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Insigne show, Crotone al tappeto

NAPOLI – CROTONE 3-0

NAPOLI (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 6, Chiriches 6, Koulibaly 6.5, Strinic 6.5; Rog 5 (10′ st Zielinski 6), Jorginho 6.5, Hamsik 6.5; Callejon 6, Pavoletti 5 (17′ st Mertens 6.5), Insigne 7 (27′ st Giaccherini s.v.). In panchina: Sepe, Rafael, Maggio, Albiol, Maksimovic, Ghoulam, Allan, Diawara, Milik. Allenatore: Maurizio Sarri

CROTONE (4-4-2): Cordaz 6; Sampirisi 4.5, Dussenne 5 (41′ st Cuomo s.v.), Ferrari 5.5, Martella 6; Rohden 5.5, Capezzi 5.5, Crisetig 5 (25′ st Barberis 5.5), Stoian 6; Trotta 5 (34′ st Acosty s.v.), Falcinelli 6.5. In panchina: Festa, Viscovo, Claiton, Mesbah, Kotnic, Simy, Sulijc, Nalini. Allenatore: Davide Nicola

ARBITRO: Maurizio Mariani

MARCATORI: 31′ pt rig. Insigne, 21′ st rig. Mertens, 24′ st Insigne

NOTE – Ammoniti Rog, Martella, Crisetig, Ferrari. Allontanato Nicola per proteste all’11’ st. Recupero:

NAPOLI – Il Napoli annienta il Crotone per 3 a 0 con una prestazione non del tutto entusiasmante, merito anche di un Crotone messo in campo molto bene che però, come l’intera stagione dimostra, non raccoglie punti. I campani vincono il match tra le polemiche per i due rigori concessi dall’arbitro Mariani ma anche per la non espulsione di Rog ed il conseguente allontanamento per l’allenatore dei calabresi Nicola. Insomma, le polemiche continuano a persistere nella massima serie.

Passando alla cronaca del match, il Napoli arriva da due sconfitte consecutive davanti ai propri tifosi, con Atalanta e Real, e per il match odierno Sarri cambia qualcosa inserendo Chiriches, Strinic, Rog e Pavoletti al posto dei titolarissimi Albiol, Ghoulam, Zielinski e Mertens. Nicola conferma il 4-4-2 con il duo Falcinelli-Trotta a lottare lì davanti.

La prima frazione di gioco viene disputata su ritmi tutt’altro che alti, con il Napoli poco brillante a trovare spazi tra le linee, molto compatte, del Crotone. Il match viene sbloccato da Insigne alla mezz’ora quando lo stesso attaccante viene atterrato da Sampirisi in area di rigore. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore, scatenando le polemiche degli ospiti (il fallo non sembra da penalty). Dal dischetto lo scugnizzo non sbaglia. E’ 1 a 0 ed il Napoli ora può gestire la partita meglio di quanto fatto fino ad ora. Nella ripresa i partenopei passeggiano, forti anche del vantaggio. Eppure il Crotone una grande chance per il pareggio la spreca con Falcinelli che a tu per tu con Reina la calcia addosso al portiere. Prima del ventesimo minuto di gioco della ripresa ecco gli altri episodi decisivi: prima la non ammonizione di Rog, già ammonito che fa infuriare Nicola che viene anche allontanato dal campo di gioco; poi il secondo calcio di rigore concesso al Napoli, per un altro fallo dubbio, trasformato dal neo entrato Mertens che mette definitivamente la partita in discesa. Il Crotone esce dal campo e c’è tempo solo per la doppietta personale di Insigne che va via a Sampirisi e spedisce la palla nella porta calabrese con un bel diagonale. Il Napoli festeggia, seppur momentaneamente, il secondo posto mentre il Crotone continua a leccarsi le ferite.