta della nostra programmazione invernale».

Una festa del vino che è anche festa della comunità, collante sociale attorno al quale si mobilita l’intero paese di Mormanno. Sono oltre 400 i volontari che da giorni sono alle prese con i preparativi per trasformare i rioni coinvolti Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta in affascinanti “Vuttari” che saranno i luoghi simbolo della festa all’interno dei quali si spillerà il vino nuovo e si degusteranno le pietanze della tradizione contadina. Una macchina organizzativa imponente che permetterà di accogliere le decine e decine di turisti in arrivo da tutto il sud Italia per regalarsi un ponte dell’Immacolata nel segno della identità e della scoperta del borgo del Bocconotto e della Lenticchia, due prodotti d’eccellenza che verranno promossi e veicolati in larga scala nella tre giorni dedicata a Perciavutti.

GLI EVENTI

Per la prima giornata di festa Piazza Umberto I si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo dedicato alla musica popolare con il concerto degli “Alla Bua” che figurano tra i gruppi emergenti del panorama nazionale del genere etno-folk. Nel corso della mattinata Piazza 8 Marzo invece accoglierà l’apertura dei mercatini di Perciavutti alle ore 10.00. Poi nel pomeriggio si entrerà nel vivo della festa alle ore 17.00 con la sfilata di apertura alla quale prenderanno parte i Tamburi di Montecerviero e i Piccoli Natalini. Subito dopo l’accensione delle luminarie e dell’albero di Natale in Piazza Umberto I. Dalle 19.00 in poi, tra i vicoli di Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta si apriranno i “Vuttari” e sarà festa vera con la genuinità dei prodotti locali e la spillatura del vino, in ricordo del vecchio rituale di Perciavutti.  Venerdì 8 Dicembre il Palio delle Botti alle ore 16.00 colorerà il corso Municipale con il sano agonismo dei quartieri in gara. L’evento a cura dell’associazione Comunalia precederà la fiaccolata mariana a cura dellaParrocchia di Santa Maria del Colle. In serata il minifollk del gruppo Miromagnum “Francesco Perrone” si esibirà in piazza alle ore 20.00. La tre giorni di Perciavutti si concluderà sabato 9 dicembre con il concerto degli Hosteria di Giò alle ore 22.00 in Piazza Umberto I, preceduto in giornata dal premio di riconoscimento alle aziende vitivinicole previsto per le ore 11.00 e dallo spettacolo degli artisti di strada “Gessetti e Straccetti” lungo il corso Municipale. Per tutta la durata dell’evento la guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, Luigi Perrone, organizzerà visite guidate alla scoperta del borgo di Mormanno.

LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO

«Perciavutti è per noi un evento che ci permette di puntare l’attenzione sul borgo di Mormanno e valorizzarlo nel suo insieme, storico, culturale, paesaggistico, enogastronomico e dell’accoglienza turistica. Una festa che è richiamo per tanti turisti – ha aggiunto il Sindaco di Mormanno, Giuseppe Regina – e che vuole diventare il nostro biglietto da visita nel panorama degli eventi invernali per il Pollino e di tutto il meridione. Sappiamo essere una comunità accogliente e lo dimostreremo grazie al contributo di tutte le associazioni in campo, delle attività ricettive e ristorative, e dei tantissimi volontari che collaborano alla buona riuscita dell’evento».

 

 

 

 

 

Ricostruzione post sisma, a Mormanno arrivano i soldi

MORMANNO CALABRO (CS) – E’ stata firmata la convenzione che assegna al comune di Mormanno i fondi destinati dal dipartimento di Protezione civile nazionale per la ricostruzione post terremoto del 26 ottobre 2012. «Per Mormanno – ha detto il sindaco Giuseppe Regina – ora si può dire davvero che inizia una fase nuova, che passa dalla ricostruzione e dalla valorizzazione del centro storico. Siamo felici e determinati, abbiamo lottato per ottenere questo risultato ed ora, dopo qualche intoppo burocratico, possiamo dire che la battaglia è vinta». La convenzione stanzia circa 10 milioni di euro che serviranno a ridare vitalità in particolare al centro storico, il luogo più colpito. I fondi sono stati assegnati alla Regione per essere trasferiti e gestiti dai Comuni. Le risorse serviranno a coprire 14 progetti già andati a gara, appaltati ed assegnati. La fase di messa in sicurezza e di ricostruzione si affiancherà a quella dei contributi per le famiglie intervenute autonomamente per l’agibilità delle proprie abitazioni.

Mormanno, siglata la convenzione “sisma Pollino”

MORMANNO (CS) – «Per Mormanno ora si può dire davvero che inizia una fase nuova che passa dalla ricostruzione e dalla valorizzazione del centro storico. Siamo felici e determinati, abbiamo lottato per ottenere questo risultato ed ora – dopo qualche intoppo burocratico – possiamo dire che la battaglia è vinta e Mormanno può iniziare a pensare seriamente al suo futuro». Così il sindaco Giuseppe Regina ha commentato a caldo la firma della convenzione “Sisma Pollino” siglata ieri, alla presenza dei dirigenti del Dipartimento regionale della Protezione Civile, che sblocca definitivamente le risorse per la ricostruzione del terremoto che ha colpito la cittadina del Pollino nell’ottobre 2012. Circa 10 milioni di euro sono stati assegnati dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile alla Regione Calabria per essere trasferiti e gestiti per la prima volta dai Comuni che dovranno intervenire in maniera diretta sulla ricostruzione. Le risorse serviranno a coprire 14 progetti già andati a gara, appaltati ed assegnati ad altrettante ditte che non aspettano altro che dare il via ai lavori per un pronto ripristino delle strutture pubbliche e private colpite dal sisma. La fase di messa in sicurezza e di ricostruzione si affiancherà a quella dei contributi per le famiglie che hanno avuto la possibilità di intervenire autonomamente per ridare quell’agibilità compromessa nella scossa del 26 ottobre 2012 alla propria abitazione. «Si tratta – ha dichiarato il Sindaco Regina – per la nostra comunità di un risultato importante, frutto di un intenso lavoro istituzionale che ci ha visti protagonisti sin da subito nel solco di quanto già costruito dalla precedente amministrazione e dal Parco Nazionale del Pollino e che ora deve procedere spedito verso il raggiungimento degli obiettivi per il bene della nostra Mormanno. Quello che ci attende, da oggi in poi, è un lavoro incessante che seguiremo con la dovuta attenzione, consapevoli che Mormanno ha dimostrato, in questi lunghi cinque anni, la volontà di non arrendersi e di voler ripartire più forte di prima puntando sulla bellezza del suo borgo, sui prodotti d’eccellenza che la caratterizzano, sul contesto naturalistico entro il quale è inserita, arricchendo la sua capacità di ospitalità diffusa per diventare il centro di un grande movimento che passa dal turismo, dalla cultura e dalla promozione della sua storia e tradizione». Entro venti giorni la Regione Calabria assegnerà le risorse al Comune di Mormanno che procederà all’avvio immediato dei cantieri. «In occasione della firma dei contratti – conclude il Sindaco Regina – sottoscriveremo un protocollo d’intesa con le imprese e con i sindacati per salvaguardare la manodopera e i fornitori locali».

 

Progetto Hope, il Comune di Mormanno sostiene i più deboli

MORMANNO (CS) – Giuseppe Regina, sindaco di Mormanno, ed il suo esecutivo scelgono di stare dalla parte degli ultimi con una serie di interventi voluti per sostenere le persone più fragili della comunità. Si chiama progetto Hope il piano che prevede l’assistenza domiciliare integrata sociale (Aids), il piano individuale di assistenza (Pia) e l’assistenza domiciliare non autosufficienti gravi (Adnag).

Nello specifico, l’assistenza domiciliare integrata sociale si rivolge a persone anziane ultrasessantacinquenni in condizioni di parziale autosufficienza o non autosufficienza residenti nel Comune di Mormanno, non titolari di indennità di accompagnamento e portatori di handicap ai sensi della L. 104/92 di età non superiore a 65 anni residenti nel Comune di Mormanno.

Se dovessero pervenire molte domande, qualora non possano essere accolte tutte le richieste, la scelta degli utenti sarà effettuata secondo criteri che tengono conto dell’età, dello stato di salute, delle condizioni familiari e del valore ISEE. In tal caso verranno formulate due distinte graduatorie: una per le persone anziane ultrasessantacinquenni; l’altra per i portatori di handicap.

Nel campo dell’assistenza individuale, invece, si colloca il piano individuale di assistenza che prevede due azioni: le borse lavoro per disabili tra i 18 e i 50 anni in possesso di licenza media inferiore residenti nel Comune di Mormanno, con disabilità non mentale e non inferiore al 75%. Le ore di attività potranno oscillare da un minimo di 104 ad un massimo di 142 e saranno remunerate con la somma lorda di € 8,00 per ora; ed il servizio di assistenza educativa scolastica e/o domiciliare per alunni disabili, residenti nel Comune di Mormanno.

 

L’assistenza domiciliare non autosufficienti gravi è l’ultima azione che si rivolge ai disabili gravi e prevede il servizio di assistenza domiciliare ed extra domiciliare con intervento di operatore socio sanitario, ed il sostegno economico tramite un “assegno di cura” alla famiglia, il cui importo oscillerà tra i 196€ ed i 226€ ,una tantum, ovvero erogato costantemente sino ad esaurimento della risorsa finanziaria disponibile. Accederà al beneficio il nucleo familiare ove vive la persona con disabilità grave il cui reddito complessivo familiare ai fini ISEE non risulti essere superiore ai 13.000€. Gli interessi alla fruizione degli interventi sopra indicati devono presentare richiesta scritta redatta su apposito modulo, da ritirare presso l’Ufficio Affari Generali del Comune o scaricare dal sito internet all’indirizzo:www.comune.mormanno.cs.it

Ogni nucleo familiare potrà presentare una sola richiesta, e la domanda, completa della documentazione, dovrà pervenire al protocollo. I servizi del progetto Hope non potranno essere erogati ai richiedenti che già fruiscono di servizi analoghi forniti da altre pubbliche amministrazioni.

«Abbiamo deciso di scegliere gli ultimi per iniziare la nostra azione amministrativa per marcare da subito il senso del nostro agire per la comunità – ha dichiarato il Sindaco, Giuseppe Regina – Costruire una società più giusta, capace di ascoltare i bisogni di chi non ha voce, è quello che ci siamo prefissi di voler realizzare per Mormanno ed i nostri concittadini. La politica ha bisogno di ascoltare e rispondere al grido dei più deboli, per poter mostrare il volto migliore di solidarietà e sussidiarietà che – chi si mette al servizio degli altri – deve avere».

Cinque anni dal sisma, Oliverio a Mormanno

MORMANNO (CS) – Il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, ha partecipato, insieme al sindaco di Mormanno Giuseppe Regina, a Raffaella Giraldi e Carlo Tansi della Protezione Civile regionale e al Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra, ad una iniziativa molto partecipata sul tema “La rinascita di Mormanno”, promossa dalla locale amministrazione presso il teatro cittadino a cinque anni dal sisma che ha colpito il comune di Mormanno e l’intera area del Pollino. Un appuntamento che è stato non solo un momento di ricordo di quella tremenda esperienza, ma soprattutto il punto di ripartenza per una comunità che, dopo un lungo e faticoso cammino, oggi vede aprirsi una nuova fase di sviluppo. I danni stimati furono complessivamente di 19 milioni di euro. 31 edifici dei 72 dichiarati inagibili cinque anni fa sono stati già rimessi in utilizzo. Sono stati spesi circa 2.652.113,18 di euro, ma soprattutto si è verificata una forte ripresa – in termini turistici – di tutto l’indotto collegato all’ospitalità diffusa e alla crescita dell’agroalimentare di qualità legato ai due presidi simbolo della città, il bocconotto e la lenticchia. Ora comincia la seconda fase della ricostruzione. Sta per arrivare, infatti, nelle casse comunali, la parte più cospicua del finanziamento assegnato dal dipartimento nazionale di Protezione Civile. Il Presidente Oliverio, dopo aver sottolineato positivamente l’imminente stanziamento dei fondi, ha ricordato quelle ore e quelle giornate drammatiche, il susseguirsi delle riunioni con l’allora sindaco Armentano, con il Prefetto e il Capo della Protezione Civile Nazionale ed ha sottolineato la grande dignità e compostezza con cui la popolazione di Mormanno e del comprensorio del Pollino visse quell’esperienza drammatica. Subito dopo ha evidenziato la grande fragilità della Calabria, come di gran parte del territorio nazionale, a livello sismico e idrogeologico. «Di fronte a questo dato –ha detto Oliverio– non solo abbiamo bisogno di accrescere la nostra consapevolezza, ma soprattutto di assumere scelte politiche conseguenti. Secondo un’indagine nazionale, la Calabria ha solo sei edifici su cento in completa sicurezza, venti sono a rischio parziale e i restanti 74 sono a rischio totale. A partire da questo dato abbiamo operato scelte precise, destinando 500 milioni di euro ad una grande operazione di messa in sicurezza degli edifici scolastici e delle strutture strategiche sparse su tutto il territorio regionale. Altrettanto pensiamo di fare per l’edilizia privata. Stiamo lavorando, infatti, all’approvazione di una legge finalizzata al recupero, alla messa in sicurezza e alla valorizzazione dei borghi a cui destineremo consistenti risorse. »

Mormanno possibile centro rimpatrio migranti, Jole Santelli, «Il Viminale faccia chiarezza»

COSENZA – «Leggo da alcuni organi di stampa che Mormanno  sarebbe stata scelta come centro per il rimpatrio dei migranti.  È  opportuno che il Viminale  chiarisca la notizia». Lo afferma, in una nota, l’on. Jole  Santelli, coordinatore regionale di Forza Italia. «Si tratta di un centro strategico  cuore del Parco Nazionale del  Pollino, ad alta vocazione turistica». La Santelli si chiede pertanto chi abbia operato tale decisione. «Non è secondario ricordare che  Camigliatello Silano,  fulcro della Sila, ha tre centri di accoglienza e che stiamo restituendo l’idea che la Calabria converte  i suoi Brand turistici in luoghi  deputati all’accoglienza. È fondamentale sapere se  vi sia stato un accordo tra Ministero, Regione e comune di Mormanno». «E ancora – conclude- sarebbe necessario sapere a chi appartenga  la struttura scelta, quale sia il grado di coinvolgimento del Comune,  il ruolo esercitato da Regione e Ministero.  Sono domande fondamentali per capire  la Calabria debba  essere  concepita in termini completamente diversi da ciò che è  e potrebbe essere».