Archivi tag: museo

Anche la Galleria Nazionale di Cosenza partecipa al piano di valorizzazione del MiBACT

COSENZA – La Galleria Nazionale di Cosenza, afferente al Polo Museale della Calabria, aderisce con un ulteriore appuntamento alle aperture straordinarie serali previste nell’ambito del Piano di valorizzazione per i siti di interesse culturale programmato dal MiBACT per il 2017.

Il museo pertanto ha previsto per questo venerdì 15 settembre il prolungamento dell’orario di apertura dalle ore 18 alle ore 21 confermando l’ingresso gratuito. In tale fascia oraria i Servizi Educativi della Galleria intendono festeggiare l’avvio del nuovo anno scolastico con le scherzose filastrocche di “Gioca con l’arte”. Rime divertenti inviteranno grandi e piccoli a curiosare fra le opere esposte alla ricerca di personaggi, storie, dettagli insoliti; un’occasione spensierata, in particolar modo dedicata a chi ancora non conosce la Galleria Nazionale, per trascorrere con la famiglia una piacevole serata fra tesori d’arte inaspettati.

Bisignano, pienone di visite per il Museo della liuteria

BISIGNANO (CS) – Oltre 1.700 visitatori registrati al Museo della Liuteria dedicata ai fratelli de Bonis, nei giorni di apertura straordinaria per le festività del Sant’Umile, che si è tenuta l’ultimo week end di agosto a Bisignano.
Un successo sotto molti aspetti quello dell’Associazione Liutaria Bisignano che sta mettendo energie in un sogno che non è solo quello del museo, aperto in via eccezionale per dimostrare che i soldi pubblici e la buona volontà non fluiscono a vuoto. 
«Vogliamo ringraziare chi ci ha permesso di iniziare questo percorso nel migliore dei modi grazie alla fiducia e alla collaborazione sempre offertaci» afferma Luca Gencarelli, portavoce dell’A.L.B., «In prima linea quindi l’assessore alla cultura Ornella Gallo, il vice sindaco Graziano Fusaro, il sindaco Francesco lo Giudice e l’amministrazione tutta. Grazie al lavoro sinergico compiuto in questi primi mesi siamo riusciti a raggiungere questo traguardo di cui andiamo molto fieri. Ma non dimentichiamoci delle forze dell’ordine dispiegate durante la manifestazione e non solo: l’impegno profuso dall’Arma dei Carabinieri e dall’Associazione Volontari Carabinieri è stato notevole, così come il comando di polizia municipale che dall’apertura ci sostiene con fervore» conclude Gencarelli. «Ma soprattutto» aggiunge Andrea Pontedoro, il presidente dell’associazione «dobbiamo ringraziare i cittadini per lo straordinario senso civico dimostrato oltre ai numerosi consigli pervenuti. La cittadinanza freme dalla sete di cultura, anche persone che non vivono più a Bisignano hanno voluto ringraziarci. Un ragazzo che ha cominciato a odiare il proprio paese per le scarse possibilità che offre, ci ha confessato che ora ha qualcosa per cui andare fiero. E in questo senso siamo orgogliosi di poter gestire una tale opera pubblica, la quale, se i nostri compaesani vorranno aiutarci ancora con donazioni o prestiti a tempo determinato, potrà crescere e divenire ancor più grandiosa.» E’ infatti possibile se si possiede un pezzo d’artigianato, come per esempio una chitarra dei Maestri de Bonis, prestarlo all’associazione (con regolare contratto) dopo che l’oggetto in questione è stato valutato attentamente da una commissione di esperti, per arricchire la collezione.
Ma l’A.L.B. è lungi dal fermarsi. Con una programmazione piena e il coinvolgimento di scuole sono pronti a continuare a dare il massimo: a Ottobre infatti saranno presentati due libri, ci viene svelato, due libri dal peso non indifferente nel panorama liutario italiano.
Il primo mattone è stato posato, dunque, e sta riscuotendo un enorme successo. Al completamento sarà certamente una delle ricchezze culturali di punta del piccolo comune della valle del Crati.

Alfredo Arturi

Un viaggio alla scoperta del patrimonio calabrese tra arte e archeologia

CROTONE – Al Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna (Crotone), diretto da Gregorio Aversa, si terrà il ciclo di incontri Alla scoperta del patrimonio calabrese: musei e parchi archeologici. L’iniziativa nasce dalla volontà di presentare e valorizzare alcuni tra i vari presidi archeologici della Calabria che conservano resti di grande valore forse non ancora abbastanza conosciuti. Parteciperanno a questa importante proposta mirata alla conoscenza e alla promozione dei tanti tesori che contraddistinguono la nostra Regione alcuni esperti del settore.

Questi gli incontri previsti:

1 agosto 2017 – Ore: 18.30

Incontro con Adele Bonofiglio, direttore del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, del Museo Archeologico Nazionale di Amendolara e del Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi”di Vibo Valentia.

8 agosto 2017- Ore 18.30

Incontro con Maria Cerzoso, direttore del museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza.

18 agosto 2017- Ore 18.30

Incontro con Fabrizio Mollo, curatore scientifico e allestimento del museo di Blanda di Tortora e curatore allestimento del museo dei Brettii e del Mare di Cetraro.

22 agosto 2017 – Ore 18.30

Incontro con Rossella Agostino, direttore del Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri, del  Museo Archeologico e Parco Archeologico dell’antica Kaulon, del Museo e Parco Archeologico “Archeoderi” di Bova Marina e del Museo Archeologico di Metauros di Gioia Tauro.

In coincidenza con gli incontri il museo di Capo Colonna rimarrà aperto al pubblico fino alle ore 23.00.

L’iniziativa è realizzata dal Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna in collaborazione con il comune di Crotone.

Il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna afferisce al Polo Museale della Calabria diretto da Angela Acordon.

Cosenza, Invasioni 2017. Aperture serali straordinarie per i luoghi della cultura

COSENZA – Con l’avvio dell’evento “CONFLUENZE – Festival delle Invasioni 2017” alcune strutture hanno inteso prolungare l’orario serale di chiusura. Si tratta del Teatro Rendano, del Castello Svevo, Museo dei Brettii e degli Enotri, Complesso Monumentale di San Domenico, Duomo, Museo Diocesano e Museo del Fumetto.

Il Museo dei Brettii e degli Enotri, nello specifico, sarà visitabile da martedì a sabato sino alle ore 22,30.

Al MACA di Acri la mostra di Arte Interattiva curata da Monica Bonollo

ACRI (CS) – A partire da sabato 1 luglio 2017, Il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) ospita un’importante esposizione dedicata al mondo dell’Arte Interattiva, che trova il suo principio nei pionieri degli anni Sessanta, per arrivare agli artisti più recenti che indagano la relazione fra l’opera d’arte e lo spettatore, spesso usando le tecnologie più innovative del loro tempo. La mostra, a cura di Monica Bonollo, ospitata nelle ampie sale del Piano Nobile del settecentesco Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del museo, è composta da una collezione di oltre 50 opere di importanti artisti italiani ed europei: da Victor Vasarely a Brian Eno, passando per Julio Le Parc, Davide Boriani, Gruppo MID, Peter Vogel e Ale Guzzetti, tra gli altri; tutti artisti la cui attività di ricerca si è sviluppata in piena sintonia con le coeve scoperte scientifiche, intrattenendo uno stimolante e fruttuoso dialogo continuo fra arte, scienza e tecnologia.

 

 

 

Dorina Bianchi:«Occorre rendere fruibili i patrimoni e replicare il modello dei bronzi di Riace»

REGGIO CALABRIA – «Il successo di presenze che nel 2016, con un incremento del 28%, ha fatto diventare quello Archeologico di Reggio Calabria il secondo museo del Mezzogiorno per crescita di visitatori conferma il valore e la notevole forza attrattiva dei Bronzi di Riace tra i principali marcatori identitari dell’intera regione. Il modello vincente e l’esperienza virtuosa avviata in modo ormai inarrestabile sui Bronzi può e deve essere replicato, con analoga chance di successo, in tutti i territori calabresi nei quali altrettanti marcatori identitari latenti aspettano di essere valorizzati, promossi e resi fruibili, all’interno e all’esterno della regione». È quanto ha dichiarato sottosegretario al Turismo nel suo intervento al Convegno “L’Antichità nel Regno. Archeologia, tutela e restauri nel Mezzogiorno preunitario” che si è svolto oggi presso il museo archeologico di Reggio Calabria. «Dalla Scuola Pitagorica di Crotone al Codex Purpureus Rossanensis, bene Unesco, solo per citarne alcuni, – ha spiegato il sottosegretario – siamo una terra ed un Sud ricco di marcatori identitari di valore universale, capaci di distinguerci nel mercato globale dei turismi, attraendo ed emozionando l’ospite. Dalla loro messa in rete e dalla loro comunicazione, interna ed internazionale, bisogna ripartire per costruire e condividere il rilancio strategico dell’immagine e della stessa capacità ricettiva della nostra terra e dell’intero Meridione. Coniugando, né potrebbe essere altrimenti, il patrimonio identitario distintivo con tutto ciò che i francesi chiamano terroir: territorio, paesaggio, beni architettonici ed archeologici, tradizioni e qualità della vita nei nostri centri storici. Il rilancio del turismo culturale è per il Governo la strada maestra su cui continuare ad investire attenzione e, come mai accaduto nell’ultimo decennio, anche e soprattutto risorse economiche. La parola d’ordine resta fruibilità. Non dobbiamo aver paura di saper offrire emozioni, attraverso la fruibilità dei nostri patrimoni che non hanno eguali. Ciò significa saper condividere, preservare e stimolare anche negli stessi territori quel senso di appartenenza e quella consapevolezza delle proprie risorse identitarie che fu tra i valori aggiunti del periodo borbonico e che va recuperata».

“Antichità del Mezzogiorno”, Dorina Bianchi al museo archeologico di Reggio Calabria

ROMA – Il sottosegretario al Turismo, on. Dorina Bianchi, domani alle 15 interverrà al Convegno Internazionale “L’antichità nel Regno. Archeologia, tutela e restauri nel Mezzogiorno preunitario” presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. L’evento è organizzato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dall’Università di Reggio Calabria e dall’Università di Foggia.

Sala conferenze del Museo Musmi intitolata a Giuditta Levato

CATANZARO – Mercoledì 8 marzo, alle ore 10, la Sala conferenze del Museo Musmi sarà intitolata a Giuditta Levato, prima vittima nella lotta al latifondo in Calabria. Dopo l’impegno assunto dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e l’approvazione in maniera unanime da parte del consiglio provinciale della richiesta,  si procederà con una breve ma significativa cerimonia alla presenza dei parenti di Giuditta Levato. Proprio nella Giornata internazionale della donna – istituita per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto e sono ancora, in tutte le parti del mondo – si procederà, quindi, alla scopertura e alla benedizione della targa che l’Amministrazione provinciale di Catanzaro ha deciso di apporre all’ingresso della Sala Conferenza del Musmi in occasione del 70esimo anniversario dalla morte. All’intitolazione parteciperà il prefetto di Catanzaro, S.E. Luisa Latella. Saranno presenti i sindaci dei comuni di origine di Giuditta Levato, nata a Calabricata il 18 agosto 1915 e morta a Calabricata il 28 novembre 1946 (all’epoca Calabricata faceva parte del comune di Albi, attualmente è frazione di Sellia Marina), Francesco Mauro (Sellia Marina) e Gigi Piccoli (Albi), i sindaci di tutta la provincia, parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, amministratori locali e rappresentanti del mondo sindacale, culturale e sociale.

“In Rete per l’Archeologia”, ancora un seminario al Museo dei Brettii e degli Enotri

COSENZA – Ultimo appuntamento di febbraio con i seminari del ciclo “In rete per l’archeologia” che sta ‘radunando’ presso il Museo dei Brettii e degli Enotri i direttori di diverse realtà del polo museale calabrese. L’appuntamento è giovedì 23 febbraio, alle ore 17, con  Giovanna Verbicaro, Funzionario Archeologo della Soprintendenza ABAP per le Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, e Ricardo Stocco, Archeologo e Direttore tecnico del Progetto “Realizzazione del Parco archeologico urbano Gianmartino”, che parleranno di “Archeologia a Tiriolo (CZ) e la scoperta del Palazzo dei delfini nell’area Gianmartino”.

Unical, inaugurato il Museo di Zoologia

RENDE (CS) – E’stato inaugurato questa mattina, nei locali ex Cams del Polifunzionale, il Museo di Zoologia dell’Università della Calabria. Alla cerimonia sono intervenuti il rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, il prof. Pietro Brandmayr, Presidente del Museo di Storia naturale e Orto Botanico dell’Ateneo (di cui il Museo di Zoologia che è parte integrante), la dott.ssa Nicoletta Boldrini, in rappresentanza dell’assessore all’Ambiente della Regione Calabria, dott.ssa Antonella Rizzo. All’Ing. Giuseppe Viggiani, in particolare, è toccato il compito di ricordare la figura di Aldo Di Giorgio e di illustrare la sua imponente collezione ornitologica, donata dalla famiglia al Museo e fulcro della nuova struttura. zoologia1

Tra i presenti anche Michele Laudati, direttore del Parco nazionale della Sila, e Stefania Spadafora, responsabile Area ambientale del CUEIM (Consorzio universitario di economia manageriale).

Il Museo di Zoologia è composto da cinque seguenti collezioni: Collezione Teriologica (Mammiferi, resp. Prof.ssa Mara Cagnin); Collezione Ornitologica (Uccelli, resp. Prof. Toni Mingozzi); Collezione Erpetologica (resp. Prof. Sandro Tripepi); Collezioni entomologiche – Coleoptera (resp. i proff. Pietro Brandmayr e Roberto Pizzolotto, curatore il Dott. Antonio Mazzei); Collezioni entomologiche – Lepidoptera (istituita dal Dr. Stefano Scalercio, collaboratore esterno del Dipartimento di Ecologia ed attualmente ricercatore del CRAI presso la Selvicoltura di Rende).