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Cosenza, a Palazzo Grisolia la masterchef Federica Di Lieto e lo show di Scalercio

COSENZA – Cosenza, al centro storico riapre Palazzo Grisolia. Domenica un evento con la masterchef Federica Di Lieto, il musicista Sasà Calabrese e lo show di Nunzio Scalercio
 
Chi lo dice che la festa degli innamorati debba essere ad esclusivo appannaggio delle coppie?
Nasce così l’idea di Al centro del cuore…Aspettando San Valentino, l’iniziativa promossa da Antica Salumeria Bistrot per aprire la nuova stagione di Palazzo Grisolia a Cosenza.
Nel centro storico, in via Giostra Vecchia, n.2 domenica 13 febbraio dalle 20,30, complici la chef Federica Di Lieto, tra i concorrenti di Masterchef 10, la musica di Sasà Calabrese, i tangheri Ciccio Aiello e Ida Lucchetta, la padrona di casa Maria Caputo accompagnerà i suoi ospiti in un viaggio all’insegna dei sapori, della musica, del ballo e dell’allegrezza.
“Una serata speciale, dedicata a chi ama la vita. Una serata pensata per valorizzare uno dei gioielli del nostro Centro Storico: Palazzo Grisolia”, ha spiegato Caputo aggiungendo: “La dimora, che ospiterà eventi e un b&b, si trova al piano nobile di uno dei più antichi palazzi del centro storico di Cosenza, caratterizzato da un imponente colonnato di tufo rosa, dalla raffinata corte interna e dalla splendida scala di chiara influenza napoletana del 700. L’imponente  e luminoso salone con il loggiato, gli alti soffitti affrescati o con travatura  autentica  in legno, le porte in legno d’epoca, il felice accostamento fra elementi architettonici  secolari e moderni, le ampie camere da letto, i bagni rifiniti con mosaici in vetro o pietra locale, la cucina moderna ed il vano tecnico con comodissima zona lavanderia e stireria, i capienti  armadi a muro, l’utilizzo degli oli essenziali di bergamotto e cedro, fanno di Palazzo Grisolia un luogo di raffinata eleganza”.
“Pensiamo che preservare i luoghi storici della città significhi preservare il nostro patrimonio identitario. Per questo abbiamo deciso di continuare a puntare sulla città vecchia. Da qui si deve ripartire, dalle nostre radici, dalla nostra storia”, ha sottolineato Maria Caputo che, negli anni, ha fatto del suo Bistrot Antica Salumeria un avamposto di resistenza.
“Crediamo nella bellezza di questi luoghi, nella lentezza, nella socialità –ha concluso Caputo illustrando nel dettaglio la serata- e per questo crediamo che iniziative come questa vadano moltiplicate. Grazie alla preziosa collaborazione di PaneStorto e Rocca Brettia offriremo ai nostri ospiti un evento impreziosito dalle riflessioni semi serie sull’amore di Nunzio Scalercio e Francesca Florio”.

Al Teatro dell’Acquario “Varcos” di e con Nunzio Scalercio

COSENZA – «Così come per la buonanima di Eraclito l’archè di tutte le cose era l’arcinoto ‘panta Rei’, “tutto scorre”, l’archè del sindaco archistar a Cosenza è tutto chiude»

Nunzio Scalercio torna al Teatro dell’Acquario nel momento più difficile della sua carriera di cittadino bruzio: sa che se non sale sul palco non potrà raccontare degli umarell che stazionano da più di un mese sul balcone di casa sua per seguire tutti i lavori della Metro leggera minuto per minuto. Al contempo, se sale sul palco del Teatro dell’Acquario venerdì 26 e in replica sabato 27 ottobre (i cui biglietti sono già esauriti) e domenica 4 novembre alle 21, lascierà gli umarell del club “You’ll Never Build Alone” al proprio destino, non li potrà accudire, non potrà assisterli nel momento del bisogno.

In questo atroce dualismo si annega il pensier suo e il naufragar gli è dolce in questo mare. Cos’è Cosenza se non un enorme varco attivo? Varchi, cantieri, ztl random, isole pedonali, gru, reti e spartitraffico come elementi imprescindibili di una comunità che cresce non tradiranno mai la loro funzione identitaria di farci sentire a casa.

Finché c’è pala e piccone, c’è speranza.
Tra gli ospiti Annarita Laganà ed Ernesto Orrico.

VARCOS
testi di Nunzio Scalercio e Stella Romano
26 e 27 ottobre | 4 novembre 2018
ore 21:00
Teatro dell’Acquario
Via Galluppi, Cosenza

La raccolta differenziata vista dai giovani

VOLANTINO FRONTE _ COSENZA LA SCUOLA COMUNICACOSENZA(CS)-Arriva alla fase finale il Progetto di comunicazione voluto dall’Amministrazione comunale per incentivare la pratica della raccolta differenziata. Affidato all’autore satirico Nunzio Scalercio, il progetto ha visto la realizzazione nei mesi scorsi di una serie di spot realizzati per il web. Ora, riaperte le scuole, si intende procedere con il coinvolgimento della parte più giovane della popolazione, studenti delle medie e delle superiori. L’Assessore alla Comunicazione Rosaria Succurro ha inviato una lettera ai capi d’Istituto per presentare il progetto e chiedere di favorire la partecipazione dei ragazzi, ai quali viene proposto di impegnarsi nella autonoma produzione di cortometraggi con i quali fornire la propria visione dell’utilità della differenziata.Dopo i video di Scalercio, dunque, dovrebbero essere quelli dei ragazzi a persuadere chi ancora “resiste” a questo imperativo dei nostri tempi ad intraprendere la strada -l’unica che possa assicurare un futuro “pulito” alle generazioni che seguiranno- della suddivisione già in casa e del deposito ordinato dei rifiuti per rispettare l’ambiente e per promuovere un riciclo intelligente.In particolare, gli studenti sono invitati a realizzare brevi cortometraggi (della durata massima di un minuto, esclusi i titoli e i credits) che dovranno poi essere pubblicati su un qualsiasi canale Youtube (a scelta del docente di riferimento degli studenti autori dei cortometraggi). Il link relativo dovrà essere inviato entro il 30 novembre 2015 attraverso un’email all’indirizzo di posta elettronica teatro@spigaweb.org, che fa capo all’ideatore del progetto Nunzio Scalercio.Dovranno essere indicati: – Il titolo del cortometraggio; – L’indirizzo (URL) o link della pagina Youtube su cui il cortometraggio è stato pubblicato; – Il nome dello studente (o i nomi degli studenti se sono più d’uno) autori del videoclip; – La classe, la denominazione e l’indirizzo dell’istituto scolastico d’appartenenza; – Il nome e l’indirizzo email del docente che ha eseguito la pubblicazione del cortometraggio su Youtube.La tecnica narrativa è completamente affidata alla libera scelta e alle inclinazioni dei ragazzi. I cortometraggi potranno quindi essere declinati nelle modalità preferite: spot pubblicitari, slide-show di immagini, in forma documentaristica, come racconti, ecc. I lavori migliori saranno presentati alla città durante una manifestazione teatrale in cui l’Amministrazione comunale consegnerà il titolo di «Cosenza – La Scuola comunica la Cittá» e, successivamente, promossi attraverso la pubblicazione sui siti web istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Cosenza.

“Il buco di Nazareth”. Il video satirico di Scalercio sulla telefonata De Rose – Citrigno (Video)

COSENZA – Dopo che ieri, sul portale de L’Ora della Calabria, è stata pubblicata la lunga telefonata tra Umberto De Rose e l’Editore Alfredo Citrigno che, tra minacce velate e considerazioni più esplicite, discutono sulla possibilità di non pubblicare la notizia che vede indagato il figlio del Senatore Gentile ecco spuntare i primi video satira.

A spopolare sul web è il video “Il buco di Nazareth” firmato del lungimirante Nunzio Scalercio, l’ideatore del sito Spigaweb.org ha infatti proposto l’angoscioso avvenimento in chiave satirico-evangelista. Nel breve video ai due capi del telefolo non ci sono più De Rose e Citrigno ma Ponzio Pilato e Simon Pietro che discutono animatamente di fatti accaduti circa 2000 anni fa.

Noi il video ve lo proponiamo per farvi ammirare la pungente e sferzante ironia dell’amato Scalercio che non smette mai di stupire e far ridere.

 

 

Successo di risate e applausi per Nunzio Scalercio

COSENZA – Dopo una breve assenza dai palchi torna il personaggio più noto del web made in Calabria, l’uomo che ha fatto riscoprire la passione per la lingua dialettale, il solo che riesce a trasportare la parlata locale nelle rappresentazioni artistiche più elevate.

Stiamo parlando di Nunzio Scalercio che riappare nel circuito teatrale con lo spettacolo “Incontri Ravvicinati del Quarto Lotto”, andato in scena ieri sera al Teatro dell’Acquario di Cosenza registrando il tutto esaurito, pertanto per soddisfare le numerose richieste è stata già programmata una replica straordinaria per mercoledì 2 gennaio alle ore 21,00.

Uno spettacolo esilarante che combina satira e ironia su una Cosenza con qualche cerotto di troppo ma sempre viva e in attesa di tempi di migliori.

A venti anni esatti dal suo esordio teatrale Scalercio torna sullo stesso palco portando con se gli amici che hanno iniziato a muovere i primi passi con lui da Ernesto Orrico, a Manolo Muoio, ad Annarita Laganà, diventata ormai cosentina di adozione, che tra un aneddoto e un altro si sono alternati nella reinterpretazione di alcuni immancabili pezzi che hanno fatto di Scalercio un personaggio cult di Cosenza.

Non è mancata la musica, le ballate riadattate sono state quasi tutte dedicate a quello che ora è la sua prima e maggiore fonte di ispirazione, quasi una musa che ineffabile lo attraversa per materializzarsi nelle parole ossia Mario Occhiuto.

Molto apprezzata l’esibizione di Antonello Anzani, che pur non essendo un cantautore dialettale, con in braccio la sua chitarra si è cimentato in un brano completamente in dialetto cosentino.

Uno dei momenti più attesi della serata è stato quello della premiazione per il concorso letterario che prevedeva la ricostruzione di una telefonata ricevuta per sbaglio da un alieno, ad aggiudicarsi l’ambito premio “U buccaccio” è stata l’immaginazione pungente e vivace di Michele Giacomantonio che ha ipotizzato una brillante conversazione con Occhiuto detto il sindaco.

Sul finire dello spettacolo, a primarie ormai terminate, è la volta del candidato Giardini Del Duglia che sceglie “senz’altro” questo palco per concludere la sua campagna elettorale.

Lo spettacolo è stato un vero successo, in parte già annunciato dal boom delle prevendite, ha divertito, coinvolto e scatenato continuamente applausi e risate, qualcuno sarà certamente andato a letto con almeno un tormentone nella testa che fosse “Portachiana Style” o “Ciao Mario, Ciao” ma tutti sono tornati a casa con l’animo più leggero e un pensiero positivo, un ottimo modo per lanciarsi nel 2013.

Gaia Santolla