Archivi tag: Oliverio

Oliverio: Al presidente Mattarella Abbiamo chiesto un’attenzione più forte nei confronti del Mezzogiorno

IMG_20150709_093309C’e la necessità di riorganizzare, di ripensare, nel nuovo assetto dello Stato, il ruolo delle regioni. E quanto ha affermato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, commentando lincontro svoltosi al Quirinale tra i rappresentanti delle Regioni ed il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.“Le regioni ha aggiunto Oliverio- hanno i problemi di una domanda crescente di servizi e tagli che, in modo sperequato, si scaricano su di esse. Occorre pensare per tempo come armonizzare tutto questo e far crescere, nello stesso tempo, il Paese. Il presidente, considerata la sua sensibilità e la sua conoscenza, ci ha ascoltato con molta attenzione ed apertura. E stato, quindi, un incontro importante perchè il ruolo delle regioni è fondamentale per concorrere, in una logica di cooperazione, al rilancio del Paese, alla crescita di cui il Paese ha bisogno. Lo è stato ancor di più ha proseguito il presidente della Regione Calabria- perché abbiamo potuto evidenziare in modo particolare la condizione delle regioni meridionali e la necessità di rilanciare un’attenzione concreta verso questa parte del Paese, non in termini datati, ma in una visione nuova, legata ai processi di globalizzazione ed integrazione europea. Il Mezzogiorno è una risorsa importante che può consentire all’Italia ed alla sua economia di riaccendere i motori e ripartire in termini di crescita e di sviluppo. Bisogna crederci ed operare grandi scelte strategiche soprattutto in direzione dell’ammodernamento infrastrutturale, del sostegno alle imprese e del lavoro”.  Il Presidente della Repubblica, che ha conosciuto il Presidente Oliverio nel corso del suo impegno parlamentare, ha colto l’occasione dellincontro di stamattina per rivolgergli gli auguri di buon lavoro.

La nuova squadra di Oliverio: in giunta tre donne

CATANZARO – Il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha varato ieri la nuova Giunta.

Questi i nuovi dei nuovi assessori:

IMG_20150709_093309
Ph: Ansa Calabria

Bilancio e Programmazione: Antonio Viscomi, docente Università Catanzaro;

Economia: Carmela Barbalace, dirigente Regione;

Gioia Tauro e Logistica: Francesco Russo, docente Università Reggio;

Ambiente: Antonella Rizzo, dirigente;

Infrastrutture: Roberto Musmanno, docente Università Calabria;

Lavoro: Federica Roccisano, Università stranieri Reggio

Pianificazione territoriale: Franco Rossi, docente Unical.
   

Oliverio a Roma per discutere della situazione dei dipendenti vibonesi

ROMA (RM) Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha incontrato a Roma il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e il Sottosegretario agli Affari Regionali Gianclaudio Bressa con i quali ha discusso della necessità del Governo nazionale di assumere una iniziativa urgente nei confronti dei dipendenti della Provincia di Vibo Valentia che, da sette mesi, non percepiscono lo stipendio con gravissime conseguenze economiche personali e familiari.

dipendenti-provincia-vibo-sul-tetto-23062015-02

Al termine dell’incontro è stato stabilito che il governo nei prossimi giorni valuterà, di concerto con la Cassa Depositi e Prestiti, la possibilità di assumere provvedimenti in direzione della soluzione del problema dei lavoratori dipendenti e delle garanzie di funzionamento dei servizi di una Provincia, quale è quella di Vibo Valentia che, come è noto, è in dissesto finanziario.

Oliverio, in particolare, ha sottoposto all’attenzione dei due rappresentanti del governo l’ipotesi di assumere provvedimenti finalizzati a sospendere e a dilazionare di due anni il pagamento delle rate dei mutui dell’Ente per procedere a saldare, con le somme destinate ad essi, le spettanze dei lavoratori e a garantire gli stipendi ed i servizi di competenza della Provincia.

Il presidente della Regione ha evidenziato, inoltre, che la grave situazione in cui versano centinaia di famiglie prive di reddito da alcuni mesi, si sta manifestando in questi ultimi giorni in forme di protesta eclatanti.

“Anche per questo –ha concluso Oliverio- è necessario assumere con la dovuta urgenza provvedimenti in direzione della soluzione del problema”.

Il Governatore della Calabria, infine, ha reso noto di aver convocato per i primi giorni della prossima settimana un incontro con le organizzazioni sindacali per aggiornarle sulla situazione.

Campionati Nazionali di Kitesurf: Oliverio a Gizzeria

GIZZERIA (CZ) Il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha partecipato questa mattina alla conferenza stampa di presentazione del Campionato mondiale di kitesurf che quest’anno si svolgerà a Gizzeria dall’8 al 19 luglio e per il quale sono attesi 370 atleti provenienti da tutto il mondo, con delegazioni in arrivo finanche da Thalandia, Australia, Russia e dalle Americhe che alloggeranno negli alberghi convenzionati di Lamezia.

“La mia presenza qui –ha detto Oliverio- non è casuale, ma sottolinea l’interesse della Regione verso un evento di grande importanza organizzato in Calabria grazie alla tenacia, alla passione e, soprattutto, alla capacità di Luca Valentini e degli altri organizzatori, che ringrazio, di aver saputo proiettare ai massimi livelli questo angolo di Calabria che ha caratteristiche tali da averci consentito di vincere il confronto con location assai più importanti della nostra a livello mondiale.

unnamed (9)

Aver avuto il via libera della federazione internazionale ad ospitare la Word Championship e il Kitefoil Gold Cup, superando la concorrenza di posti blasonati come la baia di San Francisco, il Qatar, Perth (Australia), Abu Dhabi è, per la nostra regione, una enorme vittoria. Tutte le tv sportive italiane e due piattaforme internazionali (tedesca e greca) distribuiranno le immagini a tv sportive e siti specializzati di tutto il mondo. Attraverso questo evento la nostra terra avrà la possibilità di proiettare nel mondo la sua forza naturalistica, le sue bellezze paesaggistiche, la sua capacità attrattiva e, soprattutto, la sua predisposizione naturale all’accoglienza. E’ un appuntamento straordinario, che deve essere sostenuto e che noi sosterremo con convinzione e determinazione”.

“Già l’anno scorso, in occasione dei campionati europei –ha aggiunto il Governatore- sono state migliaia le presenze di appassionati provenienti dal resto dell’Italia, dell’Europa e del mondo. Quest’anno si calcola l’arrivo di settanta-ottantamila persone che costituiscono per le nostre strutture ricettive, per la ristorazione e per tutto il contesto territoriale un fattore di grande importanza per la nostra economia. Le persone che verranno qui, tra l’altro, saranno i nostri migliori sponsor, i messaggeri di un contesto territoriale stupendo, che si offre al mondo con tutte le sue bellezze, la sua gastronomia, con le sue qualità di ospitalità. E’ un evento straordinario su cui sono accesi i riflettori del Paese e del mondo e che ci consente di essere parte di un circuito internazionale importantissimo”.

“In futuro –ha concluso il presidente della Regione- dovremo puntare molto su iniziative che non siano una-tantum, passeggere o “fuochi di paglia”, ma che rappresentino l’ingresso in circuiti capaci di proiettare la nostra terra in uno scenario più ampio facendo diventare queste occasioni momenti di grande attrattività che vadano anche oltre la stagione estiva. Coniugare sport e turismo può significare proprio questo: allargare l’offerta del nostro contesto umano, storico, paesaggistico e culturale a periodi dell’anno che vadano oltre i periodi consueti della vacanza tradizionale”.

Expo Calabria: Oliverio incontra Shiva

vandanashivaLa Regione Calabria ha portato Vandana Shiva all’Expo2015 Oliverio ha incontrato la nota ambietalista indiana Vandana Shiva Il Presidente della Regione Mario Oliverio – informa una nota dell’Uffiico stampa della Giunta – nella terza giornata della settimana calabrese all’expo, dedicata alla biodiversità ha accolto, nello stand della Regione, la nota attivista ambientalista Vandana Shiva, nota per le sue battaglie a favore di un cambiamento delle pratiche in agricoltura e nell’alimentazione. Nel 1993 ha ricevuto il Right Livelihood Award ossia il Premio Nobel alternativo. Secondo la famosa attivista delle politiche ambientaliste, la povertà del terzo mondo è l’effetto della globalizzazione. Shiva, nel corso dell’incontro con il Presidente Oliverio, prima della lectio magistralis, ha sottolineato l’importanza della dieta mediterranea che è “migliore per la salute della gente ma essa va a creare anche una cultura di ricchezza, perchè la salute proviene dalla diversità. E anche la ricchezza culturale proviene dalla diversità. Se avessi organizzato io l’expo non avrei usato il simbolo della Coca-cola perchè non rappresenta il cibo, non rappresenta la cultura, non rappresenta la nutrizione, invece la dieta mediterranea è protezione della terra e la salute è protezione di ricchezza”. Il Presidente Oliverio si è detto molto soddisfatto per la expo-2015presenza di Vandana Shiva ospite dello stand della Calabria. “Rappresenta un punto di riferimento importante – ha detto – per un’idea del mondo, per un’idea della crescita, fondata sul superamento degli squilibri, sul contrasto alla povertà, sull’uso della produzione alimentare per soddisfare i bisogni degli uomini e delle donne, per fare prevalere al centro di uno sviluppo equilibrato e sostenibile l’uomo, i suoi bisogni e non giá il profitto”.

Nuovo Ospedale nella Sibaritide: Oliverio fa il punto della situazione

UNO (1)Richiesto dai sindaci di Corigliano e Rossano, si è tenuto questa mattina, presso la sede della Presidenza della Giunta regionale di Palazzo Alemanni, a Catanzaro, un incontro presieduto dal Governatore della Calabria Mario Oliverio alla presenza dei sindaci, delle Organizzazioni Sindacali e del comitato pro-ospedale della Sibaritide circa l’iter riguardante la costruzione del Nuovo Ospedale della Sibaritide.

Durante l’incontro, il presidente Oliverio, accompagnato dall’ing. Domenico Pallarìa, in qualità di RUP (Responsabile Unico del Procedimento) ha ribadito l’assoluta priorità che riveste per la Sibaritide la costruzione del nuovo ospedale, al fine di migliorare e rafforzare l’offerta sanitaria sull’ intero territorio e ha, inoltre, dato conto delle prime azioni messe in atto dal nuovo governo negli scorsi mesi. Nello scorso mese di febbraio si è tenuto un apposito incontro con l’impresa aggiudicatrice dell’appalto (TECNIS) teso a monitorare i tempi previsti dalla gara d’appalto a partire dalla predisposizione del progetto esecutivo. Il Presidente Oliverio ha, inoltre, ribadito l’impegno concreto del nuovo governo regionale in materia di infrastrutture necessarie al nuovo ospedale.

E’ in fase di definizione, inoltre, il Protocollo di Legalità tra il Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Cosenza e la Regione. Oliverio ha comunicato, infine, proprio in coerenza con il lavoro svolto in questi mesi, un nuovo incontro con l’impresa appaltante per la metà del mese di luglio per verificare lo stato dei lavori progettuali.

 

 

La Giunta ridefinisce gli ambiti territoriali per la gestione dei servizi socio-assistenziali

mario oliverioLa Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio con l’assistenza – informa una nota dell’Ufficio stampa – del Segretario generale Ennio Apicella.

 

Su proposta del Presidente Oliverio è stato autorizzato l’utilizzo delle risorse del Fondo Unico Pac  per i  progetti integrati di sviluppo locale (Pisl).

*E’ stata fatta la presa d’atto della rimodulazione del piano finanziario approvato dal Comitato di Sorveglianza che riguarda il Fondo europeo per la pesca.

*E’ stata costituita la consulta faunistica venatoria regionale.

 

Su proposta dell’Assessore Guccione,  è stata approvata la ridefinizione degli ambiti territoriali intercomunali e la riorganizzazione del sistema dell’offerta per la gestione dei servizi socio-assistenziali. Si tratta di una delibera che rende operativo quanto era stato detto e denunciato nella conferenza stampa dei giorni scorsi, da parte del Presidente Oliverio e dello stesso Guccione, relativamente all’operazione di verità e di affermazione della legalità sulla situazione finanziaria delle strutture socio assistenziali e socio sanitarie della Regione. In quella occasione il Presidente Oliverio disse che occorreva “liberare la Regione dalla gestione per valorizzare la programmazione e dedicarsi ai controlli”. Oggi, con questo atto, “dopo quindi anni – ha detto l’assessore Guccione – la Regione dà corso alla legge che consente il trasferimento delle competenze nel settore dei servizi socio-assistenziali ai Comuni capi-ambito. Finalmente la Regione comincia a liberarsi della gestione per occuparsi di programmazione, progettazione e controllo del servizio socio-assistenziale”

Presentate a Mario Oliverio, le proposte di Legambiente Calabria per il piano regionale sui rifiuti

legambientecalabriaNell’occasione, ribadito  il nostro no all’apertura delle discariche di Scala Coeli e Melicuccà, il non utilizzo di Celico come discarica del tal quale e chiesto la delocalizzazione dell’impianto di Sambatello. Presentate al governatore Mario Oliverio, le proposte di Legambiente Calabria per il piano regionale sui rifiuti. Lo scorso venerdì 19 giugno a Lamezia Terme, in occasione dell’incontro istituzionale con il vice presidente nazionale Stefano Ciafani, il presidente regionale Francesco Falcone ha concordato, con il presidente della Giunta regionale Oliverio, un incontro interlocutorio sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti.

All’incontro hanno partecipato il direttore generale del dipartimento lavori pubblici della Regione Domenico Pallaria, la segreteria regionale, il vicepresidente regionale Andrea Dominijanni ed Antonio Nicoletti e Nuccio Barillà della segreteria nazionale di Legambiente.

“Un confronto necessario – spiega Falcone – per contribuire a realizzare anche in Calabria quella rivoluzione del ciclo dei rifiuti che si è concretizzata anche in altre regioni, a partire dalla Campania. Serve il contributo di tutte le migliori energie di questa Regione – dagli enti pubblici ai soggetti privati, dal mondo del lavoro alle associazioni di categoria e dei cittadini – che hanno dimostrato che si può fare bene con atti concreti, per convincere la Regione a cambiare la strada imboccata finora. Solo così ci lasceremo alle spalle gli errori e gli orrori del passato nel ciclo dei rifiuti”.

Il governatore Oliverio ha affermato che “l’obiettivo della Regione è di realizzare impianti che consentano lo smaltimento dei rifiuti ad impatto zero, ma che non si può non tener conto, al momento, della condizione di partenza che è quella di un’emergenza ad orologeria che è necessario governare. Dobbiamo puntare alla realizzazione di un nuovo percorso fatto di obiettivi chiari e trasparenti, considerando il ruolo fondamentale di Legambiente”.

Legambiente Calabria ha chiesto l’impegno e la determinazione da parte della Regione, per una politica chiara e trasparente della gestione del ciclo dei rifiuti. “Abbiamo ribadito con forza – afferma Falcone – il nostro no all’apertura delle discariche di Scala Coeli e Melicuccà, al non utilizzo di Celico come discarica di rifiuti tal quale e chiesto la delocalizzazione dell’impianto di Sambatello”.

A margine dell’incontro sono state consegnate al governatore Oliverio le cartoline della campagna “Ricicla Estate” scritte dagli alunni dell’istituto comprensivo Cosenza III “Via Negroni”.

Rifiuti: cumuli di spazzatura a Reggio CalabriaQuattro i punti cardine della proposta avanzata da Legambiente per il Piano regionale sui rifiuti. Innanzitutto, la Legge di riordino del sistema e trasparenza nella gestione degli impianti. Dopo il fallimento, economico e politico, delle esperienze delle società miste, è urgente giungere all’attuazione di una legge regionale che metta mano all’organizzazione e alle forme di gestione che dovranno ripartire replicando le esperienze positive messe in campo dalle gestioni pubbliche, coinvolgendo quelle realtà private virtuose da scegliere secondo criteri di trasparenza e legalità, con gare ad evidenza pubblica, rilanciando tutto il ciclo dei rifiuti sui principi di economicità, efficienza ed efficacia. In questa logica, andrà ricondotto anche il percorso di affidamento futuro dell’impiantistica realizzata nel passato da Veolia.oliverio 1

Secondo punto, la Raccolta differenziata “porta a porta” e sostegno economico e tecnico ai Comuni. Occorre incrementare le attuali irrisorie percentuali regionali di riciclo attraverso la raccolta “porta a porta” con particolare attenzione agli scarti alimentari e alla frazione umida.

Necessario, puntare su “Impianti di gestione della frazione organica”. Per aumentare in poco tempo le quantità (oltre alla qualità) dei rifiuti riciclabili raccolti in modo separato occorre puntare alla frazione organica dei rifiuti (pari ad almeno un terzo del totale dei rifiuti urbani prodotti, con territori dove la percentuale supera anche il 40%) e agli imballaggi, prodotti in ambito domestico.

Alla luce della evidente carenza di impianti per trattare le frazioni compostabili dei rifiuti per la produzione di compost di qualità e facendo una stima sommaria, considerando che circa un terzo dei rifiuti urbani prodotti sono costituiti da frazione compostabile, c’è necessità di più impianti, distribuiti su tutto il territorio regionale, per trattare circa 300.000 tonnellate all’anno di rifiuti biodegradabili, anche per evitare di alimentare ulteriormente il trasporto su gomma dei rifiuti in tutta Italia, un settore da sempre a rischio sotto il punto di vista criminale.

Occorrono digestori anaerobici finalizzati alla produzione di biogas e al compostaggio di qualità; realizzazione di stazioni di trasferenza o centri intercomunali di raccolta, utili per migliorare la logistica dei rifiuti riciclabili. Bonifica delle tante discariche non a norma, chiuse ma senza alcuna azione di risanamento.

Quarto ed ultimo punto: La leva fiscale per fermare l’utilizzo delle discariche e incentivare le virtuosità di Comuni e cittadini. Se la discarica non diventa l’opzione di gestione dei rifiuti più costosa non si raggiungerà mai l’obiettivo di riduzione dei conferimenti di rifiuti agli impianti di smaltimento finale. Per far questo è fondamentale utilizzare la leva economica, mentre per incoraggiare la diffusione delle buone pratiche di gestione dei rifiuti fondate su efficienti sistemi di intercettazione a monte dei rifiuti con le raccolte domiciliari è altrettanto importante utilizzare un criterio di premialità nei confronti dei Comuni virtuosi (priorità negli investimenti e nella partecipazione a bandi regionali) e dei cittadini virtuosi che producono pochi rifiuti indifferenziati (con sconti sulla tassa/tariffa/tares pagata dalle utenze domestiche o produttive).

La Delibera della passata Giunta Regionale sull’aumento della tassa di conferimento in discarica va rafforzata perché va nella giusta direzione. I proventi dell’ecotassa dovrebbero essere utilizzati per incentivare i Comuni che vogliono abbandonare il sistema di raccolta differenziata stradale per intraprendere quello domiciliare.

L’inceneritore di Gioia Tauro risulta sovradimensionato e va ripensato, presenta un surplus di offerta impiantistica di termovalorizzazione pari a circa 90.000 tonnellate all’anno che aumenterà progressivamente nel rispetto della normativa sulla raccolta differenziata. Sappiamo che è possibile trattare la parte residua del rifiuto urbano senza accendere nuove linee di termovalorizzazione e riducendo l’inquinamento.

1-IMG_9825Ci sono due potenti lobby che lavorano per fermare la rivoluzione dei rifiuti in atto nel paese: ci sono i “signori delle discariche” che continuano a condizionare pesantemente le politiche locali per continuare a smaltire in grandi quantità i rifiuti sotto terra, spesso a prezzi stracciati che sbaragliano ogni altra ipotesi di gestione, e i“signori dell’incenerimento” che vorrebbero continuare a costruire nuovi impianti, o ad ampliare e ammodernare i vecchi, in uno scenario nazionale ormai completamente cambiato e saturo sotto questo punto di vista.

Contro il modello praticato da queste due lobby occorre agire per concretizzare politiche di prevenzione e di massimizzazione del riciclo dei rifiuti.

Oliverio a Soveria Mannella: per un mondo eco-sostenibile

SOVERIA MANNELLA (CZ) “Per costruire una ipotesi di sviluppo sostenibile e per investire su di essa le risorse che l’Unione Europea destina alla Calabria attraverso la programmazione 2014-2020 bisogna partire dalla difesa e dalla valorizzazione delle nostre aree interne”.

Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, a conclusione di un partecipato convegno sul tema: “’La Calabria nella strategia nazionale della aree interne’ svoltosi a Soveria Mannelli ed a cui hanno preso parte numerosi sindaci, amministratori locali e cittadini.

 “Una strategia di difesa del suolo e di mitigazione dei rischi idrogeologici –ha detto il Governatore della Calabria- deve essere, quindi, centrale nella programmazione di una regione come la nostra. Per questo motivo, nella riorganizzazione dei Dipartimenti della Regione, abbiamo istituito una Unità Operativa Autonoma di difesa del suolo e di mitigazione dei rischi che coordinerà tutte le politiche sul territorio a partire dagli interventi previsti dall’Accordo di Programma Quadro sottoscritto tra il Ministero all’Ambiente e la nostra Regione nel 2010 e che ha destinato 220 milioni di euro per la difesa del suolo e che sta già producendo grandi risultati. Quando siamo arrivati in Regione abbiamo trovato una totale situazione di stallo totale in questo settore. Su 220 milioni di euro, solo 18 milioni di euro erano stati cantierati a dicembre. Oggi sono in condizione di annunciare, con grande soddisfazione, che entro il 30 giugno prossimo saranno 70 i progetti che andranno a gara, 30 dei quali sono stati già avviati e cantierati.  Sulla base di questo dato, inoltre, proprio la settimana scorsa abbiamo avuto la possibilità di ricontrattare con l’Unità di Missione nazionale una proroga anche per i restanti progetti, che sono una cinquantina, e di salvare i finanziamenti destinati ad essi”.

unnamed (17)

“Abbiamo previsto per la difesa del suolo e la sistemazione idrogeologica –ha proseguito Oliverio- anche l’intervento che riguarda la nuova programmazione 2014-2020 e il coinvolgimento di Calabria Verde.  In questo quadro pensiamo, in prospettiva, di creare nuovi posti di lavoro, immettendo nuove professionalità (agronomi, geologi, laureati in scienze forestali) per costruire un grande progetto di difesa e di sistemazione del suolo di cui prime beneficiarie dovranno essere le aree montane e collinari. Guardiamo alla difesa del suolo anche come valorizzazione ambientale. In questa direzione i nostri tre parchi nazionali dovranno essere meglio valorizzati.

Vogliamo costruire, infine, condizioni di valorizzazione e di investimenti in agricoltura. Nelle settimane scorse abbiamo chiuso ed inoltrato a Bruxelles il Piano dello Sviluppo Rurale (PSR) in cui abbiamo operato scelte precise a favore della difesa del suolo, decidendo di investire in direzione di un radicale rinnovamento generazionale in questo settore, istituendo un premio di primo insediamento ai giovani che vogliono impegnarsi in agricoltura che prevede 40 mila euro per chi vuole investire nella pianura e 50 mila per quelli che vogliono investire sulla montagna. Per evitare il rischio che si crei un’operazione di carattere assistenziale, abbiamo legato questo premio all’investimento. Su un progetto che prevede fino a 200 mila euro di investimento diamo al giovane il 60% sulla pianura e il 70% sulla montagna. Su 200 mila euro sono 120 mila o 140 mila euro a fondo perduto a cui bisogna aggiungere 40 o 50 mila euro del premio di insediamento. Il progetto diventa, così, quasi totalmente finanziato dal PSR”.

“Anche sugli altri strumenti come il FESR e il Fondo Sociale Europeo  che stiamo riscrivendo e che, al momento del nostro insediamento, non erano stati nemmeno inviati alla Commissione Europea con il rischio di non poter acquisire neanche il numero di protocollo –ha aggiunto il presidente della Giunta regionale- abbiamo previsto due azioni di fondo: coordinare tutti gli strumenti comunitari a nostra disposizione (Psr, Fondo Sociale Europeo e Fesr) e, contestualmente, destinare almeno il 10% delle risorse per le aree collinari e montane. Sulle restanti risorse concorrerà, alla pari, tutto il territorio, comprese le aree collinari e montane”.

“Lavorare per contrastare lo spopolamento ed i fenomeni gravi che si verificano sul territorio-ha concluso Oliverio parlando poi dei collegamenti, dei trasporti, della valorizzazione del patrimonio culturale e religioso delle aree interne- significa tenere conto nei fatti e non a parole, attraverso politiche attive e concrete, di questa realtà che deve essere al centro di politiche regionali finalizzate a valorizzare e difendere il territorio per fare di esso un motore di crescita e di sviluppo dell’intera regione”.

 

Oliverio: Sarà attivata la Cardiochirurgia a Reggio Calabria

th
Immagine web

Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, intervistato da alcuni giornalisti a margine dei lavori del Consiglio regionale tenutosi nel pomeriggio di oggi a Palazzo Campanella, è tornato a parlare della sanità, con particolare riferimento alla Cardiochirurgia di Reggio Calabria. “La Cardiochirurgia di Reggio Calabria –ha detto Oliverio- sarà attivata nel più breve tempo possibile. Questo reparto, pronto e inutilizzato da anni, costituisce una grave ferita per una regione in cui i cittadini sono stati e sono costretti a ricorrere a strutture esterne per questa alta specialità”. “Sarà cura del dott. Frank Benedetto, a cui la legge attribuisce le competenze –ha aggiunto il presidente della Giunta regionale- programmare le procedure necessarie ed attivare la Cardiochirurgia per l’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria.Il dott. Benedetto sta lavorando alacremente in questa direzione e, più complessivamente, per la realizzazione di servizi e prestazioni sanitarie qualificate presso gli Ospedali “Riuniti” di Reggio Calabria”.“Nella prossima settimana –ha concluso Oliverio- sarà anche attivata la PET di ultima generazione, recuperando la mobilità passiva molto alta per questa prestazione”.