CATANZARO – Una tavola rotonda sull’integrazione e la multiculturalità declinate concretamente nel quotidiano, arricchita dagli interventi dei bambini, si è tenuta al convitto ‘Galluppi’. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore, in sinergia con Una rete a sostegno del bambino fragile, con il sostegno di Fondazione con il Sud, e la collaborazione di Asim (Associazione Immigrati), Associazione ‘Multicolore’ – Centro servizi immigrati, istituto ‘P. Galluppi’.
L’incontro si è articolato in 3 momenti: la presentazione del questionario somministrato a 150 stranieri presenti a Catanzaro e in provincia, l’illustrazione del progetto che ha coinvolto le quarte classi della scuola primaria del ‘Galluppi’ e gli interventi degli stessi bambini (a cura delle insegnanti), la testimonianza di Abdellah e Mohammed, due studenti egiziani che prestano attività di volontariato nell’Associazione Diritti del Minore e che si sono detti contenti di partecipare alle attività che rallegrano i bambini in ospedale.
La vicepresidente dell’associazione, Filomena Monica Paone, ha evidenziato l’importanza delle iniziative che, ha fatto notare, confermano ciò che l’organizzazione di volontariato sostiene da tempo: fare integrazione ogni giorno è possibile.
Sono intervenuti, inoltre, la mediatrice culturale Lacramioara Curta, la psicologa Roberta Aloe, il mediatore culturale Mamoon Zangarìa (operatori dell’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore), l’insegnante Pina Durante, la presidente dell’associazione Multicolore Mihaela Mihai.