Archivi tag: nuovo stadio

Commissione Sport, Vizza illustra il nuovo Parco del Benessere

COSENZA – Il progetto della città del benessere e le strategie di intervento messe in campo dall’Amministrazione comunale per realizzarlo sono state al centro di una seduta della Commissione consiliare sport presieduta dal consigliere comunale Gaetano Cairo. L’organismo consiliare aveva già avviato da tempo una discussione sull’argomento, su proposta congiunta del Presidente della commissione sport Cairo e del Presidente della Commissione Ambiente, Vincenzo Granata.

Nell’ultimo incontro, il progetto della città del benessere è stato illustrato dall’Assessore allo sport ed alla sostenibilità ambientale Carmine Vizza.
«Le strategie di intervento dell’Amministrazione comunale – ha detto Vizza – mirano, tra le varie priorità, a costruire una città del benessere, ricca di percorsi sportivi, di larghe aree pedonalizzate e di un grande parco, capaci di stimolare le persone a camminare, a correre, a fare sport. L’obiettivo – ha spiegato ancora Vizza – è quello di operare sul territorio urbano in modo da stravolgere positivamente l’idea dello stare insieme e dell’aggregazione a cielo aperto, creando una vera e propria “città della salute”. Apprezzamento per il progetto è stato espresso dal Presidente della Commissione sport Gaetano Cairo “che – ha detto – ha una portata quasi rivoluzionaria avvicinando sempre di più la città agli standard europei, sia sotto il profilo della mobilità cosìddetta dolce che sul versante della sostenibilità ambientale. Sono certo che le realizzazioni dell’Amministrazione comunale rappresenteranno un  notevole valore aggiunto per la città ed i suoi cittadini che ne potranno fruire appieno».

NUOVO STADIO, PISTE CICLOPEDONALI, IL GRANDE PARCO URBANO

La mission dell’Amministrazione comunale in questo settore della vita pubblica è perseguita attraverso numerose azioni di intervento già attuate, come il Ponte di Calatrava che rappresenta un neo-riferimento degli appassionati di running, footing e jogging, e di prossima realizzazione, come il nuovo stadio San Vito-Gigi Marulla, il grande Parco Urbano, le piste ciclopedonali e le stazioni di Hub Trasport.
«Un insieme complesso e coordinato di interventi – ha detto ancora l’Assessore Vizza ai componenti la Commissione sport – permetterà lo sviluppo nel capoluogo bruzio di una mobilità sostenibile, alternativa e più intelligente, e renderà la città pienamente a misura d’uomo; in particolare ciò sarà possibile grazie alla realizzazione di 6 stazioni HUB, ovvero 6 stazioni intermodali dislocate nei punti nevralgici della città (uscita dell’autostrada A2, stazione di Vaglio Lise, Piazza Matteotti, Piazza Riforma, Cosenza Casali e Via Panebianco). Grazie alla realizzazione di questo progetto, che costerà 900.000,00 euro, i cittadini e i visitatori potranno depositare il proprio mezzo di trasporto o scendere dal mezzo extra urbano che li ha condotti in città e usufruire non solo dei mezzi pubblici urbani, ma anche dei servizi di bike sharing o car sharing, con stazioni di ricarica, bici a disposizione (anche a pedalata assistita) e servizi annessi (app, info, ecc.). Le stazioni si inseriranno organicamente nel tessuto urbano, caratterizzando la città dal punto di vista architettonico e migliorando nel complesso la qualità estetica del contesto cittadino». La fruibilità delle stazioni sarà incentivata dalla realizzazione di una rete capillare e strutturata di percorsi, ciclopedonali e pedonali (per un importo totale di € 992.735,00) che permetteranno un’ampia penetrazione nel tessuto urbano della città in modo sostenibile: dalla parte più a nord, con la zona sportiva e delle piscine comunali, fino al centro urbano, con il viale Parco e corso Mazzini, e da qui  verso il Centro Storico fino all’area dei BoCS Art.
In particolare, un primo lotto di intervento di 607.265,00 euro, prevede lo sviluppo di 5.268 m. di pista nelle aree a sud di Cosenza lungo il fiume Crati , da via Bendicenti a Gergeri, a piazza Giacomo Mancini, nonché nelle aree di recente sviluppo adiacenti al Ponte di Calatrava e al Planetario. Un secondo lotto di intervento, di 992.735,00 euro, prevede lo sviluppo di ulteriori 5.268 m di pista a nord della città, tra il futuro Parco Urbano (sopraelevata) e la zona sportiva in Viale Magna Grecia, costeggiando il percorso del Campagnano, e giungendo fino all’area sportiva in prossimità dello stadio San Vito – Marulla. Infine, un lotto di completamento di circa 2.000.000,00 euro prevede, per tutto il tratto da Piazza Valdesi alle piscine comunali, la realizzazione di una serie articolata di opere di raccordo tra le piste ciclabili esistenti e quelle di nuovo sviluppo.

COLLEGAMENTI TRA CENTRO E PERIFERIE

Gli interventi fungeranno anche da collegamento  strategico tra il centro urbano e le periferie della città che sono attualmente oggetto di riqualificazione grazie al progetto in essere “Valorizzazione dei quartieri e rigenerazione urbana: le periferie come nuove Porte della Città di Cosenza”, ammesso al finanziamento sui fondi relativi a un bando specifico, relativo a interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia. Tale progetto, di importo complessivo di 29.421.902,17 euro, di cui €17.951.902, 17 finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e €11.470.000,00 cofinanziati dall’Amministrazione comunale e da soggetti privati, riguarda la riqualificazione e la rigenerazione sociale, culturale, architettonica e strutturale di diverse aree periferiche della città, caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. I 5 ambiti di intervento individuati nel progetto { lungo il fiume Crati da Vaglio Lise al centro storico, via Popilia Ultimo Lotto, San Vito Alto-Serra Spiga, San Vito Basso-area stadio San Vito, contrada Caricchio) sono interessati da attività di ristrutturazione e rifunzionalizzazione edilizia, riqualificazione urbana e potenziamento delle risorse naturali, realizzazione di attrezzature sportive e diffusione di servizi hub per bici di varia tipologia tecnologica, integrati con sistemi di gestione avanzata.

Rende, Coscarella pronto a costruire il nuovo stadio. Si aspetta solo la firma di Oliverio

RENDE (CS) – La vittoria contro il Fondi consolida il momento magico del Rende che dall’alto dei suoi 38 punti è pronto ad affrontare un finale di stagione con la prospettiva concreta di puntare a qualcosa di importante. Ne è convinto il presidente Fabio Coscarella che considera questo mese di febbraio come determinate per il futuro di squadra e società. «Stiamo attraversando un ottimo momento e i risultati lo stanno confermando. Adesso arriva il momento in cui dobbiamo dimostrare di saper stare al tavolo con i più grandi».

La nuova sfida del presidente Coscarella

Ma non è solo il campo a vivere un momento esaltante. Anche la società si appresta a fare il salto di qualità con l’ambizioso obiettivo della costruzione del nuovo stadio “Marco Lorenzon” che si avvicina spedito.«Siamo pronti a dare il via a questa grande opera avendo già presentato il progetto. Il comune ha  recepito e sottoscritto immediatamente il nuovo accordo con la società. Adesso manca l’ultimo tassello che è legato alla firma dell’accordo di programma quadro che come più volte garantito verrà sottoscritto nel mese di febbraio dalla Regione Calabria». 
E’ stato proprio il Governatore Mario Oliverio (nelle foto presenta il progetto al comune di Rende) a voler presentare personalmente lo scorso 15 dicembre la possibilità di regalare alla città di Rende il nuovo Palazzo degli eventi, della cultura e dello sport, che sarà costruito secondo criteri avveniristici e con tempistiche particolarmente brevi. 

«Ok dalla Regione Calabria e costruiamo la nuova “Casa Rende”»

«Abbiamo già preso contatti con la società che ha realizzato lo stadio di Frosinone – prosegue il patron biancorosso – ed effettuato già i sopralluoghi visionando la struttura. Siamo certi che con la firma dell’APQ, che per come garantito dalla Regione Calabria arriverà alla fine di questo mese, nell’arco di circa 140 giorni dall’inizio dei lavori la città di Rende e il Rende Calcio avranno un nuovo stadio».
Dunque prima della fine di questa mese è attesa una firma che consentirà alla città e alla società di voltare pagina ed intraprendere un percorso impegnativo ma allo stesso tempo stimolante non solo per quanto riguarda l’ambito sportivo.

Salerno (FI): «Nuovo stadio di Cosenza sarà un gioiello»

SALERNO – A seguito della conferenza stampa che il sindaco Mario Occhiuto ha tenuto questa mattina in merito al progetto del nuovo stadio “San Vito-Gigi Marulla”, esprime parole di soddisfazione il coordinatore cittadino di Forza Italia, Carmelo  Salerno. «La realizzazione  del nuovo stadio  Gigi  Marulla  sarà  uno  dei fiori all’occhiello dell’impiantistica sportiva italiana», ha dichiarato Salerno. «A Cosenza nascerà uno stadio nuovo, polifunzionale, la cui fruibilità andrà ben oltre il calcio. Uno stadio destinato a diventare  centrale  nell’impiantistica nazionale, che contribuirà alla bonifica e riqualificazione del territorio e dei quartieri. Ancora una volta Cosenza, grazie al sindaco Mario Occhiuto, diventa  modello di riferimento per tutto il Mezzogiorno e si dota di un’infrastruttura che abbraccerà  l’area perimetrale che va da via degli Stadi  a Castrolibero e Rende, creando nuovi ponti sociali verso il concetto di città unica»

Le dichirazioni di Salerno giungono dopo il sopralluogo, avvenuto in settimana, presso l’area della Cittadella dello Sport di Cosenza da parte dei professionisti di B Futura, piattaforma per lo sviluppo delle infrastrutture che si occuperà – nell’arco dei prossimi tre mesi – di stilare lo studio di pre-fattibilità del progetto. Il cronoprogramma dei lavori, come detto, è stato illustrato stamane dal Sindaco nel corso di una conferenza stampa.

(Foto: QuiCosenza)

Nuovo stadio “San Vito-Gigi Marulla”, Occhiuto: «Entro 3 mesi lo studio di pre-fattibilità»

COSENZA – «Stiamo portando avanti il progetto del nuovo stadio ‘San Vito-Gigi Marulla’ che verrà costruito sul costruito, attraverso un ragionamento esteso a tutta l’area su cui sorge e che riguarda l’intera Cittadella dello sport. Si tratta di una zona compresa in un asse longitudinale, una grande area verde che tra l’altro è trasversale a viale Parco e al suo polmone verde». Lo ha ribadito questa mattina il sindaco Mario Occhiuto introducendo la conferenza stampa indetta proprio per fare il punto sul percorso che il Comune, com’è noto, ha intrapreso per concretizzare l’importante opera che non è legata soltanto all’impiantistica sportiva ma a una incisiva riqualificazione del quartiere periferico dove si trova.

Al tavolo con il primo cittadino, oltre al capo di gabinetto Antonio Molinari, agli assessori Francesco Caruso, Carmine Vizza e Rosaria Succurro, a Pino Abate (responsabile municipale ufficio Sport e Impianti sportivi), al direttore generale del Cosenza Calcio Carlo Federico (il presidente rossoblù Eugenio Guarascio non è intervenuto perché impegnato fuori sede in assemblea di Lega), c’erano Lorenzo Santoni della B Futura, piattaforma per lo sviluppo infrastrutturale e l’avvocato Marco Cerritelli dello studio “McDermott Will & Emery, arrivati a Cosenza per effettuare un sopralluogo nell’area della Cittadella dello Sport.

«Sostanzialmente – ha subito sottolineato Occhiuto – la nostra idea è quella di portare pezzi di città laddove mancano. Di fronte lo stadio esiste un’area estesa di edilizia popolare, per la quale abbiamo individuato una serie di progetti finalizzati alla riqualificazione urbana». È stata spiegata l’ideazione dell’operazione in termini finanziari: «La B Futura – ha dichiarato il primo cittadino – è una piattaforma che sta seguendo tanti altri progetti italiani con caratteristiche similari al nostro, ovvero che comprendono la riqualificazione del territorio. Non possiamo perdere questa occasione, ma estenderemo il progetto anche a tutta la nostra Città dello sport. Tutte le strutture e gli impianti sportivi confluiranno in un fondo immobiliare in modo da avere poi negli anni una rendita. Sulla base delle nostre indicazioni e delle nostre esigenze, che fanno riferimento anche al mercato e al punto di vista gestionale, abbiamo evidenziato la necessità di avere una maggiore qualificazione di questi spazi per consentire alle persone di utilizzarli meglio, anche per le spese che al momento generano».

Occhiuto ha così descritto i prossimi passaggi del cronoprogramma: «La piattaforma B Futura stilerà lo studio di pre-fattibilità che sarà pronto nel giro di tre mesi, quindi sapremo ad esempio quanti posti avrà il nuovo stadio”San Vito-Gigi Marulla”, quali contenuti, eccetera. Poi sarà individuata tramite una procedura di evidenza pubblica una Società di gestione del risparmio (SGR) che coordinerà il fondo per costruire sul costruito l’impianto e le opere accessorie che riguardano ad esempio la mobilità sostenibile e le attrezzature verdi. Altri fondi già ci sono. Alla fine – ha sottolineato ancora – avremo un fondo pubblico a cui parteciperà pure il Comune, conferendo il diritto di superficie delle aree e la concessione delle strutture sportive esistenti, e che gestirà gli impianti per un determinato periodo di anni».

In sostanza, mentre adesso il Comune registra soltanto delle spese in uscita nella gestione di queste strutture, grazie alla realizzazione del progetto ne ricaverà pure una rendita. Nel fondo, anche risorse accessorie come i fondi JESSICA, sostegno europeo comune agli investimenti sostenibili nelle aree urbane. «Oggi, insomma, siamo alla fase conclusiva di questo impegno preliminare. Prevediamo tre mesi per lo studio di pre-fattibilità da parte di B Futura e poi altri due  o tre per quello specifico sullo stadio. Nel giro di tre anni – ha chiosato Occhiuto – posso dire che avremo il nuovo ‘San Vito-Gigi Marulla’ e non solo lo stadio, anche una parte consistente di città più vivibile».

 

Crotone, il sogno del nuovo stadio può diventare realtà

CROTONE – Prende corpo l’idea del nuovo stadio a Crotone. I risultati che sta ottenendo la compagine pitagorica impongono l’immediato ampliamento della capienza dell’Ezio Scida e la necessità di avviare i lavori di costruzione di un nuovo impianto, moderno e funzionale. Ieri sopralluogo del presidente della Lega di serie B Andrea Abodi, che ha incontrato i fratelli Vrenna, il vicepresidente Gualtieri, il sindaco della città Vallone. Dopo un incontro in Municipio la B Futura ha ricevuto l’incarico di redigere un progetto di ammodernamento dello Scida per consentire un aumento della capienza fino a 10 mila posti, ed un altro progetto per il nuovo stadio da 16.500 posti. Intanto la squadra continua la preparazione nel ritiro di Torre del Grifo a Catania in vista del posticipo della 1ª giornata di ritorno contro il Cagliari, in programma lunedì 18 gennaio alle ore 20:30 allo Scida.