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Notre Dame de Paris saluta la Calabria con 10.000 presenze. Scommessa vinta anche a Cosenza

COSENZA – Notre Dame De Paris trionfa anche a Cosenza, dove è arrivata per la prima volta e, peraltro, anche l’ultima in Calabria, visto che il tour si chiuderà a settembre a Verona.

Tre serate magiche in uno stadio San Vito-Marulla  che, per l’arrivo della celeberrima opera di Riccardo Cocciante prodotta da Clemente e David Zard, ha messo l’abito elegante del teatro sotto le stelle, con un allestimento imponente preparato e costruito in ogni dettaglio da Ruggero Pegna, come al solito impeccabile organizzatore di un altro straordinario evento.

Lo stesso promoter, prima del debutto, aveva consegnato a Giò Di Tonno, Quasimodo, il Riccio d’Argento del maestro orafo Gerardo Sacco del suo prestigioso festival “Fatti di Musica” per la “Migliore Produzione di Opera Moderna di sempre”. Riconoscimento meritato e consacrato anche a Cosenza dall’entusiasmo di un pubblico record per uno spettacolo di questo genere, con circa diecimila presenza complessive.

Tre serate da incorniciare che sono già pagine indelebili della storia dei grandi eventi a Cosenza e in Calabria. Cori, applausi, emozioni fino alle lacrime, un tripudio di suggestioni che ognuno porterà per sempre con sé. Pubblico visibilmente affascinato, stregato da musica, scenografie, bravura di tutti: attori, cantanti, ballerini, acrobati e tecnici, a cominciare da Giò Di Tonno (Quasimodo), Tania Tuccinardi (Esmeralda), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo), Federica Callori (Fiordaliso). L’alchimia di questo spettacolo, con la sua grandiosità, ha sedotto e contagiato di emozioni anche Cosenza e i tanti arrivati pure da fuori regione.

Lo splendido cast di autentiche stelle del genere ha incantato ed emozionato proprio tutti. L’organizzazione perfetta diretta da Pegna, capace di allestire in pochi giorni un palcoscenico più grande di un fabbricato trasformando uno stadio in teatro, ha gestito in modo magistrale ogni fase dell’evento: acustica perfetta, visuale ottima da ogni settore, a cominciare dalla platea realizzata sotto il palcoscenico, ordine e sicurezza, nonostante si trattasse di uno stadio e non di un teatro. Molte le professionalità anche locali, dalla promozione alla messa in scena, compreso due ballerini cosentini del ricco cast.

Il merito di tutto ciò va proprio allo storico promoter lametino che, senza contributi, si è caricato l’onere e lo sforzo di assicurare a Cosenza uno spettacolo con numeri da capogiro: costi per circa cinquecentomila euro, oltre duecento persone a lavoro nelle varie fasi, mezzi e attrezzature di ogni genere. Una vera impresa.

«Una scommessa difficile che, con tanto lavoro, si é trasformata in un nuovo straordinario successo», è il primo commento del promoter che ha firmato, in oltre trent’anni, i più grandi eventi internazionali in Calabria. «Prima della chiusura del tour – continua Pegna – dopo aver portato l’Opera a Catanzaro e Reggio negli anni scorsi, desideravo accontentare anche il pubblico cosentino. Per farlo, visto l’enormità di costi e allestimento, avevo l’unica scelta dello stadio. Non è stato facile, ma il risultato, che non era scontato visti i numeri necessari a fronteggiare le spese, ripaga di tanti rischi, sforzi e tensione. Un grazie va al pubblico, che mi sta riempendo di attestati di stima e affetto, a Clemente e David Zard che hanno accolto il mio progetto, al sindaco Mario Occhiuto e all’assessore Rosaria Succurro per la concessione gratuita dello stadio, ai tecnici comunali addetti alla struttura e, infine, a tutti i miei straordinari uomini che hanno lavorato giorno e notte per trasformare un altro sogno in realtà. Ho già pronto il premio per i cosentini: a momenti, infatti, avvierò la vendita dei biglietti per la prima a Cosenza di uno degli spettacoli più belli al mondo, quello dei Momix, la compagnia di ballerini-illusionisti guidata dal genio di Moses Pendleton, in scena al Teatro Rendano nei giorni 28 e 29 marzo 2018!».

Notre Dame De Paris, standing ovation anche per il secondo spettacolo

COSENZA – Anche la seconda serata di NOTRE DAMEDE PARIS si è conclusa con una interminabile standing ovation. L’Opera dei Record di Riccardo Cocciante prodotta da Clemente e David Zard, è stata portata allo Stadio San Vito/Gigi Marulla di Cosenza, dal promoter Ruggero Pegna per l’ultima tappa calabrese prima di concludersi definitivamente, dopo quindici anni, a Verona nel prossimo mese di settembre.

Uno spettacolo che a Cosenza non poteva trovare diversa collocazione per l’obiettivo di Pegna di raggiunge i 10000 spettatori nelle tre serate in programma il 23, il 24 ed il 25 giugno.

Lo stadio, trasformato per l’occasione in un  grande teatro sotto le stelle dove soltanto nella prima serata è stato occupato da circa tremila persone che hanno gremito platea e spalti della tribuna Ovest, frontali al gigantesco palcoscenico. Cori, applausi, emozioni, una serata che si è conclusa con l’inatteso fuori programma del cast sceso tra il pubblico per foto, selfie e autografi, per la gioia incontenibile di tutti.

Il pubblico in attesa, improvvisando cori, è rimasto visibilmente incantato e affascinato dalla musica, e dalle scenografie scenografie, oltre che dalla bravura di tutti: attori, cantanti, ballerini, acrobati e tecnici. L’alchimia di questo spettacolo, con la grandiosità di un allestimento davvero unico e sensazionale, ha sedotto e contagiato di emozioni anche Cosenza, dove è arrivato per la prima volta.

Per l’ultimo spettacolo di questa sera sono previste riduzioni del 15% sul costo del biglietto per chi porta un biglietto delle prime due serate. I biglietti possono ancora essere acquistati dalle 17.30 fino ad inizio spettacolo.

Notre Dame de Paris a Cosenza, un successo la prima!

COSENZA – La musica non è mai stata così spettacolare! Notre Dame de Paris – l’opera moderna che ha segnato uno spartiacque fra il musical classico e all’anglosassone maniera e le nuove opere di tradizione – si conferma  anche  dopo la prima cosentina un successo senza tempo e senza confini.

L’alchimia – termine di cui non si abusa mai abbastanza per Notre Dame – perfetta di voci straordinarie (fra gli altri di Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci, Graziano Glatone, Leonardo Di Minno…), di quadri coreografici impeccabili, scenografia “parlante”, unite alla drammaturgia insita nella storia originale di Victor Hugo e nei testi di Riccardo Cocciante (Pasquale Panella per la versione italiana), è stata ricreata anche ieri sera al San Vito – Marulla, location che a parte per le gesta dei lupi del Cosenza, da tempo non ospitava uno spettacolo così rilevante. Uno spettacolo che proprio a Cosenza è stata insignito, per la seconda volta nella sua pluripremiata storia, con il Riccio d’argento del maestro orafo Gerardo Sacco, quale miglior produzione live.

Così il pubblico cosentino – che nel computo delle serate potrebbe ancora raggiungere quota diecimila – ha dimostrato di apprezzare la più grande opera moderna mai realizzata prima, portata per la quarta volta in Calabria dal promoter lametino Ruggero pegna per la rasssegna. “Fatti di musica 2017!. Da registrare solo un po’ di delusione per l’assenza di Lola Ponce – peraltro mai veramente confermata – nelle vesti di Esmeralda. La “rossa” Esmeralda Tania Tuccinnardi non è stata però da meno, ma chissà che la bella interprete argentina non possa fare capolino a sorpresa stasera o domani sera, per le ultime due repliche cosentine, e calabresi, di Notre dame de Paris.

E a fine spettacolo, mentre il pubblico sommerge gli artisti in scena di lunghi applausi per poi correre in mezzo al campo per la sessione straordinaria di foto e autografi, io annoto il simpatico commento di uno dei presenti: «I ballerini sono scesi da Marte». Tutto questo è Notre Dame de Paris. Un’esperienza ancora una volta unica.

E all’indomani della prima da standing ovation è molto soddisfatto il manager Ruggero Pegna. «Ringrazio l’assessore Rosaria Succurro – ha affermato  Pegna – per aver seguito personalmente ogni fase burocratico-organizzativa e l’ingegnere del Comune Pietro Filice, collaborazioni davvero preziose. Sono molto contendo della prova di grande organizzazione dimostrata ancora una volta dalla mia struttura, composta da eccezionali professionisti che dirigo e ho selezionato in oltre trent’anni di eventi unici. Mi attendo da Cosenza una grande risposta anche per i due spettacoli conclusivi, che premi il mio sforzo di aver voluto anche qui quest’opera altamente impegnativa, con numeri da capogiro, sia in termini di costi sia di uomini e mezzi impiegati per il suo allestimento straordinario!».

Andreina Morrone

Ph: Maria Rosarno

Notre Dame de Paris punta su Cosenza per fare 10.000! Gio Di Tonno: «Spettacolo sempre attuale»

COSENZA –  Finalmente “Notre Dame de Paris”, l’ormai celeberrima Opera dei Record di Riccardo Cocciante, prodotta da Clemente e David Zard, debutterà questa sera per la prima e unica volta a Cosenza, allo Stadio San Vito/Gigi Marulla. Lo spettacolo che ha incantato oltre quattro milioni di spettatori in quindici anni di repliche andrà in scena nel capoluogo silano anche domani e domenica sera, con inizio alle ore 21.30.

Questa mattina la piü grande opera moderna mai realizzata, nel corso della conferenza stampa finale di presentazione a Palazzo dei Bruzi, è stata premiata con il “Riccio d’Argento” del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco, premio ai Migliori Live d’Autore di “Fatti di Musica”,  come “Migliore Produzione di Opera Musicale moderna di sempre e per il successo internazionale”. A ricevere il premio dalle mani di Ruggero Pegna, direttore della trentunesima edizione del Festival-Rassegna del Miglior Live nazionale e internazionale, Giò Di Tonno, l’amatissimo Quasimodo dell’opera, un’artista generoso verso il pubblico e completo sulla scena, che in conferenza non ha lesinato sorrisi e foto ricordo ai presenti. «Il successo di Notre Dame risiede soprattutto nella popolarità, nell’accezione più nobile del termine, che permette alle canzoni di arrivare subito al cuore di tutti. È uno spettacolo ispirato nella scrittura di Cocciante, non costruito ma sincero», risponde così Giò Di Tonno sulla forza di Notre Dame de Paris che dopo 15 anni dal debutto italiano sa ancora vincere la battaglia col tempo. «È poi rimasto fedele a se stesso, così chi l’ha già visto potrà rivedere lo spettacolo che ha tanto amato. Inoltre l’Opera è attuale negli arrangiamenti, nelle sonorità e naturalmente nel messaggio: “la rivendicazione di un posto nel mondo in questa lotta fra i poteri che fanno da contorno alla storia d’amore impossibile fra i protagonisti, che diventa possibile nel momento in cui Quasimodo si lascia morire insieme alla sua Esmeralda. A farla differenza poi è il taglio internazionale dell’opera, sebbene adesso la produzione sia italiana».

Gio Di Tonno poi si presta all’inedito ruolo di moderatore introducendo, un po’ a sorpresa, la presenza nel cast artistico del ballerino cosentino Renato Capalbo. «Giro tutta l’Italia con questo spettacolo ma venire nella mia città è l’emozione più grande. Vedere questo spettacolo prendere forma nella mia Cosenza, una città in crescita, è un piacere enorme». Il resto del nutrito e prestigioso cast arriverà a Cosenza in queste ore, per poi rompere il ghiaccio con il San Vito per le prove audio. Con Giò Di Tonno nel celeberrimo cast anche Lola Ponce (Esmeralda), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), assieme agli oltre 30 ballerini e acrobati, diretti anche da Marco Chiodo (cosentino come Capalbo, local director dello spettacolo.

A fare gli onori di casa, nel salone di rappresentanza, l’Assessore alla comunicazione e grandi eventi Rosaria Succurro e il collega di giunta, con delega allo sport, Carmine Vizza. Il Comune ha infatti patrocinato l’evento e  concesso, a titolo gratuito, lo Stadio San Vito-Marulla. All’incontro con la stampa ha preso parte anche il dirigente del settore cultura del comune, Giampaolo Calabrese, che ha sottolineato l’importanza per Cosenza di ospitare uno spettacolo di grande attrattivita turistica.

A fine incontro, a tirare le somme è naturalmente il promoter Ruggero Pegna. «Ritrovare Giò Di Tonno dopo 15 anni è per me è una notevole emozione perché è come se rileggessimo la nostra vita che abbiamo dedicato a delle passioni, a dei progetti, ognuno nel suo ruolo. Io ho iniziato 32 anni fa con David Zard che è un po’ il mio padre putativo e che mi ha indirizzato sulla strada di questo mestiere». Poi Pegna ha ricordato lo sforzo economico cui si è sobbarcato per “Notre Dame de Paris”: «un evento da circa 500 mila euro che mi sono caricato sulle spalle”. Settemila i biglietti venduti finora ma Pegna indica come traguardo quota diecimila. «Ci tenevo che
Notre Dame arrivasse a Cosenza. Abbiamo messo su un palcoscenico che è un fabbricato, con centinaia di persone al lavoro. Un cantiere a tutti gli effetti. A settembre, all’Arena di Verona chiuderà questo ciclo durato 15 anni. Da stasera anche i cosentini potranno dire: “c’ero anch’io!”. Come il motto recita, con Notre Dame de Paris “la musica non è mai stata così spettacolare”, e allora è proprio un peccato perderselo.

Andreina Morrone

Ci siamo! Notre Dame de Paris in scena al San Vito da domani a domenica

COSENZA – Domani sera “Notre Dame de Paris”, la celeberrima Opera dei Record di Riccardo Cocciante, prodotta da Clemente e David Zard, debutterà per la prima e unica volta a Cosenza, allo Stadio San Vito – Gigi Marulla. Lo spettacolo che ha incantato oltre quattro milioni di spettatori in quindici anni di repliche andrà in scena nel capoluogo silano anche sabato e domenica con inizio alle ore 21.30.

Settemila i biglietti complessivamente già venduti e tremila quelli ancora disponibili nei punti Ticketone e presso la biglietteria dello stadio che aprirà dalle ore 17.30 di ogni giorno (domenica, anche di mattina dalle ore 10.30). E’ l’ultima opportunità per assistere in Calabria all’allestimento originale di uno degli spettacoli di maggior successo internazionale di sempre, che chiuderà i battenti a settembre all’Arena di Verona.

L’ Opera sarà premiata a Cosenza con il “Riccio d’Argento” del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco, premio ai Migliori Live d’Autore di “Fatti di Musica”, la trentunesima edizione del Festival-Rassegna del Miglior Live nazionale e internazionale diretta da Ruggero Pegna, come “Migliore Produzione di Opera Musicale moderna di sempre e per il successo internazionale”.Notre Dame de Paris

Il nutrito e prestigioso cast arriverà a Cosenza in tarda mattinata, preceduto da Giò Di Tonno (Quasimodo), che parteciperà alla conferenza stampa di presentazione che si effettuerà alle ore 11 presso Palazzo dei Bruzi, alla presenza del Sindaco Mario Occhiuto, dell’Assessore ai Grandi Eventi Rosaria Succurro e del promoter Ruggero Pegna. Con GHiò Di Tonno nel celeberrimo cast anche Lola Ponce (Esmeralda), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), assieme agli oltre 30 ballerini e acrobati.

I cancelli 11 e 14 che saranno aperti al pubblico, ogni giorno a partire dalle ore 20.00, sono quelli del lato “Campo Scuola”, tra via degli Stadi e viale Magna Graecia, dove sarà attiva anche la biglietteria dello spettacolo ogni giorno dalle ore 17.30. L’allestimento, infatti, è frontale alla Tribuna Coperta Ovest, unico settore aperto al pubblico insieme alla platea sul rettangolo di gioco.

Notre Dame De Paris è tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo e, oltre alle musiche di Riccardo Cocciante, ha le liriche firmate da Luc Plamondon, adattate in italiano da Pasquale Panella.

Questa tappa cosentina inclusa nel programma di “Fatti di Musica Radio Juke Box 2017” ha il Patrocinio dell’Assessorato comunale ai Grandi Eventi. «Ringrazio – ha detto Pegna – il sindaco Occhiuto e l’assessore ai Grandi Eventi Rosaria Succurro per il Patrocinio e la preziosa collaborazione».

Per agevolare i collegamenti con lo Stadio San Vito-Marulla nelle tre serate dello spettacolo, l’Amministrazione comunale ha istituito tre navette speciali dell’Amaco che trasferiranno gli spettatori da Piazza Giacomo Mancini allo Stadio.

I biglietti sono regolarmente in vendita in tutti i punti Ticketone (Cosenza: Inprimafila, via Marconi 140; Rende: Media World, Metropolis, ecc.). Tutte le informazioni su settori, prezzi, vendita online, sconti ragazzi fino a 12 anni e gruppi di almeno 25 persone, sono reperibili al numero telefonico 0968441888 e al sito www.ruggeropegna.it.

Tre navette per seguire Notre Dame de Paris a Cosenza. Venerdì conferenza stampa con Giò Di Tonno

COSENZA – Giò Di Tonno, lo “storico” Quasimodo dell’opera musicale “Notre Dame de Paris” parteciperà venerdì, alle ore 11,00, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, ad una conferenza stampa di presentazione della tre giorni a Cosenza (dal 23 al 25 giugno allo allo Stadio San Vito-Marulla alle 21,30) del più grande successo internazionale di sempre ed anche della storia dello spettacolo in Italia. All’incontro con i giornalisti prenderanno parte anche il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, l’Assessore alla comunicazione e ai grandi eventi Rosaria Succurro ed il promoter Ruggero Pegna, organizzatore dell’evento. notre dame de paris 2

Come detto, Giò di Tonno (Quasimodo) sarà il primo del cast di “Notre dame de Paris” ad arrivare a Cosenza, proprio per partecipare, venerdì 23 giugno, alla conferenza stampa fissata per le ore 11,00 a Palazzo dei Bruzi. Gli altri artisti arriveranno subito dopo.
Nel prestigioso cast dell’opera musicale figurano, inoltre, Lola Ponce (Esmeralda), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), assieme agli oltre 30 ballerini, acrobati e breakers.
La città di Cosenza ospita per la prima volta “Notre Dame de Paris”, l’opera pop prodotta da Clemente e David Zard e musicata da Riccardo Cocciante su libretto di Luc Plamondon (la versione italiana è di Pasquale Panella).

Premio - Notre DamePiù di seimila i biglietti già venduti, anche fuori regione, e circa tremila quelli ancora disponibili. “Notre dame de Paris” riceverà a Cosenza il premio “Riccio d’argento” del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco. Un riconoscimento attribuito per la “migliore produzione musicale di tutti i tempi” e che rientra nel Festival-Rassegna del Miglior live nazionale e internazionale, diretta da Ruggero Pegna e giunto quest’anno alla sua trentunesima edizione.
Con il “Riccio d’argento” si intende premiare soprattutto la longevità dell’opera musicale che ha totalizzato un incredibile successo in 15 anni di repliche e la sua capacità di emozionare il pubblico (oltre quattro milioni gli spettatori che vi hanno assistito).

Info navetta

Per agevolare i collegamenti con lo Stadio San Vito-Marulla nelle tre serate dello spettacolo, l’Amministrazione comunale ha istituito tre navette speciali dell’Amaco che trasferiranno gli spettatori da Piazza Giacomo Mancini allo Stadio.
La navetta n.1 partirà da Piazza Mancini, a cominciare dalle 19,30, seguendo questi orari:20,10-20,50-21,30-22,10, e si fermerà alla rotatoria dello Stadio da dove riprenderà il percorso a ritroso fino a Piazza Mancini. La navetta n.2 partirà da Piazza Mancini a cominciare dalle 19,40, seguendo questi orari: 20,30-21,20-22,10, e si fermerà alla rotatoria dello Stadio da dove riprenderà il percorso a ritroso fino a Piazza Mancini. La navetta n.3, allestita solo per il ritorno dallo Stadio a Piazza Mancini, partirà alle 0,40 e alle 1,20. (si vedano i prospetti allegati con orari e percorsi).
Questo, nel dettaglio, il percorso che sarà seguito dalle navette: Piazza G.Mancini- viale G.Mancini- Via G.Dorso- Piazza delle Province-Via Quintieri-Corso Fera-via N.Serra-Via Caloprese-Piazza Europa-Via degli Stadi-sottopasso-Via degli Stadi-Stadio Rotatoria e viceversa.

Info biglietti

I biglietti sono regolarmente in vendita in tutti i punti Ticketone (a Cosenza all’agenzia Inprimafila, via Marconi 140). Per i biglietti riservati ai gruppi è necessario contattare l’organizzazione al numero 0968441888 oppure all’indirizzo email info@ruggeropegna.it.
Tutte le informazioni su settori, prezzi, vendita online, sconti ragazzi fino a 12 anni e gruppi di almeno 25 persone, sono reperibili al numero telefonico 0968441888 e sul sito www.ruggeropegna.it.

Notre Dame de Paris a Cosenza, Marco Chiodo: «Non vi deluderemo!»

COSENZA – Il successo senza tempo e senza confini di Notre Dame de Paris è pronto a travolgere anche Cosenza: la scenografia è già in allestimento. Notre Dame de ParisLa carovana dello spettacolo musicale piu grande di tutti i tempi, dopo un lungo tour di due anni che ha fatto registrare sold out replica dopo replica, sarà in scena al San Vito – Marulla dal 23 al 25 giugno, per tre serate evento uniche, grazie al promoter Ruggero Pegna.

Notre Dame de Paris ha confermato dappertutto, in Italia come all’estero, di essere un’alchimia unica che porta la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le musiche, di Pasquale Panella per i testi scritti in versione italiana, di Fred Sathal per i costumi, di Christian Rätz per le scenografie, di Martino Müller per le coreografie. Fra gli ingredienti imprenscindibili di un mix artistico perfetto naturalmente un cast artistico d’eccezione composto dai più grandi cantanti attori del teatro musicale italiano, e oltre trenta performer sul palco fra ballerini, breakers e acrobati. Fra questi anche il cosentino Renato Capalbo (leggi intervista qui), mentre dietro le quinte spicca anche l’altro cosentino della gruppo, il coreografo e performer Marco Chiodo. «Sono prontissimo, aspetto questo momento da tantissimo tempo. Finalmente un progetto di questa rilevanza arriva in questa città», ci dice Marco che del musical dei record conosce vita, morte e …miracoli! Già, i “miracoli”, come quelli della Corte di Notre Dame, che è anche uno dei quadri più energici e d’impatto dell’intera Opera. «Del resto è l’intero spettacolo ad essere cosi emozionale», spiega Chiodo che sul suo successo a Cosenza non ha dubbi: «Ho visto che c’è già stata una grande risposta da parte del pubblico cosentino. È importante per questa città ospitare eventi culturali di questa portata. Può servire da traino per altre occcasioni ma anche spronare giovani artisti a vedere che in giro c’è tanto altro».

Notre Dame de Paris

Marco Chiodo per il futuro di Cosenza auspica quindi altri eventi di questo tipo ma intanto invita tutti a non perdersi l’appuntamento con Notre Dame promettendo che ne vale la proprio la pena. «Dopotutto chi l’ha già visto lo rivede volentieri perchè una volta sola non basta. Anzi di solito la prima volta che lo vedi non sei ancora sazio, alcune cose non vengono colte e nasce subito l’esigenza di rivederlo. La seconda volta poi ti si soffermi su determinati elementi, quelli che ti coinvolgono di più, e poi ancora e ancora … finchè non si crea uno stato di grazia, ogni volta diverso come ogni volta diversa è la risposta del pubblico».

Marco Chiodo nasce a Cosenza nel 1981. Comincia a danzare all’età di 11 anni e da lì parte una carriera tutta in ascesa. Partecipa a diverse produzioni di successo italiane ed estere. Dal 2004 al 2013 è nel corpo di ballo del primo e secondo tour di Notre Dame de Paris – poi sarà anche in “Romeo e Giulietta-Ama e cambia il mondo” insieme proprio a Renato Capalbo -. Attualmente è impegnato per alcuni eventi del marchio Bulgari. Dal ritorno dell’originale Notre Dame de Paris ne è diventato local director: una sorta di regista in loco che cura ogni aspetto legato alla performance di cantanti, ballerini, luci e quant’altro in ogni trasferimento, affinchè tutto sia perfetto. Per lui oggi c’è un solo rimpianto: «Dopo anni sul palco Notre Dame arriva finalmente nella mia città ed io non ballerò».

Andreina Morrone

Renato Capalbo: «Vi racconto il mio Notre Dame de Paris e vi aspetto al San Vito»

Notre Dame de Paris5COSENZA – Quando parla del “suo” Notre Dame de Paris Renato Capalbo ha pochi dubbi e molte certezze. Su tutte una: rivederlo è ogni volta diverso! Contrariamente a quanto ne pensava il filosofo Walter Benjiamin, la riproducibilità di questa straordinaria Opera musicale non ne toglie l’autenticità. Rivedere Notre Dame de Paris è un’esperienza ogni volta diversa. Ogni volta cambia qualcosa: l’affiatamento fra gli artisti in scena, la sinergia fra artisti e pubblico, gli stati d’animo dei protagonisti e degli spettatori, la location che ne cambia visuale e acustica (e quindi la fruizione e il rapporto fra spettatore e Opera), il colore, il groove ritmico. Notre Dame de Paris ogni volta offre sfumature ed energie diverse. È un peccato quindi vederla una volta soltanto. Lo pensa anche Renato, ballerino cosentino (di Cerisano) di nascita, romano d’adozione, nomade dello spettacolo per passione. Notre Dame de Paris4

Del corpo di ballo di Martino Müller ne fa parte da quando l’Opera dei record di Riccardo Cocciante (musiche), Pasquale Panella (versione italiana dei testi), Luc Plamondon (liriche), è tornata in scena nel marzo 2016, toccando praticamente tutte le regioni d’Italia e la Svizzera e facendo registrare il tutto esaurito praticamente dappertutto. E ora Notre Dame de Paris sta per tornare per l’ultima volta con il cast originale in Calabria, dove sono gia stati venduti quasi settemila biglietti per le rappresentazioni in programma dal 23 al 25 giugno allo stadio San Vito Marulla, a Cosenza, la città di Renato.

Capalbo è pronto? «Sono prontissimo. Aspetto questo momento da non so quanto tempo – racconta un’emozionato Renato «-. Finalmente tutti i miei familiari e gli amici che non potevano spostarsi potranno vedermi in questo straordinario spettacolo nella nostra città. Il pubblico di Cosenza è un pubblico energico e caloroso, come sanno esserlo solo quelli del Sud, e sa cosa deve aspettarsi. Questo spettacolo lo conoscono proprio tutti: il rapporto con Cosenza sarà quindi estremamente naturale. La location poi è circolare ed è all’aperto, non manca proprio niente. Sarà tutto fantastico». Renato non ha dubbi: la prima e unica volta a Cosenza di Notre Dame de Paris sarà un successo. 

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E mentre in città stanno per arrivare gli autoarticolati che trasportano le mitiche campane della cattedrale di Notre Dame e le scenografie, Capalbo ripensa al suo viscerale rapporto con questo spettacolo musicale. «È da quando ho cominciato a lavorare con David e Clemente Zard per altre produzioni che speravo che Notre Dame ritornasse in scena. Così ho affrontato l’audizione in maniera consapevole e matura, con un pensiero fisso in testa: entrare a far parte del corpo di ballo dell’opera. Ricordo ogni sensazione e ogni emozione provata quel giorno. Questa tourneè l’ho conquistata. La sento mia. Anche se il giorno del casting non avrei immaginato che saremmo venuti a Cosenza in tour. A pensarci mi vengono i brividi», spiega il ballerino, che è già arrivato a Cosenza per tenere degli stage sulle nuove tecniche coreografiche di contaminazione.

«Anche stavolta dedico lo spettacolo alla mia famiglia che sarà in prima fila. Vederlo a Cosenza sarà diverso anche per loro.  È un po’ come quando Perrotta ha portato la Coppa del mondo a Cerisano. Chi mi aspetto di vedere tra il pubblico? Sicuramente Mirella Castriota, la direttrice della Dance studio, la scuola di danza di Rende dove ho cominciato a danzare, insieme alle altre maestre».

La passione di Capalbo per quest’opera è contagiosa. A cinque giorni dalla prima replica a Cosenza, in città l’attesa è palpabile. Gli ingredienti ci sono tutti: il nutrito e prestigioso cast che arriverà a Cosenza il giorno del debutto: Lola Ponce (Esmeralda), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso); il corpo di ballo, gli acrobati e breakers; la celeberrima nella sua semplicità scenografia. E i tagliandi venduti che crescono giorno dopo giorno, ora dopo ora, ne rimangono tremila. Tutto il resto, da venerdì 23 a domenica 25, ne siamo sicuri, verrà da sè. Renato è carico: «Sono veramente felice. Non vedo l’ora!»

Andreina Morrone

Info utili per Notre Dame de Paris a Cosenza

La tappa cosentina di Notre Dame de Paris è inclusa nel programma di “Fatti di Musica Radio Juke Box 2017” ed è patrocinata dell’Assessorato comunale ai Grandi Eventi guidato da Rosaria Succurro.

I biglietti sono regolarmente in vendita in tutti i punti Ticketone (Cosenza: Inprimafila, via Marconi 140; Rende: Media World, Metropolis, ecc.). Per i biglietti riservati ai gruppi è necessario contattare l’organizzazione al precedente numero oppure all’indirizzo email info@ruggeropegna.it. Tutte le informazioni su settori, prezzi, vendita online, sconti ragazzi fino a 12 anni e gruppi di almeno 25 persone, sono reperibili al numero telefonico 0968441888 e al sito www.ruggeropegna.it.

Notre Dame de Paris a Cosenza, sopralluogo dei tecnici del comune al Marulla

COSENZA – Dopo i vari sopralluoghi dello staff tecnico della Show Net di Ruggero Pegna, oggi allo Stadio San Vito/Marulla il promoter ha incontrato l’Assessore ai Grandi Eventi Rosaria Succurro e alcuni tecnici comunali, quali l’ingegnere Pietro Filice, responsabile della sicurezza delle strutture, il geometra Giuseppe Abate, responsabile delle strutture sportive, Franco Falcone, componente della struttura organizzativa del Settore Cultura, in vista dell’ormai imminente arrivo dello spettacolo “Notre Dame de Paris”, per la prima volta a Cosenza nella versione originale.

Si tratta di Filippo Minarini, terzino sinistro modenese, classe ’94.
Si tratta di Filippo Minarini, terzino sinistro modenese, classe ’94.

Verificati insieme alcuni aspetti tecnici necessari per la migliore riuscita delle tre repliche della celeberrima  e colossale opera dei record, in scena ogni sera dal 23 al 25 giugno prossimi,  con inizio spettacoli alle ore 21.30.

Tra gli aspetti all’ordine dell’incontro, la sistemazione di circa duecento poltroncine della tribuna coperta ovest da riparare o sostituire e la consegna agli spettatori di appositi coprisedili. Il palcoscenico, infatti, sarà sistemato frontalmente alla Tribuna coperta Centrale dello Stadio per garantire a tutti la migliore visuale e il miglior ascolto. Tra palcoscenico e spalti sarà allocata anche una platea a sedere di 900 posti, che trasformerà lo stadio in un vero teatro. Inoltre, si è discusso delle precauzioni tecniche per la salvaguardia del manto erboso e del suo sistema di irrigazione, della sistemazione dei disabili in carrozzina, di servizi igienici, servizio bar e medico e delle vie di afflusso e deflusso. I cancelli che saranno aperti al pubblico sono quelli del lato “Campo Scuola”, tra via degli Stadi e viale Magna Graecia, dal numero 10 al numero 14, quest’ultimo per l’accesso alla platea sul rettangolo di gioco. La biglietteria angolo Viale Magna Graecia sarà aperta ogni giorno dalle ore 17.30 per il ritiro degli acquisti online e la vendita residua. Notre Dame de Paris

Oltre duecento persone tra operai e tecnici lavoreranno in turni consecutivi a partire da domenica 18 giugno, fino al debutto di venerdì 23 giugno. «Ringrazio – ha detto Pegna – l’Assessore Succurro e  l’Ufficio tecnico per la preziosa collaborazione. E’ un evento eccezionale e stiamo lavorando innanzitutto per il comfort del pubblico».

Cast e tour

L’attesa, intanto, cresce in tutta la regione  per quella che sarà l’ultima opportunità di vedere dal vivo in Calabria la rappresentazione dell’originale Notre Dame De Paris con le musiche di Riccardo Cocciante, con il suo imponente allestimento e il grande cast del debutto di ben 15 anni fa: Lola Ponce (Esmeralda), Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), assieme agli oltre 30 ballerini e acrobati. Il tour originale, infatti, dopo quindici anni di emozioni e repliche in tutta Italia, con ben quattro milioni di spettatori, si chiuderà  a settembre all’Arena di Verona. Quest’ultima opportunità per assistere in Calabria a questo autentico colossal musicale, peraltro per la prima e unica volta a Cosenza,  è davvero imperdibile. Notre Dame De Paris è tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo e, oltre alle musiche di Riccardo Cocciante, ha le liriche firmate da Luc Plamondon, adattate in italiano da Pasquale Panella.

Già venduti oltre cinquemila biglietti.

I circa quattromila tagliandi ancora disponibili sono regolarmente in vendita in tutti i punti Ticketone (Cosenza: Inprimafila, via Marconi 140; Rende: Media World, Metropolis, ecc.). Per i biglietti riservati ai gruppi è necessario contattare l’organizzazione al precedente numero oppure all’indirizzo email info@ruggeropegna.it. Tutte le informazioni su settori, prezzi, vendita online, sconti ragazzi fino a 12 anni e gruppi di almeno 25 persone, sono reperibili al numero telefonico 0968441888 e al sito www.ruggeropegna.it.

Cosenza, tutto pronto per l’arrivo dell’imponente Notre Dame de Paris

COSENZA – Sono ormai definiti tutti gli aspetti tecnici in vista dell’arrivo di “Notre Dame de Paris”, l’ormai celeberrima Opera dei Record per la prima e unica volta allo Stadio San Vito/Gigi Marulla di Cosenza dal 23 al 25 giugno prossimi,  con tre spettacoli serali che avranno inizio alle 21.30.

Il promoter Ruggero Pegna e i suoi tecnici hanno anche diffuso le planimetrie delle aree dello stadio interessate all’evento, con la posizione esatta dell’ allestimento del gigantesco palcoscenico, che avrà un frontale di quaranta metri e sarà sistemato frontalmente alla Tribuna coperta centrale dello Stadio.

Tra palcoscenico e spalti, sarà allocata anche una platea a sedere di 900 posti, trasformando lo stadio in un vero teatro. I cancelli che saranno aperti al pubblico sono quelli del lato “Campo Scuola”, tra via degli Stadi e viale Magna Graecia, dove sarà attiva anche la biglietteria dello spettacolo ogni giorno dalle ore 17.30. Oltre duecento persone tra operai e tecnici lavoreranno in turni consecutivi, a partire da domenica 18 giugno, che proseguiranno fino al debutto di venerdì 23 giugno.

L’attesa, intanto, cresce in tutta la regione  per quella che sarà l’ultima opportunità di vedere dal vivo in Calabria la rappresentazione dell’originale Notre Dame De Paris con le musiche di Riccardo Cocciante, con il suo imponente allestimento e il grande cast del debutto di ben 15 anni fa: Lola Ponce (Esmeralda), Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), assieme agli oltre 30 ballerini e acrobati.

Il tour originale, infatti, dopo quindici anni di emozioni e repliche in tutta Italia, con ben quattro milioni di spettatori, si chiuderà  a settembre all’Arena di Verona. Quest’ultima opportunità per assistere in Calabria a questo autentico colossal musicale, peraltro per la prima e unica volta a Cosenza,  è davvero imperdibile.

«Abbiamo volutamente limitato – spiega Pegna – l’uso delle tribune dello stadio alla parte coperta centrale, in modo da garantire a tutti ottime condizioni di visuale e acustica, creando così una sorta di autentico anfiteatro. Sono oltre cinquemila i biglietti già venduti, ma contiamo di arrivare ad almeno novemila presenza in tre sere, come è stato a Reggio Calabria lo scorso novembre. La febbre per lo spettacolo sta crescendo di giorno in giorno!».

I biglietti sono regolarmente in vendita in tutti i punti Ticketone (Cosenza: Inprimafila, via Marconi 140; Rende: Media World, Metropolis, ecc.). Per i biglietti riservati ai gruppi è necessario contattare l’organizzazione al precedente numero oppure all’indirizzo email info@ruggeropegna.it.

Notre Dame De Paris è tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo e, oltre alle musiche di Riccardo Cocciante, le liriche sono firmate da Luc Plamondon, e adattate in italiano da Pasquale Panella.

Questa tappa cosentina è realizzata con il Patrocinio e la collaborazione dell’ Assessorato comunale ai Grandi Eventi. «Ringrazio – ha detto Pegna – il sindaco Occhiuto e l’assessore ai Grandi Eventi Rosaria Succurro per il Patrocinio e la preziosa collaborazione».

Tutte le informazioni su settori, prezzi, vendita online, sconti ragazzi fino a 12 anni e gruppi di almeno 25 persone, sono reperibili al numero telefonico 0968441888 e al sito www.ruggeropegna.it.

Notre Dame de Paris planimetria