Archivi tag: nuoto

Regolarità piscine calabresi, Fin Calabria risponde sul caso Papandrea

La notizia del record europeo stabilito da Tiziana Papandrea nei 400 stile libero categoria M50, in occasione della prima giornata dei recenti Campionati Italiani Master di Nuoto di Torino, è destabilizzante. Il motivo è presto spiegato in quanto l’atleta il record lo aveva già stabilito in occasione dei Campionati Regionali Calabresi Master, in una piscina legalmente omologata, come tutti gli impianti sportivi natatori della Calabria”. Comincia così la nota del Comitato regionale Calabria della Federnuoto sul caso del record sopraccitato.

Continua la lettura di Regolarità piscine calabresi, Fin Calabria risponde sul caso Papandrea

Nuoto, ufficializzato il calendario della stagione agonistica regionale

COSENZA – Programmata dal Comitato Regionale della Federazione Italiana Nuoto e deliberata al termine della riunione del Consiglio Regionale, l’attività federale della stagione agonistica 2022/2023.

Il primo settore a partire sarà il nuoto con una prova tempi in programma il 19 e 20 Novembre valevole per la qualifica ai Campionati Regionali che si svolgeranno nel mese di Marzo. Seguirà l’attività master col “Trofeo Swimming Master” che si disputerà l’11 Dicembre. Il settore pallanuoto con l’attività giovanile partirà presumibilmente nel mese di Novembre con una serie di quadrangolari. I settori sincronizzato e tuffi avranno il primo evento prima di Natale, mentre l’attività di salvamento agonistico inizierà nei primi mesi del nuovo anno.

A fine Giugno inizieranno le gare in acque libere.

“Dopo due anni difficili dovuti alla pandemia Covid e nonostante l’emergenza non sia terminata, aggravata ancora di più dal conflitto russo-ucraino, abbiamo intensificato più possibile le attività federali – ha sottolineato il Presidente della FIN Calabria Alfredo Porcaro – in modo da cercare di riportare alla normalità i programmi messi a punto dal nostro Comitato. Purtroppo la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare a causa del caro bollette ed alcune attività potrebbero avere delle variazioni, sia di tempi che logistici. In ogni caso il Comitato cercherà di rimanere più collaborativo possibile, al fine di ottenere i risultati sperati e vedere la nostra Regione ai vertici nazionali”.

Nuoto, il pluricampione Fabio Scozzoli e il ct Cesare Butini a Cosenza

“Progettare per vincere” 2012-2022, il percorso delle squadre nazionali attraverso le testimonianze di tecnici e atleti. E’ il tema dell’incontro promosso dal Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto sul quale ci si confronterà nell’Hotel Europa di Rende Venerdì 23 Settembre, alle ore 15,30. Interverranno il Presidente della FIN Calabria, Alfredo Porcaro; il Consigliere Nazionale della FIN e Responsabile Settore Nuoto e Formazione, Roberto Del Bianco; il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Nuoto, Cesare Butini; il Capitano della Nazionale Italiana Nuoto, Fabio Scozzoli.

Un percorso lungo dieci anni durante i quali la Federazione Italiana Nuoto ha raggiunto risultati eccezionali in campo internazionale e mondiale, attraverso il nuoto, il nuoto di fondo, la pallanuoto, i tuffi e il sincronizzato, senza tralasciare i risultati ottenuti anche in campo giovanile, a conferma di una crescita esponenziale nel corso di questo decennio.

Nuoto in acque libere, più di 120 atleti per il “3° Trofeo Città di Roccella – A…Mare per Andrea”

ROCCELLA JONICA (RC) – Oltre 120 nuotatori, metà dei quali agonisti, daranno vita al “3° Trofeo Città di Roccella – A…Mare per Andrea” gara di nuoto in acque libere, in programma domenica 24 Luglio.

Tanti i giovani nuotatori calabresi presenti Alfredo Porcaro

La manifestazione è inserita nel Circuito Nazionale del Campionato Italiano oltre ad essere Tappa Nazionale del Grand Prix e Campionato Regionale di Categoria e Master. Una occasione di ulteriore soddisfazione per il Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto, vista la crescita esponenziale del nuoto in acque libere in Calabria. «Questa disciplina negli ultimi anni sta emergendo con grande forza – osserva il presidente della FIN Calabria Alfredo Porcaro (foto) – e probabilmente inizia a cambiare anche l’orientamento dei nostri settori tecnici societari per valorizzare le potenzialità e le caratteristiche dei loro atleti. Sicuramente i grandi successi avuti dalla nostra nazionale hanno stimolato tantissimo i nostri ragazzi a partecipare alle gare di nuoto in acque libere. Allo sport si aggiunge anche un aspetto puramente turistico, potendo ammirare le bellezze paesaggistiche, la cultura, la tradizione e la gastronomia della nostra bella Calabria».

Il ricordo

L’evento sarà anche occasione per la tradizionale nuotata amatoriale in ricordo di Andrea Arena. Appuntamento alle 10:30 sulla spiaggia antistante al lido Beach club di Roccella.

Nuoto, al via la stagione calabrese 2021-2022

COSENZA – Sarà il nuoto, con la manifestazione “Sprint – Race – Trophy 2021” riservata alla categoria esordienti, ad aprire ufficialmente – domenica 14 Novembre nella piscina comunale di Cosenza – la nuova stagione agonistica 2021/2022 degli sport d’acqua  organizzata dal Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto.

Le parole del massimo dirigente del Comitato Calabro Alfredo Porcaro.

«Finalmente inizia la nuova programmazione sportiva del nostro Comitato – dichiara Porcaro – e c’è in noi tanto entusiasmo e voglia di fare sempre più e meglio. Ci aspettiamo che tutto vada per il verso giusto, auspicando sul piano strettamente sportivo di proseguire sulla scia della trascorsa stagione, che è stata ricca di risultati straordinari sia in campo nazionale che internazionale». Ma su come immagina la nuova annata agonistica, il presidente della FIN Calabria non ha dubbi: «Siamo ancora in una fase emergenziale e non si può prescindere dal rispettare diversi limiti, ma nonostante questo siamo fiduciosi che la situazione possa migliorare e questo è testimoniato dall’impegno delle società e dei gestori degli impianti sportivi, che continuano ad investire affinché le strutture restino aperte in modo che l’attività agonistica e quella del tempo libero continuino. La speranza è che il Governo Nazionale possa dare segnali concreti con risorse economiche». Il Presidente del Comitato Regionale chiude poi con un auspicio. «Ci auguriamo – sottolinea Alfredo Porcaro – che quanto prima il pubblico nel caso delle manifestazioni sportive e i genitori nel vedere le attività dei propri figli che praticano sport possano tornare a fare da degna cornice sulle tribune».

 
 
 
 
 
 
 

Nuoto, grande appuntamento con il 18° Meeting Città di Cosenza

COSENZA – Tutto pronto nella piscina comunale di Cosenza per il “18° Meeting Città di Cosenza”.

La manifestazione natatoria, che negli anni è cresciuta a dismisura fino a sfiorare i 1000 atleti in gara, è un vero e proprio punto di riferimento nel panorama nazionale.

Nel corso dei 18 lunghi anni in cui la famiglia Manna si è spesa per accogliere i nuotatori, sono state tante le società, anche in arrivo da regioni lontane, a raggiungere Cosenza per misurarsi con i pari età di tutta Italia.

L’edizione 2021 è stata fortemente voluta dal presidente Francesco Manna dopo un anno di stop imposto dai riflessi dell’emergenza sanitaria.

“Era un atto dovuto – ha affermato il numero uno della Cosenza Nuoto – perché negli anni abbiamo avuto sempre indicazioni positive, e l’attestato di stima maggiore è stato nelle richieste di tornare sempre per l’edizione successiva. Ci siamo spesi fra mille difficoltà per dare ai nostri atleti quello che è il loro punto di riferimento, e sarà un piacere riabbracciare i ragazzi in arrivo da tutte le società della Calabria. Abbiamo dovuto dire di no ad alcuni club per rispettare i limiti e permettere a tutti di disimpegnarsi in sicurezza e serenità, ma fortunatamente i numeri ci danno ragione”.

Saranno circa 450 infatti gli atleti in gara, di cui 150 Master.

La manifestazione partirà domani e andrà avanti fino a domenica, per un totale di 18 ore di gare circa, con 14 società pronte a sfidarsi. L’unico neo è nell’impossibilità di aprire la tribuna, che negli altri anni ha garantito al Meeting interessanti spunti fra tifo, colori e sostegno ai giovani in vasca. “E’ così e ci dispiace molto – ha sottolineato il presidente Francesco Manna – perché negli anni abbiamo permesso ad appassionati e genitori in arrivo dalle altre regioni di scoprire Cosenza con percorsi creati ad hoc e di seguire le gare. Ci siamo dovuti adeguare, ed è giusto che sia così, ma resta un momento di rinascita. E farlo con l’agonismo a colpi di bracciate è il modo migliore che conosciamo”.

Ospite d’onore l’allenatore della nazionale giovanile Walter Bolognani.

Sarà un incentivo per rendere la kermesse della “rinascita” ancora più avvincente e combattuta.

Nuoto paralimpico, Esabotini e Longo campioni italiani 100 m dorso e rana

COSENZA – Buone notizie per il movimento natatorio calabrese dai Campionati Italiani Assoluti Invernali di nuoto paralimpico in corso a  Lignano Sabbiadoro (Ud). I due nuotatori calabresi Aurora Esabotini (dell’ Italica Sport – Reggio Calabria) e Gianvittorio Longo (Acli Arvalia – Lamezia) si sono laureati campioni italiani assoluti rispettivamente nei 100 dorso e nei 100 rana. 

«La Calabria mai così in alto – commenta il delegato regionale Fon Calabria Marrara -, attendiamo però anche le gare di domani -. I ragazzi si sono espressi al massimo delle loro potenzialità dopo uno stop lunghissimo e per di più in vasca da 50. Un plauso oltre agli atleti anche alle loro famiglie e le società che li sostengono quotidianamente».

Coppa Tokyo, il tris di Francesco Porco. Pallanuoto: oggi l’esordio di Cosenza in A2

COSENZA – Le acque della piscina Bianchi del Centro Tecnico Federale di Trieste ci restituiscono un Francesco Porco più consapevole e ormai esperto trampolinista. Tre medaglie conquistate in altrettante gare disputate per il tuffatore cosentino delle Fiamme Oro e della Cosenza Nuoto. Dopo l’argento dal trampolino 1 metro e al sorprendente oro dal trampolino 3 metri, il secondo posto nella gara sincro in coppia con il compagno di squadra Andrea Sargent Larsen incornicia un’ottima Coppa Tokyo da ricordare per il 21enne atleta calabrese.

Il prossimo appuntamento a cui guardare sono ora i Campionati Italiani di categoria indoor a cui Porco arriverà di sicuro motivato e a cui ci auguriamo di ritrovare anche Giovanni Tocci, dopo l’infortunio alla caviglia che lo tiene lontano dalle piscine da un paio di mesi.

 CLASSIFICA ASSOLUTI MASCHI – 3M SINCRO – FINALE

 
POS     COGNOME E NOME SOCIETA’ ANNO   TOT       DIST  
1     BELOTTI Stefano Bergamo Tuffi asd 2004   314.19          
  CAFIERO Matteo Canottieri Milano 2005      
2     LARSEN Andreas Sargent GS Fiamme Oro 1999   289.59       24.60  
  PORCO Francesco GS Fiamme Oro 1999      
3     CENTURIONI Flavio GS Fiamme Oro 2005   245.01       69.18  
  GIOVANNINI Riccardo GS Fiamme Oro 2003      
 

A2 DI PALLANUOTO: OGGI L’ESORDIO DI COSENZA

Non solo tuffi: gli appassionati calabresi degli sport acquatici oggi pomeriggio hanno segnato in agenda l’esordio nella Serie A2 femminile per la Cosenza Pallanuoto. Dopo avere riposato nella prima giornata, la formazione cosentina è pronta per affrontare la trasferta siciliana in casa della Brizz Nuoto. Partita difficile certo, ma lo sarà per entrambe le formazioni, anche se la squadra catanese è già scesa in vasca battendo in trasferta la Torre de Grifo. Il tecnico Francesco Fasanella potrà contare sulla esperienza delle veterane e sull’entusiasmo delle più giovani che già nella passata stagione avevano trovato il modo per mettersi in evidenza. Nuova la formula di questa annata con quattro gironi da cinque squadre e partite che si giocheranno ogni due settimane. In occasione del debutto stagionale della Cosenza Pallanuoto, il Presidente della FIN Calabria, Alfredo Porcaro ha rivolto a nome dell’intero Comitato, un augurio. “Finalmente si ricomincia con la serie A2 femminile che vedrà quale unica formazione calabrese la Cosenza Pallanuoto – sottolinea Alfredo Porcaro – e questa ripartenza è un segnale di speranza affinché tutto possa ritornare alla normalità. L’augurio da parte dell’intero Comitato è che la squadra cosentina possa centrare i propri obiettivi in una stagione decisamente particolare. Sarebbe una bella soddisfazione per dirigenti, tecnici , giocatrici della società e per noi del Comitato”.

Nuoto, Francesco Manna: «Vaccinare presto gli sportivi insieme agli studenti per ripartire»

COSENZA – Anno nuovo, vita nuova… quasi! Con una curva epidemiologica ancora allarmante, le società sportive si vedono costrette ad un prolungamento dello stop imposto dall’emergenza sanitaria. Fra queste la Cosenza Nuoto del presidente Francesco Manna che fa una considerazione pubblica sulle opportunità che una più estesa campagna vaccinale potrebbe portare nello sport.

Di seguito le sue parole:

«Il blocco di gennaio, ancora poco chiaro ma ormai certo, arrecherà un ulteriore danno richiedendo nuovi sacrifici che sono sempre meno sostenibili. L’unica buona notizia, nonostante i ritardi, è relativa ai vaccini, che proseguono in Italia e potrebbero finalmente condurci fuori da questo incubo.

A tal riguardo, nasce spontanea una considerazione. Il mondo dello sport, che è fra i più colpiti se non il più ferito, potrebbe fare da volano, accanto al mondo scolastico, nella campagna vaccinale. L’efficacia di tale affermazione deriva dalla conoscenza dell’indole degli sportivi, abituati al sacrificio, al senso di appartenenza ad una squadra facendo fronte comune per il proprio compagno e, in senso più ampio, per il prossimo. Da ciò la consapevolezza che tali categorie potrebbero essere fra le prime e più idonee, a dare impulso ad una mastodontica campagna di sensibilizzazione. Lo sarebbe di certo se si pensa a quanto questa considerazione sia influente e fondamentale nel mondo dello sport e della scuola. Il dramma più evidente è infatti relativo agli studenti. Le scuole chiuse sono costantemente al centro del dibattito nazionale nonché motivo di discordia ed indecisione a livello regionale ed il blocco imposto dall’emergenza sta catastroficamente ridimensionando i progressi e i livelli di apprendimento dei giovani. Non è questa una critica al sistema scuola, che anche con la Dad sta riuscendo a mandare avanti le attività. E’ però un dato che non può essere tralasciato. Sono circa 3 milioni gli studenti delle scuole superiori costretti ad affrontare un passo fondamentale della loro crescita scolastica in Dad. La maggior parte dei quali in età utile per la vaccinazione, suscitando, a questo punto, una riflessione.

Vaccinare gli studenti con i requisiti sanitari e gli atleti, o quanto meno discutere sulla possibilità di inserire a breve tali categorie nei programmi, sempre dopo aver dato precedenza al personale medico e alle categorie più a rischio, significherebbe rimettere in moto attività che sono ferme o totalmente ridimensionate nonostante i numeri imponenti. Scuola e sport, in una società sicura, formativa, al passo con i tempi e rivolta al futuro, devono camminare di pari passo. Proprio per questo, rendere sicure le scuole e permettere ai ragazzi di ripartire contestualmente con le attività sportive, in primo luogo alzerebbe il grado di efficacia sanitaria nella nostra nazione, ma contestualmente favorirebbe la ripartenza immediata delle settori che sono bloccati. Atleti, allenatori, dirigenti, potrebbero riprendere in sicurezza le attività, permettendo ai gestori di ripartire seppur con numeri scarni ma con una rinnovata fiducia e piccoli introiti. L’eventuale ripartenza in sicurezza dei campionati, a tutti i livelli, tornerebbe inoltre a riaccendere tutto un movimento che gira intorno a tornei. Dagli spostamenti ai pernottamenti, passando per tutte le attività collaterali che ruotano attorno alle attività sportive. Si ingranerebbe una marcia che potrebbe consentire alla macchina di affrontare le salite con maggiore facilità. Il tutto di pari passo con la scuola, che è la base dello sviluppo psico-fisico dei giovani di questo Paese.

Ultima valutazione, ma forse più importante, è relativa all’impatto economico che l’emergenza sta avendo sul sistema sanitario, in special modo nelle regioni meno ricche. Il costo stimato di un paziente che necessita di cure in terapia intensiva, o nei reparti Covid, varia, secondo stime riportate nei portali di riferimento, da circa 500 euro fino ad arrivare a circa 1200 euro al giorno. Una postazione di terapia intensiva inoltre, attrezzata all’avanguardia, può avere un costo di allestimento di circa 80.000 euro. Cifre che neanche minimamente possono essere accostate al costo di un trimestre che consente ad un individuo di prendere parte alle nostre attività, con i relativi benefici fisici e mentali che hanno un forte impatto sul miglioramento della salute del singolo individuo e, soprattutto, a livello nazionale. Una nazione che vive di sport è più sana, meno malata, incide meno sui costi della sanità pubblica e sugli spazi sempre più intasati dei reparti preposti alla gestione dell’emergenza.

Da queste considerazioni, che riteniamo valide per la rinascita dello sport nonchè per una lunga serie di benefici che possono portare, ci viene spontaneo sottolineare quanto sia fondamentale inserire gli studenti e gli atleti fra le categorie che possano beneficiare al più presto di tale soluzione. Riteniamo sia questo l’unico modo per fare ripartire le categorie più colpite e per non cancellare un’intera generazione di sognatori, di giovani e lavoratori professionisti che portano benessere all’interno della comunità».

                                                                                         

Piscine chiuse ma atleti in crescita, il bilancio del 2020 della Fin Calabria

COSENZA – L’anno solare 2020 sarà ricordato sportivamente parlando soprattutto per tutte le manifestazioni nazionali ed internazionali rinviate per l’epidemia del secolo, ma anche, seppur parzialmente, per una ripresa che dovrebbe lasciare ben sperare. Un anno comunque caratterizzato sia dagli ottimi risultati in campo nazionale da parte degli atleti calabresi, sia dagli eventi regionali di rilievo organizzati con grande sacrificio, passione ed entusiasmo dalle società sportive calabresi supportate dal Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto.

“Credo che possiamo essere tutti d’accordo che il 2020 sia stato un anno da dimenticare – sottolinea il Presidente della FIN Calabria Alfredo Porcaro – in quanto la pandemia ha quasi totalmente annullato le varie discipline natatorie e purtroppo le prospettive per il nuovo anno non sembrano essere tante rosee. Come ogni anno in questo periodo si tirano le somme su quanto è stato fatto, ma abbiamo poco da raccontare. La nostra attività è rimasta da subito bloccata e poco abbiamo svolto sotto l’aspetto agonistico. Sono saltati eventi importanti quali le olimpiadi e gli europei, in parte siamo riusciti a salvare i campionati italiani di nuoto, svolti su base regionale, che di certo non hanno avuto la valenza che meritano, specialmente nei confronti diretti dei nostri ragazzi. Comprendo bene le difficoltà del Governo a gestire un evento così grave e duraturo, anche il sistema sanitario non si è trovato pronto e questo ha fatto sì, che il problema si sia accentuato generando una totale confusione. Mi dispiace solo che qualche atleta abbia perso l’opportunità di continuare il percorso di crescita ed il tempo perso difficilmente si può recuperare. La speranza ora è riposta nel sistema sanitario che possa quanto prima incanalarsi nella riuscita di un efficace controllo. Il prossimo mese sarà fondamentale per capire i tempi di ripresa del nostro movimento. Come Comitato Calabro abbiamo calendarizzato per il nuoto alcuni eventi per le qualifiche alle manifestazioni di interesse nazionale, ripartiranno anche i campionati di pallanuoto, mentre per i tuffi, qualcosa si è riuscito a svolgere. Il problema comunque rimane l’apertura degli impianti e credo che senza un intervento concreto da parte del Governo, difficilmente si possa ripartire. Come Comitato Regionale Calabro continueremo ad avere fiducia che tutto torni alla normalità e il nostro augurio alle società, dirigenti, tecnici, atleti e famiglie va in questa direzione. Buon anno a tutti”.