Archivi tag: multe

Tropea, vietato girare in costume per le vie del centro storico

TROPEA (VV) – «Tutelare il decoro della città» É lo scopo dell’ordinanza emessa dal sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, con cui si vieta di transitare a piedi per le vie del centro storico cittadino a torso nudo o indossando soltanto il costume da bagno.

Il divieto non è valido per coloro che transitano nella zona marina della città

L’ordinanza prevede, inoltre, che “la Polizia Locale, in caso di reiterazione dei comportamenti vietati, e limitatamente alle aree sensibili individuate, dovrà provvedere all’allontanamento del trasgressore dal luogo in cui e stato commesso il fatto illecito”.

Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 125 ad un massimo di 500 euro.

Fonte e foto Ansa 

Scoperti centri scommesse illegali, multe per oltre 200 mila euro

CROTONE – La Guardia di finanza di Crotone, nell’ambito di un servizio mirato alla prevenzione e repressione di illeciti nel settore dei giochi e delle scommesse, ha scoperto due centri scommesse abusivi, sequestrato diversi video giochi illegali e denunciato tre persone tra la città e Isola Capo Rizzuto.

 In particolare, i finanzieri dopo avere rilevato anomalie in quattro esercizi commerciali hanno accertato la presenza, nei locali controllati, di 13 apparecchi da divertimento e intrattenimento, privi di titolo autorizzativo, accesi e funzionanti e la presenza di otto personal computer e relative stampanti connessi a piattaforme di gioco online che consentivano l’esecuzione di scommesse su eventi sportivi, in assenza delle necessarie concessioni ed autorizzazioni.

Ai titolari delle attività commerciali saranno irrogate delle sanzioni pecuniarie, quantificate, complessivamente, in circa 210 mila euro.

Fonte Ansa

Caporalato, controlli nel reggino, scoperti lavoratori irregolari

REGGIO CALABRIA –  Alcune aziende agricole di Oppido Mamertina, San Ferdinando, Rosarno e Terranova Sappo Minulio, sono state controllate da personale interforze nell’ambito dei servizi di contrasto al caporalato organizzati, su indicazione del prefetto Michele di Bari, dalla Questura di Reggio Calabria. Gli investigatori hanno proceduto ad una preliminare attività di osservazione e pedinamento dei furgoni con a bordo i cittadini extracomunitari diretti nelle campagne.

controllate le ditte proprietarie dei terreni.

In tre delle quattro aziende, è stata accertata la presenza di 8 lavoratori, sia italiani che extracomunitari, che svolgevano attività senza regolare contratto. Ai titolari delle tre aziende sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a oltre 90.000 euro. Complessivamente, dal 2015 sono state controllate 897 aziende e elevate sanzioni amministrative per tre milioni e 822.187 euro per la violazioni della normativa sul lavoro e denunciate 88 persone.

Fonte e foto Ansa

Ordinanza del sindaco vieta la vendita d’asporto di bevande in vetro

 COSENZA – Il sindaco Mario Occhiuto ha firmato un’ordinanza con la quale vieta, su tutto il territorio comunale, dalle ore 23 alle ore 6, la vendita d’asporto di bevande in contenitori di vetro o alluminio.

Nel provvedimento del primo cittadino è espresso chiaramente che “la crescita dell’attrattività della città di Cosenza, che  ha amplificato i momenti di fruizione collettiva del territorio e dei luoghi urbani, con il conseguente fenomeno cosiddetto movida”  deve garantire  il rispetto delle regole e la tutela della quiete pubblica, nonché il decoro urbano.

L’ordinanza quindi interviene a prevenire “il fenomeno degenerativo dell’abbandono indiscriminato dei contenitori di vetro e delle lattine su suolo pubblico da parte degli avventori dei pubblici locali che somministrano bevande.

Pertanto, vietata la vendita d’asporto e si obbligano  gli esercenti che vendono bevande in contenitori di vetro o lattina a versare – per l’asporto – il contenuto in bicchieri di carta o di plastica, trattenendo il vetro presso il proprio esercizio commerciale.

Da stasera controlli rigorosi della Polizia Municipale. Le sanzioni vanno da un minimo di 50 ad un massimo di 500 euro.

Cani in libertà e deiezioni non raccolte, la polizia multa gli incivili

COSENZA – Seguendo l’indirizzo politico-amministrativo del sindaco Mario Occhiuto, su disposizione del comandante della Polizia municipale Giovanni De Rose, il Nucleo Decoro Urbano della Polizia municipale, multa deiezioni cani 3capitanato dall’ispettore Luca Tavernise, nelle ultime ore non ha dato tregua ai cittadini proprietari di cani che, noncuranti dell’ordinanza sindacale in merito alle deiezioni canine (e soprattutto mancanti di un naturale senso civico), non hanno osservato le norme, lasciando a terra i bisogni dei loro cani senza provvedere a raccoglierli. Fra le numerose contravvenzioni redatte, inoltre, molte sono state effettuate per i cani tenuti senza guinzaglio all’interno del parco “Nicholas Green”, nonostante la presenza all’interno dello stesso parco di uno sgambatoio realizzato dall’Amministrazione comunalemulta deiezioni cani 2 proprio per dare la possibilità di tenere i cani liberi, in totale sicurezza per tutti. Le diverse attività di controllo sono state eseguite dagli agenti Lina Lucanto, Barbara Turco Barletta e Angelo Alibrando. Le persone attenzionate dal Nucleo del Decoro Urbano, oltre a vedersi contestare un verbale, sono state invitate dagli agenti a raccogliere le deiezioni dei cani. Questo tipo di intervento è stato esteso in tutta la città con una particolare concentrazione su viale Mancini.

Controlli notturni nel cosentino durante il week end, oltre 60 veicoli sanzionati

COSENZA – Il week end appena trascorso è stato caratterizzato da intensificate attività sul territorio da parte della Polizia municipale.

In particolare il comandante Gianpiero Scaramuzzo ha disposto controlli notturni assegnando tre pattuglie nelle aree che nel fine settimana sono solitamente interessate da una maggiore presenza di persone.

Soltanto nella notte di sabato, gli agenti hanno sanzionato oltre sessanta veicoli nelle zone di via Caloprese, piazza Santa Teresa, nello specifico per la sosta in doppia fila e sui marciapiedi, e nella ZTL.

Ulteriori interventi, poi, sono stati svolti su via Montesanto e sull’area pedonale al fine di evitare eventuali soste abusive.

Cosenza, tempi duri per gli automobilisti indisciplinati

COSENZA – Proseguono e si intensificano i controlli sul territorio da parte della Polizia municipale di Cosenza. Il personale della Polizia Annonaria e della sezione Viabilità ha effettuato interventi in piazza Riforma inerenti sia la sosta non conforme al Codice della Strada, sia l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Elevate sanzioni per un totale di circa seimila euro.

Controlli estivi della guardia di finanza. Multe per 80 mila euro

VIBO VALENTIA – Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio durante il periodo estivo e nelle zone a maggior concentrazione turistica, i finanzieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia hanno effettuato diversi controlli, soprattutto notturni, presso strutture turistiche della costa vibonese, finalizzati alla verifica dell’osservanza delle normative in materia di lavoro, sicurezza degli utenti e tutela del diritto d’autore. Lo si apprende da un comunicato diffuso dalle fiamme gialle. Dai controlli diretti a riscontrare il regolare assolvimento degli obblighi dei datori di lavoro è emerso che su 29 lavoratori dipendenti identificati ben 24 erano completamente in nero. Nel corso delle attività, inoltre, è stata sottoposta a sequestro un’area adibita a discoteca che non era dotata delle indispensabili misure di sicurezza a tutela dell’incolumità e della sicurezza pubblica degli avventori, quali uscite di sicurezza, apposito impianto antincendio, impianto elettrico conforme alle norme vigenti. I titolari dell’esercizio sono stati denunciati a piede libero. I finanzieri hanno inoltre proceduto, in occasione di un controllo, alla verifica della regolare applicazione della legge sul diritto d’autore. In particolare, hanno riscontrato che il deejay che animava la serata non era iscritto alla cassa inps (ex enpals) quale professionista del settore e non aveva provveduto al pagamento dei diritti d’autore alla SIAE, necessario per il legittimo utilizzo dei file musicali utilizzati per l’intrattenimento; pertanto lo hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica per aver abusivamente duplicato, riprodotto, trasmesso e diffuso in pubblico opere dell’ingegno, sottoponendo anche a sequestro i supporti informatici contenenti i file musicali. A seguito delle violazioni di varia natura rilevate nel corso dei servizi della specie, sono state comminate anche sanzioni amministrative per oltre 80 mila euro.

Sistema depurativo in Calabria, pesanti multe in arrivo. M5S incontra i cittadini

Cosenza ( Cs) – Le gravi criticità del sistema depurativo in Calabria hanno contribuito all’apertura, da parte della Commissione europea, dell’ennesima procedura di infrazione per l’Italia. Ben 130 gli agglomerati calabresi che vi rientrano. Proprio in Calabria il Movimento 5 Stelle da sempre s’impegna su questo fronte, carente ad oggi di una seria ed organica programmazione.  Sulle proposte in materia, sulle iniziative portate avanti per il controllo degli impianti depurativi se ne discuterà con la stampa venerdì 6 maggio alle ore 10.30 presso l’ufficio territoriale di Laura Ferrara, c.so Mazzini 175 a Cosenza.
Interverranno i Portavoce al Parlamento europeo Laura Ferrara, alla Camera dei Deputati Paolo Parentela, al Consiglio comunale di Rende Domenico Miceli. Sarà inoltre presente il candidato a sindaco alle prossime amministrative di Cosenza Gustavo Coscarelli. Le multe per le violazioni alle Direttive Ue ricadono immediatamente sulle tasche dei cittadini, gli stessi ai quali viene negato il diritto alla salute e ad un territorio ed un mare pulito. Cosa si poteva fare ma soprattutto cosa si può ancora fare prima che si avvii la stagione balneare.  La classe politica e dirigente continua a gestire il sistema depurativo in forma “straordinaria” pur esistendo “ingredienti” per interventi di adeguamento del comparto: un accurato monitoraggio delle acque, utilizzo trasparente dei fondi e gestione pubblica delle piattaforme depurative. Intanto grazie al progetto “Punto zero acqua” finanziato da Laura Ferrara, dai campionamenti effettuati nella zona industriale di Rende (Cs) sono emersi dati superiori a quanto previsto dalla normativa vigente. Ne è seguita immediata denuncia grazie alla quale l’area è ora sottoposta alla lente d’ingrandimento del Ministero dell’Ambiente. L’attenzione del Movimento 5 Stelle rimane costante affinché i cittadini calabresi abbiano la salute ed il mare che si meritano.

Prostitute e clienti multati a Corigliano

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Due giovani prostitute straniere e sei clienti con i quali le lucciole si erano appartate in auto nei pressi della statale 106 sono stati multati a Corigliano Calabro dal personale del Commissariato di Rossano della Polizia di Stato. Sequestrate anche le sei automobili utilizzate dai clienti per intrattenersi con le prostitute. Le due donne di origini romene, entrambe di 22 anni, e i sei uomini sono stati sorpresi dai poliziotti nell’ambito delle attività di contrasto alla prostituzione. Alle ragazze e ai loro clienti e’ stata elevata una multa di 500 euro per la violazione di un’ordinanza del sindaco in materia di contrasto alla prostituzione. Alle due giovani donne e’ stato notificato, inoltre, un avviso di inizio procedimento amministrativo, per la successiva emissione del foglio di via obbligatorio da parte del Questore di Cosenza.